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  • Ucraina-Svezia, Sheva e Ibra a confronto

    Ucraina-Svezia, Sheva e Ibra a confronto

    Sono il passato ed il futuro del Milan a contendersi la vittoria di oggi tra Ucraina e Svezia: i due attaccanti sono infatti ciò che ha rappresentato maggiormente la squadra rossonera in due momenti totalmente diversi e distanti; la cosa certa è che entrambi hanno lasciato un’importante segno nel club di Galliani e stasera sapranno sicuramente dare il contributo alla propria nazione.

    I locali scendono in campo sperando di non deludere i propri tifosi: saranno ben  60mila gli ucraini allo Stadio Olimpico di Kiev e questo sarà sicuramente un vantaggio non da poco per l’Ucraina. La squadra di Oleh Blochin non ha avuto un gran cammino durante le amichevoli pre Europei: l’unica vittoria schiacciante è stata infatti quella con l’Estonia mentre è arrivata una sconfitta per 3-2 contro l’Austria e soprattutto una contro la Turchia con il risultato di 2-0 causa una difesa lenta e mal condotta.

    La Svezia si è invece qualificata a questa fase finale dopo aver conquistato il secondo posto nel Gruppo E dietro all’Olanda. Per la squadra svedese otto vittorie e due sconfitte sono il resoconto dei match giocati nella fase di qualificazione. Le due sconfitte sono arrivate nella partita contro l’Olanda e contro l’Ungheria rispettivamente con un pesante 4-1 ed un 2-1. La Nazionale Svedese si affiderà sicuramente al talento del rossonero Ibrahimovic per questa gara.

    Ibrahimovic © AFP PHOTO/JONATHAN / Getty Images

    Conosciamo pregi e difetti della Svezia in quanto abbiamo giocato contro di loro più volte e ormai la conosciamo – spiega il sempreverde Andryi Shevchenkoimportante sarà entrare concentrati in partita e soprattutto avere il coraggio di mettere in rete la palla nei momenti cruciali del match. Sicuramente sarà da tenere sott’occhio Ibrahimovic; è un grande giocatore e ha fatto molto bene con il mio ex club, è davvero una stella”.

    A parte Sheva ho una squadra giovane spiega il ct dell’Ucraina Blokhine dovrò frenare il loro istinto di voler segnare sempre e in qualsiasi modo, soprattutto perchè è difficile far capire che è importante saper difendere ed il rischio è quello di voler strafare, finendo per esporsi ai contropiede della Svezia. Una formazione eccellente, con molta esperienza, che sarà pronta a sfruttare ogni nostro minimo errore. Li abbiamo affrontati due volte di recente, ma Ibrahimovic non c’era; c’è da dire però che a calcio si gioca in undici e quindi è da stupidi vedere la Svezia composta solo da lui”.

    Sono davvero orgoglioso di portare al braccio la fascia di capitano – dice l’attaccante della Svezia Ibrahimovic – è qualcosa di importante per me e ce la metterò tutta per dimostrare che la merito. Per la partita di oggi contro l’Ucraina dobbiamo assolutamente iniziare col piede giusto anche perchè nelle altre competizioni in cui ci siamo riusciti, abbiamo sempre giocato un buon torneo. Una vittoria nella prima gara è importante per la nostra autostima”.

    Siamo qui perché abbiamo giocato un calcio offensivo veramente buonospiega il ct della Svezia Hamrenma questo non basta in quanto dobbiamo essere forti anche in difesa. Sicuramente il nostro gioco è basato su un gran attacco e quindi oggi dovremo sfruttare quanto sappiamo fare al meglio. Questo è il mio primo europeo ma devo dire che dormo sempre bene, non so se sia merito della mia coscienza o cos’altro. Il bello è che quando dormo, sogno molto e soprattutto sogno di vincere“.

    L’Ucraina scenderà in campo con un probabile 4-4-2 con Pyatov, Gusev, Khacheridi, Mikhalik, Rakitskiy, Tymoschuk, Nazarenko, Yarmolenko, Konoplyanka, Devic, Shevchenko. Mentre la Svezia opterà per un 4-4-1-1 con Isaksson, Lustig, Granqvist, Mellberg, M. Olsson, Elm, Kallstrom, Larsson, Toivonen, Bajrami e Ibrahimovic.

    SPECIALE EURO 2012

  • Euro 2012 Gruppo D, Francia e Inghilterra periocolo Ibra

    Euro 2012 Gruppo D, Francia e Inghilterra periocolo Ibra

    Ed eccoci al Gruppo D, l’ultimo di questi Campionati Europei. Si presenta come il girone più incerto, anche perché un vero padrone non c’è. Ucraina, Svezia, Francia e Inghilterra, saranno loro a giocarsi il passaggio ai quarti di finale. Sulla carta Francia e Inghilterra dovrebbero avere i favori del pronostico, considerando però gli ultimi anni e le vicende legate alle due Nazionali più blasonate, non ci mettiamo la mano sul fuoco. I transalpini sono lontani parenti rispetto agli stessi calciatori che contendevano negli anni 2000 titoli mondiali e continentali alle altre nazioni. L’Inghilterra invece è in una crisi tecnica imbarazzante, con Capello esonerato pochi mesi prima della partenza per gli Europei, e se non bastasse ci si è messa anche la sfortuna ad accanirsi contro la rosa di Roy Hodgson.

    LA STORIA – Apporto minimo quello dato dal Gruppo D all’albo d’oro degli Europei. Due trofei, entrambi vinti dalla Francia, nell’84 e nel 2000, grazie a due geni difficilmente reperibili nella storia mondiale, Platini da una parte e Zidane dall’altra. Dietro i transalpini il vuoto. Il migliore risultato dell’Inghilterra è stata la semifinale del ’96, persa malamente a Wembley contro la Germania alla lotteria dei rigori, nonostante i Leoni d’Inghilterra potessero contare su giocatori del calibro di Shearer, Sheringham e Gascoigne, oltre che giocare di fronte al proprio pubblico. Anche per la Svezia il miglior traguardo agli Europei arrivò dopo aver raggiunto una semifinale, più precisamente nel ’92, anche allora la Svezia era Paese ospitante. Venne estromessa dalla Germania di Sammer e Klinsmann. La Nazionale di calcio dell’Ucraina invece può vantare una storia inferiore ai 20 anni (prima era inglobata nell’Unione Sovietica). Fino ad oggi non ha mai ottenuto una qualificazione alla fase finale del torneo continentale, e quest’anno vi partecipa essendo, insieme alla Polonia, il Paese organizzatore.

    INGHILTERRA

    Wayne Rooney © Clive Mason/Getty Images

    QUANTI INFORTUNI – Da quando Roy Hodgson siede sulla panchina dell’Inghilterra, la Nazionale inglese ha dovuto fare i conti con una serie di infortuni che potrebbero condizionarla pesantemente durante gli Europei. Fuori Lampard e Cahill, i due calciatori del Chelsea che avrebbero rappresentato una solida presenza all’interno della rosa anglosassone, senza dimenticare Barry. Oltre agli infortuni però, Hodgson è stato protagonista di alcune scelte quantomeno discutibili. Da una parte rimane un mistero l’esclusione di Rio Ferdinand, come dall’altra è piuttosto strana l’assenza sulla corsia di destra del Citizen Micah Richards. I due calciatori di Manchester non l’hanno presa di certo con filosofia. A sorpresa il club di Premier più presente all’Europeo sarà il Liverpool, con ben sei uomini selezionati. Da Andy Carroll al capitano Gerrard, fino ai due laterali di destra Kelly e Johnson. Anche quest’anno il big dei Leoni d’Inghilterra sarà Wayne Rooney. Con ogni probabilità avrà al suo fianco il suo compagno di squadra Ashley Young, sebbene la vera sorpresa potrebbe essere quella di Welbeck, altro United. Nel 4-4-2 di Hodgson avranno un ruolo fondamentale le fasce di gioco, con Milner da una parte e Downing dall’altra (per la coppia dell’Arsenal Walcott e Chamberlain si profila soltanto panchina). A centrocampo l’Inghilterra mostra una preoccupante carenza di giocatori, con i soli Gerrard, Henderson e Parker. Il motivo? Infortuni. Con Lampard infatti si è fatto male anche il mediano del City Gareth Barry, durante l’amichevole contro la Novergia. Al suo posto è stato convocato il difensore dell’Everton Phil Jagielka. In difesa rimane un rebus la coppia centrale titolare, vista l’incertezza palesata dal nuovo commissario tecnico nelle prime uscite con la squadra. Noi diciamo Terry-Lescott, anche perché le alternative non sono poi così elevate, se consideriamo che Phil Jones dovrebbe essere utilizzato più come difensore a destra, mentre ci rifiutiamo di credere che l’ultimo arrivato Jagielka si ritrovi con una maglia da titolare. In porta giocherà Joe Hart, uno dei migliori portieri di questi Europei.

    FRANCIA

    Francia © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    MINA VAGANTE – La Nazionale transalpina giocherà in Ucraina e Polonia con l’etichetta di mina vagante del torneo. A parte la difesa, con Mexes e Koscienly che non sembra offrire ampie garanzie al ct Blanc, il 4-3-3 dei francesi sulla carta è uno dei migliori schieramenti, uomini alla mano. Poche Nazionali infatti possono contare su un centrocampo guidato da M’Vila, con Nasri fantasista, mentre in attacco Ribery e Benzema non sono di certo gli ultimi arrivati. C’è da sottolineare poi come la Francia non perda da 19 incontri, e che nelle tappe di avvicinamento ad Euro 2012 ha dimostrato di essere particolarmente in palla. Merito della cura Blanc, che da due anni ha preso il comando delle operazioni sostituendo l’allenatore più odiato della storia del calcio (dagli stessi transalpini tra l’altro) Raymond Domenech. Alla situazione attuale sono i favoriti del Gruppo D. Il vero valore del gruppo transalpino verrà misurato dalle altre Nazionali dai quarti in poi, quando le sfide cominceranno a farsi difficili per tutti. Insieme alla Spagna, i francesi vantano il maggior numero di successi nella rassegna continentale (2), alle spalle della Germania, che comanda la speciale a quota tre. Dopo le due debacle degli ultimi 4 anni (eliminazione alla fase gironi di Euro 2008, identico risultato due anni dopo ai Mondiali del Sudafrica), al di là delle Alpi ci si aspetta finalmente una risposta da vera squadra. Anche perché per gente come Ribery e lo stesso Malouda, occasioni del genere potrebbero non ripresentarsi così spesso nel prossimo futuro.

    SVEZIA

    Zlatan Ibrahimovic © BJOERN LARSSON ROSVALL/AFP/GettyImages

    IBRACADABRA – Fin troppo facile eleggere per la Svezia il big. Si tratta di lui, Zlatan Ibrahimovic, quello che tutto fa e tutto disfa. Se è in giornata è in grado di vincere una partita da solo. Al contrario, se decide di prendersi una pausa, per i compagni di squadra è notte fonda. La Nazionale del ct Erik Hamren può davvero creare più di un grattacapo a Francia e Inghilterra, anche perché non c’è solo l’attaccante del Milan a poter fare la differenza. Occhi puntati sulla stella del Psv Toivonen, che dovrebbe giocare alle spalle di Ibra, capace in questa stagione di segnare 18 reti in Eredivisie. Oltre al trequartista del Psv, la Svezia sarà spinta sulle fasce da Sebastian Larsson, il quale arriva da una brillante stagione in Premier con la maglia del Sunderland. Tutto finito? No, perché a centrocampo ci saranno due giocatori di talento come Kim Kallstrom e Rasmus Elm. Da giovane il primo era considerato come una delle più importanti promesse del calcio continentale. Negli anni successivi Kallstrom non è riuscito a confermare le grandi aspettative intorno a lui, attestandosi in ogni caso come un giocatore di buon livello tra le fila del Lione. I problemi cronici rimangono quelli della difesa. Olof Mellberg continua ad essere il titolare al centro, e già questo può definirsi un grosso problema per i tifosi della Svezia. Non ce ne voglia il colosso dell’Olympiakos, ma la lentezza e grosse lacune nel fondamentale della marcatura fanno di Mellberg un difensore facilmente superabile dagli avversari. L’unica nota positiva del reparto difensivo è il portiere del Psv Isaksson. Proprio quest’ultimo però fa crollare quello che sarebbe potuto essere un clamoroso record. Infatti qualora uno fra Toivonen e l’estremo difensore 30enne fosse mancato nella lista dei 23, la Svezia poteva fregiarsi di essere l’unica Nazionale all’Europeo con tutti i calciatori provenienti da società diverse. Non mancano infine vecchie e recenti conoscenze italiane. Oltre a Ibrahimovic infatti, troviamo i difensori Granqvist e Antonsson, senza trascurare Wilhellmsson, che i più attenti si ricorderanno come discreta ala destra della Roma qualche anno fa.

    UCRAINA

    Andrij Shevchenko © Richard Heathcote/Getty Images

    FARI SPENTI – Nonostante parta sfavorita nei pronostici, non ci sentiamo di dare l’Ucraina già fuori da questi Europei. L’elemento che più ci fa credere che non sia così indietro rispetto alle altre è il fattore casalingo, che per alcune nazioni può rappresentare quella molla in più capace di realizzare imprese memorabili. E se da una parte ci sarà un intero pubblico a spingere gli uomini di Oleg Blokhin, dall’altra c’è anche una grande incertezza generale riguardo le avversarie dei padroni di casa. La rosa dell’Ucraina si fonda principalmente su due blocchi, quello della Dinamo Kiev (9 giocatori) e dello Shakhtar (5 giocatori). L’icona della Nazionale è manco a dirlo Shevchenko, il calciatore ucraino più forte di sempre, ma che ormai all’età di 35 anni dovrebbe recitare un ruolo di secondo piano rispetto a qualche anno fa. Nel 4-2-3-1 del tecnico Blokhin le vere stelle saranno la coppia della Dinamo Milevsky-Yarmolenko con l’esperto Voronin trequartista. A centrocampo il calciatore più rappresentativo è Timoshchuk, capitano della spedizione e attualmente in forza al Bayern Monaco. La difesa sarà composta quasi interamente da calciatori della Dinamo Kiev, con la coppia centrale Khacheridi-Mykhalyk e a destra l’esterno offensivo Oleg Gusev. In porta invece regna il caos. Sulla carta il titolare dovrebbe essere il portiere dello Shakhtar Pyatov, ma non è da escludere la sorpresa Goryainov.

    SPECIALE EURO 2012

    ANALISI GRUPPO A
    ANALISI GRUPPO B
    ANALISI GRUPPO C 

  • Caso Tymoshenko, Europei 2012 a forte rischio

    Caso Tymoshenko, Europei 2012 a forte rischio

    Rarissime volte il calcio si è lasciato condizionare dalle vicissitudini politiche internazionali, tuttavia a giugno gli Europei di calcio si svolgeranno come tutti sanno in Ucraina ed in Polonia, e proprio nell’ex paese sovietico è scoppiato un vero caso diplomatico con protagonista Yulia Tymoshenko.

    Tutto è nato dalle dichiarazioni proprio dell’ex primo ministro e attuale capo dell’opposizione, che ha confessato di avere subito delle percosse in carcere.

    L’ex protagonista dell’ormai famosa “rivoluzione arancione” nel 2004 era stata condannata per abuso di potere e in attesa di giudizio per malversazione ed evasione fiscale. Durante la detenzione la pasionaria ucraina sarebbe stata oggetto di percosse e per protesta avrebbe iniziato la sciopero della fame. Tutto il mondo politico internazionale, a cominciare dall’Unione Europea, si è già mobilitata per non far cadere nell’indifferenza e nel dimenticatoio una situazione molto grave che mina i principi fondamentali di democrazia e civiltà umana.

    L’amministrazione penitenziaria ha smentito seccamente le accuse della Tymoshenko ma oramai la bolla è scoppiata con la Germania che addirittura starebbe pensando di boicottare l’Europeo. Il ministro dell’ambiente tedesco, Norbert Roettgen, ha detto alla “Bild” che i governi europei dovrebbero boicottare i match in programma in Ucraina di Euro 2012 come forma di protesta. Secondo Roettgen il governo dovrebbe rilasciarla immediatamente aggiungendo che non dovrebbe avere l’opportunità di utilizzare la cassa di risonanza dell’evento per cercare di puntellare la propria immagine a livello internazionale. La posizione del ministro è ovviamente anche quella del cancelliere Angela Merkel che sta dunque pensando di rinunciare al viaggio in Ucraina a inizio giugno.

    Yulia Tymoshenko ©STR/AFP/GettyImages

    Dura presa di posizione del presidente della FIGC Giancarlo Abete: “Il calcio aiuterà a far parlare del caso Tymoshenko: è sempre così, in occasione dei grandi eventi sportivi si accendono i riflettori anche sulle tematiche sociali dei Paesi che li ospitano“. Anche il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, non si recherà in visita in Ucraina per protesta per il trattamento riservato in carcere all’ex primo ministro Yulia Tymoshenko, andandosi ad aggiungere al gruppo di leader europei che boicottano il Paese.

    L’Uefa ha dichiarato all’Ansa che non è prevista nessuna ipotesi di slittamento per l’inizio della competizione sportiva continentale ma si è dichiarata molto attenta all’evolversi della situazione che sicuramente potrebbe diventare molto critica in futuro.

  • Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Verso Euro 2012: Spagna grande favorita

    Mancano appena un centinaio di giorni all’inizio di Euro 2012  in Polonia e Ucraina ma già, complice anche gli ultimi test amichevoli, ci sono già i primi pronostici. Ovviamente la favorita numero uno è la Spagna, campione del mondo e d’Europa in carica, inserita tra l’altro nel girone dell’Italia insieme a Croazia ed Irlanda. Le Furie rosse al momento attraversano uno stato di grazie, e il 5-0 inflitto al Venezuela nell’ultima uscita ne è la controprova. Del Bosque dal canto suo ha tantissimi uomini di alto livello a disposizione potendo contare prima di tutto sul numeroso gruppo del Barcellona. Basti pensare che ieri sera ha lasciato fuori uno come Xavi, titolare in qualsiasi squadra di club o nazionale del mondo. Per il resto accanto ai soliti noti ecco spuntare Soldado, autore di un’ottima stagione sin qui e che, al ritorno dopo tanti anni in Nazionale, ha siglato una tripletta. Per gli iberici, dunque, tutto sembra girare al meglio.

    Spagna © Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images

    Come al solito una squadra dalla quale ci si attende tantissimo è la Germania, capace di sorprendere quando non parte favorita e di farsi trovare pronta quando inizia le manifestazioni con i pronostici dalla propria parte. Non tragga in inganno il ko rimediato contro la Francia ieri sera: per Klose e compagni era il primo ko negli ultimi dodici mesi ed è inoltre arrivato complice anche una serie di pesanti assenze. Stranamente però, rispetto al passato, la formazione teutonica sembra ballare un po’ dietro.

    Da tenere d’occhio ovviamente l’Olanda, capace in settimana di vincere contro l’Inghilterra. Ma al di là di tale successo, la formazione di Van Marwijk sembra quella con il maggiore potenziale offensivo. In particolare se Van Persie e Sneijder ritroveranno la migliore forma in vista dell’appuntamento di Polonia e Ucraina. Da migliorare invece il rendimento del reparto arretrato. Ovviamente nel novero delle possibili vincitrici va inserita l’Italia. Al contrario dell’Olanda la formazione di Prandelli sembra avere qualche problemino in fase avanzata. Gli Azzurri infatti sembrano da non poter prescindere, per via del loro gioco, da Balotelli, considerando che Rossi attualmente è ancora ai box per via del grave infortunio patito qualche mese fa. A patto che, dal punto di vista comportamentale, cominci a cambiare. Molto però ruota attorno a Pirlo: è lui a dare luce alla manovra. In difesa, se si riuscirà a trovare la giusta quadratura, non ci dovrebbero essere problemi. D’altronde il blocco più importante è quello della Juventus, la squadra che ha subito meno gol di tutte in campionato.

    Sembra aver perso qualcosina, dopo l’addio di Fabio Capello, la nazionale dell’Inghilterra. Una squadra forse troppo “vecchia” e molto dipendente da Rooney. Per i Leoni il cammino non sarà facile. Occhio invece alla Francia, nazionale che sta cambiando parecchio svecchiando una rosa rimasta sino a poco tempo fa ancorata a troppi senatori che avevano fatto il proprio tempo. Ribery a parte, nonostante l’età ancora al top, c’è il talento di Nasri da tenere d’occhio, così come altri giocatori emergenti come Giroud, Cabaye e M’Vila. Per Blanc dunque c’è la possibilità di poter contare su una rosa giovane e vogliosa di emergere. Sin qui le big.

    Non è escluso poi che possano uscire fuori delle sorprese. Tra queste la prima è il Portogallo, inserita in questo gruppo solo perché negli ultimi tempi ha dimostrato qualche difficoltà di troppo nonostante un talento cristallino quale quello di Cristiano Ronaldo. Occhio anche alla Svezia di Zlatan Ibrahimovic, anche se dovrà vedersela contro avversarie piuttosto difficili nel proprio girone.

  • Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Questo pomeriggio alle ore 18 a Kiev ci sarà il sorteggio per la fase a gironi di Euro 2012 che prenderanno il via il prossimo giugno in Polonia e Ucraina. La formula a 16 squadre e la decisione di inserire le due città ospitanti in prima fascia rendono il sorteggio una sorta di roulette russa con la possibilità che le migliori formazioni d’Europa capitino tutte nello stesso girone. L’Italia può esser “soddisfatta” di poter evitare Germania, Inghilterra e la Russia ma può incontrare sul suo cammino le sempre temibili Furie Rosse, la spettacolare Olanda ma anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo o la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Il piazzamento della Francia in ultima fascia è poi pù di un pericolo ma la vera speranza di tutto il popolo azzurro è quella di evitare l’Irlanda del Trap rimandando l’appuntamento magari alla serata finale.

    Polonia e Ucraina per ragioni di opportunità e di palinsesto sono già state inserite rispettivamente nel girone A e D, il sorteggio inizierà con l’estrazione dall’urna e l’assegnazione al girone B o C a Spagna e Olanda e poi proseguirà con l’estrazione di tutte le altre fasce a partire dall’ultima e per finire proprio a quella in cui è inserita l’Italia. Seguiremo il sorteggio in diretta live a partire dalle 17:50, per aggiornare la pagina premi F5

    I sorteggi di Euro 2012 |©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    Le fasce per il Sorteggio Euro 2012
    Fascia 1: Polonia, Ucraina, Spagna e Olanda
    Fascia 2: Germania, Italia, Inghilterra e Russia
    Fascia 3: Croazia, Grescia, Portogallo e Svezia
    Fascia 4: Danimarca, Francia, Irlanda e Rep. Ceca

    GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
    1  POLONIA  OLANDA SPAGNA UCRAINA
    2  GRECIA  DANIMARCA  ITALIA  SVEZIA
    3 RUSSIA GERMANIA  IRLANDA  FRANCIA
    4  REP. CECA PORTOGALLO  CROAZIA  INGHILTERRA

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  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche quinta giornata. Italia KO anche contro Israele

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche quinta giornata. Italia KO anche contro Israele

    Ecco tutti i risultati e le classifiche finali (per quanto riguarda la prima fase) dei 4 gironi dell’Europeo di basket di Lituania 2011. Suicidio Polonia nel gruppo A che manda alla seconda fase la Turchia assieme alle già qualificate Spagna e Lituania, nel gruppo B Francia prima grazie alla vittoria nello scontro diretto con la Serbia mentre l’ultima qualificata è la Germania di Nowitzki. Male l’Italia sconfitta ancora una volta (Israele ci batte in overtime). Nel gruppo C la Macedonia si prende la testa del girone, Grecia seconda mentre la Finlandia beffa tutti e si aggiudica il terzo posto che la porta dritta dritta alla seconda fase, nel girone D Russia prima grazie alla vittoria sulla Slovenia mentre nello scontro a 3 tra Georgia, Bulgaria ed Ucraina ad avere la meglio per la differenza canestri sono i georgiani che si prendono così il terzo posto utile in chiave qualificazione ai raggruppamenti successivi. GRUPPO A:

    © JOE KLAMAR/AFP/Getty Images
    Gran Bretagna-Polonia 88-81 La Gran Bretagna estromette i polacchi dalla qualificazione alla seconda fase, regalando un posto nelle “magnifiche 12” alla Turchia, battuta proprio ieri dalla Polonia e prima di questo match a forte rischio eliminazione. E’ Deng il castigatore con una straordinaria prova da 28 punti, 14 rimbalzi e 6 assist! Spagna-Turchia 57-65 La Spagna si regala una giornata di riposo e la Turchia ne approfitta prendendosi (grazie al favore della Gran Bretagna) una qualificazione insperata dopo il KO di ieri contro la Polonia. I turchi ringraziano Preldzic ed i suoi 18 punti ed ora cercheranno di fare del loro meglio nella seconda fase. Portogallo-Lituania 69-98 Lituania devastante contro il Portogallo: quasi 100 punti segnati e 5 uomini in doppia cifra. I padroni di casa ora guardano con più fiducia al prosieguo del torneo. Classifica: Spagna 4-1*, Lituania 4-1*, Turchia 3-2*, Gran Bretagna e Polonia 2-3, Portogallo 0-5. GRUPPO B: Lettonia-Germania 80-81 Tutti successi di misura nell’ultima giornata del girone B: apre la Germania che grazie ad un canestro da 3 di Schaffartzik a 6 secondi dal termine beffa la Lettonia (5 giocatori teutonici in doppia cifra tutti a quota 11 ovvero lo stesso match winner poi Nowitzki, Benzing, Pleiss e Kaman). Ottima per i baltici ancora una volta la prova di Kuksiks (27 punti e micidiale come al solito dalla lunga distanza). Serbia-Francia 96-97 (overtime) Successo di un punto anche per la Francia sulla Serbia (in overtime) ed i transalpini si prendono la testa del girone B: Parker ritorna ad essere incontenibile dopo la brutta prova contro l’Italia (24 punti per lui stasera) ma è ottimo il contributo anche di Batum (18), Diaw (15), Noah (14 ) e di Gelabale e Seraphin (11 a testa) per 6 uomini in doppia cifra. Per la Serbia bene Krstic (22 punti) e Keselj (25). Savanovic sbaglia il tiro decisivo sulla sirena. Italia-Israele 95-96 (overtime) Termina nel peggiore dei modi l’Europeo dell’Italia, battuta anche da Israele dopo un tempo supplementare. Gli Azzurri chiudono il girone B al penultimo posto, risultato molto deludente visto il potenziale della squadra. Bargnani sbaglia il tiro della vittoria ed il fallo subito da Green con meno di un secondo da giocare ci condanna ad un’altra sconfitta (1/2 dalla linea del tiro libero ma è il punto decisivo). Pnini in forma smagliante con 22 punti, tra le fila italiane 26 punti per Bargnani, 16 per Mancinelli, 19 per Gallinari e 15 per Hackett. Da domani ritorno in patria per la nostra Nazionale. Classifica: Francia 5-0*, Serbia 4-1*, Germania 3-2*, Israele 2-3, Italia 1-4, Lettonia 0-5. GRUPPO C: Finlandia-Montenegro 71-65 Vittoria e qualificazione (a sorpresa) per la Finlandia che supera il Montenegro e può festeggiare lo storico risultato (i finnici assieme al Portogallo si sono qualificati all’Europeo poco prima dell’inizio della manifestazione!): eroi della serata Lee, Kotti e Koponen rispettivamente con 12, 11 e 10 punti. Al Montenegro non bastano i 16 di Pekovic. Grecia-Croazia 74-69 A fare le spese della qualificazione della Finlandia è la Croazia che viene battuta dalla Grecia e resta fuori dalla seconda fase: Vasileiadis e Fotsis con 17 punti a testa i mattatori del match. Macedonia-Bosnia Erzegovina 75-63 Primo posto nel girone C invece per la Macedonia che batte la Bosnia grazie al solito McCalebb autore di 22 punti. Ad aiutare il playmaker della Montepaschi Siena ci pensa il bravissimo Antic con 15 punti e 14 rimbalzi. Classifica: Macedonia*Grecia 4-1*, Finlandia*, Bosnia-Erzegovina, Croazia2-3, Montenegro 1-4. GRUPPO D:  Georgia-Bulgaria 69-79 La Georgia perde lo scontro diretto con la Bulgaria ma si qualifica per la differenza canestri nello scontro a 3 proprio contro Bulgari ed Ucraini (le 3 squadre hanno lo stesso record di 2 vittorie e 3 sconfitte). Inutili (ai fini della qualificazione) quindi i 25 punti di Rowland, Sanikidze invece il miglior marcatore georgiano con 18 punti: sconfitta indolore, ora si penserà alla seconda fase. Slovenia-Russia 64-65 Altra partita decisa da un solo punto di scarto: a primeggiare sono i Russi che conquistano così la testa del girone D. E’ Sergey Monya il match winner con il canestro a 2 decimi di secondo dalla sirena finale (prima di quel tiro per lui 1 punto su tiro libero e 0/6 dal campo), Vorontsevich trascina i suoi con 18 punti, mentre agli slavi non bastano i 14 punti di Lorbek. Ucraina-Belgio 74-61 Vittoria amara per l’Ucraina che batte il Belgio ma si trova fuori dall’Europeo per la differenza canestri nei confronti della Georgia. Pecherov top scorer gialloblu con 15 punti, per i belgi invece 17 punti di Van Rossom. Classifica: Russia 5-0*, Slovenia 4-1*, Georgia*, Bulgaria e Ucraina 2-3, Belgio 0-5. Con l’asterisco le squadre qualificate alla seconda fase. Domani l’articolo sulla formazione dei gruppi E ed F provvisti di calendario e orari delle partite.

  • Europei Lituania 2011: Grecia KO contro la sorpresa Macedonia

    Europei Lituania 2011: Grecia KO contro la sorpresa Macedonia

    Agli Europei di basket in corso di svolgimento in Lituania sono scesi in campo i Gironi C e D ed a beneficiare della giornata di riposo sono stati i Gruppi A e B. Domani la programmazione riprenderà normalmente ed in campo scenderanno tutte le 24 Nazionali.

    © PETRAS MALUKAS/AFP/Getty Images
    GIRONE C: Finlandia-Bosnia 92-64 5 uomini in doppia cifra (Koivisto 17 punti, Koponen 14, Lee 12, e 10 a testa per Kotti e Mottola) regalano un prezioso successo alla Finlandia sulla deludente Bosnia che ha nei 25 punti di Domercant l’unica nota lieta della partita. Grecia-Macedonia 58-72 Fino a questo momento a regalare qualche emozione in questo Europeo è il Girone C: dopo la Croazia cade anche la Grecia travolta dalla Macedonia nonostante i 16 punti di Fotsis e la doppia doppia di Bourousis (10 punti ed altrettanti rimbalzi). Eroe di serata per i macedoni è il naturalizzato Bo McCalebb: il play della Montepaschi Siena gioca a livelli da All Star e griffa 27 punti rendendo possibile il sorpasso in classifica (scontro diretto favorevole ovviamente) proprio sugli ellenici. Un primo posto a sorpresa visto che anche con la Croazia McCalebb e compagni hanno ottenuto la vittoria. Croazia-Montenegro 87-81 Ante Tomic (26 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) e Popovic (23 punti) trascinano la Croazia nel derby slavo contro l’ostico Montenegro a cui non bastano i 18 punti di Jeretin ed i 17 di Dragicevic. Classifica: Macedonia, Grecia, Croazia 2-1; Montenegro,  Bosnia, Finlandia 1-2. GIRONE D: Ucraina-Bulgaria 67-56 Prima importante vittoria per l’Ucraina di coach Mike Fratello che ora si giocherà le proprie chance di qualificazione negli ultimi 2 incontri. Male invece la Bulgaria che aveva a disposizione una grossa opportunità per blindare l’importantissimo terzo posto. Slovenia-Georgia 87-75 Lakovic (22 punti) e Ozbolt (21) guidano la Slovenia in una partita non semplice contro la Georgia che ha in Pachulia il top scorer con 22 punti. Russia-Belgio 79-58 Fridzon (22 punti) e Vorontsevich (17) mantengono al comando del gruppo D la Russia (in coabitazione con la Slovenia). Qualificazione OK per Kirilenko e compagni che ora attendono lo scontro proprio con la Slovenia per determinare la prima classificata. Classifica: Slovenia, Russia 3-0; Georgia, Bulgaria, Ucraina 1-2; Belgio 0-3.

  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche terza giornata

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche terza giornata

    Nella terza giornata degli Europei di basket in corso di svolgimento in Lituania prima vittoria italiana contro la Lettonia. Continua il cammino perfetto per la Spagna nel Gruppo A che vede la sorprendente Lituania padrona di casa battere i favoriti turchi. Brutte notizie in serata per gli Azzurri perchè la Francia batte la Germania e si lancia in testa al girone proprio come la Serbia che doma Israele e vola a quota 6 punti nel Gruppo B. GIRONE A:  Spagna-Gran Bretagna 86-69 Pau Gasol + Marc Gasol, è questa l’arma in più su cui fa affidamento la Spagna per eliminare una dopo l’altra le proprie avversarie. I 2 fratelli mettono a segno rispettivamente 21 punti e 18 punti (per Marc anche 11 rimbalzi). Niente da fare per la Gran Bretagna (che torna così a casa) nonostante i 17 punti del solito Luol Deng. Turchia-Lituania 68-75 La Lituania continua a sorprendere e trascinata dal pubblico di casa e da Songaila (12 punti) e Kaukenas (11), beffa la Turchia e probabilmente si piazzerà al secondo posto nel Girone A dietro la Spagna, vantaggio non indifferente in vista della seconda fase. Per i turchi top scorer è Ilyasova (20 punti), bene anche Asik con una doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi. Portogallo-Polonia 73-81 Nella sfida tra povere di questo raggruppamento la Polonia ha la meglio sul Portogallo grazie ai 18 punti di Koszarek ed ai 16 di Berisha. Tavares e Costa (13 punti a testa) i migliori tra i portoghesi. Classifica: Spagna, Lituania 3-0; Turchia 2-1; Polonia 1-2; Portogallo, Gran Bretagna 0-3.

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    GIRONE B: Italia-Germania 62-76 (leggi il report completo della partita) Francia-Germania 76-65 La Francia batte la Germania grazie ad un sontuoso Tony Parker che griffa 32 punti, 4 rimbalzi e 6 assist e domina da solo la gara. Per i teutonici si salva il solo Nowitzki con 20 punti. Serbia-Israele 89-80 Sembra inarrestabile la Serbia che grazie al trio Savanovic (24 punti e 7 rimbalzi), Krstic (18 punti e 7 rimbalzi) e Keselj (15 punti e 7 rimbalzi) manda KO Israele a cui non bastano Halperin (18 punti), Blu (16 punti) e Nissim (16 anche per lui). Classifica: Serbia, Francia 3-0; Germania 2-1; ITALIA 1-2; Lettonia, Israele 0-3. Riposo per i Gironi C e D che scenderanno in campo domani a partire dalle 14.15. Ovviamente domani riposeranno i Gruppi A e B scesi in campo quest’oggi.

  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche seconda giornata

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche seconda giornata

    Nella seconda giornata degli Europei di basket in corso di svolgimento in Lituania tutte le Big rispettano il pronostico. L’unica sorpresa arriva dal Gruppo C dove la Macedonia batte la favorita Croazia che ora potrebbe avere qualche problema in più nel suo percorso di qualificazione alla seconda fase.

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    GIRONE A:  Spagna-Portogallo 87-73 Grazie a Pau Gasol (20 punti per lui) e Navarro (17) la Spagna ha la meglio nel derby iberico contro il Portogallo a cui non bastano i 17 punti di Tavares. Ottimo nelle file spagnole anche Reyes che chiude a quota 10 punti così come Marc Gasol. Turchia-Gran Bretagna 90-61 Vince ancora facilmente la Turchia con i 15 punti di Preldzic ed i 14 di Onan a cui si sommano i 12 di Savas e gli 11 di Kanter. Per i britannici il solito Luol Deng a tirare la carretta con 22 punti, poi il vuoto. Lituania-Polonia 97-77 Kalnietis e Songaila affossano con 19 e 14 punti  la Polonia che ha nel solito Kelati il top scorer con 16 punti. La Lituania mette in mostra un gran gioco di squadra e con il pubblico a favore potrebbe anche sorprendere. Classifica: Spagna, Turchia, Lituania 2-0; Polonia, Portogallo, Gran Bretagna 0-2. GIRONE B: Italia-Germania 62-76 (leggi il report della partita) Francia-Israele 85-68 Tutto facile per la Francia che strapazza Israele con i 21 punti di Tony Parker ed i 15 di Batum. Non bastano agli israeliani i 15 punti a testa di Halperin ed Eliyahu ed i 14 di Blu. Serbia-Lettonia 92-77 Krstic e Savanovic (rispettivamente 23 punti e 19) domano la fragile resistenza della Lettonia che ha 5 uomini in doppia cifra (Freimanis 19 punti, Kuksiks 16, Blums 15, Strelnieks 12 e Bertans 10) ma paga la troppa inesperienza a livello internazionale. Classifica: Serbia, Francia, Germania 2-0; ITALIA, Lettonia, Israele 0-2. GIRONE C: Montenegro-Bosnia 86-94 Vince la Bosnia contro il Montenegro ed il merito è tutto di Mirza Teletovic autore di 23 punti, aiutato da Dedovic che chiude a quota 19. Per i montenegrini si registrano i 16 punti a testa di Nikola Pekovic e Omar Cook e la doppia doppia di Vladimir Dasic da 14 punti ed 11 rimbalzi (a cui aggiunge anche 7 assist e 3 recuperi). Grecia-Bosnia 81-61 Tutto facile per la Grecia che chiude la pratica Finlandia grazie ai 19 punti (e 10 rimbalzi) del solito Bourousis ed ai 14 di Zisis. Tra i finnici si salva Koponen con 21 punti. Croazia-Macedonia 76-78 La sorpresa di giornata: il senese Bo McCalebb (19 punti) ed Ilievski (18) affossano la favorita Croazia a cui non bastano i 13 punti di Draper. Classifica: Grecia 2-0; Montenegro, Macedonia, Bosnia, Croazia 1-1; Finlandia 0-2. GIRONE D: Belgio-Bulgaria 65-68 Partita giocata sul filo dell’equilibrio quella tra Belgio e Bulgaria: alla fine hanno la meglio i bulgari per opera della grande performance di Rowland (22 punti), ben assistito dal compagno Videnov (17). Per il Belgio in evidenza Van Rossom con 17 punti. Slovenia-Ucraina 68-64 Begic e Lorbek (14 e 12 punti) permettono alla Slovenia di reggere all’assalto ucraino che nell’ultimo quarto per poco non beffa gli slavi operando un grande recupero. Alla fine non bastano i 14 punti di Bertt e gli 11 di Fesenko. Russia-Georgia 65-58 Ancora Andrei Kirilenko protagonista nella seconda vittoria russa in 2 giorni: 20 punti dell’asso degli Utah Jazz bastano per respingere l’offensiva georgiana materializzatasi in campo con Markoishvili autore di ben 21 punti. Classifica: Slovenia, Russia 2-0; Georgia, Bulgaria 1-1; Belgio, Ucraina 0-2.

  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche prima giornata

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche prima giornata

    Tutto secondo pronostico nei risultati della prima giornata degli Europei di basket in corso di svolgimento in Lituania: Spagna bene sulla Polonia, la Serbia batte l’Italia, vittorie anche per Grecia, Germania, Turchia, Francia, Montenegro, Grecia e Croazia. Qualche difficoltà per Russia e Slovenia, mentre dilaga la Georgia.

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    GIRONE A:  Spagna-Polonia 83-78 Grazie ai fratelli Marc e Pau Gasol (rispettivamente 16 e 29 punti , con 7 rimbalzi ciascuno) la Spagna ha la meglio sulla Polonia a cui non bastano Kelati e Koszarek (18 e 19 punti). Ottimo nelle file spagnole anche Navarro che chiude a quota 23 punti. Turchia-Portogallo 79-56 Vince facile la Turchia con i 14 punti a testa del neo Utah Jazz Enes Kanter e di Turkoglu. Per i portoghesi unico in doppia cifra Evora con 12 punti. Lituania-Gran Breatagna 80-69 Nella sfida tra pretendenti al terzo posto che regala l’ultimo spot per la qualificazione alla seconda fase la Lituania ha la meglio sulla Gran Breatagna grazie al duo della Montepaschi Siena Kaukenas (16 punti) e Lavrinovic (12 punti). Deng (40 minuti in campo sui 40 effettivi di gioco) non basta ai britannici pur firmando 25 punti con 10 rimbalzi. Classifica: Spagna, Turchia, Lituania 1-0; Polonia, Portogallo, Gran Bretagna 0-1. GIRONE B: Italia-Serbia 68-80 (leggi il report della partita)  Germania-Israele 91-64 Il solito Nowitzki (25 punti) trascina i teutonici al successo su Israele a cui non servono i 20 punti di Pnini. Per la Germania domani c’è la sfida contro l’Italia. Francia-Lettonia 89-78 31 punti di Tony Parker regalano la vittoria alla Francia sulla Lettonia. Tra i balcanici in evidenza Janis Blums autore di 32 punti. Classifica: Serbia, Francia, Germania 1-0; ITALIA, Lettonia, Israele 0-1. GIRONE C: Montenegro-Macedonia 70-65 20 punti per Dasic e il Montenegro supera la Macedonia che mette in mostra un ottimo McCalebb (autore di 17 punti). Grecia-Bosnia 76-67 5 uomini in doppia cifra per i greci (Calathes 13, Zisis 13, Bourousis 12, Koufos 10 e Bramos 10) che hanno la meglio sulla Bosnia (top scorer Kikanovic 15 punti). Croazia-Finlandia 84-79 Bogdanovic (27 punti) porta al successo la Croazia contro la Finlandia. Classifica: Montenegro, Grecia, Croazia 1-0; Macedonia, Bosnia, Finlandia 0-1. GIRONE D: Belgio-Georgia 59-81 Tutto fin troppo facile per i georgiani che annichiliscono il Belgio grazie a Pachulia autore di 16 punti. Slovenia-Bulgaria 67-59 E’ Erazem Lorbek (18 punti per lui) l’uomo in  più che aiuta la Slovenia a battere la Bulgaria alla quale non basta la grande prestazione di Rowland (20 punti e 9 rimbalzi). Russia-Ucraina 73-64 Nella Russia che vince contro l’Ucraina c’è la super prestazione di Kirilenko (20 punti ed 11 rimbalzi) al quale sembra davvero portare giovamenti l’aria che si respira in Europa dato che in Nazionale torna ad essere sempre decisivo. Classifica: Georgia, Slovenia, Russia 1-0; Belgio, Bulgaria, Ucraina 0-1.