Djokovic-Wawrinka 6-3 6-0 in due veloci set. Continua la maledizione delle Finals 2014: su otto incontri, nessuno è andato al terzo set. Solo in un caso, Federer vs Raonic si è giocato un tie-break.
L’avvio del primo set porta lo svizzero a conquistare subito un break che lo ha portato avanti subito per 2-0
sull’avversario; ma da quel momento Wawrinka si spegne e Djokovic fa salire l’intensità del suo gioco riuscendo prima a conquistare il contro break e poi a prendere il largo senza che lo svizzero sia stato capace di rispondere.
Nel secondo set Djokovic domina su uno scambio e su ogni servizio lasciando a zero il suo avversario, c’è davvero poco da dire.
Djokovic continua a dominare il suo girone e con questa affermazione mette una serie ipoteca sulle semifinali.
Tomas Berdych tiene accesa la speranza di qualificarsi per le semifinali delle ATP World Tour Finals grazie al successo in due set 6-3 6-1, in un’ora e un quarto su Marin Cilic: match bruttino e molto povero di emozioni. TomasBerdych lascia appena 4 game a Marin Cilic che dunque ne ha raccolti appena 6 in quattro set giocati. Berdych per sua fortuna ha giocato meglio del suo avversario con i colpi di rimbalzo ed è stato più solido al servizio anche se Cilic, oltre agli innumerevoli errori gratuiti saranno 30 a fine partita, ha mancato tutte le 6 palle break a sua disposizione. Il primo set si è chiuso in 42 minuti col punteggio di 6-3 che però contiene 2 break perché il croato ha ceduto la battuta anche nel nono gioco ai vantaggi.
Nel secondo set l’equilibrio dura ancora poco perché Cilic cede il servizio nel quarto gioco dopo essere stato avanti 30-0 con un doppio ace. Nel game precedente Cilic aveva fallito 2 palle break; da lì in avanti è un monologo che Berdych cerca comunque di complicarsi la vita alla sua maniera quando va a servire per il match sul 6-3 5-1 quando concede due palle del 2-5; chiude al primo match-point.
La classifica del gruppo B è: Djokovic 2 (4-0); Wawrinka (2-2); 2Berdych (2-2); 2 Cilic (0-4)
Andreas Seppi è fuori dal primo Masters 1000 dell’anno, ad Indian Wells l’altoatesino si è arreso in tre set nei confronti del lettone Ernest Gulbis in un match in cui l’azzurro non ha saputo sfruttare l’iniziale vantaggio di un set, finendo per perdere con il punteggio di 5-7 6-3 6-4. Avanzano senza problemi sia Roger Federer che Rafa Nadal con lo svizzero a strapazzare il malcapitato croato Ivan Dodig e con lo spagnolo ad approfittare del forfait di Leonardo Mayer conquistando di fatto gli ottavi di finale con appena un match giocato. Nel torneo femminile bene Viktoria Azarenca, la bielorussa ha faticato nel primo parziale, perso per 6-3 contro la belga Kirsten Flipkens, per poi dilagare e chiudendo con il punteggio di 3-6 6-0 6-3.
Peccato per Seppi che aveva davanti si un avversario in palla, con dodici vittorie consecutive sul cemento, ma decisamente altalenante soprattutto nella gestione nervosa del match. Infatti Gulbis ha praticamente e regalato il primo set all’azzurro non riuscendo a chiudere sul 5-3 e servizio e rompendo un paio di racchette. Qui Seppi non ha saputo approfittare della situazione e con una serie di errori ha concesso il rientro nel match del lettone che ha chiuso 6-4 al terzo.
Negli altri incontri ottimo match disputato da Berdych, il ceco ha superato agevolmente Florian Mayer con il punteggio di 6-4 6-1. Federer giocherà contro il connazionale Stanislas Wawrinka che ha avuto la meglio di Lleyton Hewitt battendo l’australiano per 6-4 7-5. Sempre nella parte bassa del tabellone vanno avanti anche Kevin Anderson (6-3 6-1 a Jarkko Nieminen), Gilles Simon (3-6 7-6 6-4 a Benoit Paire) e Richard Gasquet (6-1 6-4 a Jerzy Janowicz).
Oggi tornano in campo Djokovic contro Dimitrov e Murray che avrà di fronte il cinese Lu mentre nel femminile, oltre alla sfide Kvitova-Zakopalova e Agnieszka Radwanszka-Kirilenko, ci sarà la nostra Sara Errani opposta alla Francese Marion Bartoli in un match difficile e che si preannuncia molto combattuto.
La finale del Masters 1000 di Cincinnati vedrà sfidarsi per la 28esima volta Roger Federer e Novak Djokovic. I primi 2 giocatori della classifica mondiale hanno rispettato i pronostici nel corso di questa settimana arrivando all’atto conclusivo in maniera agevole. Nel corso del torneo entrambi non hanno mai perso il servizio, particolare non da trascurare quando si gioca su superfici veloci. Ieri Novak Djokovic si è preso la rivincita su Del Potro, che lo aveva battuto alle Olimpiadi nella finale per il bronzo. L’argentino poco ha potuto contro il serbo che ha sempre condotto il match con autorevolezza chiudendo la pratica in 1 ora e 30 minuti con il punteggio di 6-3 6-2.
Match molto più combattuto invece è stato il derby svizzero tra Federer e Wawrinka. Nel primo set il numero 1 del mondo ha dovuto fare i conti con un Wawrinka davvero pimpante e bravo a neutralizzare le 7 palle break concesse. D’altro canto Federer ne ha concessa una durante il settimo gioco ma l’ha annullata da vero campione con un ace di seconda, andando poi a vincere agevolmente il tiebreak per 7-4. Nel secondo set Wawrinka è rimasto aggrappato al suo connazionale fino al 3-3 prima che un parziale di 3-0 in favore di Federer mandasse in archivio la partita.
Vittoria importante quella ottenuta da Roger Federer ieri, visto che con l’accesso alla finale di Cincinnati l’elvetico ha messo al sicuro la prima posizione del ranking mondiale. Il campione svizzero dunque si presenterà a Flushing Meadows, sede dell’ultimo Slam stagionale, come testa di serie numero 1. Nella finale odierna, prevista per le 18:30 ora italiana, Federer andrà a caccia del titolo numero 76 in carriera ma dovrà fare i conti con un Djokovic tornato su livelli di rendimento alti e reduce da 9 vittorie consecutive. Nei 27 precedenti il bilancio pende leggermente in favore dello svizzero (15-12), ma il serbo ha vinto 6 degli ultimi 8 incontri. L’ultimo precedente risale alla semifinale di Wimbledon 2012 e ha visto prevalere Federer in 4 set.
Nel torneo femminile sul cemento dell’Ohio sono approdate in finale Na Li e Angelique Kerber. La cinese, vincitrice del Roland Garros 2011, ha raggiunto la seconda finale consecutiva battendo Venus Williams in 3 set mentre la tedesca Kerber, dopo aver eliminato ai quarti Serena, si è ripetuta con Petra Kvitova e oggi andrà a caccia del terzo titolo stagionale.
Cincinnati non è terra di conquista per i campioni olimpici. Dopo l’eliminazione di Murray al terzo turno per mano di Chardy è arrivata ieri la sconfitta di Serena Williams. A fermare la corsa della statunitense ci ha pensato Angelique Kerber, numero 7 del mondo. La tennista tedesca ha eliminato la grande favorita del torneo americano in 2 set con un doppio 6-4 ponendo fine alla striscia di vittorie consecutive di Serena. La campionessa olimpica, dopo 19 vittorie consecutive ha dovuto abdicare nei confronti di una Kerber, brava a metterla in difficoltà facendola spostare il più possibile ma anche fortunata nell’assistere ai numerosi errori sotto rete dell’americana. La numero 1 tedesca sfiderà nel penultimo atto del torneo la ceca Petra Kvitova, vittoriosa in 2 set sulla russa Pavlyuchenkova. La tennista ceca sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori ed è in serie positiva da 8 partite avendo vinto settimana scorsa il torneo di Montreal. L’altra semifinale vedrà invece sfidarsi Na Li e Venus Williams. La prima ha schiantato con un doppio 6-1 la prima testa di serie del torneo Radwanska mentre la seconda l’ha spuntata al terzo set con la Stosur.
Se nel torneo femminile sono state eliminate le prime 3 teste di serie, non si può dire lo stesso del torneo maschile. Murray a parte, i primi 2 favoriti Federer e Djokovic sembrano solo fare sessioni di allenamento in vista dell’atto conclusivo di domenica. Il numero 1 del ranking mondiale Roger Federer è apparso in grande forma nel match contro Mardy Fish, il quale nonostante l’appoggio del pubblico di casa ha capitolato in 1 ora e 30 minuti con il punteggio di 6-3 7-6. Federer, che ancora non ha perso il servizio a Cincinnati, affronterà adesso in semifinale il connazionale Stanislas Wawrinka, vittorioso in 3 set su Milos Raonic. Settimana da incorniciare per il numero 2 elvetico che proverà a ben figurare nel derby svizzero nonostante i precedenti non siano dalla sua. Negli 11 precedenti tra Federer e Wawrinka, quest’ultimo si è imposto soltanto una volta nel 2009 sulla terra battuta di Montecarlo.
Se il derby elvetico presenta un fascino particolare non è da meno l’altra semifinale del torneo maschile. A contendersi un posto in finale, magari contro Federer, saranno Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro in un revival della finalina olimpica di Londra 2012 che ha visto l’argentino trionfare e conquistare il bronzo. Il numero 2 del mondo, dopo aver eliminato facilmente il croato Cilic vorrà certamente vendicarsi della sconfitta olimpica e avrà la possibilità di farlo sulla superficie a lui più congeniale. D’altro canto anche Del Potro si esprime al meglio sul cemento e il 6-1 6-3 rifilato ieri a Chardy (giustiziere di Murray) è un segnale chiaro lanciato al serbo. I precedenti in questo caso sono più equilibrati ma pendono dalla parte di Djokovic, vittorioso 4 volte su 6.
Le semifinali del Masters 1000 di Cincinnati si preannunciano alquanto spettacolari e avranno un motivo d’interesse in più in virtù del fatto che Federer, in caso di vittoria avrà la certezza di restare al numero 1 del mondo. Dal canto suo Djokovic, per risalire sul trono mondiale, deve battere Del Potro sperare che Wawrinka batta Federer e poi vincere la finale.
Masters 1000 Cincinnati risultati quarti di finale
(1) Federer – (10) Fish 6-3 7-6
Wawrinka – Raonic 2-6 7-6 6-4
(6) Del Potro – Chardy 6-1 6-3
(2) Djokovic – (12) Cilic 6-3 6-2
Semifinali
(1) Federer vs Wawrinka
(6) Del Potro vs (2) Djokovic
Wta Premier Cincinnati risultati quarti di finale
(9) Na Li – (1) Radwanska 6-1 6-1
(wc) Venus Williams – (3) Stosur 6-2 6-7 6-4
(4) Kvitova – (17) Pavlychenkova 6-3 7-6
(5) Kerber – (2) Serena Williams 6-4 6-4
Semifinali
(9) Na Li vs (wc) Venus Williams
(4) Kvitova vs (5) Kerber
Il torneo combined di Cincinnati miete la prima vittima illustre. Ad uscire di scena nella quarta giornata di tennis in Ohio è il campione olimpico Andy Murray, eliminato dal francese Jeremy Chardy con un doppio 6-4. Troppo falloso il britannico che perderà tra l’altro parecchi punti in classifica (910 per la precisione) considerando il fatto che difendeva il titolo conquistato dodici mesi fa. Continua invece la favola del lucky loser Jeremy Chardy, numero 38 al mondo e ripescato in tabellone dopo aver perso nell’ultimo di qualificazione dal nostro Fabio Fognini. Senza problemi avanzano ai quarti di finale i due grandi favoriti del torneo maschile: Federer e Djokovic. L’elvetico si è sbarazzato in 1 ora di gioco del giovane talento australiano Tomic mentre il serbo dopo aver vinto il primo set 6-0 con il russo Davydenko ha usufruito del ritiro dell’avversario.
Nei quarti di finale in programma oggi Federer incontrerà Mardy Fish, che ha eliminato Stepanek con un doppio 6-3 mentre Djokovic se la vedrà con il croato Marin Cilic, che in 2 set ha eliminato lo spagnolo Pablo Andujar. Eliminato Murray, il terzo incomodo a Cincinnati potrebbe rivelarsi Juan Martin Del Potro. L’argentino l’ha spuntata in 3 set sul serbo Troicki e oggi se la vedrà proprio con il giustiziere di Murray in un match ampiamente alla sua portata. Infine continua l’ottimo momento di forma dello svizzero Stanislas Wawrinka, che ha eliminato il giapponese Nishikori e adesso sfida per un posto in semifinale il canadese Milos Raonic, che ieri ha sorpreso un deludente Tomas Berdych.
Strano ma vero, il torneo femminile che di solito regala maggiori sorprese rispetto a quello maschile questa settimana ha smentito tale tendenza visto che ai quarti di finale sono approdate le prime 5 teste di serie. Agnieszka Radwanska, prima testa di serie a Cincinnati, ha superato in 3 set l’americana Stephens, che al secondo turno aveva eliminato Camila Giorgi. Non ha deluso neanche Serena Williams, vittoriosa per 6-4 6-3 su Urszula Radwanska, sorella minore di Agnieszka. Tuttavia Serena ha avuto qualche problema visto che nel primo set è andata sotto di un break così come nel secondo set si è ritrovata sotto 0-3 prima di recuperare e chiudere la pratica. La campionessa olimpica nei quarti affronterà la tedesca Kerber, vittoriosa in 2 set sulla Hlavackova mentre Petra Kvitova, quarta testa di serie, ha spazzato via in 2 set la cinese Shuai Peng.
Niente da fare purtroppo per Sara Errani, settima testa di serie del torneo, sconfitta nuovamente da Venus Williams. Nel primo set l’azzurra ha provato a reggere il ritmo dell’americana senza grandi risultati perdendolo per 6-3. Nel secondo set invece si è sciolta come neve al sole e ha lasciato strada libera alla maggiore delle sorelle Williams. Venus, entrata in tabellone grazie ad una wild card, giocherà oggi nei quarti contro Sam Stosur, testa di serie numero 3 e vittoriosa in 2 facili set con la Makarova. Gli ultimi 2 match di terzo turno del torneo femminile non sono stati completati causa pioggia e apriranno quest’oggi il programma. Di seguito i risultati di terzo turno e i 2 tabelloni aggiornati ai quarti di finale, che si terranno oggi.
Quarti di finale
(1) Federer vs (10) Fish
Wawrinka vs Raonic
(6) Del Potro vs Chardy
(12) Cilic vs (2) Djokovic
Wta Premier Cincinnati risultati 3°turno
(1) Radwanska – (wc) Stephens 6-1 4-6 6-4
(9) Na Li – Larsson rinviata a oggi
(3) Stosur – Makarova 6-1 6-3
(wc) Venus Williams – (7) Errani 6-3 6-0
(6) Wozniacki – (17) Pavlychenkova 4-6 sospesa per pioggia
(4) Kvitova – Peng 6-2 6-2
(5) Kerber – Hlavackova 6-4 7-6
(2) Serena Williams – Urszula Radwanska 6-4 6-3
Quarti di finale
(1) Radwanska vs vincente (9) Na Li/Larsson
(3) Stosur vs (wc) Venus Williams
vincente (17) Pavlychenkova/(6) Wozniacki vs (4) Kvitova
(5) Kerber vs (2) Serena Williams
La terza giornata di tennis a Cincinnati non ha regalato molte gioie all’Italia anzi l’unica a salvarsi è stata Sara Errani, che con un doppio 6-4 ha battuto la Hantuchova e si è regalata (si fa per dire) la sfida di terzo turno contro Venus Williams. Un vero e proprio incubo Venus per la nostra Sara visto che nel recente torneo olimpico la Venere nera ha eliminato l’azzurra in singolare ed anche in doppio con l’aiuto della sorella Serena. Niente da fare invece per Seppi, Giorgi e Vinci. Il tennista di Caldaro ha perso come prevedibile ma non ha sfigurato contro il numero 2 mondiale Novak Djokovic. C’è stata partita solo nel primo set, vinto da Djokovic al tiebreak mentre la seconda frazione è scivolata via facilmente in favore del serbo. Brutto passo falso di Camila Giorgi, che ha ricevuto una bella stesa (6-2 6-1 in 1 ora di gioco) dall’americana Stephens così come poteva fare meglio Roberta Vinci, battuta in 2 set dalla cinese Shuai Peng.
Italiani a parte, ieri a Cincinnati è tornato in campo Roger Federer, deciso nel difendere al meglio la prima posizione nel ranking. L’elvetico non ha avuto problemi nel superare il russo Alex Bogomolov in 2 facili set con il punteggio di 6-3 6-2. Una passeggiata di salute per il numero 1 del mondo che al terzo turno se la vedrà con il giovane australiano Bernard Tomic. Ottimo esordio anche per il terzo incomodo Andy Murray, bravo a venire a capo di un avversario molto ostico su questi campi come Sam Querrey. Il campione olimpico, che difende il titolo conquistato dodici mesi nell’Ohio, ha disposto facilmente di Querrey non perdendo mai la battuta e strappandola per ben 3 volte all’avversario.
Se i primi 3 giocatori del torneo maschile sono approdati tranquillamente al terzo turno lo stesso non si può dire per il numero 4 ovvero David Ferrer. Lo spagnolo è stato eliminato dall’altro svizzero in tabellone Stanislas Wawrinka con il punteggio di 6-4 6-1. Negli altri match di secondo turno c’è stata la bella vittoria di Del Potro (7-5 6-2 su Haas) mentre l’altro argentino Juan Monaco è stato eliminato dal ceco Radek Stepanek. Stessa sorte anche per la testa di serie numero 7 Janko Tipsarevic, costretto al ritiro con Andujar quando si trovava sotto 6-4 4-1. Brutto ko invece per Lleyton Hewitt, che ha racimolato solo 2 games con il serbo Troicki.
Il torneo femminile invece non ha regalato grandi sorprese. Detto delle vittorie della nostra Errani e di Venus Williams, registriamo quelle di Radwanska (6-4 6-3 alla Arvidsson), Na Li ( 6-3 al terzo set sulla Cirstea), Wozniacki (6-1 6-0 alla Karatancheva) e Kvitova (7-5 al terzo set sulla Barthel. Infine la sorella minore della Radwanska ovvero Urszula ha superato il secondo turno e oggi sfiderà la grande favorita del torneo Serena Williams. Oggi tutti in campo per la disputa dei match di terzo turno, di seguito elencati.
Confermata ieri nel serale al Campo Centrale, la supremazia della danese Wozniacki che con un punteggio di 6-1 7-6(4) batte la belga Wickmayer. Il primo set vede uno predominio della Wozniacki che lascia quasi presagire una replica della partita del giorno precedente contro la Rodionova. Accade però che la belga si risveglia, reagisce e gioca un secondo set con un piglio completamente diverso rispetto al primo. Molto più convinta, sbaglia meno e riesce a contrastare la giovane Wozniacki riuscendo a giocarsela al tie break, dove però la danese si porta velocemente sul 6-1 chiudendo poi il match sul 7-4.
Di tutt’altra natura il secondo match disputato sul Centrale dove Djokovic incontra il francese Wawrinka che, nelle prime fasi di qualificazione, aveva eliminato il nostro Fognini. L’imbattibile Novak continua la sua lunghissima serie positiva inanellando una ennessima vittoria contro un agguerrito Wawrinka. Il primo set, durato un’ora, ha visto i due avversari inseguirsi, conquistare palle break e mantenere sempre in pari il punteggio dei game. Sul 4-5 il francese non riesce a vincere il break, ma Djokovic, nonostante il servizio, sul 40 pari, soltando dopo 5 pari, riesce a conquistare il set. Qui sembra concludersi il match. Il serbo acquista decisamente più fiducia e sembra non sbagliare nemmeno una palla, battendo con servizi che superano i 210 kmh. Di contro il francese crolla sotto i duri colpi e in meno di mezz’ora il punteggio si fissa sul 5-0 e definitivamente sul 6-1.
Una nota di merito va comunque a Wawrinka che contro il secondo miglior giocatore del mondo ed in una condizione fisica eccellente, è riuscito a giocare un primo set tenendo testa ed offrendo al pubblico del Centrale uno spettacolo di alto livello tecnico.
Fantastica prestazione di Rafael Nadal che, subito dopo la grande prova del suo eterno rivale Roger Federer contro Robin Soderling, sfodera una prova maiuscola conquistando la semifinale ed annichilendo in 2 ore e 22 minuti il connazionale Fernando Verdasco, battuto per 7-5 6-3 6-4.
Il numero uno del mondo ha dominato il connazionale in tutte le zone del campo, stravincendo la battaglia da fondo campo. Verdasco, dal canto suo, non è riuscito quasi mai ad entrare veramente in partita, a differenza di quanto accadde agli Open Australiani del 2009 dove riuscì a sfiorare la vittoria fermandosi a due punti dal match al quinto set.
In semifinale Nadal trova il russo Mikhail Youzhny che ha impiegato cinque set per battere lo svizzero Stanislas Wawrinka (3-6 7-6 3-6 6-3 6-3 il punteggio in 4 ore esatte). Certo, questo quarto di finale non era certamente dei più affascinanti, ma i due giocatori hanno reso la vita difficile ad entrambi, giocando un buon match, dove ovviamente, ha prevalso chi ha sbagliato di meno. Per il russo è la seconda semifinale della carriera qui a Flushing Meadows e negli slam in generale; nel 2006 era riuscito a battere un giovanissimo Nadal nei quarti, ma poi si dovette arrendere in semifinale da Roddick.
Oggi giornata riservata alle semifinali femminili. La prima sarà tra Caroline Wozniacki e Vera Zvonareva, la seconda, quella nobile, tra Venus Williams e Kim Clijsters. La danese si lascia preferire alla russa che ha dimostrato in questo torneo alcuni alti e bassi preoccupanti nel corso delle partite che sicuramente non potrà permettersi contro la testa di serie numero 1. L’ altra semifinale, sicuramente la più accattivante, è anche quella più incerta con la venere che cercherà di impedire alla belga di bissare il successo agli Open dell’ anno scorso.
Si ferma ai quarti di finale, il sogno di Francesca Schiavone di ripetere l’ impresa parigina. La leonessa è uscita sconfitta, ma a testa alta, dal match che la vedeva opposta alla venere nera, l’ americana Venus Williams per 7-6 6-4.
Purtroppo il pronostico è stato rispettato e la milanese continua a perdere contro l’ americana, adesso le sconfitte sono otto senza nemmeno una vittoria. L’ azzurra è partita contratta perdendo subito il servizio, ma non si è scomposta riuscendo a strappare subito la battuta all’ americana e ribattendo colpo su colpo le palle pesantissime della venere. Si arriva al tie break, e qui la milanese è sfortunata, sbagliando un dritto ed un rovescio di pochissimo che la condannano alla sconfitta nel primo set. Il secondo si apre subito male e l’ americana si porta in un amen, 4-1. Ma la Schiavone non ci sta e tenta con tutte le sue forze di recuperare il gap, recupera il break, poi va ancora sotto 3-5 ma rialza la testa arrivando a servire sul 4-5 per prolungare la gara. Ma la Williams non le lascia scampo, finendo per chiudere la partita per 6 giochi a 4.
Intanto nel maschile Rafael Nadal, ha comodamente superato in tre set (6-3 6-4 6-4) il connazionale Feliciano Lopez in un match conclusosi alle ore 1.16 della notte. Rafa affronterà nei quarti ancora uno spagnolo, Fernando Verdasco, uscito vittorioso da una maratona interminabile contro David Ferrer (5-7 6-7 6-3 6-3 7-6). Dopo aver perduto i primi due set, Verdasco ha operato una rimonta prodigiosa conclusa al tie break del quinto set dopo oltre 4 ore di gioco. Qui Ferrer si è trovato avanti 4-1 ma ha fallito gli ultimi punti. Sul match point Ferrer si è avventato a rete ma Verdasco lo ha trafitto con un dritto passato esternamente al paletto che regge la rete.
Nell’altro quarto si sono qualificati Youzhny e Wawrinka. Il russo Mikhail Youzhny si è qualificato per i quarti di finale dell’Open degli Stati Uniti battendo in quattro set (7-5 6-2 4-6 6-4) lo spagnolo Tommy Robredo. Il russo, che in questo torneo vanta anche una semifinale quando nel 2006 riuscì addirittura a estromettere niente meno che Rafael Nadal, giocherà nei quarti contro lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha impiegato 4 ore e 28 minuti per domare il colosso americano Sam Querrey.
Domani primi quarti di finale maschili. Nel pomeriggio Djokovic contro Monfils e la sera Federer-Soderling.
Nuova grande prova di Francesca Schiavone che sul cemento dell’Open degli Stati Uniti, ha superato agli ottavi di finale la russa Anastasia Puvlyuchenkova in due comodi set, 6-3 6-0 in appena 68 minuti di gioco. Il 3-0 leggero d’avvio match è stato il segnale dell’ennesima giornata trionfale dell’azzurra che ha ricamato il campo a forza di rovesci incrociati degni della migliore Henin. Francesca ha tenuto con facilità i restanti turni di battuta chiudendo il primo set per 6-3. Nel secondo è stata impeccabile mantenendo altissime percentuali di realizzazione sulla prima senza la minima sbavatura. Per la Schiavone è la seconda presenza ai quarti qui a Flushing Meadows dopo quelli raggiunti nel 2003, la quinta in assoluto nei tornei dello slam. Francesca è la seconda italiana di sempre a raggiungere in uno stesso anno due quarti di finale in uno slam dopo Nicola Pietrangeli nel 1960.
La milanese troverà nei quarti Venus Williams, che ha superato per 7-6 6-3 l’israeliana Shahar Peer. Il punteggio però non rende giustizia alla sua avversaria, che ha giocato un grandissimo match. Sul 6-5 del primo set Venus ha avuto 5 set point che la Peer ha annullato con gran coraggio aggrappandsi al tie break che però ha perso per 7 punti a 3. Nel secondo l’israeliana è calata leggeremente e Venus ha potuto alzare le braccia al cielo acciuffando la vittoria allo scadere della seconda ora di gioco. Dalla parte della Schiavone avanti anche la campionessa uscente Kim Clijsters che ha spazzato via in appena 59 minuti la serba Ana Ivanovic per 6-2 6-1.
la prima grande sorpresa del torneo è rappresentata dall’ eliminazione di Andy Murray, finalista a Flushing Meadows nel 2008. Lo scozzese è stato superato dalla svizzero Stanislas Wawrinka, giocatore che se è in giornata, può battere qualsiasi top ten. Match moltoin cui lo svizzero ha avuto la meglio in quasi 4 ore per 6-7 7-6 6-3 6-3. Murray ha vinto il primo set al tie break dopo che Wawrinka aveva avuto una palla per andare a servire per il set, poi lo svizzero ha vinto il secondo set al tie break dopo che Murray era andato avanti 5-3. Nel terzo Murray è stato avanti un break ma poi ha perso quattro giochi di fila. Qui Wawrinka ha chiesto l’intervento del fisio tenendo comunque le redini del match e chiuendo il set per 6-3. Nel quarto set avanti da subito Wawrinka ma puntuale contro break dello scozzese. Poi lo svizzero ha allungato nuovamente, ha mancato tre palle per andare a servire per il match sul 5-2 ma ha chiuso comodamente poco dopo per 6-3.
Sorprendentemente facile, il cammino di Rafael Nadal che supera in tre set il francese Gilles Simon per 6-4 6-4 6-2 in un’ora e 59 minuti. Il suo prossimo avversario sarà Feliciano Lopez che ha avuto via libera dal ritiro di Sergiy Stakhovsky, costretto alla resa sul 6-3 4-0 per una infezione al piede. E poi troverà dalla sua parte il vincente dell’ottavo tra David Ferrer e Fernando Verdasco. Verdasco ha impiegato 2 ore e 46 minuti per avere la meglio su David Nalbandian. L’argentino ha giocato bene soltanto nel secondo set, poi è scomparso, (6-2 3-6 6-3 6-2 lo score finale). A Ferrer invece è bastata un’ora e 54 minuti per avere la meglio del connazionale Daniel Gimeno Traver (7-6 6-2 6-2). Nell’altro settore della parte alta del tabellone, fuori lo spagnolo Nicolas Almagro, testa di serie numero 14, superato in tre set dall’ottimo Sam Querrey, n° 20, e specialista della superficie a contrario dello spagnolo.