Tag: udinese

  • Chievo-Udinese 2-2, Angella salva i friulani

    Chievo-Udinese 2-2, Angella salva i friulani

    Ci si aspettava una gara all’insegna della lotta e così è stata: quello tra Chievo-Udinese è infatti stato un vero e proprio match combattuto con botta e risposta continui e che si è concluso con un pareggio che alla fine ha regalato un punto ad entrambe le formazioni.

    Nonostante il risultato finale durante il primo tempo a farla nettamente da padrona sono i locali che, guidati da Thereau, macinano gioco pericoloso e si fanno avanti verso l’area avversaria più di una volta: il primo goal però arriva solamente al 38′ di gioco quando, su calcio d’angolo, Andreolli trafigge Brkic facendo scatenare tutti i presenti al Bentegodi. Purtroppo per i ragazzi di Corini però la risposta dell’Udinese non tarda minimamente ad arrivare e, proprio solamente 4′ più tardi, è Angella che insacca la rete del pareggio: poco prima inoltre Di Natale si vede annullare una rete per fuorigioco con mille proteste in quanto inesistente.

    Gabriele Angella AC Chievo Verona v Udinese Calcio - Serie A
    Gabriele Angella © Dino Panato/Getty Images

    Si rientra dunque negli spogliatoi con un pareggio che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le formazioni: i friulani potrebbero essere avanti per 1-2 mentre i veronesi rimpiangono le buone occasioni perse per raddoppiare. Nella ripresa i toni si spengono anche a causa della forte pioggia che in tutta la giornata di ieri si è abbattuta su gran parte del Veneto: le due squadre cercano di spingere per trovare la via della vittoria ed inoltre il Chievo spreca la prima vera occasione per segnare. Su calcio di rigore infatti Luciano prende in pieno la traversa rimandando la gioia per il goal a pochi minuti più tardi: la rete arriva infatti su calcio di rigore ma questa volta dal dischetto si prepara Paloschi che non sbaglia.

    La partita sembrava chiusa ma, proprio come accaduto nel primo tempo, ecco che Angella torna a farsi vivo: al 46′ di gioco infatti il bianconero insacca la rete con un magnifico tiro che regala all’Udinese un punto d’oro visto l’andamento del match.

    IL TABELLINO E LE PAGELLE DELL’INCONTRO:

    Chievo-Udinese 2-2
    Marcatori: 38′ Andreolli (C), 42′ Angella (U), 44′ st rig. Paloschi (C), 46′ st Angella (U)
    Chievo (4-3-3): Sorrentino 5,5; Sardo 5, Andreolli 6, Dainelli 5,5, Jokic 5,5; Guana 6,5 (22′ st Vacek 6), L. Rigoni 6, Hetemaj 6; Luciano 5 (28′ st Paloschi 6,5), Thereau 6,5, Pellissier 5,5 (16′ st Samassa 5,5). A disp.: Puggioni, Viotti, Farkas, Papp, Cofie, Cruzado, Moscardelli, Di Michele, Stoian. All.: Corini
    Udinese (3-5-1-1): Brkic 6; Angella 7, Danilo 5,5, Coda 6 (1′ st Herteaux 6,5); Basta 5,5, Pereyra 6, Allan 6, Lazzari 5,5 (25′ st Faraoni 5,5), Armero 6; Maicosuel 5; Di Natale 6 (20′ st Raneigie 5,5). A disp.: Padelli, Favaro, Berra, Reinthaller, Fabbrini, Barreto, Zieliniski. All.: Guidolin
    Arbitro: Doveri

    VIDEO CHIEVO-UDINESE 2-2

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  • Chievo-Udinese, friulani al Bentegodi per tornare a sorridere

    Chievo-Udinese, friulani al Bentegodi per tornare a sorridere

    Dopo la sconfitta subita in Europa League, l’Udinese vuole ripartire e cerca di farlo proprio oggi dove alle 15.00 dovrà scendere in campo contro il Chievo Verona al Bentegodi. La partita non è delle più semplici ma di certo Francesco Guidolin non vede alcun risultato che sia diverso dalla vittoria: la voglia di riscatto è sempre stata virtù dei friulani e anche oggi Di Natale e compagni cercheranno di portare a casa la posta in palio.

    Se da una parte c’è l’Udinese che deve riscattarsi, dall’altra ci sono i locali del Chievo Verona che nell’ultimo impegno in campionato hanno subito la pesante sconfitta contro il Milan. L’aria tra i veronesi non è certo la più tranquilla soprattutto perchè Eugenio Corini dovrà fare a meno ancora una volta di Cesar, Dramè e Marco Rigoni: anche Guidolin comunque non avrà scelta facile in quanto all’appello mancano gli indisponibili Benatia, Pinzi, Badu, Gabriel Silva, Muriel, Willians e Pasquale e soprattutto lo squalificato Domizzi.

    Francesco Guidolin Bologna FC v Udinese Calcio - Serie A
    Francesco Guidolin © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Una gara ad armi pari dunque quella che si disputerà oggi tra le due formazioni che nel passato si sono incontrate ventun volte: ad avere la meglio nei risultati è però l’Udinese che si trova in vantaggio con otto vittorie in confronto alle sei del Chievo Verona con i restanti sette pareggi. Una partita che si presenta come una lotta dove entrambe le squadre scenderanno in campo agguerrite più che mai per tornare a sorridere: i veronesi fino ad ora hanno subito sette sconfitte, conquistato tre vittorie ed un pareggio mentre i friulani hanno vinto tre partite, perse altrettante e pareggiate ben cinque.

    Il dato che fa pensare è però quello che le vittorie conquistate dal Chievo Verona sono state tutte ottenute tra le mura del Bentegodi, dove tra le altre cose ha subito solamente due delle sette sconfitte: di certo quindi la partita si presenta essere entusiasmante e combattuta, sperando che il maltempo non rovini le aspettative.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Chievo-Udinese ore 15.00 Stadio Bentegodi
    Chievo (4-3-3): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Dainelli, Jokic; Guana, Rigoni, Hetemaj; Luciano, Thereau, Pellissier. A disposizione: Puggioni, Viotti, Papp, Cofie, Moscardelli, Di Michele, Stoian, Samassa, Vacek, Farkas, Paloschi, Cruzado. Allenatore: Eugenio Corini
    Indisponibili: Squizzi, Cesar, Dramé, Frey, M. Rigoni
    Udinese (3-5-1-1): Brkic; Angella, Danilo, Coda; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Armero; Maicosuel; Di Natale. A disposizione: Padelli, Favaro, Berra, Heurteaux, Faraoni, Zielinski, Fabbrini, Ranegie, Barreto, Reinthaller. Allenatore: Francesco Guidolin
    Indisponibili: Benatia, Pinzi, Badu, Gabriel Silva, Muriel, Willians, Pasquale
    Squalificati: Domizzi
    Arbitro: Doveri

  • Lo Young Boys espugna anche il Friuli, l’Udinese saluta l’Europa?

    Lo Young Boys espugna anche il Friuli, l’Udinese saluta l’Europa?

    Addio Europa League? Brutta sconfitta per i friulani che replicano la prova opaca di due settimane fa in Svizzera e rischiano di salutare prematuramente l’Europa. Udinese-Young Boys finisce 2-3 e vede protagonisti da una parte il solito Bobadilla, diventato un incubo per la difesa bianconera, e dall’altra Di Natale che colpisce una traversa, sbaglia un rigore e realizza il gol del momentaneo 1-1. I ragazzi di Guidolin dovranno compiere un autentico miracolo sportivo se vogliono qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League. Infatti, al momento, dopo quattro partite, si ritrovano in ultima posizione con 4 punti, con la coppia Anzhi-Young Boys a 6 punti e il Liverpool che guida il Gruppo A con 7 punti.

    LA PARTITA – Brutto match per l’Udinese. Subisce il gioco degli svizzeri che fin dalle prime battute sembrano più in palla e soprattutto più freschi (a causa di un calendario più agevole che ha visto lo Young Boys giocare solo una partita in campionato in due settimane, contro le tre giocate dai bianconeri). Bobadilla porta in vantaggio la propria squadra con una punizione che inganna Brkic sul proprio palo. Il pareggio friulano potrebbe arrivare allo scadere del primo tempo, ma Di Natale sbaglia un calcio di rigore, o meglio, l’estremo difensore svizzero Wolfli neutralizza il tiro dal dischetto del numero 10 napoletano che si rifarà ad inizio ripresa, approfittando proprio di un errore clamoroso del portiere ospite. Successivamente arriva la mazzata degli svizzeri, che nel giro di otto minuti portano il risultato sul 3-1 a proprio favore con le reti di Farnerud e Nuzzolo. A nulla serve la rete di Fabbriniall’83’ che fissa il risultato sul 3-2 per lo Young Boys.

    Udinese
    Di Natale e compagni sconsolati, ringraziano il pubblico del Friuli © Dino Panato/Getty Images

    ADDIO EUROPA – La matematica tiene ancora in gioco l’Udinese, ma dopo aver perso sei punti contro la squadra più debole (sulla carta) del girone, sembra quasi impossibile riuscire a passare il girone. L’impresa compiuta ad Anfield, svanisce con questa doppia sconfitta contro lo Young Boys. Ora i ragazzi di Guidolin dovranno giocare a Mosca contro l’Anzhi e per l’ultima partita del Gruppo A, ospiteranno il Liverpool al Friuli. Adesso spetta a Di Natale e compagni, compiere l’ennesimo miracolo sportivo.

    UDINESE-YOUNG BOYS, LE PAGELLE

    Di Natale 7: sbaglia un rigore alla fine del primo tempo, segna ad inizio ripresa e mette in crisi la difesa svizzera più volte. Non sarà il Totò visto l’anno scorso, ma l’Udinese deve fare affidamento sul suo capitano.
    Danilo 6.5: classica prestazione di grande sostanza del centrale difensivo brasiliano. Imposta, chiude e tiene a galla la difesa bianconera. Giocatore da grandi palcoscenici.
    Willians 5: probabilmente il “pitbull” non è mai arrivato a Udine. Guidolin continua a dargli fiducia in Europa, ma il mediano made in Brasile continua a sfornare prestazione insufficienti. Deve ancora adattarsi alla mentalità del calcio italiano.
    Bobadilla 7: Pozzo probabilmente starà pensando di strappare un assegno e portarselo in Friuli. Due partite, quattro gol. Ha segnato in tutti i modi. Oltre alla rete, grande sostanza e personalità li davanti. Classe ’87, perché non acquistarlo?
    Zarate 7: rapidità, dribbling secco e tanta corsa. L’ala dello Young Boys mette in difficoltà gli esterni friulani che non sono riusciti a fermarlo. Da una sua azione personale arriva il gol del 1-3.
    Wolfli 6.5: croce e delizia. Para un rigore a Di Natale, regala il gol del momentaneo 1-1 all’Udinese e salva sul finale il possibile 3-3 togliendo la palla dall’incrocio dei pali su girata di Ranegie.

    TABELLINO UDINESE-YOUNG BOYS 1-3
    Udinese (3-5-2): Brkic 6; Coda 6, Danilo 6.5, Domizzi 6.5; Basta 6, Pereyra 5.5 (63′ Faraoni 6.5), Willians 5 (53′ Fabbrini 6.5), Lazzari 6.5, Armero 6; Di Natale 7, Ranegie 5.5.
    Young Boys (4-2-3-1): Wolfli 6.5; Sutter 6.5, Nef 6, Veskovac 6.5, Raimondi 6; Zverotic 6.5, Schneuwly 6 (74′ Douba 6i); Zarate 7 (81′ Gonzalez 6), Farnerud 7, Nuzzolo 6.5; Bobadilla 7 (88′ Frey sv).
    Marcatori: 27′ Bobadilla (Y), 47′ Di Natale (U), 65′ Farnerud (Y), 73′ Nuzzolo (Y), 83′ Fabbrini (U)

    Gol di Bobadilla
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  • L’Udinese cerca punti importanti contro lo Young Boys. Di Natale parte titolare

    L’Udinese cerca punti importanti contro lo Young Boys. Di Natale parte titolare

    Al Friuli, questa sera alle 19, andrà di scena Udinese-Young Boys, gara valida per la quarta giornata del Gruppo A di Europa League. Gara importantissima per il futuro in Europa del club friulano. Appena due settimane fa, proprio in Svizzera, è arrivata una brutta sconfitta per i bianconeri che hanno riaperto completamente il discorso qualificazione per le quattro squadre del Gruppo A. Infatti la distanza tra il primo posto e l’ultimo è di appena 3 lunghezze. Con il Liverpool che comanda il girone con 6 punti e lo Young Boys lo chiude con 3 punti, a metà classifica troviamo la coppia Anzhi – Udinese a 4 punti. In caso di vittoria, i bianconeri andrebbero a giocarsi il passaggio del turno in Russia contro l’Anzhi e al Friuli contro il Liverpool.

    QUI UDINESE – Guidolin con il dubbio Di Natale. Ai giornalisti, avrebbe espresso il desiderio di poter schierare il centravanti napoletano in ogni gara per un’ora, in modo da preservarlo per tutta la stagione. Ciò fa pensare che il giocatore sarà nell’undici titolare, essendo questa una partita troppo importante per il proseguo dell’avventura europea dei friulani. Il tecnico bianconero punta su gran parte dei titolari. Brkic in porta. La difesa a tre sarà composta da Domizzi, Danilo e Coda (con quest’ultimo che prenderà il posto di Benatia, ancora alle prese con qualche acciacco fisico). Il folto centrocampo vedrà sugli esterni Basta e Armero e una linea mediana con Pereyra, Willians e Lazzari. L’ex Cagliari dovrà essere bravo a legare centrocampo e attacco con le sue giocate e i suoi inserimenti. Nel reparto offensivo spazio all’ex Empoli Fabbrini al fianco del capitano Di Natale. Dopo un inizio di stagione non facile, l’Udinese sembra in netta ripresa, tanto da aver conquistato otto punti negli ultimi quattro incontri.

    Antonio Di Natale
    Di Natale, guiderà l’attacco friulano contro lo Young Boys © Dino Panato/Getty Images

    QUI YOUNG BOYS – Attenzione a Bobadilla, centravanti dal fisico possente in grado di fare reparto da solo. Appena due settimane fa è stato autore di una tripletta fantastica proprio contro i friulani. La squadra svizzera si affiderà anche alla velocità e alla fantasia di Gonzalo Zarate e Costanzo, che avranno il compito di servire palloni giocabili alla punta argentina. In difesa, prenderà posto l’ex di turno Nef, che affronterà la squadra che gli ha permesso di giocare tre partite in Serie A prima di essere ceduto al Piacenza, dove ha avuto decisamente più fortuna.

    LA CHIAVE – Serve una gara importante per superare gli svizzeri che sulla carta, sono la squadra più abbordabile del girone. Per questo serve molta concentrazione e aggressività sin dai primi minuti di gioco. Il trio difensivo è chiamato ad arginare le azioni offensive di Bobadilla, mentre a Lazzari il compito di servire palloni importanti alla coppia d’attacco Fabbrini – Di Natale. L’ex Cagliari, con i suoi movimenti tra le linee può risultare determinante per scardinare l’ordinata difesa dello Young Boys. A Fabbrini il compito invece di svariare su tutto il fronte d’attacco per allargare la linea difensiva della formazione svizzera. Il capitano? Deve buttarla dentro come sa fare lui!

    UDINESE – YOUNG BOYS FORMAZIONI
    Udinese (3-5-2): Brkic; Coda, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Willians, Lazzari, Armero; Fabbrini, Di Natale. Allenatore: Guidolin.
    Young Boys (5-3-2): Wolfli; Ojala, Zverotic, Veskovac, Nef, Lecjaks; Nuzzolo, Farnerud, Costanzo; Zarate, Bobadilla. Allenatore: Rueda.

  • Pronostici Champions ed Europa League, scommesse per il 6-7-8 novembre

    Pronostici Champions ed Europa League, scommesse per il 6-7-8 novembre

    Ecco tornati con l’appuntamento dei “Pronostici Champions ed Europa League“. Questa settimana infatti si giocherà il quarto turno di entrambe le competizioni europee di maggior prestigio. Le italiane, in Champions League, affronteranno un doppio impegno casalingo con il Milan che scenderà a San Siro contro la capolista del Gruppo C, il Malaga. Mentre la Juventus ospiterà i campioni danesi del Nordsjaelland che è riuscita a bloccare i campioni d’Italia in Danimarca sul risultato di 1-1 appena due settimane fa. Il Paris Saint Germain, dopo la deludente sconfitta in campionato con espulsione di Ibrahimovic, ospiterà la Dinamo Zagabria. Mercoledì invece, attenzione alla partita tra Celtic-Barcellona, con gli scozzesi che hanno sfiorato l’impresa al Camp Nou la scorsa giornata.

    Tre impegni casalinghi e uno in trasferta per le quattro italiane impegnate in Europa League. L’unica gara esterna spetta all’Inter che cerca punti qualificazione a Belgrado contro il Partizan, infatti in caso di vittoria, la qualificazione al prossimo turno sarebbe aritmetica. La Lazio ospiterà il Panathinaikos e cercherà di rifarsi dal pareggio esterno di due settimane fa in Grecia, arrivato dopo aver dominato la gara per 80 minuti. Il Napoli, in leggera crisi di risultati, è alla ricerca dei tre punti che le consentirebbero di rimanere in lotta per il passaggio del turno, ma Mazzarri potrebbe far riposare tanti titolari. Davanti si ritroverà il Dnipro, capolista del Girone che in caso di vittoria avrebbe l’accesso assicurato alla fase ad eliminazione. Per l’Udineseimpegno al Friuli contro lo Young Boys che due settimane fa a battuto i friulani in Svizzera.

    Manchester City
    Il City si prepara alla sfida contro l’Ajax © Paul Ellis/Getty Images

    PRONOSTICI CHAMPIONS LEAGUE

    Manchester City – Ajax: la squadra di Roberto Mancini non può assolutamente sbagliare e deve conquistare l’intera posta in palio se vuole ancora sperare nella qualificazione (che pare comunque molto difficile). L’ex tecnico dell’Inter punterà sui giocatori migliori e ci si aspetta una partita di grande forza degli inglesi. Pronostico: 1. (1.44)

    Schalke 04 – Arsenal: due settimane fa a campi invertiti, i tedeschi hanno battuto gli inglesi sorpassandoli in classifica. Stavolta si gioca in Germania e lo Schalke vorrebbe chiudere definitivamente la pratica qualificazione approfittando della spinta del pubblico casalingo. Pronostico: 1. (1.85)

    Chelsea – Shakthar: gli ucraini non sono più una sorpresa e stagione dopo stagione confermano la propria crescita, tanto da comandare il Gruppo E. In trasferta i ragazzi di Lucescu hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque con il loro gioco rapido e molto tecnico. Gli inglesi ospitano un brutto cliente e l’ultimo pareggio in campionato dimostra che la squadra di Di Matteo vive di troppi alti e bassi. Pronostico: X2. (1.72)

    PRONOSTICI EUROPA LEAGUE

    Udinese – Young Boys: i friulani dopo la sconfitta in Svizzera cercano punti utili per la qualificazione e l’impegno casalingo contro gli svizzeri non rappresenta un ostacolo insormontabile. Attenzione però alla punta Bobadilla, protagonista due settimane fa. Pronostico: 1. (1.72)

    Academica – Atletico Madrid: è arrivata la prima sconfitta stagionale per gli spagnoli nel week end di campionato ad opera del Valencia, ma la furia dei ragazzi di Simeone non finirà. La vittoria darebbe loro la possibilità di rilassarsi nelle restanti due gare ancora da disputare. Pronostico: 2. (1.72)

    Athletic Bilbao – Lione: la squadra di Bielsa vive una stagione difficilissima. In campionato viaggia al limite della zona salvezza e in Europa League chiude il Gruppo I con un solo punto conquistato. Punto sulla voglia di rivalsa degli spagnoli che se la vedranno con i francesi, primi in classifica a punteggio pieno. Pronostico: 1. (2.00)

    PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Cluj – Galatasaray: brutta stagione per i turchi che si ritrovano con un solo punto in classifica nel Gruppo H. I rumeni vorranno approfittare del turno casalingo per poter allungare sul Braga che ospiterà il Manchester United. Pronostico: 1. (2.70)

    Benfica – Spartak Mosca: considerati i favori insieme al Barcellona per il passaggio del turno, i portoghesi chiudono il Gruppo G con un solo punto in classifica e la sfida contro i russi sarà decisiva anche per una eventuale “retrocessione” in Europa League. La vittoria è d’obbligo. Pronostico: 1. (1.57)

    Aik – Psv: nelle ultime dieci gare, gli olandesi hanno conquistato 9 vittorie e un pareggio. Quest’ultimo è arrivato proprio due settimane fa nella terza giornata di Europa League contro gli svedesi. Adesso a campo invertiti, il Psv cerca la vittoria che potrebbe avvicinarla definitivamente alla qualificazione al prossimo turno (soprattutto in caso di non vittoria del Napoli). Pronostico: 2. (1.72)

    RIASSUNTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Manchester City – Ajax — 1
    Schalke 04 – Arsenal — 1
    Chelsea – Shakthar — X2

    Puntando 10 euro se ne vincono 45.

    Udinese – Young Boys — 1
    Academica – Atletico Madrid — 2
    Athletic Bilbao – Lione — 1

    Puntando 10 euro se ne vincono 59.

    Cluj – Galatasaray — 1
    Benfica – Spartak Mosca — 1
    Aik – Psv — 2

    Puntando 10 euro se ne vincono 73.

  • Bologna-Udinese 1-1, Di Natale risponde a Diamanti

    Bologna-Udinese 1-1, Di Natale risponde a Diamanti

    Il match disputatosi tra Bologna-Udinese è finito con un pareggio grazie alla rete di Diamanti e a quella del solito Di Natale ma nel resto dei minuti a farla da padrona è stata la paura di perdere che ha dato vita ad un incontro decisamente noioso e sottotono. Da una parte è sceso in campo un Bologna di certo teso e nervoso, spinto a fare bene dai numerosi tifosi accorsi che hanno esposto anche uno striscione per incitare il tecnico rossoblù “Fino alla fine Stefano Pioli”. Dall’altra invece i ragazzi di Guidolin sembrano spenti e soprattutto non mettono in campo tutto il buon gioco che dovrebbero.

    Non bastasse oltre alla tensione, il riscaldamento pre-gara gioca un brutto scherzo ai locali che perdono per un risentimento muscolare Perez, sostituito all’ultimo quindi da Pazienza il quale si trova più volte impacciato in mezzo al campo. Imprevisto positivo invece per l’Udinese in quanto tutti davano Totò Di Natale riserva numero uno per questo incontro ed invece Guidolin ha deciso di schierarlo fin dal primo minuto nonostante qualche acciacco muscolare. Al fischio d’inizio i friulani si chiudono in difesa, non lasciando alcun spazio al gioco del Bologna che spesso conclude in maniera frettolosa e concede agli ospiti di ripartire con veloci contropiedi che si rivelano essere pungenti. Nonostante qualche giocata i portieri vedono pochi palloni arrivare davanti ai propri occhi e così facendo si chiude il primo tempo con un 0-0 che non lascia soddisfatta nessuna delle due parti.

    Bologna FC v Udinese Calcio - Serie A
    Diamanti © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Nella ripresa bastano pochi secondi al Bologna per andare in vantaggio con Alessandro Diamanti che, grazie alla palla recuperata a metà campo da Taider, riceve un buon cross da Gabbiadini, ed insacca la rete di Brkic. Lo stadio esplode e gioisce dopo tanta sofferenza e i rossoblù cominciano a crederci sempre di più: le occasioni per raddoppiare sono molte, l’Udinese si apre in difesa e concede troppo ai locali ma fortunatamente per i ragazzi di Guidolin la rete del doppio vantaggio non arriva anzi, ci pensa il solito Di Natale a sistemare le cose. Nella prima occasione buona del secondo tempo, al 28′ di gioco il capitano bianconero prende al volo una palla libera in mezzo all’area e, come fatto contro il Catania, insacca il goal del pareggio superando Agliardi che nulla poteva fare sul potente destro. Nei restanti minuti le due squadre cercano la via della vittoria ma nessuno riesce a trovarla, obbligando quindi la propria avversaria a portare a casa un solo punto.

    IL TABELLINO E LE PAGELLE

    Bologna-Udinese 1-1 (p.t. 0-0)
    Marcatori: 1′ st Diamanti (B), 28′ st Di Natale (U)
    Bologna (3-4-1-2): Agliardi 6; Antonsson 5, Sorensen 6.5, Cherubin 6; Garics 5.5, Pazienza 5 (1′ st Khrin 5.5), Taider 6, Morleo sv (26′ Abero 5.5); Diamanti 7; Gabbiadini 6.5 (27′ st Kone), Gilardino 5. A disp.: Curci, Motta, Pulzetti, Guarente, Pasquato, Paponi, Radakovic, Lombardi, Perez. All.: Pioli
    Udinese (3-5-1-1): Brkic 6; Angella 5.5, Coda 5.5, Domizzi 6.5; Basta 5.5, Badu 5 (5′ st Pereyra 6.5), Allan 6.5, Lazzari 4.5 (20′ st Ranègie 5.5), Armero 5.5; Maicosuel 5.5; Di Natale 6.5 (34′ st Faraoni). A disp.: Padelli, Pawlowski, Fabbrini, Heurtaux, Willians, Barreto, Berra, Zilianski. All.: Guidolin
    Arbitro: Bergonzi
    Ammoniti: Domizzi, Allan, Angella (U), Antonsson, Gabbiadini, Abero, Sorensen (B)

    IL VIDEO DEGLI HIGHLIGHTS DI BOLOGNA-UDINESE

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  • Di Natale salva l’Udinese, con il Catania è 2-2

    Di Natale salva l’Udinese, con il Catania è 2-2

    Doveva essere una partita emozionante e così è stata: quello allo Stadio Friuli tra Udinese-Catania è infatti stato un incontro al cardiopalmo con entrambe le formazioni scese in campo determinate a conquistare i tre punti nonostante la pioggia battente che scendeva alle 20.45. Da una parte si è presentato un Catania modificato causa le squalifiche di Legrottaglie e Marchese mentre dall’altra Guidolin ha optato di inserire dal 1′ di gioco il bomber bianconero Totò Di Natale che ha centrato in pieno il modo per ripagare il mister.

    È proprio grazie al numero 10 che l’Udinese riesce a strappare in extremis il pareggio e a spegnere in un secondo la gioia degli etnei che erano ad un passo dalla vittoria in trasferta che gli avrebbe regalato il sorpasso in classifica proprio nei confronti della diretta avversaria.

    Udinese Calcio v Calcio Catania - Serie A
    Udinese-Catania 2-2 © Dino Panato/Getty Images

    La partita si apre con il Catania che pressa i locali, con tanta rabbia per il match disputato contro la Juventus che diventa carica positiva per cercare di fermare i friulani: dall’altra parte c’è però un’Udinese che dimostra di saper mantenere la calma e soprattutto di non cadere nella trappola degli etnei. I primi minuti sono di fatto tutti dei siciliani che cercano di mettere subito in rete il pallone non riuscendo però a concretizzare: ecco quindi che quanto successo domenica scorsa si ripete con Spolli che interviene su Badu e l’arbitro che assegna il calcio di rigore all’Udinese.

    La polemica inizia in un istante, con il Catania che dichiara l’intervento sul pallone ma Rocchi non ne vuole sentire e quindi dal dischetto si prepara Di Natale che spiazza completamente Andujar. Uno a zero e palla al centro dunque, con i ragazzi di Maran che abbassano le orecchie e non dimostrano nessun tipo di reazione anzi, rischiano di prendere il goal del 2-0.

    Nella ripresa i siciliani entrano in campo con un 4-3-3 che non cambia solamente il modulo ma anche la mentalità dei ragazzi che è completamente diversa e lo dimostrano fin dal nuovo fischio dell’arbitro: la fortuna inoltre gira dalla parte degli ospiti grazie all’errore da principiante di Pereyra che al 17′ consente a Castro di insaccare la rete del pareggio. Il Catania prende quindi coraggio, con l’Udinese che si chiude troppo per paura di prendere il goal della sconfitta: le occasioni non mancano e, tra i tanti tentativi, c’è anche la richiesta di un rigore da parte degli etnei che reclamano un tocco di mano.

    Non concesso il tiro dal dischetto ci pensa Lodi a spiazzare Brkic al 41′: da un gran calcio di punizione ne esce infatti un goal spiazzante per il portiere dell’Udinese che nulla può se non raccogliere il pallone da dentro l’area. Purtroppo per il Catania però i minuti di recupero sono più del previsto e ci pensa Di Natale a rovinargli la festa: con una giocata fantastica il capitano dei friulani in piena area si inventa un tiro al volo che supera per la seconda volta Andujar e mette a segno il 2-2 finale.

    IL TABELLINO E LE PAGELLE:

    Udinese-Catania 2 – 2 (1-0)
    Udinese (3-5-1-1): Brkic 6.5; Coda 6 (23′ st Basta 6.5), Danilo 5.5, Domizzi 6; Pereyra 5, Badu 6.5, Allan 6, Lazzari 6.5 (23′ st Ranegie 5.5), Armero 6; Maicosuel 5 (11′ st Gabriel Silva 5.5); Di Natale 7. A disposizione: Padelli, Pawlowski, Angella, Heurtaux, Faraoni, Willians, Barreto, Fabbrini. All. Guidolin
    Catania (3-5-2): Andujar 7; Bellusci 5.5 (1′ st Castro 6.5), Spolli 5.5, Rolin 6; Izco 5.5, Biagianti 5 (29′ st Salifu sv), Lodi 6.5, Almiron 6, Capuano 6; Bergessio 6.5, Gomez 6 (44′ st Doukara sv). A disposizione: Frison, Messina, Alvarez, Potenza, Ricchiuti, Morimoto. All. Maran
    Arbitro: Rocchi di Firenze
    Marcatori: 29′ Di Natale rig. (U), 17′ st Castro (C), 40′ st Lodi (C), 47′ st Di Natale (U)
    Ammoniti: Coda (U), Spolli (C), Bellusci (C), Biagianti (C) e Danilo (U)

    IL VIDEO DEGLI HIGHLIGHTS DI UDINESE-CATANIA

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  • Udinese-Catania, etnei in cerca di riscatto

    Udinese-Catania, etnei in cerca di riscatto

    A pochi giorni delle polemiche per il match giocato tra il Catania e la Juventus riparte il campionato e, i ragazzi di Rolando Maran dovranno vedersela questa sera contro l’Udinese: di certo la trasferta non è delle più facili ma la rabbia che ancora circola nel corpo dei rossoazzurri per i numerosi torti subiti nell’incontro con i bianconeri faranno di certo alzare la già altissima fame di vittoria nel Catania. Dall’altra parte però ci sono i ragazzi di Francesco Guidolin che cercano la quarta vittoria dall’avvio della stagione dopo il fantastico 2-3 inflitto alla Roma nel posticipo di domenica.

    Insomma per tutti coloro che accorreranno allo Stadio Friuli sarà spettacolo puro: nonostante Maran sia costretto a fare a meno dei due difensori Marchese e Legrottaglie, entrambi squalificati proprio dopo il match contro la Juventus, la voglia di riscatto è tanta e soprattutto le due formazioni che si affronteranno si trovano rispettivamente in ottava e nona posizione ad un solo punto di differenza una dall’altra.

    Calcio Catania v FC Juventus - Serie A
    Catania © Maurizio Lagana/Getty Images

    Basti pensare poi che il passato vede l’Udinese in netto vantaggio: dei tredici incontri disputati in terra friulana solamente tre sono stati vinti dai catanesi a confronto dei nove successi della formazione locale con un restante pareggio. In questo campionato inoltre su quattro trasferte il Catania è riuscito a portare a casa i punti in palio solamente in un’occasione mentre l’Udinese ha sempre difeso ottimamente il proprio campo, perdendo solamente un incontro. Portando alla mano tutti questi dati ed aggiungendo la rosa non al completo dei rossoazzurri si potrebbe segnare come favorita la squadra di casa ma, a detta di molti, il Catania potrebbe scendere in campo più agguerrito che mai per dare la conferma che quella di domenica è stata un’ingiustizia.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Udinese-Catania ore 20.45

    Udinese (3-5-1-1):
    Brkic; Coda, Danilo, Domizzi; Pereyra, Badu, Allan, Lazzari, Armero; Maicosuel; Di Natale. A disp.: Padelli, Pawlowski, Basta, Angella, Heurtaux, Faraoni, Gabriel Silva, Willians, Zelinski, Fabbrini, Barreto, Ranegie. All.: Guidolin
    Indisponibili: Muriel, Mazzarani, Pasquale, Pinzi, Benatia

    Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Spolli, Rolin; Izco, Lodi, Almiron, Biagianti, Capuano; Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Messina, Potenza, Salifu, Alvarez, Ricchiuti, Doukara, Morimoto, Castro. All.: Maran
    Squalificati: Marchese, Legrottaglie
    Indisponibili: Keko, Sciacca, Augustyn, Barrientos

  • Disastro Roma, l’Udinese vince in rimonta con un cucchiaio di Di Natale

    Disastro Roma, l’Udinese vince in rimonta con un cucchiaio di Di Natale

    Disastro Roma. E fa festa l’Udinese che sotto di due gol non si arrende e riesce a ribaltare una gara che sembrava ormai compromessa dopo la doppietta messa a segno da Lamela. Ma prima Domizzi dimezza le distanze e poi nella ripresa Di Natale mette la freccia permettendo ai friulani di conquistare tre punti d’oro considerando l’emergenza dovuta a squalifiche e infortuni. Zeman deve rinunciare a Balzaretti mentre lascia fuori Burdisso: ai loro posti ci sono Dodò e Marquinhos. Dall’altro lato organico non al top per Guidolin che si ritrova senza sei uomini e getta nella mischia sin da subito Angella e Coda.

    L’avvio dei giallorossi è spettacolare, con la squadra che come al solito interpreta alla grande la gara costruendo occasioni su occasioni, regalando spettacolo e così anche i gol non tardano ad arrivare. Protagonista assoluto Lamela che già nei primi 20’ sfiora la marcatura in ben tre occasioni, supportato alla perfezione da Totti e dal giovane Dodò che non ha sfigurato. Al 22’ ecco il vantaggio capitolino: Lamela si porta sulla linea di fondo, con la finta di crossare in mezzo mette a sedere Brkic e a porta vuota non deve fare altro che insaccare in rete. Ma non è finita visto che 2’ dopo una grande azione cominciata da Totti e passata per Osvaldo permette ancora a Lamela, con un colpo di testa, di raddoppiare.

    Il rigore di Di Natale
    Il rigore di Di Natale © ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

    Qui, di fatto, finisce la partita della Roma. E comincia quella dell’Udinese. Alla mezz’ora infatti Osvaldo, involontariamente, regala palla a Domizzi che davanti a Stekelenburg non ha problemi ad insaccare. E sin da subito i friulani potrebbero pareggiare ma il tiro di Di Natale finisce di poco a lato. Ad inizio ripresa però ecco il 2 a 2: Armero svirgola un tiro e sulla sfera si avventa Di Natale che insacca. La Roma ricomincia ad attaccare ma stavolta è tutto più confusionario. Marquinho, Florenzi e Destro vengono gettati nella mischia da Zeman nel tentativo di riportarsi in vantaggio ma i giallorossi cadono a 2’ dalla fine quando l’arbitro concede un rigore, molto generoso, all’Udinese per un contatto tra Castan e Pereyra. Dal dischetto Di Natale, con il cucchiaio, non sbaglia, e termina cosi 3-2 per gli ospiti la sfida.

    Le pagelle di Roma-Udinese:
    Castan 5: Al di là del rigore, molto generoso, non infonde sicurezza ai suoi compagni di squadra.
    Totti 6,5: Grande primo tempo, poi cala nella ripresa. Ma di sicuro è tra i più positivi.
    Lamela 7: Due gol che sembrano portare al successo la Roma. Ed invece a conti fatti servono solo ad aumentare i rimpianti.
    Brkic 5: Sul primo gol fa la figura del pollo. Per sua fortuna però le due reti subite non incidono sulla vittoria della propria squadra.
    Pereyra 6,5: Al di là della furbizia nel conquistarsi un rigore molto dubbio, è uno dei più attivi della propria squadra.
    Di Natale 7: La sua doppietta manda in orbita i friulani che così trovano un successo insperato.

    Il tabellino di Roma-Udinese
    ROMA (4-3-3): Stekelenburg 6; Piris 5,5, Marquinhos 5, Castan 5, Dodò 6 (18′ st Marquinho 5,5); De Rossi 5,5, Tachtsidis 5, Pjanic 5 (24′ st Florenzi 6); Lamela 7,Osvaldo 5,5, Totti 6,5 (38′ st Destro sv). In panchina: Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Burdisso, Bradley, Perrotta, Lopez. Allenatore: Zeman 5
    UDINESE (3-5-1-1): Brkic 5; Angella 5 (24′ st Heurtaux 6), Coda 6, Domizzi 6; Faraoni 5 (1′ st Badu 6), Pereyra 6,5, Allan 6, Lazzari 6, Armero 6 (38′ st Gabriel Silva sv); Maicosuel 5,5; Di Natale 7. In panchina: Padelli, Pawlowski, Berra, Willians, Fabbrini, Barreto, Ranegie, Zielinski. Allenatore: Guidolin 7

    Le video immagini di Roma-Udinese
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  • Roma-Udinese, Zeman lancia Dodò

    Roma-Udinese, Zeman lancia Dodò

    Continuità. E’ questa la parola chiave in casa Roma dopo le vittorie nelle ultime due gare di campionato contro Genoa e Atalanta. Due successi che hanno permesso alla squadra di Zeman di risalire la classifica e fare il pieno di fiducia che era venuta a mancare dopo la sconfitta patita contro la Juventus. Ma dall’altro lato ci sarà un’Udinese ferita dalla cocente batosta di Coppa in casa dello Young Boys e che punta a riscattarsi così in campionato dove arriva dal sofferto successo casalingo contro la matricola Pescara. Zeman in vista di questa sfida deve far fronte a qualche problemi di troppo specie sulla corsia di sinistra difensiva: con Balzaretti e Taddei fuori toccherà a Dodò scendere in campo dall’inizio.

    Marquinhos invece sembra averla spuntata su Burdisso mentre in mezzo al campo Pjanic dovrebbe scalzare Florenzi. In avanti Totti recupera dall’infortunio e cosi per Destro ci sarà l’ennesima panchina. Per il resto poche sorprese con Tachtsidis preferito a Bradley in mezzo al campo Dall’altra parte Guidolin ha diversi grattacapi legati ad infortuni e squalifiche: Danilo dovrà scontare una giornata che gli è stata comminata dal giudice sportivo, Pinzi, Basta, Pasquale, Benatia e Muriel sono infortunati e non saranno della contesa. In avanti dovrebbe essere data nuovamente fiducia a Maicosuel che giocherà in appoggio a Di Natale. In mezzo al campo largo ad Allan e Pereyra mentre in difesa giocheranno Coda e Hertaux. Bianconeri che dunque si presentano parecchio rabberciati a questo incontro.

    Dodò
    Dodò © Giuseppe Bellini//Getty Images

    Le probabili formazioni di Roma-Udinese:
    ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Castan, Dodò; De Rossi, Tachtsidis, Pjanic; Lamela,Osvaldo, Totti. In panchina: Goicoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Burdisso, Bradley, Perrotta, Florenzi, Marquinho, Destro, Lopez. Allenatore: Zeman
    UDINESE (3-5-1-1): Brkic; Heurtaux, Coda, Domizzi; Faraoni, Pereyra, Allan, Lazzari, Armero; Maicosuel; Di Natale. In panchina: Padelli, Pawlowski, Angella, Berra, Gabriel Silva, Badu, Willians, Fabbrini, Barreto, Ranegie, Zielinski. Allenatore: Guidolin