Tag: venus williams

  • Djokovic un rullo, bene Wawrinka e le Williams

    Djokovic un rullo, bene Wawrinka e le Williams

    Novak Djokovic centra i quarti di finale dopo aver superato agli ottavi Muller in tre set per 6-4; 7-5; 7-5; avanza anche il vincitore dell’anno scorso Wawrinka il quale ha avuto la meglio su Garcia-Lope in quattro set per 7-6; 6-4; 4-6; 7-6.

    Djokovic approda ai quarti di finale dopo il successo su Muller
    Djokovic approda ai quarti di finale dopo il successo su Muller

    Avanti di due set lo svizzero ha pagato caro un passaggio a vuoto che ha rimesso l’avversario in partita, dal 4-3 sotto sono stati tre i game di fila incamerati da Lopez che ha portato la gara al quarto set, nel tie break decisivo lo spagnolo si è ritrovato a condurre per 5-0 per poi aver sprecato ben quattro set point, Wawrinka ha tolto due volte il servizio chiudendo 10-8.

    Il giapponese Nishikori ha battuto Ferrer in tre set per 6-3; 6-3; 6-3 e Raonic si qualifica sconfiggendo Lopez in un match tirato deciso al quinto set con il punteggio di 6-4; 4-6; 6-3; 6-7; 6-3: l’iberico è stato vicino alla sconfitta nel quarto set con due match point annullati a Raonic; il 9-7 sembrava aver indirizzato la gara verso dalla parte di Lopez ma Raonic non si è scomposto punendo l’avversario con un break arrivato sul 4-3 in suo favore.

    In campo femminile Serena Williams soffre nel primo set dove esce battuta ma si è ritrovata e alla fine ha avuto la meglio sulla Muguruza 2-6; 6-3; 6-2. La sfida si è decisa in avvio di terzo set quando in un game combattuto, durato ben 21 punti, Serena ha annullato 7 palle break all’avversaria e cosi la Muguruza ha perso il servizio e si è avviata alla sconfitta. Ora ai quarti di finale la sua avversaria sarà la Cibulkova la quale ha eliminato, a sorpresa, la Azarenka, dimostrando di trovarsi a suo agio a Melbourne, per 6-3; 3-6; 6-3: non mancheranno i rimpianti per la biellorussa che, nel set decisivo, era in vantaggio 2-0 e 30-15 a proprio servizio; prepotente la reazione della Cibulkova con un filotto di 3 game consecutivi dal 3-3 con doppio break.

    La sorella più grande Venus Williams ha la meglio in tre set sulla Radwanska per 6-3; 3-6; 6-1 mostrando che quando ha la migliore condizione in poche le tengono testa. Ora se la vedrà, in un derby americano, con la Keys, diciannovenne in rampa di lancio, vincitrice sulla Brengle per 6-2; 6-4.

  • Lisicki bloccata, gioia Bartoli a Wimbledon

    Lisicki bloccata, gioia Bartoli a Wimbledon

    La francese Marion Bartoli vince il torneo di Wimbledon per la prima, e molto probabilmente, ultima volta in carriera grazie alla vittoria in una finale senza storia contro la tedesca Sabine Lisicki (6-1 6-4 lo score) in un match velocissimo e molto deludente che ha visto una sola giocatrice in campo con la tedesca sopraffatta dal panico e dell’emozione della prima finale in carriera in una prova dello slam. Dopo la delusione del 2007 contro l’americana Venus Williams grande soddisfazione per la francese che corona una carriera fatta di alti ma soprattutto di bassi anche a causa della presenza sempre ingombrante del papà allenatore. Grande delusione invece per la tedesca che aveva disputato un torneo fantastico con la vittoria su Serena Williams ma che si è fermata sul più bello.

    Marion Bartoli, regina di Wimbledon ©CARL COURT/AFP/Getty Images
    Marion Bartoli, regina di Wimbledon ©CARL COURT/AFP/Getty Images

    La partita inizia con la Bartoli a concedere il servizio nel primo game con tre doppi falli ed è l’unico game vinto dalla tedesca che non riesce a servire come aveva fatto in tutto il torneo con sempre ad iniziare lo scambio con la seconda palla esponendosi agli attacchi continui della francese che rispondeva sempre con i piedi dentro al campo. La prima frazione si chiude con un eloquente 6-1 con la Lisicki a correre subito dentro gli spogliatoi a farsi un bel pianto.

    Ma lo sfogo non funziona e la Bartoli allunga anche nel secondo set portandosi in meno di 20′ sul punteggio di 5-1. Qui la francese trema un pò fallendo tre match point sul servizio della tedesca e concedendo anche una piccola rimonta d’orgoglio con la Lisicki che allunga la partita sul 5-4. Ma nel proprio turno di servizio la francese non crolla portandosi subito 40-0 e chiudendo la partita ed il torneo con un ace.

    Queste le parole della Lisicki dopo la finale: “Sono stata sopraffatta dall’emozione e dalla tensione e non sono riuscita ad esprimere il mio tennis e sono molto triste, non mi arrenderò e spero di avere un’altra possibilità di giocare una finale in questo fantastico campo“. Molto belle anche le dichiarazione della vincitrice Marion Bartoli: “Sono al settimo cielo, vorrei ringraziare mio padre che è qui e questo è molto importante per me, capisco come ti senti (Lisicki ndr) ma sono sicura che giocherai un’altra finale perchè il tuo tennis è perfetto su qeusta superficie“.

  • Australian Open, Errani-Vinci in semifinale. Sharapova e Djokovic ok

    Australian Open, Errani-Vinci in semifinale. Sharapova e Djokovic ok

    Non finiscono veramente mai di stupire le “chichi” italiane Sara Errani e Roberta Vinci, la coppia  numero uno mondiale di doppio ha infatti battuto agli Australian Open la coppia che in molti considerano la vera numero uno mondiale e cioè quella formata dalle sorellone americane Serena e Venus Williams. Con questa splendida affermazione le italiane hanno in un colpo solo vendicato la sconfitta bruciante patita alle olimpiadi di Londra e dimostrando di legittimare in pieno la leadership mondiale nel ranking di doppio. Dopo un match tiratissimo sulla Margaret Court arena, le azzurre si sono imposte in rimonta per 3-6 7-6(1) 7-5 riuscendo a rintuzzare soprattutto le bordate di Serena sia da fondo campo che sul proprio turno di battuta. Adesso c’e’ la semifinale dove le azzurre affronteranno la coppia russa numero 4 del tabellone formata dalla mancina Ekaterina Makarova e  da Elena Vesnina che ha eliminato dal torneo di singolare proprio Robertina Vinci.

    Sara Errani e Roberta Vinci superano le maestre | ©PETER PARKS/Getty Images
    Sara Errani e Roberta Vinci superano le maestre | ©PETER PARKS/Getty Images

    In campo femminile c’e’ già la prima semifinale che vedrà di fronte la russa Maria Sharapova e la cinese Na Li. Nessuna sorpresa per la bella Maria che nei quarti ha strapazzato la connazionale Makarova mentre il pronostico della vigilia è stato ribaltato proprio dalla cinese, finalista qui nel 2011, che nei quarti ha superato la polacca Radwanska che veniva dai due tornei vinti e da una striscia di 13 vittorie consecutive senza perdere neppure un set. Ma la polacca si è dimostrata per l’ennesima volta incapace di affrontare la pressione nei match che contano finendo per sciogliersi alla distanza sotto i colpi da fondo campo della cinese.

    In campo maschile il derby spagnolo è andato come pronostico ed in rimonta al numero 4 del seeding David Ferrer con Nicolas Almagro a non sfruttare un vantaggio di due a set a zero finendo per perdere dopo più di tre ore e mezza di gioco con il punteggio di 4-6 4-6 7-5 7-6(4) 6-2. Ferrer troverà in semifinale uno scintillante Novak Djokovic che non ha risentito minimamente della maratona vinta con Wawrinka, superando in quattro set 6-1 4-6 6-1 6-4 un sempre più indecifrabile ed inconcludente Tomas Berdych.

  • Australian Open, Furia Sharapova. Bene Djokovic e Ferrer

    Australian Open, Furia Sharapova. Bene Djokovic e Ferrer

    Quinta giornata al Melbourne Park con lo show di Maria Sharapova che strapazza l’americana Venus Williams in un match di terzo turno che non ha mai avuto storia sin dal primo quindici e chiuso dalla bella siberiana con il punteggio di 6-1 6-3. Terza vittoria su tre per Novak Djokovic senza perdere ancora un set con il numero uno del Mondo che si è sbarazzato abbastanza agevolmente della pratica ceca rappresentata da Radek Stepanek con il punteggio di 6-4 6-3 7-5. Altra maratona vincente per il serbo Janko Tipsarevic sul francese Julien Benneteau, ottavi di finale anche per un buon Nicolas Almagro che ha superato in tre set il polacco Janowicz e Tomas Berdych che ha superato in tre set l’austriaco Jurgen Meltzer.

    Maria Sharapova ©Ryan Pierse/Getty Images
    Maria Sharapova ©Ryan Pierse/Getty Images

    In campo maschile il match più importante dei sedicesimi di finale era sicuramente quello fra lo spagnolo David Ferrer ed il cipriota Marcos Baghdatis ma le attese di un match combattuto sono risultate purtroppo vane con lo spagnolo ad avere la meglio in tre comodi set sul cipriota autore di un match molto falloso. Nel tabellone Femminile, detto della fantastica prestazione di Maria Sharapova da segnalare anche la terza vittoria su tre della polacca Agnieszka Radwanska senza concedere neppure un set mentre il derby serbo fra Jelena Jankovic ed Ana Ivanovic viene vinto dalla tennista più bella in campo.

    Seconda partita nel torneo di doppio per Roberta Vinci e Sara Errani e seconda vittoria per la coppia azzurra numero uno del Mondo che ha avuto la meglio nei confronti della veterana statunitense Jill Craybas e della sudafricana Chanelle Scheepers in maniera molto netta concedendo appena due game in tutto il match. Prima volta da favorite in una prova dello slam per le azzurre che al terzo turno affronterano la coppia cinese Su-Wei Hsieh/Shuai Peng e poi, si spera, ci sarebbe un succulento quarto di finale con le sorelle Williams.

  • Australian Open, rullo Sharapova. Djokovic e Ferrer ok

    Australian Open, rullo Sharapova. Djokovic e Ferrer ok

    Seconda partita e secondo cappotto di fila per Maria Sharapova che strapazza al secondo turno la giapponese Misaki Doi volando ai sedicesimi di finale del primo slam stagionale ed eguagliando il record dell’australiana Wendy Turnbull, unica nel 1985 a riuscire nell’impresa di superare i primi due turni con un doppio 6-0. Tutto facile anche in campo maschile con sia David Ferrer che Tomas Berdych a superare il turno senza particolari problemi mentre delusione in casa Australia con la beniamina di casa Samantha Stosur eliminata dalla cinese Zheng dimostrandosi, la vincitrice dell’Us Open 2011, ancora fragile caratterialmente nel torneo di casa.
    Secondo turno in completo controllo per il numero uno del Mondo Novak Djokovic, vittoria in tre set per il serbo che supera l’americano Ryan Harrison con il punteggio di 6-1 6-2 6-4. Djokovic è apparso in forma smagliante dominando di fatto e primi due parziale con il giovane americano a mantenersi a galla nel terzo grazie al servizio che purtroppo non è bastato per allungare il match e nel terzo turno affronterà il ceco Radek Stepanek che ha avuto la meglio sullo spagnolo Feliciano Lopez. Vittoria molto sofferta per Janko Tipsarevic che ha fatto valere la sua maggior esperienza superando al quinto set il promettente slovacco Lacko.

    Maria Sharapova | ©MANAN VATSYAYANA/AFP/Getty Images
    Maria Sharapova | ©MANAN VATSYAYANA/AFP/Getty Images

    Nel torneo femminile, detto di Maria Sharapova e Samantha Stosur, avanzano Jelena Jankovic e Ana Ivanovic che nel terzo turno daranno vita ad un derby tutto serbo e bene anche la polacca Radwanska che con un duplice 6-3 ha superato la rumena Begu, stesso punteggio anche per la vittoria di Venus Williams sulla francese Alice Cornet con la “Venere” americana che troverà al terzo turno la scintillante Sharapova dei primi due turni in un match che si preannuncia molto spettacolare.

    In casa Italia, dopo la debacle in singolare, Sara Errani riesce a reagire bene insieme a Roberta Vinci battendo al primo turno del torneo di doppio, che giocano da numero 1 del seeding, le svedesi Sofia Arvidsson e Johanna Larsson con il punteggio di 7-6(3) 6-2.

  • Australian Open, Italia bocciata. Cappotto Sharapova

    Australian Open, Italia bocciata. Cappotto Sharapova

    Prima giornata a Melbourne decisamente incolore per l’Italia con i sei giocatori impegnati nel primo turno australiano tutti eliminati. Esordio sul velluto per Novak Djokovic e David Ferrer con Maria Sharapova che rifila il classico “cappotto” alla connazionale Puchkova.

    Ormai non sorprendono più i debacle italiani nei primi turni dello slam che non sia il Roland Garros, resta da capire che senso ha continuare ad illudersi di poter giocare a determinati livelli in riferimento soprattutto a Fabio Fognini e Simone Bolelli.

    I due giocatori italiani sicuramente più dotati dal punto di vista tecnico che fisico hanno giocato la solita partita incolore ed in alcuni tratti anche imbarazzante con Fognini che addirittura si permette il lusso di regalare completamente il primo set, perso per 6-0, per poi capitolare al quinto dallo sconosciuto spagnolo Roberto Bautista-Agut con il punteggio di 6-0 2-6 6-4 3-6 6-1 in due ore e 29 minuti. Sconfitta anche per Simone Bolelli 7-5 6-4 6-3 in due ore e 15 minuti dal polacco testa di serie 26 Janowicz mentre Paolo Lorenzi non ha avuto scampo dal tedesco Kamke (6-1 6-4 6-1 lo score).

    Maria Sharapova ©Scott Barbour/Getty Images
    Maria Sharapova ©Scott Barbour/Getty Images

    Esordio facile per il numero uno del Mondo Novak Djokovic (6-2 6-4 7-5) al francese Mathieu, avanza senza fatica lo spagnolo David Ferrer, promosso numero 4 del tabellone per l’assenza di Nadal, e il ceco Berdych, numero 5, mentre Almagro, testa di serie numero 10, deve ricorrere al quinto set per superare il qualificato americano Johnson. Tra le donne fuori le due italiane impegnate con Karin Knapp a capitolare in tre set 3-6 6-3 6-3 dalla mancina portoghese Maria-Joao Koehler e la promessa azzurra Camila Giorgi, fuori in due set per mano di Stephanie Foretz Gacon. Detto di Maria Sharapova, avanzano al secondo turno senza problemi anche Venus Williams, Agnieska Radwanska e Samantha Stosur.

    Domani ci sarà l’esordio di Roger Federer ed Andy Murray e si spera in un pronto riscatto in casa Italia dato che saranno impegnate Sara Errani, Roberto Vinci ed Andreas Seppi oltre a Francesca Schiavone contro la ceca Petra Kvitova.

     

  • Us Open, Errani e Vinci ok. Fuori Tsonga

    Us Open, Errani e Vinci ok. Fuori Tsonga

    Ottima prova delle nostre due azzurre ancora presenti a Flushing Meadows, Sara Errani e Roberta Vinci approdano al terzo turno superando rispettivamente la russa Vera Dushevina e la kazaka Yaroslava Shvedova.

    L’ultimo slam stagionale registra la prima grande sorpresa con l’eliminazione del francese Jo Wilfried Tsonga per mano del numero 52 del Mondo,

    Bellissima prova di Sara Errani che riscatta un opaco primo turno sciolinando un tennis superlativo che le ha permesso di surclassare la Dushevina battuta con un netto 6-0 6-1. La numero 10 del Mondo si è dimostrata subito in palla sin dal primo quindici dimostrando di poter sognare la seconda settimana a New York. Molto più combattuto invece il match della Vinci che ha dovuto annullare due match point alla kazaka Shvedova prima di superarla al terzo set e dopo aver perso il primo (3-6 7-5 7-5). Al terzo turno Sara Errani è attesa da un’altra russa, la qualificata Olga Puchkova che ha battuto per 5-7 6-2 7-5 l’olandese Kiki Bertens mentre Robertina Vinci avrà la slovacca Dominica Cibulkova.

    Sara Errani ©Cameron Spencer/Getty Images

    Saluta New York Venus Williams, l’americana forse al crepuscolo definitivo della sua immensa carriera, ha alzato bandiera bianca nei confronti della tedesca Angelique Kerber mentre nessun problema per la sorella minore Serena che avanza spedita verso la vittoria finale.

    Ne tabellone maschile detto della sorpresa in negativo regalata da Tsonga, turno d’allenamento per Roger Federer grazie al successo in 90 minuti esatti sul tedesco Bjorn Phau, superato nettamente con un eloquente 6-2 6-3 6-2. Niente da fare per Flavio Cipolla che si arrende al non entusiasmante statunitense Jack Sock, numero 243 del mondo. Il romano ha dimostrato tutti i suoi limiti sia fisici che tecnici perdendo in tre set con il punteggio di 6-2 6-2 6-4. Nicolas Almagro vince la maratona del giorno contro il tedesco Philipp Petzschner e sorride anche Mardy Fish che approda al terzo turno grazie alla vittoria sul russo Nikolay Davydenko (numero 47 del ranking Atp), per 4-6 6-7(4) 6-2 6-1 6-2.

    Oggi scenderà in campo Novak Djokovic ed anche Andy Roddick che ha già annunciato il suo ritiro definitivo dal tennis ed il match che lo vedrà contro l’australiano Tomic, potrebbe essere la sua ultima apparizione a New York.

  • Us Open, Djokovic facile. Bravo Fognini, fuori Giorgi

    Us Open, Djokovic facile. Bravo Fognini, fuori Giorgi

    Tre vittorie e quattro sconfitte, questo è il bilancio in casa Italia dopo la seconda giornata a Flushing Meadows. Avanzano Fognini, Vinci e Sara Errani mentre tornano a casa Lorenzi, Schiavone, Giorgi e Burnett. Tutto facile per Djokovic e le due sorelle Williams.

    Purtroppo non si è ripetuta la favola di Wimbledon per la nostra Camila Giorgi che ha perso 6-3 6-4 contro la bulgara Tsvetlana Pironkova. Amaro primo turno anche per Francesca Schiavone che si è dovuta arrendere per 6-3 6-4 alla giovane e promettente statunitense Stephens.

    Qualche rischio ma comunque è vittoria invece per Sara Errani, testa di serie numero 10, che in tre set (6-3 6-7 6-1) ha avuto la maglia della potente ma ancora acerba spagnola Garbine Muguruza. È brutto dirlo, ma il match è stato condotto nel bene e nel male dalla 18enne iberica che ha piazzato 35 vincenti ma con ben 63 errori gratuiti con la nostra Errani forse un po’ troppo rinunciataria da fondo campo almeno sino al terzo set dove la spagnola si è sciolta come neve al sole. Benissimo anche Roberta Vinci che ha rifilato un doppio 6-1 alla polacca Urszula Radwanska, sorella minore della numero 2 del mondo Agnieszka. Al secondo turno la Vinci è attesa dalla kazaka Yaroslava Shvedova che ha superato per 6-4 6-2 la statunitense Vania King mentre Saretta avrà la russa Vera Dushevina.

    Novak Djokovic ©Cameron Spencer/Getty Images

    Ancora una splendida rimonta per il ligure Fabio Fognini ad un passo dal baratro contro il francese Eduard Roger-Vasselin. L’azzurro sotto di due set è riuscito a rimettere in piedi una partita che sembrava già persa vincendo 7-5 al quinto set dopo più di tre ore e mezzo di battaglia infuocata. Al secondo turno Fabio Fognini affronterà lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez mentre nulla da fare invece per il povero Paolo Lorenzi che ha raccolto solo due game (6-1 6-0 6-1) contro il numero due del Mondo Novak Djokovic.

    Per quanto riguarda gli altri incontri fra le donne esordio ok per le due sorelle Williams, fuori la danese Wozniacki oramai in preda ad una crisi mistica mentre fra gli uomini, avanzano Thomas Berdych, Andy Roddick ed il canadese Milos Raonic.

    I principali risultati della seconda giornata

    Djokovic(Ser)-LORENZI 6-1 6-0 6-1
    FOGNINI-Roger-Vasselin (Fra) 3-6 5-7 6-4 6-4 7-5
    Almagro (Spa) b. Stepanek (R.Cec) 6-4 6-7(5) 6-3 6-4
    Querrey (Usa) b. Yen-Hsun (Tap) 6-7(4) 6-4 6-4 7-5
    Berdych (R.Cec) b. Goffin (Bel) 7-5 6-3 6-3
    Andújar (Spa) b. Bellucci (Bra) 7-6(5) 3-6 7-6(1) 7-5
    Raonic (Can) b. Giraldo (Col) 6-3 4-6 3-6 6-4 6-4
    Tsonga (Fra) b. Beck (Slk) 6-3 6-1 7-6(2)
    Roddick (Usa) b. Williams (Usa) 6-3 6-4 6-4

    A. Radwanska (Pol) b. Bratchikova (Rus) 6-1 6-1
    Ivanovic (Ser) b. Svitolina (Ucr) 6-3 6-2
    Voskoboeva (Kaz) b. Rus (Ola) 6-1 6-3
    Hlavackova (R.Cec) b. Zakopalova (R.Cec) 6-4 6-4
    Kerber (Ger) b. Keothavong (Gb) 6-2 6-0
    V. Williams (Usa) b. Mattek-Sands (Usa) 6-3 6-1
    Dushevina (Rus) b. BURNETT 6-0 6-3
    VINCI b. U. Radwanska (Pol) 6-1 6-1
    Pironkova (Bul) b. GIORGI 6-3 6-4
    Jankovic (Ser) b. K. Bondarenko (Ucr) 6-1 6-2

  • Masters 1000 Cincinnati, Federer e Djokovic si sfidano per il titolo

    Masters 1000 Cincinnati, Federer e Djokovic si sfidano per il titolo

    La finale del Masters 1000 di Cincinnati vedrà sfidarsi per la 28esima volta Roger Federer e Novak Djokovic. I primi 2 giocatori della classifica mondiale hanno rispettato i pronostici nel corso di questa settimana arrivando all’atto conclusivo in maniera agevole. Nel corso del torneo entrambi non hanno mai perso il servizio, particolare non da trascurare quando si gioca su superfici veloci. Ieri Novak Djokovic si è preso la rivincita su Del Potro, che lo aveva battuto alle Olimpiadi nella finale per il bronzo. L’argentino poco ha potuto contro il serbo che ha sempre condotto il match con autorevolezza chiudendo la pratica in 1 ora e 30 minuti con il punteggio di 6-3 6-2.

    Match molto più combattuto invece è stato il derby svizzero tra Federer e Wawrinka. Nel primo set il numero 1 del mondo ha dovuto fare i conti con un Wawrinka davvero pimpante e bravo a neutralizzare le 7 palle break concesse. D’altro canto Federer ne ha concessa una durante il settimo gioco ma l’ha annullata da vero campione con un ace di seconda, andando poi a vincere agevolmente il tiebreak per 7-4. Nel secondo set Wawrinka è rimasto aggrappato al suo connazionale fino al 3-3 prima che un parziale di 3-0 in favore di Federer mandasse in archivio la partita.

    Roger Federer © Matthew Stockman/Getty Images

    Vittoria importante quella ottenuta da Roger Federer ieri, visto che con l’accesso alla finale di Cincinnati l’elvetico ha messo al sicuro la prima posizione del ranking mondiale. Il campione svizzero dunque si presenterà a Flushing Meadows, sede dell’ultimo Slam stagionale, come testa di serie numero 1. Nella finale odierna, prevista per le 18:30 ora italiana, Federer andrà a caccia del titolo numero 76 in carriera ma dovrà fare i conti con un Djokovic tornato su livelli di rendimento alti e reduce da 9 vittorie consecutive. Nei 27 precedenti il bilancio pende leggermente in favore dello svizzero (15-12), ma il serbo ha vinto 6 degli ultimi 8 incontri. L’ultimo precedente risale alla semifinale di Wimbledon 2012 e ha visto prevalere Federer in 4 set.

    Nel torneo femminile sul cemento dell’Ohio sono approdate in finale Na Li e Angelique Kerber. La cinese, vincitrice del Roland Garros 2011, ha raggiunto la seconda finale consecutiva battendo Venus Williams in 3 set mentre la tedesca Kerber, dopo aver eliminato ai quarti Serena, si è ripetuta con Petra Kvitova e oggi andrà a caccia del terzo titolo stagionale.

  • Masters 1000 Cincinnati, Serena Williams si ferma ai quarti. Bene Federer e Djokovic

    Masters 1000 Cincinnati, Serena Williams si ferma ai quarti. Bene Federer e Djokovic

    Cincinnati non è terra di conquista per i campioni olimpici. Dopo l’eliminazione di Murray al terzo turno per mano di Chardy è arrivata ieri la sconfitta di Serena Williams. A fermare la corsa della statunitense ci ha pensato Angelique Kerber, numero 7 del mondo. La tennista tedesca ha eliminato la grande favorita del torneo americano in 2 set con un doppio 6-4 ponendo fine alla striscia di vittorie consecutive di Serena. La campionessa olimpica, dopo 19 vittorie consecutive ha dovuto abdicare nei confronti di una Kerber, brava a metterla in difficoltà facendola spostare il più possibile ma anche fortunata nell’assistere ai numerosi errori sotto rete dell’americana. La numero 1 tedesca sfiderà nel penultimo atto del torneo la ceca Petra Kvitova, vittoriosa in 2 set sulla russa Pavlyuchenkova. La tennista ceca sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori ed è in serie positiva da 8 partite avendo vinto settimana scorsa il torneo di Montreal. L’altra semifinale vedrà invece sfidarsi Na Li e Venus Williams. La prima ha schiantato con un doppio 6-1 la prima testa di serie del torneo Radwanska mentre la seconda l’ha spuntata al terzo set con la Stosur.

    Serena Williams © Matthew Stockman/Getty Images

    Se nel torneo femminile sono state eliminate le prime 3 teste di serie, non si può dire lo stesso del torneo maschile. Murray a parte, i primi 2 favoriti Federer e Djokovic sembrano solo fare sessioni di allenamento in vista dell’atto conclusivo di domenica. Il numero 1 del ranking mondiale Roger Federer è apparso in grande forma nel match contro Mardy Fish, il quale nonostante l’appoggio del pubblico di casa ha capitolato in 1 ora e 30 minuti con il punteggio di 6-3 7-6. Federer, che ancora non ha perso il servizio a Cincinnati, affronterà adesso in semifinale il connazionale Stanislas Wawrinka, vittorioso in 3 set su Milos Raonic. Settimana da incorniciare per il numero 2 elvetico che proverà a ben figurare nel derby svizzero nonostante i precedenti non siano dalla sua. Negli 11 precedenti tra Federer e Wawrinka, quest’ultimo si è imposto soltanto una volta nel 2009 sulla terra battuta di Montecarlo.

    Se il derby elvetico presenta un fascino particolare non è da meno l’altra semifinale del torneo maschile. A contendersi un posto in finale, magari contro Federer, saranno Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro in un revival della finalina olimpica di Londra 2012 che ha visto l’argentino trionfare e conquistare il bronzo. Il numero 2 del mondo, dopo aver eliminato facilmente il croato Cilic vorrà certamente vendicarsi della sconfitta olimpica e avrà la possibilità di farlo sulla superficie a lui più congeniale. D’altro canto anche Del Potro si esprime al meglio sul cemento e il 6-1 6-3 rifilato ieri a Chardy (giustiziere di Murray) è un segnale chiaro lanciato al serbo. I precedenti in questo caso sono più equilibrati ma pendono dalla parte di Djokovic, vittorioso 4 volte su 6.

    Le semifinali del Masters 1000 di Cincinnati si preannunciano alquanto spettacolari e avranno un motivo d’interesse in più in virtù del fatto che Federer, in caso di vittoria avrà la certezza di restare al numero 1 del mondo. Dal canto suo Djokovic, per risalire sul trono mondiale, deve battere Del Potro sperare che Wawrinka batta Federer e poi vincere la finale.

    Masters 1000 Cincinnati risultati quarti di finale
    (1) Federer – (10) Fish 6-3 7-6
    Wawrinka – Raonic 2-6 7-6 6-4
    (6) Del Potro – Chardy 6-1 6-3
    (2) Djokovic – (12) Cilic 6-3 6-2

    Semifinali
    (1) Federer vs Wawrinka
    (6) Del Potro vs (2) Djokovic

    Wta Premier Cincinnati risultati quarti di finale
    (9) Na Li – (1) Radwanska 6-1 6-1
    (wc) Venus Williams – (3) Stosur 6-2 6-7 6-4
    (4) Kvitova – (17) Pavlychenkova 6-3 7-6
    (5) Kerber – (2) Serena Williams 6-4 6-4

    Semifinali
    (9) Na Li vs (wc) Venus Williams
    (4) Kvitova vs (5) Kerber