Tag: ungheria

  • Londra 2012, pallamano: Norvegia e Francia centrano il bis

    Londra 2012, pallamano: Norvegia e Francia centrano il bis

    Le favorite di queste Olimpiadi di Londra 2012 per quanto riguarda i tornei di pallamano maschile e femminile riescono a conquistare il successo tanto atteso: la Francia e la Norvegia riescono infatti a bissare la medaglia d’oro di Pechino 2008, riconfermandosi così Campioni Olimpici a distanza di 4 anni dall’ultima competizione di tale importanza. A farne le spese questa volta sono rispettivamente la Svezia ed il Montenegro, le quali si sono dovute accontentare dell’argento, arrendendosi anche se di poco alle due vincenti.

    FEMMINILE: Si conclude come tutti si aspettavano il torneo olimpico di pallamano femminile a questi Giochi Olimpici di Londra 2012: ad avere la meglio tra Norvegia e Montenegro nella finale valida per la medaglia d’oro, sono le norvegesi che, con un 26-23, superano le ragazze di Adzic e vanno a bissare il primo posto di Pechino 2008. Nonostante un inizio in sordina infatti le campionesse olimpiche sono riuscite a ribaltare il 2-4 iniziale, arrivando a poco a poco a chiudere il primo tempo avanti di tre reti sul 13-10 grazie ad una strepitosa prestazione di Linn Sulland, a segno sette volte solamente nei primi 30′ di gioco.

    Norvegia Medaglia d’Oro © JAVIER SORIANO/AFP/GettyImages

    Nella ripresa le montenegrine fanno capire che non sono arrivate fino a li per lasciare vincere facile la Norvegia e, guidate dall’ottima Katarina Bulatovic, si portano sul 19-19 a 15′ dal termine del match, sorrette anche da Sonja Barjaktarovic che chiude la porta a Loke e compagne. In questi minuti inoltre la Norvegia si trova a dover fare a meno della propria trascinatrice Sulland, leggermente infortunata alla caviglia e, fino al suo rientro, fatica a trovare la via del goal: è proprio il forte terzino mancino a rimettere le cose al proprio posto nei 5′ finali dove, tornata in campo seppur dolorante, insacca la rete due volte consecutivamente, consegnando di fatto la vittoria nelle mani delle norvegesi.

    Nella partita valida per la conquista del gradino più basso del podio ad avere la meglio tra la Spagna e la Corea del Sud sono invece le iberiche che, con un 29-31 finale, conquistano un’importante medaglia di bronzo. Ottima la prova dell’intero team spagnolo che, dopo una partita al cardiopalmo, è riuscito a scalzare le coreane dal terzo posto, le quali lo conquistarono proprio a Pechino 2008 superando l’Ungheria.

    MASCHILE: Anche la Francia come la Norvegia, riesce a bissare la medaglia d’oro di Pechino 2008: in una partita combattuta il risultato finale vede infatti i francesi chiudere con un 22-21 che gli regala nuovamente il primo posto ai danni della Svezia. I ragazzi di Claude Onesta riescono quindi a centrare il pronostico che ormai tutti avevano fatto prima di questa finale: troppo forti infatti Nikola Karabatic e compagni per gli svedesi che, nonostante tutto scendono in campo con il coltello tra i denti, cercando di fare lo sgambetto ai campioni olimpici in gara.

    Francia Medaglia d’Oro © Jeff Gross/Getty Images

    Purtroppo però alla fine Niclas Ekberg e compagni si sono dovuti arrendere alla strapotenza francese che può vantare tra i tanti anche Thierry Omeyer, Luc Abalo e Michael Guigou. In ogni caso gli svedesi raggiungono un importante risultato, tornando sul podio dopo otto anni di non presenza ai Giochi Olimpici: ad Atene 2004 e Pechino 2008 infatti la Svezia non partecipò nemmeno mentre a Sydney 2000 conquistò come quest’anno la medaglia d’argento in quanto venne superata in finale dalla Russia.

    A chiudere il podio nel torneo di pallamano maschile è la Croazia che, con un 33-26 finale riesce ad imporsi sulla formazione dell’Ungheria e conquista così la medaglia di bronzo andando anche a prendersi la rivincita sul quarto posto di Pechino 2008 dove la Spagna la costrinse a rimanere ai piedi del podio.

    SPECIALE OLIMPIADI 2012

  • Under 21 Italia Ungheria 2-0, Ferrara mette la quinta

    Under 21 Italia Ungheria 2-0, Ferrara mette la quinta

    L’Italia di Ciro Ferarra conquista la quinta vittoria in altrettante mettendo una serie ipoteca sul primato del gruppo 7 di qualificazione ai play off degli Europei Under 21 di Israele 2013. Gli azzurri dopo la positiva prova di giovedi scorso in Turchia si ripeteno nella splendida cornice di pubblico offerta dallo stadio Capozza di Casarano contro una buona Ungheria.

    Rispetto alle indiscrezioni della vigilia Ferrara preferisce ancora una volta Donati a Santon sull’out destro mentre a centrocampo è costretto ad un cambio improvviso per via del forfait di Rossi sostituito egregiamente da Comi titolare per la prima volta in azzurro al pari del reggino Ragusa. In avanti invece insieme al confermatissimo Destro c’è il ritorno di Gabbiadini protagonista contro i magiari nella partita d’andata con una doppietta.

    Ciro Ferrara | ©Valerio Pennicino

    L’Ungheria sfrutta l’ormai notoria fase lenta di carburazione azzurra per farsi subito pericolosa grazie alla buona prestanza fisica di Futacs in avanti e alle interessanti geometrie del palermitano Simon. Gli azzurrini tentennano per 20 minuti ma alla prima occasione utile passano con Destro che si fa apprezzare nel ruolo di assistman e Gabbiadini lesto e a bruciare i difensori e Gulacsi. Gli azzurrini comandano adesso il gioco e vanno vicini al raddoppio con una bella girata di Destro servito questa volta da Gabbiadini. Nel finale del primo tempo ci provano gli ospiti con un bel inserimento di Beliczky ma un attento Crescenzi sventa il pericolo.

    La ripresa dopo una bella azione di Florenzi, di gran lunga il migliore in campo, l’Ungheria guadagna terreno rendendosi pericoloso ancora Beliczky e con una bella conclusione dalla distanza di Simon. Azzurri però ancora pericolosissimi con Destro smarcato da Gabbiadini ma ipnotizzato da Gulacsi. L’Italia si allunga e Ferrara inserisce Faraoni per Ragusa in modo da dar più copertura alla difesa e Florenzi va vicissimo al raddoppio con una bella conclusione da fuori. Al 33′ Paloschi rileva Gabbiadini e dopo appena 30” trova la zampata vincente che chiude di fatto la partita. Il finale di partita registra l’esordio di El Shaarawi che si mette in luce con due belle conclusioni che però trovano attento Gulacsi.

    Italia supera dunque un altro esame dimostrando alternative e coesione nel gruppo ma lanciando anche un messaggio a tutte le società che si rivolgono all’estero per far mercato. Ottima la prova di Florenzi autentico uomo ovunque per l’undici azzurro ma perfetta anche la prova di Crescenzi a sinistra e di Comi in mediana.

    Under 21 Italia Ungheria 2-0 video youtube
    [jwplayer config=”120s” mediaid=”105360″]

    Il commento di mister Ferrara nel post partita

    “E’ stata una partita dura per la disposizione dei nostri avversari, che hanno basato il loro gioco tutto sulle ripartenze. Noi però abbiamo trovato i due gol senza concedere nulla. Per l’Italia questi tre punti erano importantissimi, è una vittoria che chiude un 2011 ricco di soddisfazioni per i ragazzi, che voglio ringraziare davvero per quanto stanno facendo. Chi è entrato in campo nel corso della partita, nel corso delle gare giocate, ha dato il massimo. Lo spirito che mettono i miei calciatori in allenamento, che ci consente di lavorare nel modo giusto, sono i nostri segreti. Posso contare su un gruppo molto valido, di grandissimi professionisti che stanno ripagando in pieno l’affetto del pubblico, al quale dico a mia volta grazie per il calore ricevuto. Ora abbiamo tutto il tempo per pensare all’Irlanda e, attraverso qualche amichevole nei prossimi mesi, crescere ancora. Una sfida è già in programma con la Francia a febbraio, questi appuntamenti ci serviranno per consolidare il gruppo, ma anche per studiare nuove soluzioni”.

  • Italia Ungheria Under 21, torna Gabbiadini debutta Ragusa

    Italia Ungheria Under 21, torna Gabbiadini debutta Ragusa

    Dopo la bella vittoria in Turchia firmata a dalla doppietta di Mattia Destro ma anche dalle belle parate di Francesco Barda la nazionale di Ciro Ferrara sarà questo pomeriggio impegnata a Casarano nel match tra Italia Ungheria Under 21. In caso di vittoria gli azzurrini metterebbero una serie ipoteca sulla qualificazione al prossimo Europeo di categoria inanellando la quinta vittoria consecutiva.

    L’Ungheria, battuta all’andata sul proprio campo per tre a zero grazie alle doppietta di Gabbiadini e alla rete di Borini, è un avversario temibile e proprio a tal proposito Ciro Ferrara cerca di placare l’entusiasmo dei suoi cercando di migliorare la fase d’approccio alla partita che nelle precedenti partite ha visto gli azzurri sempre in affanno. Allo stadio Capozza questo pomeriggio ci sarà il tutto esaurito per gli azzurrini che da par loro vorranno ringraziare con una buona prestazione il calore che la Puglia gli ha riservato in questi giorni.

    Gabbiadini Destro Under 21 | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Senza Borini, Insigne e Saponara Ciro Ferrara ritrova quest’oggi Manolo Gabbiadini che andrà a far coppia in attacco con Mattia Destro formando una coppia ben assortita ma sopratutto devastante in zona gol. Per il resto la formazione dovrebbe vedere la conferma di Bardi in porta, in difesa è possibile il rientro di capitan Santon a destra mentre confermatissimo è Crescenzi sull’out sinistro. La coppia centrale sarà ancora una volta formata da Capuano e Caldirola. Il centrocampo vede la conferma di Rossi e Marrone in mediana il positivo Florenzi a sinistra mentre sulla destra potrebbe debuttare dal primo minuto Antonino Ragusa esploso durante questa stagione con la maglia della Reggina e autore di un ottimo assist per Destro in Turchia. Ancora panchina dunque per El Shaarawi e per Paloschi.

    Qualche problema di formazione anche per Antal. Il tecnico magiaro dovrà fare a meno degli infortunati Iszlai e Kovacs e dello squalificato Thalti schierando un dinamico 4-2-3-1 con Futacs punta avanzata e l’interessante Gosztonyi libero di svariare partendo dalla trequarti.

    ITALIA UNGHERIA UNDER 21: LE PROBABILI FORMAZIONI (ORE 17)
    ITALIA (4-4-2):
    Bardi; Santon, Capuano, Caldirola, Crescenzi; Ragusa, Rossi, Marrone, Florenzi; Gabbiadini, Destro. A disposizione: Pinsoglio, Donati, Bertolacci, Faraoni, Crimi, El Shaarawi, Paloschi. Allenatore: Ferrara

    UNGHERIA (4-2-3-1): Gulacsi; Szokol, Fiola, Kadar, Svab; Simon, Hidi; Bodi, Gosztonyi, Balazs; Futacs. A disposizione: Jova, Fodor, Kalnokikis, Windecker, Gyurcso, Beliczky, Balajti. Allenatore: Antal

  • Gabbiadini, Borini è bella la giovine Italia. Video

    Gabbiadini, Borini è bella la giovine Italia. Video

    E’ partita ieri con un roboante tre a zero in Ungheria l’avventura sulla panchina azzurra di Ciro Ferrara. L’ex tecnico bianconero chiamato a risollevare le sorti e l’onore dell’Italia dopo la deludente eliminazione dagli Eurepei e la conseguente estromissione dalle Olimpiadi ha dimostrato di aver utilizzato l’anno a disposizione per creare un gruppo ben messo in campo, affiatato e con delle interessanti trame di gioco.

    Manolo Gabbiadini ©Dino Panato/Getty Images
    Il tre a zero in terra magiara è importante, ovviamente per la classifica, ma sopratutto per capire che con la programmazione e le idee chiare il nostro movimento calcistico può avere nuovo lustro. Ottima la prova degli azzurrini trascinati dalla personalità di un rinato Santon, dalla consistenza di Marrone in mediana ma sopratutto da un attacco che ha tutte le carte in regola per diventare devastante. Il potenziale a disposizione di Ferrara è notevole ieri infatti toccato a Paloschi e Destro star fuori e a Macheda addirittura a casa. In campo però Gabbiadini e Borini hanno dimostrato una ottima intesa e sopratutto hanno messo a segno i primi gol. Di seguito il video Youtube. [jwplayer config=”60s” mediaid=”95064″]

  • Under 21, tris azzurro in Ungheria. Gran debutto per Ferrara

    Under 21, tris azzurro in Ungheria. Gran debutto per Ferrara

    Quando le cose non sono affidate al caso e si ha il tempo di programmare e crescere i risultati sono quasi sempre positivi. Non poteva esser migliore il debutto azzurro di Ciro Ferrara, la sua Under 21 parte con un netto 0-3 in Ungheria che fa ben sperare per il futuro dell’Italia. Oltre al risultato, comunque prestigioso e positivo considerato oltretutto la differenza di condizione degli avversari, la vittoria è importante perchè è avvenuta attraverso un gioco corale che ha dato l’impressione di una squadra organizzata e affamata di risultati. L’ex tecnico bianconero mescola un pò le carte mandando addirittura in tribuna D’Alessandro sempre titolare nell’ultimo anno e scegliendo Gabbiadini come partner d’attacco del neo giallorosso Borini.

    Ciro Ferrara ©Paolo Bruno/Getty Images
    In mediana con Marrone ci sono Rossi, Saponara e l’ottimo Florenzi. Davanti a Pinsoglio fanno ottima guardia Caldirola e Capuano mentre Santon e Crescenzi hanno ben figurato sulle fasce. Dopo un primo tempo giocato bene ma avaro di gol per l’imprecisione di Gabbiadini, la sfortuna di Borini e le grandi qualità di Gulacsi, portiere scuola Liverpool, ha fatto da contraltare la ripresa sbloccata subito dall’ottimo Gabbiadini su assist di Florenzi al termine però di una bella sgroppata di capitan Santon. Il bomber atalantino chiude la gara segnando anche il raddoppio con un tiro dalla distanza è poi Borini a segnare la rete del tris propiziata dal neo entrato Destro. Ottimo l’esordio azzurro che mostra le qualità dei nostri giovani spesso troppo vituperati dai club. Il potenziale in mano a Ferrara è importante sopratutto in attacco dove ai marcatori di oggi si aggiungono Destro, Paloschi e Macheda ai quali potrebbe poi aggiugersi presto anche EL Shaarawy.

  • Under 21, il riscatto azzurro parte dall’Ungheria

    Under 21, il riscatto azzurro parte dall’Ungheria

    Dopo un anno di amichevoli ed esperimenti oggi l’Under 21 di Ciro Ferrara farà il suo debutto in una partita ufficiale. Dagli azzurrini, volati in Ungheria per il primo impegno nel girone di qualificazione agli Europei del 2013, ci si aspetta un pronto riscatto per far dimenticare in fretta le cocenti delusioni per la mancata partecipazione all’ultimo Europeo e la conseguente assenza anche alle Olimpiadi del prossimo anno.

    Fabio Borini ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Quello contro i magiari questo pomeriggio alle 15, diretta Rai Tre, non sarà un impegno facile per la differenza di preparazione dovuta al ritardo di inizio del nostro campionato rispetto a quello dei paesi del nord Europa ma anche perchè i padroni di casa hanno subito un ko nella loro partita d’esordio in Irlanda. Ferrara non potrà contare sull’acciaccato Fabbrini ma nutre tanta fiducia nei suoi ragazzi cresciuti insieme in quest’ultimo anno. La formazione dovrebbe vedere il “solito” 4-4-2 con Pinsoglio in porta, capitan Santon e Crescenzi sugli esterni bassi, Cardirola e Capuano centrali. Centrocampo con Marrone in regia e Bertolacci a suo fianco a sostegno di Paloschi e Borini in attacco ci saranno D’Alessandro e Saponara. Queste le parole di Ciro Ferrara in conferenza stampa: “Abbiamo disputato tanti test impegnativi ci siamo contrapposti ad avversari che rappresentano il panorama calcistico mondiale, quindi abbiamo avuto modo di confrontarci con squadre di grande spessore. Ora siamo pronti per quello che è l’appuntamento più importante; siamo all’inizio di un nuovo biennio, fiduciosi anche in virtù del fatto che abbiamo avuto la possibilità di lavorare tanto insieme, cosa che ci ha offerto l’opportunità di conoscerci meglio”.

  • Luca Antei, la novità di Ferrara per l’Ungheria

    Luca Antei, la novità di Ferrara per l’Ungheria

    In questi giorni il progetto Roma è messo sotto accusa per via delle scelte di Luis Enrique. Il tecnico asturiano dimostra carattere trattando tutti i giocatori allo stesso modo tanto da trovar le antipatie di chi vede Totti come un intoccabile. Il progetto ideato dagli americani intorno a Sabatini e Luis Enrique e prevere, in pieno stile blaugrana, la valorizzazione del settore giovanile e quello giallorosso merita davvero di esser esaltato per i risultati conseguiti e per il grosso numero di talenti che sono pronti a prender il volo.

    ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Da capitan Florenzi fino a Caprari, il metronomo Viviani e adesso è il momento di Luca Antei difensore centrale di grande affidabilità premiato da Ciro Ferrara con la prima convocazione nell’Under 21 per un impegno ufficiale. Dopo le delusioni degli ultimi anni l’ex tecnico bianconero è chiamato alla rifondazione del gruppo e alla conquista dei prossimi europei. Antei è la grande novità, poi ci sono le conferme per il giovanissimo Bardi talentuoso portiere tornato in prestito a Livorno dopo aver disputato il campionato Primavera con l’Inter. Di seguito i 22 convocati di Ferrara per l’appuntamento del 6 settembre affronteranno Szekesfehervar contro i pari età dell’Ungheria. Portieri: Bardi (Livorno), Colombi (Juve Stabia), Pinsoglio (Pescara); Difensori: Antei (Roma), Caldirola (Inter), Capuano (Pescara), Crescenzi (Bari), Donati (Padova), Faraoni (Inter), Santon (Inter); Centrocampisti: Bertolacci (Lecce), D’Alessandro (Verona), Fabbrini (Udinese), Florenzi (Crotone), Marrone (Juventus), Rossi Fausto (Vicenza), Saponara (Empoli), Soriano (Sampdoria); Attaccanti: Borini (Parma), Destro (Siena), Gabbiadini (Atalanta), Paloschi (Chievo Verona).

  • Gol e spettacolo tra Olanda e Ungheria (5-3), la Spagna supera la Lituania

    Gol e spettacolo tra Olanda e Ungheria (5-3), la Spagna supera la Lituania

    Festival del gol all’Amsterdam Arena dove, nel match valido per il raggruppamento E, l’Olanda punisce l’Ungheria con il risultato tennistico di 5-3 al termine di una partita spettacolare e rocambolesca. I padroni di casa, che con questa vittoria salgono a quota 18 punti e procedono a punteggio pieno, aprono le danze con Van Persie ma subiscono il ritorno degli ungheresi nei primi 5 minuti della seconda frazione di gioco con l’attaccante del Bari Rudolf e con il centrocampista del Fulham Gera; Sneijder riporta la situazione in parità dopo appena 60 secondi, controsorpasso Olanda con Van Nistelrooy e pari, 3-3, ancora di Gera prima che Kuyt con due reti al 78′ e all’81’ chiuda il match in favore degli Orange.

    L’altra big in campo stasera era la Spagna impegnata in Lituania: le Furie Rosse tornano a casa con i 3 punti in tasca e, come l’Olanda, navigano a punteggio pieno nella classifica del Gruppo I (15 punti in 5 gare giocate): di Xavi, Mata e un’autorete di Kijanskas le marcature spagnole.

    Nel Gruppo dell’Italia, che stasera ha vinto in amichevole in Ucraina per 2-0 grazie alle reti di Giuseppe Rossi, obiettivo di mercato numero 1 del Barcellona, e dello juventino Matri, arrivano due pareggi per Serbia e Slovenia, nelle rispettive partite, favorevolissimi agli azzurri che ora si trovano a +5 sulle nazionali appena citate e con una gara in meno da disputare. Se il prossimo 3 giugno gli uomini di Prandelli dovessero superare l’Estonia si troverebbero già con un piede e mezzo agli Europei di Polonia e Ucraina.

    Risultati e marcatori 6 Giornata Qualificazioni Euro 2012

    Gruppo A

    TURCHIA – AUSTRIA 2-0
    28′ Turan, 78′ Gonul
    BELGIO – AZERBAIGIAN 4-1
    12′ Vertonghen (B), 16′ Abushov (A), 32′ rig. Simons (B), 45′ Chadli (B), 74′ Vossen (B)

    Gruppo C

    ESTONIA – SERBIA 1-1
    38′ Pantelic (S), 84′ Vassiljev (E)
    IRLANDA DEL NORD – SLOVENIA 0-0

    Gruppo D

    ROMANIA – LUSSEMBURGO 3-1
    23′ Mutu (R), 21′ Gerson (L), 68′ Mutu (R), 78′ Zicu (R)

    Gruppo E

    SVEZIA – MOLDAVIA 2-1
    30′ Lustig (S), 82′ Larsson (S), 90′ Bugaev (M)
    OLANDA – UNGHERIA 5-3
    13′ Van Persie (O), 47′ Rudolf (U), 50′ Gera (U), 51′ Sneijder (O), 73′ Van Nistelrooy (O), 75′ Gera (U), 78′ Kuyt (O), 81′ Kuyt (O)

    Gruppo F
    ISRAELE – GEORGIA 1-0
    59′ Tal Ben Chaim

    Gruppo I

    REPUBBLICA CECA – LIECHTENSTEIN 2-0
    3′ Baros , 70′ Kodlec
    LITUANIA – SPAGNA 1-3
    19′ Xavi (S), 57′ Stankevicius (L), 70′ aut. Kijanskas (L), 84′ Mata (S)

    RISULTATI E CLASSIFICHE DI TUTTI I GRUPPI

  • Under 21: Ungheria – Galles 0-1. Aumentano le speranze azzurre

    Un gol di Robson Kanu al 68′ permette al Galles di espugnare il Sostoi di Székesfehérvár in Ungheria e mantenere il primo posto del girone con tre punti di vantaggio sugli azzurrini di Casiraghi.

    Per l’Italia il pareggio, forse, sarebbe stato il risultato ottimale ma la vittoria del Galles permetterà agli azzurri di esser padroni del proprio destino. Se gli azzurrini infatti batteranno gli anglosassoni martedi allo stadio Adriatico di Pescara con due gol di scarto riusciranno a qualificarsi senza dover sperare di esser ripescata per gli spareggi.

    Il Galles è comunque una squadra ostica, prolifica in attacco ed arcigna in difesa e per i ragazzi di Casiraghi non sarà certo una passeggiata anche in virtù delle assenze pesanti di Balotelli, Poli e De Silvestri alle quali si aggiunge quella di Alberto Paloschi costretto ad abbandonare il ritiro per nuovi problemi fisici.

  • Capello rivoluziona l’Inghilterra. Bocciati Joe Cole e Crouch

    Sono soltanto dieci i reduci dal Sudafrica nella lista dei 23 convocati dal ct Fabio Capello per l’amichevole di mercoledì prossimo, 11 agosto, a Wembley contro l’Ungheria.

    Don Fabio dopo la delusione mondiale riparte dai giovani chiudendo, per il momento le porte della nazionale a Joe Cole, Peter Crouch, ai portieri David James e Robert Green, Aaron Lennon, Jermain Defoe, Matthew Upson.

    Tra le novità il bomber del Fulham Bobby Zamora e i giovani talenti dell’Arsenal Gibbs e Wilshere.

    Questi i convocati di Capello:
    Portieri:
    Ben Foster (Birmingham), Joe Hart (Manchester City), Paul Robinson (Blackburn);
    Difensori: Wes Brown (Manchester United), Gary Cahill (Bolton), Ashley Cole (Chelsea), Michael Dawson (Tottenham), Kieran Gibbs (Arsenal), Phil Jagielka (Everton), Glen Johnson (Liverpool), John Terry (Chelsea);
    Centrocampisti: Gareth Barry (Manchester City), Steven Gerrard (Liverpool), Adam Johnson (Manchester City), Frank Lampard (Chelsea), James Milner (Aston Villa), Ashley Young (Aston Villa), Theo Walcott (Arsenal), Jack Wilshere (Arsenal);
    Attaccanti: Darren Bent (Sunderland), Carlton Cole (West Ham United), Wayne Rooney (Manchester United), Bobby Zamora (Fulham)