Tag: thor hushovd

  • Tour De France, impresa Thor Hushovd. Oggi tappone verità

    Tour De France, impresa Thor Hushovd. Oggi tappone verità

    Il norvegese Thor Hushovd onora nel migliore dei modi la maglia di campione del mondo vincendo una splendida 13esima tappa. Assoluto protagonista il norvegese, prima entrando nella fuga buona insieme, tra gli altri, al nostro Alessandro petacchi e poi attaccando da solo addirittura sull’Aubisque prendendo quel margine che gli ha consentito di passare la montagna indenne per poi scatenarsi in discesa e nel tratto finale. Protagonisti insieme ad Hushovd due francesi, Roy che dopo essere transitato primo sul Tourmalet, conquista anche l’Aubisque e Moncoutie che però nulla han potuto fare contro la condizione a dir poco fantastica del campione del mondo norvegese.

    Il campione del mondo Thor Hushovd | ©LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images
    Thomas Voeckler conserva la maglia gialla ed oggi tappa verità con 5 gran premi della montagna Portet d’Aspet, Core, Latrape, Agnes, Lers – prima dell’arrivo in salita sul Plateau de Beille. Negli ultimi anni, chi ha vinto al Plateau de Beille ha poi vinto il Tour. Oggi è l’esame verità per molti. Per Ivan Basso, brillante ed autoritario giovedì nella prima tappa pirenaica. Per Damiano Cunego, che sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Giorno importante anche per capire chi in casa Schleck è più forte tra Andy e Franck. Esame verità infine per Alberto Contador . Ordine d’ arrivo

    1 Thor Hushovd Nor
    2 David Moncoutiè Fra  
    3 Jeremy Roy Fra  
    4 Lars Bak Den  
    5 Jerome Pineau Fra  
    6 E.B. Hagen Nor  
    7 Vladimir Gusev Rus  
    8 Alessandro Petacchi Ita  
    9 M. Tjalligi Ned  
    10 Philippe Gilbert Bel  

    Classifica Generale

    1 Thomas Voeckler  
    2 Frank Schleck 1’49”  
    3 Cadel Evans 2’06”  
    4 Andy Schleck 2’17”  
    5 Ivan Basso 3’16”  
    6 Damiano Cunego 3’22”  
    7 Alberto Contador 4’00”  
    8 Samuel Sanchez 4’11”  
    9 Philippe Gilbert 4’35”  
    10 Thomas Danielson 4’35”  
  • Tour De France, Boasson Hagen d’autorità. Hushovd sempre in giallo

    Tour De France, Boasson Hagen d’autorità. Hushovd sempre in giallo

    Il norvegese del Team Sky E. B. Hagen vince in volata la sesta tappa con al secondo posto il vincitore della Milano – Sanremo Matthew Goss e la maglia gialla Thor Hushovd a chiudere il podio. Maltempo e pioggia per tutta la durata della tappa con ancora troppe cadute a segnare un Tour de France fino a questo momento molto bello ed altrettanto pericoloso. Bella prestazione per l’italiano della Lampre Adriano Malori che è andato in fuga nelle battute iniziali della tappa più lunga del Tour con Roux, Leonardo Duque, Johnny Hoogerland e Westra raggiungendo un vantaggio massimo di oltre 11′. Tuttavia il gruppo non lascia fare ed i fuggitivi vengono ripresi con Malori l’ultimo ad arrendersi ai meno tre km.

    Edvald Boasson Hagen | ©PASCAL PAVANI/AFP/Getty Images
    Inizia la bagarre davanti con un tratto i salita che taglia fuori i velocisti puri e che lascia la volata ad uomini più vicini alle classiche, ed infatti ecco che spuntano i vari Gilbert, Thor Hushovd, Matthew Goss ma soprattutto Boasson Hagen che straccia i suoi avversari tagliando il traguardo e vincendo in maniera netta. Domani il Tour prosegue con la settima tappa, Le Mans-Chateauroux di km 218, tappa sulla carta per velocisti, con Mark Cavendish favorito numero uno. Ordine d’ arrivo

    1 E.B. Hagen Nor
    2 Matthew Goss Ger
    3 Thor Hushovd Nor
    4 Romain Feillu Fra
    5 Josè Rojas Spa

    Classifica Generale

    1 Thor Hushovd
    2 Cadel Evans 1”
    3 Frank Schleck 4”
    4 David Millar 8”
    5 Andreas Kloden 10”
    6 Bradley Wiggins 10”
    7 Geraint Thomas 12”
    8 Edvald Boasson Hagen 12”
    9 Andy Schleck 12”
    10 Jakob Fugsland 12”
  • Tour De France, la prima di Farrar. Hushovd signore in giallo

    Tour De France, la prima di Farrar. Hushovd signore in giallo

    Nel giorno dell’indipendenza americana, un americano sfreccia sulle strade del Tour. Tyler Farrar vince la terza tappa coronando una grande prestazione di squadra, la Garmin, secondo il francese Feillu. Classica tappa del Tour de France dove nella prima settimana le ruote veloci sono le assolute protagoniste, la fuga di giornata ha visto Delage, Perez, Terpstra, Gutierrez e Bout, partiti praticamente dal primo km, guadagnare oltre otto minuti nei confronti del gruppo maglia gialla inizialmente tirato dagli uomini della Garmin Cervélo.

    Farrar con la dedica speciale a Weylandt | ©Bryn Lennon/Getty Images
    Ma a nove km dall’arrivo il gruppo è compatto con due squadre a dettare le danze, la Garmin di farrar e della maglia gialla Hushovd e l’Htc Columbia del favorito di ogni volata Mark Cavendish. Quando mancano due km all’arrivo un primo allungo di danilo Hondo ed un secondo di marco marcato scombinano i piani dell’Htc che si disunisce non garantendo a cavendish il giusto treno per il lancio. Treno che viene formato in maniera splendida dalla Garmin con Julian Dean e soprattutto Thor Hushovd, campione del mondo e maglia gialla, a completa disposizione di Farrar che non delude i compagni vincendo e dedicando la tappa al suo grande amico Wouter Weylandt, scomparso tragicamente nell’ultimo Giro d’Italia. Domani altro arrivo veloce con Cavendish a cerca del riscatto e si spera, per i colori azzurri, in un Alessandro Petacchi un po’ più presente nel finale. Ordine d’ arrivo

    1 Tyler Farrar Usa
    2 Romain Feillu Fra  
    3 Josè Joaquin Rojas Spa  
    4 Jerome Pineau Fra  
    5 Mark Cavendish Gbr  

    Classifica Generale

    1 Thor Hushovd  
    2 David Millar 1”  
    3 Cadel Evans 1”  
    4 Geraint Thomas 4”  
    5 Linus Gerdemann 4”  
    6 Frank Schleck 4”  
    7 Fabian Cancellara 4”  
    8 Edval Boasson Hagen 4”  
    9 Manuel Quinziato 4”  
    10 Andy Schleck 4”  
  • Tour De Suisse, Hushovd da campione del mondo. Cunego sempre in giallo

    Tour De Suisse, Hushovd da campione del mondo. Cunego sempre in giallo

    Il campione del mondo Thor Hushovd vince la quarta tappa del giro di Svizzero battendo allo sprint lo slovacco peter Sagan e l’italiano della Vacansoleil Marco Marcato. Dopo le tante montagne dei primi giorni la tappa odierna era adatta alle ruote veloci ed infatti, nonostante la lunga fuga di tre corridori, i francesi Sylvain Chavanel (Quick Step) e Lloyd Mondory (AG2R) e l’italiano Cesare Benedetti (NetApp) ripresi dal gruppo ad una ventina di chilometri dall’arrivo.

    La Gazzetta Dello Sport
    Nel finale, una salitella presa a tutta dal gruppo risulta fatale per Mark Cavendish, che non ha retto il ritmo. Si arriva allo sprint con Sagan che forse parte un po’ in anticipo considerando che l’arrivo era in leggera salita subendo di conseguenza la rimonta del norvegese maestro in questi arrivi. Damiano Cunego conserva la maglia gialla di leader e domani ancora una tappa sulla carta per velocisti da Huttwil a Tobel-Tagerschen. Ordine d’ arrivo

    1 Thor Hushovd Nor
    2 Peter Sagan Svk
    3 Marco Marcato Ita
    4 Josè Joaquin Rojas Spa
    5 Oscar Freire Spa

    Classifica Generale

    1 Damiano Cunego
    2 Mauricio Soler 54”
    3 Bouke Mollema 1’16”
    4 Laurens Ten Dam 1’19”
    5 Tejay Van Garderen 1’21”
  • Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Ciclismo, Mondiali 2010: Tor Hushovd campione del mondo. Peccato Pozzato, è quarto.

    Il mondiale australiano si è concluso con la vittoria che non t’ aspetti, il norvegese Tor Hushovd s’ impone in volata e conquista il titolo di campione del mondo.

    Il Mondiale d’Australia va quindi alla Norvegia con Tor Hushovd, più veloce di tutti in volata. Secondo posto per la Danimarca con Dan Breschel, completa il podio l’australiano Allan Davis. Il primo italiano all’ arrivo è quello più accreditato per la vittoria finale, Pippo Pozzato si piazza quarto dopo uno sprint in recupero battezzando la ruota di Oscar Freire che sicuramente non si è rivelata quella giusta.

    Comunque ottima la tattica di capitan Bettini, con gli azzurri protagonisti sin dai primi giri. Prima Tosatto, autore di una prova maiuscola, ha prodotto uno strappo importante, poi la coppia Nibali-Visconti, ha creato ulteriore selezione nel finale di gara. Nell’ultimo giro la corsa esplode definitivamente, ad accenderla è il favorito n. 1 della vigilia, il belga Gilbert che piazza uno scatto micidiale ma il suo vantaggio di 15 secondi si assottiglia e viene ripreso dal gruppo, seguono scatti e contro scatti, ma alla fine però, nessuno riesce a dare lo strappo decisivo nel finale e si conclude allo sprint, Tor Hushovd, dopo 6h21’49” precede tutti diventando il primo norvegese della storia a conquistare un titolo mondiale.

  • Tour de France: Cavendish ai Campi Elisi, Petacchi in verde. Contador re del Tour

    Mark Cavendish conquista il quinto successo di tappa in questa edizione del Tour de France, precedendo Alessandro Petacchi della Lampre, terzo Julian Dean della Garmin.

    Dopo la crono di ieri che ha visto la vittoria di Cancellara e l’ ipoteca sulla maglia gialla di Alberto Contador, si chiude come da tradizione a Parigi, sui magnifici Campi Elisi, l’ edizione 2010 della Grand Boucle. La tappa è un conto alla rovescia per la sprint finale che quest’ anno è due volte importante perché ancora in gioco vi è la maglia verde, con in lizza tre pretendenti, Mark Cavendish, Thor Hushovd ed il nostro Alessandro Petacchi che potrebbe entrare nella storia ed essere il secondo italiano della storia dopo, Franco Bitossi nel 1968, a vincere la maglia verde.

    Si arriva allo sprint finale con il team Sky a guidare il gruppo per il norvegese Boasson Hagen, ma Mark Cavendish non lascia spazio a nessuno e con una sparata negli ultimi 50 m conquista la tappa con un grande Petacchi alle sue spalle, che corona il suo sogno di vincere a 36 anni la maglia verde del Tour de France.

    Terzo Tour de France in carriera per Alberto Contador, che mantiene intatto il suo fantastico record personale di vincitore di qualsiasi corsa a tappe cui abbia mai partecipato. Bene comunque il Tour di Andy Schleck che chiude in seconda posizione e candidandosi come l’ avversario diretto di Alberto Contador per i prossimi Tour de France.

    I due successi di tappa e la maglia verde di Petacchi, salvano il bilancio azzurro di una corsa a tappa francese che ha visto i tentativi, numerosi ma infruttuosi, di Damiano Cunego per la conquista di una tappa e la sfortuna di Ivan Basso, ammalatosi durante le tappe pirenaiche.

    Ordine d’ arrivo.

    1 CAVENDISH Mark GBR THR 02:42:21 00:00:00
    2 PETACCHI Alessandro ITA LAM 02:42:21 00:00:00
    3 DEAN Julian NZL GRM 02:42:21 00:00:00
    4 ROELANDTS Jurgen BEL OLO 02:42:21 00:00:00
    5 FREIRE Oscar ESP RAB 02:42:21 00:00:00
    6 CIOLEK Gerald GER MRM 02:42:21 00:00:00
    7 HUSHOVD Thor NOR CTT 02:42:21 00:00:00
    8 BRESCHEL Matti DEN SAX 02:42:21 00:00:00
    9 MC EWEN Robbie AUS KAT 02:42:21 00:00:00
    10 OSS Daniel ITA LIQ 02:42:21 00:00:00

    Classifica Finale

    1 CONTADOR Alberto ESP AST 91:58:48 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 91:59:27 00:00:39
    3 MENCHOV Denis RUS RAB 92:00:49 00:02:01
    4 SANCHEZ Samuel ESP EUS 92:02:28 00:03:40
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 92:05:42 00:06:54
    6 GESINK Robert NED RAB 92:08:19 00:09:31
    7 HESJEDAL Ryder CAN GRM 92:09:03 00:10:15
    8 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 92:10:25 00:11:37
    9 KREUZIGER Roman CZE LIQ 92:10:42 00:11:54
    10 HORNER Christopher USA RSH 92:10:50 00:12:02
  • Tour de France: Poker di Cavendish, terzo Petacchi. Contador sempre in giallo

    Mark Cavendish conquista il quarto successo di tappa in questa edizione del Tour de France, precedendo Julian Dean della Garmin ed il nostro Alessandro Petacchi della Lampre.

    Tappa per velocisti, dopo le montagne degli ultimi quattro giorni, animata da una fuga a quattro che ha visto assoluto protagonista l’italiano della Liquigas Doimo, Daniel Oss. Infatti il corridore trentino è l’ultimo ad arrendersi, ripreso dopo un bel numero dal gruppo ai meno 5 km.

    Si arriva allo sprint finale con il team Sky a guidare il gruppo per il norvegese Boasson Hagen, ma il più forte è Mark Cavendish che sceglie la ruota dello spezzino, portito forse un po’ lungo e vince a braccia alzate. Thor Hushovd rimane chiuso nella volata e si piazza 14°, facendosi strappare nuovamente la maglia verde dal nostro Ale-Jet che ora ha 12 punti di vantaggio da difendere nell’ ultima tappa a Parigi.

    La classifica generale rimane invariata con Contador sempre in giallo. domani appuntamento con la crono, importante soprattutto per la lotta per il podio tra Sanchez e Menchov.

    Ordine d’arrivo.

    1 CAVENDISH Mark GBR THR 04:37:09 00:00:00
    2 DEAN Julian NZL GRM 04:37:09 00:00:00
    3 PETACCHI Alessandro ITA LAM 04:37:09 00:00:00
    4 MC EWEN Robbie AUS KAT 04:37:09 00:00:00
    5 FREIRE Oscar ESP RAB 04:37:09 00:00:00
    6 HAGEN Edvald Boasson NOR SKY 04:37:09 00:00:00
    7 ROELANDTS Jurgen BEL OLO 04:37:09 00:00:00
    8 ROJAS Jose Joaquin ESP GCE 04:37:09 00:00:00
    9 BOLE Grega SLO LAM 04:37:09 00:00:00
    10 PEREZ MORENO Ruben ESP EUS 04:37:09 00:00:00

    Classifica Generale

    1 CONTADOR Alberto ESP AST 83:32:39 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 83:32:47 00:00:08
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 83:36:11 00:03:32
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 83:36:32 00:03:53
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 83:38:06 00:05:27
    6 GESINK Robert NED RAB 83:39:20 00:06:41
    7 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 83:39:42 00:07:03
    8 HESJEDAL Ryder CAN GRM 83:41:57 00:09:18
    9 KREUZIGER Roman CZE LIQ 83:42:51 00:10:12
    10 HORNER Christopher USA RSH 83:43:16 00:10:37
  • Tour De France: Fedrigo s’impone a Pau. I big si controllano e Contador rimane in giallo

    Il francese Fedrigo vince la sedicesima tappa, coronando una fuga partita da molto lontano, al secondo posto si piazza il connazionale Casar, terzo lo spagnolo Plaza Molina.

    Tappa regina del Tour De France 2010, con il classico “giro della morte” rappresentato dalla presenza delle montagne storiche pirenaiche del Peresurdre, del Tourmalet, dell’ Aspin e dell’ Aubisque. Inizio subito scoppiettante con il tentativo di fuga di Van Den Broeck, quinto nella generale che però viene ripreso dall’ Astana dopo pochi km, con dietro Samuel Sanchez, terzo alla partenza nella classifica generale, subito in crisi. Sul Tourmalet parte la fuga buona che prende subito consistenza con un sussulto d’ orgoglio di Lance Armstrong ed il nostro Cunego tra i componenti e con il francese Moreau che transita primo sia sulla famosa montagna francese che sull’ Aubisque. Dietro, le dichiarazioni bellicose di Andy Schleck rilasciate alla vigilia di tappa, rimangono tali perché il lussemburghese non attacca, perdendo, con ogni probabilità qualsiasi speranza di vittoria finale. Alla fine della discesa, lo spagnolo della Quick Step Barredo piazza un allungo quando mancano 50 km all’ arrivo, allungo che viene annullato all’ultimo km, si arriva allo sprint con il francese Fedrigo che beffa sia Armstrong che Cunego che chiude alla fine quarto.

    Il gruppo della maglia gialla arriva con un ritardo superiore ai sei minuti, regolato da Thor Hushovd che con questo piazzamento riconquista la maglia verde a scapito di Alessandro Petacchi.

    Ordine d’ arrivo.

    1 FEDRIGO Pierrick FRA BTL 05:31:43 00:00:00
    2 CASAR Sandy FRA FDJ 05:31:43 00:00:00
    3 PLAZA MOLINA Ruben ESP GCE 05:31:43 00:00:00
    4 CUNEGO Damiano ITA LAM 05:31:43 00:00:00
    5 HORNER Christopher USA RSH 05:31:43 00:00:00
    6 ARMSTRONG Lance USA RSH 05:31:43 00:00:00
    7 VAN DE WALLE Jurgen BEL QST 05:31:43 00:00:00
    8 MOREAU Christophe FRA GCE 05:31:43 00:00:00
    9 BARREDO Carlos ESP QST 05:32:11 00:00:28
    10 HUSHOVD Thor NOR CTT 05:38:28 00:06:45

    Classifica Generale

    1 CONTADOR Alberto ESP AST 78:29:10 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 78:29:18 00:00:08
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 78:31:10 00:02:00
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 78:31:23 00:02:13
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 78:32:49 00:03:39
    6 GESINK Robert NED RAB 78:34:11 00:05:01
    7 LEIPHEIMER Levi USA RSH 78:34:35 00:05:25
    8 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 78:34:55 00:05:45
    9 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 78:36:22 00:07:12
    10 HESJEDAL Ryder CAN GRM 78:37:01 00:07:51
  • Tour de France: Cavendish, vittoria con lacrime. Cancellara sempre in giallo

    Mark Cavendish, velocista della Htc team Columbia, riesce a piazzare il primo acuto alla Grand Boucle 2010. Al secondo posto si piazza il tedesco della Milram Gerald Ciolek, chiude al terzo posto, il sempre presente Boasson Hagen del Team Sky.

    Dopo le fatiche delle passate frazioni e con il fine settimana alle porte con le prime salite, il gruppo si concede un giorno di relax attivo, consentito dall’ altimetria veramente poco impegnativa della tappa. ci provano sempre gli avventurieri di giornata, ma ancora le squadre dei velocisti sono al completo ed in ottima forma con purtroppo solo la Lampre del nostro Petacchi giù di tono a causa delle continue cadute dei suoi componenti nei passati giorni.
    Si arriva al tanto atteso sprint con tutti i migliori davanti ed una squadra, la Garmin che comanda la situazione per il suo velocista Tyler Farrar. Petacchi si difende come può, ai meno 300 cerca di uscire da un imbuto pericoloso ma viene stretto alle transenne proprio da Farrar, impedendone di fatto, di lottare per il tris. Ma lo spunto decisivo è quello di mark Cavendish che ai meno 100 piazza la sua stoccata micidiale vincendo senza nessun tipo di discussione, alla fine il nostro Ale-jet chiuderà all’ ottavo posto, perdendo punti nei confronti di Thor hushovd, quinto, per la lotta alla maglia verde.
    La classifica generale resta invariata con lo svizzero Cancellara sempre leader.

    Ordine d’ arrivo.
    1 Mark CAVENDISH GBR THR 25 4:30:50
    2 Gerald CIOLEK GER MRM 24 +0
    3 Edvald BOASSON HAGEN NOR SKY 23 +0
    4 Jose Joaquin ROJAS GIL ESP GCE 25 +0
    5 Thor HUSHOVD NOR CTT 32 +0
    6 Sébastien TURGOT FRA BTL 26 +0
    7 Robbie MCEWEN AUS KAT 38 +0
    8 Alessandro PETACCHI ITA LAM 36 +0
    9 Lloyd MONDORY FRA ALM 28 +0
    10 Tyler FARRAR USA GRM 26 +0

    Classifica Generale
    1 CANCELLARA Fabian SUI SAX 18:28:55 00:00:00
    2 THOMAS Geraint GBR SKY 18:29:18 00:00:23
    3 EVANS Cadel AUS BMC 18:29:34 00:00:39
    4 HESJEDAL Ryder CAN GRM 18:29:41 00:00:46
    5 CHAVANEL Sylvain FRA QST 18:29:56 00:01:01
    6 SCHLECK Andy LUX SAX 18:30:04 00:01:09
    7 HUSHOVD Thor NOR CTT 18:30:14 00:01:19
    8 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 18:30:26 00:01:31
    9 CONTADOR Alberto ESP AST 18:30:35 00:01:40
    10 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 18:30:37 00:01:42

  • Tour De France: Thor Huschovd padrone del pavè. Cancellara ritorna in giallo.

    Il norvegese Thor Hushovd vince la terza tappa del Tour de France che vedeva lo spauracchio per molti corridori del pavè. Al secondo posto il britannico Thomas, terzo il campione del mondo Cadel Evans.

    La frazione inizia con la fuga immancabile di sette corridori: Cummings, Hesjedal, Brutt, Kluge, Rolland, Erviti, Auge. Tra questi il migliore in classifica è Hesjedal a poco più di tre minuti da Chavanel ma nessuno dei fuggitivi è specialista del pavè.  I tratti in pavè previsti nella frazione sono sette, ma di questi gli ultimi quattro sono i più duri, infatti la corsa scoppia letteralmente quando all’ imbocco del quarto tratto, proprio sul forcing del suo compagno di squadra Cancellara, il più grande dei fratelli Schleck, Frank, cade creando un buco pericoloso dove, a farne le spese, è il nostro Ivan basso che non riesce più a recuperare le ruote dei migliori. Davanti Cancellara è letteralmente scatenato e con sé riesce a trainare anche il più piccolo degli Schleck, Andy, che risulterà alla fine, tra gli uomini di classifica colui che ha guadagnato di più in termini cronometrici. Armstrong viene penalizzato da una foratura, come la maglia gialla Chavanel che di forature ne ha addirittura due consecutive, mentre Contador grazie anche allo splendido lavoro del compagno di squadra Vinokourov si difende alla grande. L’ ultimo dei fuggitivi, Hesjedal viene ripreso ai meno 11 km dal gruppo di testa comandato sempre da un fantastico Cancellara e da un Thor Hushovd sornione, ed infatti il norvegese, più forte di tutti allo sprint fa sua la tappa con uno scatto imperioso ai meno 100 metri.

    Cancellara riconquista la maglia gialla grazie al crollo di Chavanel che taglia il traguardo con 4 minuti di ritardo. Tra i big a farne le spese è Ivan basso che perde più di due minuti da Andy Schleck e due minuti da Contador, mentre Armstrong riesce a difendersi perdendo poco più di un minuto dallo spagnolo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 HUSHOVD Thor NOR CTT 04:49:38 00:00:00
    2 THOMAS Geraint GBR SKY 04:49:38 00:00:00
    3 EVANS Cadel AUS BMC 04:49:38 00:00:00
    4 HESJEDAL Ryder CAN GRM 04:49:38 00:00:00
    5 SCHLECK Andy LUX SAX 04:49:38 00:00:00
    6 CANCELLARA Fabian SUI SAX 04:49:38 00:00:00
    7 VAN SUMMEREN Johan BEL GRM 04:50:31 00:00:53
    8 WIGGINS Bradley GBR SKY 04:50:31 00:00:53
    9 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 04:50:31 00:00:53
    10 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 04:50:31 00:00:53

    Classifica Generale

    1 CANCELLARA Fabian TEAM SAXO BANK (SAX) 14:54:00
    2 THOMAS Geraint SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY) +23
    3 EVANS Cadel BMC RACING TEAM (BMC) +39
    4 HESJEDAL Ryder GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +46
    5 CHAVANEL Sylvain QUICK STEP (QST) +1:01
    6 SCHLECK Andy TEAM SAXO BANK (SAX) +1:09
    7 HUSHOVD Thor CERVELO TEST TEAM (CTT) +1:19
    8 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) +1:31
    9 CONTADOR VELASCO Alberto ASTANA (AST) +1:40
    10 VAN DEN BROECK Jurgen OMEGA PHARMA-LOTTO (OLO) +1:42