Tag: texas hold’em

  • Poker cash in Italia, ora è ufficiale. L’UE da l’ok

    Poker cash in Italia, ora è ufficiale. L’UE da l’ok

    E’ finalmente arrivato il via libera dell’Unione Europea: tra qualche mese si potrà giocare regolarmente anche nelle poker room italiane, con licenza AAMS, al poker cash.
    Dopo diversi mesi di attesa adesso la notizia diventa ufficiale, dopo che la commissione europea non ha riscontrato alcun problema durante il periodo di valutazione del decreto, periodo iniziato il 6 luglio e finito il 7 ottobre.

    Il passaggio dalla commissione europea si era reso necessario dopo che il TAR del Lazio aveva accolto il ricorso presentato da Microgame poichè secondo la stessa azienda distributrice di giochi erano state aggiunte alcune disposizioni tecniche in un periodo successivo alla notifica.
    Si può quindi dire che il cash in italia ha definitivamente avuto il via libera, adesso sono le poker room italiane che dovranno aggiornare entro tre mesi le loro concessioni statali e poi si potranno (finalmente) iniziare a giocare le prime mani di cash, probabilmente verso la fine di Dicembre.

  • PokerStars IPT Nova Gorica trionfa Luca Topazio

    PokerStars IPT Nova Gorica trionfa Luca Topazio

    E’ andata in archivio anche la tappa dell’Italian Poker Tour di Nova Gorica. Quello andato in scena all’hotel Casino Perla è un ipt il cui grandissimo successo ottenuto è facilmente intuibile dal numero di partecipanti, 384, e dalla presenza di grandissimi campioni ai tavoli; Bonavena, Pagano, Minieri, giusto per citarne qualcuno.

    Il Day1 ai chiude alle 2 di notte e vede gia diversi pro come Ale Pastura,o Luana Spadaro,costretti a tornare a casa molto presto,mentre si può registrare una partenza molto positiva di Mazzei e Cipollini, che finiscono il primo giorno da chip leader.

    Nel Day 2 , come facilmente intuibile, vi è lo scoppio della bolla, ovvero i giocatori ancora presenti al torneo arrivano a premi, ed è proprio in seguito allo scoppio della bolla che Cipollini finisce di dilapidare il proprio patrimonio, mentre Mazzei ,il chip leader alla fine del day1, continua a giocare un buon poker rimanendo tra i giocatori in possesso del numero maggiore di fiches anche se a fine giornata è Luca Pagano ad essere in testa al chip count, quando i giocatori ancora rimasti in gara sono 35.

    Il Day3, vede ben presto l’eliminazione di altri pro rimasti in gara, tra questi Luca Moschitta, Cristiano Guerra e Luca Pagano (che per sua stessa ammissione non ha giocato un grandissimo poker) che dopo aver fatto una serie impressionante di sali scendi in termini di fiches manda i resti con K 10 suited a cuori dopo aver visto un flop molto favorevole (K 7 8 con due cuori) lo scellerato call di Cantonati con A7 decreta la fine dei giochi per Pagano che vede materializzarsi al river un asso di fiori che da la doppia coppia a Cantonati.

    Il numero di giocatori va via via diminuendo fino ad arrivare agli ultimi nove giocatori che diventano ben presto otto con l’eliminazione di Sepede che genera un gran boato poichè questa eliminazione conduce direttamente al tavolo finale del giorno successivo.

    Il final table vede al via Topazio chip leader,e gia nel primo livello l’eliminazione di Di Laurenzio e Orlando,a seguirli c’è Minasi che con AK manda i resti preflop e dopo aver trovato il call di Delli Santi che chiama con AJ si sente gelare dal J che esce al river. é ancora Delli Santi fareun altro player out, infatti manda a casa Fedeli.
    Al 4 posto lascia i giochi Kamaras che vede il suo AQ scontrarsi inesorabilmente contro l’AK di Topazio,ed è lo stesso Topazio che elimina Salvatore Bonavena, l’unico dei giocatori seduti al tavolo ad aver vinto gia una volta l’ipt ,oltre ad essere l’unico italiano ad aver vinto un European poker tour, purtroppo però questa volta il pro calabrese incappa in una mano sfortunata, la sua coppia di J parte avanti contro l’AJ di Topazio, ma l’asso al flop mette fine al sogno di Bonavena di bissare il precedente successo all’ipt.

    L’head up è poco piu che una formalità,il grande stack di Topazio non permette grandi spazi di manovra a Delli Santi che manda i resti con A6 ma si trova davanti A10,è questa l’ultima mano di questo appassionante italian poker tour reso possibile e affascinante grazie alla solita grandissima professionalità organizzativa della Pagano events.

    Questo il resoconto dei premi vinti in questo ipt dai giocatori presenti al tavolo finale:

    1 Topazio 190.000
    2 Prevedello Delli Santi 120.000
    3 Bonavena 75.000
    4 Kamaras 55.000
    5 Fedeli 36.000
    6 Minasi 30.000
    7 Orlando 22.500
    8 Di Laurenzio 15.460

  • Intervista esclusiva a Marco Fantini, giocatore professionista di poker sponsorizzato Sisal

    Continua il nostro viaggio nel Texas Hold’em collezionando un’intervista esclusiva a Marco Fantini, poker player classe 1984,attualmente PRO della poker room Sisal e coach della scuola di poker on line lezionidipoker.com

    Come e quando hai iniziato a giocare a poker?

    Ho iniziato nel 2005 vedendo le prime trasmissioni in tv sui canali satellitari, da li ho iniziato a giocare for fun con i miei amici a una versione un po’ modificata del texas holdem, successivamente mi son iscritto a una room che ho trovato cercando su google e da li è iniziato tutto.

    Quante sono le ore durante la settimana che dedichi al gioco e quante alla studio del poker?

    Solitamente gioco durante la settimana 4/5 ore al giorno di pomeriggio, nel fine settimana un po’ meno anche se qualche volta mi metto a fare i tornei domenicali che durano parecchie ore con risultati alterni… Per lo studio invece ora dedico un pò meno tempo del passato anche se lo ritengo la maniera fondamentale per poter crescere.

    E’ stata dura all’inizio abituare i familiari al fatto che sei un giocatore di poker? Abituarli all’idea di non disturbare e al fatto che fosse la tua prima fonte di reddito

    Per i miei familiari non è stato un grosso problema abituarsi visto che mentre giocavo ho comunque portato a termine la laurea triennale di “Scienze di Internet” a Bologna, loro si fidano molto di me e quando dimostravo di poter guadagnare buone cifre solamente grazie al poker sono stati quasi sempre dalla mia parte quando ho fatto il salto nel professionismo (ora addirittura mia madre mi segue nei blog quando faccio tornei live)

    Oggi sei un professionista anche per la tua costanza nello studio e nel rispetto del bankrool, ma c’è un momento della tua carriera pokeristica che puoi indicare come il momento della svolta?

    Il momento della svolta è accaduto quando giocavo su una poker room .com nella quale facevo sit da 9 persone normal, quando ho visto che riuscivo a battere con costanza questi sit da 50$ e 100$ ho capito che potevo davvero diventare un professionista.

    Quali sono gli errori che un giocatore deve assolutamente evitare per risultare vincente nel lungo periodo?

    La base di tutto è la gestione del bankroll e lo stare in focus quando si gioca, cioè per i tornei o i sit a cui si prende parte c’è sempre da spendere una piccola parte rispetto a quello che si guadagna, un’altra cosa importante è anche nella vita extra poker non scialacquare troppi soldi ma spendere solo una parte di ciò che si guadagna. Per quanto riguarda lo stare in focus intendo che quando si gioca si dovrebbe fare solo quello per essere concentrati al massimo su quello che si fa.

    Sei un giocatore che gioca prevalentemente tornei on line,anche se hai iniziato ad affacciarti ai circuiti live con ottimi risultati sia sul territorio nazionale che internazionale,pensi in futuro di dedicare piu tempo al circuito live o continuerai cosi?

    Per quanto riguarda il live penso di giocare sempre quanto ho giocato quest’anno cioè usare solo una piccola parte di tempo e non fare mai più di un live al mese (escluse le wsop dove c’è da stare via almeno 2 settimane), anche in futuro non penso di fare molto di più rispetto a quest’anno.

    Ammesso che si possa stilare una classifica,chi pensi siano i giocatori attualmente piu forti nel circuito live italiano?

    Per quanto riguarda il live apprezzo molto il mio compagno di squadra Niccolò Caramatti ma ci sono tanti altri giocatori forti come Sergio Castelluccio, e anche tanti giovani che arrivano dall’online come ad esempio Tommaso Briotti ma qua la lista diventerebbe veramente lunga.

    Durante la tua carriera pokeristica hai giocato centinaia di migliaia di mani,c’è una mano che ti è rimasta particolarmente impressa per la sua improbabilità che si realizzasse?

    Se parliamo di improbabilità mi è successa in un sng quando su un flop Axx siamo andati all in io con 66 e l’altro giocatore con AA è stato bellissimo vedere 6 al Turn e 6 al River per un poker veramente improbabile.

    Quali sono gli obbiettivi che ti poni per il futuro dal punto di vista pokeristico?

    Per il futuro vorrei mantenere la costanza di risultati che ho con i sit online e cercare ogni tanto di piazzare qualche zampata importante in qualche torneo live, chissà che già all’Ept di Vienna ciò non possa accadere.

    Lo staff di “Il pallonaro” ringrazia Marco Fantini per la cordialità e la gentilezza dimostrata nel volere rilasciare questa intervista.

  • Doyle Brunson, biografia di una leggenda del Texas Hold’em

    Doyle Brunson, biografia di una leggenda del Texas Hold’em

    Scegliere Doyle Brunson per iniziare un ciclo di biografie sui migliori e più importanti giocatori di Texas Hold’em che questo gioco conosca è una scelta tutt’altro che casuale; infatti, se oggi al Texas Hold’em si può attribuire il titolo di gioco di carte piu diffuso al mondo una parte del rinoscimento va sicuramente a Doyle Brunson il quale ha avuto il merito, insieme a giocatori come Amarillo Sim e Sailor Roberts, di diffondere dapprima il gioco entro i confini texani e poi esportarlo fino Las Vegas.
    Doyle Brunson nasce il 10 agosto 1933 nella citta di Longhwort,in Texas.

    Doyle già molto giovane mostra di essere affascinato dal mondo delle carte, ma al liceo la cosa che maggiormente gli permetteva si saltare agli onori della cronoca era la sua bravura nel giocare a pallacanestro, tanto bravo da concentrare su di se le attenzioni di squadre come i minneapolis lakers. (oggi Los Angeles Lakers)

    Purtroppo, però, i sogni di gloria nel campo del basket,da parte di Brunson,si spengono all’età di 21 anni quando vittima di un incidente sul lavoro la sua gamba si rompe.
    Nonostante questo triste evento che lo allonanta dal mondo dello sport agonistico, Doyle continua i propri studi e dopo aver conseguito la laurea inizia ad interessarsi in maniera piu proficua al mondo delle carte, dapprima giocato a poker classico e seven stud, per poi passare alla variante che lo renderà celebre in tutto il mondo, il Texas Hold’em.

    I primi successi e i primi guadagni “Texas Dolly (soprannome affibiatogli dopo che un commentatore lo chiamo cosi erroneamente) li ottenne in Texas, nell’Oklahoma e nella Louisiana quando,a metà degli anni 50,il gioco era considerato ancora un’attività semi-illegale; la vera svolta però arriva quando il Texas holdem arriva a Las Vegas, citta in cui Brunson decide di trasferirsi in modo da potersi dedicare a tempo pieno al gioco.

    A Las Vegas la carriera di Doyle raggiunge l’apice nel biennio 1976-1977 quando riesce a vincere per due anni consecutivi il main event delle WSOP, i mondiali del poker, battendo nel primo anno 22 giocatori, nel secondo invece 34 e in entrambi i casi riuscendo ad eliminare l’ultimo giocatore in gara avendo in mano la coppia di carte 10-2, da quel momento la coppia di carte 10-2 prende il nome di “Doyle Brunson”.
    Sicuramente aver infilato due vittorie consecutive alle WSOP rappresenta un grandissimo successo visto che solo altri 3 professionisti sono stati capaci di fare lo stesso, va però precisato che i primi due titoli furono conseguiti contro un numero esiguo di giocatori, non si può invece dire lo stesso dell’ultimo braccialetto conquistato da Doyle che ha dovuto sconfiggere,nel 2005,a settantadue anni,diverse centinaia di giocatori.
    Tra il primo e l’ultimo titolo, oltre a diversi tornei vinti a livello nazionale e internazionale, texas dolly ha conquistato altri otto braccialetti alle WSOP portando quasi ad un record il numero di tornei mondiali vinti, solo Phil Helmutt ha fatto meglio di lui conquistandone undici.

    Doyle Brunson è conosciuto nel mondo del poker non solo per il gran numero di tornei a cui ha partecipato e che ha vinto, ma anche per aver scritto il primo libro di strategia riguardante il texas holdem, il libro “Super System” è considerato,insieme al suo seguito “Super System II”, la bibbia del poker.
    I due libri di Texas Dolly hanno contribuito sicuramente in maniera decisiva a farlo diventare la personalita piu influente nel circuito del poker, come scrive nel 2006 la rivista specializzata “Bluff magazine”.
    Oggi Doyle Brunson è diventato insegnante di Michael Phelps (plurimedagliato olimpico nel nuoto) e, nonostante l’età, frequenta ancora assiduamente i casinò con la stessa simpatia e signorilità di sempre, è spesso accompagnato dal figlio Todd, anche lui giocatore professionista di poker che può   già vantare la conquista di un braccialetto alle WSOP.

  • Il Texas Hold’em: “pochi minuti per impararlo, tutta una vita per migliorarlo”

    “Ci vogliono pochi minuti per impararlo, tutta una vita per migliorarlo”, è questa la frase che i maestri del poker ripetono più spesso a chi approccia per la prima volta il texas hold’em è infatti davvero facile imparare le regole base del texas hold’em, c’è chi dice bastino 5 minuti, ma è davvero un’impresa dominare il gioco, ci vuole una vita di studio e analisi per poter portare il proprio gioco ad elevati livelli di “perfezione”.

    Detto ciò passiamo ad esplicare quelle che sono, appunto, le regole, i meccanismi e i punteggi del gioco:

    Il gioco utilizza un mazzo composto da 52 carte francesi (dal mazzo vanno ovviamente esclusi i jolly). Il gioco inizia con due puntate obbligatorie effettuate dai primi due giocatori che siedono alla sinistra del dealer (o bottone) e che prendono il nome di small blind (piccolo buio) e big blind (grande buio). Notare che nei tornei l’aumento dei bui avviene in tempi prestabiliti, mentre nella tipologia di gioco “cash” i buoi restano per tutta la sessione quelli stabiliti precedentemente.

    Dopo aver ricevuto le proprie 2 pocked cards, carte personali, i giocatori iniziano con il primo giro di puntate. Il primo ad effettuare l’azione è il giocatore alla sinistra del grande buio, chiamato anche under the gun, il gioco prosegue in senso orario con ogni giocatore che puo decidere se vedere la puntata (fare call) rilanciare (fare raise) oppure abbandonare la mano (fare fold), successivamente all’azione fatta da tutti i giocatori vengono posizionate sul tavolo (board) tre carte scoperte e comuni a tutti i giocatori (flop) che servono per completare la propria mano. in seguito vi è un nuovo giro di puntate dove i giocatori possono nuovamenete decidere se partecipare o meno alla mano facendo check(qualora nessuno abbia precedentemente puntato.) bet(puntare), call, raise, o fold.

    Dopo questo secondo giro di puntate sul board viene posizionato un’altra carta comune che prende il nome di turn, e dopo cio i giocatori sono chiamati ad un nuovo giro di puntate. In seguito all’azione fatta da tutti i giocatori, sul tavolo viene posizionata l’ultima carta comune che prende il nome di river, ciò è seguito da un ultimo giro di puntate in seguito a cui vi è lo showdowm, ovvero il momento in cui i giocatori rimasti ancora nel gioco mostrano le proprie carte che verranno combinate con quelle comuni per formare la propria miglior mano possibile. Il giocatore, con la combinazione di 5 carte migliori, si aggiudica il piatto. Nel caso in cui ci sia lo stesso punteggio tra due giocatori con la combinazione migliore, il piatto viene equamente diviso tra i due giocatori.

    Spieghiamo meglio le azioni possibili al tavolo:

    Check(bussare):
    significa restare nel gioco senza puntare alcun valore di fiches , è un’azione possibile solo se nessuno ha ancora puntato durante quel round

    Bet (puntare): significa effettuare una puntata per primo nel giro, il cui valore deve essere almeno quanto il grande buio.

    Call(vedere):significa “accettare” la puntata degli avversari e mettere sul piatto lo stesso valore di fiches.

    Fold (Ritirarsi o lasciare): significa abbandonare la mano in corso lasciando nel piatto il numero di fiches eventualmente messe precedentemente.

    Raise/Re-raise: (rilanciare/controrilanciare): significa rilanciare una puntata effettuata precedentemente da un altro giocatore. l’azione di rilanciare un precedente rilancio effettuato da un altro giocatore prende il nome di “Re-raise”

    All in (tutto dentro): Significa mettere all’interno del piatto tutte le proprie fiches disponibili.

    Abbiamo detto che in seguito a tutti i giri di puntate durante le 4 fasi di gioco vi è lo showdown in cui la mano migliore, formata da 5 carte, determina il vincitore della mano, passiamo quindi ad analizzare i punteggi a texas holdem ordinati in scala decrescente dalla mano “piu forte” a quella “piu debole”:

    Scala reale: scala dal 10 all’asso con tutte le carte dello stesso seme. Esempio: 10♠, J♠, Q♠, K♠, A♠.
    Scala a Colore: scala con 5 carte dello stesso seme, in ordine. Esempio:5♠, 6♠, 7♠, 8♠, 9♠.
    Quando si trovano in competizione più di una Scala a Colore, vince quella con la combinazioni di carte più alta
    Esempio: 6♠, 7♠, 8♠, 9♠, 10♠, vince contro 4♠, 5♠, 6♠, 7♠, 8♠

    Poker: 4 carte dello stesso valore. Esempio:Q♠, Q♦, Q♥, Q♠ Il seme è irrilevante,ma al fine di rilevare il vincitore è importante il kicker, poichè vince la mano il giocatore che ha la migliore combinazione di 5 carte. Esempio:Q♠, Q♦, Q♥, Q♠, A♠ vince contro Q♠, Q♦, Q♥, Q♠, J♠.

    Full: la combinazione di 3 carte dello stesso valore più una coppia di valore diverso Esempio: K♠, K♣, K♥, Q♥, Q♣.
    Quando si trovano in competizione più di un full, vince quello con il valore complessivo più alto nel gruppo delle tre e se questo valore è pari per entrambe vince il giocatore che ha la coppia di due carte migliore
    Esempio 1: K♠, K♣, K♥, Q♥, Q♠. vince contro J♠, J♥, J♣, Q♥, Q♠.
    Esempio 2: J♠, J♥, J♣, A♠, A♠ vince contro J♠, J♥, J♣, K♣, K♥.

    Colore: 5 carte dello stesso seme, non in sequenza. Esempio: K♥, Q♥, 7♥, 3♥, J♥
    Con più di una combinazione del genere in competizione vince chi ha combinazione, o la carta, piu alta per completare il colore.
    Esempio: K♥, Q♥, 7♥, 3♥, J♥. vince contro K♥, 5♥, 7♥, 9♥, J♥.

    Scala: 5 carte in sequenza, con semi diversi. Esempio: 3♥, 4♠, 5♣, 6♠, 7♠.
    Quando più di una scala è in competizione vince quella con il valore più alto.
    Esempio: 8♠, 9♣, 10♦, J♥, Q♠. vince contro 6♠, 7♠, 8♠, 9♣, 10♦.

    Tris: 3 carte dello stesso valore, Esempio:Q♠, Q♦, Q♥. nel caso in cui vi siano nella stessa mano piu tris, vince il tris con il valore maggiore, Esempio: Q♠, Q♦, Q♥. vince contro 9♣, 9♥, 9♠. nel caso in cui due o piu giocatori avessero lo stesso tris, a determinare il vincitore sarebbero le due carte alte di cui può disporre il giocatore formando la migliore combinazione di 5 carte

    Doppia coppia: combinazione di due coppie di carte, Esempio 9♥, 9♠ 10♠, 10♦. Qualore vi fosse piu di doppia coppia in competizione allo stesso tavolo, vince chi il giocatore che possiede la prima coppia di carte più alta, se questo non bastasse (in caso di parità), vince chi è in possesso della seconda coppia più alta ed infine (in caso di ulteriore parità) vince chi ha la quinta carta di valore più elevato (kicker). Esempio:9♥, 9♠ 10♠, 10♦, 8♠ vince contro 9♥, 9♠, 10♠, 10♦, 5♣

    Coppia: qualsiasi combinazione di due carte dello stesso valore. Esempio: J♥, J♦.
    In caso di parità con un’altra coppia, vince quella con la carta più alta al di fuori dalla coppia stessa (kicker)

    Carta più alta: nel caso in cui nessun giocatore, ancora in gioco durante la showdown, possieda una delle combinazione precedentemente descritte, a determinare il vincitore della mano è la carta piu alta in possesso di uno dei giocatori.

    Da notare che rispetto al poker a 5 carte dove il colore vince sul full,nel poker texano è il full ad avere la meglio sul colore.

  • Un viaggio nel poker dall’italiano al Texas hold’em

    Un viaggio nel poker dall’italiano al Texas hold’em

    Quella che sta per nascere su il “Pallonaro” è nuova sezione,che come avrete potuto evincere dal titolo, tratterà uno degli sport meno dispendiosi dal punto di vista fisico,ma sicuramente dotato ,ormai da qualche anno, di un fascino che difficilmente altri sport cosi statici potrebbero vantare.
    La variante pokeristica che maggiormente verrà trattata nella sezione sarà il poker texano,anche se non mancheranno i cenni a tutte le altre varianti,quali stud, omaha e il classico poker a 5 carte,conosciuto anche come poker all’italiana.

    Ad oggi il texas holdem, è considerato,da molti, il piu popolare gioco di carte al mondo, e benché non esistano dati certi circa il periodo di nascita dell’holdem si puo affermare con una certa sicurezza che il luogo di nascita sia il texas, più precisamente la citta di Robstown da cui è stato via via esportato fino ad arrivare a toccare i primi casinò di Las Vegas per poi fare tappa in tutti i casinò,e circoli, del mondo
    Infatti,sebbene il texas holdem fino a primi anni 70 fosse un gioco tutt’altro che popolare,oggi puo vantare un numero smisurato di appassionati la cui crescita è giornalmente maggiore.

    La spinta propulsiva per il decollo di questo magnifica variante pokeristica è stato sicuramente l’avvento del poker on line,il fatto di poter giocare online partecipando a tornei il cui costo varia da 50centesimi a 100 euro associato al fatto che per poterlo fare si puo restare comodamente chiusi a casa palesa il perchè questo sport abbia conosciuto il proprio paradiso con l’avvento dell’online.

    Un’idea, seppur minima, di quanto questo sport sia diventato appassionante e seguito si può avere pensando che vi è una vera è propria letteratura pokeristica che ormai da qualche anno fa capolinea, con centinaia di scritti,nelle librerie di tutto il mondo oppure basta pensare che ci sono dei canali televisivi dedicati esclusivamente al texas hold’em (a memoria credo che neanche il calcio abbia un canale in cui è possibile seguire 24 ore su 24 solo calcio) senza contare gli innumerevoli forum presenti su internet in cui si può costantemente disquisire di tutto ciò che ruota intorno al mondo del texas hold’em e del poker in genere.

  • Melissa Satta è il nuovo volto di Controcampo

    Melissa Satta è il nuovo volto di Controcampo

    melissa sattaDopo l’inaspettato e misterioso forfait di Maria Jose Lopez da Controcampo sarà una bellezza italica a rallegrare la vista dei calciofoli italiani nella notte di domenica. E’ stata scelta l’ex Velina Melissa Satta come come spalla sexy di Alberto Brandi nella famosa trasmissione di Mediaset. Dopo la Canalis un altra velina e fidanzata di Cristian Vieri siederà sul famoso parter della domenica. Melissa sta frettolosamente rientrando da New York, dove aveva accompagnato il fidanzato impegnato nel World Texas Poker tour

  • Vieri: nuova vita per il bomber. Tolti gli scarpini viene convocato al World Series of Poker

    Vieri: nuova vita per il bomber. Tolti gli scarpini viene convocato al World Series of Poker

    vieri-sattaIl verde del tavolo da gioco è sempre lo stesso, i brividi del boato dei tifosi può esser paragonato alla suspance per una mano appassionante l’abbigliamento ed il contesto è completamente diverso. E’ questa la nuava vita di Bobo Vieri, il bomber giramondo della serie A appesi al chiodo gli scarpini ha deciso di far diventare un mestriere la coinvolgente passione per il Texas Hold’em volando negli Stati Uniti per rispondere alla convocazione per il World Series of Poker, uno dei piu importanti tornei al mondo di Poker dove possono aspirare a partecipare solo i piu grandi giocatori.
    La decisione di volar negli Stati Uniti è comunque un modo per raggiungere la sexy fidanzata Melissa Satta, l’ex velina infatti è partita alla volta del nuovo mondo per tentar la fortuna nell’alta moda. Chi sa se la dea bendata sarà dalla loro parte