Tag: Torino

  • Sau vs Cerci, a Cagliari si giocano la convocazione in Nazionale

    Sau vs Cerci, a Cagliari si giocano la convocazione in Nazionale

    Altra settimana pesante per i sardi, ancora coinvolti nello scandalo Is Arenas, con l’arresto del presidente Massimo Cellino e l’impianto quartese ancora al centro di parecchie discussioni, tanto che quest’oggi la sfida valida per la 26esima giornata di Serie A, Cagliari-Torino verrà giocata a porte chiuse. Una sconfitta per tutto lo sport, che permette alla società rossoblu di poter preparare il match in Sardegna, senza doversi trasferire e affrontare una trasferta-casalinga che avrebbe il sapore di beffa. Per il resto, i due club arrivano da un ottimo periodo e si distanziano di soli tre punti. I rossoblu non potranno sfruttare il calore del proprio pubblico e questo sarà un bel vantaggio per i granata che partiranno ad armi pari con i sardi. Andiamo a scoprire come i due allenatori intendono affrontare il match.

    Cagliari-Torino, le formazioni

    Sau, guiderà anche contro il Toro l'attacco del Cagliari © Enrico Locci/Getty Images
    Sau, guiderà anche contro il Toro l’attacco del Cagliari © Enrico Locci/Getty Images

    QUI CAGLIARI – La coppia Pulga – Lopez può contare sull’intera rosa dopo il ritorno dalle squalifiche di Astori, Conti e Dessena. Confermatissimo il 4-3-1-2, ormai marchio di fabbrica della formazione rossoblu. Agazzi avrà il suo posto da titolare tra i pali. La difesa si schiererà da destra a sinistra con Pisano, Rossettini, Astori e Avelar. Attenzione al ballottaggio tra l’ex Siena e Ariaudo. A centrocampo spazio a Ekdal, Conti e Nainggolan, anche se Pulga sarebbe tentato nello schierare Dessena al posto dello svedese. In attacco Cossu confermato alle spalle della coppia collaudata Ibarbo – Sau. Ancora ed ennesima panchina per Mauricio Pinilla, che quest’anno non riesce ad esprimere il suo potenziale.

    QUI TORINO – Rosa al completo anche per Ventura che potrà schierare la miglior formazione possibile. Il 4-2-4 non si tocca e quindi spazio in porta a Gillet, in difesa gli esterni saranno Darmian a destra e Masiello a sinistra (che vince il ballottaggio con D’Ambrosio, di rientro dalla squalifica), al centro ci sarà la coppia Glik – Ogbonna. I due mediani a protezione della difesa saranno Gazzi e Vives, mentre in attacco spazio a Cerci e Birsa larghi e Bianchi – Barreto al centro del reparto offensivo. L’unico ballottaggio in casa Toro riguarda Brighi e Vives, con il secondo favorito per la maglia da titolare.

    Sau vs Cerci – Il match in terra sarda vedrà anche la sfida interna tra Sau e Cerci, due giocatori che stanno dimostrando con gol e giocate importanti di meritare la convocazione in nazionale. Cesare Prandelli li sta osservando e quest’oggi allo Stadio Is Arenas non è esclusa la presenza di un suo collaboratore per stilare un rapporto sui due giocatori. Per il folletto sardo, un esordio nella massima serie italiana da sogno, visto che ha già raggiunto la doppia cifra nel numero di reti segnate e sta trascinando il Cagliari verso una salvezza difficile viste le problematiche intorno alla società rossoblu riguardanti l’impianto di Quartu Sant’Elena. Per l’esterno granata invece, dopo una prima parte di stagione complicata, si torna a parlare di Nazionale grazie alle sue ultime prestazioni da vero leader e da giocatore ritrovato.

    Probabili formazioni Cagliari-Torino
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Ibarbo, Sau. Allenatore: Pulga.
    Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Vives, Gazzi; Cerci, Barreto, Bianchi, Birsa. Allenatore: Ventura.

  • Torneo di Viareggio diretta live Quarti di Finale

    Torneo di Viareggio diretta live Quarti di Finale

    Dopo un turno di riposo, torna il Torneo di Viareggio 2013 con le quattro gare valevoli per i Quarti di Finale della manifestazione a livello giovanile tra le più importanti al mondo. Nello scorso turno (agli Ottavi) ci sono state diverse sorprese, con eliminazioni clamorose come quelle di Fiorentina, Napoli, Inter e Juventus (queste due super favorite per la vittoria finale). A questo punto, tutte le squadre partono con le stesse possibilità di sollevare la coppa, anche se a dirla tutta, Torino e Anderlecht hanno mostrato qualcosa in più rispetto alle altre, ma le due formazioni si troveranno contro proprio ai Quarti e di fatto una di loro lascerà la Coppa Carnevale questo pomeriggio. Ottime chance per il Milan di Dolcetti che potrebbe approfittare della situazione per conquistare il trofeo.

    La redazione de Il Pallonaro non vi abbandona e seguirà per voi due gare dei quarti, Milan-Spezia alle ore 15 (in diretta anche su Rai Sport 2) e successivamente Torino-Anderlecht alle ore 17 (anche questa in diretta su Rai Sport 2). Vi proponiamo la diretta testuale delle due gare più gli aggiornamenti costanti di tutte le quattro gare della serata.

    LA PAGINA SPECIALE DEL TORNEO DI VIAREGGIO 2013

    Risultati Live Quarti di Finale Torneo di Viareggio 2013

    Milan – Spezia 3-0 Marcatori: 12′ Petagna (M), 13′ Ganz (M), 45′ Petagna (M)
    Parma – Juve Stabia 3-1 Marcatori: 36′ Arteaga (rig) (P), 45′ Sarr (P), 60′ Sorriso (JS), 72′ Lauricella (P)
    Genoa – Siena 1-3 Marcatori: 17′ Martinez (G), 78′ Canotto (S), 87′ Canotto (S), 91′ Rossetti (S)
    Torino – Anderlecht 0-0 ANDERLECHT VINCE AI RIGORI

  • Sorteggio Ottavi Torneo di Viareggio 2013

    Sorteggio Ottavi Torneo di Viareggio 2013

    Questo pomeriggio si è completata la fase a gironi della 65esima edizione della Viareggio Cup con l’ultimo turno del Gruppo B. Tutto facile per Lazio, Napoli e Siena mentre il Milan forte della qualificazione in tasca non va oltre il pari contro la selezione Under 17 del Congo lasciando l’ultimo posto utile tra le teste di serie alla Fiorentina. I due posti come migliori seconde sono andati a Roma e Juve Stabia che hanno avuto la meglio a suon di gol su Atalanta, Newcastle e Honvéd Budapest. La competizione adesso proseguirà riprenderà martedì 19 marzo con gli Ottavi a breve invece ci sarà il sorteggio che vivremo in diretta.

    Gruppo 1
    Torino – primo nel girone 3
    Inter – primo nel girone 2
    Juventus – primo nel girone 1
    All Boys (Argentina) – primo nel girone 4

    Gruppo 2
    Genoa – primo nel girone 5
    Anderlecht (Belgio) – primo nel girone 6
    Virtus Entella – secondo nel girone 2
    Parma – secondo nel girone 5

    GRUPPO 3
    Lazio – primo nel girone 12
    Napoli – primo nel girone 10
    Siena – primo nel girone 7
    Fiorentina – primo nel girone 8

    Gruppo 4
    Milan – primo nel girone 9
    Spezia – primo nel girone 11
    Roma – secondo nel girone 11
    Juve Stabia – secondo nel girone 12

    OTTAVI TORNEO DI VIAREGGIO 2013
    GRUPPO 1

    Torino-Roma
    Inter-Spezia
    Juventus-Juve Stabia
    All Boys-Milan

    GRUPPO 2
    Napoli-Genoa
    Lazio-Anderlecht
    Siena-Virtus Entella
    Fiorentina-Parma

    Torneo di Viareggio 2013 Classifiche finali
    Gruppo A

    Girone 1  P Girone 2  P Girone 3  P
    Juventus  7 Inter  9 Torino  9
    Avellino  4 Virtus Entella  6 Città di Marino  6
    Maribor  3 Nogoom El Mostakbal  3 Deportes Concepcion  3
    A.P.I.A.  2 Melbourne Phoenix  0 Honefoss  0
    Girone 4  P Girone 5  P Girone 6  P
    All Boys  7 Genoa  6 Anderlecht  6
    Sampdoria  4 Parma  6 Reggina  4
    Recr. Huelva  3 Santos Laguna  3 Rapp Serie D  4
    Varese  2 Genoa  3 Norte America  3

    Gruppo B

    Girone 7  P Girone 8  P Girone 9  P
    Siena  9 Fiorentina  7 Milan  7
    Atalanta  6 Padova  5 Newcastle  6
    Bruges  3 Copenaghen  3 Empoli  3
    Belasica Strumica  0 Club Nacional  1 Under 17 Congo  1
    Girone 10  P Girone 11  P Girone 12  P
    Napoli  9 Spezia  7 Lazio  9
    Honvéd Budapest  6 Roma  6 Juve Stabia  6
    Lecce  3 Spartak Mosca  4 Uruguay  3
    L.I.A.C. New York  0 Long Island  0 Stella Rossa  0

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  • Torino-Sampdoria 0-0, tra Icardi e Bianchi vince la noia

    Torino-Sampdoria 0-0, tra Icardi e Bianchi vince la noia

    Si è conclusa sul punteggio di 0-0 la partita Torino-Sampdoria, valida per il 23° turno della Serie A. Un pareggio che tutto sommato va bene ad entrambe le squadre, sopratutto agli ospiti capitanati da Delio Rossi, che escono imbattuti dal campo di una diretta concorrente per la salvezza. Con questo risultato i granata salgano a quota 28 punti, agganciando all’undicesimo posto il Chievo. I blucerchiati invece si riportano provvisoriamente in tredicesima posizione, scrollandosi di dosso proprio il Cagliari, che 24 ore prima aveva raccolto tre punti pesantissimi all’Olimpico. Aspettando le gare di oggi pomeriggio, Toro e Samp allungano rispettivamente a più dieci e a più sette sul Genoa, con i rossoblu di Ballardini che affrontano al Marassi la Lazio.

    A vedere Torino-Sampdoria mancava solo Califano (e la Merkel)

    Giampiero Ventura perplesso | ©Claudio Villa/Getty Images
    Giampiero Ventura perplesso | ©Claudio Villa/Getty Images

    Inutile nascondere come la partita di ieri sia stata tra gli incontri più noiosi di questa stagione, difficilmente superabile (ci auguriamo) dai restanti match del girone di ritorno. Per usare un termine tanto caro ad Antonio Conte, Torino-Samp è stata agghiacciante sotto molti punti di vista. E’ curioso però come la partita di Torino sia arrivata al termine di un pomeriggio che ha visto la conclusione del rapporto lavorativo tra la Roma e il suo ex allenatore Zdenek Zeman, cacciato perché nelle prime cinque partite del 2013 aveva raccolto soltanto due punti. Ecco, l’Italia è fatta così. Torino prima e Samp poi danno vita ad un qualcosa che facciamo fatica a definire partita, e nessuno dice nulla, anzi: viene esaltato il tatticismo, l’abilità dei due tecnici, e via discorrendo, le solite nostre amenità di cui ci vantiamo tanto all’estero, salvo poi chiederci il perché e il per come fra due anni avremo soltanto due squadre (se saremo fortunati) nell’Europa che conta. Invece per quelli strani, tipo Zeman, abbiamo un rigetto, neanche fosse il minestrone andato a male. Diciamo che comunque tutto questo ce lo meritiamo. Fin quando riusciremo a trovare degli aspetti positivi anche in queste partite, saremo sempre la patria dei Cosmi e Sonetti’s friends.

    Le pagelle

    Glik 6,5: attenzione, stiamo parlando di Glik, non Nesta. Ecco, partendo dal voto ci chiediamo: ma come ha fatto? Semplice, quelli della Samp dormivano.
    Cerci 6,5: fa quasi tenerezza. E’ l’unico attaccante di Ventura che ricordi la propria natura. D’accordo, un po’ egoista è, ma almeno attacca e non si specchia nei fili d’erba del campo per vedere se ha o meno il ciuffo a posto.
    Palombo 6,5: non è tanto la prestazione in sé, che ormai non stupisce, quanto il fatto che oggi in Italia giochiamo con i centrocampisti anche in difesa. Tra qualche anno dove lo faremo iniziare il gioco, dalla curva?
    Eder 4: per quello che (non) ha mostrato meriterebbe il classico s.v. che si assegna a quei calciatori che entrano nel finale di gara. Però siamo buoni e perciò gli diamo un 4 d’incoraggiamento. Sperando sia stata solo una giornata storta.

    Il tabellino

    Torino (4-2-4): Gillet 6, D’Ambrosio 6,5, Glik 6,5, Rodriguez 6, Masiello 6, Brighi 6,5, Gazzi 6, Cerci 6,5, Barreto 5,5 (43′ st Jonathas sv), Meggiorini 5,5 (19′ st Bianchi 5,5), Santana 5 (40′ st Birsa sv).Allenatore: Ventura
    Sampdoria (3-5-2): Romero 6,5, Gastaldello 6, Palombo 6,5, Costa 6,5, De Silvestri 5,5, Munari 6, Krsticic 6, Poli 6, Estigarribia 5,5 (36′ st Poulsen sv), Eder 4 (26′ st Soriano sv), Icardi 5,5.

  • Torino-Sampdoria, Bianchi ancora fuori

    Torino-Sampdoria, Bianchi ancora fuori

    Dopo il clamoroso match dell’Olimpico, che ha visto il Cagliari battere i padroni di casa della Roma con un eloquente 4-2, la Serie A propone i due consueti anticipi del sabato. Nel pomeriggio è in programma il match Torino-Sampdoria. Tutte e due le squadre sono in salute e affrontano la sfida di oggi cercando di confermare quanto di buono fatto nell’ultimo periodo. Il Toro è reduce da sei risultati utili consecutivi, non ultimo il pareggio esterno a San Siro contro l’Inter per 2-2. La Samp invece domenica scorsa ha schiantato il Pescara 6-0, partita che ha visto l’esplosione di Mauro Icardi con quattro reti. In classifica i granata occupano al momento la dodicesima posizione a quota 27 punti. Alle sue spalle troviamo proprio la Sampdoria di Delio Rossi, che con 24 punti può contare su un vantaggio di sei lunghezze rispetto alla zona retrocessione. Se il Toro dovesse ottenere oggi i tre punti, farebbe un bel passo in avanti verso la promozione, avvicinando ulteriormente la fatidica soglia dei “40”. Agli ospiti invece potrebbe bastare anche un pareggio, comunque prezioso se considerato l’avversario e il suo attuale stato di forma.

    Bianchi in panchina, Ventura gli preferisce Barreto

    Rolando Bianchi ancora out | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Rolando Bianchi ancora out | ©Valerio Pennicino/Getty Images

    TORINO – La finestra del calciomercato invernale appena conclusasi ha consegnato al tecnico Giampiero Ventura importanti tasselli, sopratutto nel reparto offensivo. Sono infatti arrivati i brasiliani Barreto e Jonathas, rispettivamente dall’Udinese e dal Pescara, che vanno così a rinforzare l’attacco granata. Contro la Samp, Ventura sembra intenzionato di riconfermare titolare l’ex friulano, lasciando in panchina ancora il capitano Bianchi. Quest’ultimo è in rotta con la società non avendo rinnovato il contratto in scadenza il prossimo giugno, e per lui il futuro con la maglia del Toro è sempre meno certo. Al fianco di Barreto quasi certo l’impiego di Meggiorini, eroe la settimana scorsa al Meazza. Gli esterni d’attacco invece saranno Cerci e Santana. A centrocampo la coppia di mediani sarà composta da Brighi e Gazzi. In difesa invece, guidata sempre da Gillet, giocheranno al centro Glik e Rodriguez, con D’Ambrosio e Masiello terzini. Non è stato nemmeno convocato Angelo Ogbonna, che nel primo pomeriggio effettuerà il test con la Primavera in cerca di risposte importanti per il suo pieno recupero.

    SAMPDORIA – L’incognita maggiore per Delio Rossi sarà l’approccio mentale che la sua squadra avrà questo pomeriggio. Il successo contro il Pescara per 6-0 potrebbe infatti in qualche modo pesare. Nei 23 convocati dal tecnico blucerchiato figura anche l’ex Gianluca Sansone, trasferitosi negli ultimi giorni di mercato dal Toro alla Sampdoria. L’ex Sassuolo dovrebbe comunque partire inizialmente dalla panchina. Il tandem d’attacco sarà composto da Icardi ed Eder. A centrocampo mancherà lo squalificato Obiang, che verrà sostituito da Munari. Krsticic ricoprirà il ruolo di regista, mentre Poli verrà impiegato nel centro-sinistra. I tornanti saranno De Silvestri a destra ed Estigarribia a sinistra. La difesa a tre vedrà ancora una volta al centro Angelo Palombo insieme a Gastaldello e Costa. In porta confermato Romero.

    PRECEDENTI – All’andata Sampdoria e Torino impattarono sull’1-1. Al vantaggio iniziale dei granata firmato da Bianchi, aveva risposto Nicola Pozzi su calcio di rigore. Negli ultimi dieci precedenti tra le due squadre il bilancio è favorevole per il Toro, che ha vinto in cinque occasioni, contro le tre affermazioni dei blucerchiati. Due invece i pareggi.

    Le probabili formazioni di Torino-Sampdoria

    Torino (4-2-4): Gillet, D’Ambrosio, Glik, Rodriguez, Masiello, Brighi, Gazzi, Cerci, Santana, Barreto, Meggiorini. Allenatore: Ventura
    Sampdoria (3-5-2): Romero, Palombo, Gastaldello, Costa, De Silvestri, Estigarribia, Poli, Munari, Krsticic, Eder, Icardi.

  • L’Inter frena con il Torino, Meggiorini incubo nerazzurro

    L’Inter frena con il Torino, Meggiorini incubo nerazzurro

    Termina 2 a 2 il posticipo serale tra Inter e Torino, dimostrando ancora una volta come i problemi di Stramaccioni e della sua squadra forse non saranno risolti nemmeno dagli innesti del mercato di gennaio. Ventura disegna un Torino spregiudicato che nonostante il gol dello svantaggio subito dopo cinque minuti, carica a testa bassa e mette in seria difficoltà la squadra di casa, trovando prima il pari, e poi il vantaggio nella ripresa. L’Inter si rialza con la determinazione e la voglia dei suoi giocatori, mentre il Toro si affida al gioco. Per questo motivo si può senza ombra di dubbio parlare di due punti persi per il Torino e un punto guadagnato dall’Inter. I fischi di San Siro al termine sono un segnale chiaro. Stramaccioni ha la sua bella gatta da pelare.

    LA PARTITA

    Stramaccioni sorprende un po’ le previsioni schierando Mudingay al posto di Pereira, con Zanetti e Nagatomo a scalare sugli esterni, mentre il centrocampista belga agirà in tandem con Gargano al centro. Davanti confermata la coppia Cassano Palacio. Ventura lascia in panchina Bianchi e lancia dal primo minuto Meggiorini affiancato da Barreto.

    Riccardo Meggiorini © Olivier Morin AFP
    Riccardo Meggiorini © Olivier Morin AFP
    Parte subito forte l’Inter, tanto che già al 5’ trova la rete del vantaggio sfruttando una perla su punizione di Chivu dai 22 metri che beffa Gillet, trovando l’angolo giusto e portando il risultato sull’1 a 0. La partita sembra già scritta, ma al contrario il Torino non subisce affatto il contraccolpo psicologico per la rete dello svantaggio, e inizia a macinare gioco sfruttando le corsie laterali. L’Inter soffre, e al 23’ da un erroraccio di Guarin in difesa, i granata trovano la rete del pari: il centrocampista colombiano prova un dribbling maldestro sul limite dell’area, regalando il pallone a Barretto, assist per Meggiorini che trova batte un incolpevole Handanovic. Il primo tempo mostra un’Inter che soffre in mediana la mancanza di un giocatore in grado di inventare e dettare i tempi di gioco, mentre il Torino creando buone trame riesce con facilità a mettere in difficolta la retroguardia nerazzurra.

    La ripresa parte con lo stesso piglio della prima frazione di gioco e al 7’ Cerci si beve Pereira e serve un cross basso su cui arriva nuovamente Meggiorini, timbrando la sua doppietta personale che porta l’Inter in svantaggio. L’Inter cerca di rialzarsi e sfiora il gol con Cambiasso, a seguito di una lunga azione palla a terra. Ed è proprio il centrocampista argentino entrato a sostituire Mudingay a trovare la rete del pari al minuto 22’: Zanetti entra in area saltando Rodriguez e servendo un tap in vincente a Cambiasso che da due metri non può sbagliare. La partita si infiamma e con squadre lunghissime, ed è il Torino a sfiorare la rete del 3 a 2, con Bianchi che si vede negare il gol da una prodezza di Handanovic e da un palo. Nei minuti finali il Toro cala sotto l’aspetto fisico ed è l’Inter a provarci con più intensità, senza però trovare mai il guizzo vincente, anzi è proprio Meggiorini nell’ultimo minuto a sfiorare il gol, negato solo dall’ennesimo miracolo di Handanovic . Partita che termina sul 2 a 2, con un risultato che sta più stretto al Toro che ai padroni di casa.

    PAGELLE INTER TORINO

    Handanovic 7 Nonostante le due reti subite, è l’uomo partita per i suoi, evitando un passivo che sarebbe stato sicuramente peggiore. Fortunato nell’azione del palo. Determinante sulla parata nel finale di Meggiorini.

    Pereira 4 Inguardabile. Si fa bucare da Cerci con una facilità estrema. In difesa non è evanescente, in attacco non mette dentro un cross buono. Quaresma bis?

    Zanetti 6,5 Il capitano parte a rilento, ma nella ripresa inizia a macinare km, regalando l’assist perfetto per Cambiasso

    Guarin 5 Regala un pallone a Meggiorini che di fatto si tramuta nella rete del 1 a 1. Errore imperdonabile. Ne risente per tutto il match provando a smacchiare una prestazione non sufficiente.

    Cerci 7 Scatenato. Sulla sua corsia brucia ogni difensore avversario. L’incubo di Pereira. Suo l’assist perfetto per Meggiorini sul gol del 2 a 1.

    Barreto 6,5 Perfetto per i movimenti e assolutamente geniale nell’assist che regala il pari al Torino firmato Meggiorini

    Meggiorini 7,5 Scatenato. Incontenibile. Man of the match. Doppietta contro la squadra che lo ha fatto esordire in serie A. Cosa vuoi di più della vita?

    VIDEO GOL E HIGHLIGHTS INTER TORINO
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  • Inter – Torino, Stramaccioni recupera Cassano e cerca i tre punti

    Inter – Torino, Stramaccioni recupera Cassano e cerca i tre punti

    Si chiude questa sera il ventiduesimo turno del campionato italiano con il posticipo serale che vede il Torino ospite al Meazza, contro l’Inter di Stramaccioni. La compagine nerazzurra dopo aver in parte metabolizzato la sconfitta contro la Roma in coppa Italia, è alla ricerca di una smarrita continuità in campionato, considerando come le statistiche parlino chiaro: 5 punti in 5 partite non è uno score ideale per chi sogna di tornare nell’Europa dei grandi. Il tecnico interista orfano del suo bomber Milito, sganciata la grana Sneijder, e con il nuovo tormentone di mercato appena esploso Coutinho per Paulinho, cerca di ritrovare gli equilibri che prima del match contro la Juventus avevano permesso alla sua rosa di ambire addirittura a traguardi di prima fascia. Basteranno la corsa, l’estro di Guarin e la buona vena realizzativa di Palacio nei pressi dell’area gol, per tornare a correre in campionato, e perché no rubacchiare quei punticini utili sia alla Lazio che alla Juventus fermate ieri sera?

    Antonio Cassano © Claudio Villa Getty Images Sport
    Antonio Cassano © Claudio Villa Getty Images Sport

    INTER- Le buone notizie per Stramaccioni arrivano dall’infermeria nerazzurra, che lentamente si sta svuotando, facendo ritrovare nomi importanti nella lista dei convocati, con Alvarez pronto a doversi scrollare l’etichetta di eterna promessa e Cassano che scalpita per tornare in campo. Il tecnico interista dovrebbe confermare il suo modulo ideale con il 3-4-1-2 dove in difesa assente ancora Samuel, dovrebbe schierare la linea a tre confermando i soliti noti, Juan Jesus (apparso in ottima forma contro la Roma), Ranocchia e il rientrante Chivu. Centrocampo folto con l’unico dubbio sull’utilizzo di Cambiasso o Zanetti al centro a copertura della difesa affiancati da Gargano. Più larghi sugli esterni dovrebbero agire Nagatomo e sul versante opposto Alvaro Pereira. Nel suo nuovo ruolo di trequartista come nuovo Sneijder agirà Guarin, a supporto del tandem offensivo Palacio, Cassano. Se il genio di Bari Vecchia non dovesse farcela, spazio a uno tra Livaja e Rocchi per affiancare l’attaccante argentino.

    TORINO- Il diktat di Ventura è molto chiaro: giocare bene, proporre gioco senza timore, per essere sfrontati e battere i nerazzurri proprio in casa loro. Dopotutto il modulo adottato dal tecnico granata non ammette timore o troppo rispetto per gli avversari, nemmeno che il blasone sia quello dell’Inter: un 4-2-4 che con il bel gioco mette in difficoltà qualsiasi avversario. Per quanto riguarda il possibile schieramento iniziale, si può ipotizzare una linea difensiva con Glik e Rodriguez al centro e con D’Ambrosio e Masiello sulle corsie laterali. In mediana Gazzi in collaborazione con Brighi svolgeranno il ruolo di interditori, e argineranno come dighe le offensive della sqaudra di Stramaccioni. Sugli esterni con la licenza estremamente offensiva agiranno da un lato Santana e dall’altro Cerci. Spazio davanti alla ditta B&B targata Bianchi e Barreto, considerando come Ventura abbia rinnovato la fiducia nel secondo, già schierato contro il Pescara e nelle migliori condizioni per poter far male alla difesa nerazzurra.

    Probabili formazioni Inter Torino:

    Inter (3-4-1-2): Handanovic; Juan Jesus, Chivu, Ranocchia; Pereira, Gargano, Zanetti, Nagatomo; Guarin, Palacio, Cassano.

    Torino (4-2-4): Gillet; D’Ambrosio, Glik, Rodriguez, Masiello; Gazzi, Brighi; Cerci, Barreto, Bianchi, Santana.

  • Pronostici Serie A e Calcio Estero 22 dicembre

    Pronostici Serie A e Calcio Estero 22 dicembre

    Regali fatti? Spesi troppi soldi? Se vi è rimasto ancora qualcosa, noi vi proponiamo anche questa settimana i nostri consigli con i “Pronostici Serie A e Calcio Estero“, magari riusciamo a farvi recuperare qualche soldino speso per questi doni. Il week end natalizio vede i campionati anticipare di un giorno tutte le partite e quindi ci ritroviamo con un sabato ricco di match interessanti. Come ogni fine settimana, vi proponiamo due triple e il listone finale che ci permetterà (si spesa) di guadagnare cifre importanti pur puntando pochi euro. Ricordo sempre che si tratta di gioco d’azzardo e che nessun risultato consigliato è certo. Soprattutto, mi preme ricordarvi di divertirvi e non sperperare denaro. Giocate solo se ne avete la possibilità. Adesso prepariamo e buttiamoci nel mondo delle scommesse. Ecco i consigli de “Il Pallonaro”.

    Pronostici Serie A e Calcio Estero

    Schedina 1

    Torino – Chievo Verona: Le due squadre non sembrano avere tanta confidenza con la rete. Da una parte troviamo i granata che in casa faticano tanto e segnano poco, dall’altra i clivensi che. eccetto le ultime due sfide esterne (contro Genoa e Cagliari) non è andata oltre ad un gol realizzato. Pronostico: Under 2,5 (1.65)

    Pronostici Serie A e Calcio Estero © Stu Forster/Getty Images
    Pronostici Serie A e Calcio Estero © Stu Forster/Getty Images

    Athletic Bilbao – Real Saragozza: La squadra di casa è in leggera crescita dopo un inizio di stagione non all’altezza della fame del club. In caso di vittoria potrebbe riaprirsi una speranza per la Zona Europa! Allora perché non dargli fiducia? Pronostico: 1 (1.80)

    Tottenham – Stoke City: Il cammino degli Spurs in casa è ottimo. Gli ospiti in trasferta invece contano una sola vittoria e non sembra un ostacolo così insormontabile per i ragazzi di Villas-Boas. Consigliamo di puntare sulla vittoria interna del Tottenham che deve difendere il quarto posto, valido per la partecipazione alla prossima Champions League. Pronostico: 1 (1.57)

    Schedina 2

    Crystal Palace – Huddersfield: dopo un periodo di leggera flessione (una vittoria nelle ultime cinque partite di Championship), le aquile inglesi hanno una ghiotta occasione di riprendere il cammino perduto contro il modesto Huddersfield, e di ritrovare la vetta della classifica. Pronostico: 1 (1.67)

    Heerenveen – Vitesse: due squadre che con ogni probabilità daranno vita ad un match aperto, con poca pre-tattica, e l’over sempre pronto a saltare fuori, specie quando di mezzo c’è la squadra di Van Basten, reduce da 7 over nelle ultime 10 partite disputate. Pronostico: over 2,5 (1.55)

    Barcellona B – Girona: ultima partita di Liga Adelante per entrambe le squadre prima della sosta natalizia. La spensieratezza dei padroni di casa potrebbe trascinare l’abbottonato Girona (attuale seconda forza del campionato) ad un match frizzante. Pronostico: over 2,5 (1.60)

    Riassunto Pronostici Serie A e Calcio Estero

    Torino – Chievo Verona — Under
    Athletic Bilbao – Real Saragozza — 1
    Tottenham – Stoke City — 1

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 50.

    Crystal Palace – Huddersfield — 1
    Heerenveen – Vitesse — Over
    Barcellona B – Girona — Over

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 41.

    LISTONE 

    Atalanta – Udinese — 1x
    Bologna – Parma — 1x
    Sampdoria – Lazio — x2
    Manchester City – Reading — Over
    Newcastle – Qpr — 1x
    West Bromwich – Norwich — 1x
    Betis – Mallorca — 1
    Liverpool – Fulham — 1
    Osasuna – Granada — 1
    Lione – Nizza — 1
    Bastia – Nancy — x2

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 100.

  • Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Il Milan supera la Roma. Il Napoli sogna ancora

    Si sono giocate questo pomeriggio le gare di andata dei quarti di Coppa Italia Primavera. Rinviato il match tra Inter e Torino, per le condizioni meteo avverse e la neve caduta in maniera copiosa su tutto il nord Italia, non sono mancate le sorprese con la Juventus che ha praticamente ipotecato il primo turno battendo in trasferta con un perentorio 3-1 la Sampdoria di Felice Tufano. Il Milan tra le mura amiche supera la quotatissima Roma con un netto 2-0 e con lo stesso risultato il Napoli supera il Pescara allungando ancora il momento magico che gli azzurri stanno vivendo da inizio stagione.

    Milan-Roma 2-0 (Ganz, Henty)
    E’ più cinico e determinato il Milan di Aldo Dolcetti che studia la Roma nel primo tempo per poi affondare nella ripresa grazie alle di Ganz bravo a depositare in rete un cross di Speranza deviato da Svedkauskas. La Roma ci prova con Ferrante e soprattutto con De Santis ma Narduzzo si fa sempre trovare pronto. Nel parte finale in Milan prima spreca con Ganz la chance del raddoppio su un pasticcio difensivo della retroguardia giallorossa e poi trova il raddoppio con il nigeriano Ezekiel Henty tesserato dal Milan lo scorso ottobre.

    Napoli-Pescara 2-0 (Tutino, Insigne)
    Napoli e Pescara si ritrovano a sfidarsi ai quarti dopo aver eliminato nelle gare degli ottavi due nobili del Campionato Primavera. Gli azzurrini di Giampaolo Saurini hanno avuto la meglio sulla Lazio mentre gli abruzzesi hanno eliminato a sorpresa il Palermo. Il match di questo pomeriggio ha visto il Napoli cercar di far la partita nonostante le condizioni meteo avverse e il Pescare dell’ex attaccante partenopeo Bucchi agire di rimessa. A sbloccare la partita è Gennaro Tutino a 5′ dalla fine del primo tempo mentre a metter la quasi ipoteca sul passaggio del turno è il solito Roberto Insigne con un pregevole diagonale a conclusione di una bella azione personale.

    Sampdoria-Juventus 1-3 (Garcia (J), Beltrame (J), Schiavone rig. (J), Pfrunder (S))
    La Juventus mette una serie ipoteca sulle semifinali di Coppa Italia Primavera superando in trasferta una deludente Sampdoria. Bianconeri che sbloccano la partita nella ripresa grazie alle reti di Garcia, Beltrame e Schiavone per i blucerchiati la rete della bandiera porta la firma di Pfrunder.

    Inter-Torino rinviata a domani

  • Coppa Italia Primavera il Napoli elimina la Lazio

    Coppa Italia Primavera il Napoli elimina la Lazio

    Il futuro è dei giovani o almeno è quello che il mondo del calcio per abbassare i costi sta cercando di fare. L’attenzione sui settori giovanili sta di anno in anno tornando ad esser quella di un tempo e sempre più squadre sembrano disposte ad aspettare il risultato pur di far crescere e sbocciare la linea verde. Platini ha messo in cantiere la Champions League dei giovani e intanto si iniziano ad avere le prime news sul sempre interessante Torneo di Viareggio, il campionato è invece andato in letargo lasciando spazio alla Coppa Italia Primavera che in questo weekend ha visto scendere in campo le gare di ritorno degli ottavi di finale.

    Coppa Italia Primavera
    Coppa Italia Primavera 2013 | © Getty Images
    Il Pescara elimina il Palermo. La più grande sorpresa è la roboante vittoria del Pescara sul Palermo. I rosanero fino a qualche stagione fa erano considerato uno dei migliori settori giovanili d’Italia mentre adesso insieme alla prima squadra sembra aver perso certezze e identità. Insieme al passaggio del turno dei giovani abruzzesi anche il passaggio del turno da parte del Napoli segna un colpo di scena rispetto al recente passato. La primavera partenopea trascinata dal più piccolo degli Insigne sta mettendo a serio rischio il duopolio di Roma e Lazio delle ultime stagioni in campionato. Tutto facile per Inter e Milan che sono riuscite a sbarazzarsi con facilità di Modena e Padova. La Juventus supera il Siena bissando il successo dell’andata, vanno ai quarti anche Roma (doppio 1-0 sul Chievo), il Torino e la Sampdoria.

    COPPA ITALIA PRIMAVERA OTTAVI DI FINALE:

    Palermo-Pescara 0-3 (2-1)
    Inter-Modena 4-0 (1-0)
    Torino-Parma 3-2 (1-1)
    Varese-Sampdoria 0-3 (0-0)
    Juventus-Siena 3-0 (2-1)
    Roma-Chievo 1-0 (1-0)
    Milan-Padova 2-0 (3-1)
    Lazio-Napoli 0-0 (1-3)

    COPPA ITALIA PRIMAVERA QUARTI DI FINALE:
    Le gare di andata sono previste per il 15 dicembre, mentre il ritorno è fissato per il 21 dicembre.

    Torino-Inter
    Sampdoria-Juventus
    Roma-Milan
    Pescara-Napoli