Tag: under 21

  • Gol e spettacolo, gli azzurrini di Ferrara schiantano la Svezia

    Gol e spettacolo, gli azzurrini di Ferrara schiantano la Svezia

    Hanno assistito ad una prova convincente gli spettatori di Italia Svezia Under 21 a Reggio Emilia. Gli azzurrini di Ferrara hanno messo in campo tanta grinta e qualità dando da subito una dimostrazione di forza e superiorità rispetto ai pari età svedese.

    Buone le trame di gioco e tanti giocatori recuperati sotto il piano fisico e sopratutto mentale dalla cura Ferrara. Sblocca infatti la partita Fabbrini bravo a girare in rete di testa un perfetto cross di D’Alessandro. L’ex giallorosso propizia anche il secondo gol cucendo il gioco per il promettente Marrone abile poi a pescare in area il rapace Paloschi.

    Dopo il gol Ferrara lascia il bomber rossonero, adesso al Genoa, negli spogliatoii lanciando nella mischia Borini al fianco di Macheda. Proprio il pupillo di Ancelotti propizia la rete del giocatore doriano per il tre a zero. La girandola dei cambi permette agli svedesi di accorciare le distanze con Larsson.

    Buone le prove di Crisetig e Crescenzi e le conferme di D’Alessandro e Fabbrini sugli esterni e Paloschi in avanti.

  • Under 21, Italia-Svezia: Ferrara lancia il tandem Paloschi-Borini

    Under 21, Italia-Svezia: Ferrara lancia il tandem Paloschi-Borini

    E’ un Ferrara soddisfatto e motivato quello che in conferenza stampa presenta la doppia amichevole della sua Nazionale contro Svezia questa sera e Germania martedì prossimo. I giovani azzurri stanno proseguendo il cammino verso le qualificazione all’Europeo del 2013 che partiranno a settembre, Ferrara più che su un giocatore punta dritto verso la coesione e lo spirito di squadra cercando di amalgamare il gruppo e renderlo unito.

    “Vedo i ragazzi molto stimolati
    – dice Ferrara – contenti di far parte di questa nazionale: c’è grande armonia, un significativo senso di appartenenza alla maglia azzurra e questo è fondamentale. La motivazione, la voglia, il senso del gruppo: questo è già un ottimo inizio. Stiamo lavorando molto bene, è tra l’altro la prima volta che possiamo stare insieme per un periodo più lungo ed è un aspetto importante perchè possiamo curare molti altri fattori

    “Pian piano – continua l’ex bianconero – stiamo costruendo il gruppo che cercheremo di portare avanti; anche se in queste partite amichevoli ci saranno ancora avvicendamenti nelle convocazioni, la squadra ce l’ho già in testa. Abbiamo due gare molto impegnative: le squadre che affronteremo domani e martedì prossimo non parteciperanno alla fase finale dell’Europeo 2011 e questo vuol dire che sono anche loro due formazioni completamente rinnovate. Siamo sereni, tranquilli e ci stiamo preparando al meglio al doppio appuntamento, stiamo lavorando per arrivare ad ottenere dei risultati importanti; pur essendo delle amichevoli, ho detto più volte ai ragazzi che comunque avremo davanti avversari da battere, cercando di trovare anche le soluzioni giuste per arrivare sempre alla vittoria”

    Questa sera dovrebbero giocare dal primo minuto il rientrante Paloschi e Fabio Borini protagonista con una doppietta all’esordio con lo Swansea. Nel 4-4-2 di Ferrara la fantasia trova posto sulle fasce con la presenza di D’Alessandro e Fabbrini, durante il match potrebbero trovare spazio i promettenti giovani nerazzurri Bardi e Crisetig.

  • Under 21: Ferrara premia Bardi. Paloschi torna in azzurro

    Under 21: Ferrara premia Bardi. Paloschi torna in azzurro

    Due novità assolute tra i convocati di Ciro Ferrara per il doppio impegno “amichevole” dell’under 21 contro Svezia e Germania. I volti nuovi sono Rossi e Bardi estremi difensori di Atalanta e Inter, per Bardi è un premio dopo l’exploit al Torneo di Viareggio dove ha ottenuto il riconoscimento come miglior portiere.

    Sempre dalla Primevera dell’Inter viene convocato il centrocampista Crisetig, in avanti si rivede Paloschi dopo i tanti infortuni stagionali.

    Questa la lista dei giocatori convocati:
    Portieri: Bardi (Inter), Pinsoglio (Esperia Viareggio), Rossi (Atalanta). Difensori: Biraghi (Inter), Caldirola (Vitesse), Camporese (Fiorentina), Crescenzi (Crotone), Donati (Lecce), Faraoni (Inter), Mori (Empoli).
    Centrocampisti: Crisetig (Inter), D’Alessandro (Livorno), Fabbrini (Empoli), Marrone (Siena), Misuraca (Vicenza), Rizzo (Reggina), Romizi (Reggiana), Saponara (Empoli), Soriano (Empoli). Attaccanti: Borini (Swansea City), Gabbiadini (Cittadella), Macheda (Sampdoria), Paloschi (Genoa).

  • La proposta di Prandelli: un Under 21 in B

    La proposta di Prandelli: un Under 21 in B

    Basta guardare un pò in casa degli altri per capire che il sistema calcio italiano è ormai obsoleto e necessità di nuovi stimoli per tornare ad alti livelli sia a livello di clubs sia per quanto riguarda la nazionale. Stendendo un velo pietoso sulla Champions League dove l’Italia può “vantare” la sola presenza dell’Inter (arrivata in maniera più che fortunosa), ripensiamo all’ultimo Mondiale vinto dalla Spagna prevalentemente formata da giocatori sbocciati nelle giovanili (soprattuto dalla “cantera” del Barcellona) e poi valorizzati dalle società d’appartenenza o da i clubs bravi a scovarli in età giovanissima.

    Sul secondo gradino del podio si è piazzata l’Olanda, da sempre attentissima al lavoro sui giovani calciatori che vengono poi venduti alle società di mezzo mondo. Ultima ma non ultima la Germania dei vari Muller, Ozil, Kross, Schweinsteiger solo per citarne qualcuno. Un’andamento, che esclusa l’Olanda che ha un campionato nazionale meno importante, si riflette anche nelle squadre di clubs.


    LA PROPOSTA – Allora ecco la proposta di Cesare Prendelli e Demetrio Albertini di formare una squadra azzurra Under 21 che prenderebbe parte al campionato di Serie B. La proposta è stata presentata nelle sedi opportune e si attendende la decisione del Consiglio Federale. L’idea trova anche il placet di Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili, che parla anche di un progetto più ampio su tutto il settore giovanile con l’abbassamento dell’età massima dei giocatori del campionato Primavera (adesso fissata a 21 anni).

  • Macheda su rigore, l’Under 21 batte l’Inghilterra

    Macheda su rigore, l’Under 21 batte l’Inghilterra

    Seconda vittoria su due per l’Under 21 guidata da Ciro Ferrara. Gli azzurrini hanno battuto in amichevole oggi pomeriggio ad Empoli i pari età dell’Inghilterra per 1-0 grazie alla rete a due minuti dal termine di Federico “Chicco” Macheda su calcio di rigore.

    Buon test questo per la Nazionale guidata dal giovane ct ex Juventus: nel primo tempo, avaro di emozioni, l’undici di Ferrara ha tenuto bene il campo ma il tandem d’attacco Misuraca – Macheda non è riuscito a scardinare la difesa inglese.
    Nella ripresa la gara si fa più vivace soprattutto nei minuti finali quando Pinsoglio si esalta per due volte su Sinclair, entrato in campo da pochi minuti. Poi il fallo da rigore su Giannetti e il penalty trasformato con freddezza da Macheda, al suo terzo centro in 6 presenze in Nazionale, tutte e tre arrivate sotto la gestione Ciro Ferrara.

    Il tabellino
    ITALIA – INGHILTERRA 1-0
    88′ rig Macheda
    ITALIA (4-4-2): Pinsoglio; Santon (65′ Biraghi), Camporese, Caldirola, Crescenzi; D’Alessandro (45′ Saponara), Soriano (61′ Rizzo), Fabbrini (46′ Donati); Macheda (91′ Mori), Misuraca (61′ Giannetti).
    Allenatore: Ferrara
    INGHILTERRA (4-4-2): Fielding; Naughton, Rodwell (12′ Cock), Mee, Bennet; Albrighton (73′ Sinclair), McEachran (83′ Tripper), Muamba, Lansbury (60′ Rodriguez); Delfouneso (60′ Howson), Vaughan (Oxlade-Chamberlain).
    Allenatore: Pearce
    Arbitro: Lahoz

  • Gli azzurrini di Ferrara all’esame Inghilterra

    Gli azzurrini di Ferrara all’esame Inghilterra

    Domani pomerggio alle ore 15 Ciro Ferrara guiderà per la seconda volta al Castellani di Empoli l’Italia Under 21 contro l’Inghilterra di Stuart Pearce ritenuta la migliore selezione giovanile d’Europa.

    Il gruppo azzurro è in piena fase di costruzione e questi appuntamenti servono per creare il gruppo e capire chi sarà importante per riportare l’Italia nel gotha del calcio dopo le ultime deludenti esclusioni. Ferrara ripone piena fiducia di Davide Santon che nonostante la bocciatura nerazzurra sarà capitano “Gli ho parlato e ho trovato grande disponibilità: questo è fondamentale per lui e per la squadra. E’ andato a Cesena per rimettersi in gioco e sa che anche l’Under per lui è una possibilità per tornare in alto. Ha vissuto e sta vivendo un periodo particolare, ma è normale con la notorietà che gli è piovuta addosso a 17 anni: non è facile e in più ha avuto anche degli infortuni. Sarà il nostro capitano, voglio recuperarlo perché ha un grande avvenire

    L’ex tecnico bianconero svela di contare sui recuperi di Destro e Paloschi per l’attacco e ripone molta fiducia in Macheda “Paloschi? Viene da un infortunio lungo, ma ha grandi qualità e appena starà bene sarà dei nostri. “Destro? Mi spiace, però stava giocando titolare e questo è un buon segno. Così come il fatto che Macheda possa avere più possibilità di giocare nella Sampdoria che nel Manchester United. Ma anche in blucerchiato dovrà guadagnarsi il posto, così come qua: nessuno ce l’ha assicurato

    PROBABILI FORMAZIONI
    ITALIA-INGHILTERRA (ORE 15)
    Italia (4-4-2):
    1 Pinsoglio, 2 Santon, 5 Camporese, 6 Caldirola, 3 Crescenzi, 7 D’Alessandro, 8 Soriano, 4 Romizi, 10 Fabbrini, 11 Macheda, 9 Misuraca (12 Perin, 13 Biraghi, 14 Donati, 15 Mori, 16 El Shaarawy, 17 Rizzo, 18 Giannetti, 19 Saponara). All.: Ferrara.
    Inghilterra (4-4-2): 1 Fielding, 2 Naughton, 5 Trippier, 6 Mee, 3 Bennet, 8 Albrighton, 7 Rodwell, 4 Muamba, 11 Lansbury; 9 Delfouneso, 10 Rodriguez. (12 Loach; 13 Cork, 14 Oxlade-Chamberlain, 15 Sinclair, 16 McEachran, 17 Howson, 18 Vaughan). All.: Stuart Pierce.
    Arbitro: Antonio Miguel Mateu Lahoz (SPA), (Rodriguez e Devis).

  • Europei Under 21: i dieci gironi di Israele 2013

    Europei Under 21: i dieci gironi di Israele 2013

    Sono stati sorteggiati oggi i dieci gironi di qualificazione per gli Europei Under 21 di Israele 2013. L’Italia inserita nel gruppo 7 dovrà contendersi il primo posto con Turchia, Ungheria, Rep. d’Irlanda e Liechtenstein. Le gare saranno di andata e ritorno e si qualificheranno le prime dei dieci girone più le quattro migliori seconde. Dallo spareggio di queste quattordici sqaudre usciranno le 7 finaliste che con Israele prenderanno parte nell’estate del 2013 alla rassegna.

    Sorteggio fase a gironi di qualificazione

    • Gruppo 1:

    Germania, Bielorussia, Grecia, Bosnia-Erzegovina, Cipro, San Marino

    • Gruppo 2:

    Svezia, Ucraina, Finlandia, Slovenia, Lituania, Malta

    • Gruppo 3:

    Repubblica Ceca, Galles, Armenia, Montenegro, Andorra

    • Gruppo 4:

    Serbia, Danimarca, Irlanda del Nord, ERJ Macedonia, Isole Faroe

    • Gruppo 5:

    Spagna, Svizzera, Croazia, Georgia, Estonia

    • Gruppo 6:

    Russia, Portogallo, Moldavia, Polonia, Albania

    • Gruppo 7:

    Italia, Turchia, Ungheria, Repubblica d’Irlanda, Liechtenstein

    • Gruppo 8:

    Inghilterra, Belgio, Islanda, Norvegia, Azerbaijan

    • Gruppo 9:

    Romania, Francia, Slovacchia, Lettonia, Kazakistan

    • Gruppo 10:

    Olanda, Austria, Scozia, Bulgaria, Lussemburgo

  • Ferrara, buona la prima. Under 21 trascinata da Macheda

    Ferrara, buona la prima. Under 21 trascinata da Macheda

    Comincia con una vittoria contro la Turchia la nuova avventura di Ciro Ferrara alla guida dell’Under 21, chiamato dalla FIGC ad aprire un ciclo e che dovrà lavorare per “allevare” giovani talenti offrendo, nell’immediato futuro, il tanto declamato ricambio generazionale alla Nazionale maggiore. Tanti i volti nuovi convocati da Ferrara per questo primo impegno amichevole: da Pinsoglio e Giandonato della Juventus a Donati e Faraoni dell’Inter passando da Camporese, Caldirola, Tonelli, Misuraca, Rizzo, Romizi, Tattini e Gabbiadini.

    A Fermo splende la stella di Federico Macheda, attaccante del Manchester United, che trascina gli azzurrini al successo sulla Turchia Under 21 con una doppietta: l’attaccante romano porta avanti l’Italia al 41′ grazie ad un uno-due con capitan Fabbrini; il raddoppio arriva dopo 11 minuti della ripresa su un invito in profondità di D’Alessandro. Il gol turco arriva nel finale con Ismail su errore di Camporese.
    Il ct, nella seconda frazione di gioco, ha dato spazio a tutti gli uomini a sua disposizione che hanno subito messo in mostra un grande impegno e la voglia di dare il loro contributo alla causa dell’Under 21.

    Il tabellino
    ITALIA U.21 – TURCHIA U.21 2-1
    41′ Macheda (I), 56′ Macheda (I), 89′ Ismail (T)
    ITALIA U.21 (3-4-1-2): Seculin (46′ Perin); Crescenzi (68′ Biraghi), Brosco (16′ Camporese), Caldirola (76′ Faraoni); Donati (76′ Tonelli), Romizzi (76′ Rizzo), Soriano (46′ Giandonato), D’Alessandro (60′ Tattini); Fabbrini (68′ Misuraca); Destro (46′ Borini), Macheda (60′ Gabbiadini).
    Allenatore: Ferrara
    TURCHIA U.21 (4-2-3-1): Ozkan; Sakib (80′ Musa), Mahmut (31′ Serdar A.), Baris, Yusuf; Haktan, Alper Potuk; Burak (60′ Umut), Emre (60′ Anil), Alper Uludag (46′ Serdar E., 68′ Ismail); Sahin (80′ Soner).
    Panchina: Emirhan, Onur.
    Allenatore: Cetiner
    Arbitro: Bertolini
    Ammoniti: Soriano (I), Yusuf (T)

  • Doppio Macheda, Ferrara parte con il piede giusto

    Doppio Macheda, Ferrara parte con il piede giusto

    L’avventura di Ciro Ferrara sulla panchina dell’Under 21 parte con il piede giusto grazie ad una doppietta di Federico Macheda, ai primi due centri con la maglia azzurra, nel match di oggi pomeriggio contro i pari età della Turchia.

    Squadra completamente nuova quella azzurra con tantissimi esordiente che sopratutto all’avvio devono far i conti con la maggiore incisità turca guidati con fantasia e estro dal furetto Emre. Dopo qualche spavento che ha esaltato Seculin gli azzurrini son cresciuti e sull’asse Fabbrini Macheda hanno trovato il vantaggio cambiando decisamente il volto alla partita.

    Nella ripresa ancora Macheda in percussione solitaria trova il raddoppio confermando le buone sensazioni che si hanno su di lui mentre nel finale sia Borini e Gabbiadini dimostrano di poter esser utili alla causa azzurra per incisività e voglia di emergere. Nel finale Ismail segna la rete della bandiera turca ma primo test superato per Ferrara la strada sarà ancora in salita.

    IL TABELLINO
    ITALIA U.21-TURCHIA U.21 2-1
    41′ e 11′ st Macheda (I), 44′ st Ismail (T)
    Italia (3-4-1-2):
    Seculin (1′ st Perin); Crescenzi (23′ st Biraghi), Brosco (16′ Camporese), Caldirola (31′ st Faraoni); Donati (31′ st Tonelli), Romizzi (31′ st Rizzo), Soriano (1′ st Giandonato), D’Alessandro (15′ st Tattini); Fabbrini (23′ st Misuraca); Destro (1′ st Borini), Macheda (15′ st Gabbiadini). All.: Ferrara
    Turchia (4-2-3-1): Ozkan; Sakib (35′ st Musa), Mahmut (31′ Serdar A.), Baris, Yusuf; Haktan, Alper Potuk; Burak (15′ st Umut), Emre (15′ st Anil), Alper Uludag (1′ st Serdar E., 23′ st Ismail); Sahin (35′ st Soner). A disp.: Emirhan, Onur. All.: Cetiner
    Arbitro: Bertolini

    Ammoniti: Soriano (I), Yusuf (T)

  • Under 21, Ferrara al debutto. A Fermo arriva la Turchia

    Under 21, Ferrara al debutto. A Fermo arriva la Turchia

    Ciro Ferrara inizia la sua nuova avventura sulla panchina degli azzurrini questo pomeriggio, quando a Fermo si scontreranno l’Italia Under 21 e i pari età della Turchia allenati dall’ex Milan e Inter Umit Davala.

    Dopo la deludente avventura sulla panchina della Juventus per Ferrara è l’occasione del riscatto anche se, come testimoniano gli ultimi risultati del calcio azzurro, non sarà una missione semplice resa difficile ancor di più dalla reticenza delle squadre di dar fiducia ai giovani.

    I convocati dal tecnico napoletano non hanno praticamente nessuna esperienza in serie A con solo 5 elementi ad aver raccolto qualche gettone mentre il resto dell’organico si affanna tra serie B e Lega Pro. Il dato più significativo è proprio in questo, basti pensare che le compagini azzurre di Gentile o Tardelli vantavano rispettivamente giocatori con una esperienza in A di 464 presenze del primo e 365 del secondo che si scontrano con le 19 della rosa attuale.

    Il progetto è ambizioso ma la qualità non manca negli azzurrini con tanti giovani interessanti che però devono riuscire a coesistere in un concetto di squadra spesso subordinato in favore del singolo talento.