Tag: valentino rossi

  • Rossi, ultimatum alla Yamaha: “Io o Lorenzo, altrimenti alla Ducati”

    Rossi, ultimatum alla Yamaha: “Io o Lorenzo, altrimenti alla Ducati”

    Rossi e LorenzoConcluso il Mondiale Moto Gp, Valentino Rossi comincia a gioca a carte scoperte e svela importanti novità che riguardano il suo futuro. Accantonata ancora una volta l’ipotesi Formula 1, il centauro di Tavullia annuncia: “La Yamaha scelga tra me e Lorenzo per il 2011. Devono rispettarmi un pò di più, devono decidere tra me e Jorge e alla svelta. Io ho la possibilità di andare a correre per la Ducati, mi hanno fatto una buona offerta e correre e provare a vincere il Mondiale per una casa italiana mi da grandi motivazioni”.

    In realtà il 9 volte campione iridato preferirebbe rimanere in Yamaha, con la quale ha un rapporto speciale, e concludervi la carriera ma le dichiarazioni del direttore di Yamaha Racing, Masao Furusawa, in cui ha esaltato l’importanza di Lorenzo all’interno della casa nipponica, non sono piaciute per niente al “Dottore”. Il contratto tra Yamaha e Rossi scade a fine 2010.

    Le indiscrezioni di qualche settimana fa sul presunto incontro tra Rossi e vertici di Borgo Panigale hanno trovato riscontro. A ciò si aggiunge il passaggio del direttore sportivo Livio Suppo dalla Ducati alla Honda, segno che qualcosa all’interno del box della Rossa sta cambiando.

  • GP Malesia: Stoner torna extraterrestre ma il titolo è di Rossi

    Non si conoscono più aggettivi per qualificare al meglio la leggenda della due ruote, il ragazzo di Tavullia è ancora vincente e in Malesia stappa lo spumante per il nono titolo iridato. Valentino Rossi inscena il solito teatrino per festeggiare il post vittoria, si è passati dalle origini di “Pollo Osvaldo” a quello di oggi “Gallina vecchia fa ancora uova” a dimostrare che nonostante l’età e tanti giovani pronti a battagliare lui resta sempre il più forte.

    La gara in Malesia è stato un monologo di Casey Stoner, l’australiano ha corso in solitaria battagliando solo con il cronometro che alla bandiera a scacchi è stato impietoso per gli inseguitori. Il distacco tra Stoner e Pedrosa arrivato secondo è di quasi 15 secondi. Supervale arriva terzo e consolida il risultato sull’avversario principe di questa stagione Jorge Lorenzo arrivato alle sue spalle.

    Il ritorno a questi livelli di Stoner fa storcere ancor più le mani al team Ducati a dimostrazione di quello che poteva esser e non è stato per gli acciacchi dell’australiano, ma si preannuncia un mondiale 2010 ancor più entusiasmante con tantissimi giovani a voler togliere la corona al “Vecchio” Rossi,

  • Moto GP Gran Premio d’Inghilterra: trionfa Dovizioso. E’ la sua prima vittoria nella classe regina

    Moto GP Gran Premio d’Inghilterra: trionfa Dovizioso. E’ la sua prima vittoria nella classe regina

    Andrea DoviziosoUno strepitoso Andrea Dovizioso vince a Donington Park il suo primo Gran Premio in Moto GP dopo una gara ricca di colpi di scena davanti a Colin Edwards e Randy De Puniet.
    Le condizioni della pista sono di asciutto-bagnato ragion per cui alcuni piloti decidono di montare gomme slick altri invece optano per gomme da bagnato come Casey Stoner che scivola inesorabilmente in 14esima posizione e perde terreno in classifica generale rispetto a Valentino Rossi che non riesce ad approfittarne completamente cadendo a terra con la sua Yamaha quando ormai sembrava una corsa a due tra lui e Dovizioso. Rossi comunque riesce a rialzarsi e al traguardo arriva in quinta posizione allungando in classifica anche sul suo compagno di squadra Jorge Lorenzo che viene sbalzato fuori dalla sua moto per l’ennesima volta (era in prima posizione).
    Gli ultimi giri di Dovizioso sono stati eroici, visto il degrado delle sue gomme nelle condizioni di pista umida, riuscendo a difendere la sua posizione dagli attacchi di Edwards e De Puniet che ne avevano di più rispetto al pilota della Honda.
    Bene anche Alex De Angelis, quarto, e Niccolò Canepa, ottavo davanti ad un Dani Pedrosa in enorme difficoltà.
    In classifica quindi Rossi allunga guadagnando 11 punti su Lorenzo che ora è a 25 punti mentre Casey Stoner è ora a 37 punti dal pesarese.
    Ora la sosta estiva poi la carovana si sposterà a Brno per il GP della Repubblica Ceca in programma il 16 agosto.

  • Assen:100% Velentino Rossi. EXTRATERRESTRE

    Assen:100% Velentino Rossi. EXTRATERRESTRE

    vale rossiNel tempio del motociclismo di Assen Valentino Rossi ha fatto 100: il ragazzo di Tavullia è sempre piu una legenda scrivendo di domenica in domenica nuove pagine della storia del motociclismo, 100 vittorie e adesso il record di Agostini a 122 inizia a tremare. Week end perfetto per Vale e la Yamaha dopo la straordinaria pole di ieri oggi la gara perfetta fuga solitaria e bagarre lasciata agli altri piloti. Tra i normali quello ultimo ad arrendersi è Jorge Lorenzo che limita i danni arrivando secondo, lo spagnolo ha dovuto far i conti con una brutta partenza che lo ha costretto a rincorrere sin dall’inizio. Terza la Ducati di Stoner, l’australiano cerca di andar in fuga nei primi giri ma la pressione di Rossi lo fa desistere alla lotta anche per le precarie condizioni fisiche. Cadono le Honda di Dovizioso e Pedrosa.

  • Video Moto GP:Jorge Lorenzo e Valentino Rossi con il commento di Guido Meda lezione di motociclismo

    Spettacolare duello tra i due piloti della Yamaha Jorge Lorenzo e Valentino Rossi si sfidano all’ultimo sorpasso, alla fine la spunta Valentino con un sorpasso imppossibile. Guardate il video del Montmelo da brivido

  • Moto GP: Rossi vince il GP di Spagna con uno strepitoso sorpasso su Lorenzo

    Moto GP: Rossi vince il GP di Spagna con uno strepitoso sorpasso su Lorenzo

    Cha finale di gara, che spettacolo, che Rossi! Ultimi 2 giri memorabili del Gran Premio di Spagna a Barcellona, Valentino Rossi è in testa alla corsa e appiccicato alla sua ruota il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo; lo spagnolo sul rettilineo finale sfrutta la scia del campione del mondo e lo sorpassa ma il “Dottore” si inventa un Rossi e Lorenzosorpasso all’esterno e in staccata incredibile (definito dal cronista mediaset ed ex pilota Loris Reggiani “da straccio della licenza”) e si rimette avanti.
    I due non cedono nessun centimentro all’altro e si arriva in staccata dell’ultimo giro con Lorenzo davanti e con Rossi che ritenta il controsorpasso che non gli riesce. Il “46” è praticamente incollato alla ruota posteriore dello spagnolo ma non trova lo spiraglio giusto per scavalcarlo. Ultime 3 curve veloci tutte a destra dove è impossibile effettuare il sorpasso: dalla prima e dalla seconda esce davanti Lorenzo, a quel punto solo l’ultima curva dividono lo spagnolo dalla vittoria a causa sua ma Valentino ritarda la staccata (in pratica frena oltre la curva) rischiando di andare diritto e mette le sue gomme davanti a quelle del compagno di squadra andando a vincere il Gran Premio. Un sorpasso epico, mai visto roba del genere.
    La gara è stato un dominio Yamaha sin dalla partenza in cui Casey Stoner e la sua Ducati resistono solo per qualche giro ma devono cedere alla migliore messa a punto della casa giapponese. L’australiano poi combatterà con un ottimo Andrea Dovizioso per l’ultimo gradino del podio e al quinto posto si classifica un altro italiano, Loris Capirossi, sesto è Dani Pedrosa ormai fuori dai giochi campionato, dodicesimo Alex De Angelis e quattordicesimo Marco Melandri.
    In classifica grande equilibrio con Rossi, Stoner e Lorenzo a quota 106 punti a testa.
    Prossimo appuntamento il 27 giugno ad Assen in Olanda nel tempio del motociclismo.

    Ordine d’arrivo

    Pos Pilota Team
    1 Rossi Yamaha
    2 Lorenzo Yamaha
    3 Stoner Ducati
    4 Dovizioso Honda
    5 Capirossi Suzuki
    6 Pedrosa Honda
    7 Edwards Yamaha
    8 De Puniet Honda
    9 Kallio Honda
    10 Hayden Ducati
    11 Vermeulen Suzuki
    12 De Angelis Honda
    13 Toseland Yamaha
    14 Melandri Kawasaki
    15 Gibernau Ducati

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Rossi 106
    2 Lorenzo 106
    3 Stoner 106
    4 Dovizioso 69
    5 Pedrosa 67
    6 Edwards 54
    7 Melandri 50
    8 Capirossi 49
    9 De Puniet 42
    10 Vermeulen 42

    Classifica Costruttori

    Pos Team Punti
    1 Yamaha 140
    2 Ducati 106
    3 Honda 89
    4 Suzuki 60
    5 Kawasaki 50
  • Motomondiale:è crisi!

    Le risposte della FIM non sono violente quanto la crisi

    Da qualche parte bisognava pur cominciare a tagliare, limare, risparmiare, per ridare fiato al motomondiale. Il fatto è che le decisioni prese e rese pubbliche dalla Grand Prix Commission sono un passo, ma non sono risolutive, non come forse ci si aspettava. O meglio, ci lasciano sospettare che il compito di Ezpeleta  che prova a metterli tutti d’accordo stavolta sarà tostissimo e lunghissimo. Le parti in gioco sono così tante e così diverse per estrazione professionale e competenze  che nemmeno la violenza di questa crisi li mette d’accordo alla svelta. Non è ancora abbastanza violenta la risposta. Servono ottimismo e fiducia nei confronti di chi la crisi la deve maneggiare, sì,  ma permetteteci qualche perplessità.

    Saranno di sicuro fonte di grande risparmio (meno chilometri= più vita ai motori)  l’eliminazione di un turno di libere il venerdì mattina e l’accorciamento di altri turni di prova. Grazie a Dio. Ci resta però da capire perchè a quel punto non sia stato tagliato l’intero venerdì. Una tutela per i piloti meno esperti? Va bene, ma questa è la MotoGP.

    Si risparmierà molto utilizzando da Brno in poi 5 motori invece che 8. Però ci chiediamo come. Abbasseranno tutti soltanto il numero dei giri o riprogetteranno i motori di qui ad agosto? E saranno poi quelli che verranno buoni dal 2010 in poi?

    Le voci tecniche che riguardano i materiali ceramici nei freni e le sospensioni elettroniche sono solo misure preventive, giacchè nel mondiale non se ne è mai vista traccia. Ok. Ma  il  launch control, che è stato abolito, non era una voce di spesa solo virtuale? Non rientrava in un pacchetto di software già elaborati e poco invasivi sul piano economico? C’è solo una risposta ipotizzabile: l’eliminazione de launch control è il primo passo, vellutato ma vero,  verso la riduzione auspicata e più ampia dell’elettronica

    Il calendario in compenso continua a contemplare spostamenti economicamente impegnativi. Non ha un gran senso  andare in Qatar a provare, poi tornare in Spagna per poi tornare in Qatar. Il tutto nel giro di un mese.  E’ provando a ragionare da team manager che ci chiediamo anche come mai le due gare americane non siano consecutive nel calendario. E perchè tra il Portogallo e Valencia ci sia la trasferta in Malesia ed Australia.

    Perchè non c’è un cenno,  il benchè minimo,  alle classi minori?  La 250 (che virerà sì verso il risparmio con la Moto2)  è spopolata e tra una moto standard e una moto ufficiale ci sono differenze di costo alluncinanti (un’Aprilia standard 85.000 euro, una ufficiale 750.000)

    E’ dura stravolgere un piano complesso come quello del motomondiale. Però stavolta si vince solo se si ha coraggio.

    fonte: Guido Meda su sportmediaset