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  • Calcio: Top 10 dei migliori talenti italiani under 23

    Il Pallonaro presenta la lista dei 10 migliori talenti italiani Under 23, vale a dire i migliori calciatori nostrani nati a partire dal 1 Gennaio 1987. La palma di Top Player è stata attribuita a SuperMario Balotelli, la punta tutta genio e sregolatezza sia dentro che fuori dal campo che rappresenta la croce e la delizia del popolo interista; ai suoi fianchi nell’ideale podio si posizionano Giuseppe Rossi e Davide Santon ,ossia due punti fermi della Nazionale Azzurra del domani.

    1 Mario Balotelli ( attaccante, classe 1990,Inter). Sin da giovanissimo ha fatto vedere mirabilie sul rettangolo verde esordendo nella stagione 2005/06 in C1 al Lumezzane tra i professionisti, prima di passare nelle giovanili nerazzurre. Sotto la gestione Mancini ha contribuito con gol e giocate d’autore alla conquista di numerosi allori mentre con Mourinho ha un rapporto molto difficile. Se riuscisse a limitare alcuni eccessi caratteriali potrebbe diventare un autentico Big del calcio europeo.

    2 Giuseppe Rossi (attaccante, classe 1987, Villareal). Cresciuto nel Parma, questo italo-americano ha cercato e trovato fortuna fuori dalla Stivale Tricolore prima in Inghilterra (Manchesterd Utd, Newcastle) e poi in Spagna (Villareal). Seconda punta dallo spiccato senso del gol e dai mezzi tecnici da primo della classe: il C.T. Lippi lo ha già inserito nel giro della Nazionale Maggiore nella quale si candida a rivestirne i panni del leader per i prossimi due lustri.

    3 Davide Santon (difensore, classe 1991, Inter). Terzino che gioca indifferentemente tanto a sinistra quanto a destra, è definito il ‘Maldini Nerazzurro’: come il celebre Paolo, infatti, ha esordito giovanissimo si in un top club siain Nazionale ma,, vista la società di appartenenza forse sarebbe più opportuna la definizione di ‘Novello Facchetti’. Predestinato.

    4. Andrea Ranocchia (difensore, classe 1988, Bari). Esordisce giovanissimo nell’Arezzo imponendosi come una delle rivelazioni del campionato di Serie B targato 2006-07. Entrato in orbita Genoa, ha completato il suo iter di maturazione a Bari; attualmente infortunato, pare sia destinato con ogni probabilità a ringiovanire la difesa dell’Inter. Fisico impressionante e senso dell’anticipo sono le sue migliori caratteristiche.

    5 Antonio Candreva (centrocampista, classe 1987, Juventus). Centrocampista in grado di giocare indifferentemente come interno o come esterno nella linea mediana del campo, rende al meglio quando può giostrare come trequartista; ha avuto esperienze inoltre come vertice basso del rombo di centrocampo. Un vero e proprio jolly, insomma, che ha già esordito in Nazionale (Italia-Olanda 0-0 del 14-11-09). Lodigiani,Ternana,Udinese e Livorno le tappe del suo cammino prima di sbarcare nella Torino bianconera.

    6 Leonardo Bonucci (difensore, classe 1987, Bari). Con Ranocchia non solo rappresenta la coppia centrale del Bari e quella rivelazione dell’attuale stagione calcistica ma probabilmente il futuro tandem difensivo della Nazionale (Giorgio Chiellini permettendo). In comproprietà tra Bari e Genoa, ha attirato su di sé le attenzioni di Milan e Juventus: quale di queste due Big si accaparrerà le sue prestazioni?

    7 Sebastian Giovinco (trequartista, classe 1987, Juventus). Per mezzi tecnici ha davvero pochi rivali ma nelle ultime due stagioni tra scarso impiego e problemi fisici sembra aver interrotto la sua ascesa (condizionata anche dalle pessime annate della sua Juventus). Soprannominato la ‘Formica Atomica’, avrebbe bisogno di tornare in provincia dopo l’ottima stagione di Empoli (2007/08 con 6 gol) per trovare spazio con continuità e rinverdire la fama dei ‘piccoletti terribili’..

    8 Alberto Paloschi
    (attaccante, classe 1990, Parma). Esordio con gol dopo diciassette secondi dal suo ingresso in campo con la casacca del Milan, vale a dire che anche lui è un predestinato. Pupillo di Superpippo Inzaghi, ricorda il suo celebre estimatore per opportunismo, senso del gol e per quella caratteristica di giocare sempre e comunque sul filo del fuorigioco. Il futuro è suo.

    9 Salvatore Sirigu (portiere, classe 1987, Palermo). E’ l’uomo delle due isole: nato in Sardegna, si è imposto in Sicilia in quel di Palermo. Condottiero dei rosanero che tra calciatori esperti (Liverani,Miccoli,Simplicio e Bresciano) e giovani dal futuro assicurato (Kjaer,Cavani,Hernandez e Pastore) sogna davvero in grande… Che sia lui il nuovo Buffon?

    10 Robert Acquafresca (attaccante, classe 1987, Genoa). Attaccante davvero spietato, capitalizza al meglio la mole di gioco prodotta dal suo team. Ovunque sia stato (Treviso e Cagliari in particolare) ha lasciato ottimi ricordi. Da tempo si vocifera i di un approdo in un top club, appuntamento per ora rimandato.

    Menzioni per il talentuoso pescarese Marco Verratti (trequartista classe 1992), i doriani Poli e Fiorillo (rispettivamente centrocampista classe 1989 e portiere classe 1990), le punte Marilungo (classe 1989, attualmente in forza al Lecce), Immobile ( classe 1990, Juventus) e Danti (classe 1989,Cosenza)

  • Top 10: i migliori Under 23 del Pianeta

    Top 10: i migliori Under 23 del Pianeta

    Il Pallonaro presenta la lista dei dieci migliori talenti under 23 del mondo, vale a dire i dieci calciatori nati dopo il 1 Gennaio 1987 che per talento e prestazioni hanno segnato le ultime stagioni calcistiche e che si candidano al ruolo di assoluti protagonisti del prossimo decennio. Sul gradino più alto del podio, inarrivabile, troviamo Leo Messi e non poteva essere altrimenti vista la classe incommensurabile della pulce argentina; ai suoi fianchi il brasiliano Pato e lo spagnolo Fabregas.

    1 Lionel Messi (24-6-1987, Barcellona). E’ già indiscutibilmente il più forte calciatore del Pianeta. A livello di club ha vinto tutto con il suo Barcellona ed anche a livello personale ha fatto incetta dei più prestigiosi premi individuali. Classe allo stato puro, di lui si conosce tutto o quasi. E’ l’unico calciatore che indossa degnamente i panni del ‘Nuovo Maradona’ ed ha la concreta possibilità di oscurare in futuro la fama del ‘Pibe de oro’ originale.

    2 Alexandre Pato (2-9-1989, Milan). Non a torto è considerato il più forte calciatore che ha visto la luce nell’anno di grazia 1989. Attaccante rapidissimo con il gol nel sangue, è già un vero e proprio fenomeno: ammainata la bandiera Maldini e ceduto al Real Madrid Kakà, può essere il nuovo simbolo di un top club a livello planetario come l’A.C. Milan.

    3 Cesc Fabregas (4-5-1987,Arsenal). ‘Nemo propheta in patria’ recitava un antico adagio latino: il piccolo Cesc ha abbandonato giovanissimo la Spagna per imporsi in Inghilterra e diventare il simbolo calcistico di tale celebre detto. Centrocampista centrale abile negli inserimenti e nel rifinire l’azione, era già titolare dell’Arsenal di Wenger a soli diciassette anni. Un fuoriclasse.

    4 Sergio Aguero (2-6-1988, Atletico Madrid). Con lui, Messi, Higuain, Milito e Tevez il reparto offensivo della Nazionale Argentina è da considerarsi il più forte e completo al mondo. Capocannoniere e miglior giocatore dei Mondiali Under 20 del 2007, vinti dalla sua Seleccion, e medaglia d’oro olimpica a Pechino 2008: sono solo i primi allori di una carriera che si prospetta davvero fantastica per il genero di Maradona.

    5 Karim Benzema (17-12-1987, Real Madrid). E’ l’erede della grande tradizione di attaccanti francesi che ha prodotto nell’ultimo ventennio elementi del calibro di Papin, Henry e Trezeguet. Ha strabiliato l’Europa con la maglia del Lione prima di approdare nei Galacticos di Madrid dove sta faticando più del dovuto ad imporsi. Ma il futuro è suo.

    6 Gonzalo Higuain (10-12-1987, Real Madrid). Stretto tra Kakà, Benzema, Cristiano Ronaldo e Raul si sta rivelando come il più prolifico attaccante delle Merengues risultando spesso decisivo con le sue reti e le sue prestazioni eccellenti. Rapido e concreto, ha un bagaglio tecnico davvero invidiabile tanto che sta oscurando la stella del francese Benzema.

    7 Mesut Ozil (15-10-1988, Werder Brema). Dopo la cessione di Diego è il leader del Werder Brema e si è imposto nella Nazionale Maggiore dopo aver condotto l’Under 21 tedesca al titolo europeo di categoria. Rifinitore o esterno offensivo di sinistra, in entrambi i ruoli risulta devastante

    8 Stevan Jovetic (2-11-1989, Fiorentina). Dopo Pato è considerato il Top Player nato nato nel 1989. Attaccante rapido, può agire da trequartista o da seconda punta. Nell’edizione 2009/10 della Champions League ha rifilato una doppietta al Liverpool ed una al Bayern Monaco. Classe cristallina.

    9 Miralem Pjanic (8-4-1990, Lione). Centrocampista bosniaco erede di Juninho al Lione; grande tecnica e buona personalità sono le sue caratteristiche migliori. Giovanissimo, due anni fa era già titolare inamovibile nel Metz prima di sbarcare nel plurititolato Lione. Suo il gol che al ‘Bernabeu’ elimina a sorpresa il Real dalla Champions 09/10.

    10 Marek Hamsik (27-7-1987, Napoli). Simbolo della Slovacchia che in Sudafrica parteciperà per la prima volta alla fase finale di un Mondiale. Grande confidenza con il gol per colui che è considerato l’erede di Nedved anche se rispetto all’ex bianconero non possiede uguale dinamismo ed uguale tiro dalla distanza. A Brescia prima e a Napoli poi ha fatto vedere cose straordinarie.

    Menzioni per il trio blaugrana Piquè-Pedro-Busquets (i primi due classe 1987, il terzo classe 1988), l’argentino Di Maria (classe 1988), il russo Dzagoev e l’italiano Balotelli (entrambi classe 1990).

  • Il Real Madrid è la squadra del XX secolo. Juve seconda, Milan quarto e l’Inter sesta

    L’Iffhs (federazione di storia e statistica del calcio) ha decretato il Real Madrid squadra piu forte del XX secolo sulle basi dei risultati ottenuti nelle competizioni dal 1901 al 2000. In seconda posizione, ma a tanta distanza dal Real Madrid si piazza la Juventus. L’Italia comunque è ben rappresentata nella top ten grazie alla presenza di Milan in quarta posizione e Inter in sesta, in 17° posizione la Roma.

    • Ecco la classifica:

    1) Real Madrid (Spa) 563,50 punti;
    2) Juventus (Ita) 466 punti;
    3) Barcellona (Spa) 458 punti;
    4) Milan (Ita) 399,75 punti;
    5) Bayern Monaco (Ger) 399 punti;
    6) Inter (Ita) 362 punti;
    7) Ajax (Ola) 332,75 punti;
    8) Liverpool (Ing) 300,25 punti;
    9) Sporting Lisbona (Por) 299 punti;
    10) Anderlecht (Bel) 231 punti.

  • Ranking Fifa: l’Italia perde una posizione

    Ranking Fifa: l’Italia perde una posizione

    FifaLa brutta parentesi alla Confederation Cup costa all’Italia la quarta posizione nel Ranking Fifa, la classifica per nazioni stilata dal massimo organismo mondiale del calcio: la Nazionale allenata da Marcello Lippi perde una posizione a favore della Germania. In testa si conferma sempre il Brasile con 1642 punti seguito dai campioni d’Europa della Spagna con 1590 punti mentre l’Olanda mantiene il gradino più basso del podio con 1379 punti.

    Questa la top ten del Ranking Fifa

    1 – Brasile (1) 1642 punti
    2 – Spagna (2) 1590 punti
    3 – Olanda (3) 1379 punti
    4 – Germania (5) 1195 punti
    5 – Italia (4) 1181 punti
    6 – Russia (6) 1161 punti
    7 – Inghilterra (7) 1135 punti
    8 – Argentina (8) 1080 punti
    9 – Francia (9) 1059 punti
    10 – Croazia (10) 1031 punti

  • Sportivi: la classifica dei piu ricchi

    Il prestigioso magazine statunitense Sport Illustrated come da consuetudine ogni anno fa i conti in tasca ai calciatore per stilara la classifica degli sportivi piu ricchi: i milionari vengono divisi in due categorie “gli americani” e il “resto del mondo”. A guadagnare piu in assoluto è il solito Tyger Woods, il golfista di colore stacca tutti doppiando quasi il secondo classificato Phil Mickelson anche lui golfista. Al terzo posto si piazza la stella del NBA LeBron James ala piccola dei Cleveland Cavaliers.
    La classifica dei non statunitensi è guidata dall’ormai ex milanista David Beckham, lo Spyce Boy precede il ferrarista finlandese Kimi Raikkonen. L’unico italiano della top 20 è Valentino Rossi in quinta posizione con Fernando Alonso.

    • RANKING US

    1.  Tiger Woods – Pro Golf $99,737,626
    2.  Phil Mickelson – Pro Golf $52,950,356
    3.  LeBron James – Cleveland Cavaliers (NBA) $42,410,581
    4.  Alex Rodriguez – New York Yankees (MLB) $39,000,000
    5.  Shaquille O’Neal – Cleveland Cavaliers (NBA) 35,000,000
    6.  Kevin Garnett – Boston Celtics (NBA) $34,750,000
    7.  Kobe Bryant – Los Angeles Lakers (NBA) $31,262,500
    8.  Allen Iverson – Detroit Pistons (NBA) $28,937,500
    9.  Derek Jeter – New York Yankees (MLB) $28,500,000
    10. Peyton Manning – Indianapolis Colts (NFL) $27,000,000

    • RANKING INTERNAZIONALE

    1.  David Beckham – LA Galaxy (MLS/GB) $45,200,000
    2.  Kimi Räikkönen – Ferrari (F1/FIN) $40,100,000
    3.  Manny Pacquiao – Boxe (VIE) $40,000,000
    4.  Lionel Messi – FC Barcelona (LIGA/ARG) $39,900,000
    5.  Fernando Alonso – Renault (F1/SPA) e Valentino Rossi – Yamaha (MotoGP/ITA) $35,000,000
    7.  Yao Ming – Houston Rockets (NBA/CHI) $33,070,550
    8.  Lewis Hamilton – Mc Laren (F1/GB) $32,800,000
    9.  Roger Federer – Tennis (SVI) $29,561,341
    10. Vijay Singh – Golf (FIJ) $28,681,028
    11. Ronaldinho – Milan (Calcio/BRA) $27,400,000
    12. Cristiano Ronaldo – Real Madrid (Calcio/POR) $25,500,000
    13. Sergio García – Golf (SPA) $24,976,830
    14. Thierry Henry – FC Barcelona (Calcio/FRA) $23,700,000
    15. Ichiro Suzuki – Seattle Mariners (MLB/GIA) $22,500,000
    16. Dirk Nowitzki – Dallas Mavericks (NBA/GER) $22,077,904
    17. Maria Sharapova – Tennis (RUS) $21,937,879
    18. Jenson Button – Brawn GP (F1/GB) e Kaká Real Madrid (Calcio/BRA) $21,100,000
    20. Zlatan Ibrahimovic – Inter (Calcio/SVE) $19,500,000

  • Adriana Lima è la più bella delle wags Nba. Eva Longoria soltanto quinta

    “La lotteria la vince…Adriana Lima!!!”. Così potrebbe esordire il Commissioner Nba David Stern al “Madison Square Garden”, annunciando la vincitrice del draft. Ma di draft non si tratta (quello è andato in scena nella notte di ieri in cui i Los Angeles Clippers hanno chiamato con il numero uno assoluto Blake Griffin, ala grande proveniente dal college di Oklahoma).
    Scherzi a parte, il quotidiano americano online “The Big Lead” ha pubblicato la top ten delle wags Nba. Il risultato parla chiaro: il titolo di regina dell’Nba va alla signora Jaric Adriana Lima, seguita dalla moglie di Kobe Bryant, Vanessa e sull’ultimo gradino del podio il nuovo flirt di Jason Kidd Hope Dworaczyk.
    Fuori dalle prime tre posizioni la “Casalinga Disperata” Eva Longoria che risulta essere al quinto posto; forse la signora Parker si aspettava e meritava almeno il podio.

    Di seguito la top ten

    1 – Adriana Lima, modella brasiliana e moglie di Marko Jaric ex Virtus Bologna e attualmente ai Minnesota Timberwolves;

    2 – Vanessa Bryant, moglie del quattro volte campione Nba dei Los Angeles Lakers Kobe Bryant e madre di 2 figli;

    3 – Hope Dworaczyk, nuova compagna del play dei Dallas Mavericks Jason Kidd che per lei ha lasciato la moglie;

    4 – Aleka Kamila, modella greca e moglie dell’ala tiratrice dei New Orleans Hornets Predrag Stojakovic;

    5 – Eva Longoria, bellissima attrice di successo e protagonista della serie “Desperate Housewives” sposata con il play dei San Antonio Spurs Tony Parker 3 volte campione Nba;

    6 – Heidi Battier, moglie di Shane Battier, ala degli Houston Rockets ed uno dei migliori tiratori da tre punti di tutta la Lega;

    7 – Tamia Hill, attrice e aspirante cantante moglie del talentuoso e sfortunato Grant Hill, ala dei Phoenix Suns;

    8 – Yeliz Okur, ex miss Turchia e moglie del centro degli utah Jazz Mehmet Okur;

    9 – Lala Vazquez, compagna della stella dei Denver Nuggets Carmelo Anthony;

    10 – Gabrielle Union, attrice e compagna del miglior realizzatore dell’anno della Lega Dwayne Wade, guardia dei Miami Heat con cui ha vinto un anello.

  • David Beckham precede Cristiano Ronaldo nella top ten degli esibizionisti del The Sun

    La pausa dei campionati maggiori permette alle varie testate giornalistiche di cimentarsi in ipotetiche e piu o meno reali classifiche e statistiche sul mondo pallonaro. Questa è la volta del “The Sun” che si cimenta in un originale top ten tra i calciatori piu esibizionisti al mondo: a contendersi il primo posto non potevano non essere le due star piu gossippate dell’intero globo David Bechkam e Cristiano Ronaldo: a spuntarla alla fine è lo Spyce Boy per la carriera piu lunga sotto i riflettori degli stadi e della moda, ha contribuito molto il fatto di esser sposato con Victoria Adams anch’essa autentica regina del mondo glamour. Studia per diventare leader anche il portoghese, dopo aver firmato il passaggio record al Real Madrid è ritornato a ruolo di conquistatore nella sua vacanza holliwoodiana, flirt reali e presunti sono all’ordine del giorno per il pallone d’oro, l’ultima conquista è Paris Hilton. Terzo gradino del podio per lo svedese Ljunberg ex giocatore dell’Arsenal e adesso testimonial Calvin Klein oltre che giocatore dei Seattle Sounders.

    Ecco la Classifica completa:
    1 – David Beckham
    2 – Cristiano Ronaldo
    3 – Freddie Ljungberg
    4 – Jamie Redknapp
    5 – David Ginola
    6 – Ashley Cole
    7 – Chris Eagles
    8 – David James
    9 – David Seaman
    10- Robbie Savage

  • I 10 giocatori piu pagati della Serie A

    I 10 giocatori piu pagati della Serie A

    Nella top ten dei giocatori più pagati della Serie A italiana, compaiono le stelle Ibra, Kaka e Buffon, la bandiera Del Piero e il Pibe de Bari Cassano che per ritrovarsi ha scelto la “cura riabilitativa” della Sampdoria di Mazzarri decurtandosi lo stipendio ma restando sempre nei primi dieci. Fa specie però vedere giocatori che non contribuiscono ad alzare il livello del nostro campionato prender fior di milioni per accomodarsi in panchina o addirittura in tribuna. L’esempio piu eclatante sono i milanisti Shevchenko e Ronaldinho e il francese dell’Inter Vierà che negli ultimi tre anni ha giocato pochissime partite per via dei vari infortuni. Nella top ten compare anche Adriano fresco di rescissione con l’Inter e pronto ad accordarsi con il Flamengo. Sul gradino piu alto Ibrahimovic ma evidentemente i soldi non sono tutto visto che parla spesso di nuove motivazioni e vorrebbe un esperienza all’estero.

    Ecco la classifica:

    • 10° posto Antonio Cassano(Sampdoria) 2.800.000 euro all’anno.
    • 9° posto Alessandro Del Piero (Juventus) 4.800.000 euro.
    • 8° posto Adriano Lete Ribeiro (Inter) 5.000.000 euro
    • 7° posto Patrick Viera (Inter) 5.000.000 euro
    • 6° posto Gigi Buffon (Juventus) 5.000.000 euro
    • 5° posto Francesco Totti (Roma) 5.460.000 euro
    • 4° posto Ronaldinho (Milan) 6.500.000 euro
    • 3° posto Shevchenko (Milan) 6.500.000 euro
    • 2° posto Ricardo Kakà (Milan) 9.000.000 euro.
    • 1° posto Zlatan Ibrahimovic (Inter) 11.000.000 euro

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  • La flop ten dei ds italiani

    Sarebbe stato più opportuno fare la “Top Ten” dei Direttori Sportivi italiani: meglio avere dieci amici in più che 10 “nemici”. Avrebbe, però, poco senso tessere le lodi di Marotta della Samp, Corvino della Fiorentina, Osti dell’Atalanta, Perinetti del Bari o dei collaboratori del Presidente Preziosi a Genova: troppo facile. Proviamo a capire, tra i Direttori Sportivi di Serie A e Serie B, chi e dove ha sbagliato, in quest’ultima sessione di mercato. Come ogni Top Ten che si rispetti si parte dal numero 10, ovvero il più bravo dei “cattivi”. Parta il count down!

    10) PIETRO LEONARDI (Udinese)
    Probabilmente ci ha abituati troppo bene in passato e adesso ci aspettiamo sempre di più. Come in estate, anche in inverno, l’Udinese avrebbe dovuto dare forza e sostanza al suo progetto. D’accordo la linea verde, ecco Villar Rodriguez, ma la cessione di Marco Motta alla Roma avrebbe fatto presupporre altre entrate. Fallito lo scambio Tissone-Mesto l’ultimo giorno, sono state per i friulani due sessioni in apnea. Attenzione al rinnovo (inganno) di D’Agostino. Solito metodo: adeguamento-prolungamento = cessione a fine anno.

    9) ORESTE CINQUINI (Pisa)
    Non è un problema di acquisti (Greco, D’Anna, Bonucci…) o cessioni. E’ un problema di stile. Cinquini ha sbagliato ad accettare di continuare a lavorare per il Pisa, quando cinque giorni prima il Presidente Pomponi gli aveva dato il benservito. Anche sul mercato perde di credibilità la sua figura.

    8) GALLIANI E BRAIDA (Milan)
    Non sono ufficialmente due Direttori Sportivi, ma quel che conta è la sostanza. Il mercato rossonero risente di alcune scelte sbagliate dei suoi big, il campo è lo specchio del mercato. La difesa era da rinnovare subito, invece Thiago Silva sarà inutilizzabile fino a giugno e Mattioni ha ovviamente bisogno di tempo per inserirsi. Nel frattempo dietro si balla e il Di Gennaro di turno complica i progetti futuri. Troppa confusione, non solo mediatica, su Beckham: se realmente il 9 marzo andrà via, sarà un fallimento soprattutto del Milan. E poi una veloce analisi sul settore giovanile: escluso Albertazzi, c’è il vuoto. La Primavera di Evani è quintultima in classifica con 17 punti, uno in meno della Triestina. Pasini? Furlan? Scapuzzi? Mah…

    7)RINO FOSCHI (Torino)
    Ha avuto, oggettivamente, poco tempo per lavorare. Da un volpone come lui ci si aspettano sempre i fuochi d’artificio. Questa volta chiude il mercato granata con le stelline in mano. Gasbarroni non gioca da due mesi e Novellino ha bisogno di gente nell’immediato. Amoruso non è stato rimpiazzato ed è stata rinforzata contemporaneamente una diretta concorrente (Siena). Restano da sciogliere i nodi Stellone e Ventola.

    6)ANDREA BERTA (Parma)
    Altro passaggio in Serie B. Delusione del mercato estivo e di quello invernale. En plein! Risultati sotto gli occhi di tutti. Soldi spesi? Tanti e male. Doveva essere risolto immediatamente il caso Lucarelli: le colpe del calciatore sono immense e di gente così è meglio liberarsi subito.

    5) ALESSIO SECCO (Juventus)
    Ha preferito restarsene alla finestra per tutto il mese di gennaio: qualche operazione, anche solo gettare basi per il futuro, andava fatta. I rinnovi di Rossi e Marchisio sono importanti. Il settore giovanile della Juventus è una miniera di talenti. Un’alternativa sulla fascia sinistra difensiva serviva a Ranieri. Adesso Molinaro, dopo l’infortunio di De Ceglie, si trova a giocare Campionato, Champions e Coppa Italia. Buon lavoro!

    4) WALTER SABATINI (Palermo)
    Benvenuti a Morganella, Savini, Sabatucci ed Hernandez; se qualcuno, però, dice che non si aspettava in questi sei mesi un colpo(vero)da Sabatini, mente sapendo di mentire. Come fa il d.s. rosanero a parlare di obiettivo Champions tra un anno, se questi sono i presupposti? La tifoseria palermitana merita l’Europa, non i falsi progetti. Un favore: basta parlare di Nilmar a Palermo dopo aver collezionato “No”.

    3) GABRIELE MARTINO (Reggina)
    Sul podio anche il nuovo/vecchio Direttore Sportivo della Reggina. La colpa: essere rimasto con le mani in mano nel mese in cui tutti hanno almeno provato a rinforzarsi. I calabresi hanno alzato bandiera bianca con troppo anticipo. Tanto valeva risparmiare il biglietto aereo per Milano. L’attenuante: se il Presidente Foti decide di non investire, che colpa ne ha il d.s.?

    2) FABRIZIO SALVATORI (Bologna)
    Di gente nuova sotto le due Torri ne è arrivata. Pagare Osvaldo 7 milioni di euro è un affare soprattutto per il venditore, difficile ipotizzare che il Bologna in futuro possa cedere l’attaccante argentino a cifre superiori. Non riesce a tagliare i rami vecchi e adesso Sinisa si ritrova con troppi petali per una sola rosa.

    1)GIOVANNI SARTORI (Chievo Verona)
    The winner is…
    Si accontenta degli “avanzi” del Catania Sardo e Colucci, prova a rilanciare Makinwa; Di Carlo, però, visto l’ottimo lavoro che sta facendo sul campo, avrebbe avuto bisogno anche di un aiuto dall’alto. La dirigenza non lo supporta. Sartori prova nello scambio Langella-Di Loreto, ma rimedia un due di picche. Non gli riesce la cessione Bogdani e va a vuoto quando cerca di strappare al Bari Guberti. In passato era stato vicino al trono di “Re del mercato”. Peccato che la serie A, sia molto diversa dalla B.

    editoriale di Michele Criscitiello

    fonte: TMW