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  • Bargnani e Belinelli sconfitti. Thunder KO, Houston batte Lakers

    Bargnani e Belinelli sconfitti. Thunder KO, Houston batte Lakers

    Terza sconfitta consecutiva per i Thunder che lasciano il primo posto della Western Conference ai San Antonio Spurs: Oklahoma City cade ad Indianapolis ed il risultato alla fine non esprime i valori del campo dato che i Pacers a 5 minuti dalla fine del terzo quarto erano in vantaggio di ben 24 punti. La prodigiosa rimonta (complice rilassamento fisico e mentale dei padroni di casa assolutamente dominatori del match) è opera di Kevin Durant che infila 24 dei suoi 44 punti totali da quel momento in poi e porta gli ospiti sul 93-97 ma a chiudere i giochi ci pensa Collison con il jumper della sicurezza a 16 secondi dalla sirena. Non basta neanche la tripla doppia sfiorata da Westbrook (21 punti, 11 rimbalzi e 9 assist) . A trascinare Indiana sono Granger (26 punti), Hibbert (21 punti e 12 rimbalzi) ed un ottimo George da 8 punti ma con 16 rimbalzi.

    Cleveland interrompe una brutta serie di sconfitte di fila superando i Toronto Raptors di Andrea Bargnani (19 punti ma ottenuti con 22 tiri). Il top scorer dei canadesi è DeRozan con 28 punti. Gli ospiti pur senza Irving trionfano con un Jamison da 25 punti e la sorpresa Hudson che dalla panchina infila 23 punti.

    La sfida tra Nets e Wizards va a New Jersey che si impone grazie ai 19 punti e 13 assist di Deron Williams, ai 19 di Wallace, ai 18 di Brooks ed ai 17 di Morrow. Washington ha in Wall il miglior realizzatore con 18 punti mentre Seraphin e Mason ne aggiungono 15 a testa.

    Jeff Teague pareggia il suo career high in punti (24) e guida Atlanta alla difficile vittoria sui Pistons. Il playmaker degli Hawks aggiunge anche 11 assist e trova un prezioso alleato in Josh Smith (doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi). Detroit, molto tenace, si affida a Stuckey ma i suoi 27 punti non bastano per gioire.

    Crollo casalingo, dopo 17 vittorie di fila interne, per i Miami Heat che vengono battuti nettamente dai Grizzlies: corposa doppia doppia per Zach Randolph (14 punti e 14 rimbalzi), Gay piazza 17 punti e Conley 15. Per i padroni di casa ci sono invece 21 punti di James, 20 di Wade e 19 di Bosh ma il resto del team gioca al di sotto delle proprie possibilità.

    Los Angeles Lakers – Houston Rockets © Harry How/Getty Images

    Milwaukee mantiene vivo il sogno playoff battendo i derelitti Bobcats grazie ai 25 punti di Monta Ellis. Mullens si mette ancora in evidenza per Charlotte chiudendo a quota 31 punti e 14 rimbalzi.

    Serve un overtime a Portland per avere la meglio dei Mavericks a Dallas: Marion dà il pareggio ai texani per il supplementare dove però a dare la “W” alla franchigia dell’Oregon è Aldridge che brucia cronometro e retìna per il definitivo 99-97. Per lui gara da 25 punti e 12 rimbalzi con Felton che porta alla causa ben 30 punti. Ai Mavs servono a poco i 23 punti e 14 rimbalzi di Nowitzki ed i 18 punti di Terry.

    Come già detto in precedenza il KO dei Thunder ad Indianapolis regala il primo posto della Western Conference agli Spurs che battono senza particolari problemi gli Hornets di Marco Belinelli (15 punti in uscita dalla panchina) e di Eric Gordon (31 punti). 6 uomini in doppia cifra per San Antonio con Duncan (19 punti) a guidare la squadra neroargento.

    In un vero e proprio spareggio playoff i Nuggets respingono l’assalto dei Phoenix Suns: in attesa del rientro di Danilo Gallinari, Denver sfrutta al meglio le capacità di Afflalo (30 punti) ed Harrington (23) mentre agli ospiti non serve la buona prova del solito Nash con 14 punti ed 11 assist.

    Utah ha la meglio sui Warriors grazie ai 28 punti di Devin Harris ed alla doppia doppia di Al Jefferson (30 punti ed 11 rimbalzi). Per Golden State in evidenza Lee (26 punti e 12 rimbalzi) e Thompson (23 punti).

    Houston sbanca Los Angeles ed infligge un preoccupante KO ai Lakers in vista dello sprint finale con i cugini dei Clippers per il predominio divisionale. A fare la voce grossa sono Dragic (26 punti ed 11 assist) e Scola (25 punti). I gialloviola rispondono con i 28 punti di Bryant e la doppia doppia di Gasol (14 punti e 10 rimbalzi) ma non sono sufficienti per strappare la vittoria dalle mani dei texani.

    Risultati NBA 6 aprile 2012

    Indiana Pacers-Oklahoma City Thunder 103-98
    Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 80-84
    New Jersey Nets-Washington Wizards 110-98
    Atlanta Hawks-Detroit Pistons 101-96
    Miami Heat-Memphis Grizzlies 82-97
    Milwaukee Bucks-Charlotte Bobcats 95-90
    Dalllas Mavericks-Portland Trail Blazers 97-99 (overtime)
    San Antonio Spurs-New Orleans Hornets 128-103
    Denver Nuggets-Phoenix Suns 105-99
    Utah Jazz-Golden State Warriors 104-98
    Los Angeles Lakers-Houston Rockets 107-112

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • Memphis sbanca Oklahoma City. Houston passa a Chicago

    Memphis sbanca Oklahoma City. Houston passa a Chicago

    I Milwaukee Bucks proseguono nella loro rincorsa ai playoff della Eastern Conference superando in trasferta i poveri Washington Wizards ridotti ai minimi termini dagli infortuni. Il team del Wisconsin beneficia di 6 uomini in doppia cifra trovando 19 punti da Jennings, 17 a testa da duo Ellis-Dunleavy e 15 da Ekpe Udoh. Solida anche la prova del turco Ilyasova che termina con una doppia doppia da 16 punti ed 11 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 23 punti della guardia Jordan Crawford ed un John Wall a tutto tondo che alla fine totalizza 14 punti, 9 assist e 6 rimbalzi.

    L’assenza di Derrick Rose pesa sempre di più in questo finale di stagione per i Bulls e Chicago si inchina ai pericolosi Houston Rockets che sbancano il parquet dei “Tori”. Con le rotazioni ridotte ai minimi termini dalle defezioni i padroni di casa provano in tutti i modi a portare a casa la vittoria con un Deng da 24 punti ed un Boozer che firma la doppia doppia da 16 punti e 13 rimbalzi (a cui si devono aggiungere anche 7 assist) ma vengono superati dalle grandi performance texane di Dragic (21 punti), Scola (18 punti e 12 rimbalzi) e Budinger (13 punti in uscita dalla panchina).

    I Memphis Grizzlies mettono fine alla striscia positiva della squadra più in forma del momento nonchè candidata numero 1 al titolo NBA, ovvero gli Oklahoma City Thunder. L’impresa della squadra del Tennessee è doppia perchè ottenuta in trasferta su un campo quasi inespugnabile ed arriva grazie ad un grande Mayo che parte dalla panchina ma si rivela fattore decisivo con 22 punti. Per i Thunder ci sono i 21 punti di Kevin Durant, i 19 di Westbrook ed i 14 di Harden mentre Ibaka infila 12 punti con 6 stoppate all’attivo.

    Marc Gasol, Memphis Grizzlies | © Ronald Martinez/Getty Images

    Prosegue il momento favorevole dei Los Angeles Clippers che vincono a Dallas: match al limite della perfezione per i californani, capaci di imporsi in ogni singolo quarto di gioco chiudendo la gara con 19 punti di vantaggio. Decisivo il giocatore che meno ci si aspetta, ovvero Randy Foye che colleziona ben 28 punti, Paul si limita alla regia e smista 10 assist (conditi da 8 punti) e Griffin ottiene la doppia doppia da 15 punti e 16 rimbalzi. I Mavericks riescono a portare solo 2 giocatori i doppia cifra, uno è il solito Nowitzki con 19 punti, l’altro è Terry con 15.

    Progressi confortanti per i Sacramento Kings che in questo finale di regular season stanno facendo vedere buone cose a livello di gioco e prestazioni: a cadere sotto i colpi dei neroviola sono i Minnesota Timberwolves ormai senza speranze playoff dopo l’infortunio da season ending di Rubio fattore importante che assieme a Love aveva portato i Timberwolves al sogno post season fino a metà stagione. Proprio il lungo di Minneapolis è il top scorer dei suoi con 23 punti ma i Kings trionfano con i 20 punti di Cousins, i 19 di Fredette (una delle migliori prove stagionali per il rookie di Sacramento apparso sempre fuori dal contesto nel resto dell’anno) e con la tripla doppia dfiorata da Evans tornato sui suoi livelli (24 punti, 10 rimbalzi e 7 assist).

    Utah ha la meglio su Portland e continua ad inseguire l’ultimo posto playoff della Western Conference: Millsap con 31 punti ed 11 rimbalzi spacca il match in favore della sua squadra, ai Blazers non servono i 33 punti di Matthews, i 27 di Aldridge ed i 16 con 10 rimbalzi di Batum.

    Risultati 2 aprile 2012

    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 98-112
    Was: Crawford 23, Seraphin 15, Wall 14, Vesely 14
    Mil: Jennings 19, Dunleavy 17, Ellis 17

    Chicago Bulls-Houston Rockets 93-99
    Chi: Deng 24, Boozer 16, Noah 15
    Hou: Dragic 21, Scola 18, Lee 13, Budinger 13

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 88-94
    Okl: Durant 21, Westbrook 19, Harden 14
    Mem: Mayo 22, Allen 15, Gasol 13

    Dallas Mavericks-Los Angeles Clippers 75-94
    Dal: Nowitzki 19, Terry 15, Wright 8
    Cli: Foye 28, Griffin 15, Butler 13

    Sacramento Kings-Minnesota Timberwlves 116-108
    Sac: Evans 24, Cousins 20, Fredette 19
    Min: Love 23, Pekovic 17, Ridnour 13

    Portland Trail Blazers-Utah Jazz 97-102
    Por: Matthews 33, Aldridge 27, Batum 16
    Uta: Millsap 31, Hayward 20, Jefferson 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 5:

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  • NBA, Denver sbanca Chicago. Indiana batte Miami, OK i Knicks sui Bucks

    NBA, Denver sbanca Chicago. Indiana batte Miami, OK i Knicks sui Bucks

    Nella notte NBA 9 le gare in programma e la sorpresa arriva direttamente da Chicago dove i Bulls padroni di casa vengono stesi dai Denver Nuggets pur privi di Danilo Gallinari. Nessun problema per gli Orlando Magic (contro i Toronto Raptors di Andrea Bargnani) e per i Boston Celtics (contro i derelitti Charlotte Bobcats), i Detroit Pistons vanno a vincere a Washington. Seconda sconfitta di fila (ed anche pesante) per i Miami Heat al cospetto dei Pacers, Utah travolge i Nets mentre va ai New York Knicks l’importante sfida contro i Bucks per l’ultimo posto playoff della Eastern Conference. Belinelli e gli Hornets si inchinano ai Clippers ed infine rimonta vincente degli Houston Rockets contro i Sacramento Kings (KO in overtime).

    Partita pessima per Andrea Bargnani (8 punti, 3/11 dal campo e solo 3 rimbalzi) ed i Magic vincono a Toronto guidati dai 28 punti di Anderson e dai 23 con 10 rimbalzi di Howard.

    Grazie ad un parziale tremendo nell’ultimo quarto (26-15) i Pistons espugnano Washington: Stuckey è il top scorer di Detroit con 24 punti, per i padroni di casa bene Crawford con 20 punti e tripla doppia sfiorata per Wall (14 punti, 9 assist e 7 rimbalzi per lui).

    Vittoria scontata dei Boston Celtics sul parquet dei derelitti Charlotte Bobcats sempre più proiettati verso l’ultimo posto in classifica: superlativa la performance del capitano biancoverde Paul Pierce che infila 36 punti ed aggiunge 10 rimbalzi con Garnett che arriva aquota 24 punti. Tra le fila dei padroni di casa ancora una prestazione eccellente di Gerald Henderson che chiude la sua gara con 21 punti.

    Carmelo Anthony, New York Knicks | © Christopher Pasatieri/Getty Images

    Dopo la sconfitta di ieri ad Oklahoma City, arriva un altro KO per i Miami Heat che vengono superati ad Indianapolis dai Pacers: Indiana trova il break decisivo nel terzo quarto e ringrazia i 25 punti di Granger, i 20 di Collison e le doppie doppie di West (10 punti e 12 rimbalzi) e George (16 punti e 10 rimbalzi). Non bastano agli Heat i 24 punti ciascuno della coppia Wade-James.

    Dopo i 4 overtime giocati ad Atlanta (persi contro gli Hawks) gli Utah Jazz dimostrano di non accusare la fatica e battono nettamente i Nets: a guidare i suoi compagni ci pensa Millsap con una doppia doppia da 24 punti e 13 rimbalzi, bene Jefferson (19 punti) mentre il rookie Burks ne piazza 15. New Jersey, ormai destinata ai bassifondi della classifica, trova 20 punti da Green e 17 punti ed 11 assist di Deron Williams.

    Successo di importanza capitale in ottica playoff quello ottenuto dai New York Knicks sui Milwaukee Bucks (le 2 squadre si contendono al momento l’ottavo ed ultimo posto per la post season ad Est): i bluarancio giocano ridotti ai minimi termini per le assenze di Stuodemire (stagione finita?) e Lin ma vengono trascinati alla vittoria da un Anthony che seppur a mezzo servizio per i postumi dell’infortunio patito qualche settimana fa riesce a segnare 28 punti con 12 rimbalzi. J.R. Smith tira male (9 punti con 3/13 dal campo) ma aggiunge 10 rimbalzi mentre per gli ospiti prova decisamente negativa per Monta Ellis (4 punti e 2/14 al tiro), top scorer Bucks è il ritrovato Dunleavy con 26 punti.

    Sorpresa a Chicago dove i Bulls, migliore squadra della Lega, vengono superati dai Denver Nuggets incerottati e privi di Danilo Gallinari: ad incidere di più sul risultato sono Afflalo (22 punti) e Lawson (27), dall’altra parte pesa sempre di più l’assenza di Rose ed a nulla servono i 17 punti del suo sostituto Watson.

    Rimonta vincente per gli Houston Rockets che trovano il successo contro i Sacramento Kings in overtime: il texano Patterson (nuovo career high in punti con 24) pareggia il match a quota 99 ma poi Sacramento con Thornton sbaglia il tiro della possibile vittoria a fil di sirena. Nel supplementare Dragic (14 punti e 10 assist) e Parsons mettono i canestri della sicurezza. Ai Kings non serve la prova monstre del centro DeMarcus Cousins da 38 punti e 14 rimbalzi.

    I Clippers stendono gli Hornets di Marco Belinelli (7 punti per l’Azzurro) grazie ai 25 punti di Paul ed ai 20 di Griffin.

    Risultati NBA 26 gennaio 2012

    Toronto Raptors-Orlando Magic 101-117
    Tor: Forbes 21, Kleiza 18, James Johnson 13
    Orl: Anderson 28, Howard 23, Nelson 18

    Washington Wizards-Detroit Pistons 77-79
    Was: Crawford 20, Wall 14, Seraphin 12
    Det: Stuckey 24, Prince 18, Monroe 10

    Charlotte Bobcats-Boston Celtics 95-102
    Cha: Henderson 21, Mullens 18, Brown 16
    Bos: Pierce 36, Garnett 24, Bass 15

    Indiana Pacers-Miami Heat 105-90
    Ind: Granger 25, Collison 20, George 16
    Mia: Wade 24, James 24, Bosh 14

    New Jersey Nets-Utah Jazz 84-105
    N.J.: Green 20, Deron Williams 17, Wallace 14
    Uta: Millsap 24, Jefferson 19, Burks 15

    New York Knicks-Milwaukee Bucks 89-80
    N.Y.: Anthony 28, Chandler 13, Davis 13
    Mil: Dunleavy 26, Jennings 15, Udrih 9

    Chicago Bulls-Denver Nuggets 91-108
    Chi: Watson 17,Boozer 14, Lucas 14, Korver 14
    Den: Lawson 27, Afflalo 22, Harrington 17

    Houston Rockets-Sacramento Kings 113-106 (overtime)
    Hou: Patterson 24, Scola 18, Parsons 16, Lee 16
    Sac: Cousins 38, Thornton 27, Evans 12

    Los Angeles Clippers-New Orleans Hornets 97-85
    Cli: Paul 25, Griffin 20, Young 17
    N.O.: Aminu 15, Landry 14, Johnson 11

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    11 le partite che si sono disputate nella notte NBA e non sono mancate di certo le emozioni.

    I Toronto Raptors di Andrea Bargnani (21 punti e 7 rimbalzi) mettono fine alla serie positiva di 5 gare dei New York Knicks ed infliggono a Mike Woodson il primo KO da quando è allenatore dei bluarancio. Gara opaca per Jeremy Lin (6 punti) ed Anthony (12), si salva Stoudemire (17 punti). Tra i canadesi oltre a Bargnani in grande evidenza DeRozan con 30 punti.

    Vittoria semplice dei Bucks (a Charlotte) che grazie al KO dei Knicks torna a sperare nella post season. Brilla Mbah a Moute dalla panchina con 20 punti, Ellis segna 13 punti. Per i Bobcats 29 punti di un sempre più convincente Gerald Henderson.

    Orlando porta tutto lo starting five in doppia cifra ed ha la meglio sui Cavs. Anderson (17 punti) ed Howard (16 punti e 13 rimbalzi) i migliori tra i Magic mentre per gli ospiti ci sono i 16 punti di Jamison e la doppia doppia di Thompson (15 punti ed 11 rimbalzi).

    Un grande Steve Nash trascina i Suns al successo sui Pacers (per lui 12 punti e 17 assist), ad aiutare il play di Phoenix ci pensano Gortat ed Hill rispettivamente con 23 e 22 punti. Inutili per Indiana i 28 punti di Granger.

    Atlanta si prende la “W” contro i derelitti Nets e ringrazia Josh Smith con 30 punti e 12 rimbalzi. Per New Jersey 20 punti di Deron Williams e 17 di Humphries.

    Continua il periodo positivo dei Miami Heat che vanno a vincere a Detroit: Big Three in evidenza con Wade che chiude con 24 punti, Bosh che ne aggiunge 15 e James 17 (con 10 assist). Per i Pistons buona partita del rookie Knight con 18 punti.

    Nello scontro al vertice dell’Atlantic Division i Sixers mandano KO i Celtics grazie ai  20 punti di Brand ed ai 19 di Louis Williams. A Boston servono a poco i 20 punti a testa del duo Garnett-Pierce ed i 17 assist di Rajon Rondo.

    I Thunder hanno la meglio sui Timberwolves dopo 2 overtime in una gara da ben 289 punti complessivi. Sul finire dei regolamentari Minnesota opera una claorosa rimonta chiusa da Love che da 3 punti sulla sirena impatta il quasi canestro vincente (sempre dalla lunga distanza) di Durant pochi secondi prima. Nel primo supplementare gli ospiti scappano via ma quando la vittoria sembra a portata di mano arriva l’ennesima bomba di Durant che manda tutti al secondo prolungamento. Qui il protagonista è Westbrook, Minnesota termina la benzina ed i Thunder portano a casa una vittoria che psicologicamente è fondamentale nel processo di crescita della squadra. Per Durant (40 punti e 17 rimbalzi) e Westbrook (45) nuovo record NBA in quanto mai nella storia 2 compagni di squadra in una singola stagione avevano chiuso 2 partite segnando almeno 40 punti ciascuno (precedentemente era successo contro Denver a febbraio). Agli sfortunati Timberwolves non basta la gara mostruosa della stella Kevin Love che firma ben 51 punti (7 /11 da 3 punti) con 14 rimbalzi (polverizzato ogni record di franchigia nei punti segnati) ed un Barea da tripla doppia con 25 punti, 10 rimbalzi e 14 assist.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Derby texano ai San Antonio Spurs (contro Dallas) guidati dalla doppia doppia di Duncan (15 punti e 12 rimbalzi), per i Mavs top scorer è Terry con 18 punti. Tra gli Spurs esordio di Boris Diaw con soli 2 punti.

    Utah batte Denver e si candida prepotentemente per un posto playoff ad Ovest, raggiungendo proprio i rivali diretti che ora sono fuori dalla post season (e senza Gallinari si prospettano tempi duri in Colorado): ben 7 i giocatori in doppia cifra per i Jazz con Al Jefferson che scrive 23 punti. I Nuggets si affidano ad Harrington ma i suoi 20 punti e 10 rimbalzi non sono sufficienti per starppare la vittoria.

    Infine i Lakers superano Portland: grande gara per il neo acquisto Sessions (20 punti ed 11 assist), Bryant si accontenta di 18 punti, Gasol va in doppia doppia (10 punti e 16 rimbalzi) e Bynum infila 28 punti. Ovvio che ai Blazers non possano bastare i 29 del leader Aldridge.

    Risultati NBA 23 marzo 2012

    Toronto Raptors-New York Knicks 96-79
    Tor: DeRozan 30, Bargnani 21, Forbes 19
    N.Y.: Stoudemire 17, Novak 15, Anthony 12

    Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 92-112
    Cha: Henderson 29, Brown 13, Walker 13
    Mil: Mbah a Moute 20, Dunleavy 15, Ilyasova 15

    Orlando Magic-Cleveland Cavaliers 93-80
    Orl: Anderson 17, Howard 16, Turkoglu 15
    Cle: Jamison 16, Thompson 15, Irving 13

    Indiana Pacers-Phoenix Suns 111-113
    Ind: Granger 28, Hibbert 19, George 15
    Pho: Gortat 23, Hill 22, Nash 12

    Atlanta Hawks-New Jersey Nets 93-84
    Atl: Smith 30, teague 17, Joe Johnson 16
    N.J.: Deron Williams 20, Humphries 17, Morrow 11

    Detroit Pistons-Miami Heat 73-88
    Det: Knight 18, prince 11, Gordon 10
    Mia: Wade 24, James 17, Bosh 15

    Philadelphia 76ers-Boston Celtics 99-86
    Phi: Brand 20, Williams 19, Holiday 15
    Bos: Pierce 20, Garnett 20, Bass 18

    Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 149-140 (2 overtime)
    Okl: Westbrook 45, Durant 40, Harden 25
    Min: Love 51, Barea 25, Tolliver 23

    San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 104-87
    S.A.: Green 18, Duncan 15, Bonner 14
    Dal: Terry 18, Nowitzki 16, Kidd 14

    Utah Jazz-Denver Nuggets 121-102
    Uta: Jefferson 23, Hayward 15, Burks 15
    Den: Harrington 20, Faried 16, Afflalo 14, Miller 14

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-96
    Lak: Bynum 28, Sessions 20, Bryant 18
    Por: Aldridge 29, Matthews 16, Hickson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, super Belinelli batte Chris Paul. Boston sbanca Milwaukee

    NBA, super Belinelli batte Chris Paul. Boston sbanca Milwaukee

    Nella notte NBA 6 le partite in programma con il big match a Milwaukee tra i Bucks ed i Celtics che finisce nelle mani degli esperti biancoverdi che interrompono a 6 la striscia di vittorie della franchigia del Wisconsin. Amaro ritorno a New Orleans invece per l’asso Chris Paul che cede di schianto nella ripresa con i suoi Clippers al cospetto degli Hornets trascinati da un grande Marco Belinelli, i Jazz vincono di misura a Sacramento in un finale di gara vietato ai deboli di cuore. Sorridono anche i Rockets che si confermano squadra ostica e mantengono l’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest, Indiana seppur a fatica espugna Washington mentre i Grizzlies infilano la seconda sconfitta di fila (questa volta a Portland) e perdono quota dalle posizioni di vertice.

    Ottimo successo per gli Houston Rockets contro Golden State: gara senza storia con i Warriors che riescono a tenere botta solo nel secondo quarto, per il resto è dominio totale dei padroni di casa. A trascinare i texani ci pensano Parsons con 20 punti ed 11 rimbalzi, Scola con 18 punti e Dragic con 17 punti e 9 assist. Top scorer dei californiani il neo acquisto Richard Jefferson con 14 punti. Da segnalare nell’intervallo della gara la premiazione, da parte dei Rockets, dei giocatori che fecero parte della squadra degli anni 90 che riuscì a conquistare 2 titoli di fila: tantissimi applausi per i protagonisti di quel team vincente sopratutto per i titolari Hakeem Olajuwon, Clyde Drexler, Kenny Smith, Robert Horry e Mario Elie. Un pezzo di storia indelebile non solo di Houston ma dell’intera NBA.

    Con un gran secondo tempo i Pacers escono indenni da Washington: prima parte del match dominata dai Wizards (51-31) ma nella ripresa Indiana gioca come sa e per i padroni di casa non c’è scampo: il definitivo vantaggio viene da una tripla di George ad un minuto dal termine. Wall segna, sull’ultima azione, fuori tempo massimo ed il suo canestro viene giustamente annullato. Per lui 16 punti, Crawford ne aggiunge 21, in ombra Nenè (solo 6 punti). Per gli ospiti brilla Hibbert con 19 punti.

    Boston sbanca Milwaukee e fa un favore ai rivali divisionali dei Knicks che si riappropiano dell’ultimo posto per la post season ad Est: grande Pierce per i Celtics con 25 punti e 9 rimbalzi, per i Bucks ci sono 19 punti di Jennings, la doppia doppia di Ilyasova (12 punti e 14 rimbalzi) mentre il neo acquisto Monta Ellis sparacchia quasi a vuoto (13 punti con 18 tiri).

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Marco Belinelli rovina il ritorno a New Orleans del grande ex Chris Paul (16 punti a fine match) che viene anche fischiato dai suoi ex tifosi: per l’italiano gara da 15 punti (5/7 dal campo) con 5 rimbalzi e 4 assist. Decisivo per battere i Clippers un’altro ex della gara, il centro Chris Kaman, che porta alla sua squadra 20 punti e 10 rimbalzi e per Los Angeles non bastano i 21 punti ed 11 rimbalzi di Blake Griffin per arpionare la vittoria.

    Finale di gara emozionante a Sacramento ma alla fine prevalgono i Jazz con la correzione, a 9 decimi di secondo dalla sirena, di Al Jefferson sul tiro sbagliato di Harris. Per il centro di Utah ci sono 26 punti, grande lotta con il rivale Cousins che gioca una signora partita chiudendo con 22 punti e 18 rimbalzi, bene anche Evans in uscita dalla panchina con 25 punti.

    Infine i Grizzlies cadono a Portland sotto i colpi di un incandescente Nicolas Batum (24 punti). Il top scorer di Memphis è Gasol con 22 punti ma per la squadra del Tennessee la strada per ritrovare la forma migliore e tornare ai livelli dello scorso anno è ancora lunga, sperando che possa arrivare per gli ormai prossimi ed imminenti playoff.

    Risultati NBA 22 marzo 2012

    Washington Wizards-Indiana Pacers 83-85
    Was: Crawford 21, Singleton 16, Wall 16
    Ind: Hibbert 19, Granger 16, West 13, George 13

    Milwaukee Bucks-Boston Celtics 91-100
    Mil: Jenings 19, Delfino 16, Ellis 13
    Bos: Pierce 25, Garnett 16, Pietrus 13

    Houston Rockets-Golden state Warriors 109-83
    Hou: Parsons 20, Scola 18, Dragic 17
    G.S.: Jefferson 14, Lee 12, Robinson 11

    Sacramento Kings-Utah Jazz 102-103
    Sac: Evans 25, Cousins 22, Thompson 19
    Uta: Jefferson 26, Hayward 18, Harris 14

    Portland Trail Blazers-Memphis Grizzlies 97-93
    Por: Batum 24, Matthews 18, Crawford 17
    Mem: Gasol 22, Allen 17, Conley 13

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • NBA, Lin trascina i Knicks. Bene Miami, cadono Lakers e Thunder

    NBA, Lin trascina i Knicks. Bene Miami, cadono Lakers e Thunder

    Nella notte NBA rimonte vincenti ed importanti per Houston Rockets (contro i Los Angeles Lakers) e Miami Heat (beffati i Phoenix Suns). Continua il periodo positivo per i New York Knicks che infilano la quarta affermazione di fila contri i Toronto Raptors di Andrea Bargnani. Cadono invece i Thunder che nello scontro divisionale giocato in casa dei Jazz perdono per 97-90, i Pacers battono i Clippers sempre più discontinui, KO pesante per Memphis contro Sacramento mentre i Bucks restano in scia ai Knicks sbancando Portland con relativa facilità.

    I Lakers sprecano una grossa occasione di avvicinare gli Spurs e forse anche i Thunder ai primi posti della Western Conference dilapidando un buon vantaggio costruito nel primo quarto nella sfida contro Houston (chiuso a 40 punti e tirando con il 70% dal campo). A 7 minuti dal termine la reazione dei padroni di casa ribalta completamente il match con un parziale di 17-2 che dal momentaneo -12 porta al definitivo +3. Grandi prove per Scola e Lee autori di 23 punti ciascuno mentre i gialloviola pagano gli errori di Bryant (29 punti) che come al solito si intestardisce nel voler vincere le partite da solo nei minuti conclusivi.

    Cade anche l’altra metà di Los Angeles: i Clippers vengono superati dai Pacers che si rialzano dopo le 2 sconfitte patite contro i Knicks. Hansbrough piazza 17 punti ed il neo acquisto Barbosa invece 12, Hill è prezioso con 15 punti. Per i rossoblu californiani doppia doppia di Blake Griffin da 23 punti e 10 rimbalzi.

    Jeremy Lin trascina al successo i suoi Knicks contro i Raptors di Andrea Bargnani: per il playmaker di New York ci sono 18 punti e 10 assist in 29 minuti e contributi importanti arrivano da Stoudemire (doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi) e Chandler (17 punti). Bargnani sforna una serata opaca al tiro per 15 punti complessivi ma con 5/15 dal campo.

    14esima vittoria interna consecutiva per i caldissimi Heat che spezzano il buon momento di forma dei Phoenix Suns: a 7 minuti dalla fine il team dell’Arizona si porta sul +10 (9o-80) ma da questo momento in poi salgono in cattedra i Big Three di Miami che guidano la squadra ad un parziale di 17-0 che chiude in pratica la gara. Per Bosh ci sono 29 punti mentre Wde e James combinano assieme per 39 punti, con il solito contributo di Haslem che porta alla causa 15 punti e 9 rimbalzi. Brutta prova per il playmaker Steve Nash che chiude con soli 9 punti anche se con 10 assist.

    Jeremy Lin | © Chris Chambers/Getty Images

    Sorpresa a Salt Lake City dove i Jazz padroni di casa superano i lanciatissimi Oklahoma City Thunder che ora scendono al terzo posto nella classifica generale della Lega (dietro a Miami e Chicago). Performance non all’altezza di Durant (6/22 dal campo evento più unico che raro vederlo tirare così male) e Utha new approfitta con Millsap che piazza 20 punti. I Jazz portano tutto lo starting five in doppia cifra e demoliscono gli avversari a centro area (50 punti per Utah, 20 per Oklahoma City).

    Gara da dimenticare per Memphis che contro una delle peggiori formazioni della Western Conference, i Kings, non riesce a vincere: Thornton firma 31 punti e Cousins 23, ai Grizzlies non bastano un Gasol che sfiora la tripla doppia, i 23 punti di Gay ed il ritorno in campo da titolare di Randolph.

    Infine i Bucks si mantengono in lizza per l’ultimo posto playoff ad Est battendo facilmente i Blazers a Portland: la sesta vittoria consecutiva porta le firme del neo acquisto Ellis e di Jennings mentre ai padroni di casa non serve la doppia doppia di Aldridge da 21 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA 20 marzo 2012

    Indiana Pacers-Los Angeles Clippers 102-89
    Ind: Granger 25, Hansbrough 17, Hill 15
    Cli: Griffin 23, Paul 16, Young 13

    New York Knicks-Toronto Raptors 106-87
    N.Y.: Stoudemire 22, Lin 18, Anthony 17, Chandler 17
    Tor: DeRozan 17, Bargnani 15, Calderon 11

    Miami Heat-Phoenix Suns 99-95
    Mia: Bosh 29, James 20, Wade 19
    Pho: Hill 19, Gortat 13, Morris 12

    Houston Rockets-Los Angeles Lakers 107-104
    Hou: Scola 23, Lee 23, Dragic 16
    Lak: Bryant 29, Gasol 21, Bynum 16

    Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 97-90
    Uta: Millsap 20, Jefferson 16, Harris 15
    Okl: Westbrook 23, Durant 18, Harden 17

    Sacramento Kings-Memphis Grizzlies 119-110
    Sac: Thornton 31, Cousins 23, Thomas 18
    Mem: Gay 23, Conley 16, Gasol 15

    Portland Trail Blazers-Milwaukee Bucks 87-116
    Por: Aldridge 21, Matthews 21, Felton 18
    Mil: Gooden 19, Delfino 16, Jennings 15, Dunleavy 15, Udrih 15

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  • NBA, vincono Heat e Thunder. Bene i Clippers, KO i Lakers

    NBA, vincono Heat e Thunder. Bene i Clippers, KO i Lakers

    Nella notte NBA sono state 8 le partite disputate: Miami vince il derby della Florida contro Orlando, i Thunder mandano KO i Blazers. Incredibile sconfitta interna per i Lakers contro i Jazz, i Clippers superano Detroit. Bene Atlanta a Cleveland, Minnesota crolla a Sacramento, Memphis ha la meglio su Washington e Phoenix porta a casa un successo prezioso in chiave playoff nello scontro diretto contro Houston.

    Tutto facile per gli Atlanta Hawks che battono i Cavaliers sul parquet di Cleveland: grande gara per Joe Jonhson che alla fine è il top scorer della partita con 28 punti con Teague che contribuisce con 18 punti. Ai padroni di casa non bastano i 20 punti e 9 rimbalzi di Gee, i 17 di Jamison e la doppia doppia di Kyrie Irving da 19 punti e 10 assist.

    Sorridono i Clippers che in un match cruciale per il prosieguo della stagione battono i Detroit Pistons in overtime: Chris Paul gioca in modo straordinario ed alla fine sfiora la tripla doppia che viene mancata per un solo rimbalzo (19 punti, 15 assist e 9 rimbalzi ai quali si aggiungono 4 recuperi e neanche una palla persa), Blake Griffin contribuisce con una doppia doppia da 17 punti ed 11 rimbalzi. Per gli ospiti solita gara importante di Greg Monroe (23 punti e 15 rimbalzi) e di Prince (20 punti) ma i Pistons vengono traditi dalle guardie Stuckey e Knight (4/22 in combinata dal campo per un bottino di soli 13 punti).

    Bene anche Memphis che però trova qualche grattacapo dai Washington Wizards. E’ Rudy Gay a trascinare i suoi compagni alla vittoria con 27 punti e 9 rimbalzi, Conley aggiunge 17 punti e Gasol 15 mentre prosegue a gonfie vele il recupero fisico di Randolph che porta alla causa 13 punti e 9 rimbalzi in soli 24 minuti. Per gli ospiti buone notizie solo da Jordan Crawford (22 punti) e Wall (25 punti).

    Pesa sempre di più l’infortunio di Rubio per Minnesota che cade malamente a Sacramento. A condannare i Timberwolves è Thornton che piazza 24 punti mentre sono inutili i 21 punti ed 11 rimbalzi di Kevin Love.

    Los Angeles Clippers | © Streeter Lecka/Getty Images

    Il sentitissimo derby della Florida va ai Miami Heat che superano gli Orlando Magic grazie ad un super Dwyane Wade che infila 14 dei suoi 31 punti totali nell’ultima frazione di gioco. Bene anche Bosh con 23 punti mentre James gioca una gara a tutto tondo con 14 punti, 12 rimbalzi, 7 assist e 5 recuperi. Agli ospiti non servono a molto i 18 punti ed 11 rimbalzi della stella Dwight Howard ed i 15 dalla panchina dell’ex dal dente avvelenato Quentin Richardson (5/7 da 3 punti).

    Oklahoma City non trova grossi problemi per sbarazzarsi dei Blazers: i soliti noti portano alla vittoria i Thunder, Westbrook piazza 28 punti e Durant aggiunge 26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Per Portland l’ultimo ad arrendersi è Jamal Crawford con 23 punti.

    Nell’importantissimo scontro diretto per aggiudicarsi l’ultimo posto playoff ad Ovest i Suns battono i Rockets ed ora sono ad una sola vittoria per scavalcare i rivali in classifica: a sorpresa il match winner è Michael Redd che dalla panchina porta 25 punti, Nash si limita all’assistenza per i compagni (11 assist) con Gortat che va in doppia doppia (15 punti e 10 rimbalzi) e Frye che segna 19 punti. Tra le fila dei texani ci sono da sottolineare i 18 punti di Scola ed i 16 con 8 assist dell’ex di turno Goran Dragic.

    Infine tonfo interno clamoroso dei Lakers contro i Jazz: è Paul Millsap il protagonista della vittoria ospite con 24 punti e 9 rimbalzi ma è ottima la prova corale di Utah che porta ben 6 giocatori in doppia cifra (i rookie Kanter e Burks aggiungono 17 punti a testa con percentuali fantascientifiche). I gialloviola vengono condannati dalla pessima serata al tiro di Kobe Bryant (15 punti con 20 tiri dal campo) ed a nulla serve la grande partita di Bynum da 33 punti ed 11 rimbalzi.

    Risultati NBA 18 marzo 2012

    Cleveland Cavaliers-Atlanta Hawks 87-103
    Cle: Gee 20, Irving 19, Jamison 17
    Atl: Joe Johnson 28, Teague 18, Hinrich 14

    Los Angeles Clippers-Detroit Pistons 87-83 (overtime)
    Cli: Paul 19, Griffin 17, Foye 14
    Det: Monroe 23, Prince 20, Jerebko 14

    Memphis Grizzlies-Washington Wizards 97-92
    Mem: Gay 27, Conley 17, Gasol 15
    Was: Wall 25, Crawford 22, Seraphin 12

    Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 115-99
    Sac: Thornton 24, Thomas 18, Salmons 15
    Min: Love 21, Williams 16, Webster 14

    Miami Heat-Orlando Magic 91-81
    Mia: Wade 31, Bosh 23, James 14
    Orl: Howard 18, Quentin Richardson 15, Nelson 13

    Oklahoma City-Portland Trail Blazers 111-95
    Okl: Westbrook 28, Durant 26, Harden 14
    Por: Crawford 23, Felton 19, Matthews 16

    Phoenix Suns-Houston Rockets 99-86
    Pho: Redd 25, Frye 19, Gortat 15
    Hou: Scola 18, Dragic 16, Patterson 13

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 99-103
    Lak: Bynum 33, Gasol 18, Bryant 15
    Uta: Millsap 24, Kanter 17, Burks 17

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  • Bargnani ko a Charlotte. Bene Gallinari e Belinelli

    Bargnani ko a Charlotte. Bene Gallinari e Belinelli

    La prova opaca di Andrea Bargnani permette a Charlotte di avere la meglio su Toronto. Sorridono invece Danilo Gallinari e Marco Belinelli che segnano 20 punti a testa e portano al successo Denver e New Orleans rispettivamente contro Celtics e Nets. Nelle altre gare della notte vincono i Chicago Bulls ed i New York Knicks , derby texano a Dallas che supera San Antonio mentre i Warriors cadono contro Utah ed i Rockets contro i Clippers.

    Serata amara per Bargnani che segna solo 11 punti (con 7 palle perse) nella sconfitta dei suoi Raptors contro il team fanalino di coda della Lega, i Charlotte Bobcats: inutili i 29 punti di Bayless ed i 20 di DeRozan, i padroni di casa si impongono grazie ai 24 punti di Henderson, ai 21 di Maggette ed alla doppia doppia di Augustin (23 punti ed 11 assist).

    Bene i Los Angeles Clippers che hanno la meglio contro i temibili Houston Rockets: a condannare gli ospiti sono 12 punti nei 2 minuti e mezzo finali di uno scatenato Chris Paul che chiude con 23 punti complessivi. Ai texani servono a poco i 25 punti di un ottimo Courtney Lee.

    Terza vittoria in 3 partite dopo il cambio di allenatore per i New York Knicks: nel re-match dell’ultima sfida contro i Pacers (a campi invertiti, la sfida ora si è diputata ad Indianapolis), i bluarancio trionfano grazie ai 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Jeremy Lin ed ai 16 a testa del duo Anthony-Stoudemire. Per Indiana il migliore è il centro Roy Hibbert con 24 punti e 12 rimbalzi. I Knicks si riprendono momentaneamente l’ultimo posto playoff ad Est scavalcando i Bucks.

    Marco Belinelli & Danilo Gallinari | © Doug Pensinger/Getty Images

    20 punti di un grande Belinelli trascinano alla vittoria gli Hornets contro i Nets. A dare un grosso aiuto alla guardia italiana ci pensa Kaman con una prova da 20 punti mentre a New Jersey servono a poco i 20 punti ciascuno di Morrow e Deron Williams (che aggiunge al suo score anche 12 assist).

    Benissimo anche Gallinari e i Nuggets che mandano KO i Boston Celtics: l’ala Azzurra colleziona 20 punti e grazie al rookie Faried (18 punti e 16 rimbalzi a fine gara) infligge un pesante stop ai biancoverdi che hanno in Garnett e Pierce i top scorer di giornata con 22 punti ciascuno.

    Ancora privi di Derrick Rose i Bulls questa volta non sbagliano dopo lo scivolone  patìto contro i Blazers e mandano al tappeto i Sixers. 5 uomini in doppia cifra per Chicago guidati da Watson che infila 20 punti e Noah che piazza la doppia doppia da 13 punti ed 11 rimbalzi. Philadelphia ha un solo giocatore che riesce a superare lo scoglio dei 10 punti, il bravissimo Holiday che chiude con 30 punti alla fine, ma ovviamente non basta per portare a casa il successo senza la collaborazione dei compagni.

    Derby texano ai Mavs che hanno la meglio sugli Spurs: a trascinare la truppa di coach Carlisle è Dirk Nowitzki con 27 punti, mentre agli ospiti non bastano i 17 punti a testa di Duncan e Green.

    Infine i Jazz hanno la meglio sui Warriors grazie alla splendida serata di Derrick Favors che rimpiazza al meglio l’infortunato Jefferson a centro area con una performance da 23 punti e 17 rimbalzi. Per Golden State 19 punti sono di Robinson, 18 di Lee e 17 di Thompson.

    Risultati NBA 17 marzo 2012

    Los Angeles Clippers-Houston Rockets 95-91
    Cli: Paul 23, Griffin 18, Foye 15
    Hou: Lee 25, Budinger 19, Patterson 14

    Charlotte Bobcats-Toronto Raptors 107-103
    Cha: Henderson 24, Augustin 23, Maggette 21
    Tor: Bayless 29, DeRozan 20, Bargnani 11

    Indiana Pacers-New York Knicks 88-102
    Ind: Hibbert 24, George 18, Collison 15
    N.Y.: Lin 19, Anthony 16, Stoudemire 16

    New Jersey Nets-New Orleans Hornets 94-102
    N.J.: Deron Williams 20, Morrow 20, Green 16
    N.O.: Belinelli 20, Kaman 20, Jack 16

    Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 89-80
    Chi: Watson 20, Noah 13, Boozer 11, Gibson 11, Korver 11
    Phi: Holiday 30, Hawes 9, Williams 9

    Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 106-99
    Dal: Nowitzki 27, Terry 17, Beaubois 16
    S.A.: Duncan 17, Green 17, Splitter 15

    Denver Nuggets-Boston Celtics 98-91
    Den: Gallinari 20, Faried 18, Afflalo 15
    Bos: Pierce 22, Garnett 22, Rondo 12

    Utah Jazz-Golden State Warriors 99-92
    Uta: Favors 23, Tinsley 13, Millsap 13
    G.S.: Robinson 19, Lee 18, Thompson 17

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  • NBA, crisi Knicks. Belinelli beffato da Charlotte

    NBA, crisi Knicks. Belinelli beffato da Charlotte

    Ora è vera crisi per i New York Knicks, che infilano la sesta sconfitta consecutiva in regular season (battuti dai Bulls) e scivolano fuori dalle posizioni playoff superati dai Milwaukee Bucks che hanno la meglio contro i Nets. Biyombo nel finale salva i Charlotte Bobcats e beffa gli Hornets di Marco Belinelli, vittorie in scioltezza per Spurs (contro Washington) e Jazz (sui Pistons). Anche senza Rubio risorge Minnesota che sbanca Phoenix, i Celtics vanno a vincere sul parquet dei Los Angeles Clippers.

    Sesta vittoria stagionale per i Charlotte Bobcats che espugnano il campo dei New Orleans Hornets di Marco Belinelli: per la guardia Azzurra a fine match bottino personale di 12 punti con 4/15 dal campo, a salvare gli ospiti nel finale di gara è la stoppata (sul 73-71 per Charlotte) del rookie Biyombo su Trevor Ariza lanciato a canestro per siglare la parità. Alla fine per la giovane ala ci sono 12 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate con Henderson che aggiunge 15 punti e l’altro rookie Kemba Walker che porta alla causa 14 punti. Per New Orleans invece 15 punti di Jack, 12 di Ariza e 12 di Kaman che strappa anche 16 rimbalzi.

    Sesto KO di fila per i New York Knicks che cadono a Chicago al cospetto dei fortissimi Bulls di Derrick Rose (32 punti, 6 rimbalzi e 7 assist alla fine). Doppie doppie per Gibson (da 15 punti e 13 rimbalzi) e per Noah (12 punti e 10 rimbalzi). I Knicks lottano per tutta la gara ma devono inchinarsi alla superiorità dell’avversario nonostante i 21 punti di Carmelo Anthony, i 20 di Stoudemire, i 15 (più 8 assist) di Jeremy Lin e la doppia doppia di Tyson Chandler da 13 punti e 10 rimbalzi. Si complica la corsa playoff per i bluarancio con i Bucks che operano il sorpasso in classifica .

    Jeremy Lin, New York Knicks | © Chris Chambers/Getty Images

    Ed a proposito di Milwaukee la squadra del Wisconsin va a vincere sul campo dei Nets trascinata dai 34 punti di Jennings e dai 23 di Gooden. A New Jersey non basta la sontuosa doppia doppia di Kris Humphries da 31 punti e 18 rimbalzi ed i 17 punti a testa di Jordan Farmar e Morrow, out Deron Williams per problemi fisici. I Bucks dopo una lunga rincorsa si prendono l’ottavo posto in classifica della Eastern Conference, l’ultimo utile per la post season, capitalizzando al meglio il periodo nero di New York ormai alla sesta sconfitta consecutiva.

    Spurs sul velluto contro i Wizards: a fare la voce grossa ci pensa Tony Parker con 31 punti e 7 assist, Splitter porta 17 punti dalla panchina, Blair va in doppia doppia con 11 punti e 12 rimbalzi e Duncan firma 14 punti. Washington ha in McGee il top scorer di giornata con 21 punti e 15 rimbalzi.

    Bene anche Utah che si impone sui Pistons: decide Jefferson con 33 punti e 12 rimbalzi, a Detroit non bastano i 29 punti di Stuckey.

    Minnesota prova a restare viva nella corsa playoff ad Ovest (nonostante l’infortunio da season ending di Rubio) battendo i Suns a domicilio con i 30 punti di Love. Importanti anche i contributi di Pekovic (24 punti), Beasley (15) e Williams (19). Per Phoenix inutile la doppia doppia di Nash (25 punti e 10 assist) ed i 28 punti di Dudley.

    Infine i Celtics battono i Clippers. Griffin segna 24 punti ma non può nulla contro i 25 di Pierce ed i 21 di Garnett. Doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi per Rajon Rondo.

    Risultati NBA 12 marzo 2012

    New Jersey Nets-Milwaukee Bucks 99-105
    N.J.: Humphries 31, Morrow 17, Farmar 17
    Mil: Jennings 34, Gooden 23, Udrih 15, Dunleavy 15

    Chicago Bulls-New York Knicks 104-99
    Chi: Rose 32, Boozer 15, Gibson 15
    N.Y.: Anthony 21, Stoudemire 20, Lin 15

    New Orleans Hornets-Charlotte Bobcats 71-73
    N.O.: Jack 15, Ariza 12, Belinelli 12, Kaman 12
    Cha: Henderson 15, Walker 14, Biyombo 12

    San Antonio Spurs-Washington Wizards 112-97
    S.A.: Parker 31, Splitter 17, Duncan 14
    Was: McGee 21, Crawford 19, Young 18

    Utah Jazz-Detroit Pistons 105-90
    Uta: Jefferson 33, Harris 19, Miles 15
    Det: Stuckey 29, Monroe 14, Gordon 12

    Phoenix Suns-Minnesota Timberwolves 124-127
    Pho: Dudley 28, Nash 25, Frye 18
    Min: Love 30, Pekovic 24, Williams 19

    Los Angeles Clippers-Boston Celtics 85-94
    Cli: Griffin 24, Williams 21, Paul 14
    Bos: Pierce 25, Garnett 21, Allen 15

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  • NBA, bene Belinelli ma Hornets KO. Torna Gallinari e Denver vince

    NBA, bene Belinelli ma Hornets KO. Torna Gallinari e Denver vince

    9 le partite disputate nella notte NBA.

    Gli Orlando Magic vincono sul parquet dei Toronto Raptors guidati da un super Dwight Howard che a centro area fa in pratica ciò che vuole approfittando della debolezza del settore lunghi dei canadesi. Per lui alla fine doppia doppia da 36 punti e 13 rimbalzi frutto di un incredibile 16/20 al tiro, contributo sostanzioso di Ryan Anderson con 19 punti e 13 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 23 punti di DeMar DeRozan ed i 15 di Bayless.

    Serata fantastica al tiro per i Golden State Warriors e per i poveri Washington Wizards è notte fonda: la squadra di Oakland tira con il 54% abbondante dal campo (65% addirittura da 3 punti, con 15 bombe su 23 tentativi) e trova un Monta Ellis inarrestabile che piazza 25 punti, 5 rimbalzi ed 8 assist, solita doppia doppia per David Lee (13 punti e 10 rimbalzi) mentre Udoh aggiunge 17 punti ed il rookie Kyle Thompson 18 (4/5 da 3). Per Washington invece 25 punti sono di Young e John Wall chiude in doppia doppia (20 punti e 14 assist).

    Bene i Jazz a Cleveland: Utah chiude la gara sul finire del terzo quarto raggiungendo quasi i 20 punti di vantaggio, a guidare gli ospiti ci pensano Al Jefferson con una gara superba da 25 punti, 13 rimbalzi e 7 assist e Gordon Hayward che dalla panchina porta 23 punti alla causa. Per i Cavaliers 22 punti a testa per Jamison e per la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft Kyrie Irving.

    Un secondo tempo straordinario permette ai Bulls di avere la meglio sui rivali divisionali degli Indiana Pacers: il top scorer tra le fila di Chicago è Luol Deng che infila 20 punti, Rose ne aggiunge 13 limitandosi alla regia e Joakim Noah segna 9 punti ma acchiappa ben 17 rimbalzi. Gli ospiti, davvero efficaci nella prima parte di gara, si disuniscono nel prosieguo del match ed a nulla servono i 21 punti di Paul George.

    Marco Belinelli & Danilo Gallinari | © Doug Pensinger/Getty Images

    I Sixers rimettono in gioco il primo posto dell’Atlantic Division perdendo malamente a Milwaukee: sotto gli occhi dello spettatore d’eccezione Aaron Rodgers, quarterback dei Green Bay Packers squadra professionistica di NFL dello Stato del Wisconsin, i Bucks trionfano grazie alla prova di Jennings da 33 punti. Bene anche Gooden (25 punti e 10 rimbalzi) ed Ilyasova (11 punti e 18 rimbalzi). Philadelphia ha solo 38 punti dai titolari e deve inchinarsi nonostante i 26 punti dalla panchina di Louis Williams.

    I Thunder battono i Mavericks in un finale di gara concitato in cui Dallas butta letteralmente via la partita: Westbrook (24 punti) e Durant (22) i top scorer dei padroni di casa, per i texani invece 27 punti del solito Nowitzki.

    Altro finale bollente a Minneapolis dove i Timberwolves hanno la meglio sui Clippers: a condannare i californiani un tiro libero sbagliato da Chris Paul che avrebbe potuto dare al suo team il pareggio ed il conseguente overtime. Inutili i 26 punti e 12 rimbalzi di Blake Griffin, per i padroni di casa ennesima prova mostruosa di Kevin Love da 39 punti e 17 rimbalzi che stravince il duello proprio con Griffin.

    Torna in campo Danilo Gallinari (a ritmo ridotto per ritrovare la forma fisica dopo l’infortunio) e l’ala Azzurra in 17 minuti segna 4 punti nella vittoria dei suoi Nuggets in overtime sui Sacramento Kings. Denver ringrazia Afflalo che prima con una tripla e poi con 3 tiri liberi a tempo quasi scaduto riacciuffa gli ospiti per portarli al supplementare. Qui invece il protagonista è Lawson che chiude il match con una bomba a 4 secondi dalla sirena per il 119-116. Per Afflalo alla fine 32 punti mentre Lawson chiude a quota 16 con 13 assist. Bene anche Faried, rookie atleticamente dominante, con 20 punti e 12 rimbalzi. Per i Kings 27 punti a testa per Thornton ed Evans.

    Infine un grande Marco Belinelli da 18 punti (top scorer della sua squadra) non basta agli Horntes che cadono a Portland. I Blazers hanno la meglio grazie ai 19 punti di Batum, ai 13 di Wallace ed alle doppie doppie di Felton (11 punti e 10 assist) e di Aldridge (10 punti ed 11 rimbalzi).

    Risultati NBA 5 marzo 2012

    Toronto Raptors-Orlando Magic 88-92
    Tor: DeRozan 23, Bayless 15, James Johnson 13
    Orl: Howard 36, Anderson 19, Redick 13

    Washington Wizards-Golden State Warriors 100-120
    Was: Young 25, Wall 20, Booker 14
    G.S.: Ellis 25, Thompson 18, Udoh 17

    Cleveland Cavaliers-Utah Jazz 100-109
    Cle: Irving 22, Jamison 22, Gee 15
    Uta: Jefferson 25, Hayward 23, Howard 14

    Chicago Bulls-Indiana Pacers 92-72
    Chi: Deng 20, Rose 13, Lucas 13
    Ind: George 21, Hill 17, Granger 11

    Milwaukee Bucks-Philadelphia 76ers 97-93
    Mil: Jennings 33, Gooden 25, Ilyasova 11
    Phi: Williams 26, Iguodala 16, Young 14

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 95-91
    Okl: Westbrook 24, Durant 22, Harden 16
    Dal: Nowitzki 27, Terry 18, Mahinmi 13

    Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 95-94
    Min: Love 39, Derrick Williams 15, Milicic 13
    Cli: Griffin 26, Mo Williams 19, Paul 18

    Denver Nuggets-Sacramento Kings 119-116 (overtime)
    Den: Afflalo 32, Faried 20, Lawson 16
    Sac: Evans 27, Thornton 27, Salmons 14

    Portland Trail Blazers-New Orleans Hornets 86-74
    Por: Batum 19, Wallace 13, Matthews 12
    N.O.: Belinelli 18, Ayon 10, Kaman 10

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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