Tag: Thierry Henry

  • La Premier riabbraccia Beckham ed Henry

    La Premier riabbraccia Beckham ed Henry

    La fine del campionato nord-americano permette alla Premier League di riabbracciare due dei giocatori che l’hanno maggiormente rappresentata contribuendo a farne il campionato più prestigioso d’Europa. David Beckham e Thierry Henry tornano in INghilterra a titolo temporaneo per giocare con la maglia del Tottenham e dell’Arsenal.

    Lo Spice Boy ha iniziato gli allenamenti oggi con gli Spurs in attesa dell’accordo con LA Galaxy per un prestito gratuito per i prossimi due mesi. Torna ai Gunners invece il francese per allenarsi agli ordini di Wenger continuando a tener la forma ottimale per l’inizio del campionato americano.

  • Luc Castaignos, l’Inter fa sul serio

    Luc Castaignos, l’Inter fa sul serio

    Dieci giorni fa vi avevamo presentato Luc Castaignos per un presunto interesse dell’Inter, le indiscrezioni però si fanno sempre più insistenti con la società cara al presidente Moratti in pole position per il giovane attaccante del Feyenoord.

    Il diociottenne convince di partita in partita e in lui si intravede un clone di Thierry Henry, classe ’92 è alto 1.88 per ottantachili di tecnica e velocità. Gioca come esterno d’attacco e in molti sono sicuri che potrebbe tornare utile all’Inter sin da subito oltre, ovviamente a poter diventare un pezzo pregiato del futuro.

    I nerazzurri, abili nell’attività di scouting, sembrano conservare un buon vantaggio sulle inseguitrici, adesso starà a Branca concludere.

  • Henry scalcia il portiere per festeggiare un gol. Video

    Thierry Henry, l’attaccante francese, con una gloriosa carriera tra Arsenal e Barcellona, quest’estate ha deciso di volare nella Major League Soccer per chiudere la carriera nei New York Red Bulls.

    Nella partita contro il Dallas, il francese, per festeggiare il gol del compagno Mehdi Ballouchy, come suo solito, ha ri-calciato in rete il pallone prendendo oltre al pallone il piede di Kevin Hartman che è tramortito a terra dolorante.

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  • Ronaldinho ai Galaxy. Negli USA ne sono certi

    Dagli Stati Uniti rispondono all’offensiva del Flamengo sognando l’arrivo di Ronaldinho. A dar per quasi certo l’arrivo è Dave Checketts, proprietario del Real Salt Lake che all’emittente KALL 10 Sports ha confessato:

    “Non si tratta della nostra squadra -ha aggiunto- non voglio ingannare nessuno. Un’altra squadra sta per fare un grosso investimento e ci sarà un annuncio nei prossimi giorni. Immagino che tutti riconoscerete questa persona in arrivo a Los Angeles”

    E’ chiaro il riferimento al Gaucho rossonero che nei prossimi giorni arriverà a Milano insieme al fratello per discutere del contratto con Adriano Galliani. I LA Galaxy vorrebbero acquisire il brasiliano per rispondere con un stella all’acquisto di Henry da parte New York Red Bulls.

  • Henry sbarca negli Stati Uniti. Ha firmato per i New York Red Bull

    Thierry Henry lascia il calcio europeo e sbarca nella Major League Soccer. L’attaccante francese ha infatti firmato un contratto pluriennale con i New York Red Bull dopo aver rescisso con il Barcellona, club in cui ha militato negli ultimi 3 anni. La presentazione del 33enne è prevista per domani pomeriggio nella città della Grande Mela mentre il suo esordio è previsto per il 22 luglio in un’amichevole con il Tottenham. Henry indosserà la maglia con il numero che lo ha accompagnato per tanti anni, il 14.

    L’ex attaccante di Juventus e Arsenal ha accettato l’avventura nel campionato statunitense dopo che le sue prestazioni erano calate vistosamente nell’ultimo periodo. Ultimamente era stato oggetto di critiche per il gesto antisportivo durante lo spareggio valevole per la qualificazione ai Mondiali contro l’Irlanda in cui si aiutò con una mano per stoppare il pallone servendo poi l’assit per il gol decisivo di Gallas.

  • Forbes: Beckham è il Paperon de Paperoni

    Seppur a fine carriera e con un infortunio che lo tiene lontano dai campi da gioco David Beckham continua a guidare la classifica dei giocatori più ricchi al mondo. L’inglese secondo la rivista Forbes raggiungerebbe l’invidiabile cifra di 40 mln di dollari annui frutto delle sponsorizzazioni Adidas, Giorgio Armani e Motorola.

    Alle spalle del milanista si piazzano i due pezzi pregiati della campagna acquisti della scorsa estate del Real Madrid. Secondo posizione per Cristiano Ronaldo con 30 mln di dollari complessivi e l’invidiabile guinness di esser il giocatore più pagato al mondo, alle sue spalle Kaka con 25 milioni di dollari all’anno.

    Ronaldinho è al quarto posto nella lista Forbes con 25 mln di dollari e Henry chiude la top five con 24 mln di dollari.

    Lionel Messi, Pallone d’oro e Fifa world Player in carica, è sesto nella lista con un utile di $ 20 milioni all’anno. Settimo Frank Lampard con $17 mln , ottavo John Terry $16m. In nona posizione l’ex interista Zlatan Ibrahimovic con un compenso annuo poco inferiore ai 16 mln di dollari, chiude la top ten Steven Gerrard con 15 mln

  • Sud Africa 2010: c’è anche Hansson. Dopo Henry la Fifa perdona anche l’arbitro

    Sud Africa 2010: c’è anche Hansson. Dopo Henry la Fifa perdona anche l’arbitro


    Alla fine paga soltanto il Trap con la sua Irlanda, la Fifa infatti dopo non aver preso provvedimenti nei confronti di Thierry Henry per l’ormai famoso fallo di mano che costò l’eliminazione ai verdi d’Oltremanica ha deciso di riabilitare lo svedese Hansson, arbitro dell’incontro. Certo le colpe dell’arbitro non posson esser paragonare a quelle dell’attaccante francese ma il messaggio che lancia la Fifa è inequivocabile: chi non rispetta le regole e fa il furbo ha più chance di andare avanti.

    Ecco le 30 terne designate:
    ASIA (4)
    Arbitro: Khalil Ibrahim Al Ghamdi (Arabia Saudita)
    Assistenti: Hassan Kamranifar (Iran), Saleh Mohamed Al Marzouqi
    (Emirati Arabi Uniti).

    Arbitro: Ravshan Irmatov (Uzbekistan)
    Assistenti: Rafael Ilyasov (Uzbekistan), Bahadyr Kochkarov
    (Kirgistan).

    Arbitro: Subkhiddin Mohd Salleh (Malaysia)
    Assistenti: Mu Yuxin (Cina), Jeffrey Goh Gek Pheng (Singapore)

    Arbitro: Yuichi Nishimura (Giappone)
    Assistenti: Toru Sagara (Giappone), Hae Sang Jeong (Corea del
    Sud).

    AFRICA (4)
    Arbitro: Mohamed Benouza (Algeria)
    Assistenti: Nasser Abdel Nabi (Egitto), Maamar Chabane (Algeria)

    Arbitro: Koman Coulibaly (Mali)
    Assistenti: Redouane Achik (Marocco), Manuel Candido (Angola)

    Arbitro: Jerome Damon (Sudafrica)
    Assistenti: Celestin Ntagungira (Rwanda), Enock Molefe
    (Sudafrica)

    Arbitro: Eddy Maillet (Seychelles)
    Assistenti: Evarist Menkouande (Camerun), Bechir Hassani
    (Tunisia)

    CONCACAF (4)
    Arbitro: Joel Aguilar (El Salvador)
    Assistenti: William Torres e Francisco Zumba (El Salvador)

    Arbitro: Benito Archundia (Messico)
    Assitenti: Hector Vergara (Canada), Marvin Cesar Torrentera
    Rivera (Messico)

    Arbitro: Carlos Alberto Batres (Guatemala)
    Assistenti: Leonel Leal (Costa Rica), Carlos Pastrana (Honduras)

    Arbitro: Marco Rodriquez (Messico)
    Assistenti: Jose Luis Camargo Callado e Alberto Morin Mendez
    (Messico)

    SUDAMERICA (6)
    Arbitro: Carlos Amarilla Demarqui (Paraguay)
    Assistenti: Emigdio Ruiz Roa e Nicolas Yegros (Paraguay)

    Arbitro: Hector Baldassi (Argentina)
    Assistenti: Ricardo Casas e Hernan Maidana (Argentina)

    Arbitro: Jorge Larrionda (Uruguay)
    Assistenti: Pablo Fandino e Mauricio Espinosa (Uruguay)

    Arbitro: Pablo Pozo Quinteros (Cile)
    Assistenti: Patricio Basualto e Francisco Mondria (Cile)

    Arbitro: Oscar Ruiz Acosta (Colombia)
    Assistenti: Abraham Gonzalez e Humberto Clavijo (Colombia)

    Arbitro: Carlos Simon (Brasile)
    Assistenti: Altemir Hausmann e Roberto Braatz (Brasile).

    OCEANIA (2)
    Arbitro: Michael Hester (Nuova Zelanda)
    Assistenti: Jan-Hendrik Hintz (Nuova Zelanda), Tevita Makasini
    (Tonga)

    Arbitro: Peter O’Leary (Nuova Zelanda)
    Assistenti: Brent Best (Nuova Zelanda), Matthew Taro (Isole
    Solomon)

    EUROPA (10)
    Arbitro: Olegario Benquerenca (Portogallo)
    Assistenti: Jose Manuel Silva e Bertino Miranda (Portogallo)

    Arbitro: Massimo Busacca (Svizzera)
    Assistenti: Matthias Arnet e Francesco Buragina (Svizzera)

    Arbitro: Frank de Bleeckere (Belgio)
    Assistenti: Peter Hermans e Walter Vromans (Belgio)

    Arbitro: Martin Hansson (Svezia)
    Assistenti: Henrik Andren e Stefan Wittberg (Svezia)

    Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)
    Assistenti: Gabor Eros e Tibor Vamos (Ungheria)

    Arbitro: Stephane Lannoy (Francia)
    Assistenti:Eric Dansault e Laurent Ugo (Francia)

    Arbitro: Roberto Rosetti (Italia)
    Assistenti: Paolo Calcagno e Stefano Ayroldi (Italia)

    Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)
    Assistenti: Jan Salver e Mike Pickel (Germania)

    Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spagna)
    Assistenti: Fermin Martinez e Ibanez, Juan Carlos Yuste Jimenez
    (Spagna)

    Arbitro: Howard Webb (Inghilterra)
    Assistenti: Darren Cann e Michael Mullarkey (Inghilterra)

  • Mondiali 2010: ingiustizia è fatta. Henry la passa liscia

    Per l’Irlanda del Trap arriva un altra beffa. Dopo l’esclusione dal mondiale per il gol propiziato dalla mano di Henry, per essersi vista negare la possibilità di rigiocare la partita e dopo la concessione di esser comunque ammessa al Mondiale la Fifa ha deciso di non punire il giocatore francese.

    La decisione della Fifa era nell’aria da tempo ma adesso è arrivata l’ufficialità e la motivazione che lascerà sicuramente senza parole a chi crede nel calcio pulito e nel rispetto delle regole. La Fifa ha deciso di non punire la mano di Henry:

    “Nella sua sessione del 18 gennaio 2010 – è scritto nella nota della Fifa – la commissione è arrivata alla conclusione che non ci sono basi giuridiche per occuparsi di questo caso. Infatti il fallo di mano non può essere considerato un’infrazione grave come stabilito dall’articolo 77 del codice di disciplina della Fifa. Nessun altro testo giuridico permette alla commissione di sanzionare un fatto che non sia stato visto dall’arbitro ed i suoi collaboratori durante una partita.”

    La condotta antisportiva e la mancanza di fair play sarebbero state però le giuste motivazioni per squalificare il giocatore e dar l’esempio a tutti i giovani che sognano di giocare un mondiale.

  • La Fifa perdona Henry. Nessuna squalifica e porte aperte per il Sud Africa

    Stando a quanto anticipa l’Equipe questa mattina il capitano francese Thierry Henry non verrà squalificato per l’ormai famoso fallo di mano che è costato l’estromissione all’Irlanda del Trap. Alla base della scelta di far passare “liscia” la bravata all’attaccante francese pare ci sia il rischio di creare un ingombrante precedente che potrebbe metter la Fifa a disagio in altre situazioni.

    Praticamente spiega il giornale che la giurisprudenza calcistica non contempla questo caso e di conseguenza non sarebbe punibile mentre nel caso in cui fosse stato un difensore a toglier il pallone dalla propria porta allora ci sarebbe stata la squalifica.

    Questo spinoso caso è comunque destinato a far ancora discutere e in qualche modo se la sentenza fosse di questa portata andrebbero disattesi tutti gli spot e i paroloni sul fair play che la Fifa ci propina per un calcio migliore. Il nuovo spot potrebbe esser “Segna irregolarmente dopo qualche ora sarai un eroe nazionale”

  • Gourcuff è il miglior giocatore francese del 2009

    Gourcuff è il miglior giocatore francese del 2009

    Yoann Gourcuff
    E’ senza ombra di dubbio il più grande rimpianto della dirigenza milanista degli ultimi dieci anni e il peggior errore di valutazione di Carlo Ancelotti nella sua gloriosa gestione milanista, stiamo parlando di Yoann Gourcuff che da quando ha fatto il ritorno in patria ha dimostrato in toto il suo valore trascinando il Bordeaux di Laurent Blanc a vincere il titolo francese nella scorsa stagione e agli ottavi di Champions League in quella attuale.

    Dopo le vittorie arrivano i riconoscimenti, l’ex fantasista rossonero è stato eletto giocatore francese dell’anno superando di gran lunga Anelka e Lloris sul podio. I riconoscimenti per il Bordeaux non sono finiti, Laurent Blanc ha invece ricevuto il premio di allenatore dell’anno superando il tecnico dell’Arsenal Arsene Wenger.

    Ecco la classifica:

    Gourcuff (Bordeaux 127 punti)
    Nicolas Anelka (Chelsea, 72)
    Hugo Lloris (Lione, 61)
    Thierry Henry (Barcellona, 55,5)
    Franck Ribéry (Bayern Monaco, 42)
    André-Pierre Gignac (Tolosa, 26)
    Lassana Diarra (Real Madrid, 25,5)
    Patrice Evra (Manchester United, 24)
    Karim Benzema (Lione e Real Madrid, 23)
    Jérémy Toulalan (Lione)
    Eric Abidal (Barcellona, 16)