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  • Cagliari, dal Belgio arriva Paul José M’Poku

    Cagliari, dal Belgio arriva Paul José M’Poku

    Perso Gilardino, che si è accordato con la Fiorentina, il Cagliari di Tommaso Giulini si è fatto sotto con decisione per un altro “nome caldo” che era sul taccuino del D.S. Marrocu e in città oggi era a fare le visite Paul José M’Poku, attaccante belga-congolese che era in forza allo Standard Liegi.

    A dare la svolta alla trattativa è stata l’Inter, che come sappiamo ha un feeling speciale con il club sardo per via dei numerosi legami tra dirigenti delle due società e l’affinità che forte tra Massimo Moratti ed il patron rossoblù. L‘Inter è stata la prima in questa sessione di mercato a muoversi per il giocatore e proprio per questi rapporti stretti con il club sardo lascia passare l’entourage rossoblù senza andare in contrasto.

    Passate le visite mediche di rito, verrà ufficializzato il colpo rossoblù che dovrà contribuire in modo determinante alla salvezza del Cagliari. Vediamo chi è Paul José M’Poku.

    Paul José M’Poku è un prodotto giovane della filiera infinita che il calcio belga in questi anni sta proponendo ed esportando in tutti i maggiori campionati d’Europa e non solo. Ha 22 anni e si è messo in luce con la maglia dello Standard Liegi, società in cui milita attualmente, ma come spesso accade per i prodotti di valore in terra fiamminga c’è di mezzo un fondo qatariota e una squadra degli Emirati Arabi. Il fondo d’investimento che ha creduto nelle qualità del giocatore ha acquisito i diritti del cartellino nello scorso dicembre attraverso la società Al Arabi e Giulini attraverso la Fluorsid, sua società operante nell’area araba, ha trovato la corsia preferenziale per definire l’acquisto.

    Paul José M'Poku | Foto Twitter
    Paul José M’Poku | Foto Twitter

    Come detto M’Poku è uno dei tanti componenti della filiera giovanile belga, come Lestienne, ha preso parte dall’Under 14 a tutte le Nazionali e vanta anche esperienze in Inghilterra con Leyton Orient ed in Premier League con il Tottenham. Attraverso lo Standard Liegi quest’anno ha partecipato all’Europa League, dove ha realizzato una rete e confezionato un assist per i compagni mentre in Jupiler pro League quest’anno ha già realizzato in 18 partite ben 5 reti, non male considerando che è schierato come trequartista.

    Considerando che nella scorsa stagione l’attaccante belga-congolese chiuse la stagione con il bottino di 7 reti e 5 assist si può considerare un crescendo da parte del calciatore.

    Dotato di un tiro secco e potente e di buona velocità l’attaccante potrebbe inserirsi al meglio nello scacchiere di Gianfranco Zola e contribuire alla causa rossoblù. Il piede preferito è il destro, ma calcia tranquillamente con la stessa potenza anche con il mancino. Fisicamente è molto dotato, anche se tecnicamente ha ancora da sgrezzare le sue abilità, è alto 1 metro e 80 e sa farsi valere in contrasto. Può giocare sia a destra che a sinistra dietro alla prima punta dando sostanza e corsa alla manovra. Vediamolo in azione in questo video:

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    Se il fondo d’investimento ed il Cagliari hanno fatto un buon affare lo vedremo presto, certo è che per il momento il giocatore rappresenta un valido rinforzo per Gianfranco Zola.

     

  • Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    I preliminari di Champions League hanno cominciato ad emettere i verdetti, la giornata di oggi ha visto la promozione dello Zenit, del Porto, dell’Apoel, del Bate Borisov e, con grande sorpresa, del Maribor ai danni del Celtic.

    Veniamo al racconto delle 5 gare disputatesi oggi.

    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol
    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol

    ZENIT – STANDARD LIEGI 3-0 (30° Rondon, 54° rig., 58°Hulk)

    Nel tardo pomeriggio si è iniziato con lo Zenit San Pietroburgo di Villas Boas che contro lo Standard Liegi, partiva dal vantaggio per 1-0 conquistato nella gara d’andata. La gara parta con ritmi non indimenticabili, a sbloccarla ci pensa Rondon alla mezz’ora sfruttando un errore del portiere Kawashima sul cross di Criscito. A fine primo tempo Fayzulin prende il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Lo Standard ad inizio ripresa prova a crederci ma al 54° arriva il calcio di rigore trasformato da Hulk per il raddoppio che cancella tutte le speranze ospiti. Lo stesso Hulk 4 minuti dopo sfrutta un errore dello Standard e si invola a realizzare il definitivo 3-0.

     

     

    ApoelAPOEL – AALBORG 4-0 (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    L’Apoel visto in Danimarca non dava grande sicurezza, nonostante la gara casalinga sembravano i danesi dell’Aalborg favoriti, il risultato finale ha detto tutt’altro. Partono forti i padroni di casa con il portiere danese costretto a qualche buon intervento. La gara la sblocca Vinicius al 28° con un buon inserimento, sul finire del primo tempo, dopo un super intervento del portiere Pardo che salva il vantaggio, l’Apoel raddoppia con De Vincenti su azione di corner. Nella ripresa il copione non cambia e l’Apoel addirittura arrotonda con Aloneftis e Sheridan per il 4-0 finale.

     

     

    Il gol di Gordeychuk
    Il gol di Gordeychuk

     

    BATE BORISOV – SLOVAN BRATISLAVA 3-0 ( 41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Anche tra Bate e Slovan si partiva dal risultato di 1-1 maturato in Slovacchia. I padroni di casa hanno fatto il match riuscendo a sbloccarlo solo nel finale di gara con un bel gol di Gordeychuk al 41°. Nella ripresa lo Slovan ha provato una reazione ma il rosso di Soumah al 79° ha spento le speranze degli ospiti. Al 83° il Bate trova la rete della sicurezza con Kryvets e la chiude definitivamente due minuti dopo con Rodionov.

     

     

     

     

    La gioia dei calciatori del Maribor
    La gioia dei calciatori del Maribor

    CELTIC – MARIBOR 0-1 (74° Tavares)

    Il colpo di scena di serata arriva al Celtic Park con la clamorosa eliminazione degli scozzesi da parte del Maribor. La partita è tutto fuorchè bella, probabilmente i biancoverdi si gongolano troppo sul 1-1 dell’andata e a parte una buona partenza, lasciano il campo agli sloveni. Nella ripresa il Celtic prova a crescere colpendo una traversa con McGregor. Quando tutto sembra girare nella direzione scozzese, arriva il colpo di Tavares che dopo una leggerezza di Izaguirre trova il gol del vantaggio al 74°. Il Celtic reagisce tenta il pareggio ma non riesce a trovarlo anche per una buona parata di Jasmin Handanovic. Al fischio finale è gioia per il Maribor e disperazione per il Celtic che retrocede in Europa League.

     

     

     

    Yacine Brahimi
    Yacine Brahimi

     

    PORTO – LILLE 2-0 (48° Brahimi, 68° Martinez)

    Il Porto partiva dal vantaggio per 1-0 sul Lille, conquistato in Francia e nel primo tempo gestiscono la gara con qualche bella giocata di Jackson Martinez. Nella ripresa si accende Brahimi che prima al 48° trasforma una perfetta punizione e  al 68° lancia Jackson Martinez per il definitivo 2-0.

     

     

     

     

     

    RIEPILOGO RISULTATI (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Zenit – Standard Liegi 3-0 (1-0) (30° Rondon, 54° rig., 58° Hulk)

    Apoel – Aalborg 4-0 (1-1) (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    Bate Borisov – Slovan Bratislava 3-0 (1-1) (41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Celtic – Maribor 0-1 (1-1) (74° Tavares)

    Porto – Lille 2-0 (1-0) (48° Brahimi, 68° Martinez)

  • Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Una serata all’insegna dell’equilibrio quella andata in scena questa sera  per l’andata dei preliminari di Champions League. Tre gare infatti si sono concluse sul risultato di 1-1, le uniche due vittorie, entrambe ottenute in trasferta da Porto e Zenit, sono arrivate per 1-0.

    AALBORG – APOEL 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Beffa incredibile per i danesi dell’Aalborg che fanno a lungo la partita, trovano il vantaggio nel primo tempo, non riescono a trovare il raddoppio e ad inizio ripresa vengono puniti alla prima vera occasione dell’Apoel. Il gol dell’Aalborg arriva al 16° con Thomsen, la risposta ospite è concretizzata da un incursione di Vinicius che al 54° fissa il risultato sul 1-1.

    Hector Herrera
    Hector Herrera

    LILLE – PORTO 0-1 (61° Herrera)

    Il Porto domina per lunghi tratti la gara in casa del Lille e nella ripresa riesce a farla sua con un gol di Herrera al 61°. Il primo tempo a comandare il gioco sono i portoghesi anche se le occasioni non sono molte per la buona difesa dei padroni di casa che si fanno vedere in avanti sono al 34°. Nella ripresa arriva il gol vittoria dei lusitani con Herrera che è bravo a realizzare il tap-in vincente dopo una parata del portiere dei francesi su Jackson Martinez. Il Porto fa un passo avanti verso la qualificazione.

     

    MARIBOR – CELTIC 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Partita divertente e piacevole quella andata in scena a Maribor con il Celtic che trova subito il vantaggio con McGregor al 6°, i padroni di casa reagiscono e trovano la parità con Bohar al 14°. La gara si mantiene vivace con gli scozzesi che si vedono salvare la palla sulla linea e con gli sloveni che nel secondo tempo costringono il portiere del Celtic ad un bell’intervento. La gara si chiude sul 1-1 un risultato che dà un piccolo vantaggio al Celtic in vista del ritorno.

     

    SLOVAN BRATISLAVA – BATE BORISOV 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Una gara non certo d’intensità indimenticabile con il Bate che però fa la partita e costruisce le migliori occasioni. La spinta degli ospiti si concretizza al 44° quando un cross dell’ottimo Krivetz viene toccato nella propria porta da Jablonski. Nella ripresa lo Slovan dovrebbe reagire ma a comandare il gioco è sempre il Bate Borisov. Le cose cambiano quando tra gli slovacchi entra l’esperto Vittek. L’attaccante che fu giustiziere degli azzurri al mondiale 2010, al 79° trova il gol del pareggio e nel finale troverebbe anche il vantaggio ma si alza la bandierina e la gara si chiude sul 1-1.

     

    STANDARD LIEGI – ZENIT 0-1 (16° Shatov)

    Lo Zenit ottiene un successo pesante ed importantissimo in casa dello Standard Liegi. L’inizio è tutto dei russi che prima impegnano il portiere Kawashima e poi due minuti dopo trovano il gol, che sarà poi l’unico, con Shatov abile a girare verso la porta una bella azione di squadra. Nel finale di tempo una traversa nega a Rondon il gol del raddoppio. Nella ripresa si vedono anche i padroni di casa che però non riescono a trovare il gol del pari ed ora in Russia sarà un’impresa al limite dell’impossibile.

     

    RIEPILOGO RISULTATI PRELIMINARI

    Aalborg – Apoel 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Lille – Porto 0-1 (61° Herrera)

    Maribor – Celtic 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Slovan Bratislava – Bate Borisov 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Standard Liegi – Zenit 0-1 (16° Shatov)

  • Champions League, 2° turno preliminare amaro per Celtic e Feyenoord

    Champions League, 2° turno preliminare amaro per Celtic e Feyenoord

    Le gare di ritorno del secondo turno preliminare di Champions League hanno visto la caduta di due grandi compagini europee che già nella gara d’andata avevano incassato una sconfitta: gli scozzesi del Celtic e gli olandesi del Feyenoord.

    La disperazione del capitano del Celtic
    La disperazione del capitano del Celtic

    La squadra di Glasgow aveva un compito al limite dell’impossibile dovendo ribaltare il 4-1 subito una settimana fa a Varsavia contro il Legia. Serviva una vittoria almeno per l’orgoglio ed invece sono stati nuovamente i polacchi ad ottenere il successo per 2-0.

    Anche il Feyenoord doveva scalare una montagna davvero alta, il 2-1 subito in casa dal Besiktas era già una mezza sentenza, che è andata a confermarsi con la vittoria bissata dai turchi questa volta per 3-1.

    La rimonta invece è riuscita allo Zenit che con un secco 3-0 casalingo ha ribaltato lo 0-1 subito sette giorni fa in casa dell’AEL Limassol.

    Rimonte scandinave quelle degli svedesi del Malmoe ai danni dello Sparta Praga e dei danesi dell’Aalborg in casa della Dinamo Zagabria.

    Passano il turno anche il Ludogorets con un pareggio per 2-2 in casa del Partizan, i ciprioti dell’APOEL vincitori per 2-0 sui finlandesi del Hjk, il Salzburg che ha ribaltato la sconfitta dell’andata con il Karabakh, il Copenhagen con un secco 2-0 al Dnipro, la Steaua Bucarest che ha sconfitto i kazaki dell’Aktobe e lo Slovan Bratislava che con lo 0-0 di stasera ha difeso la vittoria dell’andata con i moldavi dello Sheriff Tiraspol.

    Nelle gare giocate ieri si erano qualificate Bate Borisov, Lille, Maribor e Standard Liegi.

    Con questi risultati adesso abbiamo le 5 possibili avversarie che il Napoli troverà nell’urna di venerdì per il 3° ed ultimo turno preliminare: si tratta di Athletic Bilbao, Besiktas, Copenhagen, Lille e Standard Liegi.

    Un sorteggio che prevede diverse insidie per i partenopei che magari possono sperare di pescare una tra Copenhagen e Standard che sulla carta, ma mai sottovalutarle, paiono le due più abbordabili.

     

    RIEPILOGO RISULTATI 2° TURNO PRELIMINARI CHAMPIONS LEAGUE (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Bate Borisov – Debrecen 3-1 (0-1) qual. BATE BORISOV

    Maccabi Tel Aviv – Maribor 2-2 (0-1) qual. MARIBOR

    Panathinaikos – Standard Liegi 1-2 (0-0) qual. STANDARD LIEGI

    Lille – Grasshoppers 1-1 (2-0) qual. LILLE

    Zenit S.Pietroburgo – AEL Limassol 3-0 (0-1) qual. ZENIT S.PIETROBURGO

    Apoel – Hjk 2-0 (2-2) qual. APOEL

    Malmoe – Sparta Praga 2-0 (2-4) qual. MALMOE

    Sheriff Tiraspol – Slovan Bratislava 0-0 (1-2) qual. SLOVAN BRATISLAVA

    Besiktas – Feyenoord 3-1 (2-1) qual. BESIKTAS

    Steaua Bucarest – Aktobe 2-1 (2-2) qual. STEAUA BUCAREST

    Copenhagen – Dnipro 2-0 (0-0) qual. COPENHAGEN

    Salzburg – Karabakh 2-0 (1-2) qual. SALZBURG

    Celtic – Legia Varsavia 0-2 (1-4) qual. LEGIA VARSAVIA

    Dinamo Zagabria – Aalborg 0-2 (1-0) qual. AALBORG

    Partizan Belgrado – Ludogorets 2-2 (0-0) qual. LUDOGORETS

     

  • Milan: Alex Witsel, nome nuovo per il centrocampo

    Milan: Alex Witsel, nome nuovo per il centrocampo

    Insieme a quello sloveno è il movimento calcistico del Belgio a destare maggiori interessi in Europa, sono infatti tantissimi i giovani che stanno conquistando notorietà diventando possibili colpi di mercato per tutte le big d’Europa. Hazard sta portando il Lille al titolo in Francia mentre Lukaku sembra destinato al Chelsea per sostituire il suo idolo Drogba.

    Il Milan alla ricerca spasmodica di centrocampisti per rifar linfa alla sua mediana troppo avanti con l’età sembra aver messo gli occhi su Alex Witsel centrocampista classe ’89 dello Standard Liegi balzato alle cronache un anno e mezzo fa per un fallaccio che provocò la rottura di tibia e perone a Wasilewski.

    Witsel è cresciuto molto negli ultimi anni adattandosi a qualsia ruolo del centrocampo anche se predilige il ruolo di playmaker davanti alla difesa. La doppietta rifilata all’Austria nell’ultima sfida dimostra anche la confidenza del ragazzo di origini martinicane con il gol. La sua valutazione si aggira sui nove milioni di euro ma l’amicizia di Galliani con il Presidente Esecutivo del club belga Luciano D’Onofrio potrebbe agevolare la trattativa.

  • La Juve su Enzo Zidane

    La Juve su Enzo Zidane

    Ieri la stampa internazionale e Tuttosport hanno svelato il possibile rientro di Antonio Giraudo nel mondo del calcio. Il “cassiere” della Triade sembra in procinto di firmare un accordo di collabiorazione con i belgi dello Standard Lieagi.

    Le mansioni che sarà chiamato a svolgere sono ancora un mistero ma la cosa certa è che i belgi si avvarranno dell’enorme esperienza di Giraudo nel mondo del calcio. Il primo colpo dell’ex bianconero sembra esser Enzo Zidane, figlio del leggendario Zizou, al centro di una contensa internazionale tra la Spagna e la Francia qualche mese fa.

    Zidane Jr. verrebbe inserito in pianta stabile nell’organico dello Standard permettendogli di crescere per poi ritornare ai Galattici. Nella rincorsa al baby figlio d’arte, da quanto scrive oggi la Gazzetta, sembra esserci anche la Juvetus pronta ad accoglierlo e valorizzarlo proprio come fece con il padre.

  • Highlights Amburgo – Standard Liegi 2-1

    Vince l’Amburgo rimontando con orgoglio lo svantaggio di Mbokani che porta in vantaggio lo Standard Liegi, rivelazione di questa edizione dell’Europa League, alla mezz’ora. I tedeschi approfittano del maggior tasso tecnico rispetto alla squadra belga e con un indemoniato Van Nistelrooy, autore della seconda rete, centrano il successo ribaltando il risultato già nel primo tempo. Il pareggio era stato siglato da Petric su calcio di rigore.

  • Europa League, quarti: Risultati e marcatori [gare di andata]

    Tre vittorie casalinghe tutte per 2-1 ed un pareggio per 2-2, questo il bilancio delle gare di andata dei quarti di finale di Europa League. La sfida sicuramente più interessante vedeva coinvolte Benfica e Liverpool con i lusitani che allo stadio Da Luz di Lisbona vincono di rigore in rimonta per 2-1: nel primo tempo la squadra di Benitez si porta in vantaggio con Agger al 9′ con una deviazione di tacco su una conclusione su calcio piazzato di Gerrard; nella ripresa il Benfica, avvantaggiato dalla superiorità numerica per l’espulsione di Babel, grazie a due penalty realizzati da Cardozo al 59′ e al 79′ riesce a ribaltare il risultato. Liverpool è costretto così a dover vincere a tutti i costi la gara di ritorno ad Anfield Road.

    Finisce in parità il derby tutto spagnolo tra Valencia e Atletico Madrid: dopo un primo tempo spumeggiante con i padroni di casa vicini al gol in più occasioni con Mata, Villa e Silva, nella ripresa arriva il vantaggio madrileno con Forlan al 59′. Pronta la reazione del Valencia che pareggia con un missile di Fernandes 8 minuti più tardi ma al 72′ si trova ancora sotto per effetto del gol di Lopez. All’82’ il definitivo pareggio di Villa.

    Vince l’Amburgo rimontando con orgoglio lo svantaggio di Mbokani che porta in vantaggio lo Standard Liegi, rivelazione di questa edizione dell’Europa League, alla mezz’ora. I tedeschi approfittano del maggior tasso tecnico rispetto alla squadra belga e con un indemoniato Van Nistelrooy, autore della seconda rete, centrano il successo ribaltando il risultato già nel primo tempo. Il pareggio era stato siglato da Petric su calcio di rigore.

    Infine vittoria importante per il Fulham, giustiziere della Juventus, che al Craven Cottage di Londra si porta in vantaggio di due reti sul Wolfsburg nel giro di 4 minuti con il solito Zamora (59′) e Duff (63′). I tedeschi accorciano le distanze mantenendo vive le chance qualificazione con il gol al 90′ di Madlung.

    Risultati e marcatori delle gare di andata dei quarti di Europa League

    Amburgo – Standard Liegi 2-1
    31′ Mbokani (S), 42′ rig Petric (A), 45′ Van Nistelrooy (A)
    Benfica – Liverpool 2-1
    9′ Agger (L), 59′ rig Cardozo (B), 79′ rig Cardozo (B)
    Fuhlam – Wolfsburg 2-1
    60′ Zamora (F), 63′ Duff (F), 89′ Madlung (W)
    Valencia – Atletico Madrid 2-2
    59′ Forlan (A), 67′ Fernandes (V), 72′ Lopez (A), 82′ Villa (V)

  • Europa League: Benfica ed Amburgo vincono in rimonta, Villa salva il Valencia

    Europa League: Benfica ed Amburgo vincono in rimonta, Villa salva il Valencia

    Tante emozioni e colpi di scena nelle partite d’andata dei quarti di finale dell’Europa League. Il match clou si giocava in Portogallo e vedeva protagonisti il Benfica e il Liverpool nobili d’Europa e con i galloni di favorite alla vittoria finale. Reds in vantaggio con un colpo di tacco di Agger e portoghesi che trovano la vittoria con due rigori fermati Cardozo. Il Liverpool ha giocato più di un ora in dieci uomini per l’espulsione di Babel.

    In Spagna si giocava il derby tra Valencia e Atletico Madrid. Al Mestalla va di scena lo spettacolo, per ben due volte vanno in vantaggio i colchoneros con Forlan e Antonio Lopez, i padroni di casa trovano il primo pari con Fernades e la rete del defitivo 2-2 con il solito Villa.

    Al Craven Cottage il Fulham prosegue il suo cammino di guerra che lo vede imbattuto nelle ultime 25 gare casalinghe della stagione. I gol tutti nella ripresa con l’uno-due di Zamora al 14′ e Duff al 17′. La rete della speranza tedesca in vista del ritorno la segna il centrale di difesa Madlung con un gran colpo di testa al 43′.

    L’Amburgo fatica più del previsto con i belgi dello Standard Liegi. Tedeschi costretti a rincorrere per via della rete ospite di Mbokani al 30′ del primo tempo, risponde il rigore di Petric al 42′ e Van Nistelrooy due minuti dopo. Discorso qualificazione comunque apertissimo.

  • Europa League: oggi l’andata dei quarti. Di Maria vs Torres e Villa vs Aguero

    Con le italiane costrette a guardar la competizione dalla poltrona questa sera saremo costretti a guardare le spettacolari sfide valide per i quarti di Europa League ma che hanno davvero poco da invidiare a quelle di Champions League.

    Rivestono particolare interesse il match tra il Benfica di Rui Costa e il Liverpool, sarà sfida tra il funambolico Angel Di Maria e il potentissimo e ritrovato Fernando Torres. L’esito della sfida è comunque incerto anche se gli uomini di Benitez possono contare su un innata predisposizione ai match di coppa.

    Interessante anche il duello nel derby iberico tra il Valencia e l’Atletico Madrid, sulla carta Villa e compagni partono favoriti ma i madrileni possono contare sul fattore fantasia e sulla voglia di imporsi di Aguero.

    Non dovrebbe aver grossi problemi l’Amburgo di Van Nistelrooy a superare lo Standard Liegi, mentre è incerto la sfida tra il Fulham ammazza italiane e il Wolfsburg di Dzeko.

    • UEFA Europa League
      21:05 Amburgo-Standard Liegi
      21:05 Benfica-Liverpool
      21:05 Fulham-Wolfsburg
      21:05 Valencia-Atletico Madrid