Tag: squalifica

  • Ibra ancora espulso, rischia 3 giornate di squalifica

    Ibra ancora espulso, rischia 3 giornate di squalifica

    Il Milan supera anche l’ostacolo Franchi dimostrando ancora una volta tutta la sua forza, ma i rossoneri non possono esser completamenti felici per l’ennesimo colpo di testa di Zlatan Ibrahimovic.

    Lo svedese con il Milan in vantaggio per 2-1 a 4′ dalla fine litiga con il guardalinee per una rimessa laterale costringendo l’arbitro a togliere il rosso che da giurisprudenza (rosso a Maicon in Bologna-Inter dello scorso campionato) gli costerà due turni di squalifica a cui si andrà a sommare la terza per l’ammonizione che fa scattare l’ulteriore giornata di squalifica.

    Se le previsioni saranno confermate dal giudice sportivo il Milan dovrà fare a meno di Ibra contro Sampdoria e Bologna in casa e Brescia in trasferta.

  • F1: Sauber squalificate, Massa guadagna la 7a posizione

    F1: Sauber squalificate, Massa guadagna la 7a posizione

    Dura poco la gioia in casa Sauber dopo il sesto e settimo posto conquistato in Australia, nel Gran Premio d’apertura del Mondiale 2011, rispettivamente da Sergio Perez e da Kamui Kobayashi. Entrambe le vetture della scuderia elvetica sono state infatti squalificate dalla Fia per una violazione del regolamento: le consuete verifiche post gara hanno evidenziato una irregolarità dell’ala posteriore risultata non conforme alle regole. Una doccia gelata per il messicano, grande protagonista oggi sul tracciato dell’Albert Park al suo esordio in Formula 1, che vede vanifivati tutti i suoi sforzi. La Sauber comunque ha fatto sapere che farà ricorso contro questa decisione.

    Con la squalifica di Perez e Kobayashi cambia dunque l’ordine d’arrivo: se ne avvantaggia Felipe Massa che guadagna due posizioni a discapito dei due piloti balzando dalla nona alla settima posizione. Entrano nella zona punti anche le due Force India di Adrian Sutil e Paul Di Resta che raccoglie il suo primo punto iridato.

    Questo il nuovo ordine d’arrivo

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1h29:30.259
    2. HAMILTON McLAREN MERCEDES +22.297
    3. PETROV RENAULT +30.560
    4. ALONSO FERRARI +31.772
    5. WEBBER RED BULL RENAULT +38.171
    6. BUTTON McLAREN MERCEDES +54.300
    7. MASSA FERRARI +1:25.186
    8. BUEMI TORO ROSSO FERRARI +1 GIRO
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES +1 GIRO
    10. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES +1 GIRO
    11. ALGUERSUARI
    TORO ROSSO FERRARI +1 GIRO
    12. HEIDFELD
    RENAULT +1 GIRO
    13. TRULLI
    LOTUS RENAULT +2 GIRI
    14. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH +4 GIRI
    15. GLOCK
    VIRGIN COSWORTH +9 GIRI
    16. BARRICHELLO
    WILLIAMS COSWORTH RIT
    17. ROSBERG
    MERCEDES RIT
    18. KOVALAINEN
    LOTUS RENAULT RIT
    19. SCHUMACHER
    MERCEDES RIT
    20. MALDONADO
    WILLIAMS COSWORTH RIT
    21. PEREZ
    SAUBER FERRARI SQ
    22. KOBAYASHI
    SAUBER FERRARI SQ

  • Ibra, compromesso all’italiana

    Ibra, compromesso all’italiana

    Il ricorso del Milan ha partorito un contentino che priverà comunque Allegri di Ibrahimovic nel derby ma lo potrà avere a disposizione nella difficile trasferta di Firenze.

    I rossoneri restano comunque scontenti perchè a rigor di regolamento senza l’aggravante della violenza allo svedese sarebbe toccata sola una giornata di squalifica tral’altro scontata contro il Palermo al Barbera. L’avvocato Cantamessa aveva portato come paragone la squalifica di Totti dopo il match dei giallorossi con il Lecce.

    La riduzione di pena lascia scontenti anche i nerazzurri che minacciavano addirittura di non scender in campo qualora lo svedese avesse potuto prender parte al derby. Pericolo scongiurato ma l’Inter accusa il Milan per aver presentato ricorso e non aver accettato il verdetto di Tosel come fatto per Chivu.

    Chi è sul piede di guerra è il Napoli che accusa la disparità di trattamento nei confronti di Lavezzi. Ovviamente anche Mihajlovic non sarà contento ma chi non dovrebbe esser contenti sono tutti i tifosi del calcio per l’ennesimo caso di compromesso all’italiana. Il regolamento dovrebbe esser solo applicato e non interpretato come avviene nel nostro calcio ogni qual volta il campionato entra nella fase calda.

  • Ibrahimovic, lo sconto c’e’ ma non basta per il derby

    Ibrahimovic, lo sconto c’e’ ma non basta per il derby

    Il ricorso alla Corte di Giustizia Federale del Milan ha dato dei frutti ma sicuramente gli avvocati di Milanello volevano il risultato pieno, risultato che non c’ e’ stato infatti le tre giornate di squalifica comminate a Zlatan Ibrahimovic, sono state ridotte a due con la conseguenza che lo svedese dovrà vedere da semplice spettatore l’ imminente derby – scudetto.

    Non ha retto quindi la tesi difensiva del Milan che voleva ridotte da tre a una le giornate di squalifica basandosi su un precedente illustre, quello di Totti in un recente Roma – Lecce individuando il gesto di Zlatan in una condotta antisportiva e non in un gesto violento.

    la decisione della Corte se da un punto di vista giuridico risulta essere poco chiara, visto che non è stata applicata la prova Tv almeno risulta essere di pieno buon senso.