Tag: universidad de chile

  • Classifica Iffhs: Barca primo, Inter e Juve lontane

    Classifica Iffhs: Barca primo, Inter e Juve lontane

    Nella giornata di ieri è stata stilata la classifica Iffhs delle migliori squadre di calcio dal periodo compreso tra il novembre 2011 fino al 31 ottobre 2012. Il Barcellona continua a rimanere saldamente in testa alla graduatoria con i suoi 349 punti, nonostante in questo lasso di tempo abbia vinto soltanto un “titulo” (Coppa del Re). Al secondo posto troviamo un’altra spagnola, l’Atletico Madrid di Diego Simeone, vincitore dell’Europa League e Supercoppa Europea (Chelsea-Atletico 1-4). I Colchoneros guadagnano tre posizioni rispetto alla classifica precedente. Completa il podio l’Universidad de Chile. I ragazzini terribili di mister Sampaoli completano così una stagione memorabile con il successo nella Copa Sudamericana (una prima assoluta nella storia del club) oltre alla vittoria dell’Apertura 2012 (terzo titolo consecutivo dopo i successi del 2011).

    MALE LE ITALIANE– Male, anzi malissimo le squadre italiane. A guidare il treno tricolore è l’Inter, piazzatasi al 18 esimo posto in dolce compagnia degli argentini del Velez Sarsfield a quota 205 punti. La seconda delle italiane è il Napoli di Walter Mazzarri, che approfitta del buon cammino in Champions League per piazzarsi al 22 posto, davanti allo stesso Borussia Dortmund (campioni di Germania ndr). Quattro gradini più sotto troviamo invece la Juventus (26°), a cui non è bastata quindi la vittoria dello scudetto per risalire la china nella classifica generale. Ancora peggio fa il Milan. I rossoneri crollano dalla 21 esima piazza della graduatoria precedente uscendo addirittura dalle prime 30 posizioni (31° ndr).

    FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga
    Sono ancora loro i padroni assoluti del calcio mondiale | ©Jasper Juinen/Getty Images

    LE ALTRE – Il Chelsea di Di Matteo,  campione in carica della Champions League dopo la vittoria sul Bayern, stacca un discreto sesto posto. Perde una posizione invece il Real Madrid campione di Spagna, passando dalla quarta alla quinta posizione, facendo spazio al Boca Juniors di Falcioni (finalista dell’ultima Copa Libertadores ndr). Copa Libertadores vinta dai brasiliani del Corinthians (campioni anche del Brasileirao 2011) che invece si confermano all’ottavo posto. L’altra finalista della Champions League (il Bayern) resta in settima posizione. Fa specie infine trovare il Manchester United di Ferguson in 24^ posizione, dietro anche il Napoli, e il Manchester City al trentesimo posto, un gradino sopra il bistrattato Diavolo.

    CLASSIFICA IFFHS (dal 1 novembre 2011 al 31 ottobre 2012)
    1) Barcellona
    2) Atletico Madrid
    3) Universidad de Chile
    4) Boca Juniors
    5) Real Madrid
    6) Chelsea
    7) Bayern Monaco
    8) Corinthians
    9) Atlethic Bilbao
    10) Twente
    18) Inter
    22) Napoli
    26) Juventus
    31) Milan

  • Corinthians e Boca Juniors in finale di Libertadores

    Corinthians e Boca Juniors in finale di Libertadores

    La Copa Libertadores ha definito le sue finaliste per l’edizione 2012: saranno gli Argentini del Boca Juniors e i Brasiliani del Corinthians ad affrontarsi nella doppia sfida di andata e ritorno in programma il 27 Giugno e il 4 Luglio con la prima gara che si giocherà alla “Bombonera” mentre l’ultima sfida sarà giocata al “Pacaembu”.

    Per gli argentini si tratta della decima finale conquistata con sei successi raggiunti, per il Corinthians invece si abbatte il tabù della coppa da molti definita ormai “maledetta” dato che il club brasiliano non è mai riuscito ad accedere in finale. Finalmente la maledizione è stata vanificata, il Corinthians infatti, dopo lo 0 a 1 in casa del Santos di una settimana fa, passa grazie al risultato di 1-1 al Pacaembu. La squadra di Tite doveva resiste al tentativo di rimonta degli uomini di Ramalho, rimonta che al 35′ sembra concretizzarsi con l’ottavo centro nella competizione di Neymar, ma il Corinthians è riuscito a chiudere i conti definitivamente grazie al centro di Danilo al 47’ che ha fatto esplodere lo stadio Pacaembu.

    Per il Santos la partita si fa in salita anche grazie alla serata poco felice del suo asso Ganso bloccato dalla linea mediana del Corinthians e soprattutto da un ottimo Paulinho che ancora una volta dimostra di essere uno dei giocatori più forti del Brasile. Il Santos campione uscente deve dire addio al sogno della seconda finale consecutiva e deve attendere il prossimo anno prima di provare a diventare la brasiliana con più titoli continentali in bacheca.

    Corinthians © NELSON ALMEIDA/AFP/GettyImages
    Nell’altra semifinale gli Argentini del Boca Juniors pareggiano 0-0 contro i Cileni dell’Universidad de Chile continuando il cammino alla conquista della Coppa grazie al 2-0 conquistato nella gara d’andata in Argentina. All’Estadio Nacional di Santiago il Boca Juniors dimostra da subito di volere la decima finale della carriera con la traversa colpita da Juan Roman Riquelme. I Cileni provano a reagire sugli sviluppi del calcio piazzato con una zuccata di Junior Fernandes che esalta l’estremo difensore Agustin Orion.

    I padroni di casa si fanno pericolosi al 54’ quando Diaz su punizione colpisce il palo, e dieci minuti più tardi colpiscono anche la traversa con il peruviano Raul Ruidiaz che era entrato dalla panchina. La partita finisce dunque 0-0 e il Boca Juniors si qualifica all’ennesima finale della sua carriera che, con un successo, potrebbe diventare la squadra più titolata al mondo superando il Milan.
    Boca contro Corinthians, sarà una vera battaglia.

  • Libertadores, Boca Juniors e Corinthians ipotecano la finale

    Libertadores, Boca Juniors e Corinthians ipotecano la finale

    Ospiti illusti alla “Bombonera” in occasione del match tra Boca Juniors e Universidad de Chile valido per la gara d’andata della semifinale di Coppa Libertadores 2012. Erano infatti presenti in tribuna Diego Maradona, Carlos Tevez e Martin Palermo. La gara ha visto il trionfo del Boca per 2-0 grazie a Juan Roman Riquelme, che come al solito è stato il grande trascinatore degli argentini anche se, a dire il vero, il club più titolato di Buenos Aires non ha molto faticato per raggiungere la vittoria. L’Universidad infatti è stato in balia degli avversari per quasi tutta la durata del match complice anche la pessima prestazione degli attaccanti mai incisivi e di una difesa e centrocampo che non sono riusciti a contenere i continui attacchi del Boca.

    Parte subito fortissimo la squadra allenata da Julio Cesar Falcioni che nei primissimi minuti della gara va vicinissimo al vantaggio prima con Santiago Silva che con un dribbling a rientrare sfodera un sinistro di poco fuori, poi con Erviti, destro dal limite di poco alto sulla traversa. Per la rete del vantaggio bisognerà attendere il 14′ quando l’ex attaccante della Fiorentina Silva mette in rete con un sinistro dall’altezza del dischetto su assist di Mouche, complice una difesa posizionata male. L’Universidad incapace di reagire, facilita il compito degli argentini che amministrano per tutto il primo tempo il vantaggio trovando il raddoppio al 55’: ancora Erviti mette in difficoltà il portiere avversario Herrera che non trattiene un gran tiro da fuori area favorendo la ribattuta di Sánchez Miño. E’ il 2-0 definitivo che scatena la gioia dei tifosi gialloblù.

    Tra sette giorni ci sarà la gara di ritorno a Santiago dove all’Universidad servirà l’impresa mentre agli Argentini basterà anche una sconfitta di misura per volare in finale della “Champions” sudamericana.

    Boca Juniors © DANIEL GARCIA/AFP/GettyImages

    Ieri al ‘Vila Belmiro’ è andato in scena il derby tutto brasiliano tra il Santos di Neymar e gli “odiatissimi” rivali del Corinthians di Paulinho, campioni in carica del campionato Brasiliano. Il match è stato vinto dal Timao che ha violato la casa dei detentori del trofeo grazie alla rete decisiva di Emerson, che poi verrà espulso per un fallo proprio sull’astro nascente verdeoro e che quindi sarà costretto a saltare il match di ritorno, alla mezz’ora del primo tempo con una conclusione dal limite dell’area di rigore che ha battuto l’incolpevole Rafael.

    Il Corinthians mette così una seria ipoteca sul passaggio del turno, la vittoria consente infatti di poter giocare per due risultati su tre nella gara di ritorno in programma il prossimo 21 giugno allo stadio Municipal, basterà anche il pareggio per poter accedere alla finalissima della Coppa Libertadores. A complicare i progetti di rimonta di Neymar e compagni la difesa di ferro del Corinthians che è stata battuta solo due volte in tutto il torneo. L’estremo difensore Cassio è risultato ancora una volta decisivo respingendo tutti gli assalti del Santos andato vicino alla rete del pareggio con Durval, Borges e Juan. Buona la prova di Ganso al rientro in campo dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per quasi tre settimane, ma questo non è bastato per evitare la sconfitta ai campioni del sudamerica in carica.

  • Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Dopo le prime due gare di ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores giocate ieri, Boca Juniors – Fluminense finita 1-1 con la rete di Santiago Silva (meteora nella Fiorentina) al 91′ che ha spento la gioia del Fluminense che era passato in vantaggio al 16’ con Carleto, e Corinthians – Vasco Da Gama finita 1-0 grazie alla rete di Josè Paulo Bezerra Maciel Junior in arte Paulinho (centrocampista classe 1988 seguito dall’Inter) che all’88’ ha fatto saltare in piedi lo stadio con il colpo di testa che ha deciso partita e qualificazione, dato che la gara di andata era terminata 0-0, hanno completato il quadro le sfide Santos – Velez Sarsfield e Universidad – Libertad.

    Se nei primi due match le reti arrivate nei minuti finali hanno evitato la lotteria dei calci di rigore, la stessa cosa non è successa nelle altre due gare di qualificazioni alle semifinali di Copa Libertadores, infatti il Santos, detentore della Copa, ha avuto la meglio sugli Argentini del Velez Sarsfield ai calci di rigore, dopo che un gol siglato da Alan Kardec al 76′ aveva pareggiato i conti con la gara d’andata terminata 0-1. Neymar nei primi minuti di gara viene disinnescato dall’ottimo Gino Peruzzi che ne limita il raggio d’azione. Ma al minuto 39′ il ventenne astro nascente del Santos serve Elano il quale viene travolto al limite dell’area dal portiere avversario, Marcelo Barovero, costringendolo al cartellino rosso lasciando il Velez in 10 uomini. Il Santos spinge sull’acceleratore alla ricerca del gol che consentirebbe ai brasiliani di deidere la gara ai calci di rigore e si fa pericoloso con Alan Kardec che prima, ad un quarto d’ora dal termine della partita, impegna il portiere e quattro minuti dopo, al termine di uno scambio tra Neymar, Ganso e Leo, sigla la rete del vantaggio destinando l’esito della gara e della qualificazione ai tiri dagli undici metri. Per il Velez fatali gli errori dal dischetto di Canteros e Papa mentre il Santos non ne fallisce uno centrando così la semifinale nella quale incontrerà i connazionali del Corinthians.

    Alan Kardec © NELSON ALMEIDA/AFP/GettyImages

    Anche la sfida all’Estadio Nacional si decide ai rigori, la sfida infatti tra Universidad de Chile e Libertad finisce 1-1. Paladino della gara è Johnny Herrera, il portiere dell’Universidad rendendosi protagonista di due strepitose parate nelle battute finali della partita prima con una grande intervento su Pablo Velazqueze e poi la decisiva prodezza sul rigore di Victor Ayala. I padroni di casa avevano sbloccato la situazione al 17′ con Marcelo Diaz ma cinque minuti più tardi i conti venivano pareggiati da una punizione del Libertad che veniva deviata nella propria rete da Osvaldo Gonzalez. Tutto da rifare e gara decisa dai calci di rigore: tutti a bersaglio quelli dell’Universidad, mentre Ayala si deve arrendere di fronte al gran balzo di Herrera. In semifinale i Cileni se la vedranno contro gli argentini del Boca Juniors.

    Questo il programma completo delle gare di semifinale di Copa Libertadores

    Andata 13-06-2012

    Boca Juniors – Universidad De Chile
    Santos – Corinthians

    Ritorno 21-06- 2012

    Universidad De Chile – Boca Juniors
    Corinthians – Santos

  • Napoli, Vargas gol da fenomeno. Video

    Napoli, Vargas gol da fenomeno. Video

    Eduardo Vargas al Napoli è al momento il più grande colpo di mercato del calcio italiano. La società cara al presidente De Laurentiis come avviene oramai da diverso tempo è brava ad anticipare le mosse delle concorrenti portando alle pendici del Vesuvio giocatori consoni al progetto tattico ideato da Mazzarri ma sopratutto prospetti interessanti che permettono di sognare in un futuro ancora più roseo. In questi giorni di festa e senza calcio giocato in rete e sulla carta stampata si sono accesi i dibattiti sul valore di Eduardo Vargas e se il suo arrivo implicherà la cessione di un big in rosa. Il nome più gettonato per la cessione è quello di Lavezzi accostato all’Inter per la prossima stagione ma con estimatori oramai in ogni parte d’Europa con le sirene della Premier League sempre più frequenti.

    Eduardo Vargas saluta i suoi tifosi con un gran gol | ©RODRIGO BUENDIA/AFP/Getty Images
    Come dimostra il caso Hamsik nella scorsa stagione, costretto a rimanere e adesso fresco di rinnovo, strappare giocatori al Napoli e a De Laurentiis è una missione assai difficile ma pur ammettendo che un pezzo pregiato possa esser affascinato da proposte allettanti e più redditizie il modo migliore per sostituirlo è sicuramente investendo su giocatori di valore ed Eduardo Vargas ne è sicuramente uno. L’attaccante dopo una stagione strepitosa che gli è valso il ruolo di principale antagonista di Neymar al Pallone d’Oro del Sud America per convincere anche i più scettici ha deciso di salutare i suoi vecchi tifosi trascinando la sua squadra alla vittoria nel torneo di Clausura segnando un gol fantastico nella partita tra Universidad del Cile e il Cobreloa: discesa di 40 metri e fantastico pallonetto che lascia senza scampo il portiere. Che dire, un biglietto d’addio d’autore, ma anche una presentazione in grande stile che fa sognare Napoli avendo adesso a disposizione un attacco veramente atomico con Cavani terminale offensivo e Lavezzi, Pandev e Eduardo Vargas appunto a suonar la carica.

    Video Eduardo Vargas il gol d’addio all’Universidad del Cile
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  • Eduardo Vargas “ho scelto Napoli, arrivo a gennaio”

    Eduardo Vargas “ho scelto Napoli, arrivo a gennaio”

    Fine del tormentone Eduardo Vargas. Il giovane attaccante cileno eroe della Coppa Libertadores con le undici reti messe a segno con la maglia dell’Universidad de Chile è un giocatore del Napoli. L’accordo tra il club del presidente De Laurentiis, il giocatore e il club cileno era raggiunto già dallo scorso venerdì anche se negli ultimi due giorni sia Chelsea che Inter hanno cercato di far un gioco al rialzo ingolosendo la dirigenza dell’Universidad ma trovando il netto rifiuto del giocatore. E’ infatti la decisione di Eduardo Vargas di vestire la maglia del club che fu di Maradona a dar la stoccata decisiva alla trattativa che dopo esser stata conclusa positivamente poteva interrompersi per qualsiasi cavillo o per l’apparente maggior fascino di club più titolati.

    Ad ufficializzare l’accordo totale è la tv cilena Chile Vision riportando una intervista di Eduardo Vargas a Radio Cooperativa “Sono felice di andare a giocare in Italia. Non ho mai pensato che la trattativa con il Napoli potesse saltare così in fretta.” L’attaccante che in Cile viene definito il nuovo Sanchez (la scheda video) ha continuato poi dicendosi orgoglioso di poter raggiungere il calcio italiano dicendosi però ansioso e nervoso in attesa dello sbarco in Italia “arriverò a Napoli i primi giorni di gennaio e mi metterò a disposizione del mister per imparare e diventare importante per il club”.

    Eduardo Vargas ©JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    L’ambientamento sicuramente non sarà semplice ma già l’aver scelto Napoli a piazze importanti come quella nerazzurra e il Chelsea di Abramovic tra l’altro prossimo avversario in Champions League, non può che far felice i tifosi. Il Napoli è oramai una certezza del calcio europeo e la capacità di trattare giocatori di un certo tipo con le big del Vecchio Continente ne è una ulteriore prova, Eduardo Vargas è costato al Napoli 15 milioni di dollari, 8 dei quali sembra siano già stati depositati nelle casse dell’Universidad.

  • Blitz Inter, Eduardo Vargas Napoli è giallo

    Blitz Inter, Eduardo Vargas Napoli è giallo

    Dal Cile arrivano clamorose indiscrezione intorno al nome di Eduardo Vargas. “Edu”, esterno d’attacco cileno aveva espresso le sue prime parole da giocatore partenopeo sabato sera facendo presagire un imminente annuncio ufficiale, si diceva accordo totale tra Universidad de Chile e Napoli e firma del contratto rimandata solo al lunedì ma che la trattativa fosse comunque arrivata all’accordo se ne è avuta conferma nel post match di Napoli Roma con Mazzarri, a dire il vero apparentemente non contentissimo dell’arrivo di Eduardo Vargas, aveva confermato l’intesa.

    Eduardo Vargas Inter insidia il Napoli | ©PABLO PORCIUNCULA/AFP/Getty Images
    Qualcosa però sembra stia ritardando l’ufficialità, il patron dei cileni ieri ha fatto sapere di aspettare le garanzie bancarie del Napoli per firmare l’accordo ma di pretendere il quasi totale pagamento del costo del cartellino che dovrebbe aggirarsi sugli 11 milioni di euro contro i 13,5 che riportano i quotidiani sportivi cileni.

    L’elemento di disturbo potrebbe esser però l’Inter anch’esso interessato a Eduardo Vargas e spiazzato sabato al momento dell’annuncio di accordo con il club del presidente De Laurentiis. I nerazzurri avrebbero proposto alla rivelazione dell’ultima Coppa sudamericana lo stesso trattamento economico del Napoli promettendo però un compenso maggiore all’Universidad de Chile e sopratutto accondiscendendo alla volontà del presidente di monetizzare subito l’intera somma.

    Un vero e proprio intrigo che però al momento non sembra preoccupare il Napoli forte di un accordo totale e provato dalle firme sul contratto e sui pre-accordi con il club e con il giocatore. La sensazione è però che i cileni stiano cercando di giocare al rialzo grazie alla popolarità raggiunta da Eduardo Vargas in Europa e le prospettive che su di lui prevedono un futuro roseo.

    Eduardo Vargas ricordiamo che per caratteristiche è paragonato in patria all’ex udinese e adesso campione del mondo Alexis Sanchez mentre nel Napoli potrebbe sostituire o comunque porsi come alternativa a Lavezzi per la sua capacità di spezzare l’equilibrio con importanti accelerazioni e dribbling fulminanti. Allo stesso tempo però Edu sarebbe il rinfornzo ideale per Ranieri che anche ieri ha chiesto giocatori veloci a Moratti.

  • Coppa Libertadores: Chivas in finale

    E’ il Chivas Guadalajara, squadra messicana, la prima finalista della Coppa Libertadores edizione 2010. Nella gara giocata in trasferta a Santiago del Cile, il Chivas ha battuto per 2-0 l’Universidad, formazione più accreditata per la qualificazione in finale (l’andata in Messico era finita 1-1).

    Le reti della vittoria e della storia, perchè i messicani approdano per la prima volta in finale di Libertadores, portano la firma di Baez, che apre le marcature al 22′, e di Mallagan al 54′. Il Chivas ha ora l’opportunità di portare per la prima volta la coppa in patria (nessuna squadra messicana c’è riuscita prima d’ora) dopo che nel 2005 e nel 2006 il sogno si era infranto in semifinale.

    L’avversaria in finale uscirà dal confronto dell’altra semifinale-derby in programma domani tra il San Paolo e l’Internacional di Porto Alegre che all’andata in casa si era imposto per 1-0.

  • Coppa Libertadores: l’Internacional vince il derby con il San Paolo

    Sono scattate la scorsa notte le semifinali di andata della Coppa Libertadores: la prima gara tra Chivas Guadalajara e Universidad de Chile è finita in parità per 1-1 con le reti di Rafael Olarra per i cileni e Omar Arellano Riveron per i padroni di casa che restano con l’amaro in bocca per come condotto la partita: i messicani infatti hanno dominato consapevoli che ora la qualificazione dovrà essere guadagnata in trasferta nella gara di ritorno a Santiago del Cile mertdì prossimo.

    Nell’altra gara disputata questa notte, l’Internacional di Porto Alegre fa suo il derby brasiliano contro il San Paolo di Hernanes, obiettivo di mercato della Lazio. A decidere il match la rete di Giuliano al 23′ della ripresa che consente ai biancorossi di ipotecare la finale in programma l’11 e il 18 agosto. Gara di ritorno tra sette giorni al Morumbi di San Paolo.

  • Coppa Libertadores: i risultati dei quarti. Eliminati Estudiantes e Flamengo

    Non riescono a ribaltare il risultato dell’andata il Flamengo di Adriano e i detentori del titolo dell’Estudiantes che, nonostante la vittoria rispettivamente per 2-1 sull’Universidad de Chile e sull’Internacional, vengono eliminati nei quarti di finale di Coppa Libertadores. Il San Paolo invece aveva vinto con il medesimo risultato e con i medesimi marcatori (Dagoberto e Hernanes) il derby brasiliano contro il Cruzeiro per 2-0 mentre non riesce il miracolo al Libertad di Asuncion (vittoria per 2-0) di recuperare il ko di una settimana fa subito dal Chivas di Guadalajara per 3-0.
    Nelle semifinali altro derby brasiliano tra San Paolo e Internacional mentre i cileni dell’Universidad e i messicani del Chivas si giocheranno l’altro posto per accedere alle finali. La Coppa Libertadores chiude momentaneamente i battenti per dare spazio ai Mondiali di calcio imminenti per riprendere poi a fine luglio.

    • RISULTATI RITORNO QUARTI DI FINALE

    Libertad (Paraguay) – Chivas (Messico) 2-0 (andata 0-3)
    20′ Roman, 68′ Maciel
    San Paolo (Brasile) – Cruzeiro (Brasile) 2-0 (andata 2-0)
    24′ Hernanes, 53′ Dagoberto
    Universidad de Chile (Cile) – Flamengo (Brasile) 1-2 (andata 3-2)
    45′ Vagner Love (F), 73′ Montillo (U), 79′ Adriano (F)
    Estudiantes (Argentina) – Internacional (Brasile) 2-1 (andata 0-1)
    19′ Gonzalez (E), 22′ Perez (E), 88′ Giuliano (I)

    • Programma delle semifinali (andata 27 luglio – ritorno 5 agosto)

    Chivas (Messico) – Universidad de Chile (Cile)
    San Paolo (Brasile) – Internacional (Brasile)

    • Programma delle finali (andata 11 agosto – ritorno 18 agosto)

    Gli highlights delle partite

    UNIVERSIDAD DE CHILE – FLAMENGO 1-2

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    ESTUDIANTES – INTERNACIONAL 2-1

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    SAN PAOLO – CRUZEIRO 2-0

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    LIBERTAD – CHIVAS 2-0

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