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  • Serie A, 33 giornata: Livorno – Udinese. Streaming e formazioni

    Livorno-Udinese domenica ore 15.00
    Livorno (4-3-2-1):
    Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic, Pieri; Moro, Mozart, Prutsch; Bellucci, Tavano; Lucarelli.
    A disposizione: De Lucia, Galante, Pulzetti, Raimondi, Bergvold, Di Gennaro, Danilevicius. All.: Ruotolo
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Filippini, Esposito, Diniz

    Udinese (4-3-3):
    Handanovic; Ferronetti, Zapata, Lukovic, Pasquale; Isla, Sammarco, Asamoah; Pepe, Di Natale, Sanchez. A disposizione: Belardi, Domizzi, Cuadrado, Badu, Lodi, Floro Flores, Corradi. All.: Marino
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Inler, Coda

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Mercato: Fejsa e Tomic rinforzi dalla Serbia per Lazio e Udinese

    Mercato: Fejsa e Tomic rinforzi dalla Serbia per Lazio e Udinese

    Lazio e Udinese nelle ultime settimane hanno ritrovato brillantezza e risultati riuscendo quasi ad ipotecare la salvezza e adesso ad obiettivo raggiunto i due presidenti stanno iniziando a gettare le basi del futuro per evitare di incorrere anche nella prossima stagione nel rischio del baratro della B.

    La stampa serba oggi porta alla luce le trattative per due giovani centrocampisti interessanti e con ampi margini di miglioramento. Si tratta di Ljubomir Fejsa, 22 anni, centrocampista del Partizan il cui nome a gennaio era stato invece accostato alla Roma. Gli emissari del presidente Lotito sono stati avvistati in tribuna nella partita vinta dal Partizan per due a zero sullo Spartak.

    L’Udinese, invece è interessata Nemanja Tomic, anche lui centrocampista 22enne, gli osservatori della squadra friulana avrebbero visionato il giocatore serbo a Novi Sad in occasione dell’incontro disputato dal Partizan con la squadra della Voivodina.

  • Liscio & Sbalascio: Maxi Lopez affonda il Palermo, brutto KO per i rosanero

    Terminato il 32esimo turno del campionato di Serie A, andiamo a vedere i protagonisti in positivo e in negativo del Sabato di Pasqua.

    Al primo posto nella classifica dei migliori della Giornata troviamo l’interista Thiago Motta, autore, contro il Bologna, di una doppietta e di una prova maiuscola che permette all’Inter di mantenere il vantaggio di un punto sulla Roma, vittoriosa sul difficile campo della rivelazione Bari.

    Al secondo posto della nostra classifica si piazza l’argentino del Catania Maxi Lopez, autore anch’egli di una doppietta nel sentitissimo Derby di Sicilia contro il Palermo terminato 2-0 a favore degli etnei.

    Ultimo gradino del podio va all’Udinese che nel posticipo di giornata schianta 3-0 la Juventus ormai in una crisi senza fine. Da applausi la prova dei friulani trascinati da Di Natale, che così rispondono alla vittoria pomeridiana dell’Atalanta, 3 punti fondamentali per la salvezza mantenendosi a distanza proprio dai bergamaschi.

    Al terzo posto della classifica dei peggiori di giornata troviamo a sorpresa il Palermo, nonostante il superlativo campionato fin qui disputato. Rosanero battuti nettamente dal Catania nel Derby che così rende la corsa al quarto posto sempre più appassionante.

    Secondo posto per la difesa del Cagliari, imbarazzante per tutta la partita disputata contro il Milan, soprattutto sull’autogol di Astori, complice anche un’intervento errato del portiere Marchetti, che ha permesso ai rossoneri di incamerare 3 preziosi punti per la corsa-scudetto.

    Il primo posto tra i peggiori, rischiando di essere scontati e ripetitivi, se l’aggiudica ancora una volta la Juventus, incapace di reagire nei minuti iniziali al gol di Sanchez. La squadra di Zaccheroni è sembrata ancora una volta vuota, senza idee, nè stimoli (che in ottica aggancio quarto posto per la Champions del prossimo anno non dovrebbero mancare), un 3-0 che sembra duro da mandare giù, che induce staff, dirigenza e giocatori a proclamare un inevitabile e quanto mai necessario silenzio stampa per tutta la settimana.

  • Le pagelle di Udinese – Juventus 3-0

    Le pagelle di Udinese – Juventus terminata 3-0

    UDINESE

    Handanovic 6
    Ferronetti 6
    -> Badu sv
    Zapata 7: insuperabile per Amauri che trova davanti a se un muro alzato dal colombiano dell’Udinese. Non perde un confronto aereo con il brasiliano.
    Lukovic 6.5: come il suo compagno di reparto, è avvantaggiato anche dalla scarsa vena degli attaccanti juventini.
    Pasquale 6
    Isla 6.5: grande gara la sua, corre, imposta, bravo in fase di contenimento. Fa un pò di tutto.
    Inler 6
    -> Sammarco 6
    Asamoah 6.5
    Pepe 6.5
    Di Natale 7.5: fantastico. realizza la sua 22esima rete stagionale in campionato e fa girare la testa alla difesa della Juventus. In forma Mondiale.
    -> Floro Flores sv
    Sanchez 7: le sue progressioni fanno male alla lenta difesa bianconera che deve ricorrere spesso alle cattive maniere per fermarlo. Suo il gol che sblocca il match.

    JUVENTUS

    Manninger 6
    Zebina 6
    Legrottaglie 5
    Cannavaro 5
    De Ceglie 5: si fa una dormita in occasione del gol di Sanchez che apre le marcature e che rende le cose più difficili. Viene messo in difficoltà dal giovane attaccante cileno.
    Camoranesi 5
    -> Giovinco 5.5
    Felipe Melo 5: dopo il passo in avanti di una settimana fa nella partita contro l’Atalanta, ne fa 3 indietro stasera. Fuori dal gioco e a tratti nervoso, rischia il secondo giallo nella ripresa.
    -> Candreva sv
    Sissoko 5
    Marchisio 5.5
    Del Piero 5.5: il capitano bianconero ci prova senza successo. Magra consolazione risulta il migliore dei suoi.
    -> Iaquinta 5.5
    Amauri 4.5: Lippi lo vorrebbe convocare in Nazionale? No grazie. Se l’attaccante è questo ne faremmo volentieri a meno.

  • Highlights Udinese – Juventus 3-0

    Ennesimo ko della Juventus, il 12esimo stagionale (record negativo del club) in campionato sconfitta ad Udine con un secco 3-0. Le reti friulane portano le firme di Sanchez, Pepe e Di Natale.

  • Le interviste di Udinese – Juventus 3-0.

    Le interviste ai protagonisti di Udinese – Juventus 3-0

    Marino: “Giocare con tre punte? Lo facciamo sempre, a volte ci va bene, altre, come spesso ci è successo in questa stagione, no. A volte facciamo cose eccezionali, altre volte rischiamo troppo. I nostri attaccanti sono rapidi e veloci e sono bravi a sfruttare gli spazi stretti, inoltre quando stanno bene riescono a fare anche la fase di copertura. La classifica? Abbiano avuto un rendimento altalenante, condizionato da alcuni infortuni come quelli di Pepe e Sanchez, adesso pensiamo a raggiungere la salvezza, che purtroppo è l’obiettivo di quest’anno, ma dopo la partita di stasera andiamo avanti con fiducia”.

    Di Natale: “Oggi avevamo bisogno di vincere, faccio complimenti ai miei compagni perché sono davvero tre punti importanti. Quanto ha influito il fatto di entrare in campo conoscendo già il risultato dell’Atalanta? In nessun modo, eravamo troppo concentrati. La prossima settimana ci aspetta una sfida su un campo difficile, ma dopo la partita di stasera possiamo puntare a fare risultato”.

    Il responsabile della comunicazione della Juventus Giuseppe Gattino ha annunciato il silenzio stampa dei tesserati del club: “Società, allenatore e giocatori chiedono scusa ai tifosi, ma si prendono un periodo di silenzio stampa“.

  • Juve, ci risiamo: l’Udinese schianta i bianconeri e Champions più lontana

    Juve, ci risiamo: l’Udinese schianta i bianconeri e Champions più lontana

    La solita Juve, impacciata, senza capo ne coda rimedia un’altra sconfitta, l’ennesima di questa travagliata stagione (con questa sono 12 i ko in campionato, record in negativo del club in 113 anni di storia) ad Udine dove i padroni di casa, che a classifica non se la passano meglio, si impongono per 3-0 annientando sul piano del gioco i bianconeri.

    Si mette subito in salita la gara per Juventus che al 9′ è già sotto di un gol: Sanchez approfitta di una dormita di De Ceglie in area che consente all’attaccante friulano di ribadire in rete la sfera ribattuta dal palo su un gran tiro di Di Natale, in forma smagliante come al solito.
    La squadra di Zaccheroni, invece di reagire, si disunisce al cospetto di un’Udinese più aggressiva e ben organizzata: ci prova Pasquale dalla distanza ma Manninger si fa trovare pronto, il primo tempo si chiude senza nessun tiro in porta degli ospiti.

    Nella ripresa la musica non cambia, la Juve tenta una timida reazione nei primi minuti ma è solo un fuoco di paglia con Amauri troppo solo li davanti che spreca quei pochi palloni giocabili che gli arrivano mentre l’Udinese è squadra viva e al 65′ raddoppia con Pepe bravo a raccogliere la respinta di Manninger dal limite dell’area e ad insaccare a porta sguarnita. L’ex Zaccheroni, che ad Udine ha lasciato bei ricordi, vede la sua squadra sciogliersi come neve al sole lasciando praterie invitanti a Di Natale e compagni; ed è proprio quest’ultimo a mettere la parola fine al match dopo un bel gioco di gambe in area che disorienta Cannavaro e Legrottaglie depositando di giustezza in rete la palla del 3-0. Nemmeno gli inserimenti di Giovinco e Iaquinta riescono a dare una scossa ad una squadra che sembra sul punto di esplodere defintivamente.

    Fallito il tentativo di agganciare Palermo, sconfitto a Catania, e Sampdoria al quarto posto: questa Juve vede allontanarsi sempre di più la qualificazione in Europa. Come se non bastasse la società ha deciso di chiudersi in silenzio stampa. L’Udinese prende una bella boccata d’ossigeno riportando tra se e l’Atalanta terz’ultima 4 punti di distacco.

    Il tabellino
    UDINESE – JUVENTUS 3-0
    9′ Sanchez, 65′ Pepe, 77′ Di Natale
    UDINESE (4-4-2): Handanovic; Ferronetti (80′ Badu), Zapata, Lukovic, Pasquale; Isla, Inler (48′ Sammarco), Asamoah, Pepe; Di Natale (81′ Floro Flores), Sanchez.
    A disposizione: Belardi, Cuadrado, Siqueira, Corradi.
    Allenatore: Marino
    JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Zebina, Legrottaglie, Cannavaro, De Ceglie; Camoranesi (66′ Giovinco), Felipe Melo (88′ Candreva), Sissoko, Marchisio; Del Piero (61′ Iaquinta), Amauri.
    A disposizione: Pinsoglio, Grygera, Grosso, Trezeguet.
    Allenatore: Zaccheroni.
    Arbitro: Rocchi
    Ammoniti: Ferronetti, Lukovic, Sanchez, Pasquale (U), Felipe Melo, Del Piero (J)

  • Serie A 32 Giornata: Udinese – Juventus. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni UDINESE – JUVENTUS (ore 21:00)

    UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Ferronetti, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Sanchez, Di Natale, Pepe.
    A disposizione: Belardi, Cuadrado, Pasquale, Badu, Lodi, Gomez, Corradi.
    Allenatore: Marino.
    JUVENTUS (4-2-3-1): Manninger; Zebina, Cannavaro, Legrottaglie, Grosso; Felipe Melo, Sissoko; Marchisio, Giovinco, Camoranesi; Amauri.
    A disposizione: Pinsoglio, De Ceglie, Grygera, Candreva, Marrone, Paolucci, Trezeguet.
    Allenatore: Zaccheroni.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Liscio & Sbalascio: La Roma ora ci crede, Mourinho accampa le solite scuse

    Terminata la 31esima giornata di Serie A, vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori di questo turno.
    Tra i migliori il primo posto non è assolutamente in discussione e dice Roma: la squadra di Ranieri doma l’Inter, si prende il 21esimo risultato utile consecutivo (16 vittorie e 5 pareggi), riapre un campionato che solo un mese fa sembrava morto e ci dà lo spunto anche per altre riflessioni, come ad esempio il fatto che dalla terza giornata (giorno del cambio di panchina giallorosso) Ranieri ha fatto 62 punti contro i 59 di Mourinho…meditate gente, meditate!

    Secondo posto per il bomber tascabile del Palermo Fabrizio Miccoli: tripletta strepitosa e sogno Champions League che resta ancora vivo e a portata di mano. Quando è in giornata l’attaccante rosanero è veramente fenomenale ma non va dimenticato anche il resto della squadra (e in primis Pastore così come il tecnico Delio Rossi), con nota dimerito per il Presidente Zamparini che ha messo sù una signora squadra.
    Gradino più basso per il capitano del Napoli Paolo Cannavaro, fratello minore del ben più noto Fabio che sta attraversando un periodo di forma straripante. E infatti grazie a lui il Napoli porta a casa la partita contro il Catania e si mantiene subito dietro il Palermo in classifica, pronto ad approfittare di eventuali passi falsi.

    E passiamo ai peggiori dove trova posto l’Udinese, piombata in un periodo di crisi senza fine, anche se annovera tra le sue fila il capocannoniere del Campionato italiano. A Firenze la squadra friulana viene letteralmente fatta a pezzi dalla Fiorentina e non si è vista un minimo di reazione. Ma la svolta potrebbe avvenire già nella prossima giornata, quando i bianconeri ospiteranno la Juventus, famosa quest’anno per rimettere in carreggiata e ridare morale a tutte le squadre che passano momenti di crisi quando l’affrontano!
    Al secondo posto troviamo il Milan: quando la formazione di Leonardo deve compiere il grande passo e diventare “adulta”, stecca sempre! l’alibi delle assenze c’è e ieri sera si è fatto sentire ma questa vaga sensazione di “incompletezza” si è fatta notare anche ieri sera nel posticipo con la Lazio.

    Peggiore di giornata l’Inter e il suo allenatore Josè Mourinho: ancora una volta il portoghese c’è ricascato ponendo l’accento su complotti del sistema contro i nerazzurri.Ma chi ha visto la partita contro la Roma sa perfettamente che se una squadra è stata per così dire “danneggiata” dall’arbitraggio questa non è stata sicuramente l’Inter, ma i giallorossi, e non ci sembra ora luogo di analizzare e riportare gli episodi. La spiegazione del tracollo interista in campionato è molto più spiegabile con altre cose rispetto a ciò che dice il suo allenatore (ad esempio i nerazzurri nelle ultime 3 trasferte hanno raccolto solo un punto) e ci sembra poco carino spostare il tiro sempre su congiure nazionali ai danni di una vittima sacrificale designata ormai da vari anni. Anche perchè questa vittima designata è ancora prima in campionato e di arbitraggi sfavorevoli nei suoi confronti non se ne sono visti molti (a differenza di quello che va predicando ormai da 2 mesi il suo allenatore Mourinho).

  • Serie A 31 Giornata: Fiorentina – Udinese. Streaming e probabili formazioni

    Probabili formazioni FIORENTINA – UDINESE (ore 15:00)

    FIORENTINA (4-4-2): Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual; Santana, Zanetti, Montolivo, Vargas; Jovetic, Gilardino.
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Felipe, Bolatti, Gobbi, Donadel, Babacar.
    Allenatore: Prandelli
    Squalificati: Mutu
    Indisponibili: Gamberini, Marchionni
    UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Ferronetti, Zapata, Lukovic; Sammarco, Inler, Asamoah; Pepe, Di Natale, Sanchez.
    A disposizione: Belardi, Pasquale, Cuadrado, Badu, Lodi, Corradi, Obodo.
    Allenatore: Marino
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Domizzi, Coda, Floro Flores

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4