Tag: tiberio guarente

  • Gilardino trascina i rossoblu, Bologna-Catania 4-0

    Gilardino trascina i rossoblu, Bologna-Catania 4-0

    Il Bologna voleva conquistare la prima vittoria davanti ai proprio tifosi e c’è riuscita nel migliore dei modi: contro il Catania i ragazzi di Pioli hanno infatti calato un poker importante che può segnare l’inizio della svolta di questa nuova stagione. Protagonista indiscusso della partita è Alberto Gilardino il quale, oltre ad una fantastica doppietta si è meritato il titolo di migliore in campo per l’ottima prestazione. Dall’altra parte a mettere definitivamente ko i rosazzurri è la difesa che non riesce a fermare i padroni di casa, decisi a conquistare i tre punti in palio e a regalare una vittoria ai propri tifosi.

    Nonostante la pesante sconfitta il Catania era partito con il piede giusto, mettendo in difficoltà l’intera formazione di Pioli e arrivando a sfiorare la rete più volte: proprio nel momento più importante del match i rosazzurri hanno però abbassato la guardia concedendo a Guarente di insaccare la rete superando Andujar grazie all’ottimo cross di Diamanti. Il Catania comunque non molla ma il Dall’Ara esplode incitando i propri beniamini e, a 5′ dal termine del primo tempo arriva il ritrovatissimo Gilardino a mettere a segno il parziale 2-0.

    Alberto Gilardino © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo si verificano solamente piccoli infortuni che costringono Curci e Antonsson a lasciare il campo ad Agliardi e Carvalho, capaci di disputare un ottimo match. Nonostante il pressing dei siciliani il Bologna ha fame di vittoria e di regalare al proprio pubblico emozioni a non finire: ecco quindi che al 60′ ci ripensa Gilardino a far scatenare i presenti con un colpo di testa che finisce proprio nell’angolo dove Andujar non riesce ad arrivare. Col passare dei minuti l’aria si rende tesa e a cadere nel tranello del nervosismo è Capuano che al 37′ viene espulso per gioco scorretto nei confronti di Kone, il quale allo scadere del tempo si prende la soddisfazione di segnare il 4-0.

    Bologna-Catania 4-0
    Bologna(4-3-2-1): Curci 5.5(45’Agliardi 7), Garics 6.5, Antonsson 5.5(49’Carvalho 6), Natali 6.5, Morleo 6; Taider 6.5, Perez 6(65’Pazienza 6), Guarente 7; Kone 6.5, Diamanti 6; Gilardino 8. Allenatore: Pioli
    Catania (4-3-3): Andujar 6; Alvarez 5, Legrottaglie 5.5, Spolli sv(24’Bellusci 4.5), Capuano 4.5; Izco 6, Lodi 6.5, Almiron 6(58’Gomez 6); Barrientos 5, Bergessio 6, Castro 4.5(73’Ricchiuti). Allenatore: Maran

    VIDEO BOLOGNA-CATANIA 4-0

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  • Calciomercato: Guarente va al Siviglia, il Parma si tiene Paloschi e Jimenez

    Calciomercato: Guarente va al Siviglia, il Parma si tiene Paloschi e Jimenez

    Con un autentico colpo dal cilindro il Siviglia beffa il Genoa e si assicura il talentuoso centrocampista dell’Atalanta Tiberio Guarente. Il ventiquatrenne, accostato praticamente a tutte le maggiori squadre della serie a questa mattina sembrava vicino al Genoa ma come ufficializza il sito della società andalusa il trasferimento nella Liga è ufficiale.

    Guarente firmerà un contratto con il Siviglia per le prossime 5 stagioni ed avrà una clausola rescissoria di 30 milioni di euro. Giornata importante anche per il Parma del giovane e dinamico presidente Ghirardi che in un sol colpo è riuscito a rinnovare le comprorpietà con Milan e Inter per Alberto Paloschi e Jimenez, in dirittura d’arrivo anche la trattativa con il City per Bojinov mentre saluteranno definitivamente i ducali Mariga e Biabiany la cui trattattiva con l’Inter porterà nelle casse gialloblu circa dieci milioni di euro.

  • Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Dopo qualche giorno di corteggiamento anche il Napoli scarica Luca Toni. Il bomber campione del Mondo per ingaggio e sopratutto per età non corrisponde all’identikit tracciato da Mazzarri e De Laurentis per rinforzare l’attacco.

    A metter la parola fine alla trattativa è lo stesso presidente “Per il nostro attacco sono alla ricerca di una giovane punta non di un 34enne come lui. Non capisco chi parla di piazza troppo esigente e pressante: anche Hamsik e Gargano erano giovani ma sono riusciti ad imporsi sin dal primo momento. Gilardino e Pazzini? Al giocatore della Fiorentina non penso, mentre per quanto riguarda quello blucerchiato il discorso è diverso: per me è attaccante fantastico ma di lui se ne sta parlando troppo ed il prezzo sta lievitando. Preferisco, quindi, non dire altro: vorrei evitare l’asta”.

    L’ex attaccante della Roma sembra destinato al Genoa e in attesa di sviluppi sul possibile scambio con la Juevntus tra Quagliarella e Amauri, il Napoli sta per chiudere per Guarente e Maccarone. I due, pezzi pregiati delle retrocesse Atalanta e Siena, andrebbero a rinforzare centrocampo ed attacco.

    Il centrocampista bergamasco è praticamente un giocatore partenopeo. Napoli e Atalanta son d’accordo su tutto e si aspetta solo l’ufficialità. Per il bomber senese è lotta con il Palermo ma De Laurentis per convincere Mezzaroma può usare la carta Calaiò. Per la difesa l’Espanyol per Ruiz ha chiesto Cigarini

  • Juve: si avvicina Candreva, Spinelli costretto alla resa

    Juve: si avvicina Candreva, Spinelli costretto alla resa

    antonio candreva
    La Juventus ha praticamente chiuso per l’acquisto di Antonio Candreva con l’Udinese, prestito con diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni di euro. La rinuncia da parte del Genoa al giocatore ha agevolato la trattativa che per esser ufficializzata deve trovar il consenso del patron del Livorno Aldo Spinelli.

    Il presidente dei labronici chiede un indennizzo per accettare la partenza del talentuoso centrocampista ma difficilmente si muoveranno da Torino Giovinco o De Ceglie. Più probabile che alla fine si troverà l’accordo su un piccolo indennizzo economico e magari il prestito di qualche giovane, non è da scartare l’ipotesi di un aiuto a reperire qualche elemento sul mercato. Il nome più gettonato potrebbe esser quello dell’atalantino Tiberio Guarente, il centrocampista è un vecchio pallino della Vecchia Signora e potebbe esser preso e girato in prestito al Livorno.

  • Calciomercato, le trattative dell’11 gennaio. Il Genoa alla ricerca di un difensore, scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina

    Il Genoa è alla ricerca disperata di un centrale di difesa come ha confermato il presidente del club Preziosi. Ieri si era fatto il nome di Milito, più che altro un sogno irrealizzabile, la scelta ricadrà o su Dainelli della Fiorentina, che ha completato il reparto arretrato con l’acquisto di Felipe, o Barzagli del Wolfsburg anche se quest’ultimo ha escluso una sua partenza prima di giugno.

    Per quanto riguarda la Fiorentina, in uscita c’è l’attaccante Castillo andato a segno ieri proprio contro la probabile nuova squadra, il Bari. I ds dei pugliesi Perinetti, nonostante Corvino abbia tolto il giocatore dal mercato, è fiducioso sulla buona riuscita della trattativa sulla base di circa 1 milione di euro per il trasferimento a titolo definitivo. In entrata ancora non ci sono novità per l’acquisto di Guarente dall’Atalanta per il quale sono stati offerti 7 milioni.

    La Roma è vicinissima a concludere la trattativa che porterà in giallorosso l’esterno dell’Atletico Paranense Azevedo: per il brasiliano sono stati offerti 300 mila euro per il prestito fino a fine stagione con il riscatto a 700 mila, il club ne richiede almeno 2 ma alla fine l’affare si farà.
    In uscita il ds della Roma Pradè ha confermato che nei prossimi giorni verrà ceduto in prestito al Fulham l’attaccante Okaka, soluzione che piace sia al giocatore che al club capitolino. Inoltre ha affermato che Cerci andrà via solo a titolo temporaneo e non definitivo come vorrebbe il Bari.

    A breve dovrebbe essere ufficializzato lo scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina con Fiorillo che andrebbe a fare il numero uno del club calabrese mentre Cassano per sostituire l’infortunato Castellazzi.

    Mercato estero: Rischia di finire prima del previsto l’avventura di Benzema al Real Madrid; Pellegrini infatti lo ha escluso ancora dall’undici titolare e comincia a farsi strada l’ipotesi di una sua cessione. Inter e Milan, da sempre interessate al calciatore, aspettano che il prezzo scenda (l’attaccante era stato pagato in estate da Perez 35 milioni di euro) ma il Manchester United rimane sempre in pole per il suo acquisto.

  • Juve: adesso D’Agostino è necessario, frattura del perone per Poulsen

    I guai non arrivano mai da soli, dice un famoso detto popolare e in casa Juve non potrebbe esser altrimenti. Alla difficilissima situazione del club, con la dirigenza obbligata a rivedere le scelte di inizio stagione per salvare il salvabile, si aggiunge la tegola infortuni. L’infermeria bianconera sembra sempre più un nosocomio di un ospedale di paese per il gran numero di infortunati e convalescenti cronici. L’ultimo nella lista è il danese Christian Poulsen uscito malconcio da un contrasto con Gattuso nella debacle della Vecchia Signora contro il Milan di ieri sera.

    La diagnosi è impietosa frattura composta del perone sinistro accompagnata da una profonda ferita nella stessa zona per il centrocampista danese. Per rivedere il giocatore in campo i tifosi juventini dovranno aspettare almeno 50 giorni, un mese di prognosi e uno per riprendere l’attività agonistica. La zona nevralgica bianconera è il reparto più falcidiato dagli infortuni e per questo si rende indispensabile il ritorno sul mercato da parte di Secco e Bettega.

    I nomi caldi sono manco a dirlo quelli di Ledesma, D’Agostino e Guarente. L’argentino vista la precarietà della sua situazione sarebbe il giusto compromesso tra prezzo e qualità per non intaccare ulteriormente le casse societarie ma su di lui c’è l’Inter, la Fiorentina e un pò defilato il Napoli. Il friulano sembra esser in questo momento quello ipoteticamente più vicino, il playmaker è stato vicino alla Juventus anche in estate e adesso sembra vivere un momento opaco in Friuli per questo potrebbe esser ceduto dalla società per cercar quantomeno di far cassa. Guarente è il pezzo pregiato dell’Atalanta su cui Ruggeri punta per ricapitalizzare il club, è difficile arrivare a lui anche per l’interessamento di Pantaleo Corvino.

  • Calciomercato: Tiago è a Madrid. Adesso parte l’assalto a Ledesma

    Calciomercato: Tiago è a Madrid. Adesso parte l’assalto a Ledesma

    cristian ledesma
    La Juventus sembra esser riuscita finalmente a sbarazzarsi del portoghese Tiago acquistato due stagioni fa per tredici milioni di euro ma senza mai lasciare un ricordo positivo nei tifosi bianconeri. Dalla Spagna arriva la voce che il centrocampista è già nella capitale iberica e domani si sottoporrà alla visite mediche prima di esser ufficializzato come primo rinforzo per Quique Sanchez Flores all’Atletico Madrid.

    La Vecchia Signora adesso dovrebbe utilizzare i soldi risparmiati dagli ingaggi del portoghese e di Molinaro, passato allo Stoccarda, per cercare di portare a Torino un playmaker che dia ordine al centrocampo. Il nome più gettonato è quello del dissidente laziale Cristhian Ledesma cercato anche da Inter e Fiorentina, l’atalantino Guarente è la possibile alternativa.

  • Juventus e Fiorentina si contendono Guarente. Maxi Rodriguez ha scelto il Liverpool

    Dopo gli scambi estivi che hanno mandato su tutte le furie i tifosi di Juventus e Fiorentina i due club si trovano ad esser antagonisti nella sessione invernale del calciomercato. Sia Alessio Secco che Pantaleo Corvino sono alla ricerca di un playmaker da regalare ai propri allenatori per colmare qualche lacuna di troppo in mezzo al campo e pare che si siano orientati entrambi verso il giovane centrocampista bergamasco Tiberio Guarente.

    L’Atalanta non sembra disposta a ceder il proprio gioiellino e sopratutto non è disposta a svenderlo quindi per averlo sia Juventus che Fiorentina dovranno metter mano al portafoglio. La valutazione di Guarente, prodotto del vivaio bergamasco, si aggira sui 10 milioni di euro e al patron Ruggeri non sembrano interessare contropartite tecniche.

    Una possibile alternativa a Guarente potrebbe esser il dissidente argentino della Lazio Christian Ledesma. Il centrocampista fa gola anche al Napoli ma prima di esser tesserabile deve risolver il contenzioso con il presidente Lotito davanti all’arbitrato della Federcalcio. Sfuma per la Juventus invece la possibilità di arrivare all’argentino dell’Atletico Madrid Maxi Rodriguez, l’esterno di centrocampo è ad un passo dal Liverpool di Rafa Benitez.

  • Calciomercato: tutti i possibili movimenti delle 20 squadre di serie A

    ATALANTA:
    Preso Chevanton Antonio Conte sogna il suo pupillo Guberti ma nella trattativa con la Roma sembra in vantaggio la Samp. Il colpo potrebbe esser Pasquale Foggia ormai non considerato come prima scelta da Ballardini. Difficile arrivare a Basha per le esose richieste del Frosinone più facile invece la trattativa con i cugini dell’Albinoleffe per Ruopolo. E’ tutta da decifrare la posizione di Guarente corteggiato oltre misura dalla Fiorentina, partiranno i giovani Tiboni e Bonaventura. Caserta potrebbe passare alla Reggina in cambio del difensore Valdez.

    BARI: Il ds Perinetti sembra avere le idee chiare e per continuare a stupire è pronto a regalare a Ventura una prima punta e un esterno d’attacco. Per il ruolo di centravanti il sogno è Castillo ma è più probabile l’ingaggio del palermitano Succi per l’esterno dalla Roma arriverà Cerci. Bonucci e Ranocchia difficilmente lascieranno la Puglia a gennaio.

    BOLOGNA:
    Interessa Buscè della Reggina per il centrocampo, si sogna il prestito di Cigarini ma sul napoletano c’è il forte interesse della Lazio. Per la difesa ipotesi Zauri e Natali. L’unico in procinto di poter lasciare Bologna è G.Tedesco con destinazione Torino

    CAGLIARI:
    Per la difesa rimane calda la pista Ariaudo (Juventus), mentre più difficile pare poter arrivare a Mareco (Brescia) e Nainggolan (Piacenza).
    Barone verso Catania, mentre al Torino interessano Brkljaca e Parola. In dubbio anche Larrivey (Cesena?) mentre Sivakov potrebbe andare a farsi le ossa a Brescia

    CATANIA:
    Bogdani e Vantaggiato sono i nomi caldi per il reparto avanzato, per la difesa è pressing sul laziale
    Diakitè a centrocampo si pensa a Cordova del Parma. Potrebbe partire Terlizzi in direzione Reggio Calabria, da valutare la posizione di Ricchiuti mentre resterà fino al termine della stagione Biagianti.

    CHIEVO:
    Hoffer (che prenderà il posto di una punta, andranno via De Paula e Gasparetto, destinati alla serie cadetta); Leon, perchè di Carlo vuole un trequartista di ruolo al posto di Bentivoglio e Pinzi che sono un po’ adattati nel ruolo. Il club gialloblu è in corsa per Marco Pisano, terzino in uscita dal Torino. In uscita Iori (Bologna), Bogdani (in scadenza di contratto e piace al Catania ma ha preso tempo, anche perchè Di Carlo e Sartori non spingono per la cessione). Infondate voci su Mantovani e Granoche in uscita. Rigoni potrebbe rafforzare il centrocampo della Fiorentina, mentre Scardina non ha trovato l’intesa con l’Ascoli.

    FIORENTINA:
    Corvino ha già messo a segno il colpo della difesa assicurandosi il brasiliano Felipe. L’ulteriore sforzo sarà fatto a centrocampo dove è ballottaggio tra Guarente e Ledesma ma non è da escludere la pista esterna con Veloso o Gago. Se partirà Mutu arriverà un altro attaccante, in partenza Castillo e Natali.

    GENOA:
    Preziosi si è già assicurato la pantera Suazo e a breve arriverà l’ufficialità per Fernando Menegazzo, il terzo ed ultimo colpo sarà in difesa il sogno è Materazzi, Canini e Natali però sono più abbordabili. In porta potrebbe arrivare Storari se non si risolve la querelle con Amelia.

    INTER:
    I nerazzurri hanno praticamente chiuso per Pandev e proveranno l’attacca a Kolarov se riusciranno a smaltire gli eccessi dell’organico. Dovrebbero partire Mancini in direzione Zenit San Pietroburgo e Viera (Lazio?) difficile invece mandar via Quaresma prigioniero dell’esoso ingaggio. Materazzi e Cordoba sono richiestissimi ma difficilmente lasceranno Milano.

    JUVENTUS: E’ difficile ipotizzare un mercato reale nel caos che regna nell’ambiente bianconero. Bettega ha da lavorare tantissimo per superare il momento difficile, potrebbero partire Molinaro e Tiago. Bianconeri interessati a Ledesma e Rafinha.

    LAZIO:
    Perso Pandev nel modo più bruciante, ecco Sergio Floccari, il cui arrivo dal Genoa è stato caldeggiato dal tecnico Ballardini. La sensazione è che nell’ambiente Lazio debba succedere ancora molto: l’arrivo dell’argentino Maxi Lopez potrebbe schiudere le porte alla dolorosa cessione di Rocchi alla Fiorentina, mentre la cessione di Ledesma potrebbe voler dire liquidità in arrivo per tentare l’assalto ad un difensore (Canini più di Rever del Gremio) e ad un centrocampista (si fa ancora strada la possibilità che Juan Sebastian Veron torni a vestire di biancoceleste). Foggia non ne vuole sapere di fare altra panchina, Atalanta e Catania farebbero carte false per averlo; via Makinwa (sondaggio del Livorno), Eliseu (Malaga) e forse Bizzarri (anche lui poco soddisfatto del mancato impiego da titolare). Cribari richiesto dal Siena e Diakitè dal Catania. Spinoso caso Kolarov: il laterale serbo vuole un consistente ritocco dell’ingaggio forte dell’interesse delle big europee, il vulcanico massimo dirigente (che non sopporta queste situazioni) per ora fa orecchie da mercante.

    LIVORNO:
    I labronici viaggiano di summit in summit. Le idee del presidente Spinelli e del direttore sportivo Ricci sono chiare: a Cosmi servono una punta, un centrocampista e un portiere. Per il guardiapali c’è Rubinho del Palermo (Storari l’alternativa), con De Lucia o Benussi dirottati altrove; a metà campo il solito Diego Perez del Monaco è in pole position, così come in attacco lo è Succi del Palermo. Per il reparto avanzato occhi anche su Zalayeta, Reginaldo, Caracciolo, Bellucci, Hernandez e il neo-milanista Adiyiah. In procinto di lasciare gli amaranto sono Dionisi, Cellerino, Vitale e a rischio c’è pure Cristiano Lucarelli. L’imperativo è mantenere Candreva.

    MILAN:
    Le voci di mercato sui possibile interessi dei rossoneri si susseguono ma difficilmente Galliani regalerà altri colpi di mercato a Leonardo. Beckham e Adiyiah aumentano le alternative ma si sente ancora la mancanza di un laterale difensivo. Potrebbe lasciare i rossoneri Storari chiuso dal recupero di Dida e Abbiati.

    NAPOLI:
    De Laurentis e Bigon con l’acquisto di Modesto dal Genoa hanno tamponato la falla sulla sinistra. Il mercato partenopeo è comunque in fermento e grazie all’entusiasmo portato dalla cura Mazzarri il patron è disposto a qualsiasi sacrificio per continuare a vivere il sogno. In uscita Hoffer è vicino al Chievo, Pià ha scelto il Torino.

    PALERMO:

    La notizia più importante per i sostenitori rosanero è che nè Cavani nè Kjær partiranno prima della fine del campionato. L’attaccante uruguaiano e il difensore danese vogliono chiudere l’annata in Sicilia per poi spiccare il volo verso mete più altisonanti, con il presidente Zamparini già gongolante. Il direttore sportivo Walter Sabatini sta lavorando sin da ora per trovare i degni sostituti. La questione rinnovi di Bresciano e Fabio Simplicio si sta facendo scottante, l’impressione è che almeno uno dei due rimanga a Palermo. Delio Rossi ha chiesto la disponibilità per avere il suo ex allievo Behrami, ora al West Ham, che aveva sondato anche Rubinho, che pare però destinato al Livorno. Goian, Melinte, Morganella, Blasi, Succi e Mchedlidze vicini a salutare la truppa.

    PARMA:

    La splendida prima parte di stagione dei ducali non sembra aver accontentato le ambizioni del duo Ghirardi-Leonardi, sempre in cerca dell’occasione giusta per poter migliorare la squadra. Discorsi in atto con la Juventus per giugno (in ballo Mirante, Lanzafame e Galloppa), con il Milan (Paloschi, Mariga) e con l’Inter (ancora Galloppa, ma anche Biabiany). Una voce ha diffuso che Amoruso è nel mirino del Catania, ma difficilmente l’esperto attaccante farà le valigie, arrivederci a Budel, Cordova (Catania o Brescia), Pisanu e Manzoni.

    ROMA:
    Il club giallorosso si affiderà al mercato low-cost per puntellare la rosa, che però ha altresì bisogno di essere sfoltita. L’arrivo di Luca Toni (gratis per sei mesi dal Bayern Monaco) ha già entusiasmato la piazza e lo stesso giocatore, stufo delle manie di perfezionismo e di una discreta dose di insopportabilità di Louis van Gaal, uomo da ‘o lo si ama o lo si odia’. La forma fisica approssimativa di Tonetto imporrebbe anche l’acquisto di un terzino sinistro, ma Molinaro della Juventus e Dossena del Liverpool sono ipotesi poco praticabili per le casse capitoline. Via da Trigoria Okaka (Fulham?), Cerci (Bari), Guberti (Bari o Atalanta), Greco, Esposito, Antunes e uno fra Doni e Lobont, chiusi da Julio Sergio. Un altro Julio, Baptista, invece aspetta la chance giusta di fronte al bivio: andare via e guadagnare maggiore spazio all’estero o restare e battagliare con Toni, Vucinic, Menez e Totti per un posto in squadra? Ai posteri e soprattutto ai club interessati, l’ardua sentenza, che coinvolge peraltro anche Cicinho, smanioso di tornarsene in Brasile per motivi personali: rescissione difficile, il San Paolo lo vorrebbe a titolo gratuito perchè di soldi ne hanno ben pochi.

    SAMPDORIA:
    Pazzini e Cassano sono i sogni proibiti (ma non troppo) di molte società italiane ed estere: in ordine sparso Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal, Inter, Juventus. L’amministratore delegato blucerchiato Beppe Marotta valuterà ogni offerta fra qualche mese: impensabile privarsi di due giocatori così a stagione in corso. I doriani cercano una sistemazione per Zauri (si era fatto avanti il Bologna), mentre nè Tissone e nè Palombo saranno ceduti. Vicini all’addio i vari Franceschini, Lucchini, Pozzi (scambio col Siena con Calaiò), Fiorillo verso il prestito al Piacenza. Castellazzi vicino al rinnovo per un altro anno. Possibile il ritorno immediato di Koman in prestito al Bari, smentito l’interesse per Guberti. La mossa a sorpresa potrebbe essere il prestito di Amantino Mancini dall’Inter nell’ultimo giorno di mercato.

    SIENA:
    I toscani sono alle prese con il cambio del vertice societario, con la Monte dei Paschi che ha dato il beneplacito a Massimo Mezzaroma, presidente in pectore: l’insediamento è previsto l’11 gennaio e l’imprenditore romano preleverà il pacchetto di maggioranza della Robur all’80% per 10 mln di euro, con il 20% destinato ad azionisti locali. Il direttore sportivo Manuel Gerolin intanto è impegnato nel mercato, spalleggiato dal tecnico Malesani, che ha chiesto un rinforzo per reparto. In difesa, sfumato il greco Vyntra, gli obiettivi sono Cribari, Natali ed Esposito; a centrocampo lotta a due fra Buscè e Langella; in attacco piace Nicola Pozzi. Valigie già preparate per ogni evenienza per Paolucci, Calaiò, Rossi, Garofalo, Larrondo e il duo Genevier-Codrea, seguiti dal Torino dell’ex Beretta.

    UDINESE:
    L’esonero di Marino e l’arrivo di De Biasi in Friuli non ha scombussolato i piani del club bianconero, che punta a trattenere i pezzi pregiati della sua collezione. Di Natale, D’Agostino, Inler, Pepe, Sanchez e così via non partiranno, anche perchè ci ha già pensato l’approdo di Felipe alla Fiorentina a ridare linfa alle casse dell’Udinese. Già presi i campioni under 20 ghanesi Mensah e Badu, in partenza Zimling e uno fra Lodi e Sammarco. Il patron Pozzo e il direttore generale Gasparin si sono posti l’obiettivo di cercare un difensore centrale: in prima fila c’è Lucchini della Sampdoria. Riflettori puntati anche su Rodriguez, centrocampista del Banfield. Per l’attacco in caso di cessione di Corradi, occhi su Pinilla del Grosseto.

  • Fiorentina: Felipe, Guarente e Morimoto i colpi di Corvino

    Fiorentina: Felipe, Guarente e Morimoto i colpi di Corvino

    Pantaleo Corvino
    La Fiorentina forte del tesoretto guadagnato in estate dalle cessioni di Felipe Melo e Kuzmanovic e sulle ali dell’entusiasmo per il grande girone di Champions League si prepara al mercato di gennaio con la consapevolezza di dover esser una sicura protagonista. Pantaleo Corvino è un grande esperto di mercato e da sempre abile a far di necessità virtù cercherà di rinforzare l’organico a disposizione di Cesare Prandelli a costo minimo.

    Gli obbiettivi dei viola sembrano esser uno per reparto, in difesa vi è l’esigenza maggiore di intervenire con tempestività visto l’infortunio di Gamberini e le amnesie difensive che potevano costare molto in questa prima parte del campionato. Chiuso l’affare Munoz da tempo Corvino e Prandelli vorrebbero però far slittare l’arrivo in estate cautelandosi adesso con un difensore giovane ma già integrato nel campionato italiano. L’identikit porta al brasiliano dell’Udinese Felipe in rotta con i bianconeri ma apprezzato da Prandelli, con Pozzo però è sempre difficile trattare per questo bisogna esser cauti.

    A centrocampo il sogno viola è l’argentino Gago al Real Madrid poco utilizzato da Pellegrini, Corvino lo vorrebbe in prestito ma sul forte centrocampista c’è l’interesse di mezza Europa e in Italia anche la Juventus lavora su di lui a fari spenti, altro grosso problema è l’elevato ingaggio che sfora i paletti imposti dai Della Valle. Trattative più concrete e interessanti potrebbero esser quelle che portano a Guarente e a Ledesma ma per entrambe ci vorrà tutta l’abilità di Corvino per superare la concorrenza.

    In attacco molto dipende dal destino di Adrian Mutu, il rumeno sembra disposto a cambiar aria e le parole del suo procuratore Becali non fanno che aumentare il numero di pretendenti. Mutu potrebbe esser il primo colpo dello Zenit di Spalletti, se parte il rumeno la Fiorentina proverà a prender il giovane talento giapponese Takayuki Morimoto dal Catania magari inserendo Castillo nella trattativa. L’ingaggio dell’attaccante asiatico potrebbe esser usato dai Della Valle come cartina di tornasole per ampliare il loro mercato in Oriente.