Tag: Tina Maze

  • Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    La slovena Tina Maze vince la prima supercombinata della stagione a St. Moritz in Francia stracciando letteralmente tutte le avversarie dirette per la vittoria della Coppa del Mondo conquistando il miglior tempo sia nella gara di supergigante che in quella di slalom speciale.

    Brutto colpo per l’americana Linsdey Vonn che, quarta dopo la prova in SuperG, esce malamente dopo cinque porte nella manche dello slalom perdendo cento punti in un colpo solo dalla Maze. Si difende egregiamente invece la tedesca Maria Riesch che chiude la gara in quarta posizione.

    Comunque contro questa Maze c’e’ veramente poco da fare, la slovena ha dimostrato grande forma e solidità nella prova veloce del supergigante chiuso in prima posizione per un solo centesimo di vantaggio da una ritrovata Lara Gut, ma poi ha dominato nella manche di slalom chiusa con il miglior tempo precedendo sul traguardo la coppia austriaca rappresentata da Nicole Hosp e Katrhin Zettelrispettivamente al secondo e terzo posto.

    Tina Maze
    La leader di Coppa, la slovena Tina Maze ©JOE KLAMAR/AFP/Getty Images

    Tutto sommato discreta prova di squadra per l’Italia che piazza sette atlete su nove in gara nella zona punti ma la migliore risulta essere Elena Curtoni in dodicesima posizione e quindi molto lontano dalle posizioni buone. Tuttavia non risulta essere buona la prova in Supergigante di Daniela Merighetti in vista della gara di sabato e di Federica Brignone nella prova di slalom dove non ha recuperato nessuna posizione.

    Domani il week end transalpino prevede la prova di supergigante con le punte azzurre rappresentate da Nadia Fanchini e Daniela Merighetti per chiudere in bellezza domenica con il gigante dove attendiamo un segnale di riscossa da parte di Denise Karbon e Federica Brignone.

    Classifica Super Combinata donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 01”76
    2 Nicole HOSP AUS          0.88
    3 Katrhin ZETTEL AUS          1.08
    4 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.19
    5 Lara GUT SUI          1.39

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         497
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         369
    3 Katrhin ZETTEL AUS         320
    4 Linsdey VONN AUS         310
    5 Julia MANCUSO USA         181
  • Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Con il gigante di Beaver Creek ed il superG di Lake Louise, si è chiusa la trasferta americana del circo bianco che ha regalato ai colori azzurri tante gioie e qualche piccolo interrogativo.

    L’americano Ted Ligety si è dimostrato l’assoluto padrone del gigante dominando la prova ed infliggendo agli avversari distacchi d’altri tempi. Linsdey Vonn si è confermata nel Superg dopo aver vinto le due discese di venerdì e sabato dimostrando una superiorità schiacciante nella pista canadese dove non perde da ben due anni.

    L’Italia torna dalla trasferta d’oltre oceano sicuramente rinfrancata nel morale e nello spirito nel settore maschile e come poteva essere altrimenti dopo le fantastiche vittorie di Christof Innerhofer nella discesa di venerdì e di Matteo Marsaglia nel superG di sabato. Il fine settimana è stato chiuso alla grande con il podio di Davide Simoncelli ed il quarto posto di Manfred Moeggl nel gigante di domenica.

    Ma se gli uomini tornano felici, le donne devono assolutamente registrare qualcosa sia dal punto di vista tecnico che soprattutto di approccio alla gara con la sola Daniela Merighettia salvare il bilancio azzurro con il settimo ed il quinto posto delle due discese canadesi.

    Ted Ligety
    Il podio del gigante di Beaver Creek ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Classifica Generale – nei maschi queste prime gare hanno registrato un padrone assoluto, il norvegese Aksel Lund Svindal che torna in Europa forte dei due secondi posti in discesa e in SuperG e dell’ottima prova in gigante, chiuso in sesta posizione. Marcel Hirscher deve adesso cercare di non perdere assolutamente terreno nelle prove tecniche e deve guardarsi anche dall’americano Ligety che, con il quarto posto in superG, dimostra di non saper andare solamente in Gigante. Nelle donne la trasferta americana ha visto il rientro prepotente di Linsdey Vonn che, grazie alla tripletta canadese, si porta subito a ridosso di Maria Riesch e della slovena Tina Maze.

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         397
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         319
    3 Linsdey VONN USA         310
    4 Kathrin ZETTEL AUS         260
    5 Stacey COOK USA         162

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          320
    3 Marcel HIRSCHER AUS          220
    4 Kjetil JANSRUD NOR          195
    5 Manfred MOEGGL ITA          180
  • Sci, Svindal domina a Lake Louise. Maze e Zettel regine di Aspen

    Sci, Svindal domina a Lake Louise. Maze e Zettel regine di Aspen

    Un fine settimana appena trascorso per la Coppa del Mondo di sci alpino all’insegna del norvegese Akel Lund Svindal, che nelle nevi canadesi di Lake Louise, ha realizzato una fantastica doppietta vincendo la discesa di sabato ed il supergigante di domenica.

    Le donne hanno gareggiato invece in America, ad Aspen, confermando il dominio in questo inizio di stagione della slovena Tina Maze (vittoria in gigante sabato) e la ritrovata vena dell’austriaca Zettel che ha conquistato lo slalom di domenica.

    Uomini – che le piste canadesi fossero il suo forte lo sapevano, ma la superiorità tecnica dimostrata da Svindal in questo fine settimana non era certamente attesa con il norvegese che ha lanciato un chiaro messaggio a Marcel Hirscher ed Ivica Kostelic per la conquista della sfera di cristallo. Infatti dopo la schiacciante vittoria di sabato in discesa ecco il capolavoro nel superg con Svindal che precede il francese Thaeux e l’austriaco Puechner. In casa Italia, dopo le convincenti prove di Dominik Paris e Peter Fill in discesa, ecco finalmente la rinascita di Werner Hellche, dopo aver concluso la discesa di sabato al 20° posto (partendo con il pettorale 56), conquista un grande quinto posto realizzando una prestazione finalmente convincente e che mancava da quasi due anni.

    Aksel Lund Svindal
    Il re di Lake Louise, il norvegese Svindal ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Donne – questo inizio di Coppa del Mondo è sicuramente targato Tina Maze, la slovena è in testa alla classifica generale grazie anche alla vittoria nel gigante di sabato praticamente dominato dalla slovena che ha inflitto distacchi abissali a tutte le sue avversarie. Domenica è stato invece il turno dell’austriaca Kathrin Zettel che ha spodestato dal trono dello slalom la connazionale e regina dello slalom Marlies Schield (seconda) con Tina Maze ancora ottima terza. Purtroppo note dolenti in casa Italia che registra solamente il buon quinto posto di Irene Curtoni in gigante, con Karbon e Brignone fuori mentre domenica è stato un disastro con la sola acciaccata Manuela Moeggl a terminare la gara con un deludente 18° posto.

  • Gigante Soelden, primo acuto di Tina Maze. Denise Karbon settima

    Gigante Soelden, primo acuto di Tina Maze. Denise Karbon settima

    È di Tina Maze la prima vittoria in Coppa del Mondo nella stagione 2012-2013, la fuoriclasse slovena si aggiudica il gigante d’apertura sulle nevi austriache di Soelden precedendo le due austriache Katrhin Zettel e Steffy Koehle.

    Non entusiasmante la prova delle italiane con Denise Karbon ed Irene Curtoni rispettivamente settima ed ottava a salvare la faccia dopo le tante uscite delle azzurre sia nella prima che nella seconda manche.

    Prima manche dominata dalla slovena che infligge distacchi pesanti a veri e propri calibri da novanta come la francese Tessa Worley e la tedesca detentrice della coppa di specialità Viktoria Rebensburg. La seconda manche inizia con notevole ritardo a causa di una fitta nebbia che ha avvolto tutto il tracciato austriaco e che ha reso comunque difficile e fastidiosa tutta la gara.

    Infatti nella seconda manche c’e’ una vera e propria ecatombe di uscite con nomi eccellenti come Linsdey Vonn, Tessa Worley, Viktoria Rebensburg e purtroppo le nostre Nadia Fanchini ed Federica Brignone. Il capolavoro nella seconda manche è comunque sempre targato Austria con la giovane Steffy Koelhe al primo podio in carriera e l’intramontabile Zettel che dimostra di essere tornata grande anche in gigante. Ma la Maze non vuole regalare niente quest’anno decisa più che mai a rendere la vita durissima a Linsdey Vonnper la conquista della sfera di cristallo ed infatti la 29enne slovena è autrice di una seconda manche accorta, gestendo il grande vantaggio sulla Zettel nel muro e consolidando la vittoria nel piano finale.

    Tina Maze
    Il podio del Gigante di Soelden ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images

    Non brillantissima la prova delle nostre ragazze: Denise Karbon ha sofferto la nebbia nella seconda manche dopo aver chiuso la prima al quinto posto, tutto sommato bene Irene Curtoni ed anche Nadia Fanchini che prima dell’errore era decisamente al comando nella seconda manche. Male invece Sabrina Fanchini, fuori nella prima manche e Federica Brignone che sembra non adattarsi al meglio ai nuovi materiali presenti in questa stagione.

    Ordine d’arrivo

    1 Tina MAZE SLO    2’ 31”41
    2 Kathrin ZETTEL AUS          0.42
    3 Stephany KOEHLE AUS          1.71
    4 Dominique GISIN SUI          1.91
    5 Anna FENNINGER AUS          2.41
    6 Marie-Michele GAGNON CAN          2.68
    7 Denise KARBON ITA          2.73
    8 Irene CURTONI ITA          2.82
    9 Jessica LYNDELL-VIKARBY SWE          3.10
    10 Taina BAIROZ FRA          3.81
  • Al via la Coppa del Mondo di sci, Vonn e Hirscher i detentori

    Al via la Coppa del Mondo di sci, Vonn e Hirscher i detentori

    Nel fine settimana prenderà il via la stagione di Coppa del Mondo di sci Alpino con i classici appuntamenti di Soelden, in Austria, dove verranno disputati due giganti uno maschile ed uno femminile.

    Saranno sempre i soliti nomi a farla da padrone anche in questa stagione oppure ci saranno novità importanti per la conquista della sfera di cristallo che in questa stagione vedrà il ritorno degli sci più lunghi e meno sciancrati di quelli usati negli ultimi tempi che avevano causato molti infortuni fra gli atleti.

    È ovvio che in campo femminile il pronostico sembra chiuso già in partenza con la statunitense Linsdey Vonn a caccia del suo ennesimo titolo iridato e con la sola tedesca Maria Riesch e la slovena Tina Maze, capaci di opporre un minimo ostacolo all’americana che si è dimostrata in queste ultime stagione decisamente di un’altra categoria rispetto a tutte le sue colleghe. Molta più lotta dovrebbe esserci tra i maschi che vedrà protagonista sicuramente l’austriaco Marcel Hirscher ed il croato Ivica Kostelic. Attesa anche per il norvegese Svindal e per il nostro Innerhofer che potrà lottare, a meno di rovinose cadute ed infortuni, per la vittoria finale della Coppa che manca in Italiada molto tempo.

    Lindsey Vonn
    Lindsey Vonn e Marcel Hirscher ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Dicevamo sabato gigante donne e domenica gigante uomini sui 3.000 metri del ghiacciaio Rettenbach di Soelden, in Tirolo test molto importanti con la vera partenza della Coppa che avverrà a fine novembre con la trasferta americana con la parentesi di due slalom in Finlandia a metà novembre. La stagione 2012-2013 avrà come punto focale i campionati del mondo di Schladming, sempre in Austria, in programma a febbraio. E’ ovviamente l’appuntamento a cui puntano maggiormente gli azzurri dopo gli ottimi risultati degli ultimi Mondiali, quelli di Garmisch-Partenkirhen nel 2011.

    La nazionale azzurra sarà impegnata in massa in Austria dato che il gigante è la disciplina dove i nostri azzurri sono tra i più forti al Mondo sia in campo maschile che in quella femminile. Infatti a Soelden l’Italia sarà l’unica nazionale a schiererà ben 10 partecipanti con Max Blardone tra gli uomini e Federica Brignone tra le donne, gli atleti di punta.

  • Sci, Lindsey Vonn vittoria e Coppa di cristallo. Brignone seconda

    Sci, Lindsey Vonn vittoria e Coppa di cristallo. Brignone seconda

    La statunitense Linsdey Vonn vince la Coppa del Mondo generale di sci alpino aggiudicandosi anche il penultimo gigante della stagione ad Are, in Svezia. Seconda vittoria della Vonn in gigante con la piazza d’onore raggiunta da una fantastica Federica Brignone e con la tedesca Viktoria Rebensburg a chiudere il podio.

    Ennesima grande prestazione della sciatrice più forte di tutti i tempi che conquista la sua quarta sfera di cristallo in carriera e con i punti conquistati oggi,  1808, nelle cinque gare rimaste può tranquillamente diventare la prima donna della storia a raggiungere più di 2000 punti in classifica di Coppa del Mondo.

    Due manche perfette dell’americana che ha sfruttato nel migliore dei modi le condizioni tecniche che storicamente riserva la pista svedese con la velocità e la scorrevolezza preferite alla tecnica. Terzo podio in stagione per Federica Brignone e, per certi versi, il più importante dato che la giovane azzurra era reduce da prova e sicuramente non all’altezza del suo talento e della sua forza. Ottima anche la gara della tedesca Rebensburgche dimostra sempre di essere presente in gara anche quando non vince.

    Il podio del gigante di Are ©JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images

    Che dire della Vonn, semplicemente fantastica, l’americana è sempre alla ricerca di un obiettivo, quando battere la Riesch (oggi fuori), quando infliggere distacchi abissali alle avversarie, e quando mettersi in testa di vincere, oltre alla coppa generale, quella di discesa, superg e di supercombinata, anche quella di gigante anche se il vantaggio della Rebensburg sembra alquanto rassicurante.

    In casa Italia, a parte la prova di Federica, ottima anche la gara di Lisa Magdalena Agerer, la giovane 20enne promessa azzurra che nel prossimo fine settimana lotterà per vincere la coppa Europa, è autrice di una seconda manche sontuosa, miglior tempo di manche per distacco sulla seconda e ben 21 posizioni recuperate dopo il 28° posto della prima manche con un settimo posto finale che le consente anche di partecipare alle prossime finali di schladming in gigante. Bene anche tutte le altre con Nadia Fanchini e Denise Karbon undicesime ex-aequo, Manuela Moelgg 14ª, seguono Sabrina Fanchini 20ª, Giulia Gianesini 22ª e Irene Curtoni 23ª.

    Classifica Gigante Donne

    1 Lindsey Vonn
    2 Federica Brignone
    3  V. Rebensburg
    4 Tessa Worley
    4 Anna Fenninger
  • Sci, bis per Rebensburg e Kroell. Paris quinto, Curtoni sesta

    Sci, bis per Rebensburg e Kroell. Paris quinto, Curtoni sesta

    Viktoria Rebensburg e Klauss Kroell si ripetono dopo le vittorie di ieri conquistando la tedesca, il secondo gigante in programma sempre a Ofterschwang, in Germania  e l’austriaco la discesa di Kvitfjell, in Norvegia.

    Ancora molto sfortunato il norvegese Jansrud, partito oggi con il numero 1 di pettorale, che dopo il terzo posto di ieri in superg per soli 3 centesimi, oggi si piazza secondo beffato ancora una volta da Kroell  e questa volta per soli due centesimi.

    Il vincitore di ieri a pari merito con Kroell, lo svizzero Beat Feuz non ripete la bella prestazione di ieri concludendo la sua prova comunque con un ottimo quarto posto che gli consente di guadagnare altri 50 punti preziosissimi nella lotta con l’austriaco Marcel Hirscher per la vittoria della coppa di cristallo. A completare il podio con Kroell e Jansrud l’altro norvegese, Axel Lund Svindal staccato di 48 centesimi da Kroell mentre è ottimo quinto l’azzurro Dominique Paris autore di una buonissima parte finale di pista dove è risultato secondo dietro solo al vincitore austriaco e con questo risultato, il giovane azzurro, conquista il miglior risultato di tutta la stagione. Con questa vittoria Kroell si candida per la vittoria della coppa di specialità, Cuchepermettendo che vorrebbe chiudere la sua fantatica carriera con la quinta coppa in discesa libera.

    Klauss Kroell ©Jonas Ericsson/Agence Zoom/Getty Images

    Nel secondo gigante femminile consecutivo a Ofterschwang la regina della specialità, la tedesca Viktoria Rebensburg si ripete dopo la vittoria di ieri superando la regina della coppa del mondo, l’americana Linsdey Vonn autrice quest’ultima, di una seconda manche stratosferica. La vittoria la tedesca la costruisce soprattutto nella prima manche dove infligge distacchi abissali a tutte le sue avversarie mentre nella seconda si limita a gestire l’enorme vantaggio anche se, nel muro finale, un errore non rischiava di compromettere tutto. Dopo il podio di ieri, bella conferma di Irene Curtoni che conclude la gara al sesto posto dopo aver chiuso la prima manche al quinto ed ottima anche la seconda manche di Denise Karbon autrice di un recupero di ben tredici posizioni chiudendo alla fine al decimo posto con il secondo tempo di manche dietro solo alla Vonn.

    Per quanto riguarda gli altri atleti azzurri in gara, negli uomini Peter Fill e Innerhofer chiudono rispettivamente in undicesima e quattordicesima posizione con il giovane Klotz, brillante 15°, mentre fra le donne, ancora fuori Federica Brignone nella prima manche come Nadia Fanchini, mentre così così le prove di Ageger (15), Moeggl (16) e Genesini (24) con la minore delle sorelle Curtoni, Elena, che si piazza in 21esima posizione.

    Classifica Gigante Donne

    1 V. Rebensburg
    2 Lindsey Vonn
    3 Tina Maze
    4 A. Fenninger
    5 T. Poutiainen

    Classifica Discesa Uomini

    1 Klauss Kroell
    2 K. Jansrud
    3 A. L. Svindal
    4 Beat Feuz
    5 D. Paris
  • Sci, vincono Feuz, Kroell e Rebensburg. Gioia Curtoni sul podio

    Sci, vincono Feuz, Kroell e Rebensburg. Gioia Curtoni sul podio

    Vittoria a pari merito per Beat Feuz e Klauss Kroell nel superg di Kvitfjell, in Norvegia mentre la tedesca Viktoria Rebensburg s’impone nel gigante di Ofterschwang in Germania con lo svizzero che, con questa vittoria, riapre il discorso per la vittoria finale in Coppa del Mondo.

    Bellissimo podio per Irene Curtoni con la Valtellinese, sorella maggiore di Elena, autrice di una grandissima seconda manche che le permette di recuperare moltissime posizioni. Grande anche la prestazione di Nadia Fanchini, sesta, al rientro dopo una lunghissima assenza.

    Dopo una prima manche che ha visto Rebensburg, Maze e Goergl infliggere notevoli distacchi a tutte le altre, la seconda appare molto più lineare ma con tre dossi a creare difficoltà alle atlete soprattutto nei cambi di pendenza. Il miglior tempo della seconda manche è andato ad una rediviva Nadia Fanchini che festeggia nel migliore dei modi il rientro dopo l’ennesimo infortunio alle sue martoriate ginocchia e con la Curtoni che riesce a starle subito dietro consentendo alla 27enne azzurra, fidanzata del gigantista Davide Simoncelli, di recuperare più di dieci posizioni. Le ultime tre discese sono al cardiopalma con la Goergl che riesce a tenere il podio a pari merito con la Curtoni e la Maze a piazzarsi seconda per soli sei centesimi dietro alla Rebensburg che insieme alla francese Worley, può essere considerata la numero uno della disciplina.

    Il podio del gigante femminile ©Stanko Gruden/Agence Zoom/Getty Images

    Tra gli uomini lo svizzero Beat Feuz, nel giorno del compleanno di Marcel Hirscher, non fa certamente un regalo all’austriaco vincendo il superg e riaprendo di fatto la lotta per la coppa di cristallo. A completare il podio c’e’ il norvegese Jansrud dietro di soli tre centesimi rispetto al duo Feuz – Kroell. La vittoria consente a Feuz di conquistare il primato in classifica generale con 1140 punti, 5 in più rispetto all’austriaco Marcel Hirscher (1135).

    Male gli uomini con il migliore che è stato Christof Innerhofer, solo diciassettesimo mentre tra le donne, Karbon, Moeggl e Agerer non riescono ad imitare la bella prova di Curtoni e Fanchini, uscendo tutte e tre nella seconda manche del gigante mentre Federica Brignone chiude la sua gara al tredicesimo posto.

    Classifica Gigante

    1 V. Rebensburg
    2 Tina Maze
    3 E. Goergl
    3 I. Curtoni
    5 J. Vikarby

    Classifica Superg

    1 Beat Feuz
    1 Klauss Kroell
    3 K. Jansdrud
    4 D. Cuche
    5 A.L. Svindal
  • Mondiali Sci Alpino, la Brignone è d’argento nel gigante, oro a Tina Maze

    Mondiali Sci Alpino, la Brignone è d’argento nel gigante, oro a Tina Maze

    Federica Brignone conquista la medaglia d’ argento nel gigante donne, la vittoria alla slovena Tina Maze ed il bronzo alla dominatrice della specialità in coppa del mondo, la francese Tessa Worley.

    Fantastica Federica, la giovane azzurra non ha risentito assolutamente della pressione di essere seconda dietro la Maze dopo la prima manche ed è scesa all’ attacco anche nella seconda, giusta tattica in quanto la francese Worley che era al comando fino alla discesa dell’ azzurra, era stata autrice di una rimonta sensazionale. Grande anche la prova della Maze che ha dimostrato che l’ esperienza comunque è ancora importante e che gli è servita tutta per piazzarsi davanti alle ragazzine terribili Brignone, classe 90 e Worley classe 89.

    Peccato per Denise Karbon che si piazza al quarto posto, ma è un quarto posto che non lascia tanto rammarico per l’ azzurra che le dà la convinzione di essere tornata tra le più forti dopo una stagione travagliata di infortuni. Bene anche Manuela Moeggl sesta, completando così, una prestazione di squadra azzurra assolutamente di livello.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Tina Maze Slo
    2 Federica Brignone Ita
    3 Tessa Worley Fra
    4 Denise Karbon Ita
    5 Viktoria Rebensburg Ger
    6 Manuela Moeggl Ita
    7 Jessica Lindell-Vikarby Swe
    8 Marlies Schild Aut
    9 Anja Paerson Swe
    10 Taina Bairoz Fra
  • Mondiali Sci Alpino, la supercombinata va alla Fenninger. Male la Riesch, Schnarf ottava

    Mondiali Sci Alpino, la supercombinata va alla Fenninger. Male la Riesch, Schnarf ottava

    Seconda gara femminile e secondo oro per l’ Austria, questa volta è la 21enne Anna Fenninger a salire sul gradino più alto del podio, seconda la slovena Tina maze per soli 9 centesimi e terza l’ onnipresente svedese Anja Paerson.

    Lo slalom ha messo a dura prova le atlete con molte uscite e defezioni dopo la discesa e meno male che le temperature sono state più alte, così da evitare una pista ghiacciata che avrebbe causato una vera e propria ecatombe. L’ austriaca Fenninger si è dimostrata la più completa con un ottima gara in discesa, dove ha chiuso quarta ed una manche in slalom piena di rischi che comunque hanno pagato, seppur per poco, nei confronti di una Maze superlativa in slalom. la Goergl che aveva chiuso la manche della discesa al comando chiude quinta mentre la tedesca Maria Riesch, specialista dello slalom, ha tentato una rimonta ma le sue condizioni fisiche al momento non la rendono competitiva mentre la sua rivale, l’ americana Vonn, nemmeno ha disputato la prova dello slalom anche lei in non perfette condizioni fisiche.

    In casa Italia, buona la prova della Schnarf che chiude alla fine in ottava posizione dopo l’ undicesimo posto della mattina, sedicesima la Curtoni mentre caduta della Marsaglia nella manche dello slalom.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Anna Fenninger Aus
    2 Tina Maze Slo
    3 Anja Paerson Swe
    4 Dominique Gisin Sui
    5 Elizabeth Goergl Aus
    6 Denise Feieraben Sui
    7 Julia Mancuso Usa
    8 Johanna Schnarf Ita
    9 Marusa Ferk Slo
    10 L. Smiseth Sejersted Nor