Tag: triestina

  • Cagliari, addio Sant’Elia. Cellino emigra a Trieste?

    Cagliari, addio Sant’Elia. Cellino emigra a Trieste?

    Il Cagliari potrebbe salutare definitivamente la Sardegna per giocare le ultime partite casalinghe di questa stagione a Trieste.

    Una scelta che ha stupito i tifosi rossoblu, sebbene siano loro stessi a invocare da mesi un nuovo stadio, dopo che gran parte del Sant’Elia è stato dichiarato inagibile.

    I noti problemi legati alla costruzione di un impianto moderno, con Massimo Cellino in guerra contro il comune cagliaritano, hanno spinto il presidente sardo a prendere la decisione clamorosa di far disputare le quattro partite interne che rimangono lontano dall’isola.

    La società della Triestina ha espresso la totale disponibilità per aprire le porte del Nereo Rocco, rendendo quindi più agevole la strada che porterebbe gli uomini di Ficcadenti a giocare i restani 9 incontri in trasferta.

    Di male in peggio avranno pensato i supporter della formazione rossoblu, i quali dall’inizio del nuovo anno vivono le domeniche allo stadio come una sorta di caccia al tesoro. La chiusura per inagibilità dei Distinti e della Curva Sud ha investito in particolar modo gli abbonati, che di colpo si sono visti privare del loro abituale posto a sedere.

    Sono piuttosto frequenti le scene che vedono come protagonisti gli stessi abbonati che lottano metaforicamente con gli steward per ottenere un posto nelle tribune laterali, predisposte ad accogliere gli “esiliati”.

    Una situazione di caos totale, perché agli abbonati si vanno ad aggiungere coloro che comprano i biglietti durante la settimana. Spesso, infatti, a quest’ultimi vengono assegnati i posti che in precedenza erano stati assegnati agli abbonati dei Distinti e Curva Sud, con il risultato finale di una vera e propria corsa al seggiolino (nei casi più fortunati).

    massimo cellino | © Enrico Locci/Getty Images

    Un caos che ha spinto il presidente Cellino ad aprire la porta verso un futuro lontano dal Sant’Elia già quest’anno. La Triestina ha confermato i colloqui avuti con la società isolana e si è detta pronta ad ospitare i rossoblu anche il prossimo campionato, qualora non si trovasse una soluzione definitiva per lo stadio nuovo.

    E’ sempre più probabile a questo punto che i tifosi del Cagliari, a meno che spinti da un amore incondizionato per la propria squadra, non potranno assistere alle sfide contro Inter e Juventus, in programma nelle ultime due partite casalinghe.

    Soltanto una salvezza tranquilla porterebbe un senso di sollievo al tifoso rossoblu, ma anche questa non sembra poi così scontata.

  • Davide Bariti, in comproprietà tra Napoli e Vicenza

    Davide Bariti, in comproprietà tra Napoli e Vicenza

    Il calciomercato di serie A ha eletto il Napoli come sua regina ma il patron De Laurentiis insieme al bravo ed operoso Bigon non ha nessuna intenzione di smettere di stupire. Dopo aver ufficializzato Fideleff e opzionato forse il promettente Juan il Napoli ha messo a segno un colpo importante sopratutto in ottica futura.

    I partenopei acquistano in comproprietà con il Vicenza il giovane e promettente Davide Bariti, centrocampista scuola Carrarese messosi in luce nella scorsa stagione con la maglia della Triestina. Bariti classe ’91 seppur gracile fisamente ha dimostrato nella scorsa stagione grande carattere e qualità disimpegnandosi al meglio il ogni posizione tra centrocampo e attacco collenziando 22 presenze e una rete.

    Il giocatore nella prossima stagione giocherà con la maglia del Vicenza in modo da aver la possibilità di completare la crescita per poi trasferirsi al Napoli a fine 2012.

  • Coppa Italia, la Triestina elimina il Pescara ai calci di rigore (11-12)

    Coppa Italia, la Triestina elimina il Pescara ai calci di rigore (11-12)

    Una interminabile sequenza di rigori cui pone fine solo un errore di Marco Sansovini dopo 11 tiri per parte regala vittoria e qualificazione alla Triestina ai danni di un Pescara bello ma sciupone. Sotto di due reti grazie al penalty nel primo tempo griffato Princivalli e al raddoppio siglato da Godeas nella ripresa, i biancazzurri rimediano nel finale dei tempi regolamentari con una doppietta dello scatenato Insigne (8’ e 93’) me nei supplementari non riescono a tramutare il proprio forcing nella rete decisiva.

    Pesa come un macigno l’errore duplice dal dischetto di capitan Sansovini: non solo la traversa nella sequenza finale, ma anche il calcio di rigore sbagliato nel primo tempo quando il risultato era ancora sullo 0-0. Ora gli alabardati, dopo aver eliminato nel primo turno il Voghera, faranno visita al Novara il 21 Agosto per continuare nel proprio sogno.

    La cronaca. Minuti regolamentari. Al 15’ rigore decretato dall’arbitro Nasca in favore del Pescara: è Pani in ripiegamento difensivo ad affossare Petterini, ma dal dischetto Sansovini trova l’opposizione vincente di Viotti. Rigore sbagliato, dunque, e partita che resta sullo 0-0.. Al 29’, episodio chiave in favore della Triestina: un lancio a scavalcare la difesa fa trovare Cisotti di fronte a Pinsoglio che lo abbatte. L’arbitro Nasca non ha dubbi nel decretare la massima punizione e dal dischetto Princivalli non sbaglia: Triestina in vantaggio e doccia gelata per il numeroso pubblico di fede biancazzurra presente sugli spalti (6150 i tagliandi venduti per la gara). Al 41’ è il palo a strozzare l’urlo di gioia in gola a Damiano Zanon il cui tiro-cross non trova nessun compagno pronto alla deviazione prima e dopo aver scheggiato il legno. Le squadre vanno al riposo con i biancazzurri sotto di una rete. al 76’, una bella iniziativa in dribbling di Bariti si conclude con una girata al volo di Godeas con Pinsoglio che devia in corner. Insigne immediatamente accorcia le distanze (82’), ottimamente smarcato da un assist di Giacomelli, e riapre il discorso qualificazione. La rimonta si concretizza dopo una manciata di minuti: lo scugnizzo Insigne al 93’ diventa l’idolo assoluto del pubblico biancazzurro estraendo dal suo magico cilindro uno shoot che si insacca nel sette e regala l’ormai insperato pari al Pescara. Tempi supplementari. Bariti al 7’ a rendersi insidiosissimo con un tiro a giro, dopo fuga palla al piede, che Pinsoglio devia sulla traversa: la palla respinta dal legno però non trova compagni pronti al tap-in vincente L’assalto finale biancazzurro non produce la rete che vale la qualificazione e si va alla lotteria dei calci di rigore (calciati sotto la curva Nord) che addirittura vanno ad oltranza. La sequenza dei rigori: Bariti gol, Sansovini gol, Godeas gol, Zanon gol, Princivalli gol, Verratti gol, De Vena gol, Insigne gol, Pezzi gol, Cascione gol, Viotti gol, Romagnoli gol, D’Ambrosio gol, Giacomelli gol, Villanovich parato, Capuano parato, Miani gol, Balzano gol, Cecchini gol, Pinsoglio gol, Bariti (2 rig) gol, Sansovini (2 rig) traversa.

    Pescara-Triestina 11-12 dopo calci di rigore
    Marcatori: 30’ Princivalli (T) su rig., 78’ Godeas (T), 82’ e 93’ Insigne (P)
    Pescara: Pinsoglio, Zanon, Romagnoli, Capuano, Petterini (53’ Balzano), Nicco (53’ Verratti), Cascione, Togni, Sansovini, Maniero (70’ Giacomelli), Insigne. All. Zeman. A disp. Anania, Soddimo, Bocchetti, Lulli.
    Triestina: Viotti, D’Ambrosio, Izzo, Pezzi, Cecchini, Bariti, Gissi (86’De Vena), Princivalli, Cisotti (65’ Miani), Pani, (57’ Villanovich) Godeas. All. Pavanel. A disp. Durandi, Danso, Mannini,Lionetti
    Arbitro: Sig. Nasca di Bari, coadiuvato dagli assistenti Posado di Bari e Stallone di Foggia (IV Uomo: Albertini di Ascoli Piceno).
    Ammoniti: Pezzi , Izzo, Viotti, Miani (T), Togni, Insigne (P)
    Note: Sansovini (P) al 15’pt si vede respingere da Viotti un calcio di rigore. Spettatori 6150 per un incasso totale, escluso di prevendita, di 18488 euro.

  • Serie B, i risultati della 42 Giornata. La classifica finale

    Serie B, i risultati della 42 Giornata. La classifica finale

    Con la 42esima giornata disputata oggi e suddivisa in due blocchi, termina anche il campionato di Serie B stagione 2010-2011 nella quale si consuma il dramma sportivo del Torino che in casa all’Olimpico perde lo scontro diretto per acchiappare l’ultimo posto playoff contro il Padova: 2-0 per i biancoscudati che fa esplodere la rabbia dei tifosi granata, costretti ad un altro anno di cadetteria. Di Cuffa e De Paula le reti dell’impresa della squadra veneta.
    Con tutti gli altri verdetti già assegnati (Atalanta e Siena in Serie A, Novara, Varese, Reggina ai playoff, Frosinone, Portogruaro e Triestina in Prima Divisione) l’ultimo è lo spareggio playout Albinoleffe – Piacenza.

    Risultati e marcatori 42 Giornata

    ALBINOLEFFE – SIENA 1-0
    85′ Grossi
    ASCOLI – TRIESTINA 3-0
    23′ Feczesin, 36′ Moretti, 50′ Feczesin
    CITTADELLA – PESCARA 3-2
    24 rig Piovaccari (C), 26′ Giacomelli (P), 29′ Piovaccari (C), 34′ Di Roberto (C), 92′ Verratti (P)
    GROSSETO – ATALANTA 1-1
    44′ Tiribocchi (A), 84′ Caridi (G)
    LIVORNO – FROSINONE 2-1
    61′ rig Danilevicius (L), 70′ Cellerino (L), 88′ Di Tacchio (F)
    PORTOGRUARO – CROTONE 2-3
    11′ Gerardi (P), 16′ Matute (C), 61′ Altinier (P), 65′ Cutolo (C), 92′ Cutolo (I)
    NOVARA – MODENA 2-3
    3′ Mazzarani (M), 31′ Pinardi (N), 75′ Coubronne (N), 77′ Mazzarani (M), 85′ Greco (M)
    SASSUOLO – REGGINA 3-2
    20′ Montiel (R), 38′ Consolini (S), 47′ Martinetti (S), 67′ Martinetti (S), 83′ Viola (R)
    TORINO – PADOVA 0-2
    43′ Cuffa, 81′ De Paula
    VARESE – PIACENZA 1-0
    92′ Nadarevic
    VICENZA – EMPOLI 1-1
    29′ Abbruscato (V), 45′ Brugman (E)

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. ATALANTA 79 42
    2. SIENA 77 42
    3. NOVARA 70 42
    4. VARESE 68 42
    5. PADOVA 62 42
    6. REGGINA 61 42
    7. LIVORNO 59 42
    8. TORINO 58 42
    9. EMPOLI 57 42
    10. MODENA 55 42
    11. CROTONE 54 42
    12. VICENZA 54 42
    13. PESCARA 53 42
    14. CITTADELLA 51 42
    15. SASSUOLO 51 42
    16. GROSSETO 51 42
    17. ASCOLI (-6) 50 42
    18. ALBINOLEFFE 49 42
    19. PIACENZA 46 42
    20. TRIESTINA 40 42
    21. PORTOGRUARO 40 42
    22. FROSINONE 38 42
  • Serie B 41 Giornata: retrocedono Triestina, Portogruaro e Frosinone

    Serie B 41 Giornata: retrocedono Triestina, Portogruaro e Frosinone

    Giornata di verdetti la penultima di Serie B: salutano il campionato cadetto Triestina, Portogruaro e Frosinone sconfitte rispettivamente da Vicenza (0-1 gol di Abbruscato), Modena (3-1 con doppietta di Greco) e Sassuolo (1-2 con gol decisivo di Magnanelli). Lo 0-0, annunciato alla vigilia, tra Crotone e Grosseto permette ad entrambe le squadre di evitare sicuramente i playout mentre a Sassuolo e Cittadella (2-2 a Bergamo con l’Atalanta) manca poco per la salvezza aritmetica. L’Ascoli con lo 0-0 maturato a Reggio Calabria con la Reggina, che ottiene anche la certezza di disputare i playoff, raggiunge il Piacenza in classifica raggiunto a sua volta anche dall’Albinoleffe che sbanca il Garilli per 3-1.

    Il Padova vince una fondamentale partita con il Livorno, che saluta i playoff, 3-2 grazie al rigore al 95′ realizzato da Italiano e che permette di superare per l’ultimo posto disponibile in vista degli spareggi promozione il Torino che ieri ha pareggiato 1-1 ad Empoli. Ma per i granata le porte dei playoff non si chiudono qui perchè domenica prossima in casa all’Olimpico ci sarà proprio lo scontro diretto con il Padova; i veneti però hanno il vantaggio di giocare per due risultati su tre. Infine il Novara espugna Pescara 2-1 con la doppietta di Bertani. Chiude il programma il posticipo Siena – Varese di lunedì.

    Risultati e marcatori 41 Giornata Serie B

    ATALANTA – CITTADELLA 2-2
    21′ Troest (A), 48′ Marilungo (A), 60′ rig Piovaccari (C), 62′ Gabbiadini (C)
    CROTONE – GROSSETO 0-0
    EMPOLI – TORINO 1-1
    3′ Iunco (T), 52′ Valdifiori (E)
    FROSINONE – SASSUOLO 1-2
    12′ rig Quadrini (S), 39′ Cesaretti (F), 52′ Magnanelli (S)
    MODENA – PORTOGRUARO 3-1
    23′ Greco (M), 48′ rig Greco (M), 60′ Mazzarani (M), 77′ Schiavon (P)
    PADOVA – LIVORNO 3-2
    60′ Danilevicius (L), 71′ De Paula (P), 84′ Cuffa (P), 88′ Danilevicius (L), 95′ rig Italiano (P)
    PESCARA – NOVARA 1-2
    25′ Bertani (N), 64′ Bertani (N), 78′ rig Sansovini (P)
    PIACENZA – ALBINOLEFFE 1-3
    16′ Guerra (P), 47′ Cocco (A), 60′ Grossi (A), 74′ Grossi (A)
    REGGINA – ASCOLI 0-0
    TRIESTINA – VICENZA 0-1
    48′ Abbruscato

    lunedì ore 20:45
    SIENA – VARESE

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. ATALANTA 78 41
    2. SIENA 74 40
    3. NOVARA 70 41
    4. VARESE 65 40
    5. REGGINA 61 41
    6. PADOVA 59 41
    7. TORINO 58 41
    8. EMPOLI 56 41
    9. LIVORNO 56 41
    10. PESCARA 53 41
    11. VICENZA 53 41
    12. MODENA 52 41
    13. CROTONE 51 41
    14. GROSSETO 50 41
    15. SASSUOLO 48 41
    16. CITTADELLA 48 41
    17. ASCOLI (-7) 46 41
    18. PIACENZA 46 41
    19. ALBINOLEFFE 46 41
    20. TRIESTINA 40 41
    21. PORTOGRUARO 40 41
    22. FROSINONE 38 41
  • Il primo “morso” della zanzara De Luca

    Il primo “morso” della zanzara De Luca

    Il Varese strappa un punto al Nereo Rocco di Trieste grazie alla prima rete in serie B di Giuseppe De Luca. Il giovane attaccante messosi in luce al Torneo di Viareggio è “costretto” ad abbandonare per una giornata la Primavera, comunque vittoriosa a Milano contro l’Inter, andando in panchina per le numerose defezioni nell’organico di Sannino.

    La “zanzara” conferma però che l’interesse delle big e di Arsenal e Manchester United non è casuale sfruttando al meglio l’occasione segnando una bella rete che consolida un posto nei play-off. La Triestina in vantaggio con Miramontes è un punto che sa di resa.

  • Pari senza emozioni tra Pescara e Triestina

    Pari senza emozioni tra Pescara e Triestina

    Si conclude con un pari a reti bianche il match tra Pescara e Triestina valevole per la terza giornata del girone di ritorno in Serie B: i biancazzurri ,contratti e privi di idee, non riescono dunque a portare a casa 3 fondamentali punti per rincorrere il sogno playoff e devono accontentarsi di un segno X che lascia l’amaro in bocca.

    I risultati dagli altri campi, infatti, unita alla partita in meno da recuperare il 22 Febbraio con l’Empoli (gara rinviata per impraticabilità di campo) avrebbero consentito a Pinna e Soci di inserirsi nei quartieri altissimi della graduatoria in caso di successo. Sul fronte opposto, continua la striscia positiva della Triestina di Salvioni (6 punti in 4 partite con il nuovo tecnico in panchina) che non vuole abbandonare assolutamente il treno salvezza. Partita priva di grosse emozioni ed importanti spunti tecnici se si eccettuano un paio di occasioni capitate sui piedi di Nicco e Petterini (tiri dalla distanza neutralizzati da Colombo) ed un insidioso colpo di testa di Cascione vanificato dall’estremo difensore ospite.

    La Triestina, ben messa in campo e grintosa, ha cercato di agire di rimessa ma non è stata in grado di mettere a segno il colpaccio. Da segnalare, oltre all’opaco esordio dal primo minuto di Bucchi, le veementi proteste pescaresi per un presunto penalty per fallo su Sancovini non concesso dal Direttore di Gara.

    Pescara-Triestina 0-0
    Pescara: Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini, Nicco, Cascione, Bonanni (19’ st Ariatti), Verratti (30’ st Gessa), Bucchi (9’st Stoian), Sansovini. All. Di Francesco. (A disp. Bartoletti, Diamoutene, Capuano, Del Prete).
    Triestina: Colombo, Longhi (34’ pt Sabato), D’Ambrosio, Cottafava, Malagò, Lunardini (11’ st Gissi), Gerbo (21’ st Bariti), Antonelli, Miramontes, Testini, Marchi. All. Salvioni (A disp. Viotti, Della Rocca, Longoni, D’Aiello).
    Arbitro: Sig. Andrea Corletto di Castelfranco veneto coadiuvato dagli assistenti Segna ed Argiento rispettivamente di Roma e Frattamaggiore (IV Uomo: Sig. Operato di Isernia).
    Ammoniti: Cottafava, Miramontes (T)
    Note: spettatori totali 6132 per un incasso lordo di € 33394 (spettatori paganti3089, abbonati 3043).

  • Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Sogno svanito per la bella favola Novara? Dopo aver dominato e incantanto per gran parte del girone d’andata, l’armata di Tesser torna alla dura realtà e a fare i conti con le difficoltà che presenta il campionato cadetto dilapidando un vantaggio fino a poche settimane fa enorme in classifica sulle inseguitrici. I piemontesi infatti vengono bloccati da una Triestina in piena zona retrocessione sull’1-1 e agganciano in vetta Siena e Atalanta a quota 44. La vittoria ormai manca da 5 giornate (3-0 al Crotone) nelle quali il Novara ha perso una volta e fatto 4 pareggi, sintomo che qualcosa nella squadra non funziona più come dovrebbe.

    Al Nereo Rocco di Trieste nel posticipo della 23esima giornata di Serie B i padroni di casa passano in vantaggio al 20′ con Lunardini su calcio di punizione e concludono il primo tempo sull’1-0 correndo pochi rischi.
    Nella ripresa gli uomini di Tesser, grande ex del match, trovano il gol del pareggio siglato da Motta al suo sesto centro stagionale, una punizione forse troppo pesante per gli alabardati che avrebbero meritato di fare bottino pieno per quanto fatto vedere in campo.

    Il tabellino
    TRIESTINA – NOVARA 1-1
    20′ Lunardini (T), 60′ Motta (N)
    TRIESTINA: Colombo, Longhi, Malagò, D’Ambrosio, Cottafava, Antonelli, Lunardini, Gerbo (84′ Gissi), Testini, Della Rocca (75′ Marchi), Longoni (67′ Miramontes).
    Panchina: Viotti, Bariti, D’Aiello, Godeas.
    Allenatore: Iaconi.
    NOVARA: Ujkani, Gemiti, Ludi, Morganella, Centurioni, Motta (64′ Pinardi), Rigoni (80′ Scavone), Marianini, Parola, Bertani, Gonzalez.
    Panchina: Fontana, Gheller, Gigliotti, Shala, Rubino.
    Allenatore: Tesser.
    Arbitro: Tozzi
    Ammoniti: Gerbo, Malagò, Parola, Morganella, Bertani.

  • Missiroli e Doni portano Reggina e Atalanta al secondo posto

    Missiroli e Doni portano Reggina e Atalanta al secondo posto

    Stesso risultato, stessa posizione in classifica e stessa voglia di continuare ad inseguire un sogno chiamato serie A. Reggina e Atalanta regolano Portogruaro e Triestina nei due anticipi della 13 giornata scavalcando momentaneamente il Siena al secondo posto.

    I calabresi, pur dominando per gli interi novanta minuti hanno deciso l’incontro soltanto nel finale e grazie al reggino Missiroli abile a trafiggere Rossi da distanza ravvicinata su assist di un positivo Colombo. I ragazzi di Atzori conquistano la quinta vittoria consecutiva al Granillo mentre i veneti continuano nel trend negativo fuori casa.

    L’Atalanta si affida ancora una volta al suo capitano conquistando tre punti difficili ma importanti sul campo della Triestina. L’undici di Colantuono pur attaccando a testa bassa avendo il completo controllo della partita trova in Colombo un muro invalicabile sul quale si vanno ad infrangere i sogni di Tiribocchi, Padoin e Barreto. Nel finale però Ardemagni trova il corridoio giusto per Doni per il gol della vittoria.

  • Serie B: Triestina ripescata al posto dell’Ancona

    Serie B: Triestina ripescata al posto dell’Ancona

    E’ la Triestina la squadra che andrà a prendere il posto dell’Ancona, esclusa dal Consiglio Federale della FIGC, nel prossimo campionato di Serie B. Gli alabardati erano retrocessi sul campo al termine di questa stagione dopo lo spareggio salvezza perso contro il Padova.

    La squadra guidata da Iaconi ha vinto il ballottaggio con il Verona che fino all’ultimo momento ha sperato nel ripescaggio dalla Prima Divisione dopo aver perso la promozione all’ultima giornata in favore del Portogruaro durante lo scontro diretto giocato in casa proprio contro i veneti che si imposero al Bentegodi per 1-0 e perso la finale playoff contro il Pescara.