Tag: unicredit

  • La Roma agli americani, ecco il comunicato ufficiale

    La Roma agli americani, ecco il comunicato ufficiale

    Arriva a notte inoltrata il comunicato stampa congiunto che sancisce l’accordo tra Unicredit, Italpetroli e DiBenetto per il passaggio di consegne della maggioranza del pacchetto azionario della Roma Calcio alla cordata americana capitanata da Thomas DiBenedetto.

    In attesa del passaggio di consegne ufficiale (ci vorranno circa 20 giorni) adesso si potrà capire quali saranno le strategie di mercato a partire dal ruolo di direttore generale conteso da Montali e Baldini a quello di tecnico. Di seguito vi riportiamo il comunicato:

    “Compagnia Italpetroli S.p.A., UniCredit S.p.A. e Di Benedetto AS Roma LLC comunicano che le negoziazioni che hanno avuto luogo a Roma in questi giorni hanno portato alla definizione dei termini fondamentali dell’operazione di acquisizione della partecipazione di controllo di AS Roma S.p.A.

    In base a tali intese, la acquisizione dovrebbe essere completata da una società partecipata al 60% dalla Di Benedetto AS Roma LLC ed al 40% da UniCredit S.p.A.; si prevede la possibilità che UniCredit possa cedere una parte della propria quota ad altri investitori strategici italiani.
    Nei prossimi giorni si procederà alla stesura delle versioni definitive degli accordi ad oggi raggiunti, che prevedono anche impegni per il rafforzamento e lo sviluppo futuro della AS Roma. La firma degli accordi è prevista entro i successivi venti giorni, al fine di consentire alla Di Benedetto AS Roma LLC di presentare le garanzie convenute con riferimento all’adempimento degli impegni negoziati. Sino all’acquisizione di dette garanzie ed alla sottoscrizione degli accordi, non saranno forniti altri dettagli in merito al contenuto degli stessi”.

  • DiBenedetto sbarca a Fiumicino, l’assalto dei cronisti. Video

    DiBenedetto sbarca a Fiumicino, l’assalto dei cronisti. Video

    Forse solo adesso iniziaerà a rendersi conto di cosa vorrà dire acquisire le azioni della Roma Calcio. DiBenedetto come ampiamente anticipato è sbarcato a Fiumicino e in questo momento sarà in trattativa con Unicredit per portare a compimento il passaggio di consegna e diventare finalmente il nuovo presidente della Roma Calcio. Un solo tifosi a Fiumicino ma tanti cronisti impegnati ad estorcergli qualche dichiarazione.

    Le riprese di Vocegiallorossa
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    Le riprese di Sky
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  • Cessione Roma, lunedì la firma tra Di Benedetto e Unicredit

    Cessione Roma, lunedì la firma tra Di Benedetto e Unicredit

    All’inizio della prossima settimana la Roma sarà americana. E’ previsto infatti per lunedì 28 marzo l’incontro tra l’acquirente Thomas Di Benedetto e Unicredit per il passaggio della maggioranza delle quote societarie, il 60%, nelle mani dell’imprenditore statunitense ma di chiare origini italiane facente capo ad una cordata americana.
    Lo scrive stamane il Messaggero che anticipa inoltre l’indiscrezione che l’atto ufficiale e il passaggio di consegne avverrà nella capitale e non a New York come ipotizzato giorni fa.

    Di Benedetto sarà in Italia nel weekend per formalizzare l’acquisto che era slittato diversi giorni addietro per questioni burocratiche. La nuova proprietà, che dovrebbe spendere all’incirca la cifra di 120 milioni di euro per l’operazione, inizierà così a programmare la prossima stagione cercando di piazzare in estate qualche colpo di mercato importante per presentarsi ai nuovi tifosi con il giusto biglietto da visita.
    Ad Unicredit resterà invece il 40%, condizione necessaria che la banca si era riservata per avviare l’operazione di cessione, e parte di questo pacchetto di quote verrà ceduto nell’arco di un triennio ad un imprenditore italiano. Uscirà così di scena definitivamente dopo 18 lunghi anni alla guida del club capitolino la famiglia Sensi.

  • Di Benedetto parla da presidente: “faremo una grande Roma”

    Di Benedetto parla da presidente: “faremo una grande Roma”

    Roma 2000 ha dato l’ok adesso gli americani avranno 30 giorni di tempo per completare l’offerta e diventare proprietari della As Roma Calcio. L’ambiente giallorosso vive un momento altalenante in campionato e già questa sera è di fronte ad un ostacolo importante per gli obiettivi stagionali.

    Per il futuro c’è però tanto entusiasmo con la Roma finalmente padrona del suo destino e non alla perenne ricerca di rattoppare un bilancio con qualche cessione eccellente. Ad infiammare i sogni dei tifosi ci sono le parole di Di Benedetto “Continueremo a lavorare per concludere con successo le negoziazioni il più presto possibile. I miei partner in questa iniziativa rappresentano il più alto livello di professionalità ed entusiasmo e siamo rappresentati da investitori con grande esperienza sia nel mondo dello sport che della finanza” – il capostipite della cordata a stelle e strisce ha poi aggiunto – “Unicredit, Rothschild e l’attuale proprietà dell’As Roma per il duro lavoro portato avanti insieme fino a questo momento. Siamo onorati che la nostra offerta sia stata scelta come la migliore. Quanto prima intendiamo avviare in nostro progetto di crescita che mira a valorizzare la società e la squadra non perdendo di vista il fatto che agiremo come custodi di questa grande squadra nel nome dei cittadini di Roma e di tutti i tifosi della As Roma”

  • Cessione Roma: Di Benedetto in vantaggio su Angelucci

    Cessione Roma: Di Benedetto in vantaggio su Angelucci

    E’ tutto da prender con le pinze e la clamorosa smentita del fondo arab di Aabar ne sono la prova, ma le indiscrezioni vogliono la cordata americana capeggiata dall’italo americano Thomas Di Benedetto in vantaggio sulla famiglia Angelucci.

    E’ questo ciò che trapela dal palazzo di Unicredit dove oggi pomeriggio con la presidente Sensi in videoconferenza si sono aperte le buste delle cinque offerte d’acquisto della As Roma Calcio. Pare che una proposta d’acquisto sia già stata scartata mentre tre delle restanti quattro paiono ben formulate e con gli americani in vantaggio sugli italiani e sul fondo lussemburghese.

    Una confessione delll’a.d. di banca Unicredit, Ghizzoni, potrebbe aiutare ad intuire il vantaggio degli americani in quanto ha ipotizzato, cosi come chiesto da Di Benedetto, che Unicredit possa rimanere come socio di minoranza e partecipare alla ricapitalizzazione.

  • Aabar si chiama fuori, chi è che gioca con la Roma?

    Aabar si chiama fuori, chi è che gioca con la Roma?

    Aabar non ha formulato nessuna offerta per l’acquisto della Roma. A smentire l’interesse del fondo di investimento arabo è Mohamed Al-Husseiny, Chief Executive Officer del fondo azionista al 4,99 per cento di Unicredit “Sono in grado di confermare che i recenti colloqui e speculazioni su Aabar interessato di acquistare l’AS Roma sono infondate: Aabar non ha presentato un’offerta di acquisto per la Roma e non intende farlo in futuro”.

    Ma se non ci sono gli arabi dietro la Claraz SA a chi appartiene questa offerta? E sopratutto chi ha interesse a metter in mezzo i sultani di Abu Dabi? Andando a ritroso si vedono ancora una volta delle analogie con la vicenda Soros, la trattativa si bloccò ad un passo dalla firma per la clamorosa indiscrezione di una cordata araba pronta ad alzare l’offerta, gli arabi non uscirano mai allo scoperto ma la trattativa con Soros si arenò e la Roma restò in mano alla famiglia Sensi.

    La presenza ventilata di Aabar potrebbe questa volta scoraggiare Di Benedetto e la cordata americana a tutto vantaggio di Antonio Angelucci, imprenditore con interessi nella sanità ed editore. Domani Rothschild, Unicredit e Roma 2000 inizieranno a vagliare le offerte e si scoprirà se anche questa volta ci sarà un buco nell’acqua.

  • Le cinque pretendenti per la As Roma

    Le cinque pretendenti per la As Roma

    Ci siamo quasi. L’advisor Rothschild ha raccolto oggi le offerte d’acquisto per la Roma Calcio raccogliendo ben cinque adesioni: due provengono dagli arabi, l’altre è una cordata americana, ci sono poi un italiano e un gruppo europeo.

    Le proposte d’acquisto sicure erano quella degli americani capeggiati da Di Benedetto e dell’italiano Angelucci. Probabile era quella del Fondo Abaar, azionista di Unicredit con il 4,99 per cento, mentre inaspettate sono state le altre due proposte una sempre da fondi arabi mentre l’altra sarebbe capeggiata da un gruppo di imprenditori europei.

    Le proposte adesso saranno vagliate da Unicredit e dalla famiglia Sensi e presto la ROma avrà una nuova proprietà.

  • Acquisto Roma: tra un italiano e un americano spunta un arabo

    Acquisto Roma: tra un italiano e un americano spunta un arabo

    Ale 18 scadeva il termine ultimo per la presentazione delle offerte d’acquisto per l’As Roma. Praticamente scontata la candidatura della cordata di imprenditori americani guidati da Thomas Di Benedetto (partner di New England Sports Ventures, società cui fanno capo sia il Liverpool sia la squadra di baseball dei Boston Red Sox) e dell’imprenditore italiano Giampaolo Angelucci.

    Un pò a sorpresa si aggiunge il fondo arabo di Abu Dhabi, Aabar a riferirlo è una indiscrezione dell’Ansa e qualche rumors in ambito finanziario. L’offerta d’acquisto è arrivata attraverso una controllata lussemburghese Claraz Sa. Adesso toccherà ad Unicredit vagliare le proposte e controllare la solidità finanziaria.

  • Thomas R. Di Benedetto un americano a Roma

    Thomas R. Di Benedetto un americano a Roma

    Questa volta ci siamo. La Roma parlerà americano grazie all’ormai intesa totale tra Unicredit e Thomas R. Di Benedetto facoltoso imprenditore di origini abbruzzesi a capo del Boston Internatio­nal Group dal 1983 società con interessi nel campo immobiliare e sportivo.

    Le intenzioni di Di Benedetto è di traghettare la Roma verso acque più tranquille valorizzando l’immagine giallorossa con nuove strategie di marketing e investimenti mirati. Idee chiare e condizioni certe proposte dalla cordata americana con la richiesta ad Unicredit di rimanere come socio di minoranza e partecipare quindi alla ricapitalizzazione necessaria per aderire alle nuove regole imposte dal fair play finanziario.

    Tocca ad Unicredit decidere ma da più fronti sembra ormai capire l’imminente passaggio di consegne e la Roma potrà finalmente acquisire la tranquillità societaria necessaria per raggiungere obiettivi importanti. Segnali di svolta arrivano anche da Rosella Sensi sicura di un futuro roseo per i colori giallorossi.

  • Vendita Roma: anche Preziosi tra gli interessati

    Stando alle indiscrezioni raccolte dal Messaggero ci sarebbe anche il presidente Enrico Preziosi tra le persone interessate all’acquisto della Roma. Alla Rothschild, società incaricata della vendita, sono arrivate 23 adesioni tra le quali appunto quella del re dei giocattoli, gli italiani Angelucci e Angelini, il fondo clessidra, una serie di fondi americani ed un arabo. Tra gli interessati ci sarebbe anche l’albanese Rezart Taci conosciuto per aver cercato di acquisire il Bologna nella scorsa stagione.

    L’acquirente oltre ad una solidità economica dovrà avere un progetto serio per il club e dimostrare interesse per lo sviluppo della Roma dal punto di vista tecnico e non solo economico. L’asta dovrebbe avvenire verso la fine del mese.