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  • Boston cade a Chicago, 40 punti di Durant mandano KO Memphis

    Boston cade a Chicago, 40 punti di Durant mandano KO Memphis

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Quarto successo consecutivo per Atlanta che batte Indiana grazie ad un super Josh Smith da 27 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Brutto periodo per Indiana che scivola pericolosamente nelle retrovie dei playoff della Eastern Conference dopo la terza sconfitta di fila.

    Ancora una sconfitta in trasferta per i Wizards di Wall (16 punti ed 11 assist), unica squadra in NBA ancora a secco di vittorie esterne. A portare al successo i Bobcats padroni di casa il trio Jackson-Augustin-Henderson (rispettivamente con 21, 20 e 19 punti segnati).

    I Bucks espugnano il parquet dei Nets. L’ex Douglas-Roberts si vendica di coach Johnson che lo aveva mandato via pochi giorni dopo il suo arrivo a New Jersey mettendo su una prestazione da 24 punti. Anche 26 punti di vantaggio per Milwaukee che con un buon Ilyasova da 22 punti e 13 rimbalzi sopperisce alla mancanza di Bogut, out per un virus.

    Serve un supplementare ai Pistons per avere la meglio dei 76ers. Finale al cardiopalmo quello dei regolamentari con Brand che segna il +3 e Williams che a pochi secondi dal termine ha la possibilità di chiudere il match con 2 liberi (eventuale +4 o +5). Ma la guardia dei Sixers sbaglia 2 volte permettendo a Daye di impattare con un tiro da 3 della disperazione. Daye poi è anche protagonista nel supplementare anche se a fare la voce grossa alla fine sono Prince (23 punti) Stuckey (20) e Monroe (16 punti e 13 rimbalzi). A Phila non basta una panchina da 55 punti segnati che ha in Turner (finalmente!) il trascinatore. Ma i suoi 19 punti alla fine sono inutili alla causa di Philadelphia.

    Allo United Center di Chicago i Bulls domano i Celtics grazie ad un fenomenale Rose da 36 punti. Boozer porta alla causa 22 punti e 10 rimbalzi, mentre ai Celtics (che segnano solo 15 punti nell’ultimo periodo) non bastano i 21 punti di Pierce ed i 19 di Allen. Tom Thibodeau dimostra al collega (e fino a pochi mesi fa suo capo allenatore) Doc Rivers i cardini della difesa di squadra.

    Nono successo consecutivo per i Magic che sbancano Dallas. Pesano le assenze di Nowitzki e Butler per i Mavs che dopo un buon primo tempo iniziano a subire canestri da 3 ed il gioco spumeggiante degli ospiti guidati dalla regìa di Turkoglu (13 punti e career high di 17 assist). Howard domina nel pitturato con 23 punti e 13 rimbalzi, mandando fuori Chandler per limiti di falli commessi. Buono anche il contributo di Richardson (20 punti), Nelson (16 punti), ed Arenas (14 punti). Stevenson mette in piedi una prestazione da 24 punti con 6 triple a referto ma le rotazioni troppo corte alla fine vengono pagate care dai Mavericks che si devono arrendere agli avversari.

    Un incontenibile e fenomenale Kevin Durant da 40 punti segnati con 8 rimbalzi e 4 assist guida i suoi Thunder alla vittoria contro una delle squadre più calde del momento, i Memphis Grizzlies. A dare man forte al fenomeno in maglia numero 35 ci pensano Westbrook (22 punti, 11 assist, 5 rimbalzi e 3 stoppate) e Green (15 punti), mentre la coppia Randolph-Gay mette insieme 47 punti (per Randolph anche 16 rimbalzi) ma non trova la collaborazione del resto del team.

    Continua la crisi dei Rockets (5 sconfitte di fila) mentre torna al successo Utah grazie all’ennesima rimonta stagionale. Stavolta i punti recuperati sono 16 e la squadra di Sloan si serve di un overtime per portare a casa la vittoria numero 25. Supplementare dominato da un immenso Millsap che segna 12 punti con 6 canestri, di cui 5 di fila e gli ultimi 4 assistiti da Deron Williams. Doppia doppia sia per Millsap (27+10 rimbalzi) che per Williams (14 punti e 15 assist). Houston tira malissimo e chiude con il 37% dal campo e 3/25 da 3. Scola (24 punti e 10 rimbalzi) e Martin 820 punti) unici a cercare la vittoria.

    Risultati NBA 8 gennaio 2010

    Atlanta Hawks-Indiana Pacers 108-93
    Atl Smith 27, Johnson 24, Jamal Crawford 20
    Ind Granger 16, Collison 13, George 10, Hansbrough 10

    Charlotte Bobcats-Washington Wizards 104-89
    Cha Jackson 21, Augustin 20, Henderson 19
    Was Hinrich 18, Wall 16, Thornton 13

    New Jersey Nets-Milwaukee Bucks 92-115
    N.J. Humpries 22, Farmar 20, Favors 12
    Mil Douglas-Roberts 24, Ilyasova 22, Maggette 20

    Detroit Pistons-Philadelphia 76ers 112-109 (overtime)
    Det Prince 23, Stuckey 20, Monroe 16
    Phi Turner 19, Brand 17, Holiday 15

    Chicago Bulls-Boston Celtics 90-79
    Chi Rose 36, Boozer 22, Brewer 10
    Bos Pierce 21, Allen 19, Rondo 13

    Dallas Mavericks-Orlando Magic 107-117
    Dal Stevenson 24, Marion 18, Terry 16
    Orl Howard 23, Richardson 20, Nelson 16

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 109-100
    Okl Durant 40, Westbrook 22, Green 15
    Mem Randolph 27, Gay 20, Mayo 11

    Houston Rockets-Utah Jazz 99-103 (overtime)
    Hou Scola 24, Martin 20, Battier 10
    Uta Millsap 27, Jefferson 24, Miles 16

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  • NBA: Bene Celtics e Miami, Turkoglu leader ad Orlando

    NBA: Bene Celtics e Miami, Turkoglu leader ad Orlando

    6 le partite disputate nella notte NBA.

    Il duo LeBron James (38 punti e 9 rimbalzi)-Dwyane Wade (31 punti ed 11 rimbalzi) guida Miami al sesto successo di fila in casa dei Bobcats. La squadra sembra aver trovato dei meccanismi perfetti soprattutto in difesa dove domina le partite tenendo gli avversari a percentuali bassissime. Charlotte parte bene, ma deve arrendersi ben presto a questa forte pressione difensiva, Jackson (22 punti) ed Augustin (16) gli unici a sfondare il muro della doppia cifra.

    Sembra aver trovato una buona chimica di squadra anche Orlando dopo la trade con Suns e Wizards. I Magic guidati da uno spettacolare Turkoglu in tripla doppia abbondante (10 punti, 14 rimbalzi, 10 assist ed anche 5 recuperi) si sbarazzano facilmente dei Warriors. Ad aiutare il turco ci pensano Howard (22 punti e 17 rimbalzi) e Richardson (20 punti). Per Golden State solo 3 uomini in doppia cifra con Ellis a quota 20 punti, l’ottimo Dorell Wright a 17 e Curry a 15.

    Vince anche Boston che sul parquet di casa batte i Timberwolves. A guidare i biancoverdi i soliti Pierce (23 punti) ed Allen (20 punti) con Rondo che in cabina di regia smista 16 assist (per lui anche 6 punti). Sempre su ottimi livelli Glen Davis che parte come starter per sostituire l’infortunato Garnett e mette 17 punti. Ai T-Wolves, che non demordono fino alla fine, non bastano i 19 punti di Beasley, un ottimo Webster da 15 punti e il solito Kevin Love da 12 punti ma 24 rimbalzi catturati.

    Terza vittoria consecutiva per gli Hornets di Marco Belinelli che si riportano a quota 60% dopo un periodo di appannamento. L’italiano segna 9 punti, West ne aggiunge 17 e Paul 15 e per Philadelphia è notte fonda visto che viene tenuta al 34% dal campo. Si salva Brand con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

    Dopo il KO di Portland arriva una nuova sconfitta per Houston che cade a Denver. I Nuggets, in attesa del rientro di Harrington che li vedrà con la squadra al completo dopo aver recuperato Kenyon Martin ed Anthony 2 giorni fa, si candidano autorevolmente come possibile outsider nella lotta per il titolo della Western Conference. Anthony infila 33 punti ed 11 rimbalzi, ma decisivi sono anche Nenè ed Afflalo (suo il canestro del +9 ad un minuto dal termine del match). Tutto lo starting five dei Nuggets raggiunge la doppia cifra con Billups a quota 13 e Nene in doppia doppia (16 punti ed 11 reimbalzi). Ai Rockets non bastano le 13 triple mandate a bersaglio ed uno Scola da 24 punti e 10/19 dal campo. Brutta serata per Kevin Martin da soli 8 punti realizzati.

    Vincono i Jazz che con questo successo si portano al terzo posto nella Western Conference scavalcando i Lakers. E’ Raja Bell con una tripla a 50 secondi dal termine a rompere l’equilibrio tra le squadre. Bene Williams (22 punti e 10 assist), 16 punti di Jefferson e 15 a testa per Millsap e Kirilenko mentre ai Pistons non basta la super gara di Prince, autore di 26 punti con 11/19 dal campo.

    Risultati NBA del 3 gennaio 2011

    Charlotte Bobcats-Miami Heat 82-96
    Cha
    Jackson 22, Augustin 16, Thomas 8
    Mia James 38, Wade 31, Bosh 11

    Orlando Magic-Golden State Warriors 110-90
    Orl Howard 22, Richardson 20, Anderson 13, Redick 13
    G.S. Ellis 20, Dorell Wright 17, Curry 15

    Boston Celtics-Minnesota Timberwolves 96-93
    Bos Pierce 23, Allen 20, davis 17
    Min Beasley 19, Webster 15, Milicic 14

    New orleans Hornets-Philadelphia 76ers 84-77
    N.O. West 17, Paul 15, Okafor 13
    Phi Brand 14, Nocioni 13, Holiday 12, Speights 12

    Denver Nuggets-Houston Rockets 113-106
    Den Anthony 33, Nenè 16, Afflalo 15
    Hou Scola 24, Lowry 21, Budinger 13

    Utah Jazz-Detroit Pistons 102-97
    Uta Williams 22, Jefferson 16, Millsap 15, Kirilenko 15
    Det Prince 26, Hamilton 15, Gordon 14

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  • NBA: Toronto crolla senza Bargnani, Dallas batte i Thunder

    NBA: Toronto crolla senza Bargnani, Dallas batte i Thunder

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Charlotte batte i Pistons grazie al duo Jackson (23 punti e 9 rimbalzi) Augustin (27 punti). Detroit nonostante una grande prova di Villanueva (25 punti e 5/5 da 3) deve cedere agli avversari perdendo la lotta a rimbalzo (46-32).

    Terzo successo consecutivo per i nuovi Magic. A dare la spinta alla squadra della Florida è Turkoglu con 20 punti (che ad Orlando evidentemente trova la sua dimensione) aiutato da Howard (19 punti, 13 rimbalzi e 6 stoppate) ed Anderson (10 punti e 12 rimbalzi). Per i Nets brillano i soliti Harris (24 punti) e Lopez (20 punti).

    Ancora una sconfitta per i Raptors ancora privi di Bargnani che dimostrano di essere poca roba senza il talento dell’italiano. La squadra canadese parte bene (anche 12 punti di vantaggio) ma cede di schianto nella ripresa sotto i colpi di Randolph (21 punti) e Rudy Gay (18). Kleiza (22 punti) e DeRozan (18) provano a tenere a contatto Toronto ma alal fine i Raptors infilano la 20esima sconfitta stagionale.

    Ottima vittoria degli Hawks a Milwaukee, guidati da Horford (18 punti) e Joe Johnson (15). Ai Bucks, decimati dagli infortuni, non bastano i 18 punti di Salmons e la doppia doppia di Bogut (14 punti ed 11 rimbalzi).

    Minnesota distrugge gli Hornets di Belinelli (11 punti in 29 minuti), grazie alla serata straordinaria di Beasley (30 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e del rookie Wes Johnson (24 punti con 6/8 da 3). West (23 punti) e Paul (22 punti e 13 assist) provano a mantenere vivi i “Calabroni” ma non trovano la collaborazione delle seconde linee.

    Dallas espugna Oklahoma City. Anche privi di Dirk Nowitzki (fuori per un infortunio dopo 11 minuti sul parquet e tra l’altro in gran serata visti i 13 punti messi fino ad allora a referto) i Mavs tengono i giovani Thunder a soli 12 punti segnati nell’ultimo periodo. Kidd non coglie la 106esima tripla doppia della carriera per un solo rimbalzo (10 punti, 10 assist e 9 rimbalzi) mentre Butler e Marion mettono i canestri decisivi. Durant con 28 punti non basta per fermare la corsa di Dallas ma le notizie positive vengono da Harden, sempre più in crescita (18 punti) e tassello indispensabile se i giovani di Oklahoma City vorranno puntare a traguardi ambiziosi.

    Continua la marcia verso i playoff per Houston che batte i Wizards (ancora a secco di vittorie in trasferta, unica squadra in NBA) grazie ai 20 punti di Martin. Per Washington bene Hinrich (19 punti) e Blatche (17 punti e 14 rimbalzi) ma non sono ancora sufficienti per portare a casa una vittoria in trasferta. Houston per la prima volta in stagione non si ritrova con un record perdente (15 vittorie e 15 sconfitte).

    Portland sbanca Salt Lake City grazie alla prova da 26 punti di Aldridge. Incrdibile Deron Williams che negli ultimi 31 secondi prova a trascinare i suoi con 10 punti (alla fine saranno 31 complessivi) ma lo sforzo non porta i risultati sperati.

    I Clippers rischiano grosso a Sacramento: a 3 minuti dalla fine Gordon mette il +9 che sembra chiudere il match ma qui i Kings piazzano un parziale di 8-0 (con 2 triple di Evans e Garcia) che riapre completamente la gara. Dopo 2 stoppate di Dalembert e Garcia, Sacramento ha in mano il pallone della vittoria con Evans (32 punti alla fine) che però, ad 8 secondi dalla fine, viene a sua volta stoppato da Baron Davis che recupera palla e dà l’assist per la schiacciata di Griffin (24 punti, 14 rimbalzi). Sul +3 Clippers però ancora non è finita perchè arriva l’ingenuità di Gomes che fa fallo sul tiro da 3 di Evans. Il sophomore dei Kings converte i primi 2 ma fallisce clamorosamente l’ultimo libero e la possibilità di andare all’overtime. Inoltre sul tap in, Cousins ha una possibilità ancora più ghiotta ma non riesce a convertire il rimbalzo in canestro e vittoria. Sfortuna per Sacramento, i Clippers si allontanano dai bassifondi.

    I tiri da 3 punti regalano la vittoria ai Warriors (15/23 alla fine). Protagonisti della serata contro Philadelphia l’ottimo Dorell Wright con 28 punti, Ellis con 22 punti e 12 assist e David Lee con 21 punti e 16 rimbalzi. Ai Sixers non basta Holiday con 23 punti ed 11 assist e Brand con 16 punti ed altrettanti rimbalzi.

    Risultati NBA del 27 dicembre 2010

    Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 105-100
    Cha Augustin 27, Jackson 23, Thomas 14
    Det Villanueva 25, Prince 17, Gordon 17

    New Jersey Nets-Orlando Magic 88-104
    N.J. Harris 24, Lopez 20, Farmar 10, Outlaw 10
    Orl Turkoglu 20, Howard 19, Redick 15

    Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 96-85
    Mem Randolph 21, Gay 18, Allen 14
    Tor Kleiza 22, DeRozan 18, Calderon 13

    Milwaukee Bucks-Atlanta Hawks 80-95
    Mil Salmons 18, Dooling 15, Bogut 14
    Atl Horford 18, Johnson 15, Jamal Crawford 14, Williams 14

    Minnesota Timberwolves-New Orleans Hornets 113-98
    Min
    Beasley 30, Johnson 24, Love 16
    N.O. West 23, Paul 22, Ariza 15

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 93-103
    Okl Durant 28, Harden 18, Westbrook 15
    Dal Butler 21, Marion 20, Terry 13, Nowitzki 13

    Houston Rockets-Washington Wizards 100-93
    Hou Martin 20, Battier 15, Brooks 15
    Was Hinrich 19, Young 18, Blatche 17

    Utah Jazz-Portland Trail Blazers 91-96
    Uta Williams 31, Millsap 11, Jefferson 11
    Por Aldridge 26, Miller 17, Matthews 14

    Sacramento Kings-Los Angeles Clippers 99-100
    Sac Evans 32, Casspi 16, Landry 13
    Cli Gordon 31, Griffin 24, Aminu 11, Davis 11

    Golden State Warriors-Philadelphia 76ers 110-95
    G.S. Dorell Wright 28, Ellis 22, Lee 21
    Phi Holiday 23, Meeks 19, Brand 16

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  • NBA: Dallas vince a Miami, Spurs OK contro i Suns

    NBA: Dallas vince a Miami, Spurs OK contro i Suns

    9 le partite disputate nella notte NBA.

    I nuovi Magic cadono ad Atlanta. Il nuovo trio Arenas, Richardson e Turkoglu non brilla ed il solito (e solo) Howard non basta per ottenere la vittoria (19 punti e 20 rimbalzi per il centro). Gli Hawks ringraziano Horford (24 punti ed 11 rimbalzi) Smith (12 punti e 10 rimbalzi) e Johnson (17 punti) e portano a casa il match.

    Utah sbanca Cleveland ed ottiene la ventesima vittoria stagionale guidata dai 22 punti di Miles e dalla doppia doppia di Deron Williams 817 punti e 10 assist). Per i Cavs non bastano i 29 punti di un infuocato Gibson per evitare la sconfitta numero 20 in stagione.

    Una correzione a tempo quasi scaduto di Dunleavy sul tiro sbagliato di Granger permette ai Pacers di battere gli Hornets di Belinelli (14 punti).
    Granger infila 27 punti, mentre agli hornets non sono sufficienti i 19 punti e 15 rimbalzi di uno straordinario Emeka Okafor.

    Washington schianta Charlotte grazie ai 21 punti di Young mentre sono 11 gli assist di Hinrich con 18 punti e 6 rimbalzi. Charlotte ha 13 punti da Jackson, ma il resto è completamente da bocciare.

    Termina con la sconfitta casalinga contro i Mavs la striscia vincente di 12 partite di Miami. Trascinatori dei texani il solito Nowitzki (26 punti e 9 rimbalzi) ed un assurdo Jason Terry che prima dell’ultimo quarto non aveva neanche un punto a referto. Nell’ultimo periodo il sesto uomo dei Mavericks si trasforma e piazza 19 punti dritti al cuore degli Heat che devono cedere il passo nonostante i 22 punti di Wade, i 19 di Bosh ed i 19 con 10 rimbalzi e 7 assist di un ottimo LeBron James. brutto esordio per Mike Miller (che potrebbe essere una pedina chiave per la stagione della franchigia della Florida) che sbaglia tutti i 4 tiri presi.

    Dopo aver espugnato Oklahoma City i Suns cadono a San Antonio. Ancora privi dei 3 giocatori ottenuti da Orlando i Suns giocano una ottima partita ma devono arrendersi alla serata di grazia di Neal (22 punti) e ad uno spettacolare Duncan (20 punti, 15 rimbalzi, 6 assist e 3 stoppate). Phoenix ha in Dudley il top scorer con 27 punti e un Nash da 17 punti e 10 assist. Se Pietrus, Gortat e soprattutto Vince Carter renderanno come si deve allora la squadra dell’Arizona potrebbe veramente diventare la mina vagante dell’Ovest, il talento non manca, anzi con la trade fatta con i Magic sembra che i Suns si siano addirittura potenziati su tutti i fronti.

    Portland batte in scioltezza i Bucks privi di Jennings e con un Bogut in serata no. A farla da padrone, in assenza di Roy per la squadra dell’Oregon, sono Aldridge (29 punti e 19 rimbalzi) e Matthews (22 punti).

    Continua la rimonta dei Rockets che vincono ad Oakland e si portano a ridosso della zona playoff. La gara si decide nel finale con Kevin Martin protagonista e con Battier che infila due fondamentali triple (la seconda chiude definitivamente i giochi ad un minuto dalla fine portando sul +10 i Rockets). Houston ne segna 40 nel quarto quarto con Martin che raggiunge quota 30 chiudendo 13/13 dalla lunetta. Ottima gara di Scola (20 punti) mentre ai Warriors non bastano i 44 punti di Monta Ellis per evitare il nono KO nelle ultime 10 gare.

    Nella sfida tra povere della Western Conference hanno la meglio i Clippers sui Timberwolves. Serve però un grande Gordon da 36 punti e Gomes contribuiscono entrambi con 22 punti e 10 rimbalzi. Minnesota ha in Beasley il top scorer (20 punti) e paga la poca vena realizzativa di Love (12 punti e 10 rimbalzi)

    Risultati NBA del 20 dicembre 2010

    Atlanta Hawks-Orlando Magic 91-81
    Atl Horford 24, Johnson 17, Bibby 15
    Orl Howard 19, Nelson 18, Bass 13

    Cleveland Cavaliers-Utah Jazz 90-101
    Cle Gibson 29, Mo Williams 16, Jamison 13
    Uta Miles 22, Bell 19, Millsap 19

    Indiana Pacers-New Orleans Hornets 95-94
    Ind Granger 27, Collison 18, Posey 15
    N.O. Okafor 19, West 18, Paul 15

    Washington Wizards-Charlotte Bobcats 108-75
    Was Young 21, Blatche 19, Hinrich 18
    Cha Jackson 13, Brown 10, Thomas 10

    Miami Heat-Dallas Mavericks 96-98
    Mia Wade 22, James 19, Bosh 19
    Dal Nowitzki 26, Terry 19, Butler 13

    San Antonio Spurs-Phoenix Suns 118-110
    S.A. Neal 22, Duncan 20, Parker 19
    Pho Dudley 27, Hill 19, Nash 17

    Portland Trail Blazers-Milwaukee Bucks 106-80
    Por Aldridge 29, Matthews 22, Fernandez 17
    Mil Salmons 23, Dooling 12, Gooden 10, Mbah a Moute 10

    Golden State Warriors-Houston Rockets 112-121
    G.S. Ellis 44, Lee 19, Williams 11
    Hou Martin 30, Scola 20, Battier 14

    Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 113-90
    Cli Gordon 36, Griffin 22, Gomes 22
    Min Beasley 20, Webster 18, Love 12

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  • NBA: James stende Gallinari, Bargnani batte i Nets

    NBA: James stende Gallinari, Bargnani batte i Nets

    11 le gare disputate nella notte NBA.

    Danny Granger porta al successo gli Indiana Pacers sui derelitti Cleveland Cavaliers. L’ala segna 30 punti con 12 rimbalzi e 3 stoppate. Mo Williams cerca di spingere i suoi a rialzarsi dopo 9  sconfitte consecutive ma i suoi 22 punti con 11 assist e 6 rimbalzi non bastano ad una squadra che sembra essere andata in confusione totale e vede allungare la striscia perdente a 10 gare.

    Miami, guidata dalla 3oesima tripla doppia in carriera di LeBron James (32 punti, 11 rimbalzi e 10 assist) regola New York al Madison e si concede l’undicesima vittoria consecutiva. Ad aiutare “The King” ci pensano i soliti Wade e Bosh (26 punti a testa) mentre ai Knicks non basta l’ottima prestazione di Gallinari con 25 punti (migliore dei suoi), visto che Stoudemire interrompe la striscia di partite oltre i 30 punti fermandosi a quota 24 e sbagliando più del necessario.

    Un Odom in stato di grazia con i suoi 28 punti conduce i Lakers al successo in casa dei Sixers. Nella sua città natale Bryant si prende una giornata di pausa con soli 9 punti a referto, ma Philadelphia è troppo inesperta contro i campioni NBA e non bastano i 18 punti a testa di Hawes ed Iguodala per avere la meglio.

    I 32 punti di un sontuoso Andrea Bargnani guidano i Raptors al successo sui Nets. Per il “Mago” anche 9 rimbalzi mentre Calderon firma 15 punti e 14 assist. Bene anche Kleiza, finalmente sui suoi livelli con 18 punti e 12 rimbalzi. I Nets hanno in Lopez con 20 punti il top scorer ma devono registrare l’ennesimo KO in trasferta.

    Il ritorno di Joe Johnson dopo l’infortunio al gomito permette agli Hawks di prevalere sui Bobcats. 3 giocatori a quota 16 punti segnati (lo stesso Johnson, Horford e l’ottimo Marvin Williams di questa stagione) mentre Josh Smith mette a segno una doppia doppia da 12 punti ed 11 rimbalzi. I Bobcats si reggono finchè possono sulle prodezze di Diaw ed Augustin (22 punti a testa) ma non trovano niente nel resto della squadra ed alla fine si devono arrendere.

    Primo successo esterno in stagione per i Clippers (ora solo Washington ancora non è riuscita a strappare almeno una W lontano dal suo stadio) che guidata dal solito brillante e devastante Griffin (24 punti e 17 rimbalzi) condanna i padroni di casa al nono KO nelle ultime 11 uscite.

    Sonora batosta per i Jazz che a New Orleans vengono seppelliti sotto 30 punti di divario. Bene West che è il miglior realizzatore del match con 23 punti, 8 rimbalzi e 7/9 dal campo. 24 minuti per Belinelli che chiude con 8 punti, 2 triple e 3 assist. Male invece tutti i giocatori di Utah con un insolito ed inguardabile Deron Williams da soli 10 punti.

    I Rockets sopperiscono all’assenza di Yao Ming (prima partita senza di lui ma out per il resto della stgione) grazie ai 34 punti di Martin, ai 23 di Scola ed ai 17 a testa di Battier e Lowry. Per Memphis invece una gara da dimenticare con il 35% dal campo ed un Marc Gasol da 2/16. Non serve la prestazione di Rudy Gay (19 punti, 4 recuperi, 8/14 dal campo).

    Una delle gare più scontate della serata finisce come era più prevedibile ovvero con la vittoria dei Thunder sui poveri Kings. A guidare la squadra dell’Oklahoma sono i 24 punti di Durant ed i 21 di Westbrook, ormai coppia affermata ad alti livelli. Per i Kings 22 punti di Evans e 19 con 15 rimbalzi per Cousins che approfitta della solita debolezza dei Thunder (sotto canestro) per prendersi una serata di ribalta (anche se esce anzitempo per raggiunto limite di falli).

    Dallas risulta troppo forte per i Suns, ancor più se Phoenix deve fare a meno del suo giocatore più forte, Steve Nash, che dopo soli 5 minuti di gioco abbandona il parquet della sua ex squadra per problemi fisici. I Mavs ne approfittano e grazie ai 18 punti a testa di Nowitzki e Terry ed ai 17 di Butler si prendono il successo che li tiene in scia degli Spurs nella Western Conference. Per Phoenix 15 punti e 14 rimbalzi di Warrick e 14 punti e 10 assist di Dragic.

    La sfida tra Portland e Minnesota vede come protagonisti Aldridge per i padroni di casa e Beasley per gli ospiti: la sfida a suon di canestri viene vinta da Aldridge che con la prestazione da 36 punti, 10 rimbalzi e 5 stoppate trascina la sua squadra al successo. Beasley si ferma a quota 33, mentre Love firma la solita doppia doppia con 19 punti e 17 rimbalzi. Bene anche l’ex di turno Webster che firma 19 punti ma non sono sufficienti per garantire il successo ai T-Wolves

    Risultati NBA del 17 dicembre 2010

    Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers 108-99
    Ind Granger 30, Hibbet 15, Dunleavy 15, Rush 15
    Cle Williams 22, parker 17, Jamison 17

    New York Knicks-Miami Heat 91-113
    N.Y. Gallinari 25, Stoudemire 24, Chandler 17
    Mia James 32, Bosh 26, Wade 26

    Philadlphia 76ers-Los Angeles Lakers 81-93
    Phi Iguodala 18, Hawes 18, Brand 8, Williams 8
    Lak Odom 28, Gasol 19, Barnes 15

    Toronto Raptors-New Jersey Nets 98-92
    Tor Bargnani 32, Kleiza 18, Calderon 15
    N.J. Lopez 20, Harris 15, Outlaw 14

    Atlanta Hawks-Charlotte Bobcats 90-85
    Atl Horford 16, Johnson 16, Williams 16
    Cha Diaw 22, Augustin 22, Jackson 9

    Detroit Pistons-Los Angeles Clippers 88-109
    Det Villanueva 18, Gordon 15, Prince 13
    Cli Griffin 24, Gomes 18, Gordon 15

    New Orleans Hornets-Utah Jazz 100-71
    N.O. West 23, Thornton 19, Ariza 17
    Uta Millsap 14, Williams 10, Jefferson 10

    Houston Rockets-Memphis Grizzlies 103-87
    Hou Martin 34, Scola 23, Lowry 17, Battier 17
    Mem Young 19, Gay 19, Randolph 13

    Oklahoma City Thunder-Sacramento Kings 102-87
    Okl Durant 24, Westbrook 21, Ibaka 12, Collison 12
    Sac Evans 22, Cousins 19, Udrih 19

    Dallas Mavericks-Phoenix Suns 106-91
    Dal Terry 18, Nowitzki 18, Butler 17
    Pho Warrick 15, Dragic 14, Richardson 12

    Portland Trail Blazers-Minnesota Timberwolves 107-102
    Por Aldridge 36, Fernandez 26, Matthews 21
    Min Beasley 33, Webster 19, Love 19

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  • NBA: Bargnani espugna Detroit, OK Dallas, Boston e Miami

    NBA: Bargnani espugna Detroit, OK Dallas, Boston e Miami

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    A Detroit impresa non di poco conto dei Raptors che recuperano ben 25 punti di svantaggio ai Pistons e si prendono il terzo successo esterno della stagione. Bargnani segna 22 punti (4/6 nelle triple), mentre Bayless sembra aver trovato la sua dimensione in Canada con una gara da 31 punti, 5 rimbalzi e 7 assist. Bene anche Barbosa (22 punti) e DeRozan (16). A Detroit non bastano i 23 punti di Stuckey e la prestazione da tempi d’oro di Ben Wallace con 23 punti, 14 rimbalzi e 5 recuperi.

    I Clippers buttano al vento la possibilità di vincere la partita contro Memphis sbagliando per 2 volte il tiro del sorpasso con Davis prima e Griffin poi. I Grizzlies vincono la decima partita stagionale e ringraziano il canestro di Randolph a 46 secondi dal termine, per lui 18 punti e 13 rimbalzi. A Los Angeles non batano i 25 punti di Gordon e la solita doppia doppia di Blake Griffin da 19 punti ed 11 rimbalzi.

    I 25 punti di Jamal Crawford, i 21 di Josh Smith e la tripla doppia sfiorata da Al Horford (16 punti, 16 rimbalzi ed 8 assist, sarebbe stata la prima nella sua carriera NBA) permettono ad Atlanta di battere Indiana che trova la serata storta dei suoi uomini cardine (Granger 14 punti ma con 3/14 dal campo, Hibbert 6 punti ed identiche statistiche al tiro).

    Boston annichilisce Charlotte andando a vincere in North Carolina di ben 31 punti e lasciando gli avversari a soli 62 punti segnati. Prova maiuscola per i biancoverdi che hanno in Allen e Davis i migliori marcatori con 16 punti ai quali si aggiunge la doppia doppia di Garnett da 13 punti ed 11 rimbalzi. Sui Bobcats nulla da dire, annientati dalla furia degli avversari che infilano la decima vittoria consecutiva.

    Vittoria larga anche per i Chicago Bulls sui Minnesota Timberwolves, grazie ai 21 punti di Rose. Male i T-Wolves si salva il solito Kevin Love da 23 punti e 15 rimbalzi.

    I Mavericks si prendono al vittoria numero 12 di fila contro i Jazz guidati daun monumentale Dirk Nowitzki da 31 punti e 15 rimbalzi. Dallas scappa via nei primi minuti con un incredibile 29-4, ma da lì inizia la lenta ed inesorabile rimonta di Utah che impatta il match sull’89 pari a 4 minuti dal termine del match. Ma Terry ed il tedesco con un break riportano avanti Dallas che no si farà più raggiungere dagli avversari nonostante un Williams da 34 punti.

    Houston passeggia sui poveri Cavaliers arrivati al settimo KO consecutivo. I Rockets hanno in Martin il top scorer con 40 punti, mentre per gli ospiti ce ne sono 24 di Jamison.

    Vincono ancora gli Heat (arrivati all’ottava in serie) contro Sacramento grazie ai soliti 3: Wade ne mette 36, James 25 (con 10 rimbalzi) e Bosh 14 (con 17 rimbalzi). Tra i Kings bene Casspi (20 punti), ma irriconoscibile Evans (5 punti e percentuali pessime dal campo).

    Risultati NBA dell’11 dicembre 2010

    Detroit Pistons-Toronto Raptors 116-120
    Det Stuckey 23, Wallace 23, Villanueva 17
    Tor Bayless 31, Bargnani 22, Barbosa 22

    Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 83-84
    Cli Gordon 25, Griffin 19, Cook 13
    Mem Randolph 18, Gasol 17, Mayo 13

    Atlanta Hawks-Indiana Pacers 97-83
    Atl Jamal Crawford 25, Smith 21, Horford 16
    Ind Dunleavy 16, Rush 14, Granger 14

    Charlotte Bobcats-Boston Celtics 62-93
    Cha Mohammed 14, Jackson 13, Wallace 9
    Bos Davis 16, Allen 16, Garnett 13

    Chicago Bulls-Minnesota Timberwolves 113-82
    Chi Rose 21, Deng 19, Boozer 17
    Min Love 23, Beasley 16, Ellington 8, Johnson 8

    Dallas Mavericks-Utah Jazz 103-97
    Dal Nowitzki 31, Stevenson 17, butler 16
    Uta Williams 34, Millsap 16, Price 14

    Houston Rockets-Cleveland Cavaliers 110-95
    Hou Martin 40, Battier 16, Budinger 16, Scola 14
    Cle Jamison 24, Mo Williams 18, Jawad Williams 13

    Sacramento Kings-Miami Heat 83-104
    Sac Casspi 20, Thompson 13, Udrih 12
    Mia Wade 36, James 25, Bosh 14

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  • NBA: Lakers KO a Chicago, Karl a 1000 vittorie contro Bargnani

    NBA: Lakers KO a Chicago, Karl a 1000 vittorie contro Bargnani

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    A Toronto George Karl si prende la vittoria numero 1000 della sua carriera.
    Domati i Raptors di Andrea Bargnani (24 punti), che con i 74 punti subiti nel primo tempo scrivono il record negativo per la franchigia canadese. Ben 4 giocatori Raptors sopra i 20 punti (già detto del “Mago” poi ci sono Weems con 21, Kleiza con 26 e 12 rimbalzi e Barbosa con 22) ma non bastano a superare i Nuggets che pur privi di Anthony hanno in Harrington il top scorer della serata (31 punti partendo dalla panchina). Toronto in crisi nera al quarto KO di fila.

    Indiana batte Charlotte grazie a 6 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano Granger (18 punti), Rush (16 con 4/8 da 3), Dunleavy (15) e la doppia doppia di Hibbert da 13 punti e 14 rimbalzi. Unica nota positiva per gli ospiti la prestazione di Wallace da 26 punti e 13 rimbalzi.

    Settima vittoria consecutiva per i Knicks di Gallinari (16 punti per lui) trascinati dal solito Stoudemire ancora una volta sopra i 30 punti realizzati (36 e 10 rimbalzi con il neo di ben 11 palle perse). New York è la prima squadra ad aver vinto 10 partite fuori casa quest’anno (contro i Wizards ottava consecutiva) ed è la migliore in trasferta di tutta la Lega. I Wizards si reggono sui 20 punti di Arenas e sulla doppia doppia di McGee (10 punti e 10 rimbalzi) ma alla fine devono cedere il passo.

    Uno strepitoso Derrick Rose da 29 punti e 9 assist trascina i Bulls al successo sui Lakers dopo un brutto avvio di partita. Nel quarto periodo Los Angeles ha 13 punti di svantaggio ma arriva a ridosso degli avversari fino a quando Rose non chiude la pratica a 25 secondi dalla fine. Bryant è il top scorer degli ospiti con 23 punti (ma con 23 tiri presi), Gasol ne firma 21 ed Odom 18 ma è la panchina dei gialloviola a non dare segni di vita. Chicago allunga la striscia vincente a 4 partite.

    Kevin Love porta il sesto successo stagionale ai Timberwolves con una prova da 27 punti e 18 rimbalzi contro Detroit. E’ dai tempi di Rodman che non si trovava una macchina da rimbalzi come lo è ora Love, con l’aggiunta che Rodman non segnava molti punti, il numero 42 di Minnesota spesso e volentieri invece scollina oltre il ventello. Bene anche Milicic che finalmente dopo aver girovagato per tutta la Lega (dopo che proprio i Pistons lo scelsero come secondo assoluto, dietro al solo LeBron James, nel draft del 2003) ha trovato la sua dimensione (11 punti, 5 rimbalzi e 7 stoppate). A Detroit non bastano i 26 punti di un redivivo Hamilton (bene anche il rookie Monroe, lanciato come starter, con 8 punti e 15 rimbalzi).

    Nona vittoria in trasferta per i Thunder (che fuori casa sono secondi solo ai Knicks) grazie ai 29 punti e 10 assist di Westbrook ed ai 25 punti di Durant. Gli Hornets hanno in West il miglior realizzatore con 24 punti e 13 rimbalzi, avrebbero la possibilità di impattare il match nel finale ma 2 triple sbagliate da Belinelli (15 punti) sono fatali alla franchigia della Louisiana. Paul molto in difficoltà contro il dirimpettaio Westbrook mette a segno 18 punti.

    Milwaukee batte Houston grazie ad un Bogut da All Star Game: il centro dei Bucks mette a referto 24 punti con 22 rimbalzi e 5 stoppate. Agli ospiti non bastano i 23 punti di Martin.

    San Antonio, provata la leadership della NBA, non ha più intenzione di mollarla. Battuti anche gli Hawks grazie a 6 uomini in doppia cifra (Ginobili e Jefferson 18, Parker 17, Blair ed Hill 16, Duncan 12), mentre Crawford con 23 punti è il top scorer di Atlanta.

    Portland espugna Phoenix e si prende l’ottavo posto disponibile per la post season scavalcando proprio i Suns. Roy segna 26 punti, Aldridge ne aggiunge 23, Matthews 16 e Camby combina per 16 punti e 18 rimbalzi. Phoenix ha in Nash il leader in punti con 24, ma paga l’ennesima serata storta di Jason Richardson (8 punti, 2/9 dal campo).

    Quarta sconfitta di fila per i Magic che cadono a Salt Lake City al cospetto di uno scatenato Deron Williams da 32 punti e 9 assist. Bena anche Miles che si sta rivelando uno dei migliori sesti uomini dell’anno (26 punti in soli 21 minuti di gioco), mentre ai Magic non bastano i 19 punti (e 10 assist) di Nelson, i 14 (e 12 rimbalzi) di Howard ed i 18 di Bass.

    Settimo successo in fila per gli Heat che forse hanno trovato la giusta chimica di squadra. Wade quasi da tripla doppia con 34 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, James lo imita con 25 punti, 7 rimbalzi e 9 assist, mentre Bosh firma 16 punti. Ai Warriors, privi di Curry, non servono i 20 punti di Monta Ellis. Con la sconfitta di Orlando ora è Miami a prendersi la testa della Southeast Division ed a lanciarsi all’inseguimento dei Celtics.

    Risultati NBA del 10 dicembre 2010

    Toronto Raptors-Denver Nuggets 116-123
    Tor Kleiza 26, Bargnani 24, Barbosa 22
    Den Harrington 31, Nenè 26, Billups 21

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 100-92
    Ind Granger 18, Rush 16, Dunleavy 15
    Cha Wallace 26, Jackson 15, Mohammed 13

    Washington Wizards-New York Knicks 95-101
    Was Arenas 20, Young 17, Blatche 16
    N.Y. Stoudemire 36, Gallinari 16, Chandler 16

    Chicago Bulls-Los Angeles Lakers 88-84
    Chi Rose 29, Deng 14, Korver 13
    Lak Bryant 23, Gasol 21, Odom 18

    Minnesota Timberwolves-Detroit Pistons 109-99
    Min Love 27, Ridnour 20, Beasley 12
    Det Hamilton 26, Stuckey 19, Prince 10

    New Orleans Hornets-Oklahoma City Thunder 92-97
    N.O. West 24, Paul 18, Belinelli 15
    Okl Westbrook 29, Durant 25, Ibaka 18

    Milwaukee Bucks-Houston Rockets 97-91
    Mil Bogut 24, Jennings 19, Salmons 17
    Hou Martin 23, Lee 16, Lowry 11

    San Antonio Spurs-Atlanta Hawks 108-92
    S.A. Ginobili 18, Jefferson 18, Parker 17
    Atl Jamal Crawford 23, Horford 19, Smith 15, Williams 15

    Phoenix Suns-Portland Trail Blazers 94-101
    Pho Nash 24, Hill 17, Warrick 14
    Por Roy 26, Aldridge 23, Camby 16, Matthews 16

    Utah Jazz-Orlando Magic 117-105
    Uta Williams 32, Miles 26, Millsap 22
    Orl Nelson 19, Bass 18, Carter 17

    Golden State Warriors-Miami Heat 84-106
    G.S. Ellis 20, Lee 13, Williams 13
    Mia Wade 34, James 25, Bosh 16

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  • NBA: Bargnani è super, ma i Knicks battono ancora i Raptors

    NBA: Bargnani è super, ma i Knicks battono ancora i Raptors

    11 le partite disputate nella notte NBA che prevedeva anche il terzo derby italiano della stagione tra Bargnani e Gallinari.

    E la partita più attesa dagli appassionati di basket in Italia se la sono aggiudicata i New York Knicks grazie ad una tripla di Felton a 2 secondi dalla fine. E’ la terza affermazione di New York su 3 gare disputate in stagione contro Toronto, Knicks che continuano nel loro momento positivo con la sesta vittoria di fila, la nona nelle ultime dieci uscite. Non basta ai Toronto Raptors la straordinaria prova di Bargnani (che riscatta ampiamente quella deludente di domenica sera sempre contro i newyorchesi) che aggiorna il suo career high in NBA scrivendo ben 41 punti a referto con 7 rimbalzi e 6 assist (16/24 dal campo con 2/3 dalla lunga distanza). Attorno all’italiano il vuoto, solo DeRozan cerca di rendersi utile firmando 19 punti. Per i padroni di casa invece da segnalare l’ennesima gara al di sopra sei 30 punti di Stoudemire (34 e 14 rimbalzi), ma oltre al lungo di Mike D’Antoni c’è da segnalare l’ottima prova di Gallinari, che sebbene perda il duello numerico in punti contro il “Mago” chiudendo con 20 e 9 rimbalzi, da dimostrazione di una crescita costante soprattutto in difesa dove quasi nessuno riesce a superarlo quando si piazza in marcatura, dimostrando attitudine, durezza e combattività finora viste poche volte da parte del numero 8. Ma, come già detto, importante e determinante è l’apporto di Felton (28 punti ed 11 assist) che risolve in pratica il match con la carambola (anche un pò fortunosa) che regala i 3 punti di vantaggio e della vittoria. Sull’ultima azione del match (2 secondi) Bargnani ha provato, senza successo, a riportare la partita in equilibrio, ma l’unico suo tiro da 3 sbagliato della serata condanna i suoi Raptors all’ennesima sconfitta.

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    Senza Carmelo Anthony i Nuggets si sciolgono subito a Boston andando incontro ad una sicura sconfitta. I Celtics gestiscono la partita fin dai primi minuti, allungano e controllano il match senza apparenti problemi, infilando l’ottavo successo consecutivo e rimandando di almeno un’altra gara la vittoria numero 1000 di coach George Karl. Allen top scorer con 28 punti, Lawson è il migliore per Denver con 24.

    Sesto KO di fila per i Cavs che vengono superati in casa dai Bulls di Rose (29 punti ed 8 assist) autore sull 83-82 Cleveland del gioco decisivo da 3 punti a soli 19 secondi dal termine. Williams e Gibson sbagliano i tiri del possibile pareggio e Noah sigilla la vittoria con i tiri liberi. Jamison con 21 punti è il miglior realizzatore per i padroni di casa.

    La sfida tra Bucks e Pacers viene risolta sulla sirena da un canestro di Bogut (17 punti, 11 rimbalzi e 5 stoppate). Ai Pacers, che sbagliano troppo nei minuti finali, non bastano i 26 punti di Granger.

    I 22 punti di Marco Belinelli ed i 25 del rientrante West aiutano gli Hornets a battere i Pistons dopo qualche gara di appannamento. Decisivo un parziale di 14-0 nel terzo quarto che spacca in 2 la partita. Per Detroit da segnalare i 19 punti di Gordon.

    Oklahoma City sbanca Minneapolis recuperando ben 18 punti di svantaggio dopo un bruttissimo avvio di partita, grazie ai 30 punti ed 11 rimbalzi di un ottimo Kevin Durant. Westbrook infila 25 punti con 8 assist, Ibaka erge un muro invalicabile quando è in campo mettendo a referto ben 8 stoppate (incredibile quella su Beasley a 3 minuti dalla fine del match!) con 10 punti e 5 rimbalzi. Minnesota si regge sui soliti noti Love (22 punti e 21 rimbalzi) e Beasley 26 punti, ma non trova più nulla dagli altri.

    Gli Spurs continuano a vincere grazie a 6 uomini in doppia cifra fra i quali spiccano i 19 punti di Parker ed i 15 e 13 rimbalzi di Blair. Golden State già svantaggiata da un grande divario tecnico nei confronti dei rivali, paga anche l’infortunio di Curry nelle prime fasi di gioco. Il suo sostituto Reggie Williams mette 31 punti (8/10 da 3) ma non bastano ad evitare l’ennesima sconfitta.

    Gran bella partita a Phoenix dove i Grizzlies battono i padroni di casa dei Suns per 104-98 dopo un overtime. Turkoglu ad una manciata di secondi dal termine regala 3 punti di vantaggio ai suoi con una tripla (91-88). Frye non chiude la partita con i tiri liberi e Rudy Gay sulla sirena finale impatta il match. Randolph nel supplementare porta i suoi alla vittoria. Per il numero 50 ci son ben 34 punti e 17 rimbalzi, Gay ne piazza 22 (con la bomba fondamentale per l’overtime) mentre Phoenix ha in Dragic (17 punti) il top scorer.

    Miami sbanca il parquet dei Jazz grazie ai 33 punti (con 7 rimbalzi e 9 assist) di LeBron James. Wade ne aggiunge 28 mentre la doppia doppia di Illgauskas da 16 punti e 10 rimbalzi rende vani i 25 punti di Jefferson (con 11 rimbalzi), i 21 di Williams (con 12 assist) ed i 18 di Millsap. Sesto successo consecutivo per Miami che si fa strada nelle posizioni di vertice della Lega.

    Senza Wall fuori per un problema al piede sinistro, i Wizards permettono ai Kings di ritornare al successo dopo 8 KO consecutivi. Bene Thompson che fa la voce grossa nel pitturato con una doppia doppia da 22 punti e 14 rimbalzi. I 20 di Thornton e la serata altalenante di Arenas (19 punti ma con 17 tiri presi) non sono sufficienti per stare a ruota di Sacramento.

    I Lakers rischiano grosso nel derby contro i Clippers. Decide un canestro di Fisher sulla sirena che regala il successo ai gialloviola. Bryant segna 24 punti, Brown ne aggiunge 16 (con un canestro da 3 dalla sua metà campo) mentre Gasol mette a referto una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi ma non brilla nei confronti di Griffin (16 punti ed 11 rimbalzi). Gordon non sfigura per niente nel duello contro il più quotato rivale Bryant mettendo a segno 24 punti.

    Risultati NBA dell’8 dicembre 2010

    New York Knicks-Toronto Raptors 113-110
    N.Y. Stoudemire 34, Felton 28, Gallinari 20
    Tor Bargnani 41, DeRozan 19, Calderon 11

    Boston Celtics-Denver Nuggets 105-89
    Bos Allen 28, Pierce 17, Garnett 17
    Den Lawson 24, Smith 16, Afflalo 16

    Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 83-88
    Cle Jamison 21, Varejao 17, Gibson 14
    Chi Rose 29, Noah 13, Deng 13

    Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 97-95
    Mil Jennings 22, Ilyasova 21, Bogut 17
    Ind Granger 26, Collison 17, Hibbert 13

    New Orleans Hornets-Detroit Pistons 93-74
    N.O. West 25, Belinelli 22, Okafor 14
    Det Gordon 19, Stuckey 16, Hamilton 13

    Minnesota Timberwolves-Oklahoma City Thunder 103-111
    Min Beasley 26, Love 22, Pekovic 15
    Okl Durant 30, Westbrook 25, Sefolosha 13

    San Antonio Spurs-Golden State Warriors 111-94
    S.A. Parker 19, Hill 17, Blair 15
    G.S. Williams 31, Ellis 19, Lee 16

    Phoenix Suns-Memphis Grizzlies 98-104
    Pho Dragic 17, Turkoglu 15, Frye 11, Nash 11
    Mem Randolph 34, Gay 22, Arthur 12

    Utah Jazz-Miami Heat 98-111
    Uta Jefferson 25, Williams 21, Millsap 18
    Mia James 33, Wade 28, Illgauskas 16

    Sacramentom Kings-Washington Wizards 116-91
    Sac Udrih 23, Thompson 22, Jeter 13
    Was Thornton 20, Arenas 19, Hinrich 18

    Los Angeles Clippers-Los Angeles Lakers 86-87
    Cli Gordon 24, Griffin 16, Bledsoe 11
    Lak Bryant 24, Brown 16, Gasol 10

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  • NBA: Male Bargnani ed i Raptors, Knicks OK con un buon Gallianari

    NBA: Male Bargnani ed i Raptors, Knicks OK con un buon Gallianari

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Cadono i Toronto Raptors, battuti ad Indianapolis dai 26 punti (6/8 da 3) di Brandon Rush. Male Bargnani autore di 12 punti in 32 minuti di gioco, apparso poco coinvolto nel gioco, più che per demerito suo per demeriti dei compagni di squadra. I Pacers portano 7 giocatori in doppia cifra, agli ospiti non bastano i 21 punti di Calderon.

    Nonostante il ritorno in campo di Howard e Redick i Magic cadono in casa contro Atlanta. Hawks trascinati dai 19 punti, 13 rimbalzi e 4 stoppate di Josh Smith, ad Orlando non bastano i 18 punti di Carter e la doppia doppia proprio di Howard da 14 punti e 13 rimbalzi.

    Continua il buon momento dei Knicks, assieme a Dallas la squadra più calda del momento. Ancora una volta il protagonista per la squadra di Mike D’Antoni è Stoudemire con 34 punti. Chandler ne aggiunge 21 e Gallinari 17 con Felton sempre più convincente in regia (18 punti ed 11 assist). A Minnesota non servono a nulla i 33 punti e 15 rimbalzi del solito Love ed i 25 punti di Beasley.

    Un terzo quarto dal parziale di 29-18 (con Durant prevalentemente seduto comodamente in panchina per motivi ancora oscuri) permette ai Bulls di superare i Thunder. Boozer ritorna sui suoi standard con 29 punti e 12 rimbalzi, la brutta serata di Rose è compensata dai 19 punti di Deng. Per gli ospiti 29 punti di Durant in soli 32 minuti di gioco (per l’esclusione dal terzo quarto chiedere i motivi a coach Brooks), mentre Westbrook vince il duello con Rose segnando 15 punti. OKC dominata a rimbalzo (52-39), se non si risolve il problema sotto i tabelloni sarà vita dura per la giovane formazione dell’Oklahoma.

    Ancora una vittoria per Miami, che dopo la trasferta di Cleveland sembra aver cambiato marcia. Wade trascina i suoi con 25 punti e scrive il suo career high in rimbalzi (14). Arroyo ne mette 18, Bosh scrive una doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi, serata relativamente tranquilla per James con 17 punti. I Bucks si reggono sui 20 punti di Maggette, ma sprecano tanto (sul -3 dagli Heat inanellano 9 errori al tiro nel quarto periodo, Miami scappa e non viene più ripresa).

    I 27 punti di Williams permettono ai Jazz di strappare la vittoria contro Memphis. Memphis cade per la quarta volta di fila nonostante i 19 punti di Conley e la doppia doppia di Randolph da 17 punti e 14 rimbalzi.

    Ancora una sconfitta per i poveri Sacramento Kings che perdono a Los Angeles contro i Clippers guidati da un ottimo Gordon da 29 punti. Serata “normale” per il rookie Griffin da 13 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, a Sacramento non servono 21 punti di Casspi e 16 di Evans.

    Risultati NBA del 6 dicembre 2010

    Indiana Pacers-Toronto Raptors 124-100
    Ind Rush 26, Granger 21, Collison 17
    Tor Calderon 21, Johnson 15, Bargnani 12, Barbosa 12, Kleiza 12

    Orlando Magic-Atlanta Hawks 74-80
    Orl Carter 18, Howard 14, Redick 11
    Atl Smith 19, Horford 16, Jamal Crawford 15

    New York Knicks-Minnesota Timberwolves 121-114
    N.Y. Stoudemire 34, Chandler 21, Felton 18
    Min Love 33, Beasley 25, Ridnour 16

    Chicago Bulls-Oklahoma City Thunder 99-90
    Chi Boozer 29, Deng 19, Korver 13
    Okl Durant 29, Krstic 18, Westbrook 15

    Milwaukee Bucks-Miami Heat 78-88
    Mil Maggette 20, Jennings 13, Bogut 11
    Mia Wade 25, Arroyo 18, James 17

    Utah Jazz-Memphis Grizzlies 94-85
    Uta Williams 27, Miles 20, Bell 14
    Mem Conley 19, Gay 18, Randolph 18

    Los Angeles Clippers-Sacramento Kings 98-91
    Cli Gordon 29, Gomes 17, Bledsoe 15
    Sac Casspi 21, Evans 16, Landry 15, Cousins 15

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  • NBA: Bargnani affonda i Thunder, Gallinari batte Belinelli, Lakers Ok

    NBA: Bargnani affonda i Thunder, Gallinari batte Belinelli, Lakers Ok

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA.

    Andrea Bargnani diventa sempre più leader dei Toronto Raptors e guida la sua squadra ad una vittoria importante sui Thunder che pur privi della stella Kevin Durant sono sempre una formazione molto pericolosa. Sono 26 i punti con 12 rimbalzi per l’italiano che si dimostra decisivo quando più conta nel match. Thunder demoliti nel terzo quarto (34-18 il parziale) con Harden e Westbrook top scorer degli ospiti con 20 punti a testa.

    Ancora un overtime fatale per i Nets: dopo aver perso al triplo supplementare 2 giorni fa contro Oklahoma City ora sono i Bobcats a condannare Morrow e compagni alla sconfitta. Dopo una gara condotta sempre in testa è un brutto quarto periodo che paga Charlotte (31-19) incapace di chiudere la gara ai tiri liberi (2 errori di Wallace a 10 secondi dalla fine che avrebbero potuto dare il +4 della sicurezza). Outlaw impatta il match ma per fortuna dei Bobcats, i Nets, nell’overtime, si sciolgono. Jackson guida i suoi con 25 punti, mentre agli ospiti non bastano i 21 di Outlaw.

    Ennesima sconfitta per Portland che cade a Washington sotto i colpi di Blatche (19 punti) e McGee (13 punti, 10 rimbalzi e 5 stoppate). Non bastano i 18 punti di Roy ad una squadra che ha bisogno di una scossa per non buttare via una stagione che avrebbe dovuto vederla come protagonista.

    Vincono gli Hawks contro i Sixers: a guidare Atlanta sono i 22 punti di un rinato Marvin Williams e la doppia doppia di Horford (15 punti e 13 rimbalzi). Per Philadelphia non bastano i 16 punti e 14 rimbalzi di Brand.

    Anche senza Dwight Howard, ai box per problemi allo stomaco, i Magic espugnano Detroit grazie al career high di Brandon Bass (27 punti). Ai padroni di casa non servono a nulla i 30 punti di un redivivo Prince.

    Tutto più facile del previsto per i Celtics contro i Bulls nel giorno del ritorno al Garden da avversario dell’ex assistente di Doc Rivers Tom Thibodeau (ora coach di Chicago). Kevin Garnett segna la gara con 20 punti e 17 rimbalzi, Rondo strepitoso con 12 punti e 19 assist, Rose prova in tutti i modi a tenere la sua squadra in partita ma i suoi 20 punti non bastano.

    Importante vittoria di Houston a Memphis, guidati dai 28 punti di Martin, dai 23 di Miller e dalla doppia doppia dell’ex Lowry da 28 punti e 12 assist gli uomini di Adelman proseguono nel loro momento positivo. Memphis ha in Gay (29 punti) il top scorer ma a mancare è il contributo di Mayo (solo 3 punti).

    Un grande ultimo quarto (36-15) permette agli Spurs di riacciuffare Minnesota e di vincere l’incontro sul finale di gara. Match più difficile del previsto per i leader della Lega (espulso coach Popovich per doppio tecnico) che viene risolto dalle doppie doppie di Duncan (22 punti e 10 rimbalzi) e di Jefferson (15 punti e 10 rimbalzi), oltre al solito contributo di Parker ed Hill (20 punti a testa) e di Ginobili (16 punti). Minnesota paga a caro prezzo l’inesperienza dei suoi giovani ed ha in Beasley (28 punti) e Love (25 punti e 18 rimbalzi) i migliori giocatori.

    Bene Denver che ottiene la sesta vittoria di fila contro i non irresistibili Clippers. Anthony segna 26 punti per i Nuggets, mentre il top scorer dei Clippers è Gordon con 24. Solita doppia doppia per il rookie Griffin (17 punti e 12 rimbalzi)

    I Pacers perdono a Phoenix traditi dalla pessima serata dei suoi 2 uomini più rappresentativi: 8 punti a testa infatti per la coppia Granger-Hibbert, non bastano i 21 di Collison. Per Phoenix bene Frye (29 punti), Richardson (21) e doppia doppia di Nash (12 punti ed 11 assist).

    Tutto facile per i Lakers che battono i derelitti Kings e tornano in carreggiata dopo 4 KO di fila. A guidare i gialloviola 22 punti di Bryant e 16 a testa per Gasol ed Odom. Kings annientati, si salva Thompson con 19 punti e 10 rimbalzi.

    Il big match tra le formazioni del momento e con la striscia di partite vinte più alto della NBA attualmente (7 consecutive) è vinto da Dallas che abbatte i Jazz nel secondo tempo e porta ad 8 le sue vittorie in serie. Uguali i parziali di terzo e quarto periodo (27-19) e texani che si portano a casa lo scontro diretto. Male, per la prima volta nelle ultime partite, Deron Williams che termina la sua serata con soli 12 punti e  7 assist, non bastano i 21 punti di Millsap. Mavs guidati dai 26 punti del leader Nowitzki.

    Va a Danilo Gallinari il derby italiano contro Marco Belinelli. A New Orleans gli Hornets si arrendono ai 34 punti e 10 rimbalzi di un fenomenale Stoudemire ed i Knicks ottengono la sesta vittoria consecutiva in trasferta, cosa che non capitava dalla stagione del 1994/1995. New York finalmente in gran spolvero dopo 4 stagioni veramente fatte di buio completo. Il confronto tra italiani va a Gallinari (come dicevamo) che con 13 punti in 31 minuti ha la meglio sul collega che mette 9 punti in 37 minuti di gioco. Hornets condannati dall’assenza di West (virus intestinale) ed a cui non bastano i 21 punti di Ariza.

    Risultati NBA del 3 dicembre 2010

    Toronto Raptors-Oklahoma City Thunder 111-99
    Tor Bargnani 26, Barbosa 22, DeRozan 14, Johnson 14
    Okl Harden 20, Westbrook 20, Green 17

    Charlotte Bobcats-New Jersey Nets 91-84 (overtime)
    Cha Jackson 25, Augustin 15, Mohammed 14
    N.J. Outlaw 21, Morrow 19, Farmar 16

    Washington Wizards-Portland Trail Blazers 83-79
    Was Blatche 19, Arenas 15, McGee 19
    Por Roy 18, Aldridge 16, Miller 12

    Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 93-88
    Atl Marvin Williams 22, Horford 15, Jamal Crawford 15
    Phi Brand 16, Louis Williams 12, Turner 11

    Detroit Pistons-Orlando Magic 91-104
    Det Prince 30, Villanueva 15, Stuckey 11
    Orl Bass 27, Carter 25, Lewis 15, Richardson 15

    Boston Celtics-Chicago Bulls 104-92
    Bos Garnett 20, Pierce 18, Allen 14
    Chi Rose 20, Deng 15, Noah 14

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 111-127
    Mem Gay 29, Gasol 20, Conley 19
    Hou Lowry 28, Martin 28, Miller 23

    San Antonio Spurs-Minnesota Timberwolves 107-101
    S.A. Duncan 22, Parker 20, Hill 20
    Min Beasley 28, Love 25, Ridnour 14, Brewer 14

    Denver Nuggets-Los Angeles Clippers 109-104
    Den Anthony 26, Smith 21, Billups 17
    Cli Gordon 24, Griffin 17, Cook 13

    Phoenix Suns-Indiana Pacers 105-97
    Pho Frye 29, Richardson 21, Nash 12, Dudley 12
    Ind Collison 21, Dunleavy 16, McRoberts 16

    Los Angeles Lakers Sacramento Kings 113-80
    Lak Bryant 22, Gasol 16, Odom 16
    Sac Thompson 19, Evans 15, Jeter 11

    Utah Jazz-Dallas Mavericks 81-93
    Uta Millsap 21, Jefferson 18, Williams 12
    Dal Nowitzki 26, Butler 16, Kidd 15

    New Orleans Hornets-New York Knicks 92-100
    N.O. Ariza 21,Paul 17, Smith 12
    N.Y. Stoudemire 34, Felton 17, Chandler 14

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