Tag: stefano okaka

  • Calciomercato, le trattative del 13 gennaio. Julio Baptista ad un passo dall’Inter, Lazio su Van Buyten e Zuniga

    Julio Baptista è sempre più vicino ad indossare la maglia dell’Inter: i nerazzurri hanno offerto l’intero cartellino di Burdisso, attualmente in prestito al club giallorosso, più un conguaglio economico. L’operazione si farà perchè Ranieri vuole tenere il difensore argentino a tutti i costi. Sul fronte cessioni i capitolini hanno conclusola cessione a titolo temporaneo di Okaka al Fulham: l’attaccante rimarrà a Londra anche per la prossima stagione.

    Interesse della Lazio per l’esterno del Napoli Zuniga, Lotito ha chiesto la metà del cartellino del giocatore colombiano ma i partenopei al momento non ne vogliono sapere. Inoltre i biancocelesti vogliono il difensore del Bayern Monaco Van Buyten in scadenza di contratto a giugno con il club tedesco; dalle parole del suo procuratore si è inteso che il rinnovo non arriverà e che la Lazio è in pole per il suo acquisto.

    L’agente di Giuseppe Rossi, Pastorello, annuncia che l’attaccante nella prossima stagione potrebbe lasciare il Villarreal e giocare in Italia. Dopo essere stato vicino alla Juventus la scorsa estate, il nazionale azzurro è ricercato da molti club anche europei.

    L’esterno di centrocampo Datolo, nonostante abbia dichiarato di non voler lasciare Napoli, è molto vicino al trasferimento ai greci dell’Olympiakos. Con l’acquisto di Dossena, Mazzarri ha messo a posto la corsia di sinistra; domani potrebbe essere il giorno decisivo.

    Infine il ds del Catania Lo Monaco ha confermato l’interesse per Foggia mentre ha escluso un arrivo a breve termine di Cruz e Bianchi, in rotta con il Torino; l’Atalanta è alla ricerca di un centrocampista per sostituire il partente Guarente, il nome più caldo è quello di Paolo Zanetti del Torino; il Livorno ha chiesto informazioni sull’attaccante dei Glasgow Rangers Boyd ma bisogna battere la concorrenza di altri club europei; il Bologna sta per concludere l’acquisto di Modesto dal Genoa, a breve arriverà anche il via libera per l’esterno della Reggina Buscè.

    Mercato estero: Ribery smentisce un suo immediato trasferimento al Real Madrid: “Non è assolutamente vero che, come si racconta in giro, ho trovato l’accordo con il Real Madrid starò a sentire tutte le proposte con calma, ma il mio primo interlocutore sarà di sicuro il mio club attuale come è naturale che sia“. Il contratto del centrocampista francese con il Bayern Monaco scadrà nel 2011.

    Il Liverpool è vicino all’acquisto dell’attaccante marocchino Chamakh, in scadenza di contratto a giugno; se l’affare andrà in porto i Reds verseranno nelle casse del Bordeaux circa 30 milioni di euro.

  • Calciomercato, le trattative dell’11 gennaio. Il Genoa alla ricerca di un difensore, scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina

    Il Genoa è alla ricerca disperata di un centrale di difesa come ha confermato il presidente del club Preziosi. Ieri si era fatto il nome di Milito, più che altro un sogno irrealizzabile, la scelta ricadrà o su Dainelli della Fiorentina, che ha completato il reparto arretrato con l’acquisto di Felipe, o Barzagli del Wolfsburg anche se quest’ultimo ha escluso una sua partenza prima di giugno.

    Per quanto riguarda la Fiorentina, in uscita c’è l’attaccante Castillo andato a segno ieri proprio contro la probabile nuova squadra, il Bari. I ds dei pugliesi Perinetti, nonostante Corvino abbia tolto il giocatore dal mercato, è fiducioso sulla buona riuscita della trattativa sulla base di circa 1 milione di euro per il trasferimento a titolo definitivo. In entrata ancora non ci sono novità per l’acquisto di Guarente dall’Atalanta per il quale sono stati offerti 7 milioni.

    La Roma è vicinissima a concludere la trattativa che porterà in giallorosso l’esterno dell’Atletico Paranense Azevedo: per il brasiliano sono stati offerti 300 mila euro per il prestito fino a fine stagione con il riscatto a 700 mila, il club ne richiede almeno 2 ma alla fine l’affare si farà.
    In uscita il ds della Roma Pradè ha confermato che nei prossimi giorni verrà ceduto in prestito al Fulham l’attaccante Okaka, soluzione che piace sia al giocatore che al club capitolino. Inoltre ha affermato che Cerci andrà via solo a titolo temporaneo e non definitivo come vorrebbe il Bari.

    A breve dovrebbe essere ufficializzato lo scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina con Fiorillo che andrebbe a fare il numero uno del club calabrese mentre Cassano per sostituire l’infortunato Castellazzi.

    Mercato estero: Rischia di finire prima del previsto l’avventura di Benzema al Real Madrid; Pellegrini infatti lo ha escluso ancora dall’undici titolare e comincia a farsi strada l’ipotesi di una sua cessione. Inter e Milan, da sempre interessate al calciatore, aspettano che il prezzo scenda (l’attaccante era stato pagato in estate da Perez 35 milioni di euro) ma il Manchester United rimane sempre in pole per il suo acquisto.

  • Europa League: highlights Roma – Fulham 2-1 [video]

    Con una fantastica rimonta nel secondo tempo la Roma supera il Fulham di Roy Hodgson e conquista tre punti fondamentali per il passaggio della fase a gironi di Europa League. Di Riise e Okaka le reti dei giallorossi, l’ex modenese Kamara aveva portato in vantaggio il Fulham su calcio di rigore.

  • le interviste:
    Claudio Ranieri:
  • “Nel primo tempo non prendevamo le misure, meglio nel secondo. Il gioco? L’importante è che i ragazzi pur subendo non si arrendano, il gioco non è così fluido, la mancanza di alcuni giocatori ha il suo peso ma va bene così. Menez? Quando è entrato è stato bravo, ha fatto aumentare gli spazi e alla fine abbiamo vinto, va bene così. Doni? Vedremo cosa ha e da domani si pensa all’Inter”. Ranieri ha poi commentato la gara in conferenza stampa: “Sapevo che saremmo partiti con il freno a mano dal momento che avevo inserito pedine nuove e c’era la possibilità che ne risentissimo. Avevo necessità di far rifiatare alcuni giocatori. Nel primo tempo siamo stati larghi e lunghi, nel secondo meglio. I tifosi? Il loro sostegno è stato importante, i fischi nel primo tempo ci sarebbero stati tutti. I ragazzi nella ripresa erano più sereni e hanno giocato in maniera più fluida. La prima espulsione? Ci stava, se un giocatore parte in contro piede e viene falciato da dietro il cartellino rosso ci sta. La Roma non ha giocatori adatti per abbattere il muro del Fulham? Aspettiamo che si riapra il mercato, è inutile che parliamo sempre della stessa cosa. Vucinic e Menez? non stavano benissimo, ho preferito portare Menez che stava leggermente meglio, se mi portavo Vucinic poi c’era il rischio di farlo entrare nel momento del bisogno, così ha riposato ed è pronto per domenica. Doni? Vediamo domani mattina ma Julio Sergio mi da garanzie. Juan? Vediamo come e se si allenerà. Guberti? E’ un ragazzo d’oro, ti da tutto, io sono contento, potrebbe fare meglio con il sinistro ma la sua prestazione c’è sempre. Cicinho? Devo aiutarlo a recuperare la condizione fisica, l’ho messo più avanzato perché da difensore non mi da sicurezza, mi aspettavo più corsa e sicurezza in fase difensiva”.

    Giampaolo Montali: ” Mi sono divertito molto ed incuriosito. Amo questa città e questa squadra anche per la vostra ironia. Io lavoro e so cosa si deve fare. Vedremo se riuscirò a fare quello che devo. A Roma mi trovo molto bene, qui si lavora tanto. Il mio lavoro? Svolgo quello che conta per una squadra sono i giocatori e gli artefici del successo. Poi ci sono i tifosi che stasera sono stai davvero bravi. La contestazione? Chi fa questo mestiere deve essere lucido e consapevole di quello che fa. Chi viene allo stadio è giusto che abbia la sua idea. Io ho scelto Roma perché mi ricordavo i loro tifosi, sono speciali, in pochi stadi mi sono emozionato ed a Roma mi era successo. La gente deve venire allo stadio e verrà quando dimostreremo continuità e saremo all’altezza del nome che portiamo”.

    Stefano Okaka: “Un bel gol sono contento perché non avevamo cominciato bene ed io ero un po’ in difficoltà, era anche tanto che non giocavo. La loro espulsione ha cambiato la gara poi abbiamo avuto qualche occasione in più e alla fine è arrivato il vantaggio. Il primo posto nel girone? L’importante è passarlo. Primi o secondi, la cosa a cui puntiamo è andare più in fondo”.

  • Europa League: Roma, che cuore! Vittoria in rimonta contro il Fulham

    Europa League: Roma, che cuore! Vittoria in rimonta contro il Fulham

    stefano okakaIn un Olimpico semi deserto la Roma di Claudio Ranieri ottiene tre punti fondamentali in ottica qualificazione contro gli inglesi del Fulham allenati da Roy Hodgson vecchia conoscenza del calcio italiano. Ranieri a sorpresa sceglie Okaka e Baptista come coppia d’attacco con Guberti e il recuperato Cicinho a dar man forte sulle fasce, ma l’approccio dei giallorossi alla gara è deludente. Dopo le prime fase di studio sono gli inglesi a passare in vantaggio con l’ex Modena Kamara abile a procurarsi e a realizzare il calcio del rigore per un netto fallo di Andreolli. La Roma ha subito con Mexes, il francese su assist di Taddei salta più in alto di tutti ma il pallone esce di pochissimo, la seconda parte del primo tempo è un monologo del Fulham con Dempsey che semina lo scompiglio in area giallorossa e ancora con Kamara che da pochi passa manda a lato di testa.

    La ripresa inizia con due cambi per la Roma J Sergio per Doni e Taddei per Cicinho, mentre nel Fulham Neveland subentra a Kamara. E’ proprio Neveland a rendersi protagonista in negativo per gli inglesi compiendo un brutto intervento su De Rossi pagato con l’espulsione. Menez subentra a Guberti e cambia la partita Riise al 23′ beffa Schwarzer con un tiro dalla distanza e sette minuti dopo Okaka con un imperioso colpo di testa regala tre punti fondamentali alla Roma

    Tabellino
    Roma-Fulham 2-1
    Kamara al 17′ pt rig (F) Riise al 23′ st (R) Okaka al 30′ st (R)
    Roma (4-4-2): Doni (Julio Sergio dal 1’st) , Cassetti, Andreolli, Mexes, J. Riise; Cicinho (Taddei dal 1’st), Pizarro, De Rossi, Guberti (Menez dal 20′ st); Baptista, Okaka. A disposizione: Motta, Brighi, Perrotta, Cerci. All. Ranieri

    Fulham (4-4-2): Schwarzer, Pantsil, Hughes, Hangeland, Konchesky; B.Riise (Zamora dal 25′ st), Etuhu (Baird dal 31′ st), Greening, Gera; Kamara (Nevland dal 1′ st) , Dempsey. A disposizione: Stockdale, Smalling, Anderson, Davies. All. Hodgson
    ARBITRO: Blom (Olanda)
    AMMONITI: Andreolli (R) Greening (F) Okaka (R) De Rossi (R) Baird (F)
    ESPULSI: Nevland (F) Konchesky (F)

  • Europa League: Roma – Cska Sofia 2-0. Decidono Okaka e Perrotta

    Europa League: Roma – Cska Sofia 2-0. Decidono Okaka e Perrotta

    Claudio RanieriLa Roma, chiamata a riscattarsi dal ko di Basilea della prima giornata, vince senza difficoltà contro il Cska Sofia per 2 reti a 0. Vittoria maturata nella prima frazione di gioco: a decidere il match i gol di Okaka al 20′ e quello di Perrotta dopo 3 minuti.
    Ranieri si affida al suo caro 4-4-2 ma deve fare a meno di Totti tenuto a riposo in panchina mentre a centrocampo c’è De Rossi.
    I giallorossi partono subito forte e ottengono subito il vantaggio: Okaka approfitta di un fuorigioco della difesa avversaria non riuscito e da solo a tu per tu con il portiere bulgaro non sbaglia. Passano 180 secondi e Perrotta riceve l’assist da Pizarro e con un destro secco mette alle spalle di Karadzhov. Unico pericolo del primo tempo per i giallorossi un tentativo di Stoianov che supera Julio Sergio ma è il recupero provvidenziale di Riise a negargli la gioia del gol.
    Nel secondo tempo Ranieri lascia spazio ai cambi ed è soprattutto Menez, entrato al posto di Vucinic, a creare tanto ma il gol personale non arriva. Cerci sfiora il tris al 77′: su cross di Riise l’esterno non riesce a mettere la palla dentro da due passi. La Roma controlla fino al fischio finale e porta a casa 3 punti fondamentali per la classifica.

    Il tabellino
    ROMA-CSKA SOFIA 2-0
    ROMA (4-4-2): Julio Sergio; Riise, Juan (72′ Andreolli), Burdisso, Motta; Perrotta, Pizarro, De Rossi, Cerci (75′ Tonetto); Vucinic (46′ Menez), Okaka.
    In panchina: Lobont, Greco, Guberti, Totti.
    Allenatore: Ranieri
    CSKA SOFIA (4-2-3-1): Karadzhov, K. Stoyanov, Kotev, Ivanov, Minev; Yanev, Yanchev (52′ Delev), Morozs (52′ Ferreira Platini), Todorov (66′ Manchev); I. Stoyanov, Marquinhos.
    In panchina: I. Petrov, Vidanov, Branekov, S. Petrov.
    Allenatore: Penev
    Arbitro: Hrinak (Svk)
    Marcatori: 20′ Okaka (R), 23′ Perrotta (R)
    Ammoniti: 47′ st Menez (R)

  • Europa League: Gent – Roma 1-7 [highlights]