Missione elvetica per la Juventus di Antonio Conte. Il nuovo tecnico bianconero accompagnato dal dg Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici volerà a Londra dove stasera assisterà al match valido per le qualificazione ad Euro 2012 tra Inghilterra e Svizzera per visionare da vicino, oltre Reto Ziegler già acquistato nei giorni scorsi, anche il centrocampista dell’Udinese Gokhan Inler e l’esterno difensivo della Lazio Stephan Lichtsteiner. La presenza di Conte a Wembley è un altro indizio di quanto sia ormai vicinissimo alla Vecchia Signora il centrocampista svizzero di origini turche per il quale esiste già un accordo di massima raggiunto con il procuratore Dino Lamberti a 2 milioni a stagione per 4 anni. Dopo la partita il neo tecnico bianconero dovrebbe dare il suo ok alla chiusura della trattativa che dovrebbe portare nelle casse dell’Udinese circa 15 milioni più la comproprietà del centrocampista Manuel Giandonato, pedina richiesta dai friulani. Più complicato invece il discorso per Lichtsteiner, primo obiettivo dei bianconeri per la corsia di destra. La Lazio non si smuove dalla suo richiesta dei 12 milioni cash fissati dalla clausola rescissoria inserita nel contratto del terzino, Marotta vorrebbe risparmiare almeno 4-5 milioni cercando di contenere la spesa in quel ruolo in 7 milioni, cifra questa con la quale si potrebbero prendere sia Mattia Cassani dal Palermo che il tedesco Thomas Beck dall’Hoffenheim.
Tag: stephan lichtsteiner
-
Montolivo l’agente a colloquio con Marotta. Juve scatenata
Non è difficile ipotizzare che sia la Juventus la regina del prossimo mercato per la necessità di risposte ai propri tifosi ma sopratutto per riprendersi un posto al sole dopo tanti anni di ombre. I riscatti di Quagliarella e Matri al pari con i colpi di Ziegler e Pirlo sono un buon avvio a cui andranno presto ad aggiungersi stando alle indiscrezioni di mercato quelli di Inler e Pazienza.
Marotta però non vuol lasciare nulla al caso e prima di iniziare a dedicarsi al capitolo più spinoso: le cessioni, vuol tastare ogni ipotesi di mercato per non lasciare nulla di intentato. Studio Sport nell’edizione serale ha svelato di una possibile proposta all’Udinese per Sanchez e Inler in cambio di Giovinco e 40 milioni di euro. fantacalcio? Solo il tempo ce lo dirà.
Intanto oggi in via Galileo Ferraris si è presentato l’agente di Montolivo Giovanni Branchini per un colloquio con Marotta, il centrocampista viola e della nazionale ha rifiutato il rinnovo mettendosi sul mercato e molto verosibilmente l’incontro aveva come obiettivo quello di capire la possibilità di far nascere una trattativa magari utilizzando Amauri come contro partita tecnica per la Fiorntina. La continua ricerca di centrocampisti non fanno però che confermare il reale disagio di Marchisio al momento non più una prima scelta per la dirigenza bianconera.
In difesa si lavora sempre su Lichsteiner ma non si perde di vista anche Beck, arrivano conferme per Nani mentre per l’attacco si allontana Aguero al cui posto prende corpo l’ipotesi Benzema con il Real pronto a cederlo anche in prestito.
-
Inler, una sentinella svizzera per Pirlo. Juve sgarbo al Napoli
Il passaggio di Gokhan Inler al Napoli diventa sempre più un giallo. La società partenopea corteggia il giocatore svizzero sin dalla scorsa stagione e più volte pare sia stata vicina a lanciare la stoccata decisiva, questa settimana sembrava quella giusta con De Laurentiis e Pozzo propensi a metter a punto il contratto regalando il primo colpo a Mazzarri per la prossima stagione. Ma pur restando in vantaggio il Napoli adesso deve guardarsi le spalle dall’inserimento della Juventus sempre alla ricerca di fosforo per la mediana, Marotta su suggerimento di Conte pare si sia convinto che Inler sia il rinforzo giusto come guardaspalle di Pirlo a centrocampo ma anche all’occorrenza come playmaker proprio al posto del campione del mondo.
Udinese e Napoli hanno praticamente trovato l’accordo ma la Juve ha qualche speranza visto che il ragazzo al momento tentenna cercando di capire se può davvero esser parte integrante del progetto di rinascita bianconero. La Juve intanto ha messo sotto contratto Reto Ziegler, l’esterno sinistro doriano ha firmato un quadriennale andando a colmare la falla di questa stagione in quella zona del campo.
Mentre per la corsia opposta la pista è sempre svizzera e porta al laziale Lichtsteiner preferito da Conte a Beck e Cassani. Trattare con Lotito ovviamente non è semplicissimo anche se la Lazio pare stia trattando con il Genoa l’acquisto di Sokratis Papastathopoulos proprio per accontentare Reja che preferisce un terzino più orientato alla difesa che alla spinta.
-
Lotito blocca Pablo Pintos, Lichtsteiner verso la Juve
Stando alle indiscrezioni raccolte dal sito laziosiamonoi.it Claudio Lotito starebbe per concludere la trattativa con il San Lorenzo per l’esterno destro Pablo Pintos. Nome sconosciuto a molti ma non alla dirigenza laziale abile spesso a scovare giocatori in ogni parte del mondo e fondar su questi il futuro del club.
Pinto, uruguaiano di 23 anni per movenze e caratteristiche ricorda da vicino l’interista Maicon. Ottima progressione, buona visione di gioco e facilità di calcio lo rendono un colpo appetibile e sopratutto di prospettiva. Il suo arrivo, avallato da Reja potrebbe far decollare la trattativa con la Juventus per Lichtsteiner.
Con Del Neri in panchina la Vecchia Signora ha bisogno di esterni bravi ad accompagnare l’azione in fase di spinta e Spephan sembra esser al momento la prima scelta. Il costo dell’operazione per Pablo Pintos si aggira su 2 milioni di euro.
Guarda il video:
[jwplayer mediaid=”106136″] -
Sud Africa 2010: Svizzera, Inler “faro” del centrocampo
Nella lista dei 30 pre-convocati (di cui sette già indicati e noti dunque come riserve) dal C.T. della Nazionale svizzera, Ottmar Hitzfeld, per i Mondiali in Sudafrica, figurano quattro giocatori che militano in squadre italiane: Lichtsteiner (Lazio), Padalino e Ziegler (Samdporia), Inler (Udinese).
I pre-convocati di Ottmar Hitzfeld
Portieri: Diego Benaglio (Wolfsburg/Ger), Johnny Leoni (Zurigo/Svi), Marco Woelfli (Young Boys/Svi)
Difensori: Mario Eggimann (Hannover 96/Ger), Stephane Grichting (Auxerre/Fra), Stephan Lichtsteiner (Lazio/Ita), Philippe Senderos (Arsenal/Ing), Christoph Spycher (Eintracht Francoforte/Ger), Steve Von Bergen (Hertha Berlino/Ger), Reto Ziegler (Sampdoria/Ita).
Centrocampisti: Tranquillo Barnetta (Bayer Leverkusen/Ger), Valon Behrami (West Ham/Ing), Gelson Fernandes (St. Etienne/ Fra), Benjamin Huggel (Basilea/Svi), Goekhan Inler (Udinese/ Ita), Marco Padalino (Sampdoria/Ita), Pirmin Schwegler (Eintracht Francoforte/Ger), Xherdan Shaqiri (Basilea/Svi), Hakan Yakin (Lucerna/Svi)
Attaccanti: Eren Derdiyok (Bayer Leverkusen/Ger), Alexander Frei (Basilea/Svi), Blaise Nkufo (Twente/Ola), Marco Streller (Basilea/Svi)
Riserve: Fabio Coltorti (Racing Santander/Spa), François Affolter (Young Boys/Svi), Fabian Lustenberger (Hertha Berlino/ Ger), Albert Bunjaku (Norimberga/Ger), Nassim Ben Khalifa (Grasshopper/Svi), Valentin Stocker (Basilea/Svi), Ludovic Magnin (Zürigo/Svi). -
Lazio – Siena 2-0, le pagelle
Lichtsteiner 7: Asfalta chiunque passi dalle sue parti.
Mauri: 7,5: eccezionale la sua visione di gioco e l’intraprendenza nelle giocate (prova ne è la traversa colpita).
Brocchi 7.5: questa sera la vera anima delle “Aquile”.
Zarate 6: tanto atteso il suo ritorno in campo dopo la squalifica, tanto normale la sua partita.
Rocchi 6,5: lotta e combatte, vorrebbe segnare ma divora le sue buone occasioni. Ma nonostante lo spreco si sente la sua presenza e ne beneficia tutta la squadra.
Cruz 6,5: Entra, segna e si mette a disposizione della squadra…leader silenzioso!
Siena 5: voto generale per tutti quanti, sembra lontano un secolo il 14 marzo e l’impresa a Torino contro la Juventus!
-
La Lazio continua a sorridere, Siena mandato KO
La Lazio compie un importante passo avanti nella corsa salvezza battendo all’Olimpico di Roma il Siena con un perentorio 2-0.
I biancocelesti sono scesi in campo con Mauro Zarate, che in attacco ha preso il posto dell’infortunato Floccari, e con Rocchi come partner offensivo. Sui binari di destra e sinistra i confermatissimi Lichtsteiner e Kolarov mentre la difesa composta da Andrè Dias, Radu e Stendardo. I 3 di centrocampo sono stati Mauri, Brocchi e il fulcro del gioco Ledesma.
Il Siena si è presentato con uno spregiudicato 3-4-3 con le punte Ghezzal, Maccarone e Larrondo, a centrocampo Del Grosso, Tziolis, Vergassola e Rosi e in difesa Odibe, Cribari e Pratali.
La partita è andata subito per il verso giusto per i capitolini che già al sesto minuto sono passati in vantaggio con lo svizzero Stephan Lichtesteiner, abile a sfruttare un buco della difesa toscana. Rocchi sfiora per 2 volte il 2-0, ma il primo tempo termina sull’1-0.
Nel secondo tempo la svolta avviene con il cambio di Cruz che sostituisce Zarate: l’argentino al 72esimo in rovesciata sugli sviluppi di un corner beffa Curci e regala la tranquillità del risultato ai biancocelesti. Da ricordare una stupendatraversadi Mauri nel finale. Il Siena è stato inesistente, messo sotto dagli avversari molto più concentrati e aggressivi ed è parso la brutta copia della squadra ammirata contro la Juventus. Ci sarà da lavorare…IL TABELLINO
LAZIO-SIENA 2-0
Lazio (3-5-2): Muslera; Dias, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma (46′ st Baronio), Mauri, Kolarov; Zarate (27′ st Cruz), Rocchi (39′ st Foggia). A disp.: Berni, Diakite, Hitzlsperger, Del Nero. All.: Reja.
Siena (3-4-2-1): Curci; Odibe, Cribari, Pratali (1′ st Reginaldo); Rosi, Vergassola, Tziolis, Del Grosso (9′ st Calaiò); Larrondo (37′ st Fini), Ghezzal; Maccarone. A disp.: Pegolo, Codrea, Terzi, Jarolim. All.: Malesani
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 6′ Lichtsteiner, 27′ st Cruz
Ammoniti: Kolarov, Stendardo, Lichtsteiner (L), Maccarone, Odibe, Rosi (S)
Espulsi: nessuno