Sinisa Mihajilovic ricomincia la sua stagione, insieme alla Fiorentina, lontano da possibili destinazioni che potevano essere e non sono state, ossia l’Inter.
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Mihajilovic a tutto campo: convinto di essere qui
Inizia una nuova stagione in cui per la Fiorentina l’obiettivo resta quello di qualificarsi in Europa, fra i primi 6 posti. Niente proclami ambiziosi ma realistici con una squadra che ancora deve essere rafforzata in qualche reparto, con qualche nome nuovo e qualche non conferma, come quella di Sebastian Frey, il portiere francese dato ormai in partenza soprattutto dopo le affermazioni decise di Sinisa. La sua scelta è la Fiorentina che ha scelto per fiducia nella società, nel direttore sportivo “cha ha fatto sempre bene”, oltre che nei suoi ragazzi con i quali ha costruito un solido rapporto di stima e fiducia. Capitolo Riccardo Montolivo, il capitano che ha rifiutato il rinnovo del contratto e che, ora, è in dubbio se vestirà o meno la fascia da capitano: questo aspetto verrà deciso dalla sqadra come Sinisa Mihajilovic ha sostenuto ieri. Capitolo tattica: il modulo ideale per Sinisa è il 4-3-1-2 con un rombo di centrocampo ed una mezza punta che sia in grado di fare sia la fase offensiva che difensiva; un giocatore ben preciso che il tecnico ha già in mente: Alberto Aquilani. Inoltre, un aspetto rilevante nelle parole di Sinisa sono state anche le parole adoperate per focalizzare l’attenzione sul problema delle “perdite di tempo” in campo, ossia i continui infortuni che si verificano nel corso dei match, molto spesso accentuati dalla volontà di spezzare i ritmi di gioco: Mihajilovic, invece, prendendo spunto dalla semifinale della scorsa Champions League fra Manchester Utd e Chelsea, ha raccomandato ai suoi giocatori di evitare per la prossima stagione di fermarsi mentre un altro giocatore è in terra. Un Sinisa Mihajilovic più che agguerrito, dunque. La stagione per lui è già iniziata.© Enrico Locci/Getty Images -
Bettini e Mihajilovic: guai con il Fisco
Paolo Bettini e Sinisa Mihajilovic: cosa hanno in comune? Lo sport, di certo, il primo ciclista l’altro ex calciatore ed ora allenatore; la Toscana, anche. Il primo residente a Pisa, il secondo a Firenze dove allena la Viola. Ma c’è dell’altro per cui possono essere accomunati, in due vicende di certo non positive: per entrambi, infatti, vi sono stati guai con il Fisco in passato, emersi ora in seguito ad alcuni accertamenti dell’Agenzia delle Entrate.
Il ciclista, infatti, è stato accusato di evasione fiscale in un processo a Livorno, ma ha deciso di mettere in regola la sua posizione con l’Agenzia delle Entrate di Pisa, versando la somma di due milioni di euro. Finora, secondo quanto riporta il suo legale, l’Avvocato Salvagni, avrebeb versato metà della cifra, per appianare la situazione che riguarda un’ evasione, fra il 2003 ed il 2008, di oltre 4,5 milioni di euro. Sinisa Mihajilovic, invece, è stato coinvolto indirettamente, tramite la moglie Arianna Rapaccioni, in una vicenda inerente la compravendita della loro villa romana sull’Appia Antica. L’accusa per la signora Mihajilovic, insieme al notaio che si è occupato della cessione della villa ad un compratore romano, è quella di aver dichiarato negli atti un valore inferiore dell’ immobile rispetto a quello reale. La competenza sul giudizio non è, però, del tribunale romano, ma della commissione tributraria di Treviso, poichè il notaio coinvolto esercita proprio nella città Veneta. Se la signora Mihajilovic venisse condannata in secondo grado di giudizio, dopo la prima udienza svoltasi lo scorso 14 Giugno, dovrebbe pagare la differenza sulle tasse non versate relativamente alla compravendita dell’ immobile, dal valore reale di oltre un milione di euro.© Getty Images -
Mihajlovic snobba l’Inter: “Resto a Firenze”
Nei giorni scorsi aveva messo già le cose in chiaro affidandosi ad un comunicato stampa diramato di comune accordo con la società viola, oggi Sinisa Mihajlovic ha ribadito più forte di prima la sua volontà di rimanere alla guida della Fiorentina spazzando via le voci che volevano un suo approdo sulla panchina dell’Inter. Il tecnico serbo lo ha fatto pubblicamente nel pomeriggio con una conferenza stampa organizzata nelle stanze dell’Artemio Franchi.
“Voglio restare qui e dimostrare quanto valgo. Non mi piace andare via altrove prima di averlo fatto. Io non ho mai avuto nessun dubbio nel rimanere” le prime parole di Sinisa Mihajlovic che poi ammette di aver ricevuto la telefonata da parte dell’Inter spiegando come abbia declinato la proposta: “E’ vero, sono stato contattato dall’Inter qualche giorno fa e mi hanno chiesto la possibilità di andare ad allenare i nerazzurri, io ho chiamato Corvino e gli ho detto della telefonata. Al ds ho detto che volevo restare a Firenze per tanti motivi. Ringrazio la società che in questo anno si è comportata molto bene con me, non mi ha mai messo in discussione, mi ha sempre dato fiducia“. Discorso chiuso quindi: la decisione del tecnico viola spalanca così le porte della panchina dell’Inter a Gian Piero Gasperini che ieri ha trovato l’accordo con i vertici del club nerazzurro. E’ questione di ore, nel fine settimana ci sarà l’annuncio.© Gabriele Maltinti/Getty Images -
Moratti-Branca: braccio di ferro per Mihajilovic
In casa Inter sembrano riavvicinarsi all’ orizzonte le abituali nuvole che stanziavano sulle scelte del club di Moratti prima della parentesi vincente, di Mancini e Mourinho soprattutto, nell’ “era del caos”.
Nuvole scure, connesse a dubbi e contrati sulle scelte e le strategie da attuare nella programmazione della prossima stagione e, soprattutto in questo momento, sulla scelta del tecnico. Il presidente Moratti pare abbia scelto già da tempo Sinisa Mihajilovic come successore di Leonardo, che andrà a rivestire la carica di ds al Paris Saint Germain, mentre Marco Branca sembra titubare sulla scelta del serbo, e vorrebbe proporre altri nomi, anche perchè ai tempi della gestione di Roberto Mancini, di cui Mihajilovic è un grande amico oltre ad essere stato un fidato collaboratore, Marco Branca aveva avuto qualche screzio con il tecnico jesino. Ecco, dunque, perchè pareva che Sinisa Mihajilovic nella scorsa settimana fosse ormai vicino all’annuncio con la squadra nerazzurra e, poi, improvvisamente, la pista si sia raffreddata anche per le sue dichiarazioni che non lasciavano trapelare alcuan certezza sul suo futuro. Ieri, infatti, alcuni esponenti nerazzurri hanno incontrato il tecnico Gian Piero Gasperini, che, però, ha ancora un anno di contratto con il Genoa e per liberarlo occorrerebbe ricevere il benestare del presidente Preziosi. La sensazione è che, per ora, sia necessario ancora un po’ di tempo per ultimare le valutazioni e, soprattutto, per far collimare i pensieri del presidente con quelli di Branca, che oltre a quella di Giampiero Gasperini, vorrebbe prendersi il tempo necessario per sondare altre piste. Sinisa Mihajilovic resta, comunque, in allerta anche se ha annunciato una conferenza stampa per le 12:30 dove spiegherà questa tormentata settimana.Moratti Branca uniti per Leo adesso divisi | © Zunino Celotto/Getty Images -
Inter, ora in pole c’è Gasperini
In casa Inter continua a tenere banco il capitolo allenatore. Se la giornata di ieri ha portato un altro no, quello della Football Association che non ha liberato Fabio Capello, in quella di oggi il nome più caldo che circola nell’ambiente nerazzurro è quello di Gian Piero Gasperini.
L’ex tecnico del Genoa è stato ricontattato dopo che nella scorsa setimana ha avuto i primi pourparler con la dirigenza nerazzurra. Il contratto che lo lega ancora al club ligure non è un problema quindi le sue quotazioni nelle ultime ore sono in netto rialzo. Oggi ci sarà un nuovo incontro tra l’allenatore, il direttore dell’area tecnica Marco Branca e il direttore sportivo Piero Ausilio per trovare un accordo definitivo. Resta comunque sempre in piedi l’ipotesi Sinisa Mihajlovic nonostante lo stesso diretto interessato e la Fiorentina abbiano ribadito di voler continuare insieme il cammino intrapreso nella scorsa stagione. E’ da decifrare comunque il pensiero del presidente Massimo Moratti: il numero uno nerazzurro ha dichiarato “Non mi muovo con chi è sotto contratto con un’altra squadra” ma i vari Bielsa (che avrebbe un pre-accordo con l’Athletic Bilbao), Mihajlovic, Villas Boas, Capello, Hiddink, Spalletti e lo stesso Gasperini (che comunque è senza panchina) hanno tutti un contratto in essere con altri club non tenendo fede alle proprie parole. L’unico tecnico papabile al momento a non avere vincoli contrattuali è Delio Rossi, reduce dall’esperienza di Palermo. E allora perchè non puntare proprio sul tecnico romagnolo?© Dino Panato/Getty Images -
Allenatore Inter, Mihajlovic resta solo
La situazione in casa Inter è paradossale e per certi versi incredibile. Come può la squadra Campione del Mondo in carica avere difficoltà a trovare un allenatore di prima fascia? E’ vero la scelta di Leo ha spiazzato tutti al punto che i tifosi milanisti sul web confessano che il brasiliano in nerazzurro è stata un’idea di Berlusconi per interrompere lo strapotere nerazzurro. Ovviamente si tratta di uno sfottò in risposta alla delusione per il passaggio dall’altra sponda del Naviglio. Falliti i tentativi per Ancelotti, Villas Boas oggi si farà l’ultimo tentativo per Capello ma anche in questo caso il no sembra certo. Poi? L’incertezza nerazzurra si presta tantissimo alle speculazioni, ieri è salito alla ribalta Van Gaal, oggi si parla di Del Bosque. La Gazzetta dello Sport svela un incontro in giornata tra Marco Branca e Gasperini passato, adesso, in pole anche se il suo 3-4-3 non convince molto e sarebbe il primo topclub a giocare con la difesa a tre. Il Corsport mantiene ancora la sua linea editoriale, coerente e forser più veritiera. All’Inter andrà Sinisa Mihajlovic
, in viola nonostante i comunicati formali il periodo dell’ex difensore nerazzurro sembra esser finito. I Della Valle aspettano un segnale dall’Inter per liberarlo e ripartire con Delio Rossi, allenatore che coinvolge e stimola di più la scontenta tifoseria gigliata.Sinisa Mihajlovic | © Gabriele Maltinti/Getty Images -
Niente Inter, Mihajlovic resta a Firenze
Un’altra candidatura da cestinare per l’Inter. Come si apprende dal sito ufficiale della Fiorentina, Sinisa Mihajlovic si siederà sulla panchina viola anche per la prossima stagione. Il tecnico serbo era uno dei principali candidati alla successione di Leonardo viste le difficoltà nerazzurre di arrivare a Villas Boas e Capello, il primo ha declinato la proposta di Massimo Moratti mentre per il secondo è attesa una risposta nelle prossime ore. Questo il comunicato della società viola: “L’allenatore Sinisa Mihajlovic e l’ACF Fiorentina ribadiscono che il rapporto professionale esistente non è in discussione, come del resto era già stato chiarito nei giorni passati anche dallo stesso Mihajlovic“.
In un primo momento l’ex difensore di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter sembrava aver ceduto al fascino di poter allenare la squadra interista, desiderio peraltro il suo mai celato, questa volta da attore principale essendo stato il vice di Roberto Mancini durante l’esperienza nerazzurra dal 2006 al 2008. E invece pare proprio che i destini di Mihajlovic e Inter non debbano mai unirsi considerando anche che nella passata stagione Sinisa fu vicino al trasferimento a Milano salvo poi il ripensamento in extremis del presidente nerazzurro che gli preferì Rafa Benitez.© Massimo Paolone / Iguana Press/Getty Images -
Inter, sfuma Villas Boas. La conferma da Branca
Ci hanno creduto fino all’ultimo, dirigenti e tifosi nerazzurri in primis il presidente Massimo Moratti, ma alla fine si sono dovuti arrendere alla volontà del tecnico: Andrè Villas Boas ha rifiutato la panchina dell’Inter tenendo fede alla parola data nelle scorse settimane di non avere nessuna intenzione di lasciare il Porto in questa stagione. Lo ha annunciato lo stesso dt del club nerazzurro Marco Branca in un’intervista rilasciata all’Ansa: “Villas Boas non sarà l’allenatore dell’Inter“.
Questa mattina si vociferava di un accordo ormai imminente tra Inter e tecnico portoghese, il viaggio dello stesso dt nerazzurro in terra lusitana doveva portare alla fumata bianca e inceve la trattativa si è interrotta bruscamente data la volontà sia del tecnico che dell’Inter di non sborsare i 15 milioni di euro di clausola rescissoria prevista nel suo contratto: “Voglio precisare che il tutto è nato da valutazioni mediatiche. E’ noto da tempo a tutto il mondo del calcio il legame di Villas Boas con il Porto e la presenza nel suo contratto, anche e non solo, di una clausola rescissoria molto alta che esclude l’ipotesi di una sua candidatura alla panchina dell’Inter” le parole all’Ansa di Branca. Sfumato lo Special Two e incassato nei giorni scorsi il no di Bielsa, l’Inter chiuderà con Sinisa Mihajlovic anche se questa mattina un comunicato ufficiale del tecnico affidato alla Fiorentina, nel quale esprimeva la volontà di continuare a lavorare a Firenze, aveva allontanato l’allenatore serbo dalla panchina nerazzurra. Ma i ben informati danno per certo l’accordo già raggiunto tra Moratti e Mihajlovic per un contratto annuale più opzione per il secondo. Domani si scriverà la parola fine su chi sarà l’allenatore dell’Inter per la stagione 2011-2012?© Alex Livesey/Getty Images -
Mihajlovic si toglie dal mercato. Corvino contatta Delio Rossi
Le emozioni che il calciomercato non è ancora riuscito a dare con la compravendita di giocatori, le società bloccate in attesa di una scintilla che faccia partire una sorta di effetto domino, le stanno regalando gli allenatori dopo l’improvviso addio di Leonardo all’Inter. La società nerazzurra punta dirtta su Villas Boas tanto che Marco Branca, come scritto nella notte, è partito alla volta di Oporto per trattare la clausola rescissoria dello Special Two magari riuscendo ad ottenere uno sconto dai 15 milioni di euro iniziali.
In Portogallo ancora non credono all’addio del nuovo profeta del calcio lusitano mentre in Italia, come svela Sky Sport, nell’ambiente nerazzurro c’è un cauto ottimismo. Ieri sera poi, ha finalmente, preso la parola Sinisa Mihajlovic affidando la sua, apparente, volontà di rimanere alla Fiorentina in un comunicato “La scorsa stagione sportiva l’ACF Fiorentina mi ha scelto ed anch’io ho scelto l’ACF Fiorentina, nonostante avessi altre opportunita’ di lavoro. Sono felice della decisione assunta, che mi ha permesso e mi permetterà di poter lavorare insieme ad una Società composta da persone serie e competenti e dove spero di continuare ad esercitare la mia professione per tanti anni ancora”. Per molti un tentativo, concordato con la società, per non bruciarsi agli occhi dei tifosi ma se non dovesse arrivare la fumata bianca da Oporto sarà proprio Mihajlovic il nuovo allenatore nerazzuro. Sembra infatti sia stato già ratificato una bozza di accordo e l’attuale tecnico viola è riuscito ad ottenere i due anni di contratto. A tal proposito vanno interpretate anche le parole di Diego Della Valle di ieri sera “Qua vogliamo solo gente motivata e che vuole onorare la maglia. Questo vale per qualsiasi ruolo, noi vogliamo solo persone che vogliono stare in questa squadra e in questa società, non solo per i soldi che guadagnano”. Un chiaro segnale al tecnico ma anche ai giocatori e sopratutto a Gilardino e Montolivo che a più riprese hanno messo in dubbio la loro permanenza. Corvino comunque pare si sia tutelato contattando Delio Rossi, tecnico stimato dalla società e che vanta ottimi rapporti con lo stesso direttore ai tempi di Lecce. Le alternative sono Gasperini, in ballottaggio lo scorso anno con Mihajlovic, e la suggestiva ipotesi Dunga.Delio Rossi saluta Palermo | © Tullio M. Puglia/Getty Images -
Villas Boas verso l’Inter, Branca vola in Portogallo
Il toto allenatore in casa nerazzurra sembra volgere al termine, l’Inter ha puntato dritta verso Villas Boas ed è disposta a trattare la clausola rescissoria pur di portarlo a Milano nel minor tempo possibile. Pur se in Portogallo continua a smentire la possibilità di addio al Porto lo Special Two pare abbia dato il suo assenso tanto che Branca in compagnia di Ausilio e Filucchi è partito alla volta di Oporto pronto a trattare con il club lusitano sulla clausola rescissoria.
Villas Boas stando alle indiscrezioni nei giorni scorsi è stato a Milano ed ha già intavolato la trattativa con il club nerazzurro dando il suo assenso al trasferimento a patto che sia la stessa Inter a liberarlo dal Porto. I quotidiani portoghesi dopo una prima negazione adesso hanno pareri discordanti, sintomo che qualcosa si stia muovendo. Il Porto pare però non voglia scendere dai 15 milioni di euro della clausola rescissoria mentre Branca proverà a mediare magari cercando di inserire Fernando nella trattativa. Intanto Mihajlovic è finalmente uscito allo scoperto dichiarando con un comunicato stampa la sua volontà di continuare a guiudare la Fiorentina : “La scorsa stagione sportiva l’ACF Fiorentina mi ha scelto ed anch’io ho scelto l’ACF Fiorentina, nonostante avessi altre opportunita’ di lavoro. Sono felice della decisione assunta, che mi ha permesso e mi permetterà di poter lavorare insieme ad una Società composta da persone serie e competenti e dove spero di continuare ad esercitare la mia professione per tanti anni ancora”.Andrè Villas Boas | © Jamie McDonald/Getty Images