Improvvisa frenata nell’affare che avrebbe dovuto portare la stella dei Lakers Kobe Bryant alla Virtus Bologna. A confermarlo è una nota apparsa sul sito ufficiale della squadra emiliana, nella quale si evince l’indisponibilità di due squadre della Lega, Cremona e Varese, a modificare il calendario della Serie A di basket. Ecco il comunicato:
“Con grande stupore Virtus Pallacanestro prende atto che, a causa del parere negativo di alcuni club associati alla Lega Basket, non è possibile procedere con il palinsesto previsto delle 10 partite, mettendo così in forte discussione la piattaforma economica su cui si basa il progetto di portare Kobe Bryant in Italia“.
“Ho telefonato a Vescovi, general manager di Varese, e mi ha detto di voler vedere il calendario prima di decidere… Mi stupisce una cosa del genere detta da un dirigente di basket che dovrebbe invece comprendere che se aumenta il pubblico negli impianti, se aumentano gli sponsor che investono nella pallacanestro, un futuro avrà uno stipendio un po’ più ricco“.
Inoltre trova incomprensibile l’impuntarsi delle due squadre sulle prime due giornate che, secondo il suo piano, avrebbe concesso alla Virtus di giocare le prime due partite in casa (regola non ammessa) per ammortizzare così il costo del giocatore, in modo tale da avere il ritorno economico necessario:
“Invece di giocare il 27 dicembre contro la Benetton, chiedevo di giocare il 13 ottobre“.
Insomma, si preannuncia un weekend caldissimo sulla questione Bryant che speriamo possa avere esito positivo per il bene del basket italiano.
Sono passate solo tre giornate ma la vittoria del Torino sul Varese ha un doppio significato importante, il primo per la suggestiva prima posizione in classifica in compagnia di Padova e Brescia, il secondo, sicuramente più importante per il ritrovato feeling tra la squadra e i tifosi.
Il match di questa sera contro il Varese aveva un altro punto toccante per il sentimentale pubblico granta, a guidare i lombardi infatti vi era Benny Carbone bandiera e simbolo del Toro di un decennio fa. L’undici di Ventura ha dimostrato tutta la sua forza giocando una buona partita e vincendo con un netto due zero che non ammette repliche. I gol portano la firma di Stefanovic e del sempre positivo Sgrigna.
Nelle altre partite da segnalare le positve e convincenti vittorie di Brescia a e Padova che condividono con il Toro la prima posizione. Cade, denotando anche l’aspetto negativo del modello zemaniano, il Pescara non facendo tesoro dei gol di Immobile e Insigne. Goleada per la Samp brutti capitomboli interni per Livorno e Bari. DI seguito gli highlights di Toro Varese e tu tutti i gol di giornata
La Roma si laurea per la settima volta della sua storia Campione d’Italia Primavera e lo fa al termine di una partita bella e combattuta contro l’ottimo Varese di Devis Mangia. Il lavoro di De Rossi su questi ragazzi è oramai da tempo sugli occhi di tutti dagli ormai “famosi” Caprari e Ciciretti fino a capitan Florenzi ma dopo l’exploit di ieri sera la copertina per forza di cose va a Mattia Montini. romagiallorossa.it Il centravanti boa del 4-2-3-1 studiato da De Rossi ha vissuto dieci giorni da favola segnando il gol decisivo contro il Milan e chiudendo la partita contro il Genoa prima della tripletta di ieri sera che è servita a rimontare due volte il Varese prima della stoccata decisiva. La nuova Roma, quella americana, può senz’altro attingere dal serbatoio giovanile giallorosso per il cambiamento etico e mentale pensato da Sabatini con l’ingaggio di Luis Enrique. [jwplayer config=”120s” mediaid=”80999″]
Si è conclusa tra mille emozioni la finale del Campionato Primavera 2011 che ha visto trionfare i giallorossi di De Rossi grazie ad una entusiasmante rimonta e sopratutto la serata di grazia di Montini autore di una tripletta. tuttosport Il Varese di Mangia pur senza tre pedine importanti è andata vicinissima al titolo comandando per ben due volte l’incontro per via delle reti di Lazaar e Pompilio ma nulla hanno potuto al rabioso Montini autore di una prestazione maiuscola dimostrando il perchè De Rossi e Conti stravedino per lui. La Roma fa la partita ma è il Varese a trovare il vantaggio ancora una volta con Lazaar giunto alla terza marcatura alla Final Eight, la Roma ci prova sopratutto con capitan Florenzi ma MIcai fa buona guardia. Il portierino lombardo ha però una esitazione ad inizio ripresa e permette a Montini di pareggiare. La Roma adesso comanda il gioco ma la difesa di Mangia si dimostra ancora una volta solida e passata la fase di pressing giallorosso passa ancora il Varese, grazie al funambolico Pompilio bravo a sfruttare al massimo un errore di Viviani. La Roma non muore mai e nell’ultimo minuto di recupero trova ancora con Montini il gol che vale i supplementari. Nell’ultima mezzora le squadre fanno più fatica ma il centravanti dei giallorossi buca per la terza volta Micai regalando lo scudetto ai giallorossi. La Roma dopo il campionato allievi dello scorso anno vince quello Primavera confermando di poter ripetere i fasti di un tempo quando dalla Cantera giallorossa uscivano talenti come Totti, De Rossi e Aquilani.
23′ Sette alla fine il Varese sembra non averne più
18′ La Roma cerca di amministrare la gara
15′ GOOOOLLLLLLL segna ancora Montini la Roma completa il sorpasso
11′ Esce Lazaar entra Romanini
9 Viviani ci prova dalla distanza ma Micai è attwento
5′ il Varese ci prova ma adesso la paura di perdere ha il sopravvento
1′ si ripsrte
si va ai supplementari
94′ GOOLLLLLLLLL ancora Montini all’ultimo respiro
93′ 30 secondi alla fine angolo per la Roma
92′ Il Varese guadagna una ottima punizion.
91′ Miracolo di Micai su Dieme
91′ 4 di recupero esce capitan Florenzi per Politano
90′ esce De Luca entra Gaeta
87′ 3 alla fine, giallo a Barberis per perdita di tempo
84′ Occasionissima per Florenzi, palla di poco fuori.
81′ Fuori Ciciretti e Caprari dentro Verre e Piscitella
80′ GOOOOOOOL Pompilio brucia Pigliacelli
74′ Giallorossi più pimpanti ma non riescono a trovare il varco giusto
68′ La Roma continua a collezionare corner
65′ Le squadre accusano la stanchezza e si vedono molti lanci lunghi
63′ Parità anche per quanto riguarda i cartellini gialli: ammonito anche Montini
62′ Sugli sviluppi del corner Antei segna ma il gol viene annullato per fuorigioco
61′ Micai devia in angolo su un tiro di Caprari.
58′ Primo ammonito anche per la Roma, si tratta di Viviani. Sale l’agonismo e la partita s’incattivisce
55′ la Roma resta momentaneamente in 10 per l’infortunio occorso a Florenzi
Al 52′ il Varese prova a ritornare avanti: botta di Serrano che non trova lo specchio della porta
47′ GOOOOOOOLLLL Pareggio della Roma con Montini. Il portiere del Varese Micai però non è esente da colpe sul tiro del centravanti giallorosso
Inizia il secondo tempo, non ci sono cambi nelle fila delle due squadre
Non succede più nulla, si va al riposo con il Varese in vantaggio sulla Roma grazie alla rete al 20′ di Lazaar
45′ Ci sarà un solo minuto di recupero
44′ Pagliacelli para una conclusione dell’attaccante del Varese Pompilio quando manca solo un minuto alla fine della prima frazione di gioco
42′ Insistono gli uomini di De Rossi alla ricerca del pareggio
38′ Il secondo ammonito della gara è Miceli. Sul calcio di punizione la Roma guadagna un altro corner
35′ I capitolini sembrano aver ritrovato coraggio dopo il gol subito ma la difesa varesina tiene bene
33′ Sugli sviluppi di un calcio d’angolo ci prova Viviani dalla distanza, la palla sorvola di poco la traversa
31′ La Roma ora spinge e si guadagna un calcio di punizione dal limite per fallo di Serrano che si becca il giallo dal direttore di gara. E’ il primo ammonito del match
Alla mezz’ora di gioco il risultato è di Roma 0 Varese 1
25′ I giallorossi sembrano aver accusato il colpo, il Varese controlla bene la gara
19′ GOOOOLLLLLLLLL, Varese in vantaggio: cross di De Luca e colpo vincente di testa di Lazaar
15′ Incredibile, su capovolgimento di fronte il Varese pareggia il conto dei legni con De Luca. Risultato dopo il primo quarto d’ora di gioco ancora fermo sullo 0-0 ma le emozioni non sono mancate
14′ Palo della Roma su una conclusione dal limite dell’area di Florenzi
11′ primo corner della gara in favore della Roma: tiro di Ciciretti ma Micai neutralizza
Al 10′ maggiore possesso palla per la squadra capitolina, Varese che cerca di colpire in velocità
Primi 5′ di studio per entrambe le squadre
Ore 20:30, comincia la finalissima del campionato Primavera Roma – Varese
Questa sera lo stadio Melani di Pistoia decreterà chi tra Roma e Varese sarà la squadra Campione d’Italia. Le due squadre, seppur differenti per costruzione ed età media, giocano un buon calcio mettendo in luce diversi ragazzi interessanti che potranno calcare campi ancor più prestigiosi in futuro nemmeno cosi tanto prossimo.
Per i bookmaker i giallorossi di De Rossi partono con il favore del pronostico grazie, per un gruppo compatto che nasce dalla vittoria del campionato allievi nella scorsa stagione. Oltretutto il Varese dovrà fare a meno di tre elemnti importanti appiedati dal giudice sportivo dopo il rosso preso nell’entusiasmante semifinale contro la Fiorentina.
Formazione tipo per De Rossi con il terzetto Dieme, Ciciretti e Caprari alle spalle di Montini, a centrocampo la diga formata da Florenzi e Viviani, in difesa davanti a Pigliacelli giocheranno Sabelli, Antei, Mladen e Fascatore.
Mangia dovrebbe proporre Barberis, Jadilson e Serrano per gli indisponibili Scialpi, Marchi e Rivaldinho Ferreira, in difesa la coppia di giganti Miceli Bianchetti, in avanti spazio al tandem meraviglia Pompilio De Luca. Appuntamento alle 20:25 con formazioni ufficiali e diretta live dell’incontro. Premi F5 per aggiornare la pagina.