Brutta tegola per Luis Suarez e per la nazionale dell’Uruguay in vista dei mondiali di Brasile 2014, l’attaccante, stella della Celeste e del Liverpool, infatti si è fermato per un dolore al ginocchio durante l’allenamento di ieri.
Ansia e preoccupazione per il clan della nazionale, inserita nel girone dell’Italia insieme ad Inghilterra e Costa Rica, sono state immediatamente confermate dalla diagnosi della risonanza magnetica: rottura del menisc0.
Suarez al mondiale vuole esserci e per questo motivo insieme allo staff medico dell’Uruguay si è immediatamente deciso di intervenire chirurgicamente.
L’intervento chirurgico sarà effettuato questa mattina alle 12.30 italiane a Montevideo.
Luis Suarez
Dal clan della nazionale sudamericana filtra un moderato ottimismo, si spera di poter recuperare Suarez, in ogni caso l’attaccante partirà comunque con i compagni con destinazione Brasile, quello che non è certo è la sua disponibilità per le prime partite del torneo. In sostanza Tabarez avrà Suarez nel gruppo ma dovrebbe doverne fare a meno per le gare del girone, sperando poi in un lungo cammino della Celeste che permetterebbe all’attaccante di essere in campo nelle sfide ad eliminazione diretta.
Ad alimentare le speranze di Suarez e di tutta l’Uruguay calcistica torna alla mente un episodio analogo e probabilmente più clamoroso capitato a Franco Baresi ad Usa 94. Il difensore azzurro e del Milan, si lesionò il menisco nella fase a gironi e con un recupero incredibile e lampo riuscì a rientrare per la finale, poi persa con il Brasile, dove giocò ben 120 minuti e si presentò pure dal dischetto, fallendo comunque il calcio di rigore.
El PistoleroSuarez, che quest’anno ha conquistato il titolo di capocannoniere in Premier League con 31 gol in 33 gare disputate con la maglia del Liverpool, ha circa una ventina di giorni per cercare di recuperare dai postumi dell’intervento chirurgico. Un recupero quello di Suarez che sarebbe fondamentale per il Mondiale che vede già a fortissimo rischio la presenza del campione colombiano Radamel Falcao, preconvocato ma ancora alle prese con il recupero dal grave infortunio patito con il Monaco, e la certa assenza di altri grandi infortunati illustri come Victor Valdes, Strootman e Thiago Alcantara.
I Mondiali di Brasile 2014 non è, poi, così lontano: mancano meno di due mesi, ormai, ai Mondiali più attesi degli ultimi anni che prenderanno il via il prossimo 12 Giugno a San Paolo con la partita inaugurale tra i padroni di casa della Selecao verdeoro e la Croazia, e che si protrarranno fino al 13 Luglio, il giorno della finale di Rio de Janeiro, nel monumentale e leggendario stadio Maracanà. E’ tempo, dunque, di segnare sull’agenda quelli che saranno gli appuntamenti principali del Mondiale 2014 e, in particolare, quelli che riguarderanno da vicino la Nazionale azzurra di Prandelli, in attesa di conoscere – a fine campionato – chi saranno i “selezionati” dal cittì. Importante sapere che si tratterà di un Mondiale da vivere in orari non “convenzionali”, considerando che in alcuni casi sarà necessario restare svegli fino a tarda notte ed, in altri casi, bisognerà rientrare a casa in tutta fretta, alle 18 del pomeriggio, per non perdere il fischio d’inizio dei match. Per i Mondiali Brasile 2014, che si disputeranno nella patria natìa del bel calcio, il sacrificio vale la pena.
Mondiali Brasile 2014, gli impegni degli Azzurri | foto da web
La fase a gironi (otto gruppi da quattro squadre) inizierà il 12 Giugno e terminerà il 26 Giugno. L’esordio dell’Italia – inserita nel “gruppo di ferro” con Inghilterra, Costa Rica e Uruguay – sarà il 15 Giugno contro l’Inghilterra, a Manaus, alle 18 ora locale, mezzanotte ora italiana per via del +6 di fuso orario.
La seconda gara della fase a gironi sarà, poi, a Recife contro il Costa Rica il 20 Giugno alle 13 ora locale, 18 ora italiana con +5 di fuso orario. L’ultimo match della fase a gironi degli Azzurri sarà contro l’Uruguay a Natal, il 24 Giugno, alle ore 13 locali e ore18 italiane.
Le squadre qualificate agli ottavi di finale dei Mondiali Brasile 2014, poi, scenderanno in campo per la fase a eliminazione diretta a partire da Sabato 28 Giugno, per poi proseguire nelle date del 29 Giugno, 30 Giugno e 1 Luglio. I quarti si disputeranno, invece, Venerdì 4 e Sabato 5 Luglio, le semifinali Martedì 8 Luglio, la “finalina” per il terzo e quarto posto Sabato 12 Luglio, mentre la finalissima, come detto, si disputerà Domenica 13 Luglio, alle 21 ora italiana. Augurandosi di poter tifare Azzurri.
Mondiali 2014, Il calendario dell’Italia
14 giugno a Fortaleza (ore 16 locali, le 21 in Italia): Uruguay-Costa Rica
14 giugno a Manaus (ore 18 locali, mezzanotte in Italia): Inghilterra-ITALIA
19 giugno a San Paolo (ore 16 locali, le 21 in Italia): Uruguay-Inghilterra
20 giugno a Recife (ore 13 locali, le 18 in Italia): ITALIA-Costa Rica
24 giugno a Natal (ore 13 locali, le 18 in Italia): ITALIA-Uruguay
24 giugno a Belo Horizonte (ore 13 locali, le 18 in Italia): Costa Rica-Inghilterra
Secondo quanto riporta El Pais, noto quotidiano sudamericano, la Nazionale di Edinson Cavani rischierebbe l’esclusione dai prossimi Campionati del Mondo di calcio, Brasile 2014.
Secondo El Pais la FIFAstarebbe indagando sulla possibile ingerenza da parte del Governo uruguaiano sull’attività della Federcalcio albiceleste per offrire vantaggi ad una terza parte. Il caso sarebbe scoppiato successivamente alle improvvise dimissione di Sebastian Bauza, che era a capo della federazione calcistica, successivamente ad un presunto braccio di ferro con il Presidente dell’Uruguay, Josè Pepè Mujica.
La Commenbol, l’organo sotto la FIFAche governa il calcio in Sudamerica ovvero la corrispondente della nostra UEFA, sempre secondo la fonte di El Pais nega che ci sia in atto una qualsiasi indagine sulla Federazione uruguaiana ed inoltre afferma che non sussistono prove che possano avvalorare la tesi che ci sia un coinvolgimento di Mujica nelle dimissioni di Bauza, pertanto lo esclude categoricamente.
Cavani e Suàrez esultano dopo una rete in Nazionale | Foto Twitter
Sempre il quotidiano sudamericano riporta che, qualora la FIFAdimostrasse un qualsiasi intervento da parte dell’esecutivo uruguaiano negli affari della Federcalcio per portare benefici ad una terza parte, la stessa FIFApotrebbe sospendere la Federcalcio lasciando così l’ Uruguay fuori da Brasile 2014.
Nell’ottobre del 2010 la stessa FIFAera intervenuta in modo analogo nei confronti della Nigeria per un caso simile. dopo i fallimentari Mondiali in Sudafrica il Governo nigeriano intervenne decidendo di impedire ai membri eletti della Federcalcio di esercitare le loro funzioni. La Nigeria venne sospesa a tempo indeterminato e con effetto immediato.
Ricordiamo che l’Uruguay oltre che essere una delle Nazionali più attese a Brasile 2014 è anche nello stesso girone dell’Italia insieme a Costa Rica ed Inghilterra.
EdinsonCavani finalmente esce allo scoperto circa un suo possibile addio al Napoli, il Matador – dal ritiro dell’Uruguay – lancia segnali inequivocabili al Napoli ed al patron Aurelio De Laurentiis sul suo imminente futuro che pare oramai sempre più lontano dal Vesuvio. L’intervista è di quelle che ovviamente segnano una possibile trattativa di mercato con il Matador che non sembrerebbe essere allettato troppo dall’arrivo di Rafa Benitez sulla panchina partenopea aprendo ad una sua cessione sia in Spagna, sponda Real Madrid, ma soprattutto in Inghilterra dove il capocannoniere dell’ultima Serie A sogna di essere allenato un giorno dallo “special One” Josè Mourinho che vuole far ritornare grande il Chelsea.
Ecco le parole del Matador : “Non so se l’arrivo di Benitez possa influenzare il mio futuro, ho un contratto con il Napoli ma allo stesso tempo parlo con altre squadre“, ed ancora, “Napoli ed il Napoli mi hanno fatto crescere molto, ma voglio crescere ancora. Non so quali club mi cercano ma sarei molto lusingato ad essere allento da tecnici come Pellegrini e soprattutto Josè Mourinho. Il RealMadrid?, Non so se il calcio spagnolo sia il calcio giusto per me, sicuramente la Liga è un Campionato più adatto per gli attaccanti ma sinceramente non conosco la mia futura destinazione“.
Questa intervista arriva sicuramente in un momento cruciale del calciomercato, sicuramente l’entourage del Matador si sarebbe aspettato la fila dietro la porta di Aurelio De Laurentiis ma questo, al momento, ancora non è successo con l’offerta più concreta presentata proprio dal Chelsea che nella passata settimana aveva proposto al Napoli la cifra di 30 milioni più il cartellino di Fernando Torres. Sicuramente con queste dichiarazioni Cavani ha voluto lanciare un segnale chiaro ai suoi pretendenti individuando anche la via circa il suo futuro, con una preferenza inequivocabile a giocare in premier League e sotto la guida, magari, di Josè Mourinho.
Domani si terrà il sorteggio della Confederation Cup 2013 che si disputerà in Brasile, Paese ospitante dei prossimi Mondiali di calcio. In attesa del sorteggio di domani però, si conosce già la prima avversaria che l’Italia incontrerà nelle calde terre del Brasile. Saranno proprio i padroni di casa verdeoro a battezzare la Nazionale di Cesare Prandelli, che partecipa alla Confederation Cup 2013 in virtù del secondo posto ottenuto agli ultimi Europei disputati in Ucraina e Polonia la scorsa estate. L’Italia sarà inserita nello stesso Girone dei Pentacampeones considerata l’impossibilità di essere sorteggiata insieme all’altra Nazionale europea che sarà presente in Brasile fra sei mesi, ovvero la Spagna campione del mondo in carica, la più forte di sempre secondo quanto dichiarato dallo stesso ct delle Furie Rosse Vicente Del Bosque.
L’ALTRO GIRONE – Oltre al girone dei padroni di casa, l’altro gruppo proporrà con certezza assoluta la sfida tra la Spagna appunto e l’Uruguaydi Oscar Tabarez, vincitrice della Coppa America a sorpresa lo scorso anno. Cavani e compagni dovranno però invertire rapidamente la rotta delle ultime prestazioni se vorranno competere a pari livello contro la Nazionale iberica.
IL RESTO DEL MONDO – In Brasile poi ci saranno il Giappone allenato dal nostro Zaccheroni (campione d’Asia), Tahiti (campione d’Oceania) ed il Messico, campione del centro-nord america nonché titolare dell’oro olimpico, dove in finale ha sconfitto proprio la Nazionale brasiliana allenata dall’ormai ex ct verdeoro Mano Menezes. All’appello manca ancora la Nazionale africana, che verrà decisa dalla vincitrice della Coppa d’Africa in programma a gennaio del 2013.
L’OCCASIONE – Prandelli, che si trova già a San Paolo dove verrà effetuato il sorteggio domani, ha spiegato come la Confederation Cup 2013 rappresenti per la Nazionale azzurra una competizione nella quale i giovani avrannno l’opportunità di cimentarsi contro le squadre più forti del mondo, sottolineando però la concomitanza dei Campionati Europei Under 21, per i quali il ct azzurro eviterà di creare delle difficoltà al tecnico federale Devis Mangia.
Con le gare di ieri (martedi 16 0tt0bre n.d.r.) si sono conclusi i 10 giorni dedicati alle Nazionali. I match per le qualificazioni Mondiali per Brasile 2014 hanno riservato più sorprese che conferme, ma andiamo per ordine. In Europa, l’Italia supera in casa la Danimarca per 3-1, confermandosi leader del Gruppo B. Più facile del previsto l’impegno in trasferta dell’Olanda in Romania, con gli orange che vincono facilmente 4-1 allungando in classifica nel Gruppo D. La Russia di Capello invece vince a fatica in casa contro l’Azerbaijan grazie ad un rigore realizzato all’84’. Il derby della “ex Jugoslavia” tra Macedonia-Serbia va ai padroni di casa, che vincono 1-0 di rigore e quasi distruggono i sogni mondiali dei serbi che ora si trovano distanti sei punti dalla coppia di testa Belgio e Croazia.
Clamoroso pareggio in terra tedesca tra Germania e Svezia, con i padroni di casa in vantaggio per 4-0 dopo un’ora di gioco. La rimonta svedese inizia dalla classe di Ibrahimovic che accorcia le distanze al 62′ e viene conclusa al 90′ da Elm, risultato finale 4-4. Pareggio rocambolesco anche nella super sfida Spagna-Francia, con i galletti che pareggiano al 90′ con Giroud, dopo il vantaggio iniziale spagnolo di Sergio Ramos. Finisce così la striscia di 25 vittorie consecutive degli spagnoli nelle gare di qualificazione. Inatteso stop per il Portogallo che si ferma in casa contro l’Irlanda del Nord (risultato finale 1-1). Rinviata ad oggi (17 ottobre n.d.r.) la partita Polonia-Inghilterra, non giocata a causa di una violenta pioggia che ha colpito Varsavia.
In Sud America continua il momento no dell’Uruguay, che viene umiliato dalla Bolivia per 4-1. Vittoria esterna dell’Argentina contro il Cile grazie alle reti di Messi e Higuain. Pareggio 1-1 invece nella sfida Venezuela-Ecuador. Il Paraguay supera con un secco 1-0 il Perù. Gli argentini continuano a comanda il Gruppo Unico seguiti dall’Ecuador. I ragazzi di Tabarez invece dovranno cambiare marcia se vogliono partecipare al Mondiale brasiliano.
Larghe vittorie nella Zona di Centro e Nord America per Honduras e Cuba che vincono rispettivamente 8-1 e 7-0 contro Canada e Guyana. Mentre in Asia tutte vittorie di misura, a testimonianza dell’equilibrio che regna da quelle parti.
Continua la marcia delle varie Nazionali verso le Qualificazioni Mondiali per Brasile 2014. In Europa, nella terza giornata, facile vittoria dell’Olanda in casa dell’Andorra con un rotondo 3-0, così come l’Inghilterra che non si piega davanti al San Marino, 5-0 il risultato finale. Disfatta invece per il Trap e la sua Irlanda, non può nulla contro la Germania che fa suo il match con un bel 6-1 (in rete Klose). Anche l’Italia vince ma non convince, salvata dai due epurati giallorossi De Rossi e Osvaldo (3-1 contro l’Armenia). Continua la marcia trionfale della Russia di Capello, alla terza vittoria consecutiva. Basta un gol nei primissimi minuti di Kerzhakov per battere il Portogallo. Pedro invece trascina la Spagna con una tripletta in Bielorussia (la partita finisce 4-0). Ottime vittorie esterne per Romania e Belgio che superano rispettivamente Turchia e Serbia.
In Sud America siamo giunti ormai all’ottava giornata e gli occhi sono stati tutti per il big match Argentina-Uruguay. Gli argentini, trascinati da un immenso Leo Messi (autore di una doppietta), supera con un secco 3-0 la “celeste” staccandoli in classifica. La Colombia non può far a meno di Falcao che si rende protagonista della vittoria per 2-0 contro il fanalino di coda del gruppo, il Paraguay, rimando così in scia per il primo posto del girone. A pari punti con i colombiani troviamo il sorprendente Ecuador che ha vita facile contro il Cile, rimasto in 9 uomini durante la gara per le espulsioni di Contreras e Vidal. 3-1 il risultato finale. Per finire, pareggio senza emozioni tra Bolivia e Perù che si ritrovano nelle zone basse della classifica.
Assume i contorni di una disfatta la spedizione olimpica dell’Uruguay, arrivata a Londra con ben altre aspettative rispetto ad un’eliminazione precoce già nella Fase a gironi. L’incubo si è materializzato ieri quando i padroni di casa della Gran Bretagna hanno sconfitto nel big match della terza giornata la Celeste per 1-0, grazie alla rete di Sturridge alla fine del primo tempo. E così il brutto anatroccolo “ammirato” non meno di due settimane fa contro il Brasile in amichevole si è trasformato in un cigno, approdando ai quarti di finale del torneo come prima classificata del Gruppo A. Si qualifica anche il Senegal che ancora una volta vengono trascinati dallo scatenato Pape Moussa Konate, autore dell’1-1 con il quale gli africani hanno impattato contro gli Emirati Arabi.
Saranno proprio i Leoni gli avversari del Messico, che ha chiuso il Gruppo B al primo posto dopo la vittoria di ieri sulla Svizzera (1-0). Match-winner dell’incontro il fuori-quota Peralta. Della Nazionale centroamericana stupisce comunque l’intero collettivo, capace di offrire calcio spettacolo come poche altre a Londra. Ci siamo sbilanciati all’inizio e continuiamo a farlo: questo Messico può dire la sua anche in un’eventuale finalissima contro il Brasile. Staremo a vedere, nel frattempo è tra le prime otto. Approda al turno successivo anche la Sud Corea. Gli orientali non entusiasmano nel pareggio a reti bianche contro il Gabon, ma tanto li occorreva per essere sicuri della qualificazione. Contro la Gran Bretagna però servirà qualcosa in più.
Nel Gruppo C si registra la terza vittoria consecutiva del Brasile, che si sbarazza della Nuova Zelanda con un perentorio 3-0. Di Danilo, Damiao e Sandro le reti dei verdeoro. I ragazzi di Mano Menezes, già qualificati dopo la vittoria sulla Bielorussia, affronteranno i pari età dell’Honduras, con l’obiettivo di raggiungere il primo oro olimpico della sua storia. Incontro a senso unico sulla carta, e stavolta la pratica non dovrebbe opporsi alla teoria. Ottiene il pass per i quarti anche l’Egitto. I nordafricani infatti centrano l’impresa battendo per 3-1 la Bielorussia, con le tre reti segnate tutte nella ripresa.
La formazione allenata dal 43 enne egiziano Hany Ramzy si giocherà l’accesso alle semifinali contro i ragazzini terribili del Giappone, che hanno chiuso in testa il Gruppo D pareggiando 0-0 con l’Honduras. Termina invece senza gloria la spedizione londinese della Roja, anche ieri incapace di andare a segno. Il tabellino finale di Spagna-Marocco fa segnare uno scialbo 0-0. Furie Rosse a casa (fra l’altro si sapeva già da tre giorni), con infamia e disonore.
Classifiche e tabellone dei quarti di finale delle Olimpiadi di Calcio 2012
GRUPPO A: Gran Bretagna 7, Senegal 5, Uruguay 3, Emirati Arabi 1.
GRUPPO B: Messico 7, Sud Corea 5, Gabon 2, Svizzera 1.
GRUPPO C: Brasile 9, Egitto 4, Bielorussia 3, Nuova Zelanda 1.
GRUPPO D: Giappone 7, Honduras 5, Marocco 2, Spagna 1.
Per la terza e ultima giornata della Fase a gironi, le Olimpiadi di calcio 2012 propongono il big match tra Uruguay e Gran Bretagna, sfida valevole per il Gruppo A. I sudamericani sono chiamati alla vittoria. Anche un pareggio infatti non servirebbe a nulla, considerata la distanza di un punto che separa le due Nazionali. I padroni di casa, reduci dal non facile successo contro gli Emirati Arabi, dovranno dare fondo a tutte le energie che ancora hanno in corpo, auspicandosi che Ryan Giggs e il talentuoso Sturridge confermino le recenti prestazioni. In contemporanea il Senegal affronterà gli Emirati Arabi. Gli africani sono già con un piede e mezzo in semifinale, dopo la sorprendente vittoria contro la Celeste. Sarà ancora Pape Moussa Konate il protagonista nella serata di oggi?
La giornata si aprirà con il Gruppo C, con entrambe le gare che inizieranno alle 15.30. Mera formalità per il Brasile che affronterà la Nuova Zelanda. I verdeoro, con 6 punti conquistati nelle prime due partite, hanno già staccato il pass per le semifinali come prima del girone. Nell’altra partita l’Egitto è di fronte ad un’impresa. Qualora riuscissero a sconfiggere la Nazionale bielorussa sarebbero proprio gli egiziani ad approdare alle semifinali. In ogni caso è difficile immaginare una Bielorussia fuori dai Giochi. Alla squadra allenata da Georgi Kondratjev è sufficiente un pareggio per qualificarsi al turno successivo.
Il Brasile conoscerà la sua avversaria dalla sfida delle ore 18 che vedrà opposte Giappone e Honduras. Favoriti d’obbligo i calciatori dagli occhi a mandorla, sebbene i centroamericani abbiano dimostrato numeri interessanti (specialmente il fuori quota Bengtson). I giapponesi possono contare su due risultati (attualmente comandano il Gruppo D con 6 punti, l’Honduras è a 4). Facile prevedere quindi la prima semifinale del torneo olimpico, quella tra Brasile e Honduras. Chi non proseguirà l’avventura londinese sarà la Spagna, già eliminata in seguito alle due cocenti sconfitte contro il Giappone all’esordio e lo stesso Honduras tre giorni fa. La partita di oggi contro il Marocco vale soltanto per la gloria.
Sempre alle ore 18 sarà di scena il Gruppo B. Messico e Sud Corea non devono perdere rispettivamente contro Svizzera e Gabon per essere sicuri del passaggio alle semifinali. Sulla carta impegno più agevole per i coreani, mentre la gara con gli elvetici potrebbe nascondere qualche insidia in più per i centroamericani. Nell’ultimo turno una doppietta di Dos Santos ha travolto gli africani, con la Nazionale messicana che ha mostrato sensibili passi in avanti rispetto alla prima uscita contro la Sud Corea terminata in parità. Noi continuiamo a sbilanciarci in favore del Messico.
Orari e copertura televisiva della terza giornata delle Olimpiadi di calcio 2012
Gruppo A
Senegal-Emirati Arabi (ore 20.45)
Gran Bretagna-Uruguay (ore 20.45, diretta su Sky Olimpiadi 7)
Gruppo B
Messico-Svizzera (ore 18)
Sud Corea-Gabon (ore 18)
Gruppo C
Brasile-Nuova Zelanda (ore 15.30, diretta su Sky Olimpiadi 7)
Egitto-Bielorussia (ore 15.30)
Gruppo D
Spagna-Marocco (ore 18, diretta su Sky Olimpiadi 7)
Giappone-Honduras (ore 18)