Tag: tottenham

  • Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Nuovo anno, stessa Premier League. La sfida a distanza tra le due squadre di Manchester continua a ritmi importanti, lasciando un vuoto dietro di loro. Totteham, Chelsea e Arsenal non impensieriscono United e City, ormai in fuga solitaria (soprattutto la squadra di Ferguson). Dicevamo, è iniziato il 2013 e i Blues si confermano squadra dal ritmo discontinuo. Dopo aver rifilato 8 reti all’Aston Villa e superato gli ostacoli Norwich ed Everton (entrambe le gare in trasferta), i ragazzi di Benitez vengono fermati in casa dal Qpr, fanalino di coda della Premier. Le miracolose parate di Julio Cesar e il gol dell’ex Wright-Phillips bastano alla società a strisce bianco e blu per superare il Chelsea nel derby londinese. Una brutta battuta d’arresto per i Blues, ora al quarto posto con una gara da recuperare.

    Per il Qpr una grande impresa che permette di raggiungere quota 13 punti in classifica a pari merito con il Reading e il quart’ultimo posto adesso dista 5 lunghezze.

    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Manchester – Intanto prosegue il duello tra United e City. Le due squadre hanno giocato in contemporanea il primo dell’anno ed entrambe hanno avuto vita facile, rispettivamente contro Wigan e Stoke. Per i Red Devils protagonista il solito van Persie, autore di una doppietta (così come il chicharito Hernandez) che non fa sentire la pesante assenza di Rooney. Il 4-0 in trasferta dimostra la forza della formazione in cima alla classifica.

    I Citizens tra le mura amiche non concede nulla allo Stoke e lo liquida con un secco 3-0 con le reti di Zabaleta, Dzeko e Aguero. Netta la superiorità dei ragazzi di Mancini, ma la distanza dallo United rimane di sempre di sette punti.

    Le altre – Piccolo passo falso anche per l’Arsenal, fermato dallo Southampton sull’1-1 (in rete l’ex bolognese Ramirez). Vittoria convincente del Liverpool che supera 3-0 il Sunderland, confermando il suo campionato fatto di alti e bassi. Vince in rimonta anche l’Everton in casa del Newcastle (1-2) e rimane in corsa per il quarto posto (l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Champions League). Continua lo strepitoso periodo di forma del Tottenham, che conquista il terzo posto grazie ai tre punti conquistati ai danni del Reading (e la sconfitta del casalinga del Chelsea). Perde tra le mura amiche il West Bromwich contro il Fulham, perdendo così contato con la zona Champions.

  • Stramaccioni gli apre le porte, Sneijder le chiude. Vuole la cessione

    Stramaccioni gli apre le porte, Sneijder le chiude. Vuole la cessione

    Bye bye Milano. E’ tempo di saluti per Wesley Sneijder e consorte. Nonostante l’apertura totale di Stramaccioni per l’ex trequartista del Real Madrid, pronto a convocarlo e dargli una maglia da titolare per l’inizio del nuovo anno, l’olandese ha deciso di lasciare la Pinetina. E dove sta la novità? Forse, finalmente si è sbilanciato nettamente sulla sua posizione. Se nel recente passato, i suoi umori, i suoi pensieri e la sua rabbia uscivano fuori tramite i tweet della moglie, stavolta le dichiarazioni sono arrivate direttamente dal numero 10 dell’Inter “meglio andare via a gennaio”, frase che non lascia alcun dubbio sulla volontà di Sneijder. Vuole lasciare la formazione nerazzurra nel prossimo mese anche se aggiunge che, essendo sotto contratto fino al 2015 potrebbe essere costretto a rimanere nella Milano interista controvoglia.

    Rimane quindi il rapporto di tensione tra l’Inter e il giocatore. Vuole andar via a gennaio, altrimenti rimarrà in squadra senza però accettare nessuno sconto sull’ingaggio.

    Sneijder vuole andar via dall'Inter a gennaio © VINCENZO PINTO/AFP/GettyImages
    Sneijder vuole andar via dall’Inter a gennaio © VINCENZO PINTO/AFP/GettyImages

    Le pretendenti – La dirigenza nerazzurra a questo punto dovrà cercare acquirenti per il cartellino del giocatore. Il Psg si è tirato indietro con le parole del tecnico Carlo Ancelotti che ha chiuso il mercato dei parigini con l’arrivo di Lucas Moura dal San Paolo. Il Tottenham sembrava un’ottima chance per l’olandese ma le parti sembrano lontane e Sneijder preferirebbe una società più importante per poter conquistare nuovi titoli. Rimangono le due opzioni Manchester United e Real Madrid. Il manager degli inglesi, Alex Ferguson, ha sempre mostrato una certa stima nei confronti del numero 10 interista e il costo piuttosto vantaggioso (si parla di 15 milioni) potrebbe spingere i Red Devils a provare il colpaccio. La situazione in Spagna è diversa. Mourinho vorrebbe allenare nuovamente l’olandese, ma il suo futuro sulla panchina delle merengues è in bilico, quindi difficilmente la dirigenza effettuerà un’offerta per il giocatore.

    E il City pigliatutto? Rimane nascosto. Mancini lo apprezza, ma anche la panchina del tecnico italiano inizia a traballare.

  • Titoli di coda. Sneijder ad un passo dal Tottenham

    Titoli di coda. Sneijder ad un passo dal Tottenham

    Wesley Sneijder e l’Inter sono vicini all’addio! Dopo gli infortuni inventati, le non convocazioni per scelta tecnica e il clima non proprio idilliaco tra l’olandese e il club nerazzurro, l’ex trequartista del Real Madrid sarebbe ad un passo dal Tottenham. L’offerta da 15 milioni di euro presentata dalla società inglese sta facendo vacillare i vertici interisti, pronti a reinvestire la cifra ricevuta nel vice Milito e nel centrocampista di quantità richiesti dal tecnico Stramaccioni. Il giocatore avrebbe dato il proprio assenso al trasferimento in Inghilterra, preferendo la destinazione inglese a quella turca (Fenerbahce) e tedesca (Schalke 04). Al Tottenham, il trequartista dell’Inter, andrebbe a sostituire il connazionale Van Der Vaart, ceduto all’Amburgo in estate senza riuscire a trovare il degno sostituto.

    In estate, il tentativo di acquistare Moutinho dal Porto, svanì dopo la cessione di Hulk allo Zenit, lasciando di fatto il tecnico Villas Boas senza un numero 10 nella rosa.

    Sneijder ad un passo dal Tottenham © Claudio Villa/Getty Images
    Sneijder ad un passo dal Tottenham © Claudio Villa/Getty Images

    The end – Titoli di coda tra Sneijder e Inter. Tutta colpa del 28enne olandese, reo di non aver accettato il rinnovo contrattuale con riduzione dell’ingaggio. Il giocatore non avrebbe voluto lasciare Milano (si è parlato anche di un trasferimento al Milan), ma le circostanze l’hanno allontanato dal club nerazzurro. Dopo l’addio di Mourinho, il trequartista non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale.

    Mercato invernale – La cessione di Sneijder andrebbe ad aumentare il budget a disposizione del club nerazzurro per operare nel mercato di riparazione. La ricerca è sempre rivolta al vice Milito, con Bobadilla e Floccari in prima fila. Si cerca anche un centrocampista per dare fiato a quelli già a disposizione di Stramaccioni.

    Chissà se la moglie del giocatore riuscirà a regalarci nuove anticipazioni sul trasferimento del suo amato. D’altronde, se Sneijder ha rotto con l’Inter è anche merito suo e dei suoi tweet sempre provocatori nei confronti delle decisioni del club nerazzurro.

  • Pronostici Serie A e Calcio Estero 22 dicembre

    Pronostici Serie A e Calcio Estero 22 dicembre

    Regali fatti? Spesi troppi soldi? Se vi è rimasto ancora qualcosa, noi vi proponiamo anche questa settimana i nostri consigli con i “Pronostici Serie A e Calcio Estero“, magari riusciamo a farvi recuperare qualche soldino speso per questi doni. Il week end natalizio vede i campionati anticipare di un giorno tutte le partite e quindi ci ritroviamo con un sabato ricco di match interessanti. Come ogni fine settimana, vi proponiamo due triple e il listone finale che ci permetterà (si spesa) di guadagnare cifre importanti pur puntando pochi euro. Ricordo sempre che si tratta di gioco d’azzardo e che nessun risultato consigliato è certo. Soprattutto, mi preme ricordarvi di divertirvi e non sperperare denaro. Giocate solo se ne avete la possibilità. Adesso prepariamo e buttiamoci nel mondo delle scommesse. Ecco i consigli de “Il Pallonaro”.

    Pronostici Serie A e Calcio Estero

    Schedina 1

    Torino – Chievo Verona: Le due squadre non sembrano avere tanta confidenza con la rete. Da una parte troviamo i granata che in casa faticano tanto e segnano poco, dall’altra i clivensi che. eccetto le ultime due sfide esterne (contro Genoa e Cagliari) non è andata oltre ad un gol realizzato. Pronostico: Under 2,5 (1.65)

    Pronostici Serie A e Calcio Estero © Stu Forster/Getty Images
    Pronostici Serie A e Calcio Estero © Stu Forster/Getty Images

    Athletic Bilbao – Real Saragozza: La squadra di casa è in leggera crescita dopo un inizio di stagione non all’altezza della fame del club. In caso di vittoria potrebbe riaprirsi una speranza per la Zona Europa! Allora perché non dargli fiducia? Pronostico: 1 (1.80)

    Tottenham – Stoke City: Il cammino degli Spurs in casa è ottimo. Gli ospiti in trasferta invece contano una sola vittoria e non sembra un ostacolo così insormontabile per i ragazzi di Villas-Boas. Consigliamo di puntare sulla vittoria interna del Tottenham che deve difendere il quarto posto, valido per la partecipazione alla prossima Champions League. Pronostico: 1 (1.57)

    Schedina 2

    Crystal Palace – Huddersfield: dopo un periodo di leggera flessione (una vittoria nelle ultime cinque partite di Championship), le aquile inglesi hanno una ghiotta occasione di riprendere il cammino perduto contro il modesto Huddersfield, e di ritrovare la vetta della classifica. Pronostico: 1 (1.67)

    Heerenveen – Vitesse: due squadre che con ogni probabilità daranno vita ad un match aperto, con poca pre-tattica, e l’over sempre pronto a saltare fuori, specie quando di mezzo c’è la squadra di Van Basten, reduce da 7 over nelle ultime 10 partite disputate. Pronostico: over 2,5 (1.55)

    Barcellona B – Girona: ultima partita di Liga Adelante per entrambe le squadre prima della sosta natalizia. La spensieratezza dei padroni di casa potrebbe trascinare l’abbottonato Girona (attuale seconda forza del campionato) ad un match frizzante. Pronostico: over 2,5 (1.60)

    Riassunto Pronostici Serie A e Calcio Estero

    Torino – Chievo Verona — Under
    Athletic Bilbao – Real Saragozza — 1
    Tottenham – Stoke City — 1

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 50.

    Crystal Palace – Huddersfield — 1
    Heerenveen – Vitesse — Over
    Barcellona B – Girona — Over

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 41.

    LISTONE 

    Atalanta – Udinese — 1x
    Bologna – Parma — 1x
    Sampdoria – Lazio — x2
    Manchester City – Reading — Over
    Newcastle – Qpr — 1x
    West Bromwich – Norwich — 1x
    Betis – Mallorca — 1
    Liverpool – Fulham — 1
    Osasuna – Granada — 1
    Lione – Nizza — 1
    Bastia – Nancy — x2

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 100.

  • Raid Campo de’ Fiori, Daspo di 5 anni per ultras arrestati

    Raid Campo de’ Fiori, Daspo di 5 anni per ultras arrestati

    Ne ha parlato tutto il mondo, indignandosi di fronte alla barbarie e all’inciviltà delle frange violente del tifo organizzato, suscitando polemiche e critiche per la scarsa sicurezza nella capitale e per l’assenza di vigilanza, in particolare, nella zona più frequentata della movida notturna. Ora, l’increscioso episodio identificato come Raid Campo de’ Fiori inizia ad avere pesanti conseguenze per gli aggressori ed esecutori delle violenze avvenute nella notte fra il 21 ed il 22 Novembre nel pub “Drunken Ship”, teatro della violenta aggressione nei confronti di un gruppo di dieci tifosi del Tottenham giunti nella capitale per seguire la propria squadra nel match di Europa League contro la Lazio.

    Dopo ore di paura, soprattutto per le gravi condizioni di uno dei tifosi accoltellato rimediando una lesione all’aorta, le indagini della Polizia e della Digos hanno iniziato a far chiarezza sull’identità di alcuni dei violenti, uniti dall’odio antisemita e dal barbaro istinto di scagliarsi – a volto coperto – e adoperando le proprie armi da guerriglia urbana, dai coltelli alle mazze da baseball passando per i tirapugni e le catene.

    Raid di Campo de' Fiori, il pub devastato
    Raid Campo de’ Fiori, il pub devastato | immagine dal web

    Il gruppo dei violenti era molto numeroso ma, tra gli autori ed esecutori del Raid Campo de’ Fiori, due di loro sono stati identificati ed arrestati dalla Questura di Roma che, servendosi delle immagini di alcune telecamere a circuito chiuso e delle testimonianze di alcuni presenti, è riuscita a compierne l’arresto con l’accusa di tentato omicidio. Si tratta di due ultras della Roma, Mauro Pinnelli e Francesco Ianari, ai quali proprio in queste ore è stato notificato da parte del questore della capitale Fulvio Della Rocca – dopo aver valutato le circostanze dei fatti avvenuti – anche il provvedimento di Daspo per i prossimi cinque anni, ossia il divieto ad assistere a qualsiasi manifestazione sportiva: per uno dei due ultras, inoltre, il provvedimento di Daspo non è una novità, avendolo già ricevuto in passato.

  • Cori antisemiti, l’Uefa indaga sulla Lazio

    Cori antisemiti, l’Uefa indaga sulla Lazio

    Dopo la notte di paura a Campo de’ Fiori, la serata della vergogna dei cori antisemiti durante il match della Lazio all’Olimpico, all’insegna di cori e striscioni razzisti, quasi a solidarizzare con i violenti aggressori incappucciati. I due avvenimenti non sono necessariamente connessi, ma il filo che li lega non sembra poi così sottile.

    Quel che ha spaventato mercoledì notte, è stata la violenza inaudita esplosa nello splendido scenario della movida romana, laddove l’episodio di una lite in un pub potrebbe essere considerato un fatto di “ordinaria amministrazione” – considerando la frequenza con cui avvengono – ed, invece, la ferocia riversatasi all’interno del pub all’indirizzo del gruppetto di tifosi del Tottenham ha sconvolto tutti. Come in un film dell’orrore, d’improvviso, sono piombati all’interno ed hanno letteralmente preso d’assalto il locale, accanendosi contro il gruppo con ogni possibile mezzo da guerriglia urbana: mazze da baseball, tirapugni, cinghie, coltelli. In pochi minuti il locale si è trasformato in una pozza di sangue, volavano pezzi di sedie, tavoli, e tutti coloro che hanno assistito alla scena, anche da lontano, ne sono rimasti scioccati: uno degli inglesi “era tutto bianco, sembrava morto” come afferma una residente che ha osservato dalla propria finestra il tremendo spettacolo.

    La cronaca ha poi raccontato di una lesione all’aorta per uno dei colpiti – ma fortunatamente le sue condizioni stanno migliorando – e di altre ferite meno gravi per gli altri componenti del gruppo inglese, oltre che di un ultrà romanista arrestato per essere stato riconosciuto come “parte attiva” dell’aggressione. Il movente, come ipotizzato fin dalle prime ore, potrebbe essere l’antisemitismo, considerando che la squadra e la tifoseria del Tottenham tradizionalmente appartengono al quartiere ebraico posto a nord di Londra, adoperando come propri simboli anche la stella di Davide. Questo aspetto non fa che rendere ancora più deplorevole l’episodio, come ha sottolineato il sindaco di Roma Gianni Alemanno, e la gravità è stata ulteriormente accentuata e sottolineata da quanto accaduto allo stadio Olimpico durante il match di Europa League fra Lazio e Tottenham.

    Curva Nord della Lazio
    Curva Nord della Lazio, striscioni e cori antisemiti | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Dalla paura alla vergogna, appunto: dopo quanto accaduto, era lecito aspettarsi un comportamento consono da parte dei tifosi presenti allo stadio ed, invece, è accaduto tutt’altro. Nella curva Nord della Lazio sono stati esposti striscioni con scritte pro-Palestina, e cori antisemiti ed offensivi nei confronti dei “Juden”, ossia Giudei, accompagnati da “bu” razzisti all’indirizzo dei giocatori di colore degli Spurs, in un clima di grandissima tensione nonostante la soddisfazione per il risultato ottenuto sul campo dalla Lazio, che ha conquistato la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.

    Un risultato del campo che, però, potrebbe non essere definitivo considerando che – a seguito dei comportamenti tenuti da una parte della Curva Nord – l’Uefa ha deciso di aprire un’indagine disciplinare per verificare l’accaduto e che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe portare anche ad una penalizzazione della squadra di qualche punto togliendole qualche punto in classifica e costringendola a riconquistare la qualificazione all’ultima giornata. Alternativamente, se si scegliesse per una strada meno rigida, potrebbe esservi la squalifica del campo per le gare Europee, oppure l’obbligo di disputare le gare di Europa League a porte chiuse.

    Sulla decisione dell’Uefa potrebbe pesare significativamente il precedente della gara d’andata disputata a White Hart Lane, dove alcuni tifosi che hanno seguito la squadra di Petkovic nella trasferta londinese, hanno dato sfogo ad altri comportamenti razzisti sempre nei confronti dei calciatori del Tottenham oltre che, anche in quel caso, intonato cori antisemiti: sommando ciò che è accaduto nella gara di andata e ritorno, e senza considerare l’episodio di Campo de’ Fiori perchè avvenuto lontano dallo stadio e senza una diretta riconducibilità al club, il provvedimento potrebbe essere esemplare.

  • Lazio qualificata ma che vergogna

    Lazio qualificata ma che vergogna

    Lazio-Tottenham finisce 0-0 e qualifica i biancocelesti al fase ad eliminazione diretta di Europa League. Una partita quasi a senso unico per gli uomini di Petkovic, che soffrono inizialmente qualche sortita offensiva degli inglesi (concedendo anche una rete, poi annullata per fuorigioco inesistente) prima di prendere in mano la situazione e schiacciare i ragazzi di Villas-Boas nella propria metà campo. Prestazione importante contro una squadra di alto livello tecnico che conta giocatori ambiti dalle maggiori squadre europee. Grande emozione per i tifosi laziali  che hanno potuto salutare l’idolo Paul Gascoigne, presente allo stadio Olimpico su invito del presidente Lotito, che ha concesso all’ex centrocampista biancoceleste la passerella sotto la curva del tifo caldo laziale.

    LA PARTITA – E’ stata la sfida tra Kozak e Lloris. Il primo crea almeno quattro-cinque occasioni da rete, il secondo neutralizza tutto. L’attaccante biancoceleste è sembrato da subito in gran forma. Voglia di lottare, corsa e movimenti che hanno messo in difficoltà la difesa inglese. Il portiere francese invece si è superato più volte per sopperire ai buchi dei suoi compagni di reparto. Nell’insieme, una Lazio superiore dal punto di vista delle idee e del gioco, capace di tenere palla a centrocampo prima di verticalizzare improvvisamente alla ricerca del taglio giusto della punta ceca. Non inganni il risultato finale, la partita è stata bella ed è mancato soltanto il gol.

    Lazio-Tottenham
    Azione di gioco in Lazio-Tottenham © Giuseppe Bellini/Getty Images

    LE SCELTE – Mentre Petkovic conferma le scelte della vigilia, il suo collega-avversario Villas-Boas lascia in panchina Lennon e Defoe, privando la sua squadra di due velocisti che avrebbero messo in difficoltà la retroguardia biancoceleste. Il solo Bale ha potuto far poco contro l’organizzazione difensiva della Lazio e Adebayor è lontano anni luce dall’attaccante che abbiamo apprezzato ai tempi dell’Arsenal.

    VERGOGNA – Siamo nel 2012 (quasi 2013) eppure negli stadi continua a sentirsi di tutto. Intorno al 10′ dalla Curva Nord (tifosi laziali) si alzato un coro “Juden Tottenham, Juden Tottenham“, seguito qualche minuto dopo dall’esposizione di uno striscione “Free Palestina“. Il tutto si potrebbe ricollegare all’aggressione avvenuto alla vigilia in un pub romano ai danni dei tifosi del Tottenham, considerata la squadra degli ebrei di Londra. La Uefa starebbe analizzando la situazione.

    PAGELLE LAZIO-TOTTENHAM

    Kozak 7: Croce e delizia dell’attacco laziale. Giocatore capace di creare tantissime occasioni da rete, ma altrettanto abile a finalizzarne zero! Tiene alta la squadra con il suo imperioso fisico e fa respirare i compagni.
    Cavanda 6.5: Torna titolare e deve affrontare un cliente scomodo come Bale. Riesce ad annullarlo e si spinge in avanti più di quanto potessimo pensare alla vigilia.
    Ledesma 6.5: Organizza il centrocampo, sempre in posizione pronto ad aiutare i compagni in fase di contenimento e in fase di costruzione. Sbaglia qualche lancio di troppo.
    Lloris 7.5: Se la partita finisce 0-0 gran merito va dato al portiere francese autore di almeno quattro parate decisive. Magnifica quella su Ciani che colpisce di testa a botta sicura su calcio d’angolo trovando la risposta dell’estremo difensore ex Lione.
    Adebayor 5: L’unica azione degna di nota dell’ex Arsenal si sviluppa sulla fascia destra, trovando un buon cross per il taglio di Bale anticipato ottimamente da Biava. E’ solamente fuori forma?
    Sandro 6: Il brasiliano si limita al compitino. Distruggere l’azione avversaria e servire il pallone al giovane Carroll per ripartire in avanti. Commette qualche fallo di troppo.

    TABELLINO LAZIO-TOTTENHAM 0-0
    Lazio (4-1-4-1): Marchetti 6.5; Cavanda 6.5, Biava 6.5, Ciani 6.5, Radu 7; Ledesma 6.5; Mauri 6, Gonzalez 6, Hernanes 6 (69′ Ederson 6.5), Lulic 5.5 (79′ Candreva 6.5); Kozak 7 (79′ Floccari 6). Allenatore: Petkovic 7
    Tottenham (4-5-1): Lloris 7.5; Walker 6.5, Caulker 6, Vertonghen 6, Naughton 6; Dempsey 5.5 (64′ Defoe 5.5), Sigurdsson 5 (64′ Lennon 6), Carroll 6 (77′ Dembelé 6), Sandro 6, Bale 6; Adebayor 5. Allenatore: Villas-Boas 5.5

    Ecco l’azione del gol annullato a Bale al 4′
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  • Lazio, per la qualificazione c’è da superare l’ostacolo Tottenham

    Lazio, per la qualificazione c’è da superare l’ostacolo Tottenham

    Questa sera all’Olimpico di Roma andrà di scena la sfida Lazio-Tottenham, partita valida per la quinta giornata della Fase a Gironi di Europa League. I biancocelesti al momento comandano il Gruppo J con 8 punti in classifica, seguiti proprio dagli inglesi fermi a 6 e in caso di vittoria, i laziali festeggerebbero qualificazione e primo posto con una giornata d’anticipo. La Lazio arriva con il morale alle stelle dopo la vittoria nel derby e il buon punto conquistato a Torino contro la Juventus. Tra gli Spurs invece il clima non è dei migliori, viste le ultime due sconfitte esterne in Premier League nei big match contro Manchester City e Arsenal. Ci si aspetta una gara dai ritmi alti. Entrambe le squadre si giocano la qualificazione alla prossima fase. Appuntamento alle ore 19.

    QUI LAZIO – Petkovic tiene molto all’Europa League e opta per un leggero turn over, tenendo a riposo Andrè Dias e Klose. Altra novità rispetto alla partita di Torino sarà la presenza di Cavanda sulla destra che prenderà il posto di Konko. Per il resto formazione in gran parte confermata con Marchetti tra i pali, difesa a quattro formata da Cavanda e Radu sugli esterni e la coppia Biava-Ciani come centrali. Ledesma avrà il suo compito di regista arretrato. I quattro trequartisti saranno Mauri, Gonzales, Hernanes e Lulic, pronti a supportare il gigante Kozak, che avrà il compito di far salire la squadra e sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti.

    Vladimir Petkovic
    Petkovic risparmia Klose per la sfida odierna © Valerio Pennicino/Getty Images

    QUI TOTTENHAM – Meno cambi per il tecnico Villas-Boas che schiererà i suoi ragazzi secondo il più classico dei 4-4-2. Pochi dubbi sulla presenza in avanti di Adebayor, che dovendo saltare per squalifica la prossima gara di Premier (a causa dell’espulsione rimediata nel derby contro l’Arsenal) non avrà bisogno di riposo. Al suo fianco è quasi certa la presenza di Defou, giocatore rapido che potrebbe mettere in difficoltà la statica coppia difensiva laziale. Attenzione anche agli esterni Lennon-Bale, velocissimi palla al piede e pronti a scambiarsi spesso la propria posizione. La coppia mediana sarà formata da Sandro e Huddlestone, il primo dovrà darà sostanza e corsa mentre il secondo avrà più compiti da regista. La difesa, rigorosamente a quattro, si schiererà da destra a sinistra con Walker, Dawson (in ballottaggio con Vertonghen), Caulker e Naughton. In porta, il francese Lloris.

    I PERICOLI PER LA LAZIO – Attenzione alla rapidità di Lennon, Bale e Defoe. Questi tre giocatori sono in grado di spaccare in due la partita e daranno più di un problema alla difesa laziale. Per questo motivo, Petkovic avrebbe scelto Cavanda al posto di Konko, con il terzino belga che garantirebbe più velocità rispetto al francese.

    LE COMBINAZIONI – La Lazio ha in mano il proprio destino, infatti in caso di vittoria si assicurerebbe anche il primo posto certo nel Gruppo J con un turno d’anticipo. Si qualificherebbe anche in caso di sconfitta se contemporanea dovesse arrivare la vittoria del Panathinaikos in casa contro il Maribor.

    Classifica attuale: Lazio 8, Tottenham 6, Maribor 4, Panathinaikos 2.

    PROBABILI FORMAZIONI LAZIO-TOTTENHAM
    Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Radu; Ledesma; Gonzales, Mauri, Hernanes, Lulic; Kozak. Allenatore: Petkovic.
    Tottenham (4-4-2): Lloris; Walker, Dawson, Caulker, Naughton; Lennon, Sandro, Huddlestone, Bale; Defoe, Adebayor. Allenatore: Villas-Boas.

  • Ultras Lazio aggrediscono tifosi Tottenham, movente antisemita?

    Ultras Lazio aggrediscono tifosi Tottenham, movente antisemita?

    Notte di barbara violenza nella capitale, dove un gruppo di dieci supporters del Tottenham è stato aggredito all’interno di un pub, “Drunhen Ship”, di Campo de’ fiori da alcuni uomini a volto coperto che, secondo le ricostruzioni effettuate, sarebbero ultras Lazio.

    I tifosi inglesi erano a Roma per seguire la partita della propria squadra impegnata questa sera alle 19 in Europa League contro la Lazio, ma ad accoglierli hanno trovato un vero e proprio raid compiuto dal gruppetto di ultras incappucciati per non farsi riconoscere, che avevano ben pianificato l’organizzazione della loro “missione punitiva”. Alcuni di loro, infatti, ha bloccato le porte del locale, in modo da non consentire che qualcuno potesse entrare o uscire, altri hanno, invece, scagliato la loro furia violenta (e per ora senza un preciso “movente”, ndr) sui malcapitati tifosi del Tottenham, giungendo armati di mazza da baseball, tirapugni, cinghie, coltelli.

    Curva degli Ultras Lazio
    Curva degli Ultras Lazio | ©GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images

    Dopo aver compiuto il pestaggio, gli aggressori sono fuggiti, mentre i dieci tifosi – di cui nove britannici ed uno statunitense – sono stati trasportati presso gli ospedali della capitale per essere medicati e soccorsi: la maggior parte di loro, fortunatamente, non ha riportato lesioni gravi, tranne uno che è stato ricoverato in “codice rosso” ed è attualmente in prognosi riservata a causa di una coltellata che gli ha lesionato l’arteria aorta.

    La Polizia, per ora, ha fermato alcune persone – tra i 25 ed i 35 anni – che potrebbero rispondere al profilo degli aggressori, e che attualmente si trovano in commissariato per ulteriori indagini, anche se da una prima ricostruzione compiuta dalla Questura, emerge che il “raid” sia stato compiuto per ragioni “razziali”, aggredendo i tifosi del Tottenham per colpire le origini ebraiche del club, considerando che lo stadio degli Spurs – il White Hart Lane – sorge nel quartiere ebraico di Londra, nell’estremità nord della capitale inglese, e fra i supporters della squadra vi sono tradizionalmente molte persone di origine asiatica ed ebraica che, in senso dispregiativo, vengono soprannominati “Yids” – abbreviazione di “Yiddish” che tradotto significa proprio “Giudei” – e che fra i tifosi spesso vengono mostrate bandiere con raffigurata la stella a cinque punte di Davide.

    Se le indagini finora condotte dalla Polizia venissero confermate, dunque, il movente finora solo ipotizzato diverrebbe una certezza: aggressione anti-semita, in connessione con i ben noti ideali di estrema destra di una parte della più accesa tifoseria biancoceleste, più volte multata per cori razzisti e “buu” allo stadio.

    Da sottolineare, inoltre, il precedente che riguarda il match di andata nel girone di Europa League, disputatosi nel mese di Settembre a Londra, si erano alcuni ultras laziali al seguito della squadra si erano “messi in mostra” con insulti razziali ai danni dei giocatori di colore del Tottenham, quali Lennon e Defoe, tanto il quotidiano inglese Daily Mail aveva rimarcato l’episodio con un titolo ad effetto, giocando con il nome dello stadio degli Spurs e ribattezzandolo “White Hart Shame”, adoperando proprio il termine “shame” per esprimere la vergogna per quanto accaduto.

    Dopo il precedente in terra inglese, dunque, il “ritorno” romano ha evidenziato ancor di più quel sentimento di “shame” nei confronti dell’odio e della violenza razziale: riguarda una minoranza, ma si tratta comunque di un episodio che squalifica notevolmente l’immagine del calcio italiano in Europa.

  • Pronostici Serie A e Calcio Estero, i consigli per il week end

    Pronostici Serie A e Calcio Estero, i consigli per il week end

    Amici scommettitori, nuovissimo appuntamento per i “Pronostici Serie A e Calcio Estero“. Un week end ricco di gare spettacolari. Si inizierà sabato pomeriggio con Manchester United-Arsenal, gara valevole per la decima giornata della Premier League, che da tradizione regala sempre grande spettacolo. In Italia, qualche ora più tardi invece ci sarà il derby d’Italia Juventus-Inter, sfida dal clima infuocato per la rivalità storica tra le due società. I nerazzurri in ottima forma cercheranno di battere i bianconeri per accorciare la distanza in classifica che al momento è di 4 punti. In Spagna, sempre sabato, impegni casalinghi e sulla carta facili per Real Madrid e Barcellona contro Saragozza e Celta Vigo. Nella Bundesliga, il Bayern Monaco andrà a far visita all’Amburgo.

    PRONOSTICI SERIE A & CALCIO ESTERO

    Schedina 1

    Milan – Chievo: i rossoneri arrivano dal pareggio esterno di Palermo, i veronesi dalla vittoria interna contro il Pescara. Allegri è sempre in bilico sulla panchina milanista e cercherà di scacciar via i fantasmi con una prestazione convincente davanti al proprio pubblico. Pronostico: 1. (1.50)

    San Paolo
    San Paolo, il Napoli cerca la vittoria scaccia crisi © Marco Luzzani/Getty Images

    Napoli – Torino: i partenopei vivono un periodo non brillantissimo ma dovrebbe rientrare il bomber Cavani tra gli undici titolari. I campani sono costretti a vincere se vogliono sperare di rimanere in corsa per lo scudetto e lo scontro Juventus-Inter potrebbe favorire un avvicinamento al primo posto. Pronostico: 1. (1.44)

    Tottenham – Wigan: a parte il black out della sfida contro il Chelsea, gli spurs in casa danno il meglio di se, al contrario il Wigan fuori casa si rivela squadra di bassa caratura. I ragazzi di Villas vogliono tenersi stretto il quarto posto (utile per la qualificazione ai preliminari della prossima Champions League) e quindi cercheranno l’intera posta in palio. Pronostico: 1. (1.44)

    Siviglia – Levante: il cammino casalingo del Siviglia è fantastico, tanto da vincere 1-0 anche contro il Real Madrid. Il Levante invece somma ottime prestazioni in casa a pessimi risultati in trasferta. Sommando queste due statistiche non abbiamo dubbi su chi puntare in questa partita. Pronostico: 1. (1.53)

    Schedina 2

    Juventus – Inter: lo so. E’ un azzardo. Ma l’ottima condizione dell’Inter contro il non brillantissimo periodo della Juventus (che comunque continua a vincere!) potrebbe portare sabato sera alla prima sconfitta della squadra bianconera. I nerazzurri vincendo, diventerebbe ufficialmente la rivale assoluta ai bianconeri per la conquista dello scudetto. Puntiamo su una doppia chance. Pronostico: x2. (2.10)

    Pescara – Parma: i gialloblu arrivano da tre vittorie consecutive, il morale è a mille e la fiducia intorno alla squadra è altissima. Al contrario gli abruzzesi vivono un periodo terribile e dopo la vittoria a Cagliari hanno conquistato un solo punto in quattro partite. Pronostico: 2. (2.30)

    Valencia – Atletico Madrid: premettendo che il Valencia in casa gioca bene e ottiene ottimi risultati, decido di puntare sull’Atletico Madrid che in questa stagione non ha ancora assaporato il gusto amaro della sconfitta. Gli ospiti infatti stazionano al primo posto della Liga insieme al Barcellona con numeri da capogiro. Otto vittorie e un solo pareggio. Pronostico: 2. (2.87)

    RIASSUNTO PRONOSTICI SERIE A & CALCIO ESTERO

    Milan – Chievo — 1
    Napoli – Torino — 1
    Tottenham – Wigan — 1
    Siviglia – Levante — 1

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 50.

    Juventus – Inter — x2
    Pescara – Parma — 2
    Valencia – Atletico Madrid — 2

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 140.