Marc Marquez conquista sul circuito del Mugello la sua terza vittoria stagionale, seconda consecutiva dopo il successo ottenuto ad Assen, al termine di una gara bellissima e combattuta che ha visto lottare fino a pochi giri dal termine per la prima posizione cinque piloti.
Marquez, alla fine di una gara ben condotta, taglia il traguardo davanti a Stefan Bradl, che proprio all’ultimo giro riesce a superare l’inglese Bradley Smith.
Bellissima come sempre la gara della Moto2, che mette in mostra un grande spettacolo fatto di sorpassi e rimonte.
Glia altri due protagonisti della gara sono infatti il sammarinese Alex De Angelis e l’italiano Andrea Iannone, che è stato abilissimo a portarsi a ridosso dei primi fino a pochi giri dal termine, quando le sue gomme portate alla frutta hanno inevitabilmente ceduto. De Angelis e Iannone chiudono rispettivamente in quarta e quinta posizione.
Staccatissimo in sesta posizione e a tredici secondi dal primo, L’ex campione del mondo Thomas Luthi, che precede sul traguardo Simone Corsi e l’ex pilota della Suzuki Superbike Max Neukirchner.
Disastrosa invece la gara di Mattia Pasini, 20esimo a 30 secondi dal leader: il pilota italiano è sempre più l’oggetto del mistero di questa Moto2, continuando ad alternare delle buone gare, ad altre molto negative.
Ordine d’arrivo
1 93 MARC MARQUEZ SUTER TEAM CATALUNYA CAIXA REPSOL 40:02.941
2 65 STEFAN BRADL KALEX VIESSMANN KIEFER RACING +0.071
3 38 BRADLEY SMITH TECH 3 TECH 3 RACING +0.419
4 15 ALEX DE ANGELIS MOTOBI JIR MOTO2 +2.091
5 29 ANDREA IANNONE SUTER SPEED MASTER +4.595
6 12 THOMAS LUTHI SUTER INTERWETTEN PADDOCK MOTO2 +13.021
7 3 SIMONE CORSI FTR IODA RACING PROJECT +13.092
8 76 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA MZ RACING TEAM +13.409
9 40 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX PONS HP 40 +14.139
10 54 KENAN SOFUOGLU SUTER TECHNOMAG-CIP +14.419
11 77 DOMINIQUE AEGERTER SUTER TECHNOMAG-CIP +15.072
12 19 XAVIER SIMEON TECH 3 TECH 3 B +17.996
13 4 RANDY KRUMMENACHER KALEX GP TEAM SWITZERLAND KIEFER RACING +18.573
14 72 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI GRESINI RACING MOTO2 +19.720
15 16 JULES CLUZEL SUTER NGM FORWARD RACING +20.357
16 34 ESTEVE RABAT FTR BLUSENS-STX +22.208
17 36 MIKA KALLIO SUTER MARC VDS RACING TEAM +22.420
18 53 VALENTIN DEBISE FTR SPEED UP +24.297
19 18 JORDI TORRES SUTER MAPFRE ASPAR TEAM MOTO2 +28.679
20 75 MATTIA PASINI FTR IODA RACING PROJECT +28.876
21 13 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA MZ RACING TEAM +30.778
22 88 RICARD CARDUS MORIWAKI QMMF RACING TEAM +33.084
23 71 CLAUDIO CORTI SUTER ITALTRANS RACING TEAM +34.568
24 63 MIKE DI MEGLIO TECH 3 TECH 3 RACING +36.000
25 31 CARMELO MORALES MORIWAKI DESGUACES LA TORRE G22 +36.194
26 39 ROBERTINO PIETRI SUTER ITALTRANS RACING TEAM +36.195
27 45 SCOTT REDDING SUTER MARC VDS RACING TEAM +46.731
28 44 POL ESPARGARO FTR HP TUENTI SPEED UP +49.054
29 9 KENNY NOYES FTR AVINTIA-STX +50.101
30 64 SANTIAGO HERNANDEZ FTR SAG TEAM +1:08.557
31 95 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI QMMF RACING TEAM 1 Lap
Stefan Bradl vince in scioltezza il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito allagato di Silverstone. Il pilota tedesco deve però ringraziare Mattia Pasini, velocissimo su pista completamente allagata e primo fino al momento della sua caduta. Bradl mette cosi a segno il suo quarto successo stagionale su sei gare disputate, precedendo di sette secondi al traguardo Bradley Smith, che non è incorso in nessuna penalità per aver percorso contromano la pit-lane nelle qualifiche di ieri. Sul gradino più basso del podio l’ottimo Michele Pirro, che sta disputando un buon campionato al suo secondo anno in Moto2.
Al quarto posto troviamo Jules Cluzel che precede al traguardo Scott Redding e Esteve Rabat. Più staccati Takahashi, Sofuoglu e Hernandez mentre Simone Corsi Chiude la top-ten.
Ancora una caduta per il poleman Marc Marquez che è costretto al ritiro, cosi come Alex De Angelis, a causa di noie tecniche sulla sua moto. Soltanto 15esimo Thomas Luthi, dietro ad Alex Baldolini, 14esimo.
Ordine d’arrivo
1 STEFAN BRADL KALEX 44:10.236
2 BRADLEY SMITH TECH 3 +7.601
3 MICHELE PIRRO MORIWAKI +12.241
4 JULES CLUZEL SUTER +17.271
5 SCOTT REDDING SUTER +23.531
6 ESTEVE RABAT FTR +28.661
7 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI +32.391
8 KENAN SOFUOGLU SUTER +34.662
9 YONNY HERNANDEZ FTR +37.181
10 SIMONE CORSI FTR +38.981
11 RANDY KRUMMENACHER KALEX +39.657
12 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +51.622
13 KEV COGHLAN FTR +54.810
14 ALEX BALDOLINI SUTER +56.242
15 THOMAS LUTHI SUTER +1:00.769
16 ANDREA IANNONE SUTER +1:06.198
17 MIKE DI MEGLIO TECH 3 +1:19.530
18 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +1:27.092
19 JAVIER FORES SUTER +1:29.849
20 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +1:30.338
21 RAFFAELE DE ROSA FTR +1:57.792
22 VALENTIN DEBISE FTR +2:11.104
23 ROBERTINO PIETRI SUTER +2:29.168
24 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI 1 Lap
25 NASSER HASAN AL MALKI MORIWAKI 1 Lap
Marc Marquez festeggia i suoi 50 Gran Premi nel motomondiale centrando la prima vittoria nella classe Moto2, dopo aver ottenuto soltanto tre ritiri in altrettante gare disputate da inizio stagione.
Il pilota spagnolo conquista la sua 11esima vittoria in carriera, rimontando di gran carriera sul gruppetto dei primi dopo un errore nelle prime curve della gara, nonostante la partenza fosse stata delle migliori. Il campione del mondo 125 ha rotto gli indugi negli ultimi giri della gara, quando l’asfalto cominciava ad essere viscido ed insidioso a causa di qualche goccia di pioggia che era iniziata a cadere sul tracciato, superando lo svizzero Thomas Luthi, e andando a prendere quel margine necessario a tagliare il traguardo in solitaria.
Alle sue spalle il giapponese Yuki Takahashi, che nelle battute finale beffa un Luthi in netta difficoltà a causa del consumo delle gomme, e che viene sopravanzato anche dal poleman Stefan Bradl, che chiude terzo e riesce ad allungare in classifica su Andrea Iannone, out dopo soltanto due curve per una caduta, forse causata dalla temperatura troppo bassa degli pneumatici.
Quarto Julian Simon, davanti a Luthi. Molto staccati tutti gli altri: Aleix Espargaro chiude sesto a 12″ dal leader, mentre Simone Corsi non va oltre la settima posizione. Chiudono la top-ten il beniamino di casa Dominique Aegerter, Bradley Smith e Alex De Angelis.
Michele Pirro termina la sua gara in 14esima posizione, malissimo invece Mattia Pasini, 23esimo a quasi 50 secondi dal vincitore.
Ordine d’arrivo
1 MARC MARQUEZ SUTER 43:03.308
2 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI +1.982
3 STEFAN BRADL KALEX +2.237
4 JULIAN SIMON SUTER +2.349
5 THOMAS LUTHI SUTER +2.609
6 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +12.295
7 SIMONE CORSI FTR +18.739
8 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +18.918
9 BRADLEY SMITH TECH 3 +20.408
10 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +20.566
11 JULES CLUZEL SUTER +23.225
12 RANDY KRUMMENACHER KALEX +23.359
13 POL ESPARGARO FTR +23.676
14 MICHELE PIRRO MORIWAKI +24.756
15 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +25.063
16 SCOTT REDDING SUTER +29.587
17 KENNY NOYES FTR +32.803
18 XAVIER SIMEON TECH 3 +32.997
19 RAFFAELE DE ROSA MORIWAKI +33.273
20 YONNY HERNANDEZ FTR +34.837
21 ESTEVE RABAT FTR +35.765
22 CLAUDIO CORTI SUTER +41.502
23 MATTIA PASINI FTR +49.702
24 RATTHAPARK WILAIROT FTR +50.198
25 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +50.789
26 KENAN SOFUOGLU SUTER +51.362
27 KEV COGHLAN FTR +51.471
28 VALENTIN DEBISE FTR +1:01.904
29 JAVIER FORES SUTER +1:14.039
30 ROBERTINO PIETRI SUTER +1:14.338
31 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI +1:28.827
32 ALEXANDER CUDLIN MORIWAKI +1:29.889
Andrea Iannone vince il secondo appuntamento stagionale della Moto2. Sul circuito di Jerez, rimasto per lunghi tratti bagnato dopo la gara della 125 a causa della pioggia, il pilota italiano si impone davanti allo svizzero Thomas Luthi, che sin dalla partenza aveva tentato la fuga solitaria vanificata però dal grande recupero dell’italiano, che rimonta dalla 18esima posizione andando a conquistare la sua ottava vittoria in carriera, la quarta al secondo anno nella classe Moto2. Sul gradino più basso del podio troviamo l’altro italiano Simone Corsi, autore anche lui di una grande gara in rimonta a suon di sorpassi. E’ da sottolineare che i 2/3 del podio sono italiani e che il dominio spagnolo degli altri anni sembra essersi interrotto.
Ai piedi del podio Bradley Smith, davanti al poleman Stefan Bradl, Julian Simon e ad Alex De Angelis. Il sammarinese è stato costretto a scontare un drive through a causa di una partenza anticipata ma è poi stato abile a rimontare fino alla settima posizione.
Ottimo risultato anche per Michele Pirro, nono al traguardo, mentre Mattia Pasini chiude in 13esima posizione.
Passiamo al capitolo cadute. L’asfalto viscido ha mietuto vittime illustri: è il caso del giapponese Yuki Takahashi, scivolato mentre lottava per le prime posizioni, seguito dopo qualche giro da Marc Marquez. Lo spagnolo è stato centrato al posteriore da Jules Cluzel, che ha perso il controllo della sua moto dopo aver frenato sull’umida striscia bianca che delimita la pista. Caduto anche Alex Baldolini.
Ordine d’arrivo
1 ANDREA IANNONE SUTER 49:56.423
2 THOMAS LUTHI SUTER +7.850
3 SIMONE CORSI FTR +12.625
4 BRADLEY SMITH TECH 3 +15.355
5 STEFAN BRADL KALEX +17.850
6 JULIAN SIMON SUTER +24.247
7 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +27.991
8 KEV COGHLAN FTR +36.181
9 MICHELE PIRRO MORIWAKI +36.775
10 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +41.407
11 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +41.711
12 RATTHAPARK WILAIROT FTR +41.870
13 MATTIA PASINI FTR +42.313
14 YONNY HERNANDEZ FTR +45.384
15 ESTEVE RABAT FTR +47.193
16 KENAN SOFUOGLU SUTER +47.204
17 MIKA KALLIO SUTER +47.316
18 JAVIER FORES SUTER +50.677
19 XAVIER SIMEON TECH 3 +57.958
20 POL ESPARGARO FTR +58.554
21 CLAUDIO CORTI SUTER +1:07.467
22 RICARD CARDUS MORIWAKI +1:10.025
23 SCOTT REDDING SUTER +1:16.149
24 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +1:19.512
25 RAFFAELE DE ROSA MORIWAKI +1:22.459
26 MIKE DI MEGLIO TECH 3 +1:26.753
27 RANDY KRUMMENACHER KALEX +1:37.226
28 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +1:42.838
29 KENNY NOYES FTR +1:54.532
30 VALENTIN DEBISE FTR +1:57.120
31 SANTIAGO HERNANDEZ FTR 1 Lap
32 STEVEN ODENDAAL SUTER 1 Lap
33 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI 3 Laps
Moto2 – Come nel GP d’apertura in Qatar, sarà Stefan Bradl a partire davanti a tutti domani sul circuito di Jerez de la Frontera. Il tedesco ferma il crono sull’ 1:42.706, staccando di circa due decimi il giapponese Yuki Takahashi, che comunque ha mostrato il miglior passo gara e sembra essere messo meglio rispetto al poleman per domani.
In terza posizione lo svizzero Thomas Luthi, staccato di mezzo secondo, che precede il campione del mondo 125 Marc Marquez, autore di una scivolata negli ultimi minuti delle prove nel tentativo di attaccare la pole.
Ottima prestazione per l’inglese Bradley Smith, quinto a sette decimi da Bradl, che precede il sammarinese Alex De Angelis, sesto.
Il primo degli italiani è un grandissimo Michele Pirro, che piazza la sua moto in settima posizione, davanti a Espargaro, Corti e Simon.
Andrea Iannone chiude in 11esima posizione, mentre Simone Corsi partirà dalla 18esima piazza. Malissimo Mattia Pasini, addirittura 34esimo.
Griglia di partenza
1 STEFAN BRADL KALEX 1:42.706
2 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI 1:42.988 0.282
3 THOMAS LUTHI SUTER 1:43.288 0.582
4 MARC MARQUEZ SUTER 1:43.332 0.626
5 BRADLEY SMITH TECH 3 1:43.500 0.794
6 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 1:43.613 0.907
7 MICHELE PIRRO MORIWAKI 1:43.615 0.909
8 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX 1:43.676 0.970
9 CLAUDIO CORTI SUTER 1:43.687 0.981
10 JULIAN SIMON SUTER 1:43.766 1.060
11 ANDREA IANNONE SUTER 1:43.782 1.076
12 KENAN SOFUOGLU SUTER 1:43.860 1.154
13 SCOTT REDDING SUTER 1:43.897 1.191
14 MIKA KALLIO SUTER 1:43.935 1.229
15 DOMINIQUE AEGERTER SUTER 1:44.024 1.318
125 – Sandro Cortese conquista la sua terza pole position in carriera fermando il crono sul tempo di 1:47.399, beffando nel finale Nico Terol per soli 209 millesimi.
Alle spalle del pilota italo-tedesco troviamo l’armata spagnola composta appunto da Nico Terol, Hector Faubel ed Efren Vazquez staccati rispettivamente di mezzo secondo e 1″.
Quinto posto per Johann Zarco, che precede Luis Salom e Jonas Folger. Chiudono la top-ten Miguel Oliveira, Danny Kent e Alberto Moncajo.
Male gli italiani: il primo è Simone Grotzky in 22esima posizione. Chiude in 33esima posizione Francesco Mauriello.
Griglia di partenza
1 SANDRO CORTESE APRILIA 1:47.399
2 NICOLAS TEROL APRILIA 1:47.608 0.209
3 HECTOR FAUBEL APRILIA 1:47.969 0.570
4 EFREN VAZQUEZ DERBI 1:48.413 1.014
5 JOHANN ZARCO DERBI 1:48.601 1.202
6 LUIS SALOM APRILIA 1:48.791 1.392
7 JONAS FOLGER APRILIA 1:48.799 1.400
8 MIGUEL OLIVEIRA APRILIA 1:48.825 1.426
9 DANNY KENT APRILIA 1:49.181 1.782
10 ALBERTO MONCAYO APRILIA 1:49.247 1.848
11 SERGIO GADEA APRILIA 1:49.416 2.017
12 MAVERICK VIÑALES APRILIA 1:49.463 2.064
13 LOUIS ROSSI APRILIA 1:49.682 2.283
14 ADRIAN MARTIN APRILIA 1:49.785 2.386
15 JASPER IWEMA APRILIA 1:49.975 2.576
Sembra essere cambiato il trend che caratterizzava le gare dello scorso anno: non è più cosi netto il dominio spagnolo e infatti il primo appuntamento stagionale sul circuito di Losail, in Qatar, viene vinto, anzi dominato, da Stefan Bradl, che scatta bene in partenza e poi saluta gli avversari rifilandogli quasi un secondo al giro. Il tedesco bissa cosi la pole ottenuta ieri e con un week-end praticamente perfetto porta a casa i primi 25 punti del mondiale. Alle sue spalle, dopo una grandissima rimonta, Andrea Iannone. L’italiano, con il tricolore sulla carena in onore dell’anniversario dell’unità d’Italia, da vita ad un bel duello con Luthi e Takahashi, ai quali si aggiunge negli ultimi giri Alex De Angelis: il duello a suon di sorpassi tra i “secondi” tre consente il rientro del Sammarinese che all’ultimo giro sfodera un grande sorpasso ai danni del giapponese Takahashi, ma deve accontentarsi della quarta posizione, dietro le due Suter di Iannone e Luthi. Da segnalare il giro più veloce di De Angelis al decimo giro della corsa.
Dopo sole cinque tornate la gara perde subito uno dei suoi protagonisti: il campione del mondo 125 Marc Marquez, uno dei maggiori candidati per la conquista del titolo mondiale, mette a segno il suo primo colpo a vuoto, cadendo nel tentativo di rimonta dopo una partenza pessima che lo ha relgato in mezzo al gruppone dei 38.
Ottima anche la gara degli italiani Simone Corsi, sesto al traguardo, e Michele Pirro, ottavo. Tra di loro il francese Jules Cluzel. Tra i tre il distacco è meno di tre decimi.
Ordine d’arrivo GP Qatar:
1 STEFAN BRADL KALEX 40:38.549
2 ANDREA IANNONE SUTER +4.330
3 THOMAS LUTHI SUTER +5.137
4 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +5.925
5 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI +6.621
6 SIMONE CORSI FTR +14.217
7 JULES CLUZEL SUTER +14.257
8 MICHELE PIRRO MORIWAKI +14.501
9 BRADLEY SMITH TECH 3 +18.910
10 JULIAN SIMON SUTER +19.174
11 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +19.442
12 YONNY HERNANDEZ FTR +20.830
13 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +20.837
14 ESTEVE RABAT FTR +20.855
15 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +26.803
Moto2: Nella prima prova della categoria sul circuito di Losail, bellissima è stata la lotta sul filo dei millesimi che ha visto protagonosti Stefan Bradl e Marc Marquez. Lo spagnolo è stato in testa fino alle battute finali, ma con un guizzo il tedesco ha acciuffato la pole provvisoria che domani gli consentirà di partire davanti a tutti. Vista come è andata, magra consolazione per Marquez, ma non va scordato che il campione del mondo 125 è alla sua prima gara assoluta in moto2, e partire a due decimi dalla pole è comunque un grande risultato.
Terza posizione per lo svizzero Thomas Luthi, che chiuderà la prima fila, ma sembra avere un’altro passo rispetto agli altri: sono 8 i decimi, infatti, che lo staccano dalla vetta. Via via troviamo tutti gli altri con distacchi che sul giro singolo potremmo definire abissali. Gli unici due italiani nella top-ten sono Alex De Angelis e Michele Pirro, rispettivamente ottavo e nono.
La griglia di partenza della Moto2:
1 STEFAN BRADL KALEX 2:00.168
2 MARC MARQUEZ SUTER 2:00.375 0.207
3 THOMAS LUTHI SUTER 2:00.996 0.828
4 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI 2:01.179 1.011
5 JULES CLUZEL SUTER 2:01.408 1.240
6 JULIAN SIMON SUTER 2:01.430 1.262
7 BRADLEY SMITH TECH 3 2:01.442 1.274
8 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 2:01.465 1.297
9 MICHELE PIRRO MORIWAKI 2:01.479 1.311
10 SCOTT REDDING SUTER 2:01.564 1.396
125: Anche qui troviaqmo il dominio di due piloti su tutti: lo spagnolo Terol e il tedesco Sandro Cortese hanno monopolizzato la classe 125 rifilando distacchi importanti alla concorrenza. La sfida tra i due si è risolta a favore dello spagnolo che domani partirà per soli 90 millesimi davanti al tedesco. La prima fila viene chiusa da Efren Vazquez staccato di addirittura 1″.
Primo degli italiano è Simone Grotzky, fuori dalla top-ten e a quasi 3″ e mezzo dal leader; chiude soltanto 14esimo.