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  • Bologna tris a Varese, cade il Frosinone a Modena

    Bologna tris a Varese, cade il Frosinone a Modena

    Il Bologna espugna il “Franco Ossola” di Varese per 1-3 in rimonta: al 45′ è Corti a portare avanti la squadra di Dionigi, nella ripresa la doppietta di Cacia, al 60′ e 65′, e il gol di Sansone all’ 82 permettono alla squadra di Lopez di tenere il passo del Carpi capolista, che vince per 0-1 a Latina con il gol di Di Gaudio al 14′. La formazione di Castori ha ora 59 punti mentre il Bologna è a 51.

    Cacia, autore di una doppietta, con ciu il Bologna ha battuto il Varese in trasferta
    Cacia, autore di una doppietta, con ciu il Bologna ha battuto il Varese in trasferta

    Il Vicenza, terzo in classifica, pareggia 2-2 a Pescara, Melchiori al 58′ porta avanti la squadra di Baroni, pareggio della formazione di Marino con Cinelli al 66′, nuovo vantaggio abruzzese con Brugman al 81′ e definitivo 2-2 di Cocco al 90′: per i veneti nono risultato utile consecutivo.  Il Livorno, con il 3-1 alla Ternana, sale a quota 47 punti: la formazione di Tesser è andata in vantaggio con Ceravolo al 9′; pareggio di Luci al 28′, Siligardi al 35′ porta avanti la squadra di Gelain e Pires, al 74′, fissa il punteggio sul 3-1.

    Cade il Frosinone, quinta forza del torneo, a Modena: decide Garritano al 45′, seconda vittoria consecutiva per  gli emiliani che salgono a quota 36 punti. 2-2 al “Massimino” tra Catania e Spezia: ben quattro i gol nel secondo tempo, dopo il vantaggio di Maniero al 52′ è Daktovic a pareggiare per la squadra di Bjelica la quale torna avanti con Migliore al 88′ e definitivo pari etneo con Calaiò al 91′: il Catania sale a 30 punti in classifica mentre lo Spezia sale a 43 punti.

    0-0 nel match tra Perugia e Virtus Lanciano: alla squadra di Camplone annullate tre reti per fuorigioco; stesso risultato nella sfida tra Pro Vercelli e Brescia; gara combattuta ma con poche occasioni nitide da gol: per i ragazzi di Scazzola ancora nessuna vittoria in questo 2015 mentre per il Brescia è il primo pareggio dopo 10 turni.  Importante affermazione del Crotone sul Trapani: a decidere la gara è stata Torregrossa al 70′: i siciliani sono senza vittorie da dieci turni. La squadra di Drago va a quota 31 punti.

    Ancora da giocare Avellino-Bari e Virtus Entella-Cittadella 

    CLASSIFICA: CARPI 59, BOLOGNA 51, VICENZA 48, LIVORNO E FROSINONE 47, AVELLINO 46, PESCARA E SPEZIA 43, VIRTUS LANCIANO E PERUGIA 40, BARI 37, MODENA E TERNANA 36, PRO VERCELLI 35, CITTADELLA, LATINA E TRAPANI 34, BRESCIA E VIRTUS ENTELLA 33, CROTONE 31, CATANIA 30, VARESE 28.

     

  • Siligardi espugna Varese, bene Avellino e Lanciano

    Siligardi espugna Varese, bene Avellino e Lanciano

    Siligardi Luca, con una sua rete, ha permesso al Livorno di espugnare 0-1 il “Franco Ossola” di

    Luca Siligardi, autore della rete decisiva con cui il Livorno ha vinto a Varese
    Luca Siligardi, autore della rete decisiva con cui il Livorno ha vinto a Varese

    Varese, con questo successo la formazione di Gelain si porta, in classifica, a quota 43 a due punti dal Bologna fermato tra le mura amiche sullo 0-0 dalla Ternana: con questo pari il Bologna va a 45 punti mentre la squadra di Tesser si porta a 35; rimane a più sei sulla formazione di Lopez, il Carpi fermato sullo 0-0 dallo Spezia, a pochi minuti dalla fine della gara Inglese ha fallito un penalty per la formazione di Castori la quale va a quota 51 punti in classifica.

    Tris dell’Avellino ai danni del Frosinone al “Partenio”: vantaggio di Trotta al 5′ su calcio di rigore raddoppio siglato da D’Angelo al 51′ e terza rete di Castaldo al 84′ con questa vittoria la squadra di Rastelli sale a 42 punti; importante affermazione in trasferta per il Vicenza il quale ha vinto 0-1 al “San Nicola” di Bari: a decidere la gara è stato Petagna al 73′ con un colpo di testa permettendo alla squadra di Marino di raggiungere 40 punti.

    La Virtus Lanciano batte 2-0 in casa il Brescia: la sblocca Monachello al 53′ e la chiude Thiam al 64′, vittoria che permette alla squadra di D’Aversa di salire a 37 punti. Successo in trasferta per al CIttadella che espugna per 0-1 il “Piola” di Vercelli grazie al gol di Stanco con un diagonale il quale colpisce entrambi i pali e poi entra in rete: la squadra di Foscarini, con questa vittoria, si porta a 30 punti. Finisce in parità 1-1 la gara Virtus Entella-Trapani: ospiti avanti con Abate al 25′ e pareggio di Cutolo, per la squadra di Prina al 51′: pari che accontenta ambo le squadra ma serve poco ai fini della classifica dove la formazione di Prina ha 29 punti e quella di Boscaglia va a 32. Importante vittoria del Latina sul Pescara per 2-0: la doppietta di Viviani, prima rete su rigore, ha deciso il match dopo che il Pescara aveva fallito un rigore. Nell’anticipo del venerdi vittoria per il Perugia, 2-0, sul Modena.

    CLASSIFICA: CARPI 51, BOLOGNA 45, LIVORNO 43, AVELLINO 42, VICENZA 40, FROSINONE 38, V. LANCIANO 37; SPEZIA 36; TERNANA 35; PESCARA, PERUGIA E PRO VERCELLI 33; TRAPANI 32; MODENA, CITTADELLA E BARI 30; BRESCIA E VIRTUS ENTELLA 29; CATANIA, LATINA E VARESE 27; CROTONE 24. 

  • Tim Cup: vanno avanti Lazio, Sassuolo e Verona

    Tim Cup: vanno avanti Lazio, Sassuolo e Verona

    Oggi si è aperto il 4° turno eliminatorio della Tim Cup, in programma c’erano tra sfide: Lazio – Varese, Sassuolo – Pescara e Verona – Perugia.

    I pronostici sono stati rispettati e a passare il turno sono state le tre compagini di Serie A, la Lazio con un netto 3-0 al Varese mentre il Sassuolo ed il Verona hanno faticato un po’ di più ma alla fine si sono imposte entrambe per 1-0.

    Veniamo quindi a raccontare le tre gare.

    LAZIO – VARESE 3-0 (24° Konko, 26° Djordjevic, 80° Felipe Anderson)

    Felipe Anderson
    Felipe Anderson

    Alle 16 la Lazio di Stefano Pioli ha avuto vita piuttosto facile con il Varese anche se nei primi minuti gli ospiti hanno avuto una grossa chanche con Borghese che ha sfiorato il gol colpendo il palo. Scampato il pericolo i biancocelesti si sono buttati in avanti e nel giro di due minuti hanno sostanzialmente chiuso la gara. Al 24° infatti la conclusione di Konko, deviata da un difensore, ha sbloccato la gara e al 26° Djordjevic, dopo essersi inserito in area ha lasciato partire un tiro potente che non ha lasciato scampo al portiere ospite. Nella ripresa ancora Borghese sfiora il gol che avrebbe riaperto la partita ma il suo colpo di testa esce di poco. La gara la chiude Felipe Anderson con un gran tiro da fuori al 80°. Con questo successo la Lazio si guadagna la sfida con il Torino agli ottavi di finale.

     

    SASSUOLO – PESCARA 1-0 (57° Floro Flores)

    Il Sassuolo soffre contro un buonissimo Pescara ma grazie al gran gol di Floro Flores al 57° conquistano il successo per 1-0 ed il passaggio del turno. Gli abruzzesi però non mollano fino alla fine, ci provano prima con Politano, con Pomini che salva e poi in pieno recupero con una percussione di Maniero con la palla che va beffarda a sbattere sul palo e consegna al Sassuolo la sfida agli ottavi di finale contro il Milan.

    VERONA – PERUGIA (17° rig. Saviola)

    Nell’ultima gara disputatasi oggi il Verona ha rispettato il pronostico e allo stadio Bentegodi, grazie al calcio di rigore procurato e trasformato da Saviola al 17°, si è imposto per 1-0 contro il Perugia. Il Verona torna al successo che in gara ufficiale mancava dal 4 ottobre ma i complimenti vanno anche al Perugia che pur rimasto in 10 ad inizio ripresa per il rosso a Giacomazzi, ha provato a trovare il pari che non è arrivato. Il Verona affronterà la Juventus negli ottavi di finale di Tim Cup.

     

    RISULTATI 

    LAZIO – VARESE 3-0

    SASSUOLO – PESCARA 1-0 

    VERONA – PERUGIA 1-0

     

     

  • Serie B: bene Livorno, Pescara e Latina

    Serie B: bene Livorno, Pescara e Latina

    In Serie B la quattordicesima giornata ha visto le affermazioni di Livorno, Latina e Pescara ai danni di Pro Vercelli, Lanciano e Frosinone. Pari nel derby siciliano tra Trapani e Catania; bene il  Crotone.

    LIVORNO-PRO VERCELLI 3-1 Torna a vincere il Livorno che sconfigge 3-1 la Pro Vercelli, ma deve sudare parecchio. Ad andare avanti sono stati i ragazzi di Scazzola al’8′: Scaglia indirizza una punizione dalla sinistra a centro area e Mosquera, nel tentativo di rinviare, mette il pallone nella propria porta. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 73′: cross di Siligardi dalla destra e Vantaggiato schiaccia di testa in rete; al 79′ il risultato si ribalta: stavolta Siligardi supera Russo con un tiro di destro. Al’87’ la definitiva terza rete: cross basso di Vantaggiato e deviazione vincente sotto misura di Jefferson, al primo gol stagionale.

    VARESE-PERUGIA 1-1 La sfida del “Franco Ossola” tra Varese e Perugia termina con il punteggio di 1-1. Entrambe

    Il pallone utilizzato nelle partite di Serie B
    Il pallone utilizzato nelle partite di Serie B

    le reti son arrivate nel secondo tempo: avanti la squadra di Camplone al 75′: Parigini, entrato da un minuto, buca Bastianoni, con un bel destro dal limite dopo una azione personale. Il pari dei padroni di casa arriva al 91′: Forte cicca la conclusione, il tiro diventa una sponda per Miracoli che col sinistro da pochi passi batte Providel.

    LATINA-LANCIANO 1-0 Vittoria importante per il Latina che ha sconfitto 1-0 il Lanciano; i padroni di casa non vedevano i tre punti dal 6 settembre. Rete della vittoria al 56′: Dellafiore firma la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sul cross dalla bandierina di Petagna è il primo ad arrivare, la sua girata di testa impegna Nicolas che non trattiene e per Dellafiore è tutto molto facile. Si ferma a nove la striscia di risultati utili consecutivi per il Lanciano.

    CROTONE-BARI 3-0 Il Crotone batte 3-0 il Bari, rete del vantaggio siglata da Ciano al 20′ su assist di De Giorgio, fulminando Donnarumma; al 66′ il raddoppio: assist di Maiello e preciso tocco di piatto sinistro di De Giorgio. Al 93′ è Maiello a chiudere definitivamente i conti sfruttando al meglio un assist di De Giorgio.

    PESCARA-FROSINONE 3-0 Vittoria del Pescara per 3-0 ai danni del Frosinone, vittoria meritata e maturata dopo una gara dominata in lungo e in largo dai padroni di casa; rete del vantaggio al 50′: Melchiorri abile ad approfittare di un regalo della difesa avversaria con un preciso sinistro. Il raddoppio è siglato sempre Maniero su calcio di rigore, il tris lo sigla Pasquato al’87’ con un gran tiro dalla distanza.

    TERNANA-SPEZIA 0-0 E’ terminata 0-0 la sfida del “Liberati” tra Ternana e Spezia, i liguri allungano a sei la striscia di risultati utili consecutivi, entrambe le formazioni hanno giocato a viso aperto la gara.

    TRAPANI-CATANIA 2-2 Spettacolo nel derby delle due formazioni siciliane: 2-2 al termine di una gara vibrante, vantaggio della squadra di Boscaglia al 9′ Abate sblocca il risultato, concludendo con un destro molto angolato una splendida ripartenza. Raddoppio al 19′ a ispirare è Mancosu, palla in area per Basso che trova l’impatto vincente. Al 47′ la formazione di Sannino accorcia le distanze con Leto, approfittando dell’ottima sponda di Cani. Al 76′ arriva il pari firmato da Leto che da pochi passi non sbaglia sul cross di Cani.

    AVELLINO-VICENZA 0-1 Al “Partenio” vittoria di misura per 0-1 del Vicenza che ha sconfitto per 0-1 l’Avellino; il gol della vittoria è arrivato al 27′: cross dalla destra di Laverone e girata al volo di Cocco che batte Gomis, pregevole gesto tecnico dell’attaccante biancorosso che porta in vantaggio il Vicenza.

  • Varese-Cittadella 2-2: un punto che non serve

    Varese-Cittadella 2-2: un punto che non serve

    Il posticipo dell’ottava giornata del Campionato di Serie B tra Varese e Cittadella è terminato con il punteggio di 2-2: sono state due le doppiette realizzate ieri sera al “Franco Ossola“, a Lupoli, per i padroni di casa, ha risposto Gerardi per gli ospiti. Un punto che non aiuta la classifica di Varese e Cittadella che si portano a 8 punti in classifica.

    Sono partiti bene gli ospiti, con molta convinzione nel primo tempo è già al 4′ Benedetti ci ha provato con un tiro al volo ma Fiamozzi ha salvato sulla linea di porta; pronta è stata la reazione del Varese: punizione calciata da Zecchin ma la sfera è terminata alta. Al 16′ è passata in vantaggio la squadra di Bettinelli: Capezzi ha messo in area per Lupoli, Signorini non è riuscito a liberare e Lupoli ha siglato il vantaggio. Risposta ospite al 22′ con Sgrigna che ha tentato di sorprendere Bastianoni con una punizione da posizione defilata ma il portiere è stato attento. La squadra di Foscarini ha sprecato e cosi il Varese ha raddoppiato: Zecchin ha tenuto palla sulla destra e con autorevolezza e ha smarcato Neto che, con un bel gioco di gambe, ha fatto filtrare la palla per Capezzi, pronto a fornire l’assist per il raddoppio ancora di Lupoli.

    L'attaccante del Cittadella Gerardi, autore di una doppietta
    L’attaccante del Cittadella Gerardi, autore di una doppietta

    Al 50′ è stato Scaglia a tentare di accorciare le distanze: su punizione, un bel suo colpo di testa ma il portiere dei padroni di casa è stato abile a respingere in angolo. Al 62′ Sgrigna ha messo in area per Gerardi che non avuto problemi ad infilare la sfera; al 77′ il pareggio: un colpo di tacco di Sgrigna ha smarcato Busellato sulla destra, perfetto assist per Gerardi che non ha sbagliato l’occasione avuta. Al 80′ il Cittadella ha anche avuto l’occasione di ribaltare il punteggio: colpo di testa di Signorini  e salvataggio sulla linea di porta di Corti.

    VARESE-CITTADELLA 2-2 Lupoli 18′, 39′, Gerardi 62′, 77′

    Varese (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi; Rea; Borghese (74′ Simic); De Vito; Zecchin; Corti; Capezzi; Falcone (57′ Rivas); Neto Pereira; Lupoli (89′ Blasi). All: Bettinelli

    Cittadella: (4-3-3): Valentini; Cappelletti (92′ De Leidi); Scaglia; Signorini; Barreca; Palma (60′ Schenetti ); Rigoni; Busellato; Sgrigna; Gerardi; Coralli ( 50′ Minesso ). All: Foscarini

    Arbitro:La Penna di Roma

    Ammoniti: Lupoli; Scaglia; Falcone; Borghese; Gerardi; Busellato Espulsi: Zecchin 93′

    Classifica Serie B dopo l’ottava giornata:

    FROSINONE e AVELLINO 15: LIVORNO, PERUGIA e BOLOGNA 14; PRO VERCELLI e LANCIANO 13; BARI, CARPI e TRAPANI 12; MODENA 11; TERNANA e SPEZIA 10; PESCARA 9; CITTADELLA e VARESE 8; LATINA, BRESCIA e VICENZA 7; CATANIA e CROTONE 6; VIRTUS ENTELLA 5

    Ternana e Virtus Entella hanno giocato una gara in meno.

  • Serie B: è il Varese a festeggiare per Novara è Lega Pro

    Serie B: è il Varese a festeggiare per Novara è Lega Pro

    Grazie al risultato di 2-2 maturato allo stadio “Ossola”  il Varese guadagna la permanenza in Serie B a spese di un Novara che retrocede in Lega Pro. Doppiette di Pavoletti e Gonzales che fissano il risultato sul pareggio.

    Serie BAL Novara non è riuscita la missione impossibile di ribaltare lo 0-2 patito sette giorni fa allo stadio”Piola”. Come da pronostico è il Varese a esultare per la permanenza in cadetteria. Scontato che sia stato ancora una volta Leonardo Pavoletti l’uomo del match, mentre nei piemontesi non è bastato l’orgoglio di capitan Pablo Andrés González .

    La zuccata di Pavoletti in avvio indirizza il match, in quanto al Novara servirebbero quattro reti per la salvezza; all’8′ è Rigoni a colpire la traversa con un destro di prima intenzione su cross da destra. Nell’occasione del gol bravo Grillo a pennellare il cross e, il solito, reattivo Pavoletti a trovare la coordinazione per lo stacco vincente.

    L’impennata di orgoglio del Novara a inizio ripresa porta alla doppietta Gonzalez. Il pareggio arriva al 54′ con un fantastico interno sinistro a giro per l’1-1; due minuti dopo Gonzalez firma la doppietta risolvendo la mischia in area dopo la pessima uscita di Bastianoni.  Ma al 59′  l’ennesimo guizzo di Pavoletti è la pietra tombale di un match impossibile da ribaltare.

    Sono stati 25 le reti realizzate da Pavoletti in questo campionato. Colui che ha preso per mano il Varese nel momento della difficoltà e l’ha condotto alla salvezza a suon di colpi da bomber di razza.

    I lombardi hanno deciso di festeggiare la permanenza in B con una maglietta celebrativa dedicata al tecnico “Grazie Betti”, con una B gigante a celebrare la categoria conquistata il 13 giugno 2010 nella finale play off contro la Cremonese. Quattro anni fa anche il Novara ottenne la promozione in Serie B, ma l’anno prossimo dovrà riprogrammare il futuro e ripartire di nuovo dalla Lega Pro.

  • Serie B: Varese corsaro, la permanenza è più vicina

    Serie B: Varese corsaro, la permanenza è più vicina

    Nell’andata del play out il Varese si impone 2-0 al “Piola” di Novara e ipoteca la permanenza in Serie B: il Novara, se vorrà rimanere nella cadetteria, dovrà vincere a Varese con tre gol di scarto.

    Se dovessimo descrivere il match di ieri sera potremmo dire tranquillamente che il Varese è stato troppo per  il Novara.

    Il primo tempo è stato spettacolare in quanto entrambe le squadre creano parecchie occasioni da rete; Bastianoni deve superarsi sulle conclusioni di Manconi e Lazzari; in mezzo la traversa colpita da Simone Pesce su assist di capitan Gonzales. Ma nel momento migliore dei padroni di casa, come spesso accade nel calcio, sono gli ospiti a passare in vantaggio al minuto 26′ con la splendida torsione aerea di Leonardo Pavoletti, dimenticato dai due centrali novareesi, su cross di Zecchin.

    seriebwinSe il primo tempo è stato equilibrato e con occasioni create da entrambe le squadre, la ripresa è un monologo a tinte varesine , con un Novara totalmente sfiduciato e con mister Aglietti poco reattivo, forse troppo tardivo l’inserimento di Gonzales. Il 2-0 che piega le gambe al Novara porta ancora la firma di Leonardo Pavoletti, col sinistro sporco ma efficace dopo lunga fuga oltre le maglie della svampita retroguardia azzurra; per l’attaccante si tratta del 22 esimo gol realizzato in questo campionato, la punta, classe 1988 è in prestito dal Sassuolo. Nel finale del match il Varese avrebbe le occasioni per il 3-0 ma la mira fa difetto alle conclusioni di Forte e del subentrato Momentè. Per il Novara è stato decisivo il gran dispendio di energie del primo tempo, quando la squadra di Aglietti ha raccolto meno di quello che aveva costruito.

    In caso il Novara dovesse espugnare per 2-0 Varese, i lombardi si salverebbero ugualmente in virtù della migliore posizione in classifica al termine del campionato. Per il play out di ritorno appuntamento a venerdi 13 giugno alle ore 20.30.

     

  • Serie B: Novara-Varese, ultime dai rispettivi ritiri

    Serie B: Novara-Varese, ultime dai rispettivi ritiri

    Venerdi 6 giugno allo stadio “Silvio Piola” di Novara va in scena l’andata del play out in Serie B tra Novara e Varese: ancora 180′ per definire la squadra che rimarrà nella serie cadetta e la squadra che scenderà nella prossima Lega Pro Unica.

    seriebwinIn casa Novara il tecnico Alfredo Aglietti dovrebbe confermare il modulo 4-3-3 visto nelle ultime sfide giocate. Nella lista dei convocati non figurano Buzzegoli, Ludi, Laner e Sansovini. Rispetto all’ultima sfida di campionato contro il Bari tornano a disposizione Perticone e Rigoni. E’ mister Alfredo Aglietti a prendere la parola alla vigilia del match: “Si azzera tutto, diventa un campionato nuovo di due partite, sono 180′. Domani dobbiamo cercare di vincere, però c’è anche il ritorno. Queste partite devono essere gestite nell’arco dei 180′. Questa sarà una partita dove si dovranno avere i nervi saldi, avere concentrazione, intensità”. La torcida azzurra si sta muovendo per movimentando per far diventare lo stadio “Piola” un fortino inespugnabile, sono previsti circa 10000 persone di fede novarese per cercare di spingere la squadra di Aglietti la quale parte non con i favori del pronostico.

    In casa Varese assenti i nazionali Ouduamadi: il calciatore non è stato convocato per i Mondiali e dunque farà ritorno a Varese per l’inizio della prossima settimana;  Spenlhofer nella lista dei convocati non sono presenti lo squalificato Bressan,e gli indisponibili Blasi, Neto Pereira e Trevisan. In dubbio la presenza di Grillo, al suo posto pronto Laverone mentre Cristiano è in vantaggio su Di Roberto per ricoprire, a centrocampo, il ruolo di esterno sinistro. In casa Varese a parlare è stato Stefano Bettinelli : “Domani vogliamo fare una grande partita, giocando il nostro calcio con voglia, corsa e personalità. Il campo non mente mai. Io non so ragionare, gioco le partite per vincerle, domani giocheremo per vincere”.

    Arbitro del match il signor Di Bello di Brindisi.

  • Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Si è aperta con la sfida tra Reggina e Bari la stagione 2013/2014 della Serie B. Un match disputato davanti ad un gran numero di spettatori che però non hanno potuto godere dell’essenza del calcio: il gol. Lo 0-0 finale infatti lascia forse più soddisfatti gli ospiti che nella ripresa rischiano più volte di affondare sotto i colpi dei reggini i quali devono imprecare per due legni colpiti. Primo tempo scialbo e senza grandi guizzi, nonostante qualche bella giocata del giovanissimo reggino Louzada. Nella ripresa prima si fa vivo il Bari con Ceppitelli e Galano, poi l’ingresso di Di Michele e Strasser cambia le carte in tavola della gara e la Reggina rivolta il match come un calzino. L’attaccante ex Chievo però si divora, a metà ripresa, una grande palla gol e nel giro di pochi minuti si vede fermare dal palo esterno.

    A 10’ dalla fine però la chance più grossa per i calabresi con Gerardi che di testa trova la parte interna della traversa. Con il rosso al pugliese Defendi e un’altra occasione targata Cocco termina un match che consente ai galletti di avvicinarsi al segno più considerando il meno tre di handicap in classifica. Per la Reggina invece un punto da non buttare via visto che, coppa compresa, è il terzo match di fila che non si subiscono reti. Dato positivo per Atzori che dovrà però lavorare ancora tanto in attacco dove ancora una volta è mancata incisività. Oggi gran parte del programma della prima giornata della Serie B che da quest’anno cambierà format con sei squadre qualificate ai play off. Occhi puntati sul Palermo di Gattuso che si recherà a Modena per affrontare una squadra temibile.

    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images

    Per quanto riguarda le altre new entry provenienti dalla Serie A battesimo non semplice per il Pescara contro la Juve Stabia, formazione ormai presente costantemente nella cadetteria e in grado di mettere in difficoltà chiunque. Stesso discorso per il Siena che ospita un giovane ma arrembante Crotone. Il Novara, altra squadra indicata tra le favorite, avrà un avvio tutt’altro che agevole al Partenio di Avellino mentre il Brescia ha, almeno sulla carta, un impegno più agevole contro la Virtus Lanciano. Sarà il neo promosso Latina invece a saggiare le ambizioni dell’Empoli, mentre il Padova riceverà all’Euganeo i siciliani del Trapani, altra matricola del torneo. Lo Spezia, dopo la deludente annata 2012/2013 riparte dalla sfida casalinga contro il Cittadella mentre la Ternana, indicata da tanti come possibile sorpresa, terrà a battesimo il Carpi neo promosso.

    Lunedì si chiude con il posticipo tra Cesena e Varese, altre mine vaganti di una cadetteria che come al solito si preannuncia lunga e interessante. Palermo a parte infatti sembra difficile decifrare altre possibile papabili alla Serie A, e come accaduto l’anno scorso con Livorno e Sassuolo, le sorprese sono praticamente dietro l’angolo. Corsa, sacrificio e continuità, gli ingredienti giusti per sognare il salto nell’olimpo del calcio nazionale al quale un po’ tutti in cuor loro aspirano.

  • Serie B, il Sassuolo vede la A. Verona a due punti dal Livorno

    Serie B, il Sassuolo vede la A. Verona a due punti dal Livorno

    Gol a grappoli per le prime due della classe di Serie B Sassuolo e Livorno, ma stati d’animo contrapposti. Grande gioia per il team neroverde che dopo il 4-3 ottenuto a Varese vede la Serie A sempre più vicina. Tanta amarezza invece per il Livorno che avanti di due gol si fa raggiungere nel finale dalla Reggina e spreca un’ottima chance. E alle spalle ecco che si fa sempre più temibile il Verona che passa a Grosseto e si porta ad appena due lunghezze dal secondo posto. In zona playoff ancora un exploit per l’incontenibile Empoli che passa per 2-1 sul terreno dell’Ascoli, mentre frena il Padova che perde nel derby contro il Vicenza. Non va oltre l’1-1 il Brescia, bloccato dal Novara e che perde la chance di piazzarsi in zona playoff. Sconfitta pesante in quest’ottica anche quella della Juve Stabia che incassa due gol dal Bari. Pari a suon di gol tra Modena e Cittadella, mentre il Lanciano espugna Vercelli e si posiziona in una zona di classifica tranquilla. Termina reti bianche la sfida Ternana-Spezia.

    VARESE-SASSUOLO 3-4
    Torna a marciare da vera capolista il Sassuolo. La compagine neroverde infatti sbanca Varese al termine di un pirotecnico 4-3 e vede la Serie A come una cosa molto concreta ormai. Match che si sblocca già dopo 6’ grazie a Berardi il quale raccoglie un suggerimento di Missiroli e con il sinistro insacca. I padroni di casa non mollano e potrebbero pareggiare alla mezz’ora con Ebagua che però scivola nel momento decisivo. In chiusura di tempo arriva cosi il raddoppio emiliano: cross di Bianchi respinto da Rea, sulla sfera si avventa Masucci che supera Bressan grazie ad un pallonetto. Nella ripresa però i lombardi tornano in gara: assist del neo entrato Oduamadi per Troest il quale di testa non perdona. Ma il Sassuolo dimostra subito tutta la propria forza e trova il 3-1 poco dopo: Berardi stavolta si trasforma in assist man e Masucci in goleador. Ma la gara è viva visto che al 18’ Terranova stende in area Neto Pereira. Rigore per i padroni di casa e rosso per il difensore del Sassuolo mentre dal dischetto Ebagua non fallisce. Troest va vicinissimo al pareggio, il Sassuolo regge e piazza il colpo del 4-2 con Pavoletti. Nei minuti di recupero protagonista Zecchin: prima centra la traversa e poi si punizione mette a segno l’ultimo gol di un match spettacolare in cui però i tre punti se li aggiudica il Sassuolo.

    Il rigore di Dionisi contro la Reggina © Gabriele Maltinti/Getty Images
    Il rigore di Dionisi contro la Reggina © Gabriele Maltinti/Getty Images

    LIVORNO-REGGINA 3-3
    Una Reggina caparbia strappa un punto preziosissimo al Picchi rallentando la corsa verso il secondo posto del Livorno. I labronici pagano a caro prezzo la giornata no del portiere Fiorillo che spiana la strada alla rimonta degli amaranto e consente al Verona di avvicinarsi pericolosamente in classifica. Meglio i locali in avvio con Paulinho che si fa notare più volte dalle parti di Baiocco. Ma sono i calabresi a passare: Sarno allarga per Rizzato il quale conclude trovando impreparato Fiorillo al quale sfugge di mano il pallone che si insacca. Livorno che però reagisce e nel giro di un amen ribalta la contesa: Hetemaj ferma irregolarmente Schiattarella e dal dischetto Baiocco fa 1-1. Nemmeno 2’ dopo cross di Salviato e bella conclusione di Paulinho che gonfia la rete. Al quarto d’ora della ripresa i toscani sembrano aver messo in cassaforte il match: Salviato apparecchia per Dionisi il quale di sinistro realizza la doppietta personale e il 3-1 del Livorno. La Reggina non molla e cosi ci pensa Gerardi a riaprire l’incontro con un gran tiro dai 30 metri. Al 35’ il clamoroso 3-3: Barillà, entrato da poco, calcia da distanza siderale, Fiorillo si lascia sfuggire la palla dalle mani e la stessa si insacca per la disperazione dei tifosi di casa e per la gioia dei supporters ospiti.

    I RISULTATI DELLA TRENTESIMA GIORNATA DI SERIE B
    Livorno – Reggina 3-3
    Ascoli – Empoli 1-2
    Bari – Juve Stabia 2-0
    Brescia – Novara 1-1
    Grosseto – Verona 0-2
    Modena – Cittadella 3-3
    Padova – Vicenza 0-1
    Pro Vercelli – Lanciano 1-2
    Ternana – Spezia 0-0
    Varese – Sassuolo 3-4
    Crotone – Cesena lunedì ore 20:45

    LA CLASSIFICA
    Sassuolo 67, Livorno 58, Verona 56, Empoli 49, Varese 46, Padova 42, Brescia 41, Juve Stabia 39, Modena 38, Cittadella e Lanciano 37, Ascoli e Novara 36, Ternana 35, Cesena e Spezia 34, Crotone 33, Bari e Reggina 32, Vicenza 31, Pro Vercelli 22, Grosseto 19.