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  • Udinese-Fiorentina, friulani in emergenza: out Floro Flores, viola ancora senza Vargas

    L’Udinese si prepara alla difficile trasferta di Firenze con un reparto difensivo in emergenza. L’Ultimo ad aver lasciato il gruppo in ordine cronologico è Andrea Coda, infortunatosi nell’incontro di mercoledì scorso con il Chievo. Così recita il comunicato sul sito ufficiale: “Si comunica che, in seguito ad un contrasto di gioco verificatosi durante l’incontro di campionato Udinese-Chievo Verona, il difensore Andrea Coda ha riportato la distorsione del ginocchio destro con lesione importante al legamento collaterale mediale, che però non necessita di trattamento chirurgico. Il giocatore dovrà portare un tutore immobilizzante per circa quattro settimane, ma la prognosi potrà essere meglio definita tra 20 giorni, quando si effettueranno nuovi accertamenti di controllo”.

    Pasquale Marino, quindi, si affiderà nuovamente a Ferronetti, già subentrato al posto di Coda contro il Chievo: “L’infortunio probabilmente ci priverà di Andrea fino al termine della stagione – ha detto il Tecnico dell’Udinese – E’ l’ennesimo infortunio che colpisce lo stesso reparto. Con la Fiorentina giocherà Damiano perché contro il Chievo ha fatto molto bene e quindi non vedo perché modificare qualcosa quando non si subiscono gol: tra l’altro da centrale può dosare meglio gli sforzi e quindi gestirsi con maggiore profitto.

    Qualche preoccupazione grava sul diffidato Zapata, che non può farsi ammonire se non vorrà saltare la sfida contro la Juventus: “Deve essere bravo a contenersi, non protestare, perché averlo a disposizione con la Juve sarebbe molto importante vista la qualità degli attaccanti di Zaccheroni”.

    Sulla gara di Firenze il Tecnico friulano ha le idee chiarissime. “La Fiorentina proverà ad imporre il suo gioco. Dovremo disputare un match intenso dal punto di vista agonistico e sfruttare gli spazi. A livello tattico sarà molto importante limitare il loro gioco in velocità e il loro fraseggio nello stretto, in cui Gilardino è molto bravo a fare da sponda per l’inserimento dei compagni. Parliamo di una squadra che è uscita immeritatamente dalla Champions League”.

    La situazione di classifica inizia ad essere un po’ preoccupante e l’Udinese, che in trasferta non ha mai vinto, proverà a portare a casa i tre punti. La formazione friulana, privata all’ultimo anche di Floro Flores, si affiderà ancora a Totò Di Natale, il capocannoniere della Serie A: “Dovremo cercare di sfruttare gli spazi e di lanciare Di Natale in profondità: in attacco dovremo stare molto stretti per non essere troppo lontani dalla porta avversaria. Sarà una gara completamente diversa dal punto di vista tattico rispetto a quella di mercoledì sera”.

    Le probabili formazioni

    Fiorentina (4-4-2):
    Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual; Santana, Zanetti, Montolivo, Gobbi; Jovetic, Gilardino;
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Bolatti, Donadel, Felipe, Babacar, Keirrison;
    Squalificati: Mutu (sospeso)
    Indisponibili: Gamberini, Marchionni, Vargas;

    Udinese (4-3-3): Handanovic; Isla, Ferronetti, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Pepe, Di Natale, Sanchez. A disposizione: Belardi, Pasquale, Cuadrado, Badu, Lodi, Corradi;
    Squalificati: nessuno;
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Domizzi, Coda, Floro Flores;

    Così i precedenti sui 32 incontri disputati:
    Vittorie Fiorentina: 17
    Vittorie Udinese 5
    Pareggi: 10

    All’andata, Udinese-Fiorentina era finita 0-1

  • Udinese deludente, il Chievo spreca. Al Friuli solo 0-0

    Contro un Chievo bilanciato sia in fase difensiva che in fase d’attacco, l’Udinese ha dovuto accontentarsi di un pareggio non soddisfacente. La squadra friulana si è dimostrata molto scialba e le occasioni degne di nota non sono state create dai bianconeri bensì dagli ospiti. Le due azioni da gol sono capitate all’ex friulano Giampiero Pinzi, che le ha miseramente sprecate.
    Il difensore del Chievo, Andrea Mantovani, parla di un pareggio fondamentale per la salvezza della squadra di Verona: “Avevamo contro un avversario difficile, in cerca di punti. Abbiamo però dato l’ennesima prova di carattere, dando continuità alla prestazione di domenica scorsa. Abbiamo provato a vincere la partita, creando due occasioni importanti per Pinzi. Purtroppo non l’abbiamo messa dentro, ma ci abbiamo provato”.
    Alla fine la partita si è conclusa 0-0 ed entrambe le squadre hanno portato a casa un punto, più importante per il Chievo che per l’Udinese. Grande è infatti la preoccupazione in casa friulana per l’ennesima prestazione deludente della squadra, colpita anche dall’infortunio di Andrea Coda, sostituito poi da Ferronetti.
    Il difensore a fine gara si dimostra il più deluso: “Dovevamo vincere questa partita e abbiamo addirittura rischiato di perderla – ha detto Damiano Ferronetti – Il Chievo ha la mentalità della squadra che si deve salvare, noi no. E purtroppo per questo soffriremo fino alla fine. Ci salveremo all’ultima giornata. Io centrale? E’ stata la mia prima volta nella difesa a quattro, ce l’ho messa davvero tutta!”.
    Anche Pasquale Marino è rammaricato dopo la prestazione offerta dai suoi: “E’ chiaro che chi deve vincere deve fare più fatica rispetto a chi deve solo difendersi. Come ha fatto il Chievo che, tra l’altro, ha fatto ricorso in modo sistematico al fallo tattico. Noi abbiamo anche creato le nostre occasioni da gol, ma rispetto ad altre partite abbiamo sbagliato troppo. Forse per eccessiva frenesia. La loro tattica non ci ha permesso di sviluppare il nostro gioco”. Sulla prestazione non esaltante di Totò Di Natale, Marino sottolinea nuovamente l’importanza del giocatore per la squadra: “E’ stato sotto tono ma noi non possiamo farne a meno. Ha qualche pausa, ma per noi è fondamentale“.
    In vista dell’incontro con la Fiorentina, si ritorna poi a parlare di salvezza: “Siamo a più quattro, mentre un mese fa avevamo solo un punto di vantaggio. Insomma stiamo meglio, ma la corsa si è complicata sia perché noi abbiamo pareggiato, sia perché l’Atalanta continua a vincere. Dobbiamo cercare di arrivare prima possibile a 40 punti. E con Fiorentina e Juve abbiamo la possibilità di prenderci delle soddisfazioni perché sono squadre che giocano al calcio“.

  • Highlights Udinese – Chievo 0-0

    Pareggio a reti inviolate tra Udinese e Chievo, pari che fa più comodo ai clivensi ad un passo dalla salvezza mentre i bianconeri dovranno sudare ancora per centrare un obiettivo inpensabile (in negativo) ad inizio stagione.

  • Serie A 30 Giornata: Udinese – Chievo. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni UDINESE – CHIEVO (ore 20:45)

    UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Coda, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Sanchez, Di Natale, Floro Flores.
    A disposizione: Belardi, Ferronetti, Cuadrado, Lodi, Siqueira, Pepe, Corradi.
    Allenatore: Marino
    Squalificati: Pasquale
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Domizzi
    CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Mandelli, Yepes, Mantovani; Luciano, Rigoni, Ariatti; Pinzi; De Paula, Pellissier.
    A disposizione: Squizzi, Morero, Sardo, Bentivoglio, Iori, Granoche, Bogdani.
    Allenatore: Di Carlo
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Moro, Abbruscato, Marcolini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Udinese, Marino: “Sfruttiamo il buon momento”

    L’Udinese, che domani sera al Friuli affronterà il Chievo, è in una buona condizione generale. Pasquale Marino ne è consapevole e vuole dimenticare al più presto la sconfitta subita contro la Roma, in cui comunque l’Udinese non ha demeritato: “Ci sono tutte le premesse per far bene – ha detto il tecnico dell’Udinese – da diverse partite stiamo giocando il nostro calcio e quindi sono fiducioso. Il match dell’Olimpico? Abbiamo affrontato una squadra che lotta per lo scudetto e abbiamo disputato una grandissima partita. Ci siamo rimasti un pochettino male perché – per episodi ed errori – il risultato poi non è arrivato”.

    Questa partita va sfruttata per portare a casa punti prima della prossima impegnativa trasferta di Firenze: “Dobbiamo sfruttare al meglio questa partita, perché stiamo bene e abbiamo la salvezza nelle nostre mani. Se ci mettiamo la giusta cattiveria agonistica, allora sì che i valori emergeranno”.
    L’obiettivo non sarà però semplice. Nonostante giochi in casa, l’Udinese non deve abbassare la guardia. La squadra di Di Carlo ha infatti un rendimento in trasferta molto ragguardevole: “Al di là della classifica, i gialloblù sono tra i migliori quanto a rendimento lontano dalle mura amiche. Hanno fatto soffrire il Milan e questo significa molto”.
    La tranquillità con cui potrà giocare la formazione friulana sarà un fattore molto importante. La classifica sorride infatti ai bianconeri: “Non dobbiamo giocare con particolari assilli. In poche partite siamo passati da +1 a +6. Quindi contro il Chievo potremo esprimerci bene, senza condizionamenti di classifica: con una vittoria acquisteremmo ulteriore serenità”.

    Le probabili formazioni di Udinese – Chievo, mercoledì 23 marzo ore 20.45:
    Udinese (4-3-3): Handanovic; Isla, Coda, Zapata, Lukovic; Sammarco, Lodi, Asamoah; Pepe, Di Natale, Floro Flores.
    A disposizione: Belardi, Ferronetti, Cuadrado, Inler, Siqueira, Sanchez, Corradi.
    Squalificati: Pasquale (1).
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Domizzi.

    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Mandelli, Yepes, Mantovani; Luciano, Rigoni, Pinzi; Bentivoglio; Bogdani, Pellissier.
    A disposizione: Squizzi, Morero, Jokic, Ariatti, Iori, Granoche, De Paula.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Moro, Sardo, Abbruscato, Marcolini.

    I precedenti sui 7 incontri disputati in Serie A al Friuli:
    Vittorie Udinese: 3
    Vittorie Chievo: 2
    Pareggi: 2

    All’andata Chievo – Udinese era finita 1-1.

  • Vucinic: “La Roma piace sempre, soprattutto quando si vince”

    Si può scorgere una certa soddisfazione nelle parole di Claudio Ranieri dopo il 4-2 rifilato all’Udinese e i due punti rosicchiati all’Inter: “Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi – ha detto il Tecnico della Roma – ci voleva proprio dopo il 3-3 di Livorno. Vucinic, Toni e Menez hanno disputato una partita fantastica, sciorinando giocate di alta scuola. Spero di poterli riproporre al più presto, potendo anche contare sul rientro di Totti”.


    Entusiasta è anche il protagonista della serata romana, Mirko Vucinic, autore di una tripletta: “La Roma piace sempre, soprattutto quando si vince. Diciamo che ci siamo sacrificati tutti perché mancavano dei giocatori molto importanti per questa squadra. Nonostante tutto, i ragazzi che sono scesi in campo al loro posto hanno contribuito molto a questa vittoria”.
    Il pareggio dell’Inter ha permesso alla Roma di ridurre a -4 lo svantaggio dalla vetta e sabato prossimo all’Olimpico c’è proprio il big match tra le due squadre: “La cosa più importante è andare prima a Bologna e cercare di vincere”.

    Pasquale Marino, dal canto suo, mastica amaro. Il tecnico dell”Udinese recrimina per la sconfitta contro la Roma: “C’è mancata la convinzione di poter vincere. Nel secondo tempo siamo stati bravi a mettere a posto le cose, poi abbiamo commesso l’ingenuità del 3-2 che ci ha tolto la forza di reagire. Potevamo fare risulta toma abbiamo vanificato tutto. Un peccato perché sul 2-2 quell’ingenuità ci ha mandato fuori strada. Fare questa partita e perdere così significa che facciamo tutto da soli”. Il tecnico friulano non se la prende comunque con i giocatori: “Ai ragazzi non posso rimproverare niente, hanno dato il massimo”.


    L’Udinese non rischia, nonostante la sconfitta, di entrare in zona retrocessione, ma ottenere la prima vittoria stagionale in trasferta contro la Roma avrebbe avuto il suo valore. La squadra friulana si è dimostrata comunque in netta crescita e i due gol di Di Natale, sempre più solo in vetta alla classifica marcatori, lasciano ben sperare per il futuro.

  • Vucinic show, la Roma supera l’Udinese e vede la vetta

    La Roma torna a vincere nell’anticipo della 29esima giornata e vola così a -4 dall’Inter capolista, fermata ancora dal Palermo. 4-2 il risultato con cui la squadra di Ranieri batte una contraddittoria Udinese. Contraddittoria perché se efficace in attacco la formazione friulana si è rivelata ancora una volta disastrosa in difesa: 45 i gol subiti in questa stagione e nessuna vittoria in trasferta. Solo il Livorno è riuscito a fare di peggio. Davvero c’è molto da lavorare per Marino nel reparto difensivo.

    La partita si mette subito bene per la Roma che riesce a portare il risultato sul 2-0 nella prima mezz’ora di gioco. A segno prima Toni al 14esimo e successivamente Vucinic al 23esimo. L’Udinese non si perde d’animo e riesce a ridurre lo svantaggio al 37esimo con il rigore realizzato da Di Natale. La trattenuta che ha fornito il penality per i bianconeri era però fuori area e il rigore era di conseguenza inesistente. Un vero regalo di Pierpaoli questo gol…

    Nel secondo tempo l’Udinese riesce a trovare il gol del pareggio al 61esimo con il solito Di Natale che raggiunge così le 21 reti in campionato e allunga su Milito, a segno comunque contro il Palermo. Passano cinque minuti e un fallo in area di Isla su Menez procura il calcio di rigore per la Roma, realizzato successivamente da Vucinic. Marino inserisce quindi Pepe al posto di Sammarco realizzando una formazione super offensiva nel tentativo di trovare la rete del pareggio. Rete friulana che non arriverà mai. Le speranze dell’Udinese si infrangono definitivamente all’82esimo con il terzo gol di Vucinic che chiude la partita.

    Da segnalare il debutto in Serie A del giovanissimo Pettinari, classe ’92, entrato in campo all’86esimo al posto di Menez.

    I voti ai giocatori:

    Julio Sergio 6.5, Riise 7, Juan 6, Brighi 6.5, Burdisso 7, Cassetti 6, Perrotta 6, Menez 7, Faty 6, Vucinic 8, Toni 7, Tonetto s.v., Andreolli 6, Pettinari s.v..

    Handanovic 6, Isla 5, Zapata 5.5, Inler 6, Lukovic 5, Pasquale 6, Sammarco 6, Asamoah 7, Sanchez 6, Floro Flores 5.5, Di Natale 7.5, Pepe 5.5, Lodi s.v.,

  • Serie A 29 Giornata: Roma – Udinese. Live streaming e probabili formazioni

    Sfida fondamentale per la squadra di Ranieri che all’Olimpico contro l’Udinese può cercare di rimanere in corsa per la volata scudetto. Nella Roma mancheranno De Rossi (squalificato) e Totti (infortunato) ma al centro dell’attacco il tecnico giallorosso ritrova Toni che farà coppia con Vucinic.
    Marino propone il solito 4-3-3 con Di Natale, Floro Flores e Sanchez tridente d’attacco. Servono punti in ottica salvezza.

    Probabili formazioni ROMA – UDINESE (ore 20:45)

    ROMA (4-4-2): Julio Sergio; Motta, Burdisso, Juan, Riise; Cassetti, Brighi, Perrotta, Menez; Vucinic, Toni.
    A disposizione: Doni, Andreolli, Tonetto, Faty, Baptista, Cerci, Pettinari.
    Allenatore: Ranieri.
    Squalificati: Pizarro, Taddei, Mexes, De Rossi
    Indisponibili: Totti
    UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Coda, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Pepe, Floro Flores, Di Natale.
    A disposizione: Belardi, Ferronetti, Cuadrado, Lodi, Pasquale, Sanchez, Corradi.
    Allenatore: Marino
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Romero, D’Agostino, Basta, Domizzi

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Udinese, Marino: “sfruttiamo le assenze della Roma”

    L’Udinese è stata l’ultima squadra a battere la Roma in campionato in questa stagione. E’ successo lo scorso 28 ottobre, quando la formazione di Marino si è imposta per 2-1 al Friuli. Questa volta però, gli avversari andranno affrontati all’Olimpico dove, meno di un mese fa, l’Udinese titolare ha incassato un secco 2-0 nell’andata dei quarti di Coppa Italia.

    “Andiamo ad affrontare un avversario in grande condizione ed in lotta per lo scudetto – ha detto il tecnico Pasquale Marino – Pagheranno diverse assenze, ma dovremo essere noi bravi a sfruttarle. Le loro alternative sono giocatori che farebbero i titolari nella maggior parte delle squadre di Serie A. Sanno essere molto pericolosi e dispongono di qualità in tutti i reparti; sono guidati da un grande allenatore, capace di esaltare i pregi dei singoli. La squalifica di Pizarro per loro peserà come l’infortunio di D’Agostino per noi”.

    La vittoria contro il Palermo ha allungato a 7 le lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione: “Vogliamo dare continuità agli ultimi risultati positivi e fare punti per affrontare con tranquillità il finale di stagione. Dobbiamo mantenere gli equilibri e la cattiveria delle ultime uscite e continuare a lavorare sulla concentrazione e sull’attenzione ai particolari. C’è ancora tanto da pedalare e da correre, ma abbiamo dimostrato di saper giocare alla pari e senza timori particolari anche contro l’Inter capolista. Il pallone non scotta più tra i piedi dei ragazzi”.

    Per quanto riguarda la Coppa Italia, Marino rimane ancora fiducioso: “I giochi non sono chiusi definitivamente, vogliamo terminare questa stagione in crescendo e faremo di tutto per ribaltare il risultato dell’Olimpico”.

    Le probabili formazioni per Roma-Udinese (20 marzo 2010 ore 20.45):

    Roma (4-4-2): Julio Sergio; Motta, Burdisso, Juan, Riise; Cassetti, Brighi, Perrotta, Menez; Vucinic, Toni.
    A disposizione: Doni, Andreolli, Tonetto, Faty, Baptista, Cerci.
    Squalificati: Pizarro (1), Taddei (1), Mexes (1), De Rossi (1).
    Indisponibili: Totti

    Udinese (4-3-3): Handanovic; Isla, Coda, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Pepe, Floro Flores, Di Natale.
    A disposizione: Belardi, Ferronetti, Cuadrado, Lodi, Pasquale, Sanchez, Corradi.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Romero, D’Agostino, Basta, Domizzi.

    Questi i precedenti sui 35 incontri disputati all’Olimpico:
    Vittorie Roma: 18
    Vittorie Udinese: 5
    Pareggi: 12

  • Udinese: i friulani istituiscono il Di Natale Day

    Udinese: i friulani istituiscono il Di Natale Day

    L’Udinese ha deciso di dedicare una giornata al suo più grande bomber di sempre: Antonio Di Natale. L’attaccante sarà celebrato il prossimo 22 marzo in una cornice che ricorderà il grande Lorenzo Bettini appena superato da Totò per numero di gol segnati. L’evento sarà ricordato come Di Natale-Day e registrerà la presenza di moltissimi ex bianconeri, tra cui l’ex ct della nazionale Roberto Donadoni, grande ammiratore del numero 10 bianconero.

    Per rendere unica questa giornata l’Udinese ha reso noto che verrà presentata ufficialmente la maglietta celebrativa per l’impresa di Totò, l’uomo della storia friulana.

    La maglietta sul davanti reca il simbolo della squadra friulana sormontato dall’immagine di Totò Di Natale a braccia aperte, nel suo celebre aeroplano noto in tutto il mondo. Sul retro invece comparirà il numero 10 e la scritta “Capocannoniere”. Le prime magliette saranno autografate da Di Natale in persona.

    Un omaggio a questo grande giocatore che con le sue capacità, la sua bravura, la sua umiltà e la sua tenacia ha saputo conquistare il cuore di tutti i tifosi. Esaltato dai compagni, ammirato e rispettato dagli avversari, Di Natale è indubbiamente uno dei migliori giocatori italiani dell’ultimo decennio. Simbolo dell’Udinese degli ultimi anni, Totò sarà per sempre nella storia del calcio friulano e italiano.