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  • Jovetic trascina l’Inter, volano anche Chievo, Toro e Palermo

    Jovetic trascina l’Inter, volano anche Chievo, Toro e Palermo

    La seconda giornata della Serie A 2015/16 ha visto una serata piuttosto vivace, piena di gol, emozioni ed anche alcune sorprese.

    In vetta alla classifica a punteggio pieno, dopo il Sassuolo di ieri, infatti troviamo l’Inter, trascinata da Stevan Jovetic, il Chievo, devastante Poker alla Lazio, il Torino, di rimonta sulla Fiorentina, ed il Palermo, corsaro in quel di Udine.

    Delusione invece per il Napoli che non riesce a mantenere un doppio vantaggio firmato Higuain e si fa agganciare sul 2-2 dalla Sampdoria di un super Eder.

    Bene il Genoa che vince nella prima casalinga, contro il Verona.

    Veniamo ad un breve racconto delle gare partendo da quella di Modena.

    CARPI – INTER

    Stevan Jovetic
    Stevan Jovetic

    Jovetic è ancora una volta decisivo, il montenegrino sblocca il risultato al 31°, lancio di Guarin, Jovetic colpisce calciando addosso a Brkic in uscita, la palla ritorna al numero 10 che la deposita a porta vuota. Il Carpi abbozza una reazione nel finale e trova il pari al 81° con la zampata di Di Gaudio. L’Inter sembra un attimo in difficoltà, i neopromossi ci credono ma al 88° Gabriel Silva causa il calcio di rigore su Guarin che Jovetic trasforma per il definitivo 1-2.

    CHIEVO – LAZIO

    Gialloblù devastanti, Lazio probabilmente ancora scossa per l’eliminazione della Champions. Bastano queste poche parole per descrivere la gara. La gara la sblocca Meggiorini al 12° con una conclusione deviata da Gentiletti. Alla mezz’ora lo stesso Meggiorini s’inventa l’assist con l’acrobazia volante per il 2-0 di Paloschi. Il primo tempo lo chiude la punizione perfetta di Birsa. Nella ripresa prima viene annullato un gol a Paloschi che si rifà poco dopo per il 4-0 finale.

    TORINO – FIORENTINA 

    In soli 9 minuti, tra il 67° e il 76°, il Torino rimonta il vantaggio viola siglato da Alonso ad inizio gara e con i gol di Moretti, Quagliarella e Baselli conquista il successo, e mantiene il punteggio pieno, ai danni di una Fiorentina che nel primo tempo era piaciuta parecchio.

    UDINESE – PALERMO

    Ci pensa il bomber di centrocampo Rigoni a segnare il gol che permette ai rosanero di Iachini di espugnare il Friuli. La rete arriva al 7° dopo una gran giocata Vazquez mette in mezzo la palla che Rigoni spinge di testa in gol. L’Udinese ci prova a trovare la parità, il Palermo rimane in 10 per l’espulsione di Struna al 70°, ma tiene.

    NAPOLI – SAMPDORIA

    Higuain, con una bella doppietta, illude il Napoli di Sarri, che gioca un gran primo tempo e sembra avere in pugno la gara. Ad inizio ripresa però diventa protagonista Eder: prima trasforma il rigore causato da un’ingenuità di Albiol su Fernando, poi con una stupenda azione personale, fatta di finte e controfinte, lascia partire il diagonale vincente. Trovato il 2-2 la Samp insiste e sfiora anche il successo con la conclusione di Muriel. Il Napoli invece si spegne ed esce davanti ad un San Paolo decisamente deluso.

    GENOA – VERONA

    Il Genoa voleva cancellare il ko di Palermo ed il Grifone ci riesce con una bella prestazione contro il Verona ma sopratutto con le reti nella ripresa di Pavoletti, abile a farsi trovare pronto dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo, e Gakpè che trova così il suo primo gol in Serie A.

    ATALANTA – FROSINONE 

    Primo successo stagionale anche per l’Atalanta che si sbarazza del neopromosso Frosinone per 2-0. I bergamaschi potrebbero andare avanti dopo meno di 10 minuti ma Pinilla si fa respingere un rigore da Leali. Poco male perchè passano poco più di dieci minuti ed arriva la zampata vincente di Stendardo. La gara viene chiusa nella ripresa dal gol del Papu Gomez.

     

    RISULTATI 2° GIORNATA SERIE A 2015/16

    BOLOGNA – SASSUOLO 0-1 (86° Floro Flores) giocata ieri alle 18.00

    MILAN – EMPOLI 2-1 (17° Bacca (M), 19° Saponara (E), 68° Luiz Adriano (M)) giocata ieri alle 20.45

    ROMA – JUVENTUS 2-1 (61° Pjanic (R), 79° Dzeko (R), 87° Dybala (J)) giocata alle 18.00

    ATALANTA – FROSINONE 2-0 (21° Stendardo, 69° Gomez)

    CARPI – INTER 1-2 (31°, 87° rig. Jovetic (I), 81° Di Gaudio (C))

    CHIEVO – LAZIO 4-0 (12° Meggiorini, 30°, 69° Paloschi, 44° Birsa)

    GENOA – VERONA 2-0 (57° Pavoletti, 75° Gakpe)

    NAPOLI – SAMPDORIA 2-2 (9°, 39° Higuain (N), 57° rig.,59° Eder (S))

    TORINO – FIORENTINA 3-1 (9° Alonso (F), 67° Moretti (T), 69° Quagliarella (T), 76° Baselli (T))

    UDINESE – PALERMO 0-1 (7° Rigoni)

     

    CLASSIFICA DOPO 2 GIORNATE

    Chievo, Inter, Palermo, Sassuolo e Torino 6 pt, Roma e Sampdoria 4 pt, Atalanta, Genoa, Fiorentina, Lazio, Milan, Udinese 3 pt, Napoli e Verona 1 pt, Bologna, Carpi, Empoli, Frosinone e Juventus 0 pt.

  • Consigli Fantacalcio per la 2° Giornata di Serie A 2015/16

    Consigli Fantacalcio per la 2° Giornata di Serie A 2015/16

    Archiviata una prima giornata piena di sorprese, con alcuni marcatori attesi ma anche con bonus che non ti aspetti, siamo pronti per lanciarci nel secondo weekend di Serie A.

    La seconda giornata può essere ancora più complicata della prima in quanto ci sono i nuovi arrivi della settimana appena conclusa, ci sono quei calciatori in odore di mercato che magari verranno risparmiati in vista di una cessione.

    Un turno decisamente molto interessante che sarà aperto dal derby emiliano del sabato alle 18, Bologna-Sassuolo, proseguirà con l’anticipo delle 20.45. sempre sabato, a San Siro tra Milan ed Empoli e vedrà domenica pomeriggio, alle 18, il big match tra le due contendenti delle ultime due stagioni, Roma-Juventus.

    La giornata andrà poi a concludersi con ben 7 gare in contemporanea domenica sera alle 20.45 tra le quali spicca un Napoli-Sampdoria che promette spettacolo.

    Avete già pensato a chi poter inserire in questo turno nella vostra squadra al Fantacalcio? Meglio puntare su quel centravanti che magari fa doppietta o su quel difensore abile sui calci piazzati che può regalare un +3 che fa sempre comodo? Per venirvi incontro, come consueto appuntamento settimanale, ecco la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per cercare di darvi un aiuto nello sciogliere i dubbi di formazione.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 2° GIORNATA SERIE A 2015/16

    BOLOGNA – SASSUOLO sabato 29/8 h.18.00

    CONSIGLIATI

    DESTRO

    DEFREL

    SCONSIGLIATI

    ACQUAFRESCA

    MAGNANELLI

    SORPRESE

    DONSAH

    POLITANO

     

    MILAN – EMPOLI sabato 29/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    LUIZ ADRIANO

    SAPONARA

    SCONSIGLIATI

    MEXES

    BARBA

    SORPRESE

    BALOTELLI

    ZIELINSKI

     

    ROMA – JUVENTUS domenica 30/8 h.18.00

    CONSIGLIATI

    DZEKO

    MANDZUKIC

    SCONSIGLIATI

    MAICON

    LICHTSTEINER

    SORPRESE

    TOTTI

    CUADRADO

     

    ATALANTA – FROSINONE domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    PINILLA

    DIONISI

    SCONSIGLIATI

    STENDARDO

    DIAKITE’

    SORPRESE

    D’ALESSANDRO

    PAGANINI

     

    CARPI – INTER domenica 30/8 h.20.45

    Stevan Jovetic
    Stevan Jovetic

    CONSIGLIATI

    MATOS

    JOVETIC

    SCONSIGLIATI

    LETIZIA

    JUAN JESUS

    SORPRESE

    GABRIEL SILVA

    GNOUKOURI

     

    CHIEVO – LAZIO domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI

    KEITA

    SCONSIGLIATI

    GOBBI

    MAURICIO

    SORPRESE

    CHRISTIANSEN

    KISHNA

     

    GENOA – VERONA domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    PANDEV

    TONI

    SCONSIGLIATI

    MARCHESE

    GRECO

    SORPRESE

    CISSOKHO

    SOUPRAYEN

     

     

    NAPOLI – SAMPDORIA domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    HAMSIK

    MURIEL

    SCONSIGLIATI

    CHIRICHES

    MOISANDER

    SORPRESE

    MERTENS

    FERNANDO

     

    TORINO – FIORENTINA domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    QUAGLIARELLA

    KALINIC

    SCONSIGLIATI

    BRUNO PERES

    RONCAGLIA

    SORPRESE

    BASELLI

    GILBERTO

     

    UDINESE – PALERMO domenica 30/8 h.20.45

    CONSIGLIATI

    THEREAU

    VAZQUEZ

    SCONSIGLIATI

    PINZI

    VITIELLO

    SORPRESE

    ZAPATA

    TRAJKOVSKI

     

     

     

  • Premier League, Jovetic manda ko il Liverpool

    Premier League, Jovetic manda ko il Liverpool

    Tra domenica e lunedì si è completata la seconda giornata di Premier League e lo spettacolo non è assolutamente mancato.

    Cominciamo dalla sfida tra Hull City e Stoke una sfida che ha visto i padroni di casa, dopo il vantaggio siglato da Jelavic al 42°, sognare la vetta della classifica a punteggio pieno ma il gol di Shawcross al 83° ha fissato il risultato sulla parità permettendo agli ospiti di poter lasciare la quota zero.

    Strepitoso invece il Tottenham che non lascia scampo al Qpr e praticamente chiude la gara nel primo tempo con la doppietta di Chadli e il gol di Dier. Nella ripresa Adebayor arrotonda il risultato sul 4-0 e gli Spurs mantengono il percorso netto, raggiungendo Swansea e Chelsea in vetta, con due successi su due gare disputate.

    Il Manchester United di Louis Van Gaal non riesce proprio a vincere, dopo il tonfo casalingo contro lo Swansea, nella seconda giornata arriva un pareggio con il Sunderland. I Red Devils non sono riusciti a mantenere il vantaggio firmato da Mata al 17°, i Black Cats infatti hanno trovato il pareggio con il gol di Rodwell al 30°. I tifosi dello United cominciano già a spazientirsi, la speranza di Van Gaal è quella che il costosissimo arrivo di Di Maria possa permettere il cambio di passo e la svolta nella stagione.

    Stevan Jovetic
    Stevan Jovetic

    Arriviamo quindi al Monday Night, in programma c’era Manchester City-Liverpool con un tifoso d’eccezione in tribuna: Mario Balotelli. L’ex Milan infatti non ha ancora ottenuto il transfer e si è dovuto accontentare di accomodarsi nel suo ex stadio per assistere alla gara dei suoi nuovi compagni. La gara sembra mettersi bene per il Liverpool, i Reds tengono il pallino del gioco ma all’improvviso al 41° vengono puniti da Jovetic che sfrutta una disattenzione difensiva e porta avanti il City. La ripresa sembra una fotocopia del primo tempo con il Liverpool a fare la gara e venire punito nuovamente da Jovetic al 55°. Al 69° arriva il colpo del K.o., Aguero entrato in campo da pochissimi secondi si lancia in profondità, riceve palla e batte Mignolet. Nel finale di gara i Reds, rimasti in 10 per l’infortunio di Johnson a sostituzioni terminate, accorciano le distanze con Lambert che causa l’autogol di Zabaleta. Un minuto dopo lo stesso Lambert avrebbe la palla per il 2-3 ma anzichè tirare passa in mezzo e la difesa Citizens chiude per un successo che permette agli uomini di Pellegrini di assestarsi in vetta. La morale che devono invece imparare gli uomini di Rodgers è quella di essere più concreti, chissà che non sia proprio SuperMario l’uomo pronto a trasformare in gol le occasioni create.

     

     

     

    RISULTATI gare del 24/8 e 25/8

    Hull City – Stoke City 1-1 (42° Jelavic (H), 83° Shawcross (S))

    Tottenham – QPR 4-0 (12°, 37° Chadli, 30° Dier, 65° Adebayor)

    Sunderland – Manchester United 1-1 (17° Mata (M), 30° Rodwell (S))

    Manchester City – Liverpool 3-1 (41°, 55° Jovetic (M), 69° Aguero (M), 83° aut. Zabaleta (M))
    CLASSIFICA DOPO 2 GIORNATE

    Tottenham, Chelsea, Manchester City e Swansea 6, Arsenal, Hull City e Aston Villa 4, West Ham e Liverpool 3, Everton, Sunderland e Wba 2, Manchester United, Southampton, Stoke City, Leicester e Newcastle 1, Crystal Palace, Qpr e Burnley 0

  • E’ Tevez l’erede di Del Piero

    E’ Tevez l’erede di Del Piero

    Entusiasmo alle stelle per il popolo bianconero che, dopo quasi tre anni di attese inutili, può finalmente abbracciare il suo Top Player: Carlos Tevez. (altro…)

  • Calciomercato Roma, Jovetic per l’attacco?

    Calciomercato Roma, Jovetic per l’attacco?

    Tante idee per il calciomercato della Roma di Rudi Garcia, neo allenatore giallorosso, in vista della nuova stagione di campionato. (altro…)

  • Calciomercato Juventus, idea Ranocchia. Higuain prima scelta

    Calciomercato Juventus, idea Ranocchia. Higuain prima scelta

    Grande attività in sede di calciomercato per la Juventus campione d’Italia. Prosegue il necessario lavoro di Beppe Marotta, amministratore delegato e D.G. juventino, nell’intento di migliorare la squadra allenata dal confermato tecnico Antonio Conte. (altro…)

  • La Fiorentina cala il poker, 4-1 contro un’Inter da incubo

    La Fiorentina cala il poker, 4-1 contro un’Inter da incubo

    La Fiorentina prende letteralmente a sberle l’Inter di Stramaccioni, rifilando ai nerazzurri un 4 a 1 che umilia pesantemente la squadra interista. Montella confeziona un piccolo capolavoro calcistico, disegnando una Fiorentina perfetta in stile Barcellona, trovando sulla propria strada un’Inter imbarazzante e inguardabile. Involuzione totale, per l’Inter più brutta della stagione, con una statistica che sicuramente parla da sé: sesta sconfitta in sette trasferte. Stramaccioni a una sola settimana dal derby, dimostra come le sue scelte siano assolutamente fuori luogo, e la sua squadra sia totalmente fuori tono e stanchissima. Poco turn over, scelte sbagliate e confusione tattica, sono il leit motiv delle ultime partite di questa Inter. A meno sette dal derby, rimane da capire se Stramaccioni guarderà il match dalla panchina o dalla tribuna.

    LA PARTITA

    Stramaccioni non cambia nulla rispetto alle previsioni, schierando un 4-3-2-1 con Guarin alle spalle di Palacio e Cassano, mentre Montella si gioca la partita con un 3-5-2 affidando a Jovetic e Ljajic il compito si scardinare la difesa nerazzurra.

    Fiorentina Inter © Claudio Villa Getty Images Sport
    Fiorentina Inter © Claudio Villa
    Getty Images Sport
    Il primo tempo dei viola è un tripudio al gioco del calcio. Se non fosse che si gioca all’Artemio Franchi di Firenze, qualcuno avrebbe potuto scambiare la Fiorentina per il Barcellona: fraseggi stretti, squadra corta e possesso palla totale. La ricetta ideale per mettere al tappeto in pochi minuti una squadra stanca e senza una precisa idea di gioco come l’Inter. Passano subito in vantaggio i padroni di casa al 13’ con un gran cross di Pasqual, sul quale arriva indisturbato (marcatura dimenticata da Juan Jesus) Ljajic che da due passi schiaccia di testa in rete. Il contraccolpo è devastante, la reazione dell’Inter è praticamente nulla, ed è praticamente Fiorentina show in campo. Jovetic è in serata da magie, e al 33’ trova il gol del 2 a 0 con una conclusione dal limite dell’area che si insacca sotto l’angolino basso per un incolpevole Handanovic. La curva Viola impazzisce e gli stessi fratelli Della Valle ballano sugli spalti in preda alla gioia calcistica. Non bastasse la squadra di Montella continua a macinare gioco e a ‘prendere a pallonate’ Handanovic, che deve fare gli straordinari per non subire un passivo da vergogna. Un tiro al bersaglio.

    Nella ripresa non cambia la musica. Anzi continua a suonare l’inno della Viola, con Stramaccioni che toglie Kovacic inserendo Alvarez, senza ottenere risultati. Stesso copione del primo tempo, l’Inter continua a sbagliare in difesa, e al 10’ Aquilani inventa un assist di tacco e Jovetic confeziona il gol del 3 a 0. Inter completamente in bambola, e senza una benché minima idea di gioco. Stramaccioni assolutamente in confusione combina gli ultimi cambi non sense con Pereira per Guarin e Schelotto per Palacio, mentre la Fiorentina continua a dilagare trovando al 22’ la rete del 4 a 0: Ljajic e Borja Valero giocano a torello nei pressi della difesa nerazzurra, e il serbo confeziona la sua doppietta personale con un tiro a giro. Nei minuti rimanenti è solo palleggio e passerella per la squadra di casa, con il gol a sorpresa inventato da Cassano al 42’ che quasi infastidito trova una conclusione violentissima dai 30 metri imprendibile per Viviano. Zero esultanza e umore sotto le stelle per tutta la banda Stramaccioni. Fischio finale che arriva per la felicità di tutta la squadra nerazzurra, sconfitta e umiliata.

    PAGELLE FIORENTINA INTER

    Jovetic 8 Devastante. Cerca il pallone sui piedi e inventa calcio con magie degne della sua qualità. Splendida la rete del 2 a 0, mentre assolutamente decisivo e freddo nell’occasione del suo secondo gol.

    Rodriguez 7 Annulla ogni velleità offensiva della banda Stramaccioni, chiudendo ogni spazio ai vari Cassano e Palacio.

    Ljajic 7,5 enfant prodige. Spacca in due la difesa dell’Inter e realizza una doppietta che avalla a pieno la scelta di Montella di schierarlo al fianco di Jovetic.

    Borja Valero 7 Il dominatore del centrocampo. Costruisce e detta i tempi di gioco come ai tempi del Villareal. Geometra.

    Palacio 5 Chi l’ha visto? L’argentino che dovrebbe sostituire Milito è evanescente e non aiuta mai i compagni dietro.

    Juan Jesus 5 Nervoso e sbadato. Dimentica Ljajic sul primo gol e rischia il rosso su una gomitata contro Jovetic.

    Ranocchia 5 Immobile in area per tutta la partita. Jo e Ljajic si divertono a prendersi gioco di lui

    Cambiasso 4,5 Arriva continuamente in ritardo su ogni pallone. Assolutamente inutile per tutti i 90 minuti.

    Fiorentina (3-5-2): Viviano 6, Tomovic 6,5, Rodriguez 7, Savic 6,5, Cuadrado 7 (dal 82’ Llama), Aquilani 7, Pizarro 7,5 (dal 68’ Sissoko 6), Borja Valero 7, Pasqual 6,5, Jovetic 8 (dal 71’ El Hamdaoui 6), Ljajic 7,5.

    Inter (4-3-1-2): Handanovic 5, Zanetti 4,5, Ranocchia 5, Juan Jesus 5, Nagatomo 5, Cambiasso 4,5, Kovacic 5,5 (dal 46’ Alvarez 5), Kuzmanovic 4,5, Guarin5,5 (dal 57’ Alvaro Pereira 5,5), Cassano 6, Palacio 5 (dal 75’ Schelotto 5,5).

    Video Gol e Highlights Fiorentina Inter
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  • Fiorentina-Inter, Stramaccioni senza Milito si affida a Palacio

    Fiorentina-Inter, Stramaccioni senza Milito si affida a Palacio

    Non c’è Inter senza Milito. Questo lo Strama pensiero nella conferenza stampa alla vigilia del match Fiorentina Inter, posticipo serale all’Artemio Franchi della 25esima partita di campionato. Ovviamente il discorso verte più sul lato umano che su quello tecnico tattico, poiché nonostante senza il suo Principe l’Inter abbia rimediato nelle ultime 7 partite una sola vittoria, in questo momento Stramaccioni dovrà far di necessità virtù, e sfruttare al meglio le doti dei vari Cassano e Palacio per non abbandonare in partenza l’obiettivo minimo stagionale fissato nel terzo posto. Dopo aver ritrovato la vittoria contro il Chievo e contro il Cluj in campo europeo, il tecnico nerazzurro dovrà affrontare un vero e proprio banco di prova, contro la Fiorentina dei palleggiatori e del calcio di qualità targato Montella. La Viola nonostante la brutta batosta di arresto rimediata contro la capolista nell’ultimo turno, dovrà cercare di ritrovare quei punti utili a rimanere incollati al treno Champions, e perché far sognare le magiche notti europee a un pubblico adatto ai palcoscenici di qualità.

    Fiorentina Inter © Claudio Villa Getty Images Sport
    Fiorentina Inter © Claudio Villa
    Getty Images Sport
    FIORENTINA- Montella cerca proprio contro l’Inter il riscatto dopo il 2 a 0 subito contro la Juventus, alla ricerca di quelle ambizioni europee che hanno caratterizzato il cammino viola nel corso di questo campionato. La ricetta per vincere è fatta di un possesso palla asfissiante che tolga il pallino del gioco agli avversari, e di moltissima corsa sulle fasce per sfruttare la velocità degli esterni con Cuadrado e Pasqual in rampa di lancio. Solito modulo per il tecnico ex Roma e Catania, con un 3-5-2 così composto: Viviano (ex di turno) tra i pali, difesa a tre con Tomovic, Rodriguez e Savic, e Facundo Roncaglia paga le ultime brutte prestazioni accomodandosi in panchina. A centrocampo spazio alla qualità di Aquilani, di Pizzarro e di Borja Valero, affiancati sulle ali da Pasqual e Cuadrado. Davanti gli unici dubbi con Jovetic sicuro titolare affiancato dal vincente del ballottaggio tra El Hamdauoi, Ljaic e Luca Toni.

    INTER- Stramaccioni dal canto suo, privo del suo punto di riferimento davanti, cercherà di sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti, e le invenzioni dell’ultimo arrivato Kovacic, apparso già in buona forma nella partita contro il Cluj. In attesa che Rocchi ritrovi la miglior condizione fisica e i 90 minuti nelle gambe, la palla passa ai due unici attaccanti di ruolo, Palacio e Cassano che dovranno caricarsi sulle spalle tutto il peso dell’attacco nerazzurro, magari aiutati solo da un’esplosione di Alvarez che forse non arriverà mai. Il tecnico nerazzurro accantonato il 3-5-2 e rimesso in cantiere il 4-3-3 e il 4-3-1-2 dovrebbe schierare un undici titolare così composto: linea a quattro dietro con Juan Jesus e Ranocchia al centro e con Zanetti e Nagatomo sulle corsie laterali. Centrocampo con Kuzmanovic a fare da schermo alla difesa e pronto a far ripartire il gioco con velocità, affiancato da Cambiasso e il gioiellino Kovacic. A ridosso delle due punte agirà Fredy Guarin sempre più calato nelle vesti del trequartista, per rifornire di palloni buoni Cassano e Palacio davanti.

    PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA INTER

    Fiorentina (3-5-2): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Jovetic, El Hamdauoi.
    A disp.: Neto, Lupatelli, Roncaglia, Compper, Migliaccio, Sissoko, Romulo, Llama, Wolski, Ljajic, Larrondo, Toni. All.: Montella.

    Inter (4-3-1-2): Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Kovacic, Gargano, Kuzmanovic; Guarin; Cassano, Palacio
    A disp.: Carrizo, Belec, Silvestre, Jonathan, Pereira, Schelotto, Alvarez, Benassi, Cambiasso, Rocchi, Colombi. All.: Stramaccioni.

  • Alla juve é tornata la fame, Matri e Vucinic stendono i viola

    Alla juve é tornata la fame, Matri e Vucinic stendono i viola

    Bastano soli 45′ alla Juventus per battere la storica rivale viola, allo Juventus Stadium i bianconeri lanciano il secondo segnale positivo alle inseguitrici: “Stiamo bene“, periodo buio definitivamente passato, almeno stando alle ultime due prestazioni. Il match ha visto nettamente predominare la capolista infliggendo agli ospiti un netto 2-0. Tante le notizie che giungono nuove dallo Stadium: la prima è che la Fiorentina per la prima volta non segna neanche una rete fuori casa, la seconda è che le due reti della Juventus arrivano per “piede” di due attaccanti e la terza è che Matri, con la 5° rete nelle ultime  7 gare, può definirsi il miglior finalizzatore del reparto.
    Le premesse su cosa la Fiorentina dovesse aspettarsi a Torino erano state fin troppo chiaramente illustrate per mezzo di un video dal sito ufficiale della Juventus, “l’inferno”, e a vedere l’avvio dei bianconeri i ragazzi di Montella devono essersi sentiti in qualche modo protagonisti di una delle tre cantiche del celebre poema di Dante.

    Entrambi i due allenatori costretti a rinunciare a qualche pedina importante, come Bonucci per Conte o Aquilani per Montella, ma mentre il reparto difensivo dei bianconeri guidati da un super Barzagli non ha risentito delle assenze, qualche problema in più l’ha avuto il centrocampo e la difesa viola.

    Alessandro Matri | &coopy; GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images
    Alessandro Matri | &coopy; GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    PRIMO TEMPO: Passano appena dieci minuti dall’inizio del match e Marchisio sfodera un tiro da fuori che passa a pochi centimetri dal palo. Qualche minuto più tardi è Vucinic ad aver una buona opportuntà davanti Viviano bravo a chiudergli lo specchio della porta. Un minuto più tardi è Jovetic ad impegnare Buffon che con i piedi salva la porta.
    Al 20′ da una punizione di Pirlo malamente respinta da Roncaglia nasce il vantaggio bianconero con Vucinic bravo a raccogliere la respinta corta del difensore. Il montenegrino potrebbe ripetersi qualche minuto più tardi quando rubato il pallone dai piedi di Rodriguez si divora il gol del raddoppio a tu per tu con Viviano.

    Per chiudere la partita basta il primo tempo: Vidal stoppa un pallone con una magia di tacco, accelera e serve per Matri che tutto da solo in ara punisce e manda all’inferno i viola siglando la rete del 2-0 anche senza lo scarpino.
    Secondo tempo che vede sempre la Juve padrona del campo a gestire e fare possesso. Due le note negative per Conte: le ammonizioni rimediate da Marchisio e Peluso (autore quest’ultimo di una buona prestazione) che valgono lo stop forzato contro la Roma. A inizio ripresa si fanno male De Ceglie e Vucinic, per loro apprensione in prospettiva Glasgow.

    Juventus-Fiorentina Le pagelle

    Barzagli 7:Un vero colosso della difesa bianconera, dove c’è lui non si passa. Sono davvero pochi gli errori commessi dal gigante negli ultimi 18 mesi. Standing Ovation.

    Vidal 7: Corre, propone, regala giocate magiche come l’assist con stop di tacco per Matri. Il guerriero è tornato, con un Vidal così è difficile per tutti.

    Matri 7: Sesta rete stagionale per l’attaccante che questa volta la mette dentro al primo tentativo pur senza una scarpa…

    Vucinic 7: Apre le danze su bell’invito di Roncaglia peccato per aver sciupato il raddoppio

    Fiorentina

    Roncaglia 4,5: Su entrambe le due reti binconere c’è il suo zampino. Bocciato

    Rodriguez 4,5: Pessima prova la sua, perde tutti i duelli con gli attaccanti bianconeri.

    Jovetic 5: Deludente anche la prova del montenegrino, certo con un Barzagli superbo che non ti lascia toccare neanche mezzo pallone dei pochi arrivati, non dev’essere cosa facile per nessuno…

    JUVE-FIORENTINA 2-0
    Juve (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 7, Marrone 6,5, Peluso 6; Lichtsteiner 6, Vidal 7, Pirlo 6,5, Marchisio 6,5, De Ceglie 6 (15′ st Caceres 6); Vucinic 7 (17′ st Giovinco sv), Matri 7 (30′ st Pogba sv). A disp.: Storari, Rubinho, Padoin, Giaccherini, Quagliarella, Anelka. All. Alessio 6,5
    Fiorentina (3-5-2): Viviano 5,5; Roncaglia 4,5, Rodriguez 4,5, Savic 5 (1′ st Tomovic 5); Cuadrado 5, Romulo 5, Pizarro 5, Borja Valero 5,5, Pasqual 5; Jovetic 5 (29′ st Ljajic sv), Toni 5 (12′ st El Hamdaoui 5). A disp.: Neto, Lupatelli, Compper, Bernardeschi, Wolski, Capezzi, Llama, Larrondo. All.: Montella 5,5.
    Arbitro: Mazzoleni
    Marcatori: 20′ Vucinic, 41′ Matri
    Ammoniti: Cuadrado, Viviano, Pizarro (F), Marchisio, Peluso (J)
    Espulsi: –

    Juventus- Fiorentina 2-0 video highlights

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  • La Juve sfida la Fiorentina nell’inferno dello Stadium

    La Juve sfida la Fiorentina nell’inferno dello Stadium

    La 24° giornata di campionato riserba gia due match d’eccellenza infatti l’anticipo di Sabato 09 Febbraio manda in scena le due sfide-scudetto, si inizia con la Juve che riceverà la visita della Fiorentina e, a seguire, il Napoli che invece dovrà vedersela  all’Olimpico con la Lazio. Riflettori tutti puntati alle 18 sullo Juventus Stadium che per l’occasione, lo scrive la società bianconera sul proprio sito ufficiale, prenderà le sembianze dell’inferno. La frase dantesca non è piaciuta ai viola che non hanno perso tempo a ribadire le rivalità e le antipatie verso i bianconeri.  Ma accantonate le polemiche, sia Mister Conte che Vincenzo Montella sono determinati a non fallire l’appuntamento l’uno per mantenere il vantaggio sui rivali per lo scudetto l’altro per non allontanarsi dal treno Champions. Inoltre entrambi sperano di poter confermare l’addio al periodo no in cui le due formazioni sono incappate nel mese di Gennaio.

    Andrea Pirlo
    Niente Pallone d’Oro per Pirlo © Claudio Villa/Getty Images

    Per Antonio Conte si apre la settimana ricca di impegni con il grande ritorno Martedì 12 Febbraio in Champions League. Classico 3-5-2 con continue emergenze in difesa per la squalifica di Bonucci e l’assenza ormai lunga di Chiellini. Spazio a Marrone, Peluso e Barzagli con i due laterali De Ceglie sulla corsia di sinistra e su quella opposta Lichtsteiner. A centrocampo spazio a Vidal, Pirlo e il ritrovato Marchisio con attacco formato da Vucinic e Matri, quest’ultimo prova a fare affidamento sul suo momento positivo avendo segnato 4 reti nelle ultime 4 gare.

    Anche Mister Montella dovrà fare i conti con le assenze con Aquilani e Migliaccio costretti a stare fermi per un turno. Il 3-5-2 schierato da Montella prevede Viviano tra i pali, Roncaglia Rodriguez e Savic nelle retrovie; a centrocampo Cuadrado e Pasqual agiranno sulle corsie con Romolo, Pizarro e Boja Valero inmezzo. A Jovetic e Toni il compito di far male la Vecchia Signora.

    Juve-Fiorentina Le probabili Formazioni

    Juventus (3-5-2):Buffon; Barzagli; Marrore; Peluso; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio;De Ceglie; Vucinic; Matri. All. Conte
    A Disp. Storari;Robinho;Padoin; Caceres; Pogba; Giaccherinii; Giovinco; Quagliarella; Anelka

    Fiorentina (3-5-2): Viviano; Roncaglia; Rodriguez; Savic; Cuadrado; Romolo; Pizarro; Boja Valero; Pasqual; Jovetic; Toni. All: Montella
    A Disp. Neto; Lupatelli; Tomovic; Compper; Bernardeschi; Wolski; Capezzi; Llama;Ljajic; Larrondo; El Hamdaoui.