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  • Rallenta il Sorrento, la Salernitana torna sotto

    Rallenta il Sorrento, la Salernitana torna sotto

    Il Sorrento si fa bloccare tra le mura amiche dal Pavia permettendo alla Salernitana di riportarsi sotto. Gli amaranto nonostante una settimana tribolata per via delle decisioni del giudice sportivo e della penalizzazione comminatagli dal disciplinare supera il Verona nel big match di giornata. La Spal rinschia in casa con lo Spezia e si deve accontentare del pari acciuffato nel finale di gara.

    Risultati e Marcatori 12 giornata
    Bassano-Gubbio 0-1

    39′ Borghese (G)
    Como-Cremonese 1-0
    27′ Riva (Co)
    Lumezzane-Paganese 2-0
    42′ Bradaschia (L), 81′ Calliari (L)
    Monza-Sudtirol 3-4
    4′ e 47′ Campo (S), 25′ e 80′ Ferrario (M), 40′ Martin (S), 66′ Virdis (S) 93′ aut. Kiem (M)
    Pergocrema-Alessandria 1-1
    8′ Mammetti (P), 90′ Scappini (A)
    Ravenna-Reggiana 2-0
    13′ rig. Chianese (Rav), 88′ Rossetti (Rav)
    Salernitana Hellas Verona 2-1
    11′ Fava (S), 71′ rig. Litteri (S), 93′ Esposito (V)
    Sorrento-Pavia 0-0
    Spal-Spezia 1-1

    80′ Casoli (Spezia), 82′ Rossi (Spal)

    Classifica: Sorrento 23, Salernitana 21, Spal 20, Alessandria 19, Reggiana 19, Gubbio 19, Lumezzane 19, Pergocrema e Sudtirol 16, Cremonese e Pavia 14, Verona 13, Spezia, Bassano, Como e Monza 12, Ravenna 11, Paganese 10

    Prossimo turno:
    Alessandria-Salernitana
    Sudtirol-Pergocrema
    Como-Bassano
    Cremonese-Paganese
    Gubbio-Pavia
    Ravenna-Lumezzane
    Reggiana-Spal
    Spezia-Monza
    Verona-Sorrento

  • Lega Pro: Artico lancia l’Alessandria, Ravenna ko al 90′

    Lega Pro: Artico lancia l’Alessandria, Ravenna ko al 90′

    Non poteva che esser Fabio Artico a lanciare l’Alessandria a ridosso di Sorrento e Salernitana capoliste del girone A di prima divisione di Lega Pro. I piemontesi espugnano il Benelli di Ravenna all’ultimo minuto dell’incontro lasciando nello sconforto i padroni di casa, ultimi e in crisi di gioco e di indetità.

    Gli uomini di Rossi per tutti i novanta minuti hanno cercato di sbloccare il risultato scontrandosi con la malasorte ma anche con i limiti attuali del reparto avanzato. L’occasione più ghiotta è capitata con Gardella al 23′ del secondo tempo quando su azione di calcio d’angolo prende in pieno il palo.

    L’Alessandria nel prossimo turno ospiterà la Reggiana tra le mura amiche in uno scontro da alta classifica mentre il ravenna farà visita allo Spezia.

    Classifica
    Sorrento 19; Salernitana 19; Alessandria 18; Spal 17; Reggiana 16; Gubbio 16; Lumezzane 16; Cremonese 13; Alto Adige 13; Pergocrema 12; Verona 12; Pavia 12; Spezia 11; Bassano V. 11; Paganese 10; Monza 9; Ravenna 8; Como 8

    Prossimo turno

    Alessandria-Reggiana; Alto Adige-Spal; Cremonese-Salernitana; Gubbio-Pergocrema; Lumezzane-Sorrento; Paganese-Monza; Pavia-Como; Spezia-Ravenna; Verona-Bassano V.

  • Prima Divisione, Girone A: la volata salvezza a tre giornate dalla fine

    Se la lotta promozione sembra abbastanza definita con il Novara destinato all’accesso diretto in Serie B e Cremonese, Arezzo, Varese, Benevento e Lumezzane a disputarsi i quattro posti per i playoff, il Girone A di Prima Divisione sembra avere gerarchie meno delineate per quanto concerne la lotta per non retrocedere.

    Coinvolte ben 8 squadre che diventano 10 se si includono Figline e Sorrento che, appaiate a quota 39 punti, nelle ultime settimane sembrano essersi tirati fuori dai guai anche se non ancora aritmeticamente salve. La lotta per evitare la retrocessione diretta è riservata a tre squadre: Lecco (31 punti), Pro Patria (29 punti) e Paganese (27 punti) ma la sensazione è che i lariani siano a tre giornate dalla fine abbastanza certi di disputarsi le proprie possibilità di permanenza in Prima Divisione nei playout (complice anche il successo di misura colto contro il Perugia nell’ultimo turno di campionato).

    Foligno, Viareggio e Pergocrema lotteranno negli ultimi 270 infuocati minuti della regular season per evitare gli spareggi ed affidano le rispettive speranze a tre dei migliori bomber del raggruppamento vale a dire Giacomelli, Eusepi e Le Noci (capocannoniere del Girone con 18 reti); più tranquilla la situazione delle nobili decadute Monza e Como che, a meno di debacle clamorose, potrebbero festeggiare l’obiettivo salvezza con una giornata d’anticipo.

  • Prima Divisione il punto: Novara sempre a + 10, Portogruaro e Pescara braccano l’Hellas Verona

    Tutto praticamente invariato in Prima Divisione di Lega Pro dopo il ventottesimo turno di campionato con Novara ed Hellas Verona che mantengono un rassicurante vantaggio sulle dirette inseguitrici ( i piemontesi sono a +10 sul tandem Arezzo-Cremonese mentre i veneti a +5 dalla coppia Pescara-Portogruaro). Detto delle squadre al comando, è bagarre in zona playoff in entrambi i raggruppamenti.

    Nel Girone A, l’Arezzo aggancia la Cremonese (2-2 con la Pro Patria) al secondo posto dopo la spettacolare vittoria sul campo del Pergocrema (3-4) al quale non basta il diciassetteso gol stagionale del capocannoniere Le Noci; il Varese festeggia il Centenario dalla sua fondazione passeggiando ad Alessandria: 0-3 e squadra di Buglio in profonda crisi così come il Benevento di Camplone che contro il fanalino di coda Paganese coglie la terza sconfitta consecutiva. E’ crisi nera. Il Perugia scivola a meno otto punti dalla zona ply off dopo la sconfitta interna (0-2) contro il Lumezzane trascinato ancora una volta dal bulgaro Galabinov. Il resto del programma proponeva il Derby tra Monza e Lecco, vinto dai brianzoli per 2-1, lo scontro tra Figline e Sorrento vinto di misura dagli uomini di Torricelli ed il posticipo tra Foligno e Como terminato in parità. Nel Girone B, falsato dall’esclusione del Potenza e dai conseguenti riflessi che tale decisione nelle ultime sette giornate, l’Hellas Verona torna al successo interno che mancava dal 7 Febbraio: battuto 1-0 il Giulianova e mortificate le speranze di Portogruaro e Pescara che braccano gli scaligeri. I veneti pareggiano a Terni allungando la propria striscia positiva (3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 partite)mentre gli abruzzesi espugnato Taranto violando la porta di Beremec dopo 726 minuti: i pugliesi, al quarto allenatore stagionale, non prendevano reti dalla trasferta di Rimini di fine Gennaio e si allontanano dalla zona playoff. Pari a reti bianche tra Cosenza e Cavese e tra Spal e Pescina VdG; continua a rallentare la Reggiana che pareggia tra le mura amiche contro l’Andria di Papagni.

    I pugliesi guidati da Sy e Sibilano nelle ultime settimane hanno bloccato sul pari le quattro squadre più importanti del Girone, vale a dire H.Verona, Portogruaro,Pescara e Reggiana: complimenti! Seconda sconfitta consecutiva per il Lanciano che abbandona i sogni de gloria e deve stare attento a non farsi risucchiare dalle sabbie mobili: il Real Marcianise vince e convince facendo traballare la panchina di Pagliari. Il Rimini vince il derby con il Ravenna allo Stadio Benelli e si rilancia in classifica: Nolè e Tulli trascinano i romagnoli facendo rinviare ancora una volta ai giallorossi l’appuntamento con i tre punti ( non vincono dal 23 Gennaio,1-0 sul R.Marcianise).

  • Prima Divisione, il punto: il Novara vola verso la Serie B, rallenta ancora l’Hellas Verona

    Prima Divisione, il punto: il Novara vola verso la Serie B, rallenta ancora l’Hellas Verona

    Il Novara ha ormai un piede e mezzo in Serie B: questo è il principale verdetto della ventisettesima giornata di campionato per la stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro. 61 punti in 27 partite, zero sconfitte e la sensazione di avere una macchina perfetta: Attilio Tesser, tecnico dei piemontesi, esce da Perugia con un nuovo successo di prestigio (0-2) e con la soddisfazione di aver portato a 10 lunghezze il vantaggio sulla seconda in classifica. Infatti se il Novara vola non si può dire altrettanto della Cremonese, che pareggia in casa con il Monza (1-1), dell’Arezzo e del Benevento: i grigio rossi si confermano secondi in virtù delle sconfitte interne di Toscani e Campani rispettivamente con Como e Pergocrema ma vedono la promozione diretta diventare una chimera.

    Le altre pretendenti ai playoff, rinfrancate dagli stop delle immediate inseguitrici del Novara, vincono tutte e rilanciano le proprie ambizioni: il Varese sconfigge la Pro Patria 3-1, il Lumezzane liquida per 2-0 la Paganese mentre l’Alessandria batte in Toscana il Viareggio per 2-0. Importante affermazione del Sorrento sul Foligno (2-1) e pareggio con gol (2-2) tra Lecco e Figline. Nel Girone B rallenta ancora l’Hellas Verona: 3 pareggi ed una sconfitta nelle ultime 4 gare (pari con Andria, Potenza, Pescina VdG e sconfitta interna con la Reggiana). Nella trasferta abruzzese della ventisettesima giornata gli scaligeri perdono l’inviolabilità esterna della propria porta ed acciuffano il pari grazie ad una prodezza di Rantier: del mezzo passo falso si avvantaggia il Portogruaro che con la sortita di Cava dei Tirreni si porta a sole tre lunghezze dalla capolista. Terza piazza in graduatoria per il Pescara che torna al successo grazie ad una rete di Dettori (ponendo fine alla striscia di otto risultati utili consecutivi della Spal) e scavalca la Reggiana che esce sconfitta tra le polemiche dallo stadio ‘Zaccaria’ di Foggia.

    E’ comunque bagarre in zona playoff: squadre tutte racchiuse nell’arco di pochi punti. Pareggi per Cosenza (1-1 a Marcianise), Ternana (1-1 a Rimini nell’esordio in panchina di Giorgini) e Ravenna (2-2 a Giulianova). Caos a Taranto: il quinto pareggio nelle ultime sei partite ed il terzo 0-0 di fila determina le dimissioni di Dellisanti nonostante la porta dei pugliesi sia inviolata da 656 minuti ed il team sia ad un passo dai playoff. E domenica scenderà in Puglia il Pescara per il big match di giornata. Nel posticipo del lunedi, super Sy trascina con due gol l’Andria al successo sulla Virtus Lanciano che perde così la sua imbattibilità esterna.

  • Prima Divisione, il Punto: continua la marcia trionfale del Novara, l’Hellas Verona è battuto in casa dalla Reggiana

    Prima Divisione, il Punto: continua la marcia trionfale del Novara, l’Hellas Verona è battuto in casa dalla Reggiana

    Il turno numero ventisei di campionato in Prima Divisione di Lega Pro consegna agli archivi l’ulteriore allungo del Novara ed il secondo stop stagionale per l’Hellas Verona.

    Nel Girone A, gli inarrestabili piemontesi allenati da Attilio Tesserbattono 3-2 il Lumezzane e lanciano un segnale inequivocabile a tutte le avversarie: l’accesso diretto in Serie B è affar loro. Dietro Motta e soci, un nuovo cambio: si riporta al secondo posto, infatti, la Cremonese di Massimo Coda (doppietta per lui) che espugna tra le polemiche Benevento nel match clou del raggruppamento (1-3) e sorpassa l’Arezzo che non va oltre il pari per 1-1 in quel di Pagani. Torna al successo l’Alessandria grazie ad un super Signorini: il figlio d’arte, difensore come il compianto papà, sigla due reti e liquida le speranze del Lecco (2-1).

    Pareggi tra Como e Pro Patria (0-0, Tra Pergocrema e Perugia (1-1 con le Noci che sigla il suo sedicesimo gol stagionale) e tra Figline e Varese (1-1); pirotecnica affermazione esterna del Sorrento, trascinato dalle doppiette di Carlini e Paulinho, che sbanca Monza (3-4) mentre uno straordinario Giacomelli, autore di addirittura quattro reti, trascina il Foligno al successo sul Viareggio (4-2).

    Nel Girone B, la capolista Hellas Verona esce sconfitta tra le mura amiche per la seconda volta in stagione (fuori casa, invece, gli scaligeri sono ancora imbattuti e non hanno nemmeno subito una rete): la Reggiana espugna il ‘Bentegodi’ (1-2) grazie a Nardini e Viapiana e si portano al secondo posto a braccetto con il Portogruaro che impatta a reti bianche con l’Andria dopo due vittorie consecutive (contro Rimini e Pescara). Pari e rimpianti tra Ravenna e Pescara (1-1, rete biancazzurra del giovanissimo Inglese e pari giallorosso di Piovaccari): i romagnoli non vincono dal 23 gennaio (1-0 al Marcianise) mentre gli abruzzesi dal 30 dello stesso mese (1-0 nel derby con il Giulianova).

    Exploit di giornata firmato Potenza: i lucani, a sorpresa, espugnano per 2-0 il ‘San Vito’ di Cosenza scatenando le ire dei tifosi calabresi. La Cavese strappa un punto a Terni (1-1) e sanciscono indirettamente l’esonero dell’allenatore umbro Domenicali; pari tra Real Marcianise e Rimini (1-1) e vittoria con due reti di scarto della Spal sul Giulianova (2-0). Da segnalare infine che terminano sul risultato di parità i due derby in programma: quello di Puglia tra Taranto e Foggia si conclude a reti bianche mentre 1-1 è il risultato maturato in Abruzzo tra Virtus Lanciano e Pescina VdG (i Marsicani, ridotti in nove uomini, acciuffano all’ultimo respiro i Marsicani grazie a Cipolla).

  • Prima Divisione: presentazione turno numero ventisei. Partite di cartello per Verona e Novara

    Il turno numero ventisei di campionato in Prima Divisione di Lega Pro vede i due battistrada dei raggruppamenti, Novara ed Hellas Verona, impegnati nelle partite di cartello dei rispettivi Gironi di appartenenza: i piemontesi ospiteranno il Lumezzane mentre i veneti attendono al ‘Bentegodi ‘la Reggiana di Dominissini. Andiamo con ordine.

    Nel Girone A, la banda Tesser cerca contro gli uomini di Menichini i tre punti dopo due pareggi consecutivi che comunque non hanno messo in discussione la leadership in classifica: Motta e soci hanno toccato quota 55 punti e posseggono sette lunghezze di vantaggio sulla seconda forza del campionato che ora ha il volto dell’Arezzo di Galderisi. I toscani, dopo il successo con il Foligno ed la contemporanea sconfitta della Cremonese, intendono confermare il secondo posto e per farlo dovranno avere la meglio sul fanalino di cosa Paganese che è chiamato sul suo campo alla prova d’appello. La Cremonese è chiamata all’altro big match in programma per il Girone A: i grigiorossi, infatti, attendono tra le mura amiche il Benevento di Camplone che sbarcherà in Lombardia con l’intento di portare a casa l’intera posta in palio e raggiungere proprio Guidetti e soci a quota 47 punti. L’Alessandria di Artico, reduce dalla conquista di un solo punto nelle ultime quattro partite, attende in Piemonte il Lecco mentre il Varese sarà di scena a Figline. Completano il quadro della giornata Como-Pro-Patria, Foligno-Viareggio, Monza-Sorrento e Pergocrema-Perugia.

    Nel Girone B, il match clou è indubbiamente quello tra Hellas Verona e Reggiana che vede scontrarsi la miglior difesa del Girone, quella scaligera, con il miglior attacco, quello granata insieme al Cosenza (che però, rispetto agli emiliani, ha la terza peggior difesa dietro Potenza e Pescina Vdg). La partita sembra aperta ad ogni risultato ma la corazzata Hellas difficilmente sbaglia le partite che contano come testimoniano i successi consecutivi con Ravenna, Ternana e Portogruaro colti prima dei pareggi indolori ai fini della graduatoria con Potenza ed Andria.

    L’altra gara ad alta tensione del Girone B è lo scontro playoff tra Ravenna e Pescara: i ravennati non possono permettersi passi falsi casalinghi se vogliono tornare a sperare nella Serie B mentre i biancazzurri sono chiamati al pronto riscatto dopo le pesanti sconfitte con Ternana e Portogruaro che hanno minato la serenità dell’ambiente abruzzese. Domenica 7 marzo offre anche due interessantissimi derby come Taranto-Foggia e Virtus Lanciano-Pescina Vdg con le squadre di casa che partono in entrambe le sfide con i favori del pronostico. Il Cosenza di Danti e Biancolino, in classifica a quota 38 con Reggiana, Ternana e Pescara, ospita al ‘San Vito’ il derelitto Potenza che ha un piede in Seconda Divisione mentre il Portogruaro, secondo in classifica con 40 punti, attende in Veneto una delle squadre più in forma del campionato, l’Andria del bomber Sy. Real-Marcianise-Rimini, Spal-Giulianova e Ternana-Cavese sono le altre partite in calendario.

  • Calciomercato, gli affari conclusi del 13 gennaio. Ljajic alla Fiorentina, scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina

    Questi gli affari conclusi di oggi: è stato perfezionato lo scambio di portieri tra Sampdoria e Reggina con Cassano che si trasferisce in Liguria e prenderà il posto di Castellazzi infortunato e Fiorillo che scende in Serie B alla Reggina per fare esperienza.
    Il colpo della giornata lo mette a segno la Fiorentina che ha acquistato dal Partizan Belgrado l’attaccante appena diciottenne Adem Ljajic: il serbo, strappato alla concorrenza di Manchester United e Rubin Kazan, è costato 8 milioni di euro.
    Infine il giovane centrocampista del Genoa Raggio Garibaldi, entrato nel giro della Nazionale Under 21, viene prestato in Prima Divisione al Sorrento.

    Mercato estero: Il Lione acquista al costo di 10 milioni di euro il difensore croato Lovren dalla Dinamo Zagabria.

    LA TABELLA DEGLI AFFARI CONCLUSI DEL 13 GENNAIO

    Giocatore A Da Formula/costo
    Ljajic Fiorentina Partizan Belgrado 8 mln
    Cassano Sampdoria Reggina prestito
    Fiorillo Reggina Sampdoria prestito
    Raggio Garibaldi Sorrento Genoa prestito
  • Lega Pro: voci, sussuri e grida di calciomercato in Prima Divisione

    In attesa di riprendere le ostilità dopo la lunga pausa natalizia, le società militanti in Prima Divisione di Lega Pro sono impegnate nella sessione invernale del calciomercato che ha aperto i battenti il 2 Gennaio. Aspettando i colpi più importanti, che come ogni anno presumibilmente si registreranno negli ultimissimi giorni di trattative se non addirittura nelle ultimissime ore, i Direttori Sportivi stanno imbastendo le strategie per puntellare gli organici da mettere a disposizione dei propri allenatori.

    Nel Girone A, la capolista Novara valuta l’ex terzino del Modena Gemiti in vista di una possibile sostituzione di Tombesi appetito dalla Salernitana. Molto attivo il Perugia che intende colmare il gap con le prime della classe mediante l’acquisto di un attaccante di prestigio: Temellin, Margiotta e Zizzari gli obiettivi principali. I Grifoni sono ad un passo da Magallanes, militante nel Taranto ma di proprietà del Vicenza. Il Benevento di Camplone, che registra un improvviso stop sulla strada che porta al difensore pescarese Romito, è sulle tracce di Alessandro Bastrini, promettente difensore della Salernitana il cui cartellino appartiene alla Samp. Perde 5 pezzi della sua rosa il Como: dopo l’addio al calcio di Brioschi, i lariani dovranno fare a meno anche di Bretty, Kalambay, Mbida e Guazzo (rescissioni contrattuali). La Pro Sesto si assicura le prestazioni dell’esperto difensore Ungari, ex Modena e Torino, mentre il Sorrento ha chiesto in prestito al Genoa il promettentissimo Under 21 Raggio Garibaldi.

    Nel Girone B, molto fermento sull’autostrada Rimini-Pescara: i romagnoli sono fortemente interessati al centravanti Zizzari mentre gli abruzzesi puntano il centrocampista D’Antoni ed i difensori Vitiello ed Ischia (difficile arrivare al primo mentre il secondo non convince del tutto). Sempre in casa Pescara si continua a lavorare sullo scambio Tognozzi-Biso con il Frosinone e si cerca una punta di spessore da affiancare a Sansovini: il preferito sarebbe Di Gennaro ma sull’attaccante del Gallipoli sono attive il Pescina VdG (il club marsicano avrebbe trovato l’accordo con il sodalizio pugliese ma non con il calciatore) e l’Hellas Verona (squadra graditissima al giocatore). Il Taranto intende aggiungere il croato Rajcic a Felci,Correa e Mezzavila nel suo centrocampo delle meraviglie mentre il Foggia deve resistere alle lusinghe di numerosi teams di Serie B e Prima Divisione per il suo gioiello Di Roberto (24 anni). L’Andria BAT ha ingaggiato il portiere del Bari Spadavecchia mentre sul centrocampista D’Aversa è attiva la Virtus Lanciano di Pagliari (interessata anche a Foti della Sampdoria). Il Giulianova di Bitetto, che ha messo in luce numerose individualità di spicco in questa prima parte di stagione, deve resistere alla corte di molte società interessate ai giovanissimi Migliore, Dezi, Vinetot e Faragalli.

  • Lega Pro: Il Perugia esonera Pagliari

    Lega Pro: Il Perugia esonera Pagliari

    Giovanni PagliariIl pareggio di 1-1 di ieri pomeriggio a Sorrento non deve essere piaciuto alla dirigenza del Perugia che stamattina ha reso noto di aver esonerato il tecnico Giovanni Pagliari.
    Il Perugia, partito con piani ambiziosi ad inizio campionato, naviga a metà classifica e nelle ultime 4 partite è riuscita a strappare solo 2 pareggi; Pagliari era a rischio già da diverso tempo a causa dei pessimi risultati della squadra fuori casa (solo 1 vittoria e il pareggio contro il Sorrento)

    Questo il comunicato della società:

    Il Perugia Calcio comunica, dalla data odierna, di aver sollevato dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra il Sig. Giovanni Pagliari. Il tecnico marchigiano lascia Perugia dopo aver collezionato 34 panchine ufficiali (29 di campionato 5 Coppa Italia Tim/Lega pro) tra la stagione precedente e quella ancora in corso. A Pagliari vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro sin qui svolto e i migliori auguri per il futuro professionale“.