Tag: Tamira Paszek

  • Super Williams, Azarenka ok. Avanti Murray e Tsonga

    Super Williams, Azarenka ok. Avanti Murray e Tsonga

    Ancora una giornata all’ “All England Club” di Wimbledon disturbata dalla pioggia che comunque non è stata continua consentendo agli organizzatori di completare gli ottavi di finale rinviati ieri ed i primi quarti di oggi.

    Grandissima prestazione di Serena Williams che estromette dal torneo la vincitrice del 2011 Petra Kvitova, esultano i britannici con la vittoria di Andy Murray sul croato Marin Cilic ed approdo ai quarti anche per Tsonga e Ferrer.

    Molte polemiche ieri per il rinvio del match del numero 4 del mondo che è stato costretto oggi agli straordinari per avere la meglio su un Cilic comunque sotto tono e che non ha espresso sicuramente il suo miglior tennis. Vittoria netta ed in tre set, 7-5 6-2 6-3 per Murray che nei quarti di finale affronterà David Ferrer che ha triturato in tre set un irriconoscibile Juan Martin Del Potro (6-3 6-2 6-3 lo score). Lo spagnolo ha giocato uno dei migliori match della carriera ed alla soglia dei 30anni raggiunge per la prima volta in carriera i quarti a Wimbledon.

    Serena Williams ©Clive Brunskill/Getty Images

    Nella parte lasciata libera da Nadal si è infilato alla grande il tedesco Philipp Kohlschreiber che ha battuto in tre set lo statunitense Brian Baker per 6-1 7-6 6-3. Per il tedesco ostacolo durissimo nei quarti, infatti se la vedrà infatti con Jo-Wilfried Tsonga,il francese testa di serie numero 5 che negli ottavi ha sconfitto lo statunitense Mardy Fish, numero 10 del tabellone, per 4-6 7-6(4) 6-4, 6-4. L’ultimo ottavo di finale ha visto prevalere a sorpresa il tedesco Florian Mayer che ha battuto l’oramai eterno incompiuto Richard Gasquet ed andrà ad affrontare nei quarti il numero uno del mondo Novak Djokovic mentre gli altri quarti saranno: Federer-Youzhny, Ferrer-Murray e Kohlschreiber-Tsonga.

    In campo femminile il match clou era ovviamente quello fra Serena Williams e Petra Kvitova, sfida che ha visto prevalere nettamente l’ex numero uno mondiale vincitrice in due set 6-3 7-5. Partita pazzesca quella che vedeva di fronte le connazionali tedesche Kerber e Lisicky con la prima che va avanti 6-3 3-0, poi c’e’ stato il ritorno della Lisicky che è arrivata anche a servire per il match sul 5-3 del terzo, per poi crollare non mettendo più una palla in campo e regalando di fatto l’approdo in semifinale ad una Kerber che comunque è una delle tenniste che ha vinto più partite in questo 2012. La Kerber incontrerà la numero 3 del mondo A. Radwanska che ha superato dopo tante interruzioni, la russa Maria Kirilenko mentre Serena troverà la nuova numero uno mondiale Victoria Azarenka che ha superato con qualche difficoltà in più del previsto, l’austriaca Paszek in due set con il punteggio di 6-3 7-6.

  • Dolore e gioia Federer, Sharapova ko. Flop Italia

    Dolore e gioia Federer, Sharapova ko. Flop Italia

    Super lunedì a Wimbledon dopo la pausa tradizionale di domenica, tutti i big in campo con la sorpresa più grande rappresentata dalla sconfitta di Maria Sharapova e con purtroppo tutte le azzurre a casa.

    Sconfitte infatti per Francesca Schiavone, Roberta Vinci e la giovanissima Giorgi per mano rispettivamente di Petra Kvitova vincitrice di Wimbledon un anno fa, la numero 3 del mondo A. Radwanska e l’austriaca Tamira Paszek.

    Tutto sommato pronosticabili le sconfitte della Schiavone e della Giorgi che avevano davanti avversarie tostissime che non lasciano nessun margine d’errore alle avversarie di turno. E purtroppo di errori la giovane Camila Giorgi ne ha commesso davvero tanti in un match in cui la promessa azzurra ha realizzato più vincenti della polacca Radwanska, ma che al tempo stesso ha compiuto quasi il triplo di errori gratuiti. Più sofferta del previsto è invece la vittoria della ceca Kvitova che ha rischiato di brutto di uscire per mano della leonessa. La Schiavone gioca un primo set molto convincente, vinto 6-4 ed ha iniziato il secondo anche avanti di un break, ma la ceca è stata subito pronta a reagire non lasciando scappare la milanese. Sul 6-5 Kivtova arriva l’interruzione per la pioggia che spezza il ritmo dell’azzurra che alla ripresa del match si concede nettamente e finendo per perdere con il punteggio di 4-6 7-5 6-1. A sorprendere,questa volta in maniera negativa, è invece Roberta Vinci che aveva l’ottavo di finale più abbordabile ma che non ha saputo offrire una degna opposizione all’austriaca Paszek, vincitrice nettamente con un duplice 6-2.

    Roger Federer ©ANDREW YATES/AFP/GettyImages

    La prima big a volare nei quarti è Serena Williams che vince un altro match sofferto contro Yaroslava Shvedova, 6-1 2-6 7-5 lo score di un ottavo di finale in cui l’ex numero 1 del mondo ha giocato un primo set fantastico, poi è arrivato il buio con la kazaka a dominare per tutto il secondo set. Ma 6 turni di battuta del terzo set Serena ha perso appena 7 punti sul proprio servizio. La Shvedova si è salvata una volta sul 3 pari, poi da 0-40 sul 4 pari, ma non sul 5 pari. Saluta Wimbledon la favorita numero uno, Maria Sharapova che ha giocato un orribile contro la tedesca Lisicki che ha vinto nettamente per 6-2 6-3 e che ai quarti affronterà la connazionale Kerber vincitrice con un duplice 6-1 sulla belga Kim Clijsters.

    In campo maschile ancora un match sofferto per Roger Federer che ha avuto la meglio nei confronti del belga Malisse in quattro set (7-6 6-1 4-6 6-3). Lo svizzero ha rischiato anche il ritiro nel corso del primo set: sul 4-3 per Malisse, lo svizzero chiede l’intervento del fisioterapista, lascia in campo per dei trattamenti, poi rientra giocando con la schiena rigida. Qui si vede tutta la classe dell’elvetico che praticamente da fermo e senza forzare con il servizio riesce a comandare comunque il gioco anche se, qualora i problemi dovessero persistere anche in futuro, sicuramente non ci sarà la possibilità di vedere il suo ottavo sigillo sull’erba. Senza problemi il match di Djokovic che aveva davanti l’amico fraterno e connazionale Troicki superato con un netto 6-3 6-1 6-3 dimostrando di essere in un gran momento di forma a differenza dei suoi più diretti rivali. Per quanto riguarda tutti gli altri match, a causa della pioggia sono rimandati a domani con inzio alle 13:00 italiane.