Tag: squalificati

  • Guarin, un turno di stop ma l’Inter fa ricorso

    Guarin, un turno di stop ma l’Inter fa ricorso

    Dopo l’anticipo di sabato scorso con la Lazio, in cui la squadra di Stramaccioni ha subito una sconfitta per 1-0, importante ai fini della lotta per le prime posizioni in classifica, il nervosismo era nell’aria e sembrava aleggiare un pizzico di tensione di troppo a fine gara: in questo senso, il colombiano Fredy Guarin sembra abbia avuto un atteggiamento intimidatorio ed aggressivo nei confronti di un Assistente del direttore di gara Mazzoleni, ed in particolare un guardalinee, al punto da rendere necessario l’intervento di un dirigente nerazzurro al fine di trattenere il calciatore ed evitare che il diverbio potesse degenerare.

    Tutto questo è accaduto al termine della gara ma è stato comunque verbalizzato e, dunque, il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha inflitto al colombiano Guarin una giornata di squalifica proprio per il “comportamento aggressivo ed intimidatorio tenuto” alla quale si è aggiunta anche una multa da cinquemila euro.

    Guarin un turno di stop, Inter ricorre | © Claudio Villa/Getty Images
    Guarin un turno di stop, Inter ricorre | © Claudio Villa/Getty Images

    L’Inter però ha deciso di non accettare supinamente tale decisione e di presentare ricorso contro la squalifica attribuita al colombiano per evitare che debba essere costretto a saltare la gara contro il Genoa in programma a San Siro e valida per la 18. ma giornata di Serie A, l’ultima del 2012, confermando quella vis polemica nei confronti delle decisioni arbitrali che contraddistingue ultimamente le dichiarazioni del presidente Moratti che stavolta si è limitato a parlare di “sfortuna” negli episodi.

    In attesa di conoscere l’esito del ricorso dei nerazzurri, di seguito le altre decisioni in merito ai calciatori squalificati dal giudice sportivo per la prossima giornata, che sono ben sedici, che potranno anticipare così le loro vacanze natalizie:

    Manfredini dell’Atalanta, Conti del Cagliari, Roncaglia della Fiorentina, Moretti e Seymour del Genoa, Candreva della Lazio, Inler del Napoli, Munoz  del Palermo, Paletta del Parma, Castan della Roma, Tissone della Sampdoria, Neto, Paci e Vergassola del Siena, Allan ed Heurtaux dell’Udinese. Ammende pecuniarie, invece, a Juventus e Lazio, rispettivamente da dieci mila e due mila euro.

  • Giudice sportivo, un turno a Ranieri, Obi e Boateng

    Giudice sportivo, un turno a Ranieri, Obi e Boateng

    Passata agli archivi la sesta giornata di Serie A, le società, in particolare l‘Inter, devono far fronte alle decisioni del giudice sportivo che ha squalificato 4 giocatori più l’allenatore nerazzurro Claudio Ranieri: salteranno il prossimo impegno di campionato il centrocampista nerazzurro Obi, il rossonero Boateng, il terzino palermitano Balzaretti e il mediano del Bologna Perez.

    © ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images
    In particolare, come si apprende dalla nota ufficiale, Ranieri sarà costretto a guardare la partita dalla tribuna e a non poter guidare la sua squadra dalla panchina “per avere, durante l’intervallo, al rientro negli spogliatoi, rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa” rimediando il rosso in occasione di Inter – Napoli di sabato sera. L’allenatore romano era furibondo per l’operato del direttore di gara e ha protestato per le decisioni prese da Rocchi mentre le squadre e gli ufficiali di gara si infilavano nel tunnel che conduce agli spogliatoi. L’Inter dovrà fare a meno anche di Obi, espulso per due gialli inesistenti (il secondo rimediato in occasione del rigore concesso dall’arbitro in favore dei partenopei con fallo nettamente fuori area). Inoltre è stata multata anche la società (8 mila euro) insieme a Milito e Cordoba (10 mila a testa) e Zanetti (1500 euro). Fermi per un turno Boateng e Balzaretti espulsi per doppia ammonizione rispettivamente in Juve – Milan e Palermo – Siena, Perez invece è stato squalificato per aver rimediato il quarto giallo in stagione.

  • A Ranocchia 3 giornate di squalifica

    A Ranocchia 3 giornate di squalifica

    Mano pesante del giudice sportivo di Serie A Tosel su Andrea Ranocchia. Il difensore dell’Inter, espulso nell’ultima partita di campionato con il Novara, è stato squalificato per tre giornate per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti degli Ufficiali di gara uscendo dal campo in seguito all’espulsione provocata dal fallo da ultimo uomo e con chiara occasione da gol su Morimoto che ha causato il penalty in favore dei piemontesi.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Il nuovo tecnico nerazzurro Claudio Ranieri dovrà così fare a meno di lui per i prossimi tre impegni di campionato. Inoltre Tosel ha inflitto due giornate al giocatore del Lecce Grossmuller sempre per frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro. La differenza tra questo e il precedente sta nel fatto che il difensore nerazzurro è stato espulso direttamente (che sono già due giornate più l’aggravante) mentre il centrocampista giallorosso ha rimediato la doppia ammonizione (squalifica di una giornata più l’aggravante). Infine salterà il prossimo turno di campionato anche Mirko Vucinic, espulso sul finire del primo tempo per doppio giallo (uno per proteste e l’altro per gioco falloso). Per l’attaccante montenegrino della Juventus niente trasferta a Catania.

  • Giudice sportivo, 3 giornate di squalifica a Cavani

    Giudice sportivo, 3 giornate di squalifica a Cavani

    Gianpaolo Tosel continua nella sua linea di severità: se la settimana scorsa era stata stangata la Roma con le squalifiche per 3 giornate di Daniele De Rossi e Simone Perrotta, oggi il giudice sportivo ha inflitto tre turni di stop all’attaccante del Napoli Edinson Cavani, reo di aver ironicamente applaudito il direttore di gara di Lecce – Napoli Paolo Valeri rivolgendogli inoltre “un apprezzamento irriguardoso”.
    L’uruguagio, oltre ad aver terminato la stagione, sarà costretto a saltare anche la gara d’esordio del prossimo campionato. Per lui dunque niente Inter e Juventus.

    Insieme a lui sono stati fermati per un turno anche Ekdal del Bologna, Lanzafame e Diamanti del Brescia, Mesto del Genoa, Dias, Brocchi e Kozak della Lazio, Krasic e Marchisio della Juventus, Corvia del Lecce, Boateng del Milan, Mascara del Napoli, Mannini e Ziegler della Sampdoria e Angella dell’Udinese.

  • Roma stangata, 3 giornate a De Rossi e Perrotta

    Roma stangata, 3 giornate a De Rossi e Perrotta

    Mano pesante del giudice sportivo Tosel che ha inflitto 3 giornate di squalifica ai due centrocampisti della Roma Daniele De Rossi e Simone Perrotta, espulsi entrambi durante l’ultima giornata a Bari per comportamenti violenti, il primo per aver rifilato una gomitata in faccia a Bentivoglio e il secondo per aver dato un pugno sulla schiena a Masiello. Una brutta notizia per il club giallorosso che non potrà più contare su De Rossi, non nuovo a questo tipo di atteggiamenti e di squalifiche, e Perrotta per rincorrere il quarto posto in classifica che da l’accesso ai preliminari di Champions League visto che per loro il campionato è finito mancando proprio 3 giornate al termine della stagione e le cui eventualità di ricorso sono molto remote.

    Oltre ai due giallorossi sono stati sanzionati con tre turni anche l’attaccante del Lecce David Di Michele, per mezzo della prova tv e reo di aver colpito con uno schiaffo il difensore del Chievo Cesar, e il difensore del Bari Kamil Glik per comportamenti scorretti nei confronti di un avversario e per aver insultato l’arbitro e i suoi assistenti.

    Una giornata invece per Alvarez e Ledesma del Catania, Della Rocca, Mutarelli e Mudingayi del Bologna, Ledesma della Lazio, Cossu del Cagliari, Mariga dell’Inter.

  • Giudice Sportivo, Mutu salta il Milan. Inibito Tare

    Giudice Sportivo, Mutu salta il Milan. Inibito Tare

    Sono quindici gli squalificati dal giudice sportivo Tosel dopo la 31° giornata. La Fiorentina perde Mutu per l’ammonizione dubbia presa nella gara di ieri al Manuzzi e dovrà farne a meno nella gara di domenica prossima contro il Milan. I rossoneri saranno senza Cassano, all’Inter mancherà Mutu.

    La Lazio penalizzata dalle decisioni del livornese Banti ieri al San Paolo dovrà fare a meno di Biava e Mauri, mentre è stato inibito fino al 2 maggio il ds Tare “per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, assunto un atteggiamento gravemente intimidatorio e ingiurioso nei confronti dell’arbitro“. Ammende a Fiorentina (25mila euro), Milan (20mila), Juventus (15mila), Roma (15mila), Cesena (3000), Napoli (3000) e Lazio (1000).

    L’elenco dei squalificati
    Biava e Mauri (Lazio), Cassano (Milan), Chivu (Inter), Cavani (Napoli), Criscito (Genoa), Grosso (Juventus), Guana (Chievo), Inler (Udinese), Migliaccio (Palermo), Morrone (Parma), Munoz (Palermo), Mutu (Fiorentina), Pastore (Palermo) e Silvestre (Catania).

  • Tre giornate a Lavezzi e a Rosi. Il Pocho salta il Milan

    Tre giornate a Lavezzi e a Rosi. Il Pocho salta il Milan

    Il giudice sportivo ha inflitto a Lavezzi e a Rosi una squalifica di 3 giornate a testa per il reciproco sputo durante il primo tempo di Roma – Napoli di sabato sera. La punizione arriva dopo l’ausilio della prova tv, le cui immagini inchiodano in modo inequivocabile i due protagonisti del fattaccio.

    In un primo momento si pensava che la prova tv non potesse essere utilizzata dal momento che il direttore di gara Bergonzi aveva ammonito entrambi i giocatori per lo sputo (avrebbe sbagliato perchè per questi episodi il regolamento prevede il rosso diretto) ma dal referto si è appreso che sia Rosi che Lavezzi sono stati ammoniti per quello che è successo dopo nel parapiglia tra giallorossi e azzurri.
    Inoltre qualcuno e la maggior parte della stampa napoletana avevano addirittura sostenuto che Lavezzi non avesse sputato l’avversario ma solo simulato il gesto (?) cercando di scagionare, inutilmente il Pocho.

    Lavezzi salterà dunque la sfida scudetto del prossimo 28 febbraio, tra due giornate, a San Siro contro il Milan. Una mazzata per Mazzarri che dovrà fare a meno dell’argentino, uno degli uomini più in forma del Napoli, in questa fase delicatissima della stagione che sarà determinante per conoscere quante reali possibilità scudetto abbia il club partenopeo.

  • Chivu squalificato 4 turni per pugno a Rossi

    Chivu squalificato 4 turni per pugno a Rossi

    La stangata come era prevedibile è arrivata! Il difensore romeno dell’Inter Cristian Chivu paga la giusta sanzione per il pugno scagliato in pieno viso al centrale del Bari Marco Rossi. Il giudice sportivo attraverso il ricorso della prova televisiva, dopo aver visionato le immagini e valutato l’episodio come comportamento violento, ha applicato la sanzione prevista per il caso specifico. Come si può leggere nella nota, sono più chiare le motivazioni tecniche che hanno portato a scegliere questo provvedimento:

    Il Giudice Sportivo ha sanzionato Chivu, per quattro giornate una volta “acquisite ed esaminate le relative immagini televisive di piena garanzia tecnica e documentale” sulla sfida di ieri sera tra Bari e Inter. Le immagini prese in considerazione  mostrano “il gesto del calciatore interista, del tutto avulso dall’azione di giuoco, palesemente intenzionale e potenzialmente lesivo per l’energia impressa e la delicata zona del corpo colpita”. Una condotta resasi necessaria poiché “l’arbitro non adottava alcun provvedimento disciplinare in quanto la sua attenzione, come dichiarato su richiesta di questo Ufficio, era concentrata in altra direzione”.

    Lo stesso giocatore ieri sera nell’immediato post partita si era presentato davanti  le telecamere per chiedere scusa,  scoppiando in lacrime capendo la gravità dell’atto compiuto. Le scusa rivolte in primis a Marco Rossi, alla società, ai tifosi e alla figlia a cui non faranno onore guardare quelle immagini del padre.

    “Chiedo scusa a tutti”sono le prime parole del sincero pentimento di Chivu – “Difficile spiegare cosa è successo, perché ho perso un attimo di lucidità. Sono qui per chiedere scusa a Marco Rossi perché ho un briciolo di dignità e voglio chiedergli scusa. Non è da me, mi spiace, mi sento un uomo di merda. Non l’ho mai fatto e chiedo scusa a tutti quelli che guardano il calcio e seguono la squadra. Soprattutto chiedo scusa alle mie due bambine, che potrebbero vedere quello che è successo”.

    “Capisco le scuse di Cristian,- questa la risposta del difensore del Bari Marco Rossi- durante la gara si possono capire questi blackout. Poteva essere un episodio a favore nostro con l’eventuale espulsione. Abbiamo fatto comunque una buona partita. Ora accetto le scuse e pensiamo ad altro. Ci penserà chi di dovere”.

    Scuse e pentimenti a parte, ora il terzino sinistro nerazzurro salterà una serie di partite dall’alto tasso di difficoltà: Roma, Juventus, Fiorentina e Cagliari, tornando a disposizione di Leonardo solo per la sfida contro la Sampdoria dell’ex Pazzini. Dire che l’ha combinata grossa sarebbe quantomeno riduttivo!

  • Il giudice sportivo ferma Ibrahimovic, un turno anche a Reja e De Canio

    Il giudice sportivo ferma Ibrahimovic, un turno anche a Reja e De Canio

    Il giudice sportivo Tosel ha squalificato 7 calciatori in relazione alla 17esima giornata di Serie A: si tratta di Bonucci e Giandonato (Juventus), Rossi (Genoa), Benatia (Udinese), Lucarelli (Parma), Mantovani (Chievo) e Zlatan Ibrahimovic, ammonito nei minuti finali di Milan – Roma per aver calciato ugualmente la sfera verso la porta avversaria nonostante il fischio dell’arbitro. Ed è stata proprio questa ammonizione quella più discussa del turno che farà saltare all’attaccante svedese la prossima sfida di campionato del 6 gennaio a Cagliari.
    Squalificati per una giornata anche gli allenatori di Lazio e Lecce Reja e De Canio, puniti per aver protestato pesantemente nei confronti dei direttori di gara.

    Per quanto riguarda le diffide, scatterà automaticamente la squalifica alla prossima ammonizione per Diamanti (Brescia), Bogdani (Chievo), Brighi e Rosi (Roma), De Almeida (Parma), Della Rocca (Bologna), Goian (Palermo), Fabiano (Lecce), Ramirez (Bologna). Infine ammende alle società per Napoli, 12500 euro, e Lecce, 2000 euro.

  • Giudice sportivo: una giornata a Pepe e Abate. Stangata sul Bari

    Giudice sportivo: una giornata a Pepe e Abate. Stangata sul Bari

    Il giudice sportivo ha squalificato 11 giocatori in merito alla 12esima giornata di Serie A tutti per un turno. Il Bari è la squadra che presenta il più alto numero di giocatori fermati, ben 3: si tratta di Donati, Andrea Masiello (entrambi espulsi nell’ultima gara giocata contro il Parma) e di Almiron. Gli altri giocatori che salteranno la 13esima giornata sono Abate (Milan), Mudingayi (Bologna), Agostini (Cagliari), Benalouane (Cesena), Hetemaj (Brescia), Olivera (Lecce), Paletta (Parma) e Pepe (Juventus).

    Vanno in diffida invece Ambrosini (Milan), Bacinovic e Munoz (Palermo), Burdisso (Roma), Campagnaro e Grava (Napoli), Comotto (Fiorentina), Garics (Bologna), Dias (Lazio), Marcolini (Chievo) e Martinez (Brescia). Ammende per Inter e Cagliari rispettivamente di 4000 e 3000 euro.