Sul circuito di Phillip Island arriva la prima vittoria nella classe Moto 2 per Alex De Angelis. Il pilota sanmarinese, autore della pole position, ha duellato per tutta la gara con Scott Redding e Andrea Iannone, ma a 2 giri dalla fine ha avuto il guizzo giusto per superarli e prendere vantaggio quel tanto che basta per arrivare primo sul traguardo.
Per Scott Redding, secondo, è il miglior piazzamento stagionale, mentre Iannone chiude terzo ed ora è a soli 2 punti dallo spagnolo Julian Simon, quarto davanti a Stefan Bradl e Mike Di Meglio.
Soltanto settimo a causa di un problema al cambio, invece, Toni Elias, fresco campione del mondo, che si è ritrovato nel gruppetto a battagliare con dieci piloti, e che ha battuto in volata Simone Corsi. Debon e Abraham chiudono la top-ten, mentre Thomas Luthi chiude 11esimo. Soltanto 26esimo il vincitore del GP della Malesia Roberto Rolfo.
Ordine d’arrivo
1 Alex De Angelis SMR Scot Racing Team 39:51.102
2 Scott Redding GB Marc Vds Racing Team 02.172
3 Andrea Iannone ITA Fimmco Speed Up 02.974
4 Julian Simon SPA Mapfre Aspar Team 10.344
5 Stefan Bradl GER Viessmann Kiefer Racing 10.617
6 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 17.847
7 Toni Elías SPA Gresini Racing Moto2 27.145
8 Simone Corsi ITA Jir Moto2 27.249 14
9 Alex Debon SPA Mavin Industries 27.398 21
10 Karel Abraham CEC Cardion Ab Motoracing 27.666
11 Thomas Luthi SVI Interwetten Moriwaki Moto2 27.677
12 Fonsi Nieto SPA Holiday Gym G22 27.851
13 Dominique Agerter CEC Technomag-cip 28.333
14 Axel Pons SPA Pons Racing 28.438
15 Claudio Corti ITA Forward Racing 28.497
16 Raffaele De Rosa ITA Tech 3 Racing 32.644
17 Yuki Takahashi GIA Tech 3 Racing 37.671
18 Gábor Talmácsi UNG Fimmco Speed Up 42.933
19 Yonny Hernandez COL Blusens-stx 46.144
20 Alex Baldolini ITA Caretta Technology Race Dept 46.164
21 Anthony West AUS Mz Racing Team 46.370 23
22 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 51.841
23 Jules Cluzel FRA Forward Racing 54.114
24 Sergio Gadea Panisello SPA Pons Racing 01:00.729
25 Javier Fores SPA Viessmann Kiefer Racing 01:04.140
26 Roberto Rolfo ITA Italtrans S.t.r. 01:04.185
27 Robertino Pietri VEN Italtrans S.t.r. 01:09.299
28 Valentin Debise FRA Wtr San Marino Team 01:09.794
29 Vladimir Ivanov RUS Gresini Racing Moto2 01:16.060
30 Alexander Cudlin AUS — 01:16.195
31 Kenny Noyes USA Jack & Jones By A.banderas 01:34.156
32 Kazuki Watanabe GIA Racing Team Germany 1 giro(i)
33 Yannick Guerra SPA Holiday Gym G22 1 giro(i)
Julian Simon mette a segno la sua seconda pole position consecutiva, terza stagionale, girando più veloce di tutti e fermando il crono sul tempo di 2.08.562. E cosi, dopo quella di Motegi, mette a segno anche quella di Sepang. Il pilota spagnolo precede di 2 decimi il sammarinese Alex De Angelis, e lo svizzero Thomas Luthi, a quasi tre decimi.
Soltanto quarto, invece, il leader del mondiale Toni Elias, staccato di soli tre millesimi da Luthi. Lo spagnolo del team Gresini, ha la possibilità, già sul circuito malese, di chiudere il discorso mondiale: gli basterà, infatti, una seconda posizione per laurearsi campione del mondo.
La seconda fila è aperta da un ottimo Roberto Rolfo, che durante la sessione ha mostrato un buon passo gara, e da Andrea Iannone, staccato di mezzo secondo.
Sfortuna, invece, per Simone Corsi: a pochi giri dall’inizio delle prove, il pilota italiano cade rovinosamente, distruggendo la sua unica moto e costretto a partire dall’ultima casella.
Griglia di partenza
1 JULIAN SIMON SUTER 2:08.562
2 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 2:08.754 0.192
3 THOMAS LUTHI MORIWAKI 2:08.860 0.298
4 TONI ELIAS MORIWAKI 2:08.863 0.301
5 ROBERTO ROLFO SUTER 2:08.920 0.358
6 ANDREA IANNONE SPEED UP 2:09.004 0.442
7 KAREL ABRAHAM FTR 2:09.187 0.625
8 SCOTT REDDING SUTER 2:09.335 0.773
9 MICHAEL RANSEDER SUTER 2:09.409 0.847
10 ALEX DEBON FTR 2:09.429 0.867
Toni Elias si impone sul circuito di Motegi in Giappone, conquistando il settimo sigillo stagionale. Il pilota spagnolo ha preceduto sul traguardo il connazionale Julian Simon, rimastogli in scia per tutto il GP, ma incapace di sferrargli l’attacco decisivo.
Elias vince restando in testa dall’inizio alla fine, e si avvicina alla conquista del titolo mondiale, il primo della classe Moto 2.
Sul gradino più basso del podio Karel Abraham, che dall’anno prossimo guiderà una Ducati in Moto GP. Il pilota ceco ha vinto la battaglia con il sammarinese Alex De Angelis, che sul finire della gara ha accusato problemi tecnici sulla sua moto.
Quarto Scott Redding davanti a Yuki Takahashi. Male, invece, Thomas Luthi, che abbandona matematicamente la possibilità di lottare per il titolo: solo ottavo lo svizzero.
Tra i piloti italiani c’è da segnalare la nona posizione di Roberto Rolfo, l’11esima di Simone Corsi e la 13esima di Andrea Iannone.
Ordine d’arrivo
1 Toni Elías Moriwaki 43:50.930
2 Julian Simon Rsv 00.315
3 Karel Abraham Rsv 09.839
4 Alex De Angelis Scot 10.178
5 Scott Redding Suter 11.237
6 Yuki Takahashi Tech 3 12.778
7 Stefan Bradl Suter 17.284
8 Thomas Luthi Moriwaki 17.892
9 Roberto Rolfo Suter 19.235
10 Alex Debon Ftr 19.568
Toni Elias vince il GP di San Marino sul circuito di Misano Adriatico. Il pilota del team Gresini si impone andando a vincere con quasi due secondi di vantaggio su Julian Simon, rafforzando cosi la sua leadership a poche gare dal termine. Per lui sesta vittoria stagionale.
Terzo posto per Thomas Luthi, staccatissimo, a 11″, ma autore di una grande rimonta.
Ottimo quarto posto per Simone Corsi, che perde il duello proprio con lo svizzero negli ultimi giri.
Molto male l’altro italiano Andrea Iannone: il pilota della Speed Up è stato costretto a scontare un drive-through, a causa dell partenza anticipata.Rientrato in ultima posizione, ha poi deciso di ritirarsi.
A punti Corti, Rolfo e De Rosa.
L’episodio cruciale della gara è avvenuto all’11esimo giro, quando Tomizawa, dopo essere scivolato sul cordolo al “Curvone”, è stato centrato in pieno da De Angelis e Redding. Subito i primi soccorsi nel tentativo di rianimarlo, poi la corsa all’ ospedale di Riccione, dove ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Illesi gli altri due piloti coinvolti.
Ordine d’arrivo
1 TONI ELIAS MORIWAKI 43:33.996
2 JULIAN SIMON SUTER +1.969
3 THOMAS LUTHI MORIWAKI +11.917
4 SIMONE CORSI MOTOBI +15.409
5 STEFAN BRADL SUTER +16.219
6 JULES CLUZEL SUTER +16.676
7 GABOR TALMACSI SPEED UP +16.852
8 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +18.330
9 CLAUDIO CORTI SUTER +20.650
10 ROBERTO ROLFO SUTER +29.678
Il leader del mondiale Toni Elias ha conquistato la pole position sul circuito di Misano Adriatico, la seconda stagionale, fermando il crono sull’1.38.991, unico pilota a scendere sotto il muro dell’1.39.
Lo spagnolo del team Gresini, che oggi ha sfoggiato una nuova livrea della sua Honda Moriwaki, partirà davanti a Scott Redding, staccato, però, soltanto di 44 millesimi.La prima fila è completata da Julian Simon, e Jules Cluzel.
Partirà soltanto quinto invece Andrea Iannone, apparso abbastanza in ombra e staccato di quasi mezzo secondo dal leader.
Corsi e De Angelis partiranno subito dietro, dalla sesta e settima posizione, mentre Mattia Pasini scatterà dalla nona posizione.
Male lo svizzero Thomas Luthi, che partirà dalla 15esima casella.
Griglia di partenza
1 TONI ELIAS MORIWAKI 1:38.991
2 SCOTT REDDING SUTER 1:39.035 0.044
3 JULIAN SIMON SUTER 1:39.280 0.289
4 JULES CLUZEL SUTER 1:39.413 0.422
5 ANDREA IANNONE SPEED UP 1:39.426 0.435
6 SIMONE CORSI MOTOBI 1:39.664 0.673
7 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 1:39.686 0.695
8 SHOYA TOMIZAWA SUTER 1:39.778 0.787
9 MATTIA PASINI SUTER 1:39.856 0.865
10 GABOR TALMACSI SPEED UP 1:39.857 0.866
Toni Elias si aggiudica il GP di Indianapolis, quinta vittoria della sua stagione, terza consecutiva. Il pilota spagnolo precede sul traguardo il connazionale Julian Simon e Scott Redding, e incrementa il vantaggio in classifica su Andrea Iannone portandolo a 67 punti. Il pilota italiano è stato autore comunque di una grandissima gara: dopo essere partito dalla 26esima posizione a causa di una caduta nelle qualifiche di ieri, rimonta fino a classificarsi ai piedi del podio davanti a Simone Corsi.
La gara è stata condizionata dall’incidente al via che ha coinvolto una decina di piloti. La gara è stata a seguito sospesa dalla bandiera rossa e ripresa con diciassette giri da effettuare. Elias è stato abile a sfruttare il vuoto in griglia lasciato da Corsi, che è ripartito con la seconda moto in fondo al gruppo, e a balzare in testa al gruppo.dopo aver battagliato con Simon fa sua la gara compiendo il sorpasso decisivo a sei tornate dal termine.
Ordine d’arrivo
1 Toni Elías Moriwaki 30:27.480
2 Julian Simon Rsv 00.405
3 Scott Redding Suter 04.227
4 Andrea Iannone Speed Up 05.978
5 Simone Corsi Tsr 07.058
6 Sergio Gadea Panisello Pons Kalex 09.432
7 Thomas Luthi Moriwaki 09.815
8 Gábor Talmácsi Speed Up 10.141
9 Jason Di Salvo Adv 17.564
10 Anthony West Mz 17.592
Julian Simon conquista a sorpresa la pole del GP degli Stati Uniti sul circuito di Indianapolis. Lo spagnolo compie un ultimo giro perfetto fermando il crono sul tempo di 1.46.139, precedendo Faubel e Redding.
In prima fila anche Simone Corsi, davanti a West e al leader del mondiale Toni Elias, autore di una scivolta.
Brutte notizie invece per Andrea Iannone. La partecipazione alla gara di domani è fortemente a rischio a causa di una brutta caduta che ha causato problemi al braccio e alla gamba sinistra.
De Rosa chiude la top-ten mentre è solo 19esimo Roberto Rolfo.
Una bandiera gialla frena la rincorsa mondiale di Andrea Iannone. Il pilota abruzzese, al comando sin dall’inizio della corsa, è stato infatti costretto a scontare una penalità per non aver restituito la posizione ad un avversario, guadagnata dopo aver effettuato un sorpasso in regime di bandiere gialle regalando cosi la prima vittoria a Yuki Takahashi. Il pilota giapponese interrompe cosi il dominio degli spagnoli nel motomondiale.
Gara condizionata da un crash in partenza innescato dalla caduta di Debon, che ha coinvolto 15 piloti. I piloti in pista, da 42, sono rimasti in 29.
Iannone è il più veloce in pista e fugge verso la vittoria ma è costretto a scontare un drive-through e rientra nelle retrovie.
Takahashi si ritrova da solo al comando e taglia con assoluta tranquillità il traguardo davanti ad un competitivo Thomas Luthi. Lo svizzero si trova ora soltanto a 17 punti dal leader del mondiale Toni Elias, terminato in quinta posizione dietro a Karel Abraham e davanti a Simone Corsi.
Sul podio anche Julian Simon che riscatta la figuraccia dello scorso anno, quando si fermò ad un giro dal termine credendo di aver vinto la corsa, duellando proprio con Andrea Iannone.
Decimo Alex De Angelis. Ultimo Claudio Corti.
Nel finale di gara terribile caduta per Carmelo Morales, che proprio sul rettilineo finale, tocca la moto di Kenny Noyes nel tentativo di sfruttarne la scia. La moto, dopo essersi ribaltata diverse volte, finisce sul corpo del pilota spagnolo che viene subito portato al centro medico di Barcellona. Dopo la caduta tuttavia il pilota ha mostrato importanti segni di reattività, cercando di rialzarsi sulle sue gambe. Per fortuna non si sono riscontarti al momento danni gravi.
Ordine di arrivo classe Moto 2
1 YUKI TAKAHASHI TECH 3 41:42.451
2 THOMAS LUTHI MORIWAKI +5.037
3 JULIAN SIMON SUTER +5.200
4 KAREL ABRAHAM FTR +6.706
5 TONI ELIAS MORIWAKI +7.369
6 SIMONE CORSI MOTOBI +7.414
7 KENNY NOYES PROMOHARRIS +17.010
8 FONSI NIETO MORIWAKI +20.555
9 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +21.001
10 ALEX DE ANGELIS FORCE GP210 +21.369