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  • Primato con brivido. Milan – Chievo 3-1 [commento e pagelle]

    Primato con brivido. Milan – Chievo 3-1 [commento e pagelle]

    Il Milan si prende la vetta provvisoria del campionato di serie A sfoggiando i grandi numeri dei suoi giocolieri. Dinho, illuminato, forse per la presenza di Menezes dimostra di esser in grado di giocare con classe e sostanza anche tra le linee, Ibra non segna ma inventa i due gol del ritrovato Pato.

    Il Chievo, come di consueto si gioca le sue carte e per lunghi tratti impegna severamente i rossoneri tenuti a galla grazie ad Abbiati. Nella ripresa i rossoneri calano anche grazie alle intuizioni di Pioli ma il risultato non cambia fin quando Thiago Silva resta in campo al fianco di Nesta. Il brasiliano in un anticipo si ferma per una presunta distorsione alla caviglia e il Chievo diventa pericolosissimo e trova la rete con una testata di Cesar.

    Gli uomini di Pioli si rendono ancora pericolosi con Ferndandes, poi, Dinho prima impegna Sorrentino e poi serve Robinho per il gol del 3-1 che chiude definitivamente l’incontro.

    IL TABELLINO

    MILAN-CHIEVO 3-1
    17′, 29′ Pato (M); 25′ st Ibrahimovic (M) autogol; 48′ st Robinho (M)

    Milan (4-3-1-2): Abbiati 7; Zambrotta 6,5, Nesta 6,5, Thiago Silva 6,5 (16′ st Bonera 5), Antonini 5; Gattuso 6, Pirlo 6, Seedorf 6,5(34′ st Boateng 6); Ronaldinho 7; Pato 7,5 (24′ st Robinho 6), Ibrahimovic 7,5. A disp.: Amelia, Yepes, Flamini, Inzaghi, Robinho. All.: Allegri
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 7; N.Frey 6, Andreolli 6,5, Cesar 6,5, Mantovani 5,5; Costant 6, Rigoni 5,5, Bentivoglio 5 (1′ st Thereau 6,5); Bogliacino 6,5 (35′ st Moscardelli sv); Pellissier 7, Granoche 5,5 (1′ st Gelson Fernandes 6,5). A disp.: Squizzi, Mandelli, Jokic, Marcolini. All.: Pioli.

    Arbitro: Gervasoni di Mantova

    Ammonito: Gattuso (M), Granoche (C), Bentivoglio (C), Constant (C)

  • C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    Questa sera il Brasile ad Abu Dhabi affronterà l’Iran in amichevole e per il ct Menezes sarà l’occasione per provare la coppia di centrali difensivi del futuro pronti a sostituire Lucio e Juan al prossimo mondiale. Si tratta del milanista Thiago Silva e del pilastro del Benfica David Luiz, spettatori interessati al confronto sembrano esser proprio i rossoneri interessati a Luiz come sostituto di Alessandro Nesta.

    David Luiz ha su di se le attenzioni di molte big d’Europa ma anche un costo eccesivo e una società che difficilmente è disposta a sconti per cedere i suoi tesserati. Classe ’87 Luiz ha la cittadinanza portoghese e per questo potrebbe esser tesserato in qualsiasi momento per i rossoneri.

    A svelar l’interesse è il quotidiano lusitano a Bola che parla di almeno di 20 milioni di euro come costo dell’operazione oltre all’interesse concreto del Chelsea di Carlo Ancelotti.

  • Tegola Milan, Thiago Silva salta l’Auxerre

    Massimiliano Allegri dovrà fare a meno nel suo esordio in Champions League di Thiago Silva, il brasiliano uscito dopo metà gara a Cesena non ha recuperato da un risentimento ai flessori della coscia destra. Una perdita importante per il reparto arretrato rossonero che come visto al Manuzzi soffre terribilmente quando non può fare affidamento sul brasiliano e Nesta.

    Recupera e completerà il terzetto di centrocampo Clarence Seedorf, l’attacco sarà formato da Ibra, Ronaldinho e Pato. Allegri, nella sua prima conferenza stampa europea torna sulla debacle di Cesena “Una partita che ci deve fare riflettere e ci deve convincere che per vincere bisogna sempre avere il massimo rispetto dell’avversario”.

    E sui francesi “Con l’Auxerre sarà una partita molto difficile bisognerà stare attenti perche’ hanno giocatori veloci davanti e sugli esterni, quindi dobbiamo giocare bene e avere grande attenzione nella fase difensiva. Sara’ una partita tutt’altro che facile. Loro hanno iniziato prima di noi e anche se non vanno molto bene in campionato, bisogna stare attenti perche’ e’ una squadra che soprattutto in trasferta concede poco e quindi bisogna fare una grande partita”

  • I consigli del FantaPallonaro: i difensori

    I consigli del FantaPallonaro: i difensori

    Se giocate col modificatore, valutate bene il rendimento dei difensori che intendete acquistare, altrimenti, può essere determinante per il vostro campionato avere in rosa qualcuno della retroguardia col vizietto del gol e che magari, al momento opportuno, vi toglie le castagne dal fuoco.

    Qui è inutile nasconderlo: Maicon Douglas Sisenando è di un altro pianeta e la sua quotazione (21, quasi ai livelli dei migliori centrocampisti!) lo dimostra.

    Pertanto, è ammissibile qualsiasi sacrificio per il suo acquisto, perché gol e assist sono assicurati.

    Tuttavia, ottime “alternative” di prima fascia non mancano e tra Chiellini (17), Riise (16), T. Silva (16), Nesta (14) se sta bene fisicamente, Samuel (14), Juan (13) e Lucio (12) c’è l’imbarazzo della scelta. Personalmente, ritengo il laterale giallorosso un validissimo elemento, capace di tirare dal cilindro traiettorie fulminee ed imprendibili.

    Occhio però anche ai giovani Bonucci e Criscito (anche loro a 12). Molto buono il precampionato del nuovo centrale bianconero, già fattosi apprezzare nel Bari di Ventura, mentre il genoano si fa preferire per la sua posizione avanzata sull’out di sinistra nello scacchiere di Gasperini.

    Ma gli “affari” si sa, sono dietro l’angolo e scendendo più giù nella griglia di partenza, troviamo altri possibili colpi. Due nomi su tutti: Ziegler e Zaccardo. Il primo è molto pericoloso nei tiri da fermo, mentre il secondo è spesso presente e decisivo di testa in area di rigore. Entrambi sono quotati a 9, così come il laziale Lichtsteiner, che già nell’ultima parte dello scorso campionato si era messo in evidenza con alcune sortite offensive.

    Da prendere in considerazione anche Dias e il sempre utile Portanova (7 la loro quotazione), sebbene quest’ultimo ogni tanto finisca sul taccuino dell’arbitro.

    Una possibile sorpresa, potrebbe essere il terzino sinistro del Bologna Archimede Morleo (5), messosi in luce in serie B con il Crotone e magari (visto il nome che ha) capace di qualche utile “invenzione”.

  • Coutinho folgora anche Menezes

    Il giovane Coutinho ha impressionato tutti sin dal suo debutto in maglia nerazzurra. Benitez vuol puntare su di lui per la prossima stagione e in Italia sono in molti a scommettere sul suo futuro.

    Che il giovane brasiliano debba esser un predestinato lo si capisce anche dall’inaspettata convocazione da parte di Menezes per il raduno del brasile a Barcellona dal 2 all’8 settembre. Insieme a Coutinho ci sono gli altri “italiani” Pato, Thiago Silva ed Hernanes.

    I 22 convocati:
    Portieri:
    Diego (Almeria), Gomes (Tottenham);

    Difensori: Andrè Santos (Fenerbahce), Dani Alves (Barcellona), Marcelo (Real Madrid), Rafael (Manchester United), Alex (Chelsea), David Luiz (Benfica), Henrique (Racing Santander), Thiago Silva (Milan);

    Centrocampisti: Carlos Eduardo (Hoffenheim), Douglas Costa (Shaktar Donetsk), Fernandinho (Shaktar Donetsk), Hernanes (Lazio), Lucas (Liverpool), Ramires (Chelsea), Sandro (Tottenham);

    Attaccanti: Alexandre Pato (Milan), Andrè (Dinamo Kiev), Hulk (Porto), Philippe Coutinho (Inter), Robinho (Manchester City).

  • Milan: Allegri boccia Bocchetti

    Massimiliano Allegri di ritorno da Detroit dove il suo Milan ha ottenuto la prima vittoria, seppur ai rigori, non è del tutto contento del lavoro della squadra per molti versi ancora distante dalla sua visione di gioco. Pur aspettando rinforzi l’ex allenatore del Cagliari boccia l’arrivo del promettente Bocchetti non per aspetti tecnici o tattici bensì per l’abbondanza nel settore arretrato.

    “E’ un buon giocatore, ma dietro siamo molto coperti” dice Allegri dimostrando di aver il carattere giusto per non sottostare alle idee della dirigenza. L’arrivo di Bocchetti, in un certo senso, potrebbe però far cambiare scenari al mercato del Milan che per reperire fondi potrebbe a quel punto metter sul mercato Thiago Silva.

    Più aperto all’arrivo di Boateng che nella prossima settimana dovrebbe esser rossonero dopo che Galliani e Preziosi troveranno l’accordo per la comproprietà.

  • Menezes rivoluziona il Brasile. Spazio a Pato, Neymar e Ganso

    Non ha avuto molto tempo per pensare il successore di Dunga sulla panchina del Brasile. L’impegno del 10 agosto contro gli Stati Uniti hanno costretto, subito, Mano Menezes a diramare le prime convocazioni e far scoprire fin da subito le sue scelte.

    Sono solo 4 i superstiti del mondiale sudafricano dei quali fa parte il milanista Thiago Silva, oltre che a Robinho, Dani Alves e Ramires. E’ chiaro che la porta non sarà chiusa per il neo madrinista Maicon o per Julio Cesar mentre appare più difficile un ritorno in carioca per Lucio, Felipe Melo e Luis Fabiano.

    La rivoluzione parte dai giovani. In programma c’è in ordine temporale l’Olimpiade di Londra, la Coppa America e il mondiale in casa del 2016. Torna a vestir la maglia carioca Pato, chiamato insieme alle nuove stelle Neymar e Ganso a risollevare le sorti del Brasile.

    Ecco la lista dei 24 convocati per l’amichevole del 10 agosto contro gli Stati Uniti:
    Portieri: Renan (Avai), Jefferson (Botafogo), Victor (Gremio)
    Difensori: Rafael (Manchester United), Marcelo (Real Madrid), Andrè Santos (Fenerbache), Daniel Alves ( Barcellona), David Luiz (Benfica), Henrique (Racing Santander), Rèver (Atletico Mineiro), Thiago Silva (Milan)
    Centrocampisti: Ederson (Lione), Carlos Eduardo (Hoffenheim), Hernanes (San Paolo), Sandro (Internacional), Paulo Henrique Ganso (Santos), Lucas (Liverpool), Jucilei (Corinthians), Ramires (Benfica)
    Attaccanti: Robinho (Santos), Neymar (Santos), Alexandre Pato (Milan), André (Santos), Diego Tardelli (Atletico Mineiro)

  • Milan: Al raduno Berlusconi fischiato ma conferma Ronaldinho, Gattuso va via

    Il raduno del Milan ha visto di nuovo protagonista il Presidente Berlusconi dopo 3 anni di assenza. E come ci si aspettava, non sono mancate alcune rivelazioni molto importanti, date proprio dal Premier in persona:

    • Ronaldinho è indiscutibilmente rossonero, da qui fino a quando smetterà di giocare. E’ il più grande giocatore di tutti i tempi!

    Questo il primo spunto degno di nota che è emerso, forte, dalle parole di Berlusconi che in pratica ha blindato il brasiliano.
    Ma il Presidente ha poi continuato toccando vari temi, primo fra tutti quello sulle punte:

    • Non voglio vedere una punta da sola in avanti, le punte sono 2!

    Ed ovviamente lo sguardo si rivolge subito verso quello del nuovo allenatore Massimiliano Allegri.
    Il Presidente del Consiglio difende anche la rosa a disposizione dell’allenatore:

    • E’ assolutamente adeguata e può competere con tutti. Sfido chiunque a dirmi il nome di una squadra che ha una sommatoria di classe a centrocampo simile a quella che abbiamo noi con Ronaldinho, Pirlo, Seedorf e Pato. Nessuna famiglia in Italia ha mai fatto uno sforzo economico come quello fatto dai Berlusconi. Negli ultimi 7 anni l’immissione di capitale è stata di 461 milioni di euro, quindi oltre 60 all’anno. E in 25 anni ho investito1 miliardo e 100 mln di euro“.

    Chiaro qui il riferimento ai contestatori che lo hanno pesantemente fischiato al suo arrivo in elicottero.
    Berlusconi ha anche risposto alle voci che lo vedrebbero prossimo alla cessione della società:

    • Sono 25 anni che faccio il Presidente e so che prima o poi bisognerà passare la mano. Se si presentasse un gruppo con una vera passione per questa squadra e fosse disposto a mettere ciò che ho messo io non mi sottrarrei, ma finora nessuno ha fatto un’offerta del genere. Quindi adesso mi vedo “costretto” a continuare con passione, voglia e positività“.

    E sul capitolo mercato aggiunge:

    • Non ho mai fatto follie per i giocatori salvo che per Ronaldinho. Ibrahimovic è un grande campione ma non so fino a che punto starebbe bene nello spogliatoio e nel gruppo del Milan, sono importanti anche le caratteristiche della persona. Gattuso partirà? Sarei felice se restasse, il Milan non si è mai opposto alla volontà determinata di un giocatore di andare via, basta vedere l’esempio di Shevchenko. La stessa cosa sarà con Gattuso, nessuno deve restare qui controvoglia“.

    In effetti nelle ultime ore si è concretizzata una buona offerta dell’Al Ahli, club degli Emirati Arabi che ha già preso il difensore Fabio Cannavaro. Il procuratore di Gattuso, Andrea D’Amico, è infatti volato a Dubai per trattare il trasferimento con la ricca società araba. Le candidature di Olympiakos e Wolfsburg potrebbero quindi passare in secondo piano.

    Berlusconi ha poi blindato anche Thiago Silva:

    • Resta al Milan. Abbiamo resistito alle offerte del Real Madrid per il brasiliano, che consideriamo un difensore di assoluta classe“.

    In ultimo un pensiero sugli obiettivi stagionali:

    • La missione è sempre la stessa: vincere in tutte le competizioni in cui scendiamo in campo attraverso un gioco spettacolare“.

    In bocca al lupo, Massimiliano Allegri…

  • Le pagelle di Genoa – Milan 1-0

    Fatich: 6,5 Il suo ingresso nel secondo tempo cambia la partita. Vivace e prezioso il suo contributo sulla fascia

    Sculli: 6,5 E’ l’uomo di Gasperini. Corre, raddoppia in difesa e oggi si regala un bel gol.

    Zapater: 6,5 Con Gattuso in campo fa un pò più di fatica dopo giganteggia.

    Thiago Silva 6,5
    Meriterebbe una statua. Chiude ogni varco possibile, certezza.

    Flamini: 4 Il calcio non è mestiere per lui. Ennesima prestazione macchiata da falli assurdi, deve fare le valigie.

    Borriello: 5,5
    E’ sempre generoso ma lo vorremmo più incisivo sotto porta.

    IL TABELLINO
    Genoa-Milan: 1-0

    Genoa (3-4-3): Amelia 6,5; Tomovic 5,5, Papastathopoulos 5,5(1’st. Fatic 6,5), Bocchetti 6; Mesto 6, Zapater 6,5, Juric 6, Criscito 6,5; Sculli 6,5, Acquafresca 6 (20’st. Suazo 6), Palacio 6 (42’st. Palladino sv). A disposizione: Scarpi, Gucher, Aleksic, Milanetto. All.: Gasperini
    Milan (4-2-1-3): Dida 6,5; Abate 5, Thiago Silva 6,5, Favalli 6, Antonini 5(30’st. Zambrotta 6); Pirlo 5, Flamini 4; Gattuso 6(10’st. Seedorf 4,5); Pato 5 (20’st. Huntelaar 5), Borriello 5,5, Ronaldinho 5. A disposizione: Abbiati, Bonera, Jankulowski, Inzaghi. All.: Leonardo
    Arbitro: Damato
    Marcatori: 11’st. Sculli
    Ammoniti: Bocchetti (G); Gattuso (M)
    Espulsi: Flamini per doppio giallo (M)

  • Sampdoria – Milan 2-1, le pagelle

    Borriello: 7,5 Fa reparto da solo, segna, lotta e sgomita per far salire la squadra. Di fronte a Pazzini dimostra di aver birra in più per il mondiale.

    Pazzini: 7
    Thiago Silva e Bonera gli nascondono la palla per tutta la partita, ma al 92′ trova un gol storico per la Samp.

    Thiago Silva: 7
    Intelligenza tattica e senso della posizione fanno del brasiliano una certezza

    Cassano: 7 La nuova posizione lo rende più pericoloso in zona gol. Costringe Bonera al fallo che cambia la partita.

    IL TABELLINO
    Sampdoria-Milan 2-1
    Sampdoria (4-4-2):
    Storari 6,5; Zauri 5, Lucchini 5, Rossi 5,5, Ziegler 6; Semioli 6, Palombo 6,5, Poli 6,5 (34′ st Tissone 6), Guberti 5,5 (21′ st Mannini 6,5); Pazzini 7, Cassano 7. A disposizione: Guardalben, Cacciatore, Regini, Mannini, Testardi, Scepovic. All. Delneri
    Milan (4-2-3-1): Dida 6,5; Abate 6, Thiago Silva 7, Bonera 5, Antonini 5,5; Gattuso 5,5, Ambrosini 6 (2′ st Zambrotta 6); Mancini 4,5 (10′ st Oddo 5,5), Seedorf 6; Ronaldinho 6; Borriello 7,5. A disposizione: Abbiati, Albertazzi, Jankulovski, Huntelaar, Inzaghi. All. Leonardo
    Arbitro: Rizzoli
    Marcatori: 20′ Borriello (M), 9′ st rigore su Cassano (S), 47′ st Pazzini (S)
    Ammoniti: Abate, Ambrosini, Borriello (M), Lucchini, Poli, Tissone (S)
    Espulsi: Bonera (M)