Tag: Video

  • Cuore Spurs e tanto Ginobili, Thunder KO in gara 1

    Cuore Spurs e tanto Ginobili, Thunder KO in gara 1

    In gara 1 della Finale di Western Conference i San Antonio Spurs battono gli Oklahoma City Thunder per 101-98 ed ottengono il punto dell’1-0 nella serie. Una gara che sembrava andare dritta nelle braccia dei Thunder alla fine del terzo quarto ma che è stata ribaltata dai neroargento nell’ultimo periodo, grazie a tanta difesa, un cuore immenso ed un attacco tornato scintillante che ha piazzato nei 12 minuti finali ben 39 punti. Un successo meritato per gli uomini di coach Popovich ma la sfida promette scintille e sarà molto lunga e dura per entrambe le formazioni.

    In avvio di match Oklahoma City parte meglio e piazza un parziale di 5-0 subito ribattuto dai padroni di casa con un 8-0 che porta il risultato di 8-5 a circa metà quarto. Il punteggio resta basso e gli attacchi stentano a trovare ritmo e canestri con continuità, tuttavia l’energia di Ginobili (che si rivelerà l’arma vincente dei neroargento) regala un piccolo margine di vantaggio a fine primo quarto con la tripla che brucia il cronomentro e la retìna del canestro per il provvisorio 24-18.

    I Thunder limano il divario nella seconda frazione e tornano subito in parità. Il match si gioca punto a punto ed alla fine del primo tempo il punteggio è in favore di Oklahoma City che grazie ad un precisissimo Fisher ed ad un sensazionale Durant chiude sul 47-46.

    San Antonio Spurs | © Tom Pennington/Getty Images

    Nel terzo periodo arriva la valanga arancioblu che con un attacco molto prolifico capovolge l’inerzia del match: il parziale potrebbe essere devastante (24-16) per qualsiasi squadra e regala il provvisorio +9 sul 71-62.

    Ma come già successo nelle partite precedenti di questa post season, le idee di coach Popovich riusltano vincenti: l’allenatore degli “Speroni” risolleva la sua squadra dalle ceneri e nei primi 4 minuti i padroni di casa chiudono il proprio canestro con il lucchetto andando addirittura in vantaggio coronando il momento positivo con un mega parziale di 16-2 che regala il provvisorio 78-73. E’ la fase chiave della gara, ripreso il pallino del match gli Spurs non si guardano più indietro: Stephen Jackson, fino a quel punto perfetto in marcatura su Durant dopo aver preso il posto di Leonard che stava soffrendo il numero 35 dei Thunder, piazza la tripla (per i primi suoi punti della partita) che spezza le gambe agli ospiti, Ginobili si carica la squadra sulle spalle e porta il divario sul +10 a 2 minuti dalla fine. I giocatori di Okalhoma City, increduli e quasi spaesati, limano il distacco con 4 bombe consecutive firmate da Westbrook (una) ed Harden (3) ma oramai è troppo tardi. Vince San Antonio che dovrà capitalizzare questo incontro e questa bella rimonta in gara 2 (da giocare sempre in casa) per non vedersi comunque sfilare via il vantaggio del fattore campo. I Thunder avranno invece tanta rabbia addosso che riverseranno sul parquet e non è escluso il colpo a sorpresa viste le capacità e le potenzialità del team di coach Brooks.

    Per Oklahoma City ci sono 27 punti di Durant che aggiunge anche 10 rimbalzi, su di lui pesa però il brutto quarto periodo quando è mancato totalmente nel momento del bisogno (a segno solo con 6 punti dalla linea del tiro libero) soffrendo la marcatura di un ottimo Jackson piazzato saggiamente da coach Popovich sulle sue tracce. Deludente Westbrook, che ottiene17 punti ma con 7/21 al tiro, meglio Harden con 19 punti, buona la gara di Fisher autore di 13 punti ma che ha sbagliato i 2 tiri più importanti della sua squadra nonostante la perfezione dal campo (6/6) fino a quel momento (chiude quindi con 6/8). Per i padroni di casa gara stratosferica di Manu Ginobili (26 punti), vero M.V.P. dell’incontro, Duncan porta alla causa una doppia doppia da 16 pnti e 11 rimbalzi mentre Parker gioca una gara solidissima (dopo una partenza con troppe palle perse) infilando 18 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Nota di merito al già citato Stephen Jackson, che almeno per questa partita è stato perfetto in marcatura su Durant (nel secondo tempo) sacrificando la fase offensiva, la sua preferita (5 punti).

    RISULTATI FINALI CONFERENCE NBA PLAYOFF 2012, 27 maggio:

    San Antonio Spurs-Oklahoma City Thunder 101-98
    S.A.: Ginobili 26, Parker 18, Duncan 16
    Okl: Durant 27, Harden 19, Westbrook 17

    LE SFIDE DELLE FINALI DI CONFERENCE:

    Eastern Conference:

    2) Miami Heat vs 4) Boston Celtics serie 0-0

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 2) Oklahoma City Thunder serie 1-0 Spurs

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”140326″]

    TOP 5:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”140327″]

  • Rondo tripla doppia, Boston batte Sixers e vola in Finale di Conference

    Rondo tripla doppia, Boston batte Sixers e vola in Finale di Conference

    Nella decisiva gara 7 della Semifinale di Eastern Conference dei playoff NBA 2012 i Boston Celtics, guidati da uno splendido Rajon Rondo, battono i Philadelphia 76ers, chiudono la serie ottenendo il punto del 4-3 e volano alla Finale dell’Est dove affronteranno i Miami Heat di LeBron James e Dwyane Wade (sfida che prenderà il via da lunedì notte).

    Come nella maggior parte dei casi quando si gioca una gara 7 la partita non è spettacolare ma molto intensa e sentita, Boston parte meglio (10-2 in avvio) ma in chiusura di frazione gli ospiti operano l’aggancio chiudendo in parità sul 20-20.

    Nel secondo quarto la difesa dei Celtics fa la differenza ed i Sixers segnano solo 2 punti nei primi 5 minuti di gioco, alla fine del primo tempo il punteggio recita 41-33 in favore dei padroni di casa.

    Nella ripresa i biancoverdi volano sul +11, ma Philadelphia resiste molto bene e grazie ad un buon gioco di squadra riesce a riportarsi in corsa per la vittoria chiudendo la terza frazione sul 55-52, un -3 che continua a dare qualche speranza agli uomini di coach Doug Collins.

    Rajon Rondo, Boston Celtics | © Jim Rogash/Getty Images

    Nell’ultimo quarto Ray Allen, fino a quel momento a secco di triple, riesce ad ingranare e con la sua precisione porta Boston sul +8. Gli ospiti però non cedono e la gara sembra svoltare quando Pierce commette il suo sesto fallo a 4 minuti dalla sirena che lo costringe alla panchina anticipata per il raggiunto limite. Il punteggio è 71-68 per Boston e l’uscita dal campo del capitano sembra a prima vista un segnale in favore di Philadelphia. Ma a caricarsi l’intera squadra sulle spalle è Rajon Rondo che piazza 11 punti in 240 secondi di gioco e costringe i giovani Sixers alla resa portando in trionfo i suoi compagni che hanno la meglio per 85-75.

    Per il playmaker dei Celtics gara sontuosa ed ennesima tripla doppia da 18 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, Kevin Garnett aggiunge una doppia dopia da 18 punti e 13 rimbalzi, Brandon Bass porta alla causa 16 punti, Paul Pierce infila 15 punti e 9 rimbalzi e Ray Allen chiude con 11 punti. La panchina produce solo 7 punti ma tanto basta visto che Philadelphia porta in doppia cifra solo 3 giocatori, Andre Iguodala con 18 punti e 15 punti a testa per Holiday e Brand. Poi poco altro, soprattutto da Louis Williams che segna solo 7 punti dalla panchina facendo mancare il suo solito apporto (2/9 dal campo).

    Da lunedì dunque via alla Finale di Eastern Conference dove i Miami Heat avranno il vantaggio del fattore campo nei confronti di Boston. Le 2 squadre si sono già sfidate lo scorso campionato nei playoff (erano però le Semifinali di Conference) e il team della Florida spazzò via i Celtics piuttosto nettamente. Vedremo se la storia si ripeterà oppure avremo un risultato diverso.

    RISULTATI SEMIFINALI CONFERENCE NBA PLAYOFF 2012, 26 maggio:

    Boston Celtics-Philadelphia 76ers 85-75
    Bos: Rondo 18, Garnett 18, Bass 16
    Phi: Iguodala 18, Holiday 15, Brand 15

    LE SFIDE DELLE SEMIFINALI DI CONFERENCE:

    Eastern Conference:

    2) Miami Heat vs 3) Indiana Pacers serie 4-2 Heat (Miami accede alla Finale di Conference)
    4) Boston Celtics vs 8) Philadelphia 76ers serie 4-3 Celtics (Boston accede alla Finale di Conference)

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 5) Los Angeles Clippers serie 4-0 Spurs (San Antonio accede alla Finale di Conference)
    2) Oklahoma City Thunder vs 3) Los Angeles Lakers serie 4-1 Thunder (Oklahoma City accede alla Finale di Conference)

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”140107″]

    TOP 5:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”140108″]

  • Inter Indonesia 4-2, doppiette per Coutinho e Pazzini. Video

    Inter Indonesia 4-2, doppiette per Coutinho e Pazzini. Video

    Si conclude nel migliore dei modi, con una vittoria per 4 a 2 contro la nazionale indonesiana la tournée in Indonesia per l’Inter di Stramaccioni. Più che un’amichevole per chiudere nel migliore dei modi una stagione assolutamente deludente, la sfida nel continente asiatico è servita dal punto di vista commerciale ad alimentare un bacino d’utenza che conta moltissimi fan interisti. Oltre al business economico che ha portato nelle casse societarie per due amichevoli un budget di circa 2,5 milioni di euro, è stata l’occasione per quei giocatori che tornavano alla base, come Jonathan e Coutinho, di dimostrare come le esperienze lontano da Milano abbiano portato solo note positive. Proprio il baby brasiliano, fin troppo additato come inadatto al calcio fisico italiano, dopo essersi messo in luce all’Espanyol, realizzando cinque reti e conquistandosi l’affetto dei tifosi spagnoli, ha realizzato una partita perfetta, condita da giocate da campione e una doppietta a confermare l’ottimo stato di forma.

    Philippe Coutinho © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    INTER INDONESIA: IL MATCH- La partita non presentando grosse insidie per gli uomini di Stramaccioni si mette subito in discesa con Jonathan che serve un pallone a Coutinho, e il trequartista brasiliano fa partire un tiro imprendibile per il portiere indonesiano, aprendo le danze delle marcature. Il vantaggio dura nemmeno 5 minuti con Wangaai che realizza il gol del pari con un gran tiro da fuori area facendo diventare lo stadio una bolgia. Sarà ancora Coutinho a riportare in vantaggio i suoi con una bellissima azione confezionata con l’aiuto di Milito, conclusa con un pallonetto a scavalcare l’estremo difensore indonesiano. Nella ripresa spazio a diversi cambi con l’inserimento di Pazzini e Poli, più qualche giovane per assaggiare il campo con i big. Proprio Pazzini come era già accaduto nella prima amichevole, troverà la via del gol, partendo sulla linea del fuorigioco, anticipando il portiere con una bella giocata al volo e realizzando la rete del 3 a 1. Grandissima festa sugli spalti, con tifo da stadio italiano e cori in pieno stile San Siro sempre presenti. Gli stessi giocatori nerazzurri apprezzano molto. Sarà ancora Pazzini a gonfiare la rete con il gol del 4 a 1, conquistando un ottimo pallone in mediana, scambiando con Milito e tenendo botta alla retroguardia indonesiana. Da posizione defilata il Pazzo farà partire un gran tiro realizzando la sua doppietta personale dopo un’annata decisamente orribile. Spazio nei minuti finali del match, per il secondo gol della bandiera della nazionale indonesiana, con Pahabor che anticipa la retroguardia interista e da due passi insacca.

    STRAMA FELICE- La partita nel complesso ha dato buone indicazioni, nonostante la caratura dell’avversario non fosse certamente paragonabile al tasso tecnico dell’Inter, la buona prestazione e la voglia di mettersi in mostra evidenziata da elementi come Coutinho, Jonathan e Longo sono le migliori risposte auspicabili dal campo di gioco. In attesa dell’arrivo di Palacio e chissà di Lavezzi con altri rinforzi, mister Stramaccioni gongola con i giocatori a disposizione, consapevole di avere un Coutinho assolutamente rigenerato e ritrovato sia sotto l’aspetto fisico che a livello psicologico. La palla passa in mano a Moratti e Branca.

    Video Inter Indonesia highlights 4-2
    [jwplayer config=”240s” mediaid=”140041″]

  • Spogliarello Marika Fruscio Coppa Italia Napoli. Video

    Spogliarello Marika Fruscio Coppa Italia Napoli. Video

    Per Marika Fruscio ogni occasione è buona per mettersi in mostra. Diventata famosa per le presunta liason con un giocatore del Milan la prorompente soubrette brianzola si è conquistata poi ospitate fisse nelle varie trasmissioni sportive regalando spesso qualche upskirt alle telecamere. Con i successi del Napoli di Aurelio De Laurentiis e Mazzarri è diventata di partita in partita una sorta di madrina di Lavezzi e compagni promettendo spesso uno spogliarello per i successi. L’ultimo in ordine di tempo è stato prima della finalissima di Coppa Italia vinta dal Napoli contro la Juventus e festeggiato con un spogliarello in diretta tv. Marika Fruscio questa volta però ha preferito uno stile più sobrio e casto rimanendo con un succinto costume azzurro al termine della trasmissione.

    Video Spogliarello Marika Fruscio su Canale Italia
    [jwplayer config=”180s” mediaid=”140016″]

  • 12 giornate di squalifica per il folle Joey Barton. Video

    12 giornate di squalifica per il folle Joey Barton. Video

    Stangata esemplare per Joey Barton divenuto oramai famoso per i suoi assurdi comportamenti dentro e fuori il rettangolo da gioco. Il centrocampista del QPR è stato sanzionato dalla Football Association con una squalifica di 12 turni e 75 mila sterline di ammenda per il comportamento profondamente scorretto tenuto durante la partita contro il Manchester City di Roberto Mancini nel giorno della vittoria della Premier League. Il comportamento di Joey Barton non solo ha attirato gli sguardi curiosi e indiscreti di tutte le tv al mondo ma ha di fatto penalizzato la sua squadra concedendo un incredibile vantaggio ai Citizens che in superiorità numerica hanno trovato forza e convinzione per ribaltare una partita ampiamente compromessa.

    Joey Barton, già famoso per i suoi comportamenti scorretti ai tempi della sua militanza nel Manchester City durante la quale si segnalò, per aver mostrato spesso il sedere ai tifosi per protesta e per una superba lite con Dabo. La stagione con la maglia del QPR per Joey Barton è stata su alti livelli tanto che in molti ne avevano esaltato la crescita dal punto di vista caratteriale e per un nuovo e ritrovato equilibrio. Nella partita tra Manchester City e QPR ha prima sferrato una gomitata a Carlos Tevez approfittando poi del parapiglia per scagliarsi contro Aguero colpito all’improvviso con una ginocchiata. Per rivedere Joey Barton in campo, sempre che riesca a trovare squadra, ci vorrà dunque il Natale.

    Il Video di Joey Barton in Manchester City QPR con il commento di Marianella
    [jwplayer config=”180s” mediaid=”139725″]

  • Miami Heat in Finale ad Est grazie a James e Wade

    Miami Heat in Finale ad Est grazie a James e Wade

    In gara 6 della Semifinale di Eastern Conference dei playoff NBA 2012 i Miami Heat sbancano per 105-93 Indianapolis ed ottengono il decisivo punto del 4-2 nella serie contro i Pacers che permette al team della Florida di volare alla Finale di Eastern Conference che prenderà il via molto probabilmente lunedì prossimo e metterà contro agli uomini di coach Spoelstra una squadra tra Sixers e Celtics che nella loro sfida sono al momento sul punteggio di 3-3 in attesa della decisiva gara 7 di sabato notte da giocare a Boston.

    I volti del successo Heat sono i soliti: Dwyane Wade e LeBron James, ancora loro 2 che dopo la disastrosa gara 3 persa proprio nell’Indiana e che aveva portato i Pacers sul vantaggio di 2-1 nella serie, hanno cambiato letteralmente marcia diventando devastanti e rispondendo così alle critiche, piovute in quei giorni particolari, per tutta la franchigia che vedeva aggirarsi minaccioso lo spettro dell’eliminazione.

    Il match prende decisamente la via della Florida nel terzo quarto, quando al ritorno in campo dal riposo lungo Miami piazza un parziale di 28-16 che spezza in 2 la gara e le gambe degli avversari. Il vantaggio in doppia cifra infatti viene gestito al meglio anche nei successivi e finali 12 minuti e per gli Heat può esplodere la gioia per una qualificazione che dopo l’infortunio in gara 1 di Chris Bosh era diventata molto problematica.

    Miami Heat | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Sull’andamento dell’incontro non è pesata neanche l’assenza dei lunghi: coach Spoelstra infatti ha dovuto rinunciare a Pittman (squalificato dalla NBA per 3 gare per un fallo in gara 5) ma soprattutto ad Udonis Haslem (una gara di sospensione sempre per un fallo giudicato troppo duro dalla Lega nella partita precedente). Ma Miami pur avendo le rotazioni corte in questo reparto ha usufruito dei regali dei pari ruolo di Indiana che non ne hanno approfittato, in primis il centro Roy Hibbert, scomparso letteralmente dalla serie dopo gara 2 e gara 3 in cui aveva disintegrato qualsiasi giocatore avversario in area pitturata.

    A fine gara i padroni di casa hanno il top scorer in David West, 24 punti e 5 rimbalzi, George Hill ne aggiunge 18, Paul George infila la doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi e Danny Granger arriva fino a quota 15 punti. Per Hibbert gara da 12 punti ma poca presenza nei momenti cruciali e topici del match. Miami trionfa con i 41 punti, 10 rimbalzi e 3 assist di uno stratosferico Dwyane Wade, LeBron James gioca una gara a tutto tondo chiudendo con 28 punti, 6 rimbalzi, 7 assist e 3 recuperi. Un grande aiuto alla coppia degli Heat la fornisce Mario Chalmers con 15 punti (3/4 da 3 punti) mentre Mike Miller diventa finalmente un fattore portando alla causa 12 punti (4/7 dalla lunga distanza): sono loro a mettere a referto tutte le 7 bombe degli Heat.

    Miami ora godrà di qualche giorno di riposo che sarà importante anche per valutare le condizioni fisiche di Chris Bosh: c’è da dire però che il suo recupero pare improbabile anche per la Finale di Conference.

    RISULTATI SEMIFINALI CONFERENCE NBA PLAYOFF 2012, 24 maggio:

    Indiana Pacers-Miami Heat 93-105
    Ind: West 24, Hill 18, Granger 15
    Mia: Wade 41, James 28, Chalmers 15

    LE SFIDE DELLE SEMIFINALI DI CONFERENCE:

    Eastern Conference:

    2) Miami Heat vs 3) Indiana Pacers serie 4-2 Heat (Miami accede alla Finale di Conference)
    4) Boston Celtics vs 8) Philadelphia 76ers serie 3-3

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 5) Los Angeles Clippers serie 4-0 Spurs (San Antonio accede alla Finale di Conference)
    2) Oklahoma City Thunder vs 3) Los Angeles Lakers serie 4-1 Thunder (Oklahoma City accede alla Finale di Conference)

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”139773″]

    TOP 5:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”139774″]

  • Juve rinnovo Antonio Conte in diretta tv. Video

    Juve rinnovo Antonio Conte in diretta tv. Video

    La Juventus attraverso il proprio sito internet ha ufficializzato il rinnovo del contratto del tecnico Antonio Conte fino al 2015, il precedente accordo scadeva a giugno del prossimo anno. Anche se non sono ancora stati resi noti i termini dell’accordo, secondo alcune indiscrezioni il tecnico dovrebbe guadagnare una cifra vicina ai 3 milioni di euro a stagione.

    La firma annunciata già da tempo sul nuovo contratto è un premio per lo scudetto e per la straordinaria annata calcistica a cui si devono aggiungere il record di imbattibilità in campionato e persa solo nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, complici anche i gravi errori arbitrali. Tuttavia questo rinnovo è anche un atto di fiducia che la società ha voluto dimostrare nei confronti di Conte in attesa che si chiarisca la sua posizione nello scandalo Calcioscommesse. La Juventus, pur potendo aspettare gli sviluppi delle indagini ha voluto affrettare i tempi come a voler rimarcare la fiducia verso il tecnico.

    Subito dopo aver firmato il contratto Conte ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club:

    Antonio Conte © GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages

    Questo è un giorno molto bello, che mi permette di dare continuità al mio sogno. Il rinnovo del contratto è un riconoscimento, un attestato di stima che mi riempie di orgoglio e di soddisfazione, spingendomi a fare sempre meglio. Ringrazio il presidente e la famiglia che hanno creduto in me. Vogliamo aprire un ciclo. L’anno prossimo, in Europa, puntiamo a consolidare quanto di buono abbiamo fatto in Italia, dove cerchiamo una conferma. Vincere di nuovo, con lo scudetto sulle maglie, sarà più difficile rispetto all’anno scorso, quando nessuno ci dava come favoriti. Ma abbiamo costruito delle basi importanti sulle quali lavorare. Poi spetterà a Marotta e alla società rendere questo gruppo ancora più forte. Abbiamo una squadra giovane che in tantissimi elementi sarà confermata. E’ stato fatto un lavoro importante, intenso, sotto tutti i punti di vista: adesso chiaramente spetterà al direttore Marotta, alla società, cercare di ampliare questa base e renderla ancora più forte“.

    Ora il prossimo obiettivo per il tecnico di origini salentine è quello di portare avanti il nome della Juventus anche in Europa, a Marotta il compito di rendere realizzabile questo nuovo sogno bianconero.

    JUVENTUS RINNOVO ANTONIO CONTE IN DIRETTA TV

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”139731″]

  • Paulinho gol in Libertadores davanti osservatori Inter

    Paulinho gol in Libertadores davanti osservatori Inter

    Grande serata di calcio in Coppa Libertadores. Nella notte italiana è andata in scena la gara di ritorno tra Corinthians e Vasco Da Gama valida per l’accesso alle semifinali della Coppa Libertadores, l’equivalente della Champions League europea. All’andata il derby brasiliano si era concluso con uno striminzito 0-0 mentre ieri a trionfare è stato il Corinthians che ha battuto il Vasco 1-0. Il goal della vittoria è stato siglato a 3 minuti dalla fine grazie al colpo di testa di Josè Paulo Bezerra Maciel Junior, in arte Paulinho. Il centrocampista del Corinthians e della nazionale brasiliana al minuto 87 ha svettato più alto di tutti su calcio d’angolo e grazie alla sua marcatura il Corinthians è in semifinale di Coppa Libertadores dove aspetta la vincente dell’incontro che vede opposti Santos e Velez Sarsfield (andata 1-0 per la squadra argentina).

    Paulinho © YASUYOSHI CHIBA/AFP/GettyImages

    Paulinho, classe 1988, è anche il centrocampista della nazionale brasiliana e da parecchi mesi è seguito dall’Inter. Proprio ieri allo stadio erano presenti alcuni emissari nerazzurri per visionare il 23enne brasiliano che si è reso autore, gol a parte, di una buona prestazione che potrebbe convincere il club di Massimo Moratti a puntare su di lui. Paulinho veste la maglia del Corinthians dal 2010 e ha contribuito alla vittoria del campionato brasiliano nel 2011. L’Inter non ha ancora formulato nessuna offerta per il numero 8 del Corinthians ma dobbiamo ricordare che come spesso accade in Brasile, il cartellino del giocatore è per il 10% di proprietà del club paulista, il 45% è del fondo Audax e il rimanente 45% appartiene alla banca BMG. Ciò significa che nel caso la società nerazzurra decidesse di affondare il colpo per il centrocampista brasiliano, il Corinthians difficilmente potrà evitare la cessione del giocatore. In casa Inter si continuerà a monitorare Paulinho ma occhio a temporeggiare troppo perchè prestazioni come quella di ieri possono ripetersi e far sì che il costo del cartellino lieviti ulteriormente.

    VIDEO GOL PAULINHO IN CORINTHIANS – VASCO DA GAMA 1-0

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”139665″]

  • Philadelphia batte Boston, si va a gara 7

    Philadelphia batte Boston, si va a gara 7

    In gara 6 della Semifinale di Eastern Conference dei playoff NBA 2012 i Philadelphia 76ers battono per 82-75 i Celtics, pareggiano la serie sul 3-3 ed avranno così la possibilità di giocarsi la decisiva gara 7 a Boston sabato notte che designerà la squadra finalista ad Est.

    Sotto lo sguardo di un tifoso d’eccezione come Allen Iverson (che nel 2001 guidò i Sixers da M.V.P. della Lega alla Finale NBA persa poi per 4-1 contro i Los Angeles Lakers, l’ultima disputata dai rossoblu della Pennsylvania), Philadelphia con una grande difesa limita al massimo i pericoli dei biancoverdi tenendoli ad un misero 33% dal campo. Non che i Sixers facciano meglio (si pensi all’1/9 dalla lunga distanza) ma i padroni di casa ottengono la vittoria grazie alla grande prova nell’area pitturata dove il parziale è impietoso: 42 i punti segnati da Philadelphia, solo 16 quelli degli ospiti.

    I padroni di casa mettono la museruola a Rajon Rondo e se non gira lui, tutta Boston va nel pallone. Per il playmaker dei Celtics solo 9 punti e 4/11 dal campo, stessi punti per Ray Allen, mentre non bastano i 24 punti del capitano Paul Pierce (con 10 rimbalzi) ed i 20 di Kevin Garnett (ai quali si sommano 11 rimbalzi), contributo nullo dalla panchina che mette a referto solo 5 punti (tutti segnati da Pietrus) con 6 uomini utilizzati. Per i Sixers invece decide Holiday (20 punti), Brand chiude in doppia doppia (13 punti e 10 rimbalzi), Iguodala e Turner infilano 12 punti a testa e Williams chiude a quota 11.

    Boston Celtics v Philadelphia 76ers © Drew Hallowell/Getty Images

    Sabato notte ultimo appuntamento tra le 2 squadre, decisivo per decretare chi passerà il turno. Una sfida da dentro o fuori da seguire con interesse.

    RISULTATI SEMIFINALI CONFERENCE NBA PLAYOFF 2012, 23 maggio:

    Philadelphia 76ers-Boston Celtics 82-75
    Phi: Holiday 20, Brand 13, Turner 12, Iguodala 12
    Bos: Pierce 24, Garnett 20, Rondo 9, Ray Allen 9

    LE SFIDE DELLE SEMIFINALI DI CONFERENCE:

    Eastern Conference:

    2) Miami Heat vs 3) Indiana Pacers serie 3-2 Heat
    4) Boston Celtics vs 8) Philadelphia 76ers serie 3-3

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 5) Los Angeles Clippers serie 4-0 Spurs (San Antonio accede alla Finale di Conference)
    2) Oklahoma City Thunder vs 3) Los Angeles Lakers serie 4-1 Thunder (Oklahoma City accede alla Finale di Conference)

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”30s” mediaid=”139589″]

    TOP 5:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”139590″]

  • Video shock pentito racconta combine calcioscommesse

    Video shock pentito racconta combine calcioscommesse

    Video choc dell’Aic (Associazione Italiana calciatori) sulla vicenda calcio-scommesse. Un ragazzo di spalle che racconta la sua storia, buia come l’atmosfera intorno a lui. Le parole scivolano via a singhiozzo. Due scarpe che precipitano nel fango sono forse una delle immagini più forti del video. Lo stesso fango che alla fine sporca immagini e scenari altrimenti bellissimi, come una vittoria della Coppa del Mondo e il ritratto di una famiglia ideale. Un filmato che spiega alla perfezione come rovinarsi completamente nel giro di pochi mesi. Un tunnel quello delle scommesse che toglie il fiato e la luce ai più deboli, ma anche a chi all’inizio dice di no. Se Adamo venne tentato da una mela, figuriamoci oggi cosa può accadere con il denaro. Il calcio è un paradiso?

    Provocazione a cui il calciatore pentito da una risposta che segna parte dell’intervista choc: “in televisione si vedono le luci, ma non è tutto così“.

    andrea masiello | © Giuseppe Bellini/Getty Images
    Una denuncia chiara, sicuramente sincera, da parte di chi quelle luci non le vedrà più nemmeno in sogno. E’ incredibile quanto sia semplice trovare il modo in cui crollare, e quanto sia difficile invece emergere. Chi sbaglia paga. Non tanto in carta e moneta, quanto in reputazione. Non ci sono i fischi dei tifosi, nemmeno le panchine degli allenatori. Ad ucciderti sono gli sguardi assenti dei tuoi familiari, le domande senza risposta di tuo figlio, il vuoto e la solitudine che bussano nella tua casa e ti trovano solo davanti all’album dei ricordi di una vita che ormai non c’è più.

    Non importa quante richieste di amicizia ti arrivano su facebook, d’ora in avanti è come essere sempre al Giro d’Italia, senza mai scendere dal sellino. Pedali a vuoto, i piedi ti scivolano dai pedali e la strada non vuole smettere di salire.

    Guarda il video Calcioscommesse “pentito racconta combine”