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  • Spal-Pisa 0-1: ospiti corsari

    Spal-Pisa 0-1: ospiti corsari

    Spal-Pisa è terminata con la vittoria della squadra di Braglia per 0-1. Terzo successo esterno per il Pisa che lontano dalle mura amiche si conferma una squadra cinica; la Spal non vince tra le mura amiche da oltre due mesi, un risultato deludente per le oltre tre mila persone accorse.

    Scarse le emozioni vissute stasera al “Mazza“; un primo tempo incolore, nel quale è apparsa leggermente superiore la formazione di casa sul piano del gioco. Il gol della vittoria è maturato al minuto 80: una sgroppata sulla destra di Gyasi

    Spal Pisa
    Spal Pisa

    per il gol realizzato da Rozzio. 

    Spal-Pisa 0 1 Rozzio 80′ st

    Formazione Spal (5-3-1-1): Menegatti, Lazzari, Legittimo (Finotto 37′ st), Silvestri, Gasparetto, Giani, Filippini (Di Quinzio 20′ st), Togni, Capece, Germinale, Fioretti (De Cenco 23′ st). A disp: Albertoni, Aldrovandi, Gentile, Landi, Finotto, Di Quinzio, De Cenco. All: Brevi.

    Formazione Pisa (3-5-2): Pelagotti, Lisuzzo, Rozzio, Sini, Costa, Frediani (Gyasi 29′ st), Mandorlini (Dicuonzo 16′ pt), Iori, Morrone, Finocchio (Giovinco 26′ st), Stanco. A disp: Moschin, Dicuonzo, Misuraca, Beretta, Giovinco, Gyasi, Nuti. All: Braglia

    Arbitro: Pietro Dei Giudici (Latina)

    Angoli: 9 – 3

    Il Novara ha superato per 1-0 il Mantova nell’anticipo della quindicesima giornata del campionato di Lega Pro girone A. A decidere il match è stata la rete di Gonzalez verso la fine del primo tempo.

    L’avvio del match è stato migliore per la squadra di Toscano ma ad avere la prima occasione sono stati gli ospiti: punizione di Raggio Garibaldi molto velenosa, colpo di testa di Scrosta di poco alto; occasione Novara dopo pochi minuti: palla in profondità per Gonzalez, a tu per tu con Festa, l’attaccante prova il pallonetto ma è impreciso. Al 34′ Garofalo pesca in area un compagno che da pochi passi in area non trova la porta. Al 41′ vantaggio dei padroni di casa: palla di Schiavi in mezzo per Gonzalez, l’attaccante da vero rapace anticipa tutti e deposita in fondo al sacco.

    In avvio di secondo tempo gran palla di Zammarini per Said che però devia troppo debolmente di testa. Boniperti a provarci dalla distanza, rasoiata controllata in due tempi da Tozzo. Al 63′ ancora Novara: Dickmann inventa una conclusione a spiovere dal limite, gran risposta di Festa. Al 67′ Gonzalez serve un assist al bacio per Schiavi, diagonale a colpo sicuro e palo clamoroso. Intorno alla mezz’ora la squadra di Juric è andata vicino al pari: palla di Siniscalchi per Blaze che ci prova al volo e Tozzo respinge in corner.  Nel primo minuto di recupero è stato espulso Raggio Garibaldi.

    Novara: 1 Tozzo; 2 Martinelli, 3 Beye, 4 Garofalo (15 Schiavi 40′), 5 Miglietta, 6 Vicari, 7 Dickmann, 8 Bianchi, 9 Evacuo (K), 10 Pesce (vK), 11 Gonzalez (18 Corazza 72′)
    A disposizione: 12 Montipò, 13 Peverelli, 14 Barlocco, 16 Gustavo, 17 Manconi
    Allenatore: Domenico Toscano

    Mantova: 1 Festa, 2 Blaze, 3 Gonzi (15 Fortunato 45′), 4 Scrosta, 5 Trainotti, 6 Siniscalchi, 7 Zammarini, 8 Raggio Garibaldi, 9 Said, 10 Tomicic (17 Boniperti 45′), 11 Di Santantonio (18 Sartore 68′)
    A disposizione: 12 Paleari, 13 Todisco, 14 Pondaco, 16 Novothny
    Allenatore: Ivan Juric

  • Forlì-Spal 1-0: decide Drudi

    Forlì-Spal 1-0: decide Drudi

    Forlì-Spal anticipo della quattordicesima giornata del Campionato di Lega Pro è terminato 1-0; i padroni di casa, con questo successo, si portano in classifica a quota 18 punti in classifica mentre gli ospiti rimangono a quota 21 punti in classifica, fallendo cosi il possibile sorpasso nei confronti del Pisa.

    Il primo tempo è passato senza particolari sussulti e con n sostanziale equilibrio: al 19′ la prima occasione del match per

    Mirko Drudi, autore del gol decisivo in Forlì-Spal
    Mirko Drudi, autore del gol decisivo in Forlì-Spal

    la squadra di Brevi: Fioretti da dentro l’area calcia un diagonale parato da Scotti; la squadra di Rossi ha l’occasione al 38′ con Landi che dai 25 metri manda a lato di poco. Al 43′ Forlì in vantaggio: Drudi di testa mette in rete su un cross proveniente da sinistra da calcio di punizione.

    Al 48′ gran destro di Geminale su cui Scotti è chiamato alla parata; al 57′ caparbia azione di Ferretti su cui il portiere di casa è ancora bravo a respingere; al 61′ i padroni di casa hanno due occasioni ravvicinate: Castellani e Forte su cui Menegatti si oppone bene. Al 63′ grande occasione per la Spal: Fioretti ma Scotti para in tuffo; al 67′ la Spal resta in dieci uomini per l’espulsione di Ferretti che simula in area di rigore.  Nel finale ci provano gli ospiti ma i padroni di casa fanno buona guardia e si portano via i tre punti.

    Tabellino di Forlì-Spal:

    FORLÌ (3-5-2): Scotti; Fantini (C), Drudi, Guidi; Catacchini, Arrigoni T., Pettarin, Djuric (46′ Forte), Fantoni; Castellani (75′ Turi), Melandri (90′ Bolelli).
    A disposizione: Casadei, Angeli, Casini, Bisoli. Allenatore: Roberto Rossi.

    SPAL (4-3-3): Menegatti; Ferretti, Silvestri, Giani (C), Legittimo; Filippini, Capece, Landi (87′ Bellemo); Fioretti, Germinale (63′ De Cenco), Finotto (78′ Di Quinzio).
    A disposizione: Albertoni, Gasparetto, Togni, Aldrovandi. Allenatore: Oscar Brevi.

    ARBITRO: Vincenzo VALIANTEdi Nocera Inferiore (SA).

    ASSISTENTI: Nello GRIECO, Macerata; Leonardo CAMILLUCI, Macerata.

    AMMONITI: Catacchini, Forte, Fantoni, Pettarin (F); Silvestri, Ferretti (S) due volte
    ESPULSI: Ferretti (S) al 67′ per somma di ammonizioni RECUPERO: 0′-4′

    Proprio a un minuto dalla fine una rete di Kamara ha deciso il match tra Catanzaro e Barletta; debutto vincente per il neo tecnico Sanderra; con questa vittoria i padroni di casa si sono portati i classifica a quota 23 punti, mentre gli ospiti rimangono a quota 12 punti in classifica.

    Il primo tempo non ha regalato particolari sussulti; gli ospiti sono riusciti ad imbrigliare i padroni di casa con un centrocampo abile a chiudere tutti gli spazi.

    La ripresa procedeva sulla falsa riga della prima frazione fino al minuto 72′ quando veniva espulso Venitucci, trequartista del Barletta per una violenta gomitata inflitta a Di Chiara. Ospiti in 10 uomini e gara compromessa: ma la rete è arrivata a solo un minuto dal termine del match: Fofana ha recuperato palla, la sfera è andata a finire sui piedi di Pacciardi che ha servito Kamara sul filo del fuorigioco, freddo a battere Liverani con un preciso diagonale. Pochi secondi dopo, per gli ospiti, Danti si è divorato il pareggio non capitalizzando un preciso colpo di testa.

    CATANZARO-BARLETTA 1-0 44’st Kamara

    CATANZARO: Bindi; Daffara, Rigione, Ferraro, Di Chiara;Pacciardi, Vacca (34′ Morosini), Russotto ,Barraco (9’st Pagano), Ilari (31’st Fofana), Kamara A disposizione: Scuffia, Squillace, Ricci, Martignago, Allenatore: Sanderra

    BARLETTA: Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Cortellini; De Rose, Quadri (42’st Gemignani), Legras; Venitucci, Fall, Floriano A disposizione: De Martino, Regno, Zammuto, Guarcoi, Ieva, Danti Allenatore: Sesia

    Arbitro: Lacagnina di Caltanissetta

    Note: Serata piuttosto fredda, Spettatori 3009 Ammoniti: Quadri (B). Morosini (C) Ilari (C) Pacciardi (C) Espulso Venitucci

  • Lega Pro: La Torres ci prova, Spal ci crede

    Lega Pro: La Torres ci prova, Spal ci crede

    Nel girone A di Lega Pro la Torres vince la sfida casalinga contro il Novara, grazie alle reti di Balistrieri e Pasquale Maiorino.

    I tifosi della Torres
    I tifosi della Torres

    Gli uomini di mister Costantino, dopo un primo tempo equilibrato che si è chiuso sullo 0-0, nella ripresa si sono portati in vantaggio e hanno messo al sicuro il risultato raddoppiando. In attesa delle partite di domani, i sardi si godono la prima posizione in classifica. E’ finita 1- la sfida tra il Renate e il Lumezzane e la formazione di Boldini deve rimanere ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale: entrambe le marcature sono arrivate dagli undici metri: vantaggio degli ospiti con Ferrari al 4′ e pareggio dei padroni di casa al 49′ con Florian su rigore.

    E’ terminata 2-2 tra  Pro Patria e Mantova: vantaggio lampo degli uomini di Oliveira dopo appena trenta secondi con D’Errico; al 25′ il pareggio ha portato la firma di Zanetti con un tiro a giro sotto l’incrocio lontano. Sono bastati 3′ alla Pro Patria per tornare avanti: Bovi ha tagliato dentro l’area e ha sorpreso la retroguardia di Juric, tocco in diagonale a tu per tu con Festa e rete. Al 75′ è arrivato il definitivo pari con il gol dalla distanza ravvicinata di Sartore. Il derby del “Brianteo” tra Monza e Giana Erminio ha visto il trionfo della squadra di Pea per 2-0: vantaggio al 20′ con Massoni che ha agganciato di testa e ha insaccato alle spalle di Ghislanzoni; seconda marcatura al minuto 84′ con un’azione di contropiede, Foglio riesce a lanciare dalla destra con un tiro cross che, con una leggera deviazione di Marotta, ha sfiorato il palo interno ed entrando in rete. La Torres è provvisoriamente in testa in attesa dei match odierni con 13 punti.

    Nel girone B l’Ascoli ha espugnato il “Bacigalupo” di Savona per 0-1 con una rete di Perez arrivata al 91′ quando l’attaccante ha superato di forza il difensore, incrociando con un diagonale perfetto dalla destra mettendo in rete. Il Forlì ha superato tra le mura amiche la Pistoiese: rete arrivata al 43′ con un cross da sinistra, una prima svirgolata e la successiva rete realizzata da Melandri. Prima vittoria casalinga per il Tuttocuoio che ha superato il Santarcangelo per 2-1:  il match si è sbloccato all’8′ con il vantaggio della squadra di Alvini con Zanchi che indisturbato è andato al tiro di sinistro; raddoppio al 18′ con un perfetto pallonetto di Deidola. La squadra di Fraschetti ha accorciato le distanze all’88’, un tocco di Evangelisti ha messo in difficoltà la difesa dei padroni di casa, Graziani si è avventato sulla sfera e di destro ha infilato l’angolino.

    La Spal espugna il campo del San Marino per 0-1: la rete decisiva della squadra di Brevi è arrivata al 32 ‘: Landi ha messo in mezzo un pallone da sinistra e Fogacci ha svirgolato il rinvio: la palla si è insaccata alle spalle di Vivan per il più classico degli autogol. La Reggiana ha superato di misura la Pro Piacenza per 1-0: a due minuti dalla fine del match è stata una zampata di Spanò ha regalato i tre punti alla formazione di Colombo.

    Nel girone C è finita 1-1 la sfida di Torre Annunziata tra Savoia e Ischia: padroni di casa in avanti al 46′ cross dalla destra di Sanseverino, liscio difensivo in mezzo all’area e Di Piazza, in solitaria, ha segnato. Pareggio ospite con Ciotola al 53′ di testa dopo un cross effettuato dalla destra da Armeno. Il Messina ha battuto il Lecce per 3-1. Vantaggio della squadra di Lerda al 3′ con Moscardelli che di sinistro ha sorpreso Iuliano fuori dai pali; al 46′ pareggio dei ragazzi di Grassadonia: gol di Orlando servito da Damonte; al 50′ raddoppio di Corona per i siciliani: cross di Pepe dalla destra e deviazione decisiva in rete dopo che il primo tentativo si era infranto sulla traversa. All’85’ terza marcatura con Pepe abile a grazie a una splendida punizione dai venti metri.

    La Juve Stabia ha vinto il derby del Torre proprio allo scadere grazie al gol del giovane Osei. 1-1 al “Pino Zaccaria” tra Foggia e Salernitana: vantaggio della squadra di Menichini al 5′ con Calil, abile a girare in rete un pallone proveniente da destra; pareggio della squadra di De Zerbi al 90′ con Iemmello: cavalcata palla al piede di Agnelli che con un preciso passaggio in verticale ha mandato in porta l’attaccante. Successo esterno del Vigor Lamezia che espugna Martina Franca per 1-2: Carrozza ha portato in vantaggio i padroni di casa ma allo scadere del primo tempo Del Sante ha pareggiato di rigore; nella ripresa la rete decisiva ha portato la firma di Scarsella.

  • Foggia, Spal e Siracusa escluse dalla Lega Pro

    Foggia, Spal e Siracusa escluse dalla Lega Pro

    Sono tre le squadre di calcio professionistico che non verranno iscritte nel prossimo Campionato di Lega Pro. Lunedì 16 Luglio alle ore 13 infatti scadeva il termine ultimo per poter presentare il ricorso alla Co.Vi.Soc. Le tre società in questione, Foggia, Siracusa e Spal, saranno quindi costrette a ripartire dalla Serie D, nella migliore delle ipotesi, o Eccellenza o categoria inferiore.

    Il pratron del Foggia, Casillo, aveva lasciato intendere già da tempo che avrebbe mollato le redini della società per gravi difficoltà economiche. Casillo non ha presentato nessuna documentazione per il pagamento di 885.000 euro in contanti, per ottemperare ai pagamenti delle spettanze arretrate ai tesserati e dei relativi contributi oltre alla licenza d’uso dello stadio Zaccheria e a una fideiussione bancaria a prima richiesta di 600.000 euro. Alle ingenti somme dovute e non versate si aggiunga anche che nessun imprenditore locale ha mai manifestato la chiara intenzione di intervenire rilevando il pacchetto azionario della società per dare continuità al progetto sportivo. Scompare così il Foggia dei miracoli di Zeman di circa un ventennio fa e la delusione è il sentimento che traspare sulle facce dei tifosi.

    Il sindaco Gianni Mongelli, che ha rassegnato le sue dimissioni, ha formalmente attivato la procedura per l’assegnazione del titolo sportivo. Sul sito ufficiale del Comune è stato pubblicato il bando per cercare “soggetti interessati a partecipare al prossimo Campionato nazionale di calcio di serie D in rappresentanza della città di Foggia. All’esito di tale procedura, lo scrivente (il sindaco, ndr) designerà alla FIGC e alla LND il soggetto, tra quelli aspiranti, che a proprio parere offrirà maggiori garanzie di solidità economico-finanziaria, di seria progettualità tecnico-sportiva, nonché di continuità aziendale per rappresentare calcisticamente la città“. Al momento sembra che in vantaggio per la poltrona di presidente del nuovo Foggia, ci sia l’imprenditore campano Antonio Esposito.

    Diversa la situazione della Spal che dopo 105 anni di storia vantando anche numerose presenze nella massima serie abbandona il calcio professionistico. Il patron Cesare Butelli non ha adempiuto ai debiti accumulati verso la Federcalcio per una cifra superiore ai tre milioni. Il Sindaco della città di Ferrara Tiziano Tagliani si è detto amareggiato per “la condotta dei vertici societari che non si sono dimostrati in grado di trovare una giusta soluzione dei problemi” – augurandosi che presto la società possa tornare ai vertici del calcio che conta.

    Dice addio alla Lega Pro anche il Siracusa che era tornato ad assaggiare il professionismo dopo una lunga militanza nelle serie dilettantistiche. Dopo aver tentato il salto di categoria attraverso la porta dei playoff (persi per 4 volte consecutive), gli aretusei nella stagione 2008/2009 si classificarono primi nel loro girone di Serie D conquistando il diritto di giocare in Lega Pro a distanza di 14 anni (ancora si chiamava Serie C). L’anno successivo il Siracusa si piazzò sesto restando fuori dai playoff ma venne ripescato in Prima Divisione sfruttando l’ondata di fallimenti che coinvolsero diversi club nella stagione 2009-2010. Dopo un primo anno di ambientamento, nella stagione appena mandata agli archivi il Siracusa guidato da Andrea Sottil perse i playoff contro il Lanciano dopo aver concluso il campionato al terzo posto prima dell’amaro epilogo: squadra automaticamente non iscritta a nessun campionato professionistico dopo la rinuncia al ricorso contro la decisione dell’esclusione imposta dalla Co.Vi.Soc.

  • Lega Pro: Carpi, Pro Vercelli, Lanciano e Trapani per la B, incubo Piacenza e Triestina

    Lega Pro: Carpi, Pro Vercelli, Lanciano e Trapani per la B, incubo Piacenza e Triestina

    Non sono mancati i colpi di scena nei play off e play out dei campionati di Prima e Seconda Divisione. Ecco i verdetti. Sarà Pro Vercelli-Carpi la finale che varrà un posto in Serie B nel girone A. Due squadre che mancano da decenni dalla cadetteria e dunque, qualsiasi delle due riuscirà a superare il turno, compirà un passo storico. La squadra piemontese, che può vantare in bacheca anche sette scudetti, riesce ad eliminare il favorito Taranto. Dopo il successo ottenuto una settimana fa in casa per 2-1, la formazione di Braghin impatta 0-0 in Puglia e centra così il passaggio in finale dove affronterà il Carpi. Gli emiliani infatti grazie ad un gol di Carlini nella ripresa battono il Sorrento e ribaltano cosi la sconfitta, sempre per 1-0, maturata all’andata. La finale si giocherà, così come negli altri gironi, il 3 e il 10 giugno.

    Giorno amaro, nello stesso girone, per il Monza, travolto 4-1 dal Viareggio che in rimonta grazie alle reti di Cristiani, Zaza (doppietta) e Pellegrini riescono a ribaltare l’iniziale gol di Lewandowski ed anche l’1-0 dell’andata in favore dei lombardi che per quasi mezz’ora si sono sentiti la salvezza in tasca. Ed invece è arrivata la retrocessione in Seconda Divisione. Stessa sorte per la Spal, con la differenza che i ferraresi dopo lo 0-0 dell’andata crollano in casa permettendo al Pavia di salvarsi con i gol di Cesca e Marchi.

    Nel girone B di Prima Divisione colpaccio per il Lanciano che dopo l’1-0 dell’andata strappa un pareggio al Siracusa e centra la fina play off. Il gol dell’ex reggino Sarno sembra spianare la strada agli ospiti ma Fernandez e Fofana ribaltano la situazione mandando avanti i siciliani. Mammarella però riporta il Lanciano in parità e il match termina così 2-2. Nell’altra semifinale festeggia il Trapani che impatta, cosi come all’andata, per 1-1 contro la Cremonese. Ma i siciliani hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie causa del gol messo a segno da Coralli a mezz’ora dalla fine. Il pari di Pirrone fa esplodere i granata che nel recupero rischiano grosso.

    Ancora una retrocessione invece per Triestina e Piacenza, che ai play out conoscono l’incubo della seconda divisione. E pensare che sino a poco tempo fa calcavano altri palcoscenici. Gli alabardati impattano 2-2 in casa contro il Latina non riuscendo a ribaltare il ko dell’andata. Allegretti per due volte fa sperare i suoi, ma Burrai risponde per le rime e permette ai neroazzurri di salvarsi. Brutta fine anche per il Piacenza che non riesce a difendere la vittoria di misura dell’andata, perdendo contro il Prato a causa di un gol di Napoli.

    Nel girone A di Seconda Divisione il Cuneo approda in finale play off eliminando il Rimini. Decisivo, dopo lo 0-0 dell’andata, un gol di Cintoi. Rammarico per i romagnoli che falliscono un rigore con Brighi. Piemontesi che in finale sfideranno la Virtus Entella, brava ad eliminare il Casale, che dopo il ko per 3-2 dell’andata aveva ribaltano il match grazie a Peluso e Taddei. Ma negli ultimi 20’ Falcier e Paroni premiano gli ospiti.

    In zona play out invece retrocede il Lecco, che dopo l’1-1 dell’andata cade a Mantova per 2-1. Spinale e Maschio risultano decisivi nonostante la rete di Fall allo scadere. Mantova tuttavia ancora non salvo, dovendo sfidare la vincente play out dell’altro girone, ovvero la Vibonese, che dopo il successo ottenuto all’andata in casa della Neapolis, si ripete anche al “Luigi Razza” grazie ad una doppietta di Visconti. Campani retrocessi in Serie D.

    Sempre nel girone B clamorosa eliminazione della Vigor Lamezia ai play off. Dopo il ko dell’andata, i calabresi cadono anche contro la Paganese che passa al “D’Ippolito” grazie a Orlando. I biancoverdi di Costantino sprecano un rigore con Mangiapane. In finale i campani affronteranno il Chieti, che cosi come all’andata pareggia con l’Aprilia. Stavolta finisce 1-1: al gol di Sabbatini su rigore per i padroni di casa risponde Germani per i laziali.

  • Gubbio e Nocerina ad un passo dalla Serie B

    Gubbio e Nocerina ad un passo dalla Serie B

    La 29esima giornata del campionato di Lega Pro Prima Divisione, dodicesima del girone di ritorno, ha visto degli importanti risultati nei due gironi, consolidando il primato del Gubbio nel girone A, ormai intaccabile, e della Nocerina del girone B. Più aperte sono, invece, le lotte nelle zone basse della classifica.

    Nel girone A è ormai ampiamente consolidata la posizione della capolista Gubbio, con ben 58 punti che, nonostante il pareggio di ieri contro il Bassano per 1-1, mantiene un rassicurante vantaggio sulla immediata inseguitrice, ossia il Sorrento a quota 49 punti, che ieri è stato sconfitto per 5-4 dal Pavia. In coda, invece, la situazione è più aperta con Pergocrema a quota 28 punti, sconfitto ieri dall’Alessandria, la Paganese a 25 ed il Monza a 24, vittoriose entrambe per 1-0 con Lumezzane e Sud Tirol. La Spal pareggia per 0-0 contro lo Spezia, rosicchiando un punticino a Ravenna e Lumezzane, sconfitte rispettivamente per 3-0 e 1-0 da Reggiana e Paganese.

    La classifica completa del girone A è la seguente: Gubbio 58 punti; Sorrento 49; Alessandria 45; Salernitana 43; Verona 42; Reggiana 41; Lumezzane, Como e Bassano 39; Spal 37; Ravenna e Spezia 36; Cremonese 35; Pavia 34; Sud Tirol 29; Pergocrema 28; Paganese 25; Monza 24.
    Salernitana penalizzata di 5 punti; Alessandria e Spezia penalizzate di 2 punti. Como, Gubbio, Lumezzane, Pergocrema e Spal penalizzate di 1 punto.

    Nel prossimo turno del 17 Aprile il calendario propone i seguenti match: Spal – Reggiana; Salernitana – Alessandria; Monza – Spezia; Bassano – Como; Pergocrema – Sud Tirol; Sorrento – Verona; Paganese – Cremonese; Pavia – Gubbio: Lumezzane – Ravenna.

    Nel girone B, la Nocerina consolida il suo primato in vetta alla classifica con 65 punti vincendo anche con la Lucchese per 2-1, in attesa del match fra Benevento e Barletta che si giocherà oggi in posticipo. In coda Viareggio, Foligno e Cavese a quota rispettivamente 28, 27 e 25 punti. Vince il Cosenza per 2-0 in trasferta con Virtus Lanciano.

    La classifica completa è la seguente:  Nocerina 65 punti; Benevento 52; Juve Stabia 48; Atletico Roma 47; Taranto 46; Foggia 44; Siracusa 41; Virtus Lanciano 40; Lucchese 37; Pisa, Gela e Cosenza 32; Ternana 31; Barletta 30; Andria 29; Viareggio 28; Foligno 27; Cavese 25.
    Cavese penalizzata di 6 punti; Cosenza penalizzato di 5 punti; Foligno penalizzato di 3 punti; Foggia e Ternana penalizzate di 2 punti. Benevento e Barletta una gara in meno.

    Nel prossimo turno del 17 Aprile, si disputeranno: Nocerina – Juve Stabia; Cosenza – Andria Bat; Pisa – Siracusa; Taranto – Lanciano; Lucchese – Viareggio; Cavese – Benevento; Barletta – Foligno; Ternana – Foggia; Atletico Roma – Gela.

  • Lega Pro 1/A: Gubbio senza ostacoli, la Spal espugna Como

    Lega Pro 1/A: Gubbio senza ostacoli, la Spal espugna Como

    La Salernitana deve inchinarsi alla forza di un Gubbio sempre più cinico e capolista, alle sue spalle risalgono Spal e Alessandria che vincono rispettivamente su Como e Bassano portandosi a -2 dal Sorrento bloccato sul pari a Cremona.

    Risultati e Marcatori della 17 giornata
    Alessandria-Bassano V. 1-0
    88´ Scappini (Ale)
    Alto Adige-Paganese 2-1
    2´ Campo (Alt); 45´ Tortori (Pag); 52´ rig. El Kaddouri (Alt)
    Como-Spal 2-3
    7´ Cipriani (Spa); 70´ Smit (Spa); 74´ Fortunato (Com); 82´ Cipriani (Spa); 84´ Fortunato (Com)
    Cremonese-Sorrento 0-0
    Gubbio-Salernitana 3-1

    32´ Briganti (Gub); 45´ Fava Passaro (Sal); 52´ Briganti (Gub); 60´ Gomez (Gub)
    Ravenna-Monza 1-0
    85´ Maggiolini (Rav)
    Reggiana-Pavia 2-1
    16´ Temelin (Reg); 24´ Romizi (Reg); 48´ rig. Ferretti (Pav)
    Spezia-Lumezzane 0-0
    Verona-Pergocrema 0-0

    Classifica
    Gubbio 34; Sorrento 31; Spal 28; Alessandria 28; Reggiana 26; Spezia 23; Salernitana 23; Alto Adige 23; Cremonese 21; Ravenna 21; Lumezzane 21; Bassano V. 20; Como 19; Pavia 19; Verona 18; Pergocrema 18; Monza 14; Paganese 11

    Prossimo turno 19/12/2010
    Alessandria-Spezia; Gubbio-Cremonese; Pavia-Lumezzane; Pergocrema-Monza; Ravenna-Como; Reggiana-Alto Adige; Salernitana-Sorrento; Spal-Bassano V.; Verona-Paganese

  • Stangata per la Cavese, penalizzati anche Salernitana e Foggia

    Stangata per la Cavese, penalizzati anche Salernitana e Foggia

    Il Consiglio Federale ha emesso il tanto atteso verdetto penalizzando ben dieci società di Lega Pro per irregolarità nelle iscrizioni. La pena peggiore è sulle spalle della Cavese stangata di ben cinque punti che la portano al penultimo posto del girone B di Prima Divisione. Nello stesso girone inflitto un punto penalizzazione al Foggia di Zeman ed al Foligno.

    La settimana post Cremonese è ancora più nera per la Salernitana che alle sanzioni inflitte dal giudice sportivo si vede aggiungere ben 2 punti di penalizzazione che la portano a -4 punti della vetta del girone A, un punto di penalizzazione invece per la Spal che perde la vetta.

    In Seconda Divisione nel girone A due punti in meno al Canavese ed uno al Rodengo Saiano. Nel girone B mano pesante per Villacidrese (-5) e Sangiovannese (-4). Nel girone C un punto di penalizzazione al Catanzaro.

    Le nuove classifiche:

    • Prima Divisione

    Girone A: Sorrento 22, Spal(-1) e Reggiana 19, Alessandria e Salernitana 18 (-4), Gubbio e Lumezzane 16, Pergocrema 15, Cremonese 14, Verona, Pavia e Sud Tirol 13, Bassano e Monza 12, Spezia 11, Paganese 10, Como 9, Ravenna 8.
    Girone B: Atletico Roma e Nocerina 24, Benevento 21, Gela 19, Taranto 18, V.Lanciano 17, Cosenza 16, Foggia 14(-1), Juve Stabia e Pisa 13, Foligno 12(-1), Lucchese e Siracusa 11, Viareggio e Andria 10, Ternana 9, Cavese 8 (-5), Barletta 7.

    • Seconda Divisione

    Girone A: Pro Patria 21, Feralpi 19, Pro Vercelli e Tritium 18, Sambonifacese e Savona 16, Canavese(-2) e Valenzana 13, Rodengo (-1), Mezzocorona, Montichiari e Lecco 11, Renate, Virtus Entella e Sacilese 7, Casale 6, Sanremese 5.
    Girone B: Carpi 22, Carrarese 19, San Marino 16, Giacomense 14, Chieti 13, L’Aquila e Poggibonsi 12, Prato e Gavorrano 11, Bellaria 10, Sangiovannese 9(-4), Fano e Celano 8, Crociati Noceto 7, Giulianova 5, Villacidrese 4(-5).
    Girone C: Latina 21, Trapani 19, Neapolis 18, Pomezia 17, Melfi e Avellino 14, Aversa e Brindisi 13, Matera e Fondi 12, V.Lamezia e Milazzo 11, Vibonese 7, Campobasso 6, Isola Liri 5, Catanzaro 2(-1).

  • Juventus: dalla Spal arriva il baby portiere Marco Costantino

    Non solo mercato per la prima squadra. Il dg bianconero Beppe Marotta trova il tempo di metter a segno un colpo di prospettiva accaparrandosi il baby portiere della Spal Marco Costantino.

    Costantino, portiere classe ’91, è una vecchia conoscenza di Marotta e Paratici per averlo avuto in prestito nella scorsa stagione alla Sampdoria. L’offerta blucerchiata a fine campionato non è stata ritenuta soddisfacente dal club ferrarese che ha invece avallato la trattativa con la Juventus.

    L’arrivo di Costantino, giovane dal gran fisico e con tanti estimatori potrebbe avallare la cessione di Pinsoglio in prestito.

    La scheda:
    Cognome: Marco
    Nome: Costantino
    Data di nascita: 08/05/1991
    Altezza: 192
    Peso: 78
    Nazionalità: italiana
    Positione: Portiere
    Club: Spal

  • Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Prima Divisione il punto dopo il 22 turno: Novara ed Hellas Verona ancora in fuga

    Il ventiduesimo turno di campionato in Prima Divisione di Lega Pro conferma la fuga delle capoliste Novara ed Hellas Verona.
    Nel Girone A i piemontesi di Tesser toccano quota 50 punti grazie a Bertani e Rigoni che liquidano la pratica Pergocrema (diventata fanalina di coda del raggruppamento); la Cremonese soffre ma resta in scia battendo 4-3 il Foligno. Si fermano Benevento e Varese sconfitti rispettivamente in casa dall’Arezzo ed in trasferta dal Lumezzane. Una doppietta di Marconi risolve il match tra Lecco e Pro Patria mentre il Perugia regola per 3-1 il Como trascinato da un super Bondi. Pari tra Viareggio e Monza (0-0) e tra Figline ed Alessandria (2-2); la Paganese piega il Sorrento per 2-1 e torna a sognare la salvezza.
    Il Girone B si conferma equilibrato (squadre racchiuse nell’arco di soli 21 punti) nonostante la marcia inarrestabile dell’Hellas Verona: gli scaligeri nelle ultime 2 gare hanno conquistato 6 punti oltretutto contro avversarie dirette (Cosenza e Ternana). Seconda piazza per il Pescara che vince il derby d’Abruzzo con il Giulianova grazie ad una prodezza di Ganci: per mister Di Francesco 7 punti in 3 partite da quando ha sostituito Cuccureddu. Seconda sconfitta consecutiva della Reggiana che dopo la sconfitta interna con il Portoogruaro esce battuta anche da Cava dei Tirreni. Pari tra Spal e Taranto (0-0) e Portogruaro e Virtus Lanciano (1-1); lo scontro salvezza tra Marcianise e Potenza è vinto nettamente dai campani (3-0). Sospesa al 16’ pt e rinviata causa neve la gara tra Rimini e Pescina VdG. Decimo punto in 4 partite per l’Andria che blocca in casa il Cosenza (1-1).