Tag: stanley cup

  • NHL, Stanley Cup: Boston ancora a valanga, ora Vancouver trema

    NHL, Stanley Cup: Boston ancora a valanga, ora Vancouver trema

    Gara 4 di finale NHL, serie che assegna il prestigioso trofeo della Stanley Cup, va ai Boston Bruins che sul ghiaccio amico battono ancora una volta i rivali dei Vancouver Canucks con un netto 4-0, mettendo a segno il punto del 2-2 nella serie.

    Fattore campo dunque rispettato ancora una volta, dopo le 2 affermazioni casalinghe dei Canucks a Vancouver, arrivano le 2 dei Bruins a Boston. Tuttavia se c’è una squadra che ha dato l’impressione di poter avere una marcia in più rispetto agli avversari quelli sono i Bruins che nelle 2 sconfitte subite in Canada hanno fatto vedere di essere una grande squadra perdendo la prima partita a soli 19 secondi dal termine e la seconda dopo soli 11 secondi dall’inizio dell’overtime. Le 2 vittorie ottenute invece parlano chiaro: 8-1 nella decisiva gara 3, nella notte altro eloquente 4-0, segno che i gialloneri al momento sembrano aver messo l’inerzia della serie dalla loro parte.

    La partita non è mai stata in discussione, a metà primo periodo Peverley porta avanti i Bruins e da lì la gara si mette in discesa anche perchè il goalie Tim Thomas è il solito paratutto e difende la sua porta ai limiti della perfezione. Nel secondo quarto arrivano le reti del 2-0 e del 3-0 grazie a Ryder e Marchand, mentre a chiudere i conti ci pensa ancora Peverley, nell’ultima frazione, con la marcatura che fissa il risultato finale sul 4-0 e regala la personalissima doppietta al giocatore di Boston.
    Da elogiare ancora una volta Thomas che ottiene il suo terzo shootout della post season (raggiungendo il rivale Luongo dei Canucks che era arrivato a questa cifra in gara 1 chiusasi 1-0 per Vancouver) ed autore di ben 38 salvataggi.
    Da segnalare che Horton dei Bruins, colpito duro da Rome in gara 3, dovrà saltare le rimanenti partite a causa del trauma cranico riportato, e la NHL per riequilibrare le sorti della serie ha squalificato Rome per tutte le gare che si disputeranno, a partire da quella di ieri fino alla eventuale gara 7.
    Per gara 5 comunque ci si sposta tutti in Canada, a Vancouver, dove i Canucks sono chiamati a dare segni di vita dopo le ultime 2 prestazioni non all’altezza in quel di Boston che ha visto la squadra che ha totalizzato più punti in regular season uscire con le ossa rotte ed un misero bottino di una rete segnata e ben 12 subite!

    Stanley Cup, 8 giugno 2011

    Boston Bruins-Vancouver Canucks 4-0

    LE SERIE DELLA FINALE

    Vancouver Canucks (1)-Boston Bruins (3) serie 2-2

  • NHL, Stanley Cup: Boston ritorna in corsa, Canucks asfaltati 8-1

    NHL, Stanley Cup: Boston ritorna in corsa, Canucks asfaltati 8-1

    Gara 3 di finale NHL, serie che assegna il prestigioso trofeo della Stanley Cup, va ai Boston Bruins che sul ghiaccio amico spazzano via i rivali dei Vancouver Canucks con un netto ed indiscutibile 8-1, mettendo a segno il primo punto nella serie che ora vede avanti i canadesi solo per 2-1.

    La vendetta dei Bruins è totale, dopo le 2 beffe subite in trasferta: ricordiamo infatti che in gara 1 Vancouver ha avuto la meglio per 1-0 con un goal di Torres a 19 secondi dal termine del match, frutto di un arrembante ultimo assalto alla porta di Thomas, mentre in gara 2 la doccia fredda è arrivata dopo soli 10 secondi dall’inizio dell’overtime.
    In questa gara 3 Boston ha invece dimostrato tutto il suo carattere, ha messo in mostra la propria determinazione e la qualità dei suoi giocatori.
    Dopo il primo periodo in pochi avrebbero scommesso su un divario così ampio dato che la frazione si chiude sullo 0-0. E’ però il brutto infortunio subito da Nathan Orton (causato da una spallata killer in pieno volto di Aaron Rome dei Canucks, ora a rischio squalifica per gara 4, che lascia privo di sensi il giocatore trasportato d’urgenza in ospedale) ad accendere la scintilla per i padroni di casa. Nel secondo periodo 4 reti per i gialloneri mettono già al sicuro il risultato, apre le danze Ference, poi segnano in rapida successione Recchi, Marchand e Krejci. Il terzo quarto vede prima il 5-0 dei Bruins con Paille, gli ospiti siglano la rete della bandiera a 6 minuti dal termine con Hansen, ma negli ultimi 2 minuti Boston si scatena e piazza altri 3 goal con Recchi (doppietta per lui), Kelly e Rider. Finisce 8-1, Bruins con il morale a 1000, Canucks umiliati e con molti dubbi in vista di gara 4 che si disputerà sempre a Boston domani notte.
    Un paio di statistiche meritano di essere menzionate: Marc Recchi a 43 anni suonati, dopo aver stabilito il primato come giocatore più anziano ad aver segnato almeno un goal nella post season, diventa anche il più vecchio giocatore della storia ad aver segnato in una Finale di Stanley Cup. Boston è alla seconda migliore prestazione offensiva nei playoff della sua gloriosa storia dopo le 9 reti realizzate nel 1983, l’8-1 finale è poi la seconda partita di Stanley Cup con il maggior scarto di goal dal 1927 (il record è l’8-0 fra Penguins e North Stars del 1991, nel 1996 ci fu un 8-1 anche fra Avalanche e Panthers). Gara durissima, che ha totalizzato ben 145 minuti di penalità, il secondo numero più alto di sempre in una finale negli ultimi 25 anni (Boston ha addirittura segnato 2 volte in inferiorità numerica) e menzione d’onore per il solito spettacolare goalie Tim Thomas che per un soffio non riesce a prendersi lo shootout, ma salva ben 40 delle 41 conclusioni scagliate verso la sua porta.

    Stanley Cup, 6 giugno 2011

    Boston Bruins-Vancouver Canucks 8-1

    LE SERIE DELLA FINALE

    Vancouver Canucks (1)-Boston Bruins (3) serie 2-1 Canucks

  • NHL, Stanley Cup: In gara 1 sorride Vancouver, Boston beffata nel finale

    NHL, Stanley Cup: In gara 1 sorride Vancouver, Boston beffata nel finale

    Gara 1 di finale NHL, serie che assegna il prestigioso trofeo della Stanley Cup, va ai Vancouver Canucks che battono per 1-0 sul ghiaccio amico i Boston Bruins dopo una strenua resistenza degli ospiti piegati solo a 19 secondi dal termine, portandosi così in vantaggio per 1-0 nella serie.

    Partita non esaltante, molto fisica, i protagonisti sono soprattutto i portieri che parano tutto ciò che arriva, più o meno pericolosamente, nelle vicinanze: alla fine ci saranno 36 salvataggi per il goalie Luongo (al terzo shootout in questi playoff) dei Canucks, mentre saranno 33 quelli del pariruolo Thomas.
    Proprio Thomas deve capitolare a soli 19 secondi dal termine del match, quando tutto faceva pensare ai supplementari, per via di un goal di Raffi Torres.

    Sarà da valutare la reazione di Boston in gara 2 da disputarsi sempre a Vancouver, in terra canadese, perchè non è mai semplice uscire da una situazione psicologica simile, subire il goal della sconfitta in extremis potrebbe portare a 2 risultati differenti: potrebbe abbattere i Bruins in maniera definitiva oppure potrebbe dare la spinta alla squadra giallonera per riuscire a ribaltare il pronostico che ovviamente pende tutto dalla parte dei Canucks.

    Stanley Cup, 1 giugno 2011

    Vancouver Canucks-Boston Bruins 1-0

    LE SERIE DELLA FINALE

    Vancouver Canucks (1)-Boston Bruins (3) serie 1-0 Canucks