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  • Udinese cuore e fortuna, Rennes ko. Video

    Udinese cuore e fortuna, Rennes ko. Video

    L’Udinese tiene ancora una volta alto l’orgoglio italico conseguendo l’unica vittoria nella tre giorni di Coppa. Guidolin conscio del valore dell’avversario e della notorie difficoltà che l’Europa League riserva ai nostri colori schiera la migliore formazione possibile affidando le fasce ai recuperati Isla e Armero, in difesa Benatia, Danilo e Neuton in mediana riposa Asamoah dando spazio all’inedito trio Badu, Abdi, Doubai. Fabbrini gioca alle spalle di capitan Di Natale.

    Il Rennes dell’ex interista Dalmat e della giovane promessa M’Vila dimostra subito di esser un avversario ostico conquistando il centrocampo e presentandosi spesso davanti al superlativo Handanovic. Dopo tante occasioni al 18′ è Hadji a superare il portiere sloveno sfruttando al meglio un assist illuminante di Dalmat. L’Udinese soffre ma resta in partita grazie alle parate di Handanovic e trova il pari con il solito Totò Di Natale ai sei minuti dall’intervallo.

    La ripresa si apre con Domizzi per Neuton ma il primo pericolo è di marca francese ancora con Hadji che in precario equilibrio pesca il palo. L’Udinese però pian piano esce con Badu che diventa più presente in mediana e Isla e Armero conquistano le fasce. Fabbrini suona la carica con un conclusione dalla distanza ma la svolta si ha prima nelle scelte di Guidolin che rinforza la mediana sostituendo il faro dell’Under 21 con Asamoah e poi nella fortuna con il Rennes che resta in dieci per l’infortunio Boukari nel tentativo di tramutare in rete un assist di Hadji. Sopra di un uomo l’Udinese prende il sopravvento e trova il gol vittoria su una bella combinazione tra Asamoah ed Armero.

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  • Fiorello ci prende gusto, nuova imitazione di Gasperini. Video

    Fiorello ci prende gusto, nuova imitazione di Gasperini. Video

    Nuovo tonfo dell’Inter e nuova imitazione di Gasperini del nerazzurro Fiorello. Lo showman finge di esser il tecnico dell’Inter in stato confusionale e incalzato dalle domande di Baldini ne esce fuori alla grande, l’Inter un pò imballata “colpa del sushi di Nagatomo”

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  • Video highlights Manchester City-Napoli e Inter-Trabzonspor

    Video highlights Manchester City-Napoli e Inter-Trabzonspor

    Si conclude con un pari ed una sconfitta il mercoledi di Champions League per le italiane. Il Napoli fa una grossa figura al cospetto del Manchester City, re del mercato estivo e con ambizioni importanti in questa stagione. L’undici di Mazzarri soffre un pò ma quando esce dal guscio dimostra di poter far male a chiuque. Di seguito vi proponaimo gli highlights Youtube della partita ed i gol di Cavani e Kolarov.

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    Continua il periodo no dell’Inter costretto alla resa da un modestissimo Trabzonspor arrivato a San Siro solo per far da vittima sacrificale. I turchi vengono salvati dall’imprecisione sotto porta dei vari Pazzini, Sneijder e Milito e nel finale trovano la zampata vincente grazie ad un gol dell’ex palermitano Celutska.

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  • Fiorello imita Gasperini. Il Video fa il boom sul web

    Fiorello imita Gasperini. Il Video fa il boom sul web

    Di solito si dice che quando un personaggio arriva ad esser imitato ha raggiunto l’apice della notorietà, in realtà Gasperini vive in nerazzurro una situazione di forte precarietà con lo spettro dell’esonero che inizia a far capolino.

    Fiorello ©Franco Origlia/Getty Images
    L’ex tecnico del Genoa persona schietta, integralista convinto e mai sopra le righe è stato imitato da Fiorello come una persona insicura in piena crisi di panico. L’imitazione spopola sul web trovando consensi e strappando risate chi sa però cosa pensa l’interista Fiorello di Gasperini. [jwplayer config=”120s” mediaid=”95978″]

  • Bicicletta Neymar, l’avversario lo stende. Video

    Bicicletta Neymar, l’avversario lo stende. Video

    Il Santos respira grazie ai gol del “vecchietto” Borges ma si diverte grazie alle giocate del talento Neymar. Il brasiliano al centro di un vortice di mercato non riesce più a trovare la porta con la regolarità della scorsa stagione ma è decisivo nella vittoria sul Cruzeiro grazie ai numeri da circo.

    Neymar ©Thomas Kienzle/Getty Images
    Questa volta, per superare un “appiccicoso” difensore si inventa una bicicletta facendo passare la palla sulla testa del giocatore. L’azione però non si concretizza perchè il difensore pensa bene di atterrarlo con un colpo al volto. Neymar con le sue giocate ha costretto l’arbitro ad espellere due giocatori del Cruzeiro. [jwplayer config=”60s” mediaid=”95968″]

  • Fiorentina: buona la prima. Male il Bologna

    Fiorentina: buona la prima. Male il Bologna

    Buona la prima, per la Viola di mister Sinisa Mihajlovic. Se è vero, come si dice, che chi ben comincia è a metà dell’opera, in riva all’Arno si può – per ora – essere soddisfatti della Fiorentina, che nella gara di ieri con il Bologna si è mostrata determinata ed ordinata, meritando ampiamente il successo per 2 a 0 con reti di Gilardino e Cerci, uno score che avrebbe potuto essere anche più rotondo, date le molte occasioni capitate a Jovetic ed a Cerci che avrebbero potuto fissare il punteggio sul 3 a 0, evitato da alcuni provvidenziali interventi del neo arrivato portiere Gillet.

    Jovetic ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Buone notizie, per i Viola, da parte di Alberto Gilardino, che pare aver iniziato il campionato con il piglio giusto, lasciandosi alle spalle i dissapori estivi, le voci di mercato e le polemiche. Ma anche per Jovetic, il giovane gioiellino montenegrino che rientrava da più di anno, per la precisione 16 mesi, di tribolazioni per infortuni e successive ricadute, ma anche per il giovane Cerci che, se continuerà su questa strada, potrebbe presto ricevere una chiamata dal cittì Prandelli. Il Bologna, invece, è parso in stato confusionale, soprattutto nel secondo tempo, quando ha totalmente subito le iniziative dei padroni di casa, senza provare a reagire in alcun modo, e mostrando ampi limiti soprattutto in fase difensiva, e scarsa lucidità. In avanti, è stato il solo Diamanti a tentare di scuotere i compagni, sfiorando – sul punteggio di 1 a 0 – il pareggio su punizione. L’oblìo, però, con il trascorrere dei minuti, ha avvolto anche le sue iniziative, così come quelle di capitan Di Vaio, insolitamente distratto ed inconcludente: per la squadra di Bisoli c’è ancora tanto da lavorare.

  • Eto’o segna ancora e i tifosi invadono per baciarlo. Video

    Eto’o segna ancora e i tifosi invadono per baciarlo. Video

    Samuel Eto’o segna ancora, questa volta nella prima partita davanti ai suoi tifosi dando inizio alla rimonta dell’Anzhi completata poi dal gol di Roberto Carlos.

    Samuel Eto'o ©Dmitry Kostyukov/Getty Images
    L’entusiasmo per l’ex interista è alle stelle tanto che la città è tappezzata da sue gigantografie e i tifosi vivono in uno stato di perenne estasi. Nella partita di ieri poi, i tifosi, hanno orchestrato una invasione di campo per riuscire a toccare baciare il loro nuovo idolo. Le immagini dei gol [jwplayer config=”240s” mediaid=”95805″] L’invasione di campo [jwplayer config=”15s” mediaid=”95807″]

  • Genoa-Atalanta, pari spettacolo a Marassi. Video

    Genoa-Atalanta, pari spettacolo a Marassi. Video

    Grande attesa a Marassi per l’esordio dei rossoblu di Malesani, impegnati quest’oggi contro l’Atalanta nel debutto stagionale. I 36 gradi del campo Genovese non aiuterebbero le prestazioni atletiche ma, invece, la partita inizia subito con il botto, con uno sprint notevole dei padroni di casa, che già al sesto minuto sono in vantaggio, con il portoghese Veloso, di destro su assist di Palacio.

    Veloso e Moralez protagonisti ©Valerio Pennicino/Getty Images
    L’inizio aggressivo e rapido del Genoa sorprende i bergamaschi che, però, dopo la rete avversaria, provano a riorganizzarsi e ci riescono: solo un minuto dopo, al 7′, giunge il pari dei nerazzurri, con Moralez, al primo gol in serie A, su assist involontario di Cigarini, che si era visto respingere da Frey il suo tiro. Dopo il pari, è l’Atalanta a prendere le redini del gioco, con determinazione e personalità: al 19′ Denis ci prova al volo di sinistro, dando l’illusione del gol, ma la palla finisce fuori di poco. Al 21′, il break del Genoa, che impegna notevolmente Consigli, con Palacio da distanza ravvicinata, su precedente spizzata di testa di Marco Rossi. Al 24′, il neo acquisto Bovo mostra ancora una volta la sua abilità su calcio piazzato: la sua punizione, però, accarezza la traversa. Ma è dell’ Atalanta l’ occasione migliore, con Bonaventura su assist di Schelotto, che da pochi passi dalla porta di Frey non riesce a concludere in rete. Il gol Atalantino, però, è nell’aria: al 43′, grande assist di Denis che manda Moralez da solo di fronte a Sebastian Frey, che viene superato per il provvisorio 2 a 1 dei bergamaschi, frutto di un perfetto contropiede. Il primo tempo, termina, così, fra i fischi sonori di Marassi, di delusione per il primo tempo sottotono della squadra di Malesani. La ripresa, però, inizia meglio per il Genoa, più in partita e più grintoso: al 9′, infatti, giunge il pari rossoblu, 2 a 2, con Giandomenico Mesto che riesce ad approfittare di un’ ingenua incomprensione della difesa nerazzurra, con Lucchini e Peluso in particolare, che non riescono ad evitare l’intervento di Mesto che batte Consigli. Il pari rinvigorisce le ambizioni del Genoa, che prova a realizzare il gol del sorpasso, con buone occasioni che capitano a Kladze, al 31′, e, soprattutto, a Caracciolo al 41′, quando non riesce a realizzare – da breve distanza da Consigli – un gol di testa in apparenza semplice, mandando la palla alta sopra la traversa. Gli ultimi scampoli di gara paiono avere un unico leit-motive: palla lunga per l’Airone Caracciolo, per provare a trovare la sua spizzata vincente. Nei quattro minuti di recupero, la gara si risolve in una serie di contrasti a centrocampo, che portano al 48′ all’espulsione di Birsa, per fallo da dietro, che lascia i rossoblu in dieci. All’ ultimo respiro, a pochi secondi dal fischio finale di Rizzoli, al 95′, clamorosa occasione per Denis, che sbaglia a pochi passi dalla porta di Frey, non approfittando di un perfetto assist di Bonaventura. La gara, così, finisce con un pari che rende merito ad entrambe le squadre: ai nerazzurri per la personalità con cui hanno affrontato il debutto in A, al ritorno, in un campo difficile come il Marassi, imponendosi per lunghi tratti di gara, ed al Genoa, che è stato in grado di recuperare una gara che sembrava stesse sfuggendo di mano. [jwplayer config=”30s” mediaid=”95692″]

  • Highlights Juventus – Parma 4-1 [video]

    Highlights Juventus – Parma 4-1 [video]

    © Claudio Villa/Getty Images
    Esordio vincente per la Juventus di Antonio Conte alla prima nel nuovo stadio. I bianconeri travolgono il Parma nell’anticipo dell’ora di pranzo con un netto 4-1 e lanciano chiari segnali alle avversarie. Di Lichtsteiner il primo gol ufficiale, che passerà alla storia, nella nuova casa bianconera su un’invenzione di Pirlo poi nella ripresa arrotondano il risultato Pepe, Vidal, entrato in campo solo qualche minuto prima, e sigillo finale di Marchisio. Di Giovinco su calcio di rigore, concesso in pieno recupero, la rete della bandiera dei ducali. Gli highlights di JUVENTUS – PARMA 4-1  [jwplayer config=”120s” mediaid=”95668″]

  • Napoli show, Alvino e Auriemma in clima Champions. Video

    Napoli show, Alvino e Auriemma in clima Champions. Video

    Il Napoli riprende il campionato con una convincente vittoria al Manuzzi lanciando un nuovo messaggio alle big del calcio italiano. Gli azzurri di Mazzarri e De Laurentiis non sono stati la sorpresa della scorsa stagione ma una realtà e la vittoria contro un ottimo Cesena non può che far aumentare l’entusiasmo.

    Marek Hamsik ©Getty Images
    Tra i tifosi più esagitati di questo Napoli ci sono sicuramente i commentatori tifosi Carlo Alvino e Raffaele Auriemma che si esaltano alle giocate del Pocho Lavezzi e al gran gol di Marek Hamsik. I due telecronisti sono super carichi, noi possiamo solo immaginare la loro reazione ad un colpaccio in terra inglese. DI seguito vi proponiamo l’audio di Alvino e Auriemme, puoi vedere gli highlights e le pagelle. Carlo Alvino Cesena Napoli 1-3 [jwplayer config=”180s” mediaid=”95631″] Raffaele Auriemma Cesena Napoli 1-3 [jwplayer config=”180s” mediaid=”95629″]