Tra poco meno di un ora inizierà il big match delle semifinali Primavera Varese Fiorentina, una sorta di rivincita per i viola beffati nella scorsa stagione in semifinale alle Final Eight dai lombardi guidati da Devis Mangia ai calci di rigore. Delle due protagoniste della scorsa stagione però questa pomeriggio una sola staccherà il biglietto per la Fase Finale per via dei passi falsi nella ultima parte del campionato regolare pregiudicando di fatto l’accesso diretto. Il Varese dopo aver superato l’AlbinoLeffe ai quarti ha quest’oggi i favori del pronostico per l’opportunità di giocare l’importante match tra le mura amiche, un fortino in questa stagione violato solo da Milan. Di contro però la Fiorentina ha dalla sua tanta esperienza e qualità ma anche tanta voglia di rivalsa dopo una stagione vissuta all’ombra della Juventus.
Appuntamento alle 14 con la diretta testuale di Varese Fiorentina, la partita è comunque in diretta su Sportitalia.
Agyei fuori! Varese alla Final Eight
Borzani gol. Varese sempre avanti 4-3
Bittante, gol
Albertazzi, gol. Varese avanti 3-2
Panatti sbaglia
Fiabozzi gol, 2-2
Campanharo gol viola avanti
De Feo, gol. 1-1
Cenciarelli, gol. Viola avanti
COME LO SCORSO ANNO SI VA AI CALCI DI RIGORE
30′ Le squadre oramai proiettate ai calci di rigore
15′ Finisce il primo tempo supplementare
7′ prima occasione con Gondo per i viola
1′ pts Si riparte
90′ +3 è ancora parità si va ai supplementari
85′ Gol annullato a Zamble per fuorigico
75′ manca un quarto d’ora al termine dei tempi regolamentari: risultato ancora fermo sullo 0-0
73′ Panatti pericoloso ma La Gorga si fa trovare pronto
65′ Svedkauskas salva la Fiorentina su un tiro da distanza ravvicinata di Albertazzi
57′ ancora Matos, il suo tiro viene deviato dall’estremo difensore lombardo La Gorga
46′ riprendono le ostilità
46′ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Risultato dopo il primo tempo Varese Fiorentina 0-0
45′ sarà solo uno il minuto di recupero
35′ squadre che si studiano e non riescono a prevalere l’una sull’altra
25′ Fiorentina vicina al gol con Matos che con una gran conclusione prende la traversa
7′ Varese pericoloso con Hoxa che di testa non riesce a dare forza alla sfera da distanza ravvicinata
Non cambia nulla in testa alla Serie B. Vincono infatti Torino, Pescara, Sassuolo e Verona. Risalgono Varese e Sampdoria mentre frena il Padova. In coda punti pesanti per il Crotone e per l’Empoli.
ALBINOLEFFE-BRESCIA 0-2: Brescia corsaro nel derby bergamasco con l’Albinoleffe. Rondinelle che già dopo 6’ potrebbero passare in vantaggio ma Jonathas sbaglia in calcio di rigore. Al 37’ però si sblocca lo stesso attaccante bresciano che insacca su suggerimento di Budel. Nella ripresa Rossi chiude i conti sfruttando al meglio su assist Daprelà. Albinoleffe ormai in Lega Pro.
BARI-ASCOLI 0-0: Pareggio che va bene ad entrambe quello scaturito tra Bari e Ascoli. Nel primo tempo emozioni con il contagocce: l’unico tiro pericoloso arriva dopo un’azione personale di Forestieri. Nella ripresa pugliesi molto più propositivi viste le occasione capitate a Defendi e Stoian prima che Scavone in rapida successione non metta i brividi a Guarna. Finisce così con un risultato ad occhiali.
CROTONE-CITTADELLA 3-1: Vittoria che equivale a salvezza quasi certa quella che il Crotone ottiene contro il Cittadella. Ospiti che partono meglio e si portano in vantaggio al 20’ con Di Nardo che è bravo a sfruttare un appoggio di Pellizzer ed a battere Belec. Il Crotone abbozza una reazione ma fino al riposo il punteggio non cambia. Al 10’ della ripresa ecco il pareggio: angolo del neo entrato Ciano per Caetano il quale insacca. Al 22’ sempre Ciano protagonista, stavolta però nell’insaccare in rete dopo una mischia nell’area veneta. Appena due minuti dopo è Caetano, di testa, a fare tris e a chiudere i conti nonostante nel finale Vitofrancesco colpisca la traversa dal limite. Negli istanti finali rosso a Scardina ma nulla cambia: la festa è tutta pitagorica.
EMPOLI-GUBBIO 2-1: Vittoria in rimonta per l’Empoli che piega il Gubbio e compie un bel passo in avanti in zona salvezza. Umbri che cominciano benissimo e trovano il gol del vantaggio dopo appena 2’ con Guzman. Ma non è finita visto che i ragazzi di Apolloni mancano di poco il raddoppio in un paio di circostante. Nella ripresa i toscani di Aglietti si svegliano e dopo un quarto d’ora è Maccarone di testa, su cross di Moro, a siglare il momentaneo pareggio. Dopo 10’ ecco il sorpasso: la bordata di Buscè trova il portiere del Gubbio pronto alla riposta ma Tavano non fallisce il 2 a 1. Finisce così con i tre punti in cascina per l’Empoli.
JUVE STABIA-GROSSETO 0-0: Pareggio che torna più utile al Grosseto quello del Menti. Toscani che infatti fanno un altro passo in avanti verso una salvezza ormai sicura. Juve Stabia che si rende subito pericolosa con Scognamiglio il quale si confermerà anche più avanti confermandosi come attaccante più pericoloso dei suoi. Nella ripresa Grosseto più vivo con Olivi e Alfageme, ma l’occasionissima capita, a 3’ dal termine, alla Juve Stabia con Tarantino che usufruisce di un calcio di rigore, ma dal dischetto sbaglia tutto. Poco dopo Scognamiglio centra la traverse e per le Vespe dunque sfuma la vittoria.
LIVORNO-TORINO 0-1:Vittoria e primato ben saldo per il Torino che sbanca il campo di un Livorno sempre più pericolante e all’ennesimo ko consecutivo. Prima frazione di gioco favorevole alla formazione ospite che al 10’ ci prova con Bianchi. Al 38’ il vantaggio: cross dalla sinistra di D’Ambrosio per Meggiorini il quale di testa manda in gol. Nella ripresa i toscani fanno qualcosina in più con Dionisi che ha una buona occasione ma Benussi lo ferma. Il risultato non cambia: Torino corsaro a Livorno.
MODENA-SAMPDORIA 0-2: Vittoria importantissima in chiave play off per la Sampdoria che sbanca il campo della squadra del momento, il Modena allenato da Bergodi, e sale per la prima volta in stagione al sesto posto. Dopo un primo tempo dove la Sampdoria, scampato un pericolo iniziale, ha giocato meglio, nella ripresa ecco che Eder si invola sulla destra e dopo essersi accentrato trova il vantaggio quando alla fine manca un quarto d’ora. Poco dopo il raddoppio: azione che parte sempre da Eder il quale mette in mezzo per Pozzi che insacca per il definitivo 2 a 0 dei liguri.
PADOVA-SASSUOLO 0-2: Una vittoria importante e pesante quella ottenuta da un Sassuolo opportunista sul campo del Padova. Valeri e Troianiello risultano decisivi per i neroverdi che dunque continuano a lottare per il salto diretto in Serie A. Nel primo tempo meglio i ragazzi di Dal Canto con Trevisan che al 35’ centra l’incrocio dei pali mentre Portin 7’ dopo chiama alla parata il portiere ospite. Nella ripresa però il Sassuolo comincia ad osare di più e al 17’ passa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo infatti Valeri, di testa, deposita in rete. Risponde il Padova con Cacia ma Pomini prima e la traversa poi gli dicono di no. Le cose per i veneti si complicano quando Portin e Trevisan si fanno espellere ma Sansone non ne approfitta sbagliando un calcio di rigore. Nel recupero poi Troianiello chiude i conti certificando il successo emiliano. Padova attualmente fuori dai play off.
PESCARA-VICENZA 6-0: La valanga Pescara si abbatte sul Vicenza e continua cosi a sognare il salto diretto in Seria A. Un 6 a 0 che non lascia spazio ad interpretazioni e che non facilita di certo la corsa salvezza dei veneti. Dopo un inizio con occasioni a raffica al 15’ il vantaggio degli uomini di Zeman: Verratti lancia Insigne il quale davanti al portiere non sbaglia. Dopo 20’ il raddoppio: ancora Insigne con un grande pallonetto da posizione defilata infila Pinsoglio. Nella ripresa gli abruzzesi dilagano. Al 12’ Immobile di testa fa carambolare la sfera sui piedi di Pisano che infila la propria porta. Poco dopo Sansovini dalla sinistra entra in area e infila Pinsoglio. Al 21’ Immobile si avvede del portiere avversario fuori dai pali e lo infila dalla distanza. Nei minuti finali invece tocca a Nielsen segnare il 6 a 0 definitivo.
REGGINA-VERONA 0-1: Passa nel finale il Verona in casa di una Reggina con qualche problema di troppo in fase offensiva. E’ degli ospiti la prima chance della partita dopo 8’ ma Ferrari si vede respingere la conclusione da Belardi. La Reggina tiene in mano il pallino del gioco ma non riesce mai a pungere in maniera decisa. Nella ripresa, al 26’, ci prova Campagnacci di testa su cross di Melara, ma Rafael è superbo nel respingere. Al 26′ del secondo tempo tocca alla Reggina essere pericolosa con un colpo di testa di Campagnacci su cross di Melara, con strepitosa parata di Rafael. A 8’ dalla fine però Angella sbaglia tutto dando il via libera a Berrettoni il quale non può far altro che insaccare alle spalle di Belardi.
VARESE-NOCERINA 2-1: Vince il Varese e continua a coltivare il sogno play off contro una Nocerina che chiedeva strada in chiave salvezza. Match che si sblocca sul finire di primo tempo quando Zecchin serve De Luca il quale insacca. A metà ripresa arriva il raddoppio, sempre ad opera di De Luca, il quale sfrutta alla perfezione un suggerimento di Rivas. La Nocerina rientra in gara troppo tardi però, visto che al 41’ Farias serve Barusso che da fuori realizza prima che venga espulso per aver tirato il pallone contro il quarto uomo. E per poco Figliomeni nel recupero non centra il pari.
Senza sorprese e con il fattore campo rispettato il primo turno play off Campionato Primavera 2012. Tutto facile per Chievo e Fiorentina autori di una partita maiuscola e di grande qualità lasciando solo il ruolo di comparsa a Catania e Genoa. Il Varese del dopo Mangia dimostra ancora una volta di esser una squadra cinica ed esperta sfruttando al massimo le occasioni capitategli nonostante quello con l’Albinoleffe si stato un match molto equilibrato. Fatica tremendamente il Palermo costretto ai supplementari da un ottimo Napoli e tradito forse dall’inesperienza del promettente Allegra che ha costretto i suoi compagni a giocare in dieci nel momento topico dell’incontro. Sabato prossimo ci saranno le semifinali con la Fiorentina che cercherà una rivincita sul Varese dopo la clamorosa beffa nelle semifinali della scorsa stagione dove i viola furono superati ai rigori con l’undici di Mangia ridotto in 8 uomini. L’altro match, altrettanto interessante, metterà di fronte Palermo e Chievo due squadre che giocano un buon calcio ed hanno delle individualità interessanti.
Chievo Catania 2-0 (Coulibaly, Ekuban)
Il primo match play off Campionato Primavera è stato quello delle undici tra Chievo e Catania. I gialloblu hanno ancora una volta dimostrato di poter aspirare ad esser la rivelazione della Final Eight 2012 confermando quanto di buono fatto durante la stagione regolare. Gli etnei mai davvero pericolosi hanno resistito a fatica soltanto un tempo per poi capitolare nella ripresa grazie ad una capocciata di capitan Coulibaly e dello sgusciante Ekuban. Di seguito il video della partita.
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Fiorentina Genoa 2-0 (Panatti, Baccarin)
In sede di presentazione avevamo definito Fiorentina Genoa come partita tra deluse del Campionato Primavera. Sia i piccoli viola che i grifoncini infatti sono due dei team protagonisti dell’ultimo decennio e adesso si ritrovano a duellare per alimentare una piccola speranza di vittoria. La partita è stata comunque senza storia con i viola padroni assoluti dell’incontro grazie a delle migliori individualità e ad una più apprezzabile condizione fisica. I gol, quello di Panatti è d’antologia, e di Baccarin fanno la differenza e regalano le semifinali play off alla Fiorentina.
Varese AlbinoLeffe 2-1 (Zamble, Jadilson, Cortinovis)
La differenza tra la Varese e AlbinoLeffe l’hanno fatta la maggiore freddezza dei primi sotto porta. partita sostanzialmente equilibrata come mole di gioco indirizzata al meglio da Zamble dopo appena 4′ e chiusa poco dopo da Jadilson. I bergamaschi son riusciti a tornare in partita con Cortinovis ma non a raggiungere il pari.
Palermo Napoli 4-1 dts (2 Bollino, 2 Verdun, Fornito)
Il Napoli di Sormani va ko ma dopo l’interessante rimonta in campionato ha dimostrato anche sul difficile campo del Palermo di aver tanta qualità in organico e di poter aprire un ciclo vincente anche nel settore giovanile. Il 4-1 finale è infatti frutto dell’espulsione di Allegra durante i supplementari e del conseguente crollo dopo il vantaggio dei rosanero firmato dal bomber Bollino.
Il Varese cerca di riprendersi la final eight attravervo i play off campionato Primavera. Arrivati terzi dietro Milan e Inter i ragazzi di Tomasoni sfidano quest’oggi l’AlbinoLeffe per la gara valida per i quarti e hanno dalla loro il favore del pronostico anche se di fronte i bergamaschi faranno di tutto per conquistare un traguardo prestigioso e forse inaspettato ad inizio stagione. Il regolamento dei play off campionato primavera prevede gara secca in casa della squadra meglio piazzata durante la stagione regolare e i calci di rigore in caso di parità al 90′. La vincente di Varese AlbinoLeffe affronterà la vincente di Fiorentina Genoa. Vi forniremo la cronaca testuale
Varese AlbinoLeffe 2-1
Zamble, Jadilson
Varese: La Gorga, Parini, Samba, Minelli, Mancini, Bassi Borzani, Greco, Fiamozzi, Jadilson, Truzzi, Zamble. All. Tomasoni. AlbinoLeffe: Chimini, Marongiu, Carminati, Zaro, Ondei, Di Cesare, Calì, Maietti, Belotti, Pontiggia, Vorobjovs. All. Poloni.
95′ Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità: Il Varese supera l’Albinoleffe 2-1 e affronterà la Fiorentina in semifinale playoff Primavera che ha battuto 2-0 il Genoa
88′ GOOOOOLLLL, l’Albinoleffe accorcia le distanze con un calcio di punizione di Cortinovis. Il gol seriano era nell’aria
72′ Albinoleffe vicino al gol che avrebbe riaperto la partita con Belotti, il portiere del Varese La Gorga sventa la minaccia
51′ Jadilson becca l’incrocio dei pali. Varese sempre pericoloso in contropiede
46′ Inizia il secondo tempo, nell’AlbinoLeffe esce Carminati. Al suo posto il giovanissimo Cortinovis
45′ fine primo tempo. Varese tremendamente concreto, l’AlbinoLeffe però non molla
Due nobili del Campionato Primavera e due assolute protagoniste dell’ultimo decennio si trovano costrette a sfidarsi per l’accesso alla Final Eight. Fiorentina Genoa in programma questo pomeriggio alle 14 è valido per il primo match play off Campionato Primavera e varrà l’accesso alle semifinali. La Fiorentina arriva al match dopo un finale di campionato tutt’altro che esaltante, i viola non solo hanno perso il passo della capolista Juventus ma per via dei risultati negativi hanno ceduto la seconda posizione al Torino di Asta autore di una autorevole rimonta. Il Genoa notoriamente fucina di talenti ha vissuto forse l’incertezza societaria e un necessario cambio generazionale che ha costretto ai grifoncini ad un campionato anonimo se non nella parte finale dove sono riusciti a beffare i cugini della Samp acciuffando l’ultimo posto play off.
Seguiremo il match Fiorentina Genoa in diretta testuale dalle 14. Quarti play off Campionato Primavera
Fiorentina Genoa 2-0
43′ Panatti, 65′ Baccarin
Conclusa la fase a girone iniziano domani i play off Campionato Primavera che vedrà le terze, le quarte e le due migliori quinte sfidarsi per strappare il pass per la Fase Finale. 8 squadre in corsa per soli due posti disponibili e la sensazione che le sorprese possono esser dietro l’angolo. Se Fiorentina e Varese arrivano infatti all’appuntamento play off da deluse ci sono squadre come Napoli, Catania, Albinoleffe e Palermo che faranno di tutto per coronare una stagione positiva raggiungendo Juventus, Torino, Milan, Inter, Roma e Lazio nella suggestiva Final Eight.
Il Palermo, costruito in estate per contrastare lo strapotere di Roma e Lazio ha pagato, almeno inizialmente il prematuro addio in panchina di Davis Mangia riuscendo poi ad attestarsi in terza posizione giocando un buon calcio e mettendo in luce le tante individualità in organico.
logo campionato primavera
Avversario dei rosanero sarà il Napoli di Sormani del piccolo Insigne, sfida due squadre che già si conoscono per esser sfidate durante il campionato. Se nella scorsa stagione la sorpresa fu senza dubbio il Varese, quest’anno il Chievo può senza dubbio prenderne il posto. I giovani clivensi hanno disputato un grande campionato duellando con Inter e Milan e arrivando a ridosso delle posizione che contano.
Il Varese dopo aver perso l’accesso diretto con il ko nello scontro diretto contro il Milan dovrà vedersela con l’Albinoleffe giunta a pari punti nel girone B e capace di metter in difficoltà tutti gli avversari per il suo modo di giocare. L’ultimo match in programma è tra due nobili del campionato Primavera che in questa stagione hanno decisamente deluso le attese: Fiorentina Genoa. I viola hanno incredibilmente perso l’accesso diretto facendosi beffare dal Torino, il Genoa invece ha acciuffato un posto utile nei play off campionato primavera sono al fotofinish.
Seguiremo tutti i match in diretta aggiornandovi su azioni salienti e cambi di risultato a partire dalle ore 11 con il match tra Chievo e Catania.
Anche il posticipo del lunedi conferma che quella che sta per finire può essere considerata a pieno titolo la giornata delle sorprese nella cadetteria. E sì perché il Varese cade clamorosamente in casa contro il Grosseto e perde una ghiottissima occasione in ottica play off, considerando anche gli stop di chi precede nei giorni scorsi. Fanno festa i toscani dunque che con questi tre punti si mettono al sicuro in classifica confermando la loro buona vena stagionale in trasferta come dimostrano le sei vittorie conquistate sin qui lontano dal proprio impianto, nonostante nell’ultimo periodo non avessero granchè brillato. Non ci sono grosse sorprese nei due schieramenti: l’unica sorpresa arriva dal team di Ugolotti che lascia fuori Alfageme inserendo Lupoli. Titolare anche Giallombardo, che alla vigilia veniva dato in dubbio. Maran invece si affida a Granoche, uomo simbolo dei lombardi e capace di sbloccare diverse gare dei suoi.
Pronti via e il Varese comincia ad attaccare a testa bassa trovando il gol dopo appena 6’: è Granoche a ricevere palla spalle alla porta e in girata a battere Narciso con un bel diagonale sul palo lontano. I lombardi continuano a macinare gioco facendosi pericolosi con De Luca, Kurtic e un colpo di testa di Terlizzi. I padroni di casa, assoluti dominatori del campo, trovano anche il 2 a 0 con Terlizzi su calcio d’angolo ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il Grosseto si fa vedere in qualche occasione di rimessa ma non riesce mai a trovare la via della rete.
La ripresa comincia con il solito acquazzone che ha accompagnato la prima frazione di gioco ed al 5’, quasi a sorpresa, ecco il pareggio toscano: sugli sviluppi di un cross Troest anticipa Sforzini ma mette dentro la propria porta. Il gol subito non scoraggia il Varese che ci prova con Pucino ma senza fortuna. Maran inserisce i centrmetri di Plasmati ma è sempre Granoche, al 20’, a sfiorare il gol: palla fuori. Alfageme intanto rileva Lupoli ma Ugolotti punta a portare a casa il punto visto che si copre inserendo Calderoni per Caridi. Ed invece, dopo una bella parata di Narciso su Plasmati, arriva il vantaggio toscano.
A nove minuti dalla fine infatti è Padella a metterla dentro su assist di Petras. Una doccia fredda che diventa gelata per i padroni di casa che appena 2’ dopo prendono il terzo gol con Sciacca il quale raccoglie un suggerimento di Alfageme e batte un incolpevole Bressan. Nonostante Petras debba lasciare il campo per infortunio a cambi già esauriti il Grosseto regge bene nonostante l’inferiorità numerica e incassa tre punti che sono oro colato, specie se si considera che nel primo tempo la squadra di Maran aveva dimostrato una netta superiorità.
Ma gli errori difensivi si sono rivelati veramente letali per la formazione di casa alla quale non resta che mangiarsi le mani. Opportunisti i toscani che nonostante abbiano subito la bellezza di quindici calci d’angolo hanno retto l’urto non mollando mai un centimetro e, aiutati anche dalla fortuna come nel caso dell’autogol di Troest, portano a casa l’intera posta in palio.
Le immagini di Varese Grosseto 1-3:
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Approfittare dei passi falsi di quasi tutte le altre rivali in chiave play off ed isolarsi al quinto posto in classifica. E’ questo quanto cercherà stasera il Varese nel posticipo del campionato di Serie B contro il Grosseto. Toscani che a loro volta navigano in una posizione di classifica tranquilla, ma cercano i rimanenti punti che potrebbero dare presto la matematica permanenza nella cadetteria. Insomma una sfida che i padroni di casa si apprestano ad affrontare con maggiori motivazioni ma proprio la spensieratezza di non avere l’assillo della classifica potrebbe favorire invece la compagine ospite.
Non mancano i problemi di formazione per l’allenatore di casa Maran che deve fare a meno degli infortunati Neto Pereira, Corti e Filipe. Nel consueto 4-4-2 davanti al portiere Bressan la linea difensiva sarà formata da Pucino e Grillo laterali, Terlizzi e Troest centrali. In mezzo al campo Kurtic e Cacciatore, mentre le corsi laterali saranno affidate a Zecchin e De Luca i quali così avranno il compito di pungere sugli esterni. In avanti invece accanto a Martinetti ci sarà Granoche. Solo panchina dunque per Nadarevic e Plasmati.
Dall’altro lato Ugolotti deve rinunciare a Olivi, squalificato in settimana dal giudice sportivo. Nel 4-4-2, speculare a quello dei lombardi, davanti al portiere Narciso ci sarà una difesa formata da Petras e Calderoni laterali con Padella e Antei in mezzo, con quest’ultimo che prende proprio il posto di Olivi. Sciacca e Crimi agiranno in cabina di regina, con Mancino e Caridi laterali. In attacco accanto ad Alfageme agirà Sforzini.
In un sabato funestato dalla morte del centrocampista livornese Piermario Morosini sul campo del Pescara, il Verona coglie tre punti d’oro contro il Bari riconquistando la vetta. Bella vittoria della Sampdoria sul Brescia mentre il Varese agguanta un buon pari sul campo del Modena. In pieno recupero il Crotone strappa un punto alla Reggina nel derby di Calabria mentre le imprese di giornata sono firmante da Ascoli e Nocerina, capaci di espugnare Cittadella e Grosseto. Un punto a testa invece per Gubbio e Vicenza.
CITTADELLA-ASCOLI 1-3 : Importantissima vittoria in chiave salvezza per l’Ascoli che espugna il campo di un Cittadella ormai tranquillo e rilancia le proprie ambizioni di permanenza in Serie B. Dopo 40’ piuttosto gradevoli con occasioni da una parte e dall’altra, ecco il gol dei marchigiani: punizione di Pederzoli ben raccolta da Papa Waigo il quale supera Cordaz. Si va così al riposo con i bianconeri avanti di una rete. Nella ripresa immediata la reazione dei veneti: due volte Di Nardo va vicinissimo al gol ma Guarna è bravo a dirgli di no. Poco dopo l’Ascoli chiude il match: prima un diagonale di Soncin e poi Parfait, abile a raccogliere la palla dopo che ha toccato la traversa e a metterla dentro, fissano il punteggio sullo 0-3. Di Nardo riapre il match al 24’ ma non basta: l’Ascoli centra il colpaccio.
GROSSETO-NOCERINA 1-2 : Continua il buon momento della Nocerina che centra il colpaccio in casa di un Grosseto al sesto ko intero stagionali. Dopo un gol annullato a Sforzini in apertura sono i campani a passare in vantaggio: Farias serve un ottimo assist a Laverone che con un bel diagonale supera Viotti. Il Grosseto dopo 20’ pareggia: angoli di Caridi e colpo di testa di Sforzini. Nella ripresa, al 24’, il gol vittoria dei rossoneri: Farias manda in tilt la difesa toscana e serve Laverone il quale evita l’intervento di Calderoni e deposita in rete. Nel finale Lupoli ci prova, ma Concetti è bravo ad opporsi.
GUBBIO-VICENZA 1-1: Un pareggio, quello di Gubbio, che premia solo il Vicenza, capace di fare un piccolo passo in avanti e di respirare in un momento di grande difficoltà. Gli umbri ci hanno provato ma quest’ennesimo stop rischia di far svanire le possibilità di salvezza. Accade tutto sul finire del primo tempo: prima è il nigeriano Nwankwo a portare avanti i suoi con un bel tiro a giro, poco dopo Mustacchio approfitta di una dormita della difesa avversaria permettendo cosi ai veniti di fare l’1-1. Nella ripresa Gubbio all’assalto con due traverse di Almici e Cottafava, due proteste per degli interventi irregolari su Ciofani in area di rigore e una grossa palla gol fallita da Graffiedi.
MODENA-VARESE 2-2: Pari in rimonta per il Varese in casa di una delle squadre più in forma del momento, il Modena Lombardi avanti al 24’ con Terlizzi, abile di testa ad insaccare un pallone vagante in area di rigore. Prima della fine del tempo però una perla di Ardemagni regala ai modenesi il gol del pareggio. Canarini che al 9’ della ripresa operano il sorpasso con Cellini, ex di turno, che raccoglie al meglio un assist di Di Gennaro e insacca. Nel finale però De Luca è bravo ad anticipare di testa Perticone e insaccare cosi la palla che vale il 2 a 2.
REGGINA-CROTONE 1-1: Accade tutto nel recupero dei due tempi tra Reggina e Crotone. Un derby, quello di Calabria, che si conclude con un gol per parte e ben 9 cartellini, tre dei quali rossi. Crotone pericoloso per primo con Sansone mentre la Reggina si fa viva alla mezz’ora con Bonazzoli ma Abruzzese salva tutto mettendo in angolo. Nel recupero in gol i padroni di casa: angolo di Barillà raccolto da Angella che tutto solo di testa non sbaglia. Nel tunnel degli spogliatoi lite tra Cosenza e Gabionetta: l’arbitro vede tutto e li espelle. Stessa sorte tocca al 9’ a Bonazzoli che per proteste viene costretto a lasciare in campo. Gli assalti dei pitagorici sembrano vani, specie quando Belardi di oppone a Florenzi nel recupero. Ma su cross di Galardo è Pettinari, a tempo quasi scaduto, a far pareggiare i crotonesi.
SAMPDORIA-BRESCIA 2-0: Sampdoria nuovamente vicina ai play off. Merito del successo sul Brescia che vale tantissimo considerando anche gli stop di Varese e Padova. Si ferma dopo un mese cosi la striscia positiva delle Rondinelle. Blucerchiati avanti già al 12’ quando Renan serve Pozzi il quale da distanza ravvicinata fa secco Arcari. Il portiere del Brescia tiene a galla i suoi contro Eder e Pozzi ma in avanti la formazione di Calori non si fa vedere quasi mai. Nella ripresa però ci prova Mandorlini, con Romeo che però respinge alla grande. Il Brescia attacca ma viene punito quando Eder imbecca Foggia il quale beffa in uscita Arcari. Non accade più nulla. La Sampdoria continua a sognare.
VERONA-BARI 4-1: Vittoria in rimonta per il Verone che cala il poker nei confronti di un Bari che nonostante il punteggio finale dà grande filo da torcere agli scaligeri. Pugliesi avanti per primi con una grande punizione di De Falco che non lascia scampo a Rafael. Il Verona pian piano si rialza tanto da riuscire a trovare il pari con Gomez. Ma il Bari prima della fine del tempo protesta per un fallo di Mareco su Stoian. Il rigore ci stava. Nella ripresa il Verona completa la rimonta trovando il vantaggio sugli sviluppi di un rigore concesso dall’arbitro per un fallo di Scavone su Ceccarelli. Dal dischetto Berrettoni non sbaglia. E cosi i veronesi dilagano: Bjelanovic raccoglie un assist di Gome e al 9’ fa 3 a 1 mentre due minuti dopo fa tutto da solo con un bel pallonetto su Lamanna. Finisce così 4 a 1.
Tra poco meno di due ore al Vismara scenderanno in campo per il Campionato Primavera Milan Varese valido per il penultimo turno. La partita tra l’undici di Aldo Dolcetti e quello di Paolo Tomasoni è una sorta di spareggio per conquistare un posto diretto alla Fase Finale Campionato Primavera che da regolamento qualifica le prime due squadre di ogni girone. Milan e Varese inseguono l’Inter a pari punti al secondo posto in classifica ma i rossoneri forti della vittoria dell’andata possono giocare su due risultati su tre. Seguiremo insieme il match informandovi in tempo reale di risultato e azioni pericolose dando anche uno sguardo agli altri match in programma importanti per definire le griglie di tutti i gironi.
Campionato Primavera Milan Varese Milan Varese 2-0
26′ Ganz, 38′ Valoti
11′ Punizione di Bertone, il Milan non sfonda
19′ Occasionissima per Bertone, murato
21′ Cambio Varese De Feo subentra a
25′ Fallaccio di Ely rosso diretto. Milan in dieci per un tempo e mezzo
27′ GOOOOOOOOOOOL Valoti tiro al volo respinto, Ganz è il più lesto
38′ GOOOOOOOOOOOL perla di Valoti su calcio di punizione
69′ Palo di Carmona su calcio di punizione
80′ Ancora un occasione per Carmona. Milan padrone del campo nonostante l’inferiorità
82′ occasionissima per De Feo ma il pallone esce di poco
93′ finale. Il Milan vince una partita importatissima.
DODICESIMA GIORNATA Ritorno 14/04/2012 ore 15.00.
GIRONE A
NOVARA-FIORENTINA
JUVENTUS-GENOA 0-1
MODENA-GROSSETO
SAMPDORIA-PARMA
EMPOLI-SASSUOLO
LIVORNO-SIENA
CAGLIARI-TORINO
Regolamento: Passano direttamente alla fase finale le prime due di ogni girone. Le terze, le quarte e le due migliori quinte saranno invece impegnate in un doppio turno di play-off che definirà le ultime due qualificate.
CAMPIONATO PRIMAVERA CLASSIFICA GIRONE A 1) JUVENTUS* 49 2) FIORENTINA 44 3) TORINO 43 4) LIVORNO 39
5) SAMPDORIA 37
6) GENOA 37
7) EMPOLI 36
8) PARMA 33
9) NOVARA 31*
10)CAGLIARI 29
11)SASSUOLO 27
12) SIENA 20
13) MODENA 18
14) GROSSETO 11
*Una partita in meno