Tag: under 21

  • Devis Mangia nuovo allenatore dell’Under 21, manca solo l’ufficialità

    Devis Mangia nuovo allenatore dell’Under 21, manca solo l’ufficialità

    Devis Mangia è il nuovo allenatore dell’Under 21. Manca ancora il comunicato ufficiale da parte della Figc, ma ormai non ci dovrebbero essere più dubbi circa il successore di Ferrara in azzurro. Dopo che l’ex commissario tecnico ha risolto consensualmente il contratto con la Figc per legarsi alla neo promossa Sampdoria, Arrigo Sacchi (coordinatore tecnico delle Nazionali giovanili ndr) ha cominciato a sfogliare diversi curricula. Nelle ultime ore era circolato insistentemente il nome di Gigi Di Biagio, attuale selezionatore dell’Under 20, e proprio l’ex centrocampista giallorosso sembrava essere in vantaggio per raccogliere l’eredità lasciata vacante da Ferrara. Più defilato rispetto agli altri Marco Giampaolo, che dopo un avvio folgorante di carriera (Ascoli e Cagliari) ha deluso le aspettative.

    Il leggendario tecnico del Milan, nonché ct della Nazionale maggiore ai Mondiali statunitensi del ’94, non ha mai nascosto di apprezzare le idee tattiche del giovane Devis Mangia, che durante le sue esperienze precedenti a Palermo e Varese ha colpito tutti per la grande mentalità offensiva data ai propri giocatori.

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    devis mangia | ©Tullio M. Puglia/Getty Images

    Devis Mangia è salito alla ribalta delle cronache soltanto dopo essere stato scelto da Zamparini come allenatore della Prima squadra rosanero all’inizio della stagione appena trascorsa (Mangia era arrivato in Sicilia qualche mese prima, per assumere la guida tecnica della Primavera). Il patron dei siciliani lo scelse proprio per il suo carattere forte e la mentalità aggressiva che riusciva a trasferire alle proprie squadre.

    Il capolavoro del tecnico nato a Cernusco sul Naviglio fu quello di portare il Varese alla finalissima dei Playoff Primavera dell’anno scorso, dove i suoi ragazzi persero soltanto ai tempi supplementari contro la Roma stellare di Alberto De Rossi.

    L’ufficialità che certifichi Devis Mangia nuovo ct dell’Under 21 arriverà non appena l’ex tecnico del Palermo risolverà il contratto che lo lega ancora alla squadra rosanero. Con ogni probabilità già nella giornata di oggi dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale.

  • Italia Under 21 bene anche in Francia. Rapace Paloschi, Verratti leader

    Italia Under 21 bene anche in Francia. Rapace Paloschi, Verratti leader

    Esce indenne anche dalla difficile trasferta in Francia l’Italia Under 21 di Ciro Ferrara dimostrando di esser oramai matura e pronta a competere per i traguardi più prestigiosi. Senza Borini promosso dopo l’expolit con la Roma nella nazionale maggiore Ciro Ferrara si affida inizialmente al collaudato tandem Destro Gabbiadini che però incappano in una giornata non esaltante mentre Insigne seppur vivace sbaglia nel finale il gol della possibile vittoria. La Francia, pur con tanti giovani promettenti non è mai pericolosa dalle parti di Bardi che subisce l’unico tiro in porta solo in occasione del gol firmato da Lacazette con la complicità di Santon e Capuano.

    Under 21 Francia Italia 1-1, Italia la svolta dalla panchina. La forza degli azzurrini di Ferrara sta proprio nel fatto di aver più scelte di qualità tra i reparti. Nella giornata no di Gabbiadini e Destro rinvigoriscono l’attacco azzurro gente come Paloschi ed El Shaarawy bravi a toglier punti di riferimento alla difesa transalpina nel secondo tempo.

    Alberto Paloschi | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il primo tempo azzurro è migliore dei precendenti anche se Ferrara dovrà insistere per far entrare i suoi subito in partita ed evitare di dover sempre rincorrere gli avversari. La Francia infatti trova il vantaggio quasi per caso con il bomber Lacazette ma di fatto non riesce mai a sfruttare la qualità dei suoi talenti in organico.

    Paloschi torna al gol, Verratti già leader. Serata importante per Alberto Paloschi che ritrova un importante gol in azzurro dimostrando che dopo un periodo di appannamento può riprendersi la maglia da titolare. Benissimo Verratti subito a suo agio in mediana e autore di una prestazione su alti livelli. Il talento pescarese inseguito da Genoa e Roma è insieme a Florenzi il migliore in campo. Soddisfatto Ferrara al termine del match “Ho avuto delle conferme da parte di tutto il gruppo. E’ stata una grandissima prestazione, non era facile venire qui e avere tante occasioni da rete. Abbiamo giocato contro una squadra forte”.

    Contento per il gol anche Alberto Paloschi “Siamo consapevoli di essere un bel gruppo. Ci mettiamo grande impegno quando veniamo chiamati in causa e speriamo di continuare così. La Francia è forte, sono primi come noi nel loro girone, potevamo anche vincere, le occasioni le abbiamo avute ma va bene anche così. Siamo tanti lì davanti e tutti bravi, ci aiutiamo a vicenda e questo è importante”.

    Under 21 Francia Italia 1-1 video highlights
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  • Italia Under 21, El Shaarawy in panchina. La Juve osserva Corchia

    Italia Under 21, El Shaarawy in panchina. La Juve osserva Corchia

    Test importante per Italia Under 21 e Ciro Ferrara questa sera a Cannes. Gli azzurrini affronteranno la Francia in un match amichevole importante comunque per testare la crescita di entrambi e che servirà per amalgamare ulteriormente un gruppo ritrovatosi dopo un biennio decisamente sfortunato. “Scippato” di Borini da Prandelli Ciro Ferrara può disporre comunque di un attacco di tutto rispetto lanciando dal primo minuto la coppia Destro Gabbiadini ma avendo la possibilità di schierare in corso d’opera due pezzi pregiati come Paloschi e sopratutto El Shaarawy. Proprio il piccolo faraone, escluso inizialmente dalle scelte dell’ex tecnico bianconero, potrebbe sfruttare l’occasione per conquistare la maglia azzurra dopo aver conquistato quella rossonera. Il cammino dell’Italia Under sotto la guida Ferrara è stato di tutto rispetto permettendo il rilancio di tanti giocatori e l’esplosione di alcuni forse troppo preventivamente messi da parte. Oltre ad El Shaarawy sarà una occasionissima per il baby Marco Verratti, metronomo del centrocampo del Pescara di Pescara di Zeman e con tanti estimatori sul mercato. L’Italia Under 21 di Ciro Ferrara dovrebbe scender in campo con il consueto e super offensivo 4-4-2 con Bardi in porta, in difesa Santon e Crescenzi esterni, coppia centrale con Capuano e Caldirola. A centrocampo con Verratti agirà Rossi mentre sugli esterni ci saranno Florenzi ed Insigne. In avanti la coppia Destro Gabbiadini.

    Ciro Ferrara ct Italia Under 21 | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    L’undici transalpino è ricco di giocatori di talento come ad esempio Varane pagato addirittura 10 milioni di euro dal Real Madrid pur di toglierlo dal mercato. Cosi come il talentino Gael Kakuta di proprietà del Chelsea e attualmente in prestito al Dijon e lo sgusciante Alexandre Lacazette arrivato al grande calcio dopo tutta la trafila dell’Olympique Lione. Fari puntati poi su Sebastien Corchia fiore all’occhiello del Sochaux e capitano della Nazionale Under 21 entrato da qualche tempo in orbita Juventus ma anche arruolabile alla Nazionale azzurra avendo doppio passaporto e la volontà di giocare nell’undici di Prandelli. Corchia è un terzino destro di grande corsa e dinamicità e già da qualche stagione sembra poter interessare alla Juventus anche se a lui si sono interessate tante altre big e questa sera potrebbe aver l’occasione di convincere tutti.

    Amichevole Francia Italia Under 21, le probabili formazioni
    Le probabili formazioni:

    Francia Under 21 (4-2-3-1): Ahamada; Corchia, Isimat-Mirinn, Varane, Mavinga; Guilavogui, Stambouili; Cabella, Kakuta, Bulo;, Lacazette. All: Mombaerts

    Italia Under 21 (4-4-2): Bardi; Santon, Capuano, Caldirola, Crescenzi; Florenzi, Verrati, Rossi, Insigne; Gabbiadini, Destro. All: Ferrara

    Partita in programma questa sera alle 20:30 con diretta su Rai Sport 1

  • Italia Under 21, Ferrara dimentica El Shaarawy

    Italia Under 21, Ferrara dimentica El Shaarawy

    Prandelli e Ferrara hanno dato in qualche modo nuova linfa alla maglia azzurra dimostrando che attraverso le idee e una serie progettualità anche il tanto bistrattato calcio italiano può ancora dire la sua. L’Italia maggiore messo finalmente in naftalina il ricordo del 2006 ha conquistato una convincente qualificazione all’Europeo di Polonia ed Ucraina rivitalizzando giocatori fuori dal giro come Cassano e Balotelli. Il compito di Ciro Ferrara per certi versi è stato ancora più difficile perché nei nostri campionati è sempre più difficile trovare posto con continuità per i giovani venendo sempre scavalcati da veterani in nome di un non del tutto comprensibile concetto di esperienza. L’ex tecnico della Juventus ha invece dimostrato di aver una sua identità di gioco, il coraggio di pescare anche nella serie cadetta non guardando la squadra di appartenenze ma prediligendo giocatori rodati e con tante partite nelle gambe.

    Stephan EL Shaarawy | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    I risultati ottenuti li mettono al riparo, almeno per il momento, dalle critiche anche se scorgendo la lista dei 20 convocati per l’amichevole Italia Under 21 contro la Francia salta subito all’occhio l’assenza del piccolo faraone El Shaarawy, dapprima fuori dal giro perché poco utilizzato mentre adesso che anche Allegri si è convinto resta ancora a guardare i compagni. Fanno parte della truppa azzurra invece Fabio Borini finito sotto la lente di ingrandimento della Nazionale maggiore di Prandelli, il piccolo funambolo Lorenzo Insigne e i veterani Gabbiadini, Paloschi e Destro. Insieme ad El Shaarawy restano a guardare Ciro Immobile e Antonino Ragusa.

    Elenco convocati Italia Under 21 per l’amichevole contro la Francia
    Portieri – Bardi (Livorno), Colombi (Juve Stabia), Pinsoglio (Vicenza).
    Difensori – Antei (Grosseto), Caldirola (Brescia), Capuano (Pescara), Crescenzi (Bari), Donati (Padova), Faraoni (Inter), Santon (Newcastle).
    Centrocampisti – Crimi (Grosseto), Florenzi (Crotone), Rossi Fausto (Brescia), Saponara (Empoli), Verratti (Pescara).
    Attaccanti – Borini (Roma), Destro (Siena), Gabbiadini (Atalanta), Insigne (Pescara), Paloschi (Chievo).

  • Gabbiadini ma se fosse Gabbiadinho…

    Gabbiadini ma se fosse Gabbiadinho…

    Ciro Ferrara con la Nazionale Under 21 sta dando l’opportunità a molti giovani di mettersi in luce conquistando consensi e opportunità di mercato, facendo però ricredere anche le società che non hanno puntato su di loro. I bomber come Mattia Destro e Manolo Gabbiadini  hanno trascinato l’Under ma è tutto il movimento che chiede adesso rispetto ed attenzione.

    Manolo Gabbiadini | ©Dino Panato/Getty Images

    In questi giorni, complice anche la sosta per le Nazionali, sono tornati ad impazzare i tormentoni del calciomercato. Che qualcosa bolla in pentola è evidente e i ripetuti viaggi di Milan, Inter e Juventus in Sud America dimostrano come le società siano attive. Nel campionato italiano come accade oramai da troppi anni si predilige la pista straniera e sopratutto il fascino del calcio brasiliano.

    La caccia al talento giovane, sconosciuto e dal sangue carioca piace alle società ma anche ai tifosi che grazie ad un nome ad effetto rinnovano abbonamenti e acquistano nuovi gadget aumentando gli introiti del marketing societario. Spesso però dal Brasile arrivano cantonate incredibili con giovani promesse che si perdono nel nostro campionato togliendo però spazio ed opportunità a chi italiano lo è ed ha dimostrato di aver tutte le carte in regola per esserne protagonista.

    Forse per i gol segnati con gli azzurri o forse per riempire le pagine dei giornali il nome di Manolo Gabbiadini è stato in questi ultimi giorni accostato a Juventus, Inter e Napoli. Forse un po’ tardivamente rispetto alle reali qualità del ragazzo ma comunque giusto in tempo per evitare qualche altro grande errore.

    Gabbiadini dopo aver impressionato al Torneo di Viareggio nel 2010 ha conquistato prima la serie A con l’Atalanta confermando le sue grandi qualità nella scorsa stagione con la maglia del Cittadella. L’attaccante, forte fisicamente e con un cambio di passo del miglior Pato anche se lui dice di ispirarsi ad Ibrahimovic. Sinistro naturale il bomber scuola Atalanta ha un innato fiuto per il gol che lo ha portato a realizzare ben 10 reti in 13 presenze con la maglia azzurra dell’Under 21.

    Gabbiadini guida con Destro (l’Inter avrebbe fatto meglio a puntare su di lui piuttosto che sui vari Coutinho, Alvarez o Castaignos) la truppa dei tanti piccoli bomber che stanno riportando in auge l’azzurro ma sicuramente avrebbero avuto più appeal per i nostri club se avessero avuto radici carioca. Se Gabbiadini si trasformasse in “Gabbiadinho” le sue chance aumenterebbero….

    La scheda
    Nome: Manolo Gabbiadini
    Data di nascita: 26 novembre 1991
    Luogo di nascita: Calcinate (BG)
    Nazionalità: italiana
    Altezza: 186 cm
    Ruolo: attaccante
    Piede sinistro
    Club di appartenenza: Atalanta

    Il primo gol di Gabbiadini in serie B (video Youtube minuto 2:35)
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  • Under 21 Italia Ungheria 2-0, Ferrara mette la quinta

    Under 21 Italia Ungheria 2-0, Ferrara mette la quinta

    L’Italia di Ciro Ferarra conquista la quinta vittoria in altrettante mettendo una serie ipoteca sul primato del gruppo 7 di qualificazione ai play off degli Europei Under 21 di Israele 2013. Gli azzurri dopo la positiva prova di giovedi scorso in Turchia si ripeteno nella splendida cornice di pubblico offerta dallo stadio Capozza di Casarano contro una buona Ungheria.

    Rispetto alle indiscrezioni della vigilia Ferrara preferisce ancora una volta Donati a Santon sull’out destro mentre a centrocampo è costretto ad un cambio improvviso per via del forfait di Rossi sostituito egregiamente da Comi titolare per la prima volta in azzurro al pari del reggino Ragusa. In avanti invece insieme al confermatissimo Destro c’è il ritorno di Gabbiadini protagonista contro i magiari nella partita d’andata con una doppietta.

    Ciro Ferrara | ©Valerio Pennicino

    L’Ungheria sfrutta l’ormai notoria fase lenta di carburazione azzurra per farsi subito pericolosa grazie alla buona prestanza fisica di Futacs in avanti e alle interessanti geometrie del palermitano Simon. Gli azzurrini tentennano per 20 minuti ma alla prima occasione utile passano con Destro che si fa apprezzare nel ruolo di assistman e Gabbiadini lesto e a bruciare i difensori e Gulacsi. Gli azzurrini comandano adesso il gioco e vanno vicini al raddoppio con una bella girata di Destro servito questa volta da Gabbiadini. Nel finale del primo tempo ci provano gli ospiti con un bel inserimento di Beliczky ma un attento Crescenzi sventa il pericolo.

    La ripresa dopo una bella azione di Florenzi, di gran lunga il migliore in campo, l’Ungheria guadagna terreno rendendosi pericoloso ancora Beliczky e con una bella conclusione dalla distanza di Simon. Azzurri però ancora pericolosissimi con Destro smarcato da Gabbiadini ma ipnotizzato da Gulacsi. L’Italia si allunga e Ferrara inserisce Faraoni per Ragusa in modo da dar più copertura alla difesa e Florenzi va vicissimo al raddoppio con una bella conclusione da fuori. Al 33′ Paloschi rileva Gabbiadini e dopo appena 30” trova la zampata vincente che chiude di fatto la partita. Il finale di partita registra l’esordio di El Shaarawi che si mette in luce con due belle conclusioni che però trovano attento Gulacsi.

    Italia supera dunque un altro esame dimostrando alternative e coesione nel gruppo ma lanciando anche un messaggio a tutte le società che si rivolgono all’estero per far mercato. Ottima la prova di Florenzi autentico uomo ovunque per l’undici azzurro ma perfetta anche la prova di Crescenzi a sinistra e di Comi in mediana.

    Under 21 Italia Ungheria 2-0 video youtube
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    Il commento di mister Ferrara nel post partita

    “E’ stata una partita dura per la disposizione dei nostri avversari, che hanno basato il loro gioco tutto sulle ripartenze. Noi però abbiamo trovato i due gol senza concedere nulla. Per l’Italia questi tre punti erano importantissimi, è una vittoria che chiude un 2011 ricco di soddisfazioni per i ragazzi, che voglio ringraziare davvero per quanto stanno facendo. Chi è entrato in campo nel corso della partita, nel corso delle gare giocate, ha dato il massimo. Lo spirito che mettono i miei calciatori in allenamento, che ci consente di lavorare nel modo giusto, sono i nostri segreti. Posso contare su un gruppo molto valido, di grandissimi professionisti che stanno ripagando in pieno l’affetto del pubblico, al quale dico a mia volta grazie per il calore ricevuto. Ora abbiamo tutto il tempo per pensare all’Irlanda e, attraverso qualche amichevole nei prossimi mesi, crescere ancora. Una sfida è già in programma con la Francia a febbraio, questi appuntamenti ci serviranno per consolidare il gruppo, ma anche per studiare nuove soluzioni”.

  • Italia Ungheria Under 21, torna Gabbiadini debutta Ragusa

    Italia Ungheria Under 21, torna Gabbiadini debutta Ragusa

    Dopo la bella vittoria in Turchia firmata a dalla doppietta di Mattia Destro ma anche dalle belle parate di Francesco Barda la nazionale di Ciro Ferrara sarà questo pomeriggio impegnata a Casarano nel match tra Italia Ungheria Under 21. In caso di vittoria gli azzurrini metterebbero una serie ipoteca sulla qualificazione al prossimo Europeo di categoria inanellando la quinta vittoria consecutiva.

    L’Ungheria, battuta all’andata sul proprio campo per tre a zero grazie alle doppietta di Gabbiadini e alla rete di Borini, è un avversario temibile e proprio a tal proposito Ciro Ferrara cerca di placare l’entusiasmo dei suoi cercando di migliorare la fase d’approccio alla partita che nelle precedenti partite ha visto gli azzurri sempre in affanno. Allo stadio Capozza questo pomeriggio ci sarà il tutto esaurito per gli azzurrini che da par loro vorranno ringraziare con una buona prestazione il calore che la Puglia gli ha riservato in questi giorni.

    Gabbiadini Destro Under 21 | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Senza Borini, Insigne e Saponara Ciro Ferrara ritrova quest’oggi Manolo Gabbiadini che andrà a far coppia in attacco con Mattia Destro formando una coppia ben assortita ma sopratutto devastante in zona gol. Per il resto la formazione dovrebbe vedere la conferma di Bardi in porta, in difesa è possibile il rientro di capitan Santon a destra mentre confermatissimo è Crescenzi sull’out sinistro. La coppia centrale sarà ancora una volta formata da Capuano e Caldirola. Il centrocampo vede la conferma di Rossi e Marrone in mediana il positivo Florenzi a sinistra mentre sulla destra potrebbe debuttare dal primo minuto Antonino Ragusa esploso durante questa stagione con la maglia della Reggina e autore di un ottimo assist per Destro in Turchia. Ancora panchina dunque per El Shaarawi e per Paloschi.

    Qualche problema di formazione anche per Antal. Il tecnico magiaro dovrà fare a meno degli infortunati Iszlai e Kovacs e dello squalificato Thalti schierando un dinamico 4-2-3-1 con Futacs punta avanzata e l’interessante Gosztonyi libero di svariare partendo dalla trequarti.

    ITALIA UNGHERIA UNDER 21: LE PROBABILI FORMAZIONI (ORE 17)
    ITALIA (4-4-2):
    Bardi; Santon, Capuano, Caldirola, Crescenzi; Ragusa, Rossi, Marrone, Florenzi; Gabbiadini, Destro. A disposizione: Pinsoglio, Donati, Bertolacci, Faraoni, Crimi, El Shaarawi, Paloschi. Allenatore: Ferrara

    UNGHERIA (4-2-3-1): Gulacsi; Szokol, Fiola, Kadar, Svab; Simon, Hidi; Bodi, Gosztonyi, Balazs; Futacs. A disposizione: Jova, Fodor, Kalnokikis, Windecker, Gyurcso, Beliczky, Balajti. Allenatore: Antal

  • Under 21, Ferrara sulla scia di Maldini e Tardelli

    Under 21, Ferrara sulla scia di Maldini e Tardelli

    Un anno e mezzo la nazionale azzurra viveva uno dei suoi periodi più brutti. Mortificata la Nazionale maggiore in Sudafrica era andata ancora peggio all’Under 21 di Pierluigi Casiraghi eliminati mestamente ancor prima di prender parte all’Europeo di categoria precludendosi oltretutto di prender parte alle Olimpiadi di Londra 2012. In crisi con i club le compagini azzurre vivevano un momento nero dettato sopratutto dalla mancanza di un ricambio generazionale in grado da non far rimpiangere le imprese dei vari Totti, Del Piero e Cannavaro. Forse però mancava anche la mancanza di coraggio per intraprendere un nuovo progetto di dar fiducia a tanti giocatori che faticavano ad imporsi nelle gestioni precedenti.

    Ciro Ferrara | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Ovviamente per una blasonata e ambiziosa nazionale come quella azzurra è ancora troppo presto per esaltarsi ma le premesse ci sono tutte. Prandelli ha portato gli azzurri ad una qualificazione imponente non sbagliando praticamente nulla e facendo esplodere un nuovo contagioso entusiasmo. Il compito di Ferrara invece è stato per certi versi ancora più difficile perchè condizionato dalla mancanza di coraggio dei club di lanciare i giovani. L’Under si basa adesso infatti su tanti giovani che hanno trovato continuità in serie B proprio grazie alle intuizioni di Ferrara e la voglia di conquistare l’azzurro. La vittoria di ieri contro la Turchia, la quarta in altrettante partita, è fondamentale per la crescita di consapevolezza di un gruppo ancorato adesso ad una passione piuttosto che ad un solo giocatore. Le scelte di Ferrara infatti premiano chi riesce ad aver minutaggio con il proprio club tanto da non aver paura di escludere dai titolari o dalle convocazioni giovani semi affermati come Macheda, Fabbrini ed El Shaarawi. Il coraggio di Ferrara ma anche di Peruzzi lo si intuisce anche dalla scelta di affidarsi al promettentissimo Francesco Bardi rinunciando al titolare Pinsoglio, o a rinunciare a capitan Santon. Proprio Bardi ieri è stato protagonista con due parate bellissime nel primo tempo che contribuiranno a cucirgli addosso la maglia titolare dell’Under anche se vedendo la personalità e le immense qualità non fatico molto a preventivargli un posto in azzurro già per Brasile 2014. Bardi insieme a Mattia Destro, ma in generale all’attacco azzurro, sono le note liete per Ferrara dove però gli azzurrini devono crescere ancora è nell’impatto iniziale con il match e in difesa dove Caldirola stenta ad imporre la sua personalità Il percorso tracciato da Ferrara però fa ben sperare e già si inizia a sognare una incetta di trofei come nella migliore tradizione azzurra tracciata da Cesare Maldini e Marco Tardelli.

  • Doppio Destro, the wall Bardi. Azzurrini corsari in Turchia

    Doppio Destro, the wall Bardi. Azzurrini corsari in Turchia

    Quarta vittoria in altrettante partite per gli azzurrini di Ciro Ferrara che valgono la quasi certezza di un posto ai play off dei prossimi Europei Under 21. Non voglio sbilanciarmi troppo perché ancora si deve e si può crescere ma l’Italia Under 21 inizia a incutere di nuovo timore nelle avversarie ricordando per qualità e cinismo quelle gloriose di Maldini e Tardelli. Dopo averli battuti in terra turca Ferrara riesce a superare la Turchia anche sul proprio campo dimostrando che più degli uomini in campo conta la mentalità e la coesione del gruppo. Gli azzurrini infatti, privi di Borini, Insigne e Gabbiadini dimostrano comunque di aver un attacco atomico ma di poter esser competitivi anche in difesa.

    Mattia Destro | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    La partita. Ciro Ferrara regala subito le prime sorprese spedendo in panchina il portiere titolare Pinsoglio e capitan Santon sostituiti rispettivamente da Bardi e Donati e la scelta risulta azzeccatissima sopratutto per il portierino scuola Livorno ma già di proprietà dell’Inter. L’avvio degli azzurri infatti è come al solito stentato e per tutto il primo tempo vive in balia degli attacchi turchi che sopratutto sulle fasce riescono a far breccia tra le maglie azzurre. Se al 45′ la partita è ancora in parità il grosso del merito lo si deve proprio a Francesco Bardi autore di due autentici miracoli Furkan e Demir (su quest’ultimo un autentico miracolo). Nell’intervallo Ferrara si da sentire e gli azzurrini nella ripresa reagiscono da grande squadra punendo i turchi alla prima occasione. L’Italia passa in vantaggio con una azione di contropiede, capitan Paloschi verticalizza per Destro che brucia sullo scatto i difensori depositando il pallone in rete. Il gol cambia la partita, Destro spreca malamente il raddoppio ma la partita si mette ancora più in discesa quando Sefa reagisce ad un fallo di Crimi guadagnandosi anzitempo gli spogliatoi. Nel finale poi il sigillo finale a certificare il momento magico dell’attaccante del Siena un gol fantastico lanciato sul filo del fuorigioco dal neoentrato Ragusa. Il secondo gol di Mattia Destro su assist di Ragusa (video youtube) [jwplayer config=”30s” mediaid=”104387″]

  • Under 21, Italia in Turchia con Destro e Paloschi

    Under 21, Italia in Turchia con Destro e Paloschi

    Gli azzurrini di Ferrara scendono in campo tra due ore esatte per disputare il quarto match per la qualificazione ai prossimi Europei Under 21. L’Italia ha fatto punteggio pieno nelle prime tre giornate e questa sera ha la possibilità di agganciare la Turchia in vetta alla classifica che fino al momento vanta quattro vittorie ed una sconfitta. Dopo aver superato l’esame turco nella partita d’andata quest’oggi l’Italia potrà dimostrare di aver tante qualità e alternative di gioco di saper tenere botta ad un notoriamente ambiente caldo e acceso come quello turco.

    Ciro Ferrara | ©Getty Images
    Senza gli squalificati Insigne e Gabbiadini e l’infortunato Borini, Ciro Ferrara affiderà l’attacco ai veterani Destro e Paloschi portando in panchina il rientrante El Shaarawi e la sorpresa Ragusa. La coppia Marrone Rossi confermata a centrocampo dovrebbero trovare spazio dal primo minuto il pescarese Capuano in difesa che sostituirà l’infortunato Antei mentre Florenzi agirà al posto di Insigne come esterno di sinistra garantendo maggior protezione a centrocampo e difesa. Dopo qualche indecisione di troppo Pinsoglio lascia il posto tra i pali a Bardi, mentre Donati sostituirà capitan Santon Queste le probabili formazioni Turchia (4-1-4-1): Kahveci, Kamil, Kaya, Aziz, Nizam, Gulle, Potuk, Uysal, Colak, Uludag, Aygunes. A disposizione: Bayram, Muhammet, Ozmen, Yilmaz, Cek, Alkan, Furkan. All: Cetiner Italia (4-4-2): Bardi, Donati, Capuano, Caldirola, Crescenzi, Saponara, Marrone, Rossi, Florenzi, Destro, Paloschi. A disposizione: Pinsoglio, Santon, Mori, Crimi, Bertolacci, El Shaarawy, Ragusa All: Ferrara