E’ l’Uruguay la prima squadra ad accedere ai quarti di finale del Mondiale in corso in Sudafrica. La Celeste torna tra le migliori 8 al mondo dopo 40 anni grazie ad una doppietta del giovane Suarez.
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E’ l’Uruguay la prima squadra ad accedere ai quarti di finale del Mondiale in corso in Sudafrica. La Celeste torna tra le migliori 8 al mondo dopo 40 anni grazie ad una doppietta del giovane Suarez.
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Probabili formazioni URUGUAY – COREA DEL SUD (ore 16:00)
URUGUAY (4-3-3): 1 Muslera, 2 Lugano, 3 Godin, 4 Fucile, 16 M.Pereira, 15 Perez, 17 Arevalo, 11 Alvaro Pereira, 7 Cavani, 9 Suarez, 10 Forlan.
A disposizione: 12 Castillo, 23 Silva, 5 Gargano, 6 Victorino, 8 Eguren, 13 Abreu, 14 Lodeiro, 18 Gonzalez, 19 Scotti, 20 A. Fernandez, 21 S. Fernandez, 22 Caceres.
Ct: Tabarez.
COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 12 Lee Young-pyo, 17 Lee Chung-yong, 8 Kim Jung-woo, 16 Ki Sung-yong, 7 Park Ji-sung, 10 Park Chu-young, 19 Yeom Ki-hun.
A disposizione: 21 Kim Young-kwang, 2 Oh Beom-seok, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-soo, 13 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 15 Kim Dong-jin, 5 Kim Nam-il, 11 Lee Seung-ryul, 20 Lee Dong-guk, 9 Ahn Jung-hwan.
Ct: Huh Jung-moo.
Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5, CANALE 6, CANALE 7
La prematura uscita dai mondiali sudafricani della nostra nazionale pone i tifosi e gli appassionati in genere di fronte ad un inquietante interrogativo. Per chi tifiamo adesso?
Non che sia obbligatorio farlo ma la rassegna mondiale si presta bene ad antipatie o simpatie calcistiche ovviamente. Fino a qualche anno addietro i gruppi maggiori di tifosi italiani si sarebbero divisi in tal modo, il Brasile è un feudo milanista, l’Argentina va agli interisti, i tifosi juventini si immedesimavano nella Francia di Zidane o nella Repubblica Ceca di Pavel Nedved.
Adesso, il Brasile è più interista che milanista. Nell’Argentina, il Principe Milito, ha il ruolo di comparsa e Zanetti e Cambiasso sono in vacanza. La Francia si è fermata a Zidane.
Se utilizzassimo altri criteri, ad esempio premiando un outsider o il desiderio di rivalsa di un popolo, metterei il Ghana al primo posto, seguito dal Giappone e a seguire Cile e Uruguay.
Premiando il bel calcio entusiasmano più il gioco ad un tocco della Spagna e il calcio totale dell’Olanda che il Brasile questa volta più che mai risolutivo. La sagacia tattica mi fanno venir in mente l’Uruguay di Tabarez e il Portogallo di Queiroz.
Ci sarebbe l’italiano Capello alla guida dell’Inghilterra, la giovane ma sempre coriacea Germania. Per ultimo ho lasciato volutamente Diego Armando Maradona e l’Argentina, la Selecion affidata al “folle Diego” è il paradigma opposto di quello utilizzato da Lippi e Abete. Il gruppo è importante ma il calcio è fatto da fenomeni, dall’estro e dai colpi di testa.
Quindi il mio tifo si dividerà tra Ghana e Maradona, e il vostro?
L’Italia è fuori. Adesso per chi tifo?
Totale Votanti: 1.032
Conclusasi la fase a gironi con le ultime qualificate Spagna e Cile, parte oggi la fase ad eliminazione diretta del Mondiale 2010 con gli ottavi di finale che vedranno protagoniste Uruguay, Corea del Sud, Stati Uniti e Ghana.
Il primo match, in programma alle 16:00, metterà l’uno contro l’altro Uruguay e Corea del Sud. I sudamericani, qualificati come primi nel Gruppo A, hanno dimostrato nelle prime uscite di sapere il fatto loro. La Celeste ha un ottimo attacco ma anche un’altrettanta difesa che ancora non ha subito reti (5-0 il computo dei gol nella prima fase) e Tabarez ha fatto proprio della solidità difensiva il vero punto di forza di questa squadra. Gli uomini più pericolosi a disposizione del ct sono li davanti con Forlan, Suarez e Cavani pronti a dare spettacolo.
La Corea del Sud è arrivata seconda nel Gruppo B dietro l’Argentina, posizione guadagnata all’ultima giornata dopo un buon inizio di Mondiale. Il punto di forza degli asiatici è la corsa che andrà a compensare la mancanza di qualità nell’11 guidato da Huh Jung-Moo. L’uomo più pericoloso è il centrocampista del Manchester United Park Ji Sung ma occhio anche al centravanti Park Chu-Young che potrebbero riservare entrambi piacevoli sorprese alla difesa uruguagia. Il pronostico però è tutto a favore dell’Uruguay che ha l’opportunità di approdare ai quarti di finale di un Mondiale a distanza di 40 anni.
In serata alle 20:30 spazio all’altra sfida tra Stati Uniti e Ghana, quest’ultima l’unica squadra africana rimasta in corsa dopo l’eliminazione dei padroni di casa del Sudafrica, Nigeria, Algeria, Camerun e, per ultima, la Costa d’Avorio. Le Stelle Nere si sono qualificate seconde nel Gruppo D e hanno in Asamoah Gyan, autore dei due gol realizzati in questo Mondiale dal Ghana, il loro punto di forza in attacco.
Gli Stati Uniti hanno fatto fino ad ora un bel Mondiale, fermando sul pari l’Inghilterra e credendo nella qualificazione fino all’ultimo minuto dell’ultima partita quando Donovan regalò i 3 punti nella partita giocata contro l’Algeria. Gli americani, qualificati addirittura come primi nel Gruppo C davanti anche all’Inghilterra, hanno l’opportunità di fare l’exploit. Difficile fare pronostici ma gli Stati Uniti sembrano avere qualcosa in più.
Questo il programma di oggi sabato 26 giugno
Il Mondiale di Sudafrica entra nella fase calda e da domani inizia la fase ad eliminazione dove non saranno più permessi errori. Tra le migliori sedici al mondo mancano solo Francia e Italia, finaliste quattro anni fa ed escluse eccellenti del mondiale in corso.
Il tabellone degli ottavi prevede subito due incontri suggestivi e fratricidi tra europee: Germania-Inghilterra e Spagna-Portogallo elimineranno a Brasile e Argentina una possibile protagonista alla vittoria finale.
Ecco il tabellone:
Di lui non si può parlare certamente come di una vera e propria rivelazione, dato che il suo nome è sulla bocca di operatori di mercato e tifosi da molti mesi ormai, ma Luis Alberto Suarez è tra gli under 23 visti all’opera in Sudafrica quello che, eccettuato Leo Messi, ha fatto vedere le cose migliori.
Punta letale sotto porta e di gran movimento, il cannoniere dell’Ajax costituisce con Forlan dell’Atletico Madrid e Cavani del Palermo un tridente atipico ma pericolosissimo. L’Uruguay di mister Tabarez, autentica sorpresa della fase a Gironi della rassegna iridata 2010, ha palesato un buon calcio ed ha colto il primo posto nel suo raggruppamento d’appartenenza grazie alla vittoria per 1-0 sul Messico con un gol di testa griffato da Suarez su cross di Cavani (nella circostanza l’inviato di ‘Tuttosport’ gli ha attribuito un bel 7 in pagella). Il pupillo di Fonseca (operatore di mercato ed ex calciatore di Cagliari, Napoli, Roma e Juventus) è un pezzo pregiato di mercato e l’Ajax, sua attuale squadra di appartenenza, vuole capitalizzare al massimo dalla sua cessione.
Esploso nel Nacional Montevideo giovanissimo, sbarca in Olanda nel Groningen prima di approdare all’Ajax dove si mette in luce a suon di gol (74 in meno di 100 presenze distribuite in 3 stagioni) e di assist vincenti. Ben strutturato fisicamente e dotato di una buona tecnica di base, Suarez può giocare come punta ma è in grado di recitare anche il ruolo di trequartista atipico ed ha già colto prestigiosi successi individuali e di squadra: il fromboliere dell’Ajax non intende fermarsi e lavora sodo per costruirsi un futuro davvero dorato.
Nome: Luis Alberto
Cognome: Suarez
Nazione: Uruguay
Data di nascita: 24-01-1987
Altezza: 182 cm
Peso: 81 kg
Squadra di Appartenenza: Ajax (Olanda)
Precedenti squadre: Nacional Montevideo, Groningen
Diego Armando Maradona può contare anche sulle seconde linee. E’ questo il verdetto principale della partita che ha messo di fronte l’Albiceleste alla modestissima Grecia. Match soporifero per almeno trequarti dell’incontro e poi acceso dal gol del roccioso difensore De Michelis e del redivivo Martin Palermo.
L’Argentina chiude cosi prima nel girone a punteggio pieno con sette gol all’attivo e con una sola rete subita e negli ottavi sfiderà il sorprendente Messico. Se si vuol trovare un pecca ai terribili ragazzi di Maradona è la mancanza dal tabellino marcatori di Lionel Messi ancora una volta volenteroso ma sfortunato.
Nell’altro incontro del gruppo B una Nigeria divertente ma ingenua regala il passaggio del turno alla Corea del Sud. Subito Uche porta avanti gli africani che in diverse occasioni sbagliano il gol del raddoppio e nel finale di primo tempo vengono puniti da Lee Young Pyo, che come contro la Grecia salta indisturbato per il pari.
Al 48’ Shittu frana su Park Chu Yong, concedendo una punizione dal limite. Il numero dieci coreano va a calciare e beffa pure il colpevole Enyeama, che si muove dietro alla barriera e si fa sorprendere sul proprio palo. I coreani vanno sul 2-1. La Nigeria prova una reazione ma Yakubu e Martins sbagliano l’impossibile.
Il gol del pari arriva su rigore per un fallo del neo entrato Pak Nam su Obasi. Dal dischetto Yakubu non perdona ed è pareggio. Nel finale è sui piedi di Martins l’occasionissima ma l’ex interista sbaglia ancora. La Corea affronterà cosi l’Uruguay agli ottavi.