Tag: stevan jovetic

  • La Juve pensa a Poli come chiave per arrivare a Jovetic

    La Juve pensa a Poli come chiave per arrivare a Jovetic

    Nuovo colpo a sorpresa per il mercato in entrata della Juventus. Il giovane centrocampista della Sampdoria, Andrea Poli, sarebbe ad un passo dalla società bianconera. Poli, che lo scorso anno si era trasferito all’Inter, non è stato riscattato dal club di Massimo Moratti e per Marotta e Paratici il passo per concludere l’accordo sarebbe semplice: la Sampdoria chiede 5 milioni di euro e la società di Agnelli inserirebbe nella trattativa anche la metà del cartellino del giovane della primavera bianconera Ouasim Bouy, classe ’93 arrivato alla fine di gennaio a parametro zero dall’Ajax. Inoltre, secondo le ultime voci, gli affari tra Juve e Samp potrebbero proseguire anche grazie a Iaquinta, attaccante che non rientra nel progetto di Conte e che interesserebbe molto ai blucerchiati se solo il giocatore di origini calabresi si accontenterebbe di abbassarsi lo stipendio.

    La coppia Marotta-Paratici conosce molto bene il giovane talento blucerchiato, ora i bianconeri vedrebbero in Poli la chiave necessaria per concludere la trattativa con la Fiorentina per il passaggio di Jovetic a Torino. La Fiorentina è molto interessata alla comproprietà del giovane centrocampista anche se Della Valle è stato categorico sull’affare Jovetic: per cederlo la società viola chiede 30 milioni tondi senza contropartite.

    Andrea Poli © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    Dunque il trasferimento di Poli a Firenze diventerebbe un affare totalmente slegato dalla telenovela Juve-Jovetic. Marotta e soci reputano la richiesta della Fiorentina troppo esosa per questo motivo provano altre strade per arrivare al giocatore viola. Se Poli non dovesse bastare a far cedere i Della Valle allora i bianconeri potrebbero trovare la soluzione monetaria grazie alla cessione di Milos Krasic, molto richiesto sia in Turchia che in Russia.

    Insomma per Poli si attende solo di definire alcuni dettagli con la Sampdoria per la conferma ufficiale, ma la trattativa è sul punto di essere conclusa, una volta acquistato il gioiellino i bianconeri decideranno il suo futuro.

  • Stevan Jovetic, la Juve sacrifica Matri-Quagliarella?

    Stevan Jovetic, la Juve sacrifica Matri-Quagliarella?

    Ora che la Juventus di Antonio Conte è tornata alla completa operatività, gli uomini di mercato, con in testa Beppe Marotta, hanno intenzione di accelerare i tempi per far giungere il famigerato top player alla corte del mister salentino e si preparano, pertanto, ad aprire la settimana lavorativa vagliando con attenzione le possibili strade da percorrere per giungere a Stevan Jovetic. In tal senso, dunque, sembra essere tornata d’attualità la pista che condurrebbe ad una cessione di Fabio Quagliarella, nonostante inizialmente non fosse messa in preventivo, allo Zenith San Pietroburgodi Spalletti, pronto a mettere sul piatto 12-15 milioni di euro cash, un utile introito che potrebbe costituire una buona base di partenza per l’assalto alla punta della Fiorentina.

    Stevan Jovetic | © Valerio Pennicino/Getty Images

    La dirigenza Viola, però, pare essere irremovibile circa la valutazione del suo gioiellino, inizialmente ritenuto “assolutamente incedibile”, anche perchè la cessione del montenegrino sarebbe comunque vista come un grande sacrificio tecnico: i Della Valle, dunque, per mezzo del direttore sportivo Daniele Pradè, sono stati categorici nel confermare che le offerte “vagliabili” dovranno partire dalla base di almeno 30 milioni di euro in contanti, senza contropartite tecniche, che verrebbero, poi, riutilizzati dai Viola per acquistare qualche rinforzo.

    Ecco perchè, dunque, i dirigenti bianconeri sembrano essere decisi a ricorrere alla strada delle cessioni per “far cassa” e presentare ai Viola quell’offerta che potrebbero ritenere congrua per lasciar partire Jo-Jo. In tal senso, i due indiziati alla partenza sono proprio due attaccanti: oltre al già citato Fabio Quagliarella, anche Alessandro Matri, che già da tempo è seguito con attenzione dal Milan.

    Tutto dipende, pertanto, dalle mosse dei petrolieri russi dello Zenith, che di fatto potrebbero regalare alla Juventus metà della cifra necessaria per poter “bussare alla porta” dei Della Valle, assecondandone la “domanda” aggiungendo solo dieci milioni di euro di “tasca propria”.

    I tifosi della Fiorentina, dal canto loro, si augurano che la trattativa non vada avanti, anche perchè sarebbe uno smacco troppo grande veder partire l’ultimo gioiello rimasto in maglia Viola (dopo gli addii di Montolivo e, in precedenza, di Gilardino e Frey, ndr) proprio alla volta di Torino, in casa degli storici rivali bianconeri.

  • Marotta incontra Pradè per Jovetic. Offerto Matri

    Marotta incontra Pradè per Jovetic. Offerto Matri

    La dirigenza fiorentina ha fissato il costo del cartellino di Stevan Jovetic: 30 milioni di euro. Non un euro in più, ne uno in meno e soprattutto, nessuna contrapartita tecnica verrà presa in considerazione. La posizione della società viola sembra chiara e decisa, ma, il giocatore potrebbe iniziare a pressare la dirigenza gigliata per una sua cessione. Intanto ieri, Daniele Pradè e Beppe Marotta, rispettivamente direttore sportivo di Fiorentina e Juventus, si sono incontrati in Lega. I due hanno parlato del montenegrino, che tanto piace ai bianconeri, ma il prezzo sparato dal ds fiorentino ha spaventato il collega bianconero.

    LA TRATTATIVA – All’incontro di ieri in Lega è stato avvistato anche Tullio Tinti, agente di Alessandro Matri, che ha ascoltato la chiacchierata tra i due dirigenti senza proferir parola. La Juventus vorrebbe inserire nella trattativa l’attaccante ex Cagliari, per ammortizzare il costo del cartellino, mentre la Fiorentina da un’eventuale cessione di Jovetic vorrebbe guadagnare il più possibile per poter rifondare la squadra.

    Stevan Jovetic © Gabriele Maltinti/Getty Images

    ALESSANDRO MATRI – L’attaccante cresciuto nel Milan, non gode della stima del tecnico juventino, Antonio Conte, che da gennaio 2012 in poi (nonostante i 19 gol messi a segnato in un anno solare) l’ha relegato spesso in panchina, preferendogli Borriello e Quagliarella. Per questo motivo, pur avendo firmato il rinnovo contrattuale fino a giugno 2017 pochi mesi fa, Matri potrebbe essere il giocatore sacrificato per l’arrivo del top player. Il bomber juventino ha attirato l’interesse del Milan, che vorrebbe riportarlo a casa dopo averlo visto crescere nelle proprie giovanili.

    STEVAN JOVETIC – Il montenegrino si trova in mezzo a due fuochi. La voglia matta di iniziare a vincere e giocare stabilmente la Champions League e la consapevolezza di poter diventare simbolo viola, indossando la fascia da capitano e vedendosi costruire una squadra intorno a se stesso. Una scelta non facile per il 22enne.

    BYE BYE VAN PERSIE – Marotta ha eliminato dalla sua lista l’attaccante olandese a causa delle richieste troppo alte del giocatore, in procinto di firmare forse l’ultimo buon contratto della sua carriera.

  • Jovetic alla Juve, la Fiorentina chiede 30 milioni

    Jovetic alla Juve, la Fiorentina chiede 30 milioni

    Nell’amichevole disputata contro l’Aygreville, la Juventus è riuscita a ben figurare nonostante siano scesi in campo tutti e 24 i giocatori a disposizione del tecnico Antonio Conte. Unica pecca, oltre all’erroraccio di Lucio che ha concesso la rete di Turato dopo 20” di gioco, la mancanza di un esterno sinistro e di due attaccanti tra cui il tanto ricercato Top Player. Dopo il presunto rinnovo del contratto con l’Arsenal da parte di Van Persie, la società bianconera ha decisamente puntato gli occhi su Jovetic e, proprio nella giornata di ieri, Beppe Marotta ha etichettato il calciatore come “l’acquisto ideale“.

    Le parole del dirigente sportivo del club torinese ha scatenato la Fiorentina che, senza perdere tempo ha fatto capire alla Juve che il giocatore non è sul mercato e che sarebbero disposti a trattare solamente in presenza di un’offerta vicina ai 30 milioni di euro. Una cifra altissima se si pensa che Ibrahimovic e Thiago Silva sono stati venduti al PSG per 65 milioni di euro: la Juventus inoltre non potrà avvalersi nemmeno delle contropartite tecniche utilizzando Fabio Quagliarella e Alessandro Matri in quanto la viola ha spiegato di accettare solamente contanti per la vendita del montenegrino.

    Stevan Jovetic | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    A questo punto Daniele Pradè, ds della società toscana, ha dichiarato di non aver nessuna intenzione di svendere il giocatore, considerato uno dei migliori calciatori presenti nel campionato italiano dopo la partenza di Ibrahimovic. Cosa certa è che la Juventus non ha alcuna intenzione di sborsare una cifra così alta per aggiudicarsi il giovane montenegrino e per questo il club cercherà di convincere ancora di più Jovetic, magari aumentando il prezzo d’ingaggio: ad oggi i bianconeri hanno offerto 4 milioni di euro a stagione ed in primis tutta la stima del tecnico Antonio Conte che desidera l’arrivo del calciatore.

    Sicuramente due punti a favore che si aggiungono all’ottimo rapporto che Jo-Jo ha stretto durante gli anni con il compaesano Vucinic, con il quale andrebbe a formare la coppia dell’attacco bianconero. Ora quindi Marotta e compagni dovranno scegliere il modo per convincere sia la Fiorentina che Jovetic ad effettuare lo scambio senza dover spendere 30 milioni di euro, prezzo che ad oggi etichetta il giocatore montenegrino.

  • Juve, si allontanano due top player: Van Persie e Suarez verso il rinnovo

    Juve, si allontanano due top player: Van Persie e Suarez verso il rinnovo

    Il Top player della Juve sembra pian piano svanire nel nulla in quanto dall’Inghilterra arrivano voci assolutamente negative per il mercato bianconero. Entrambi gli attaccanti puntati dal club torinese sembrano infatti aver cambiato totalmente idea: Van Persie, dopo l’annuncio sul proprio sito dove scrisse che avrebbe lasciato l’Arsenal, si è rimangiato tutto e, nella giornata di mercoledì incontrerà i vertici dei Gunners per firmare il rinnovo e definire gli ultimi dettagli per la prossima stagione con la squadra inglese. Un altro rinnovo sarà quello che avverrà tra Luis Suarez ed il Liverpool: il giocatore dell’Uruguay è infatti riuscito a fare colpo agli occhi del nuovo allenatore Brendan Rodgers, il quale ha intenzione di proporre al calciatore di far parte del suo 4-3-3 come punta centrale.

    Una specie di ritorno al passato per Marotta e Agnelli i quali nel mercato dell’estate 2011 dovettero accontentarsi dell’acquisto di Vucinic dopo il mancato arrivo del Top player: ora infatti i bianconeri hanno rivalutato l’opzione Stevan Jovetic che, nella giornata di ieri, ha fatto parte dei cinque giocatori utilizzati per la presentazione della nuova maglia della Fiorentina. Una mossa, quella di inserire anche Jovetic nella presentazione, fatta quasi appositamente per attirare l’attenzione dei bianconeri che avevano messo da parte l’interesse per il montenegrino: cosa certa è che la viola non vorrebbe perdere un calciatore come Jo-Jo, ma dall’altra parte ha piazzato l’asticella a quota 30 milioni di euro e, se arrivasse chi è disposto a spendere tale cifra, sarebbe pronta a lasciare andare il giocatore.

    Stefan Jovetic © FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images

    Inoltre Montella nei giorni scorsi ha contattato Marotta, facendo presente ai bianconeri che il caso Jovetic non è qualcosa di impossibile, sottolineando che Matri, Quagliarella e Giovinco sono sempre stati ben visti dalla Fiorentina e che per completare la rosa sono alla ricerca di un valido centrocampista. Insomma il tecnico viola ha lanciato una provocazione al club torinese: una coppia di attaccanti più Pazienza o Palombo e circa 10 milioni di euro basterebbero alla Fiorentina per lasciare andare il ventiduenne.

    A metterci lo zampino su questa “proposta indecente” dell’ex bomber della Roma potrebbe esserci però proprio Antonio Conte che non sembra essere disposto a cedere Giovinco, talento in cui crede fermamente. Per questo la società bianconera tiene ancora aperto il possibile scambio Pazzini-Krasic, ideato nei giorni scorsi ma ancora in alto mare.

  • Ibra e Thiago Silva al Psg, un’offerta che non si può rifiutare

    Ibra e Thiago Silva al Psg, un’offerta che non si può rifiutare

    La frase inserita nell’articolo è una delle più celebri di tutta la storia del cinema con Galliani a vestire, purtroppo per i tifosi rossoneri, i panni del c.d. “venditore” impotente che vorrebbe ribellarsi e combattere ma che deve inesorabilmente inchinarsi alla legge del più forte.

    Ma siamo veramente sicuri che al giorno d’oggi una simile proposta economica avanzata da parte di soggetti che usano i soldi come i comuni mortali usano i fazzoletti per potersi asciugare da questi giornate torride, indebolisca veramente il Milan?

    Dai conti fatti dai più autorevoli quotidiani nazionali il club di via Turati andrebbe a guadagnare e conseguentemente anche risparmiare dai due ingaggi dei giocatori, circa la bellezza di 170 milioni di euro che renderebbero il Milan la squadra regina del mercato futuro e sino alla sua chiusura del 31 agosto. Ovviamente la perdita più importante per il club rossonero è rappresentata dalla partenza del brasiliano Thiago Silva, considerato unanimemente il difensore più forte al mondo mentre per lo svedese, il suo procuratore Mino Raiola è volato subito in Svezia fiutando l’ultima grande occasione per poter strappare un ingaggio in doppia cifra per il suo assistito che per anni ha gridato ai quattro venti di voler vincere tutto e come sempre decide poi di preferire il vil denaro.

    Ibra e Thiago Silva in rossonero ©Claudio Villa/Getty Images

    Le occasioni sul mercato ci sono per poter almeno cercare di colmare le lacune in difesa, vedi Hummels del Borussia Dortmund ed il brasiliano Dedè mentre in attacco si potrebbe virare su un vecchio pallino di almeno tre estati fa e rappresentato da Edin Dzeko o magari fare uno sgarbo alla Vecchia Signora soffiandogli il montenegrino Stevan Jovetic.

    Adesso per Galliani e Braida arriva veramente il momento della verità, un bivio decisivo almeno per i prossimi cinque anni della storia milanista che deve comunque essere intrapreso nel più breve tempo possibile e cioè, decidere di tenere i due top player ed arrancare stancamente sino a fine agosto cercando di cogliere l’ennesimo occasione stile Nocerino 2011, oppure rivoluzionare e ringiovanire completamente una squadra che sicuramente sta risentendo più tutte del cambiamento economico e soprattutto sociale che sta vivendo il mondo del calcio italiano.

  • La Juve punta Jovetic, Quagliarella o Matri verso Firenze

    La Juve punta Jovetic, Quagliarella o Matri verso Firenze

    Jovetic Juventus: contatto. Il montenegrino è deciso a lasciare Firenze e la Juventus non vuole lasciarsi sfuggire quest’occasione. La società viola per la sua cessione vuole ricavare almeno 30 milioni di euro. Una cifra troppo alta per le casse juventine che punteranno ad inserire delle contropartite tecniche per abbassare la richiesta della Fiorentina.

    Il 22enne talento viola accetterebbe volentieri il trasferimento a Torino, dove avrebbe l’opportunità di vincere trofei e giocare la Champions League, ma bisognerà superare le resistenze della società dei Della Valle che stravedono per Jovetic e sono intenzionati a costruire la squadra intorno a lui. Negli studi televisivi di Sportitalia, il direttore sportivo Daniele Pradè, non ha confermato e neanche smentito l’interessamento della Juventus, dichiarando l’incedibilità del giocatore. Ma davanti alla richiesta di jojo di essere ceduto, la società gigliata si vedrà costretta a rivedere i piani e considerare la cessione del giocatore.

    Stevan Jovetic © Claudio Villa/Getty Images

    Nel contratto di Jovetic esisterebbe una clausola di rescissione fissata a 30 milioni di euro, valida solo in caso di cessione all’estero. Nessuna squadra estera ha provato a strappare il talento montenegrino alla Fiorentina, gli interessamenti di Arsenal e Chelsea sono andati scemando. In ogni caso, la Juventus non avrebbe mai potuto offrire 30 milioni cash. Per questo motivo si lavora sulle contropartite tecniche da inserire nell’affare. Matri, Padoin, Pazienza e Quagliarella sono i giocatori che piacciono al neo tecnico dei viola, Vincenzo Montella.

    I maggiori indiziati ad entrare nella trattativa sono l’attaccante ex Cagliari, Alessandro Matri e l’ex Udinese Michele Pazienza. Sono i giocatori che per caratteristiche tecniche si sposano meglio con il nuovo progetto tecnico viola e sotto il punto di vista economico entrambi rientrano nei limiti contrattuali fissati dai Della Valle. Oltre all’inserimento di Matri e Pazienza, la società di Corso Galileo Ferraris offrirebbe dai 13 ai 15 milioni di euro rateizzabili.

    L’acquisto di Jovetic comporterebbe la rinuncia all’olandese Van Persie, infatti, per il reparto avanzato bianconero verrà preso solo un top player e ora è arrivato il tempo delle scelte.

  • Fiorentina, mercato in fermento. Con El Hamdaoui arriva Chamakh?

    Fiorentina, mercato in fermento. Con El Hamdaoui arriva Chamakh?

    Calciomercato Fiorentina in fermento. La società dei Della Valle è pronta a rifarsi il look in vista della prossima stagione, quella del rilancio viola dopo l’ultima annata a dir poco deludente per una piazza come Firenze abituata a ben altri posizioni di classifica. Dopo le prime settimane in sordina, il ds Daniele Pradè si sta adoperando in questi ultimi giorni per rinforzare la rosa a disposizione di Vincenzo Montella. L’ex tecnico del Catania però potrebbe non avere a disposizione nella prossima stagione il miglior giocatore della viola ovvero Stevan Jovetic. Su di lui c’è il forte pressing della Juventus, sempre alla ricerca del famoso top player. I bianconeri sono in procinto di recapitare una maxi offerta (Matri o Quagliarella più 15 milioni) alla Fiorentina pur di assicurare ad Antonio Conte le prestazioni del talento montenegrino.

    ATTACCO MADE IN MAROCCO – Ma la Fiorentina non sta a guardare ed in caso di cessione di Jojo è pronta a rimpiazzarlo con alcuni giocatori di tutto rispetto. Ricorderete Mounir El Hamdaoui, attaccante marocchino in forza all’Ajax, che nel mercato di gennaio era praticamente della Fiorentina prima che l’Ajax all’ultimo momento chiedesse delle garanzie bancarie che rallentarono la chiusura dell’operazione a calciomercato finito. Il suo approdo a Firenze però è stato rimandato di 6 mesi visto che la società viola ha trovato l’accordo con i lancieri e mancano solo le firme per l’ufficialità dell’affare. L’attaccante classe 1984 della nazionale marocchina è il primo colpo rilevante del mercato viola ma non sarà di certo l’ultimo perchè il ds Pradè vuole cautelarsi in caso di partenza di Jovetic. Ecco allora che torna di moda la pista che porta a Londra (sponda Arsenal) e risponde al nome di un altro giocatore marocchino: Marouane Chamakh. Il Sun riferisce di un’offerta viola (4 milioni di sterline) all’Arsenal ed il manager dei gunners Arsene Wenger ha confermato l’interesse della Fiorentina per il 28enne attaccante marocchino che a Londra è relegato il più delle volte in panchina.

    Marouane Chamakh © CARL DE SOUZA/AFP/Getty Images

    Non solo il reparto offensivo è oggetto del mercato viola perchè i dirigenti della Fiorentina stanno perfezionando alcune importanti operazioni per la difesa. Emiliano Viviano (grande tifoso della viola) sarà con molta probabilità il nuovo portiere della Fiorentina visto che a breve dovrebbe essere ufficializzato l’accordo con il Palermo sulla base di un prestito oneroso. Per la difesa è in arrivo dal Boca Juniors il classe 1987 Facundo Roncaglia mentre è sul piede di partenza Alessandro Gamberini, ambito da Napoli e Genoa. Altro movimento in uscita è l’imminente cessione in prestito con diritto di riscatto che riguarda il talentino classe 1991 serbo Adem Ljajic, che nel finale di stagione si è reso protagonista di un episodio deplorevole con l’ex allenatore viola Delio Rossi.

    Il mercato della Fiorentina si infiamma anche con le operazioni che riguardano il centrocampo. Valon Behrami, accostato al Napoli negli ultimi giorni, è pronto a rinnovare fino al 2016 il contratto che lo lega alla Fiorentina, rinnovo che comprende anche un aumento dell’ingaggio. Domani dovrebbe essere il giorno decisivo per l’arrivo a Firenze del 24enne Francesco Della Rocca dal Palermo.  Infine il ds Pradè non perde le speranze per Juan Cuadrado dell’Udinese, il cui cartellino è valutato 5 milioni. Sul colombiano che tanto bene ha fatto nel Lecce nel corso dell’ultima stagione sportiva c’è il forte pressing del Napoli ma la società viola potrebbe convincere l’Udinese con la carta Lorenzo De Silvestri, gradito al tecnico dei friulani Guidolin. Se il primo obiettivo della società viola era quello di riportare entusiasmo nella piazza di Firenze possiamo dire che la strada intrapresa è quella giusta (probabile partenza di Jovetic a parte).

  • Juve, cambio strategia per il top player. Assalto a Jovetic e Destro

    Juve, cambio strategia per il top player. Assalto a Jovetic e Destro

    La Juventus cambia strategia nella rincorsa al top player da assicurare ad Antonio Conte. Almeno è questa l’ipotesi che rimbalza dalle pagine della Gazzetta dello Sport in edicola oggi. L’obiettivo numero uno del mercato bianconero è Robin Van Persie, seguito da Luis Suarez ma la rincorsa ad entrambi i giocatori appare molto lunga e piena di ostacoli. La società di Andrea Agnelli sembra avere invece molta fretta nel chiudere il cerchio del mercato bianconero, davvero ottimo bisogna dirlo fino a questo punto. Antonio Conte vuole il top player offensivo entro la fine di Luglio in modo da poter lavorare al meglio con la squadra in vista della prossima stagione, dove i campioni d’Italia sono chiamati a recitare un ruolo importante anche nell’Europa che conta. Ecco allora che Beppe Marotta è pronto ad accontentare le richieste del suo allenatore spingendo per un vecchio pallino dei bianconeri: Stevan Jovetic.

    Stevan Jovetic © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il 22enne attaccante montenegrino è uno dei talenti migliori del nostro campionato e per strapparlo alla Fiorentina servono 30 milioni, cifra che rappresenta la clausola rescissoria del giocatore. La Juve apprezza il nazionale montenegrino, che a Torino ritroverebbe un suo compagno di nazionale come Mirko Vucinic, e ha intenzione di abbassare le pretese economiche dei viola inserendo nell’affare un giocatore molto gradito alla dirigenza viola e non più indispensabile alla causa bianconera: Fabio Quagliarella. Oltre all’ex Napoli nella trattativa Jovetic potrebbero rientrare anche uno tra Pazienza e Padoin. Il ds viola Daniele Pradè da tempo ha dichiarato che Jovetic non è sul mercato ma come spesso accade nelle sessioni di mercato la volontà del giocatore è l’elemento fondamentale per la buona riuscita di un affare. Se Jojo vuole andar via per la Fiorentina sarà difficile trattenerlo e l’esempio di Ezequiel Lavezzi è emblematico in questo senso.

    Tuttavia un altro tassello fondamentale per l’attacco bianconero potrebbe rivelarsi Mattia Destro. Il bomber di Ascoli Piceno è da settimane al centro di un vero intrigo di mercato e la Vecchia Signora appare favorita rispetto a Inter e Roma nella corsa all’attaccante dell’under21. D’altronde al mercato della Juve manca solo il colpo principe ovvero l’acquisto del top player che infiammi lo Juventus Stadium e garantisca almeno 20 gol stagionali. Nell’attesa che inizi la prossima stagione la strada che porterà la Juve al top player potrebbe aver subito un deciso cambio di rotta.

  • Montella nuovo allenatore della Fiorentina

    Montella nuovo allenatore della Fiorentina

    Vincenzo Montella è ufficialmente il nuovo allenatore della Fiorentina. La notizia era nell’aria da tempo e stamani è arrivata l’ufficialità attraverso il seguente comunicato apparso sul sito ufficiale della società toscana: “ACF Fiorentina comunica che Vincenzo Montella è il nuovo allenatore della prima squadra viola. E’ stato firmato un contratto biennale, con opzione per la stagione successiva. Montella, nato a Castello di Cisterna il 18 giugno 1974, nella sua carriera da allenatore ha guidato la Roma e, nella stagione appena conclusa, il Calcio Catania, portando la squadra siciliana a ottenere il proprio record di punti in Serie A. Il nuovo tecnico viola sarà presentato alla stampa oggi, lunedì 11 giugno, alle ore 13:00, presso la Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Artemio Franchi.

    Vincenzo Montella © ANDREAS SOLARO/AFP/GettyImages

    Dopo tante peripezie e tante voci di mercato che l’hanno accostato prima al Napoli e dopo a Roma, l’ex calciatore di Roma e Sampdoria ha trovato in Firenze una sistemazione molto gradita. Sarà lui nei prossimi due anni a guidare la rinascita del club toscano, autore nell’ultima stagione di un campionato ben al di sotto delle aspettative di società e tifosi. Dopo una stagione più che positiva alla guida del Catania, Vincenzo Montella, 50 presenze da allenatore in Serie A (18 vittorie, 17 pareggi, 15 sconfitte), è pronto a fare il salto di qualità in una piazza molto importante e calda come quella di Firenze. A farlo compagnia in questa avventura viola ci sarà anche il direttore sportivo Daniele Pradè che ha già lavorato insieme a Montella alla Roma. I due sperano di riuscire a trattenere la punta di diamante della rosa viola ovvero Stevan Jovetic, sempre più attratto dall’idea di cambiare aria. L’ex allenatore del Catania si premurerà innanzitutto di parlare con il giocatore (attualmente in vacanza) per capire le sue reali intenzioni e solo dopo aver fatto questo si farà il punto con il ds Pradè per impostare il mercato viola. La nuova Fiorentina inizia a prendere forma.