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  • Times: “Mourinho al Real, ha firmato venerdi”

    Poco dopo la fine della partita del Bernabeu che ha riportato l’Inter al vertice d’Europa dopo 45 anni l’edizione online del Times ha pubblicato un articolo sul futuro di Josè Mourinho. Per il tabloid inglese il tecnico portoghese ormai prossimo al Real Madrid avrebbe trovato l’accordo decisivo venerdi notte a 24 ore della partita contro il Bayern Monaco.

    Josè lasciò l’albergo verso le 23 e a questo punto forse per incontrare Florentino Perez. Il giornale è pieno di particolari, dà per sicuro un quadriennale da 11 milioni di euro a stagione per i prossimi quattro anni e con lui a Madrid arriveranno tutto il suo staff composto da Farias, Silvino e Morais.

    Pare che alla base dell’accordo ci sia il completo controllo dello spogliatoio, libertà assoluta nelle cessioni e soprattutto in sede di campagna acquisti. Mourinho si concentrerà sulla difesa e il centrocampo e i nomi son quelli di Maicon, Kolarov per la difesa e Lampard o Gerrard per il centrocampo.

  • Times: la scalata di Don Fabio. Capello l’uomo più potente dello sport

    Fabio Capello continua far incetta di premi e riconoscimenti, ultimo e forse più importante è quello assegnatogli dal quotidiano britannico Times inserendolo in prima posizione nella “The Times Sport Power 100”. Riconoscimento eccezionale e inaspettato non tanto per i meriti dell’ex tecnico di Milan, Roma e Juve bensì per la difficoltà inglese nell’accettare un italiano.

    Don Fabio, ha ridato all’Inghilterra una nazionale competitiva e mai come quest’anno in lizza per la vittoria al mondiale sudafricano. Capello precede in classifica plenipotenziari del calibro di Joseph Blatter e l’ex mezzofondista medaglia d’oro a Mosca e Los Angeles, Sebastian Coe. Nella top ten l’incubo milanista Wayne Rooney, lo sceicco Mansour e Bernye Ecclestone.

    La top ten:

    • 1: Fabio Capello
    • 2: Sepp Blatter
    • 3: Lord Coe
    • 4: Jeremy Darroch
    • 5: Wayne Rooney
    • 6: lo sceicco Mansour
    • 7: Sir Alex Ferguson
    • 8: Richard Scudamore
    • 9: Lord Triesman
    • 10: Bernie Ecclestone
  • Mourinho: non basta la smentita, il Times ribatte “vuole il Manchester”

    Vi avevamo parlato ieri di un intervista concessa dal tecnico dell’Inter al Times nella quale Mourinho confessa la sua voglia di iniziare un nuovo step della sua carriera coronando il sogno di condividere appieno un progetto con la società in pieno stile Ferguson o Wenger e per farlo dice il tecnico ha bisogno di ritornare ad allenare in Premier League.

    La smentita dello Special One non si è fatta attendere, dicendo che le sue parole sono state travisate dal giornalista del Times in cerca di uno scoop ma la sua panchine è e resterà quella nerazzurra.

    Il Times però rincara la dose e nell’edizione odierna svela il sogno del tecnico portoghese e cioè esser il successore di Alex Ferguson sulla panchina del Manchester United “Mourinho ha un gran rapporto personale con Ferguson ed è sicuro che Sir Alex avrà un certo peso nella scelta del suo successore. Sebbene Ferguson, 67 anni, non abbia annunciato la data del suo addio, questo dovrebbe avvenire nel caso dovesse vincere un’altra coppa europea

  • Ancelotti conquista l’Inghilterra

    Ancelotti conquista l’Inghilterra

    Carlo AncelottiDopo la bella prestazione nella Supercoppa Inglese contro il Manchester United che ha regalato il primo trofeo stagionale ai Blues e il primo ad Ancelotti Oltremanica, il Chelsea dell’ex milanista continua a vincere e convincere in  campionato. Due vittorie in rimonta che hanno evidenziato la bontà del credo tattico di Ancelotti, possesso palla altissimo (quasi 75% nella partita di ieri), pazienza e tanta determinazione.

    Se nell’esordio casalingo di domenica scorsa contro l’Hull City Ancelotti ha dovuto ringraziare Drogba, l’ivoriano con la sua doppietta è stato l’autentico trascinatore della vittoria, nella partita di ieri, sul terreno di gioco del Sunderland ad esaltare la Ancelotti band’s sono stati i centrocampisti. Ballack, Lampard e Deco con quest’ultimo eletto come migliore in campo.

    Dal Sun al Times, tutta la stampa inglese esalta il lavoro dell’eclettico Ancelotti capace di far sentire tutti parte integrante del progetto tattico del nuovo Chelsea ed abile a recuperare mentalmente giocatori con la valigia in mano come Carvalho e Deco.