Tag: texas rangers

  • MLB playoff, Baltimore fa fuori Texas Rangers. Avanti pure i Cardinals

    MLB playoff, Baltimore fa fuori Texas Rangers. Avanti pure i Cardinals

    Nella notte italiana sono partiti i palyoff della MLB 2012 con le sfide tra wild card. Da un lato nell’American League il match tra i favoritissimi Texas Rangers (finalisti negli ultimi 2 campionati ma sempre sconfitti) che ospitavano la sorpresa Baltimore Orioles, mentre nella National League era di scena l’incontro tra gli Atlanta Braves padroni di casa ed i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals.

    La sorpresa arriva direttamente da Dallas dove i Rangers, dopo essersi fatti beffare nel finale di regular season dagli Oakland Athletics che hanno arpionato il primo posto divisionale con una rimonta storica condannando i texani allo spareggio, devono subire l’onta dell’eliminazione per mano dei Baltimore Orioles capaci di imporsi per 5-1 in trasferta.

    Nella partita secca prevista dal nuovo regolamento gli Orioles giocano un match splendido: al settimo inning Baltimore conduce per 3-1 e nel nono mette il turbo assestando i 2 punti che valgono il 5-1. Texas reagisce da grande squadra e prova il disperato assalto per pareggiare il match riempiendo le basi (4) nella parte bassa dell’inning (un fuoricampo regalerebbe il prolungamento agli extra inning), ma tutto ciò resta un sogno e gli Orioles possono festeggiare la qualificazione al turno successivo che li metterà di fronte alla squadra numero 1 dell’American League ovvero i New York Yankees (sfida al meglio delle 5 partite). La serie contro i “Bronx Bomber” non è per niente scontata dato che in stagione si è registrato un pareggio tra le 2 franchigie (9 vittorie e 9 sconfitte per entrambe negli scontri diretti). Il campo ci dirà chi è più forte.

    Si chiude (forse) il ciclo dei Texas Rangers: nonostante il vantaggio campo nelle ultime 2 World Series la squadra di Dallas non è riuscita a laurearsi campione venendo beffata nel 2010 dai San Francisco Giants e nel 2011 dai Saint Louis Cardinals. Ora il nuovo tracollo casalingo contro gli Orioles, dopo la beffa di Oakland in regular season. Il futuro sarà tutto da decidere in Texas.

    Proprio a proposito di Cardinals, la formazione del Missouri va a vincere ad Atlanta nel match tra wild card della National League con il risultato di 6-3 ed ora sfiderà nel turno successivo la migliore squadra della MLB ovvero i Washington Nationals che hanno fatto registrare il miglior record della Lega con 98 vittorie e 64 sconfitte.

    Baltimore Orioles | © Ronald Martinez/Getty Images

    Nel match della notte i Braves partono meglio portandosi sul 2-0 nel secondo inning ma nel quarto Saint Louis passa in vantaggio con un parziale di 3-0 che ribalta il punteggio sul 3-2 in favore dei Cardinals. La partita si decide nel sesto e nel settimo inning: gli ospiti allungano sul 4-2 (sesto) e chiudono la pratica nella frazione successiva con un parziale di 2-1 che regala loro il definitivo 6-3.

    I playoff MLB proseguono senza sosta: nella notte italiana scenderanno in campo 4 squadre per le Division Series. Nell’American League Oakland farà visita ai Tigers sul diamante di Detroit. Mentre nella National League i Cincinnati Reds voleranno a San Francisco per sfidare i Giants ex campioni. Domani invece le altre 2 partite, Yankees contro Orioles e Washington contro Saint Louis. Lo spettacolo è appena agli inizi, ne vedremo delle belle nei prossimi giorni!

    PLAYOFF MLB, WILD CARD GAME:

    American League

    Texas Rangers-Baltimore Orioles 1-5 (Orioles qualificati)

    National League

    Atlanta Braves-Saint Louis Cardinals 3-6 (Cardinals qualificati)

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  • MLB, regular season terminata. Scattano i playoff

    MLB, regular season terminata. Scattano i playoff

    La regular season MLB va in archivio e lascia spazio agli attesissimi playoff: da quest’anno ci sarà l’introduzione del turno preliminare, la cosiddetta wild card, ovvero lo spareggio tra le ultime 2 arrivate delle 2 leghe, l’American e la National.

    Nella stagione che verrà ricordata per la storica Triple Crown di Miguel Cabrera (avvenimento che in MLB non accadeva dal lontano 1967, ultimo a fregiarsi del riconoscimento fu  Carl Yastrzemski dei Boston Red Sox) con il battitore dei Detroit Tigers capace di primeggiare nelle principali categorie di attacco: media battuta, punti battuti a casa e fuoricampo, saranno 10 le franchigie che si daranno battaglia nella post season per arrivare a vincere le World Series.

    In corsa per l’American League ci saranno i New York Yankees (che si sono assicurati il primo posto), la sorpresa Oakland Athletics che nello sprint finale ha superato i fortissimi Texas Rangers condannandoli allo spareggio wild card contro i Baltimore Orioles ed infine i Detroit Tigers spinti dal super Cabrera.

    Per la National League invece si presentano ai nastri di partenza Washington Nationals (la squadra con il record migliore dell’intera MLB, 98 vinte e 64 perse), Cincinnati Reds (arrivati ad una sola partita di distanza), San Francisco Giants, Atlanta Braves ed infine i campioni in carica dei Saint Louis Cardinals che disputeranno il wild card game proprio contro i Braves essendo arrivati rispettivamente quinti e quarti nella lega di appartenenza.

    Miguel Cabrera (Detroit Tigers), autore di una storica Triple Crown | © Ed Zurga/Getty Images

    Si parte il 5 ottobre proprio con gli spareggi ed i team vincenti andranno ad affrontare la franchigia numero 1 nella “Conference”: il wild card game sarà una partita secca, da dentro o fuori, sul campo della migliore squadra piazzata in regular season tra le 2. Nell’American League i Texas Rangers (finalisti nelle 2 ultime edizioni dei playoff ma usciti sempre sconfitti) riceveranno la visita dei Baltimore Orioles in una sfida che si presenta molto più equilibrata di quanto possa sembrare a prima vista (entrambi team hanno chiuso con lo stesso record di 93 vittorie e 69 sconfitte, ma i Rangers hanno il vantaggio campo per le discriminanti a loro favore). Chi passa sfiderà i New York Yankees.

    Nella National League i campioni dei Cardinals vanno a giocare ad Atlanta sul diamante dei Braves. Chi otterrà il pass per il turno successivo avrà il difficile compito di cercare di estromettere dai palyoff la franchigia con il miglior record MLB ovvero i già citati Washington Nationals.

    Il guanto di sfida è lanciato, ora resta solo da vedere chi riuscirà a portare a casa il titolo di campione.

    QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO DEI PLAYOFF:

    Wild-card games

    (Winner advances)

    Oct. 5

    National League

    Saint Louis at Atlanta, 5:07 p.m.

    American League

    Baltimore at Texas, 8:30 p.m.

    American League Division Series

    Series 1

    (Best of five)

    Oct. 6: Oakland at Detroit, 6 p.m.

    Oct. 7: Oakland at Detroit

    Oct. 9: Detroit at Oakland

    Oct. 10: Detroit at Oakland (if necessary)

    Oct. 11: Detroit at Oakland (if necessary)

    American League Division Series

    Series 2

    (Best of five)

    Oct. 7: New York Yankees at Baltimore/Texas winner

    Oct. 8: New York Yankees at Baltimore/Texas winner

    Oct. 10: Baltimore/Texas winner at New York Yankees

    Oct. 11: Baltimore/Texas winner at New York Yankees (if necessary)

    Oct. 12: Baltimore/Texas winner at New York Yankees (if necessary)

    National League Division Series

    Series 1

    (Best of five)

    (Cincinnati vs. San Francisco)

    Oct. 6: Cincinnati at San Francisco, 9:30 p.m.

    Oct. 7: Cincinnati at San Francisco

    Oct. 9: San Francisco at Cincinnati

    Oct. 10: San Francisco at Cincinnati (if necessary)

    Oct. 11: San Francisco at Cincinnati (if necessary)

    National League Division Series

    Series 2

    (Best of five)

    (Washington vs. Atlanta or St. Louis)

    Oct. 7: Washington at St. Louis/Atlanta winner

    Oct. 8: Washington at St. Louis/Atlanta winner

    Oct. 10: St. Louis/Atlanta winner at Washington

    Oct. 11: St. Louis/Atlanta winner at Washington (if necessary)

    Oct. 12: St. Louis/Atlanta winner at Washington (if necessary)

    American League Championship Series

    (Best of seven)

    Oct. 13: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 14: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 16: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 17: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner

    Oct. 18: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    Oct. 20: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    Oct. 21: Oakland/Detroit winner vs. New York Yankees/American League wild card winner (if necessary)

    National League Championship Series

    (Best of seven)

    Oct. 14: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 15: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 17: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 18: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner

    Oct. 19: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    Oct. 21: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    Oct. 22: Cincinnati/San Francisco winner vs. Washington/National League wild card winner (if necessary)

    World Series

    (Best of seven)

    Oct. 24: American League champion at National League champion

    Oct. 25: American League champion at National League champion

    Oct. 27: National League champion at American League champion

    Oct. 28: National League champion at American League champion

    Oct. 29: National League champion at American League champion (if necessary)

    Oct. 31: American League champion at National League champion (if necessary)

    Nov. 1: American League champion at National League champion (if necessary)

  • MLB, Alex Liddi nella storia. Primo Grande Slam in carriera

    MLB, Alex Liddi nella storia. Primo Grande Slam in carriera

    Alex Liddi, giocatore dei Seattle Mariners in MLB, entra di diritto nella storia del baseball italiano: il sanremese è infatti il primo nostro connazionale ad ottenere un furicampo che porta al Grande Slam (ovvero una battuta fuori campo che porta 4 punti alla sua squadra per via delle basi “piene”). Grazie all’exploit di Liddi i suoi Mariners sono riusciti ad avere la meglio sui fortissimi Texas Rangers, team vicecampione MLB da 2 anni e favoritissimo per la vittoria finale in questa stagione (5-3 il punteggio finale della gara).

    Alex Liddi , schierato come esterno di sinistra, confeziona la giocata decisiva nel quinto inning e spezza in due la partita. Seattle, avanti 1-0, ha Saunders in terza base, Carp in seconda e Ackley in prima. La sua battuta permette ai compagni di raggiungere casa base e così fa lui stesso piazzando punti preziosissimi per il risultato finale. Per lui è il terzo fuoricampo stagionale (in 23 presenze complessive) ma, come già detto in precedenza, il primo a basi piene che ha regalato ben 4 punti.

    Nel complesso Alex Liddi ha chiuso la sua partita contro i Rangers con 2/3 al piatto (ha colpito 2 delle 4 valide di Seattle, che grazie al suo apporto ha vinto 6 delle ultime 7 partite e viaggia ora con un record di 21 vinte e 25 perse), aggiornando a 0.273 la sua media battuta con 3 fuori campo e 9 punti battuti a casa). Davvero ottimi numeri per una semi-matricola (aveva esordito già nella parte finale della scorsa stagione).

    Alex Liddi, Seattle Mariners | © Otto Greule Jr/Getty Images

    La MLB ha dichiarato che Liddi è il primo italiano a realizzare un Grande Slam dai tempi di Reno Bertoia, che ci riuscì nel 1958 con la maglia dei Detroit Tigers. Bertoia (nato a Vito d’Asio, a Pordenone, ma emigrato con la famiglia in Canada all’età di un anno) però aveva iniziato a giocare a baseball negli Stati Uniti, quindi la sua formazione come giocatore non è di origine italiana come quella di Liddi.

    Safeco Field di Seattle in visibilio, a fine gara i compagni di squadra festeggiano Liddi riversandogli addosso schiuma da barba in modo affettuoso. Entusiasta del nostro connazionale il manager-allenatore dei Mariners Eric Wedge:

    Quando si presenta in battuta, può fare danni, lavora sodo come tutti gli altri giocatori, ecco perchè riesce a mantenere una condizione costante anche quando non gioca. E’ ancora giovane, ma ha già imparato molto”.

    Dopo la gara lo stesso Liddi ha commentato al Seattle Times:

    E’ stato un ottimo momento: vedi fare queste azioni ai grandi giocatori e quando sei tu che le riesci a fare, vuol dire che è una buona cosa. Quando diventerò uno di questi grandi giocatori? Non lo so. Cerco di dare sempre il meglio di me in campo e se continuerò a mostrare cosa sono in grado di fare, un giorno forse potrò diventarlo. Questo Grande Slam mi aiuterà parecchio ma devo continuare a lavorare perché sto giocando in una nuova posizione e voglio migliorare

    Dopo i tanti progressi fatti registrare in questa prima parte di stagione Alex Liddi diventa davvero un punto fermo dei Seattle Mariners ed i suoi sacrifici lo ripagheranno in futuro visto che al momento è il primo dei giocatori europei nelle statistiche relative al suo ruolo.

  • MLB, Liddi parte titolare e segna il primo punto ma Seattle perde

    MLB, Liddi parte titolare e segna il primo punto ma Seattle perde

    Esordio stagionale da titolare senza fortuna per il nostro Alex Liddi nella MLB, il massimo campionato americano di baseball: il giocatore italiano mette a segno il suo primo punto battuto a casa del torneo ma non basta ai suoi Seattle Mariners per portare a casa la vittoria contro i temibilissimi Texas Rangers sul diamante di Arlington. I 2 volte campioni dell’American League nel corso degli ultimi 2 anni (hanno sempre perso però le World Series) si sono imposti alla fine per 5-3.

    Promosso dal manager Eric Wedge come titolare, l’inizio del match è stato devastante per Liddi che nei primi 2 turni ha raccolto molto poco facendosi eliminare al piatto dal fortisimo lanciatore texano Derek Holland con 4 sinker di seguito in entrambi i suoi turni di battuta.

    Alex Liddi, Seattle Mariners | © Hannah Foslien/Getty Images

    La situazione è decisamente migliorata al sesto inning: con l’interbase Brendan Ryan in terza Liddi ha colpito un singolo a sinistra che è valso il primo punto di Seattle, beffando sempre il diretto avversario Holland che aveva lanciato, dopo una serie di sinker, una slider alla quale Liddi però non ha abboccato. All’ottavo inning Liddi (con Koji Uehara in pedana) è stato eliminato al volo dall’esterno centro, ma la sua volata ha fatto avanzare Chone Figgins (esterno centro dei Mariners) dalla seconda alla terza base. Purtroppo i suoi sforzi non sono serviti e come già detto i Rangers si sono imposti per 5-3.

    Nelle 7 partite iniziali il manager di Seattle Wedge ha messo in campo Liddi come sostituto per un solo turno. E l’italiano l’aveva ripagato con una battuta valida. La seconda valida nella partita in Texas da titolare (su 4 turni in attacco) lo porta al secondo posto nella sua squadra con l’ottima media battuta di 400, coprendo la terza base senza sbavature.

    Staremo a vedere se le prestazioni di Alex convinceranno Eric Wedge a dare fiducia all’italiano già dalla sfida in programma a Seattle contro gli Oakland Athletics.

  • MLB, World Series: Vince Saint Louis, Rangers battuti in gara 7

    MLB, World Series: Vince Saint Louis, Rangers battuti in gara 7

    Sono i Saint Louis Cardinals i nuovi campioni della MLB. La squadra del Missouri ha vinto la decisiva gara 7 delle World Series, sul diamante di casa, contro i Texas Rangers per 6-2 ed ha conquistato così l’undicesimo titolo della sua storia. Una stagione incredibile quella dei Cardinals che a poco più di un mese dall’inizio della post season erano in una situazione disperata avendo 10 partite di ritardo dalla qualificazione ai playoff. Poi è arrivata la decisa inversione di rotta e la convincente cavalcata verso il trofeo che piazza Saint Louis dietro ai soli New York Yankees in quanto a World Series vinte.

    Saint Louis Cardinals | © Charlie Riedle-Pool/Getty Images
    Con il vantaggio psicologico di gara 6 (dove per ben 2 volte Texas ha avuto l’opportunità di chiudere i conti e prendersi il titolo già sfuggito di mano lo scorso anno contro i San Francisco Giants) e tutta l’inerzia della serie dalla loro parte i Cardinals partono comunque piuttosto male subendo già 2 punti (gli unici però dell’intero match) nel primo inning, ma il solito Freese risponde da campione trovando i 2 punti del pareggio. Carpenter riesce a trovare continuità sul monte di lancio per annullare il potenziale atomico dell’attacco di Texas e ci pensa un fuoricampo di Allen Craig a portare i padroni di casa avanti per 3-2 (terzo inning). La partita assume contorni ben delineati nella quinta ripresa dove Saint Louis scappa via con 2 punti ulteriori per il provvisorio 5-2 e nel sesto inning Molina chiude in pratica i giochi con il singolo che permette a Freese di segnare il 6-2. Poi è solo ordinaria amministrazione, il team di Tony la Russa può festeggiare e David Freese viene premiato come M.V.P. delle Finali (e il sesto giocatore nella storia del baseball a vincere nella stessa stagione il premio di M.V.P. della Championship Series e della World Series). Escono battuti invece per il secondo anno consecutivo i Texas Rangers che a livello di talento avevano qualcosa in più dei Cardinals ma che non hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni che sono capitate per chiudere la serie. E poi, come di solito succede nello sport, qualcuno viene a portare il conto e necessariamente si pagano gli errori commessi. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie) gara 6: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 10-9 (serie sul 3-3) gara 7: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 6-2 (Cardinals 4-3 nella serie)

  • MLB, World Series: Miracolo Saint Louis, si va a gara 7

    MLB, World Series: Miracolo Saint Louis, si va a gara 7

    Incredibile partita quella di gara 6 delle World Series della MLB tra Saint Louis Cardinals e Texas Rangers: i Cardinals, sull’orlo del baratro nel nono e nel decimo inning (ad un solo strike out dalla sconfitta in entrambe le riprese) riescono a salvarsi ed a capovolgere la situazione vincendo all’11esimo inning per 10-9.

    Saint Louis Cardinlas | © Dilip Vishwanat/Getty Images
    Match che difficilmente i tifosi di casa dimenticheranno viste le tante emozioni vissute durante la gara. Risultato che è altalenante fino al settimo inning, con vantaggi e controsorpassi da una parte e dall’altra poi nella settima ripresa Texas sembra piazzare il colpo decisivo quando sul 4-4 i Cardinals pagano con 3 punti subiti i 2 homerun di Beltre e Cruz più la battuta vincente di Kinsler. Sembra veramente finita con tuttal’inerzia dalla parte dei Rangers. Nell’ottavo inning Craig però accorcia le distanze sul 7-5 e così sul monte di lancio arriva per Texas il closer Neftali Feliz. L’uomo della provvidenza per i Cardinals è David Freese che arriva ad un passo dall’eliminazione (2 strike out) e dalla chiusura dei giochi per il titolo a favore dei rivali ma nella decisiva battuta tira fuori dal cilindro un incredibile triplo che porta a casa base sia Pujols che Berkman e regala ai padroni di casa gli extra inning. Nella decima ripresa un Josh Hamilton pur limitato da una serie di problemi fisici riporta i Rangers a un passo dalla conquista delle World Series. Lo slugger di Texas, infatti, realizza il fuoricampo da 2 punti che riporta gli ospiti avanti per 9-7. A questo punto servirebbe un nuovo miracolo ai Cardinals ed in una serata magica come quella di poche ore fa puntualmente il miracolo si verifica: prima Theriot porta a casa il punto del 9-8 e poi, sempre con 2 strike (e due out) a carico, Berkman con un singolo pareggia i conti per la seconda volta portando la sua squadra sul 9-9. Veramente da non credere! E’ una mazzata questa per i Rangers, per 2 volte vicinissimi al titolo e per 2 volte ripresi miracolosamente dai Cardinals. Il punto decisivo della serata lo firma così Freese nell’undicesimo inning, con l’homerun che fa regala il punto del 10-9 e con i compagni che escono dalla panchina per aspettarlo alla fine della sua corsa. Stanotte la decisiva gara 7 e stavolta l’inerzia della serie è tutta per i Cardinals, il miracolo ora dovranno farlo i Rangers. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie) gara 6: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 10-9 (serie sul 3-3)

  • MLB, World Series: Rinviata gara 6 tra Rangers e Cardinals per il maltempo

    MLB, World Series: Rinviata gara 6 tra Rangers e Cardinals per il maltempo

    La MLB ha posticipato gara 6 delle World Series, le Finali del massimo campionato americano di baseball, a causa del maltempo che ha colpito lo stato del Missouri, impedendo di fatto ai giocatori di scendere sul diamante di Saint Louis per disputare il match.

    MLB.com
    La sfida verrà giocata oggi nella serata americana (a notte fonda in Italia) e potrebbe essere decisiva per i Texas Rangers che sono in vantaggio per 3-2 sui rivali dei Saint Louis Cardinals. In caso di vittoria per i padroni di casa si andrebbe all’ultima gara, la settima, che assegnerà per forza il titolo, se invece i vincitori saranno i Rangers la franchigia texana riscatterebbe il KO subìto lo scorso anno, sempre in Finale, quando furono i San Francisco Giants ad avere la meglio. Per Texas sarebbe così il primo titolo della storia. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie)

  • MLB, World Series: Texas vince gara 5, titolo a portata di mano

    MLB, World Series: Texas vince gara 5, titolo a portata di mano

    In gara 5 delle World Series MLB preziosissimo successo dei Texas Rangers nella loro ultima gara casalinga della serie. I Rangers si sono imposti per 4-2 portandosi così per la prima volta in vantaggio nel computo totale della serie al meglio delle 7 partite. Eroe della serata Mike Napoli, ancora una volta decisivo per le sorti di Texas.

    Texas Rangers | © Ezra Shaw/Getty Images
    Il match inizia con i Cardinals in forma smagliante e già nel secondo inning gli ospiti sono sul 2-0 grazie ai punti di Yadier Molina e Skip Schumaker. I Rangers accorciano le distanze con Moreland poco dopo, poi non succede più nulla fino al sesto inning quando Beltre segna il punto che rimette l’incontro in parità. Tutto si decide nell’ottavo inning quando Mike Napoli, a basi piene, regala un doppio con la sua battuta che porta a segnare i compagni Michael Young e Nelson Cruz per il 4-2 che sarà il risultato definitivo. Texas manda poi sul monte di lancio il closer Neftali Feliz ed il lanciatore dei Rangers non delude eliminando anche il temibilissimo Albert Pujols che fa esplodere di gioia il diamante dei padroni di casa. Per i Cardinals sconfitta meritata dato che non sono riusciti ad approfittare dei tanti errori dei Rangers nelle prime frazioni di gioco, quando avrebbero potuto incrementare il vantaggio e condurre la gara in relativa tranquillità. Per Texas ancora una volta è Napoli che si prende la palma di migliore in campo (e se i texani vinceranno il titolo sarà probabilmente lui l’M.V.P. delle World Series 2011), bene anche Neftali Feliz che si prende la sesta salvezza in questi playoff, ora la serie si sposta nuovamente a Saint Louis per gara 6 (domani) ed eventualmente gara7 (27 ottobre): i Cardinals sono con le spalle al muro, Texas invece ad un passo dal titolo, ma questa serie di Finale ci ha insegnato una cosa: mai dire mai… WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie)

  • MLB, World Series: Riscatto Rangers, serie sul 2-2

    MLB, World Series: Riscatto Rangers, serie sul 2-2

    Arriva il pronto riscatto dei Texas Rangers in gara 4 delle World Series della MLB: i padroni di casa battono con un secco 4-0 i rivali dei Saint Louis Cardinals ed il prtagonista è Derek Holland che da partente tiene a 0 punti il super attacco di Saint Louis compreso l’eroe di gara 3 Pujols tenuto a 0/4 e concedendo soltanto 2 valide e 2 basi per ball, con 7 strikeout, in 8 inning.

    Texas Rangers | © Ezra Shaw/Getty Images
    Texas passa a condurre il match già nel primo inning con il punto battuto a casa, con un doppio, da Josh Hamilton. Nella sesta ripresa i padroni di casa scappano definitivamente via. Ci pensa poi Napoli con un fuoricampo sul lancio di Boggs a chiudere la pratica:  Napoli diventa così il primo catcher a realizzare 2 homerun nelle World Series dal 2000 quando l’impresa riuscì all’ex giocatore della Nazionale italiana Mike Piazza. Stanotte è in programma gara 5, l’ultima sul diamante dei Rangers. Poi si tornerà a Saint Louis per gara 6 ed eventualmente, se ce ne sarà bisogno, per gara 7. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2)

  • MLB, World Series: Cardinals travolgenti in Texas in gara 3

    MLB, World Series: Cardinals travolgenti in Texas in gara 3

    In gara 3 delle World Series della Major League di baseball i Saint Louis Cardinals demoliscono letteralmente i Texas Rangers padroni di casa con un eloquente 16-7 e si portano avanti nella serie per 2-1 riprendendosi così il vantaggio del fattore campo perso in gara 2.

    Saint Louis Cardinals | © Rob Carr/Getty Images
    Gara in pratica senza storia con i Cardinals che già nel primo inning segnano il punto dell’1-0 e non si voltano più indietro. Il parziale decisivo arriva nel sesto inning, un 4-0 che schianta le residue speranze dei Rangers che già si trovavano sotto per 8-6. Facile poi per Saint Louis amministrare il risultato, serata memorabile per Albert Pujols che mette in scena la migliore prestazione individuale nella storia delle World Series: per lui uno score impressionante fatto di 5 valide, 3 homerun e 6 punti battuti a casa, è grazie alla prestazione del 3 volte M.V.P. della National League se i Cardinals vincono la gara. Pujols eguaglia 3 record personali nella storia delle World series e scrive il proprio nome vicino a mostri sacri di questo sport come Babe Ruth e Reggie Jackson. Texas invece ora si trova con le spalle al muro e per tenere viva la serie serve necessariamente vincere gara 4 che si giocherà sempre sul diamante di casa. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie)