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  • Coppa Italia: Genoa – Catania. Gli etnei cercano il riscatto dopo il ko di domenica

    La seconda delle tre partite degli ottavi di Coppa Italia in programma alle 18:30 è tra Genoa e Catania. Gasperini vuole la qualificazione ai quarti di finale anche se preferisce fare un pò di turnover in vista della prossima sfida di campionato a Roma: in attacco il tridente sarà formato da Mesto e Modesto sugli esterni con Crespo punta centrale; da segnalare che il nuovo acquisto Dainelli sarà in tribuna ad assistere al match.
    Il Catania vuole vendicarsi della sconfitta, non senza polemiche, rimediata 3 giorni fa a Marassi e il tecnico Mihajlovic propone Morimoto e Mascara, grande ex della partita, al fianco di Plasmati in attacco.

    Probabili formazioni GENOA – CATANIA (ore 18:30)

    GENOA (3-4-3): Amelia, Tomovic, Esposito, Moretti, Rossi, Juric, Zapater, Fatic, Modesto, Crespo, Mesto.
    CATANIA (4-3-3): Campagnolo, Potenza, Bellusci, Spolli, Capuano, Carboni, Ledesma, Moretti, Mascara, Plasmati, Morimoto.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Serie A: Genoa – Catania, le interviste

    Dopo la pesante sconfitta contro il Milan il Genoa porta a casa i tre punti contro il Catania grazie alla doppietta messa a segno da Mesto e Sculli. Così Gasperini ai microfoni di Sky:

    Non è facile ripetere il campionato dell’anno scorso.Devo dire che al momento abbiamo una buona classifica considerando che abbiamo una partita in meno“. Sulla cessione di Floccari e sul suo momento positivo alla Lazio dice:”Floccari ha avuto le sue possibilità, qui non ha avuto fortuna, è andato via nel momento in cui stava meglio fisicamente. Siamo contenti di Suazo,  il suo arrivo è una scelta condivisa“.

    Mihajlovic: “Non so perchè ho ricevuto il cartellino rosso, è vero che mi sono arrabbiato per un presunto fallo su Plasmati, però, ripeto, non so perchè sono stato mandato via” – Così Mihajlovic ai microfoni dei giornalisti, spiega la sua espulsione – “In undici potevamo anche vincere la partita, ma poi con un giocatore in meno, ci hanno messo in difficoltà

    Enrico Preziosi: ‘Gabriel Milito? Non so, di sicuro posso darvi una sorpresa: domani tratto un difensore centrale”. Enrico Preziosi, appena rientrato dalle vacanze a Dubai e visibilmente abbronzato, si gode il ritorno al successo del suo Genoa e parla di mercato: ”Con Menegazzo abbiamo gia’ trovato un accordo, adesso aspettiamo di vedere il Bordeaux, ma se non si chiude in pochi giorni lasciamo perdere”

  • Serie A: le pagelle di Juventus – Catania

    Ancora ko per la Juventus che perde in casa per 2-1 contro il Catania di Sinisa Mihajlovic.

    Juventus:

    Manninger 6: Aveva il compito di sostituire Gigi Buffon, non ha corso grossi rischi.
    Caceres 5.5: Meno lucido delle altre volte, i compagni continuano ad appoggiare sempre sulla sua fascia
    Legrottaglie 5: Dovrebbe dare la sicurezza al reparto che non riesce invece a dare
    Cannavaro 6: Ci si aspetta sempre di più da un campione come lui, ma oggi ci sono ben poche colpe da addossargli
    Grosso 5: Uno degli acquisti tabù della società, non spinge e i compagni non appoggiano mai dalla sua parte
    Melo 4: Continua il momento no del brasialiano che sbaglia anche i tocchi semplici ai compagni perdendo palla in più di un occasione. Ferrara decide di sostituirlo al 30esimo, gettandolo in pasto ai tifosi inferociti che nulla perdonano ai suoi errori.
    Tiago 4.5: Regala il rigore con molta ingenuità per una trattenuta degna di uno streaptese che di certo non è passata inosservata.
    Marchisio 5.5: Parte male ma nella ripresa cerca di tenere in piedi un centrocampo ormai allo sbando
    Diego 5: sarebbe un 4,5 ma vogliamo regalargli mezzo punto per l’assist del goal di Salihamidciz. Il brasiliano continua a non avere una posizione ben definita in campo, non salta l’uomo, appoggia facilmente ai compagni. Insomma sembrano un po’ tantini i soldi spesi per il suo ingaggio per fargli battere solo qualche calcio d’angolo.
    Amauri 4: Non pervenuto in campo, verrebbe da scrivere. Continua ad essere un ombra dal febbraio dello scorso anno.
    Trezeguet 6: Non il solito Trezeguet, ma sempre un leone in campo, anche quando, malgrado l’infortunio rimane in campo.
    Salihamidzic 6.5: Il Brazo rientra dopo un lungo stop e segna la rete del momentaneo pareggio, il voto è un premio al goal.
    Del Piero s.v
    Giovinco 5.5: Entra all’ultima mezz’ora, ma non è bastato.

    Catania

    Andujar 6.5: Attento e preciso in almeno 3 occasione.
    Alvarez 6,5: Sicuro nella fase difensiva
    Silvestre 5,5: Lascia spazio a Salihamidciz in occasione del goal del pareggio.
    Spolli 6,5: Il suo compito è controllare Amauri e il brasiliano lo facilita. Si procura il rigore poi trasformato da Martinez
    Capuano 6: Svolge il suo ruolo con diligenza e tranquillità
    Ledesma 6: Buona la sua prestazione ma viene sostituito perchè non ancora completamente recuperato.
    Carboni 7: Ottima la sua gara, illumina i soi compagni di reparto
    Biagianti 7: Come il suo collega Carboni, illumina il centrocampo rossanero
    Martinez 6,5: E’ chiamato a ripetere due volte il rigore del vantaggio e per due volte la mette dentro.
    Llama 6,5: Sicuro e attento, sempre continuo nel rendimento
    Morimoto 5.5: Prestazione sottotono per il giapponese, poco pericoloso oggi.
    Plasmati 6,5: Suo l’assist per Izco che chiude definitivamente la partita
    Izco 7: Entra per sostituire Ledesma e sigla la sua prima rete in serie A, quella che regala i tre punti al Catania
    Bellusci s.v

  • Juventus – Catania: Le interviste

    Al termine della gara che ha visto contrapposti Juventus e Catania con i rossazzurri che hanno portato a casa i tre punti, è un Sinisa Mihajlovic soddisfatto ai microfoni di Sky:

    Ho sempre creduto nella vittoria, la Juve era in difficoltà ma noi abbiamo perso tante partite che non meritavamo, per fortuna sono riuscito a trasmettere questa mia convinzione anche ai giocatori.
    Abbiamo incontrato la Juve in un brutto momento, ma i ragazzi hanno lasciato il cuore sul campo, abbiamo giocatori di grande qualità e dobbiamo dimostrarlo sempre
    “. Sulla spinta a Ricchiuti in festa in occassione della prima rete del vantaggio il tecnico spiega:
    Ho respinto Ricchiuti perchè i ragazzi devono tenere sempre alta la concentrazione, abbiamo lasciato alcune occasioni alla Juve” mentre sulla frase polemica di ieri sull’arbitro ci tiene a precisare:
    Sono stato frainteso ieri su alcune dichiarazioni fatte sull’arbitro, devo dire che mi sono sbagliato, l’arbitro è stato bravissimo indipendentemente dal rigore dato. Devo scusarmi con l’arbitro. Voglio fare un augurio anche a Mancini perchè sono sicuro che farà benissimo al City“.

    Mariano Izco: “Sono molto contento perchè è il mio primo gol contro una grande squadra, ma fa ancora più piacere che tutto il Catania abbia trionfato. Vincere contro un blasone come la Juventus mi dà ancora più gioia. Il mio gol lo dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia, che mi sono stati sempre vicini

    Ciro Ferrara: “Condivido l’amarezza dei nostri tifosi che poi è anche la nostra. A Bari avevo visto una squadra diversa,  che ha lottato ecco perchè  l’ho riproposta.  Anche oggi la fortuna non ci ha aiutato, siamo in piena tempesta, dobbiamo stare uniti, non ho mai pensato di abbandonare la nave. La sostituzione di Felipe Melo è dovuta al fatto che stava incontrado delle difficoltà e la sua sostituzione è dettata da una scelta tecnica, parlero’ con lui in settimana e gli diro’ le motivazioni della mia scelta di sostituirlo. Ci muoviamo poco senza palla e senza movimento diventiamo prevedibili.Non so qul è il problema, se lo sapessi lo avrei già risolto” Infine in risposta alle parole di Ranieri che a fine partita aveva detto: –  “Io volevo un vice Nedved, invece hanno preso Diego e sono stati costretti a cambiare gioco: non è facile passare al centrocampo a rombo” – Ciro risponde molto diplomaticamente: ” non esiste non vice Nedved

  • Juventus: crolla anche contro il Catania, adesso è davvero notte fonda

    In uno stadio avvolto dal ghiaccio arriva la gelata definitiva con la quinta sconfitta consecutiva (escludendo la vittoria contro l’Inter che avrebbe dovuto dare il morale alla squadra) per la Juventus di Ferrara. Il Catania, che non vinceva a Torino dal 1963, riesce a battere i bianconeri.
    Passano in vantaggio i siciliani al 23′ con un rigore (per trattenuta evidente di Tiago su Spolli) realizzato da Martinez. Al 31′, dopo l’ennesimo errore in fase di disimpegno di Felipe Melo , continuamente contestato dai tifosi, Ferrara decide di sostituirlo (senza aspettare la fine del primo tempo) con Salihamidzic. La sostituzione regala l’unica ovazione al pubblico binconero. Proprio il Brazo regala il pareggio al 21′ della ripresa. Agguantato il pareggio Giovinco rileva in campo Tiago mentre Mihajlovic richiama in panchina Ledesma per far posto a Izco. Proprio l’argentino chiude i conti siglando la rete del 2-1.
    Ennesima delusione per i tifosi che non hanno risparmiato nessuno dalle contestazioni;  la juventus continua la sua serie negativa, continua ad essere una squadra senza idee, senza schemi, senza forza fisica, senza cuore. Esemplare la dimostrazione d’amore, ancora una volta di Gigi Buffon, che invece di partire in anticipo per le vacanze natalizie, ha preferito stare vicino alla panchina, ad incoraggiare i propri compagni.
    A questo punto sembra che la società dovrà pretendere delle decisioni e per Ferrara si prospetta una lunga notte. Più volte il tecnico bianconero ha sottolineato di non andare via dalla Juve se non viene esonerato dalla società. A questo punto ci si aspetta un gesto d’amore da parte di un ex campione della storia juventina, e uno da parte di una società che dimostra ancora una volta di essere incompetente in tema di gestione di una società importante.
    Ci si chiede da ormai 6 turni (tra Champions e Campionato) quale fosse il progetto Juve tanto sottolineato dal presidente Blanc, oggi forse si può ipotizzare che il progetto fosse quello di perdere ogni record di imbattibilità, visto che, come nel caso delle vittorie di Napoli, Cagliari e Bari, anche il Catania non vinceva a Torino da tanto tempo (1963).

  • Catania: è ufficiale Mihajlovic al posto di Atzori

    Come già preannunciato domenica sera, Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Catania e sostiuisce l’esonerato Gianluca Atzori firmando un contratto triennale fino a giugno 2011.
    Atzori chiude la sua prima esperienza in Serie A raccogliendo una sola vittoria in campionato e con soli 9 punti conquistati in 15 giornate disputate che hanno relegato i rossoazzurri all’ultimo posto in classifica.
    La dirigenza attraverso una nota annuncia l’esonero di Atzori e l’ingaggio di Mihajlovic:

    Il Catania ha sollevato l’allenatore Gianluca Atzori dall’incarico della conduzione tecnica della prima squadra. La società lo ringrazia per l’impegno profuso e la serietà professionale, con l’augurio delle migliori fortune nel prosieguo della carriera.
    Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Catania: il tecnico serbo e il suo vice Dario Marcolin verranno presentati ufficialmente alla stampa oggi alle 13,00 nella conferenze del Park Hotel Mancini di Roma
    “.

    Il tecnico serbo dirigerà oggi stesso il primo allenamento a Roma dove la squadra si trova in ritiro per preparare al meglio la sfida salvezza di domenica contro il Livorno.
    Mihajlovic è alla sua seconda esperienza da allenatore: iniziata la carriera da vice di Roberto Mancini all’Inter, viene chiamato a campionato in corso a sostituire sulla panchina del Bologna l’esonerato Arrigoni ma la sua avventura in Emilia dura solo 5 mesi perchè, dopo una serie di risultati negativi, viene sollevato dall’incarico dalla società felsinea.

  • Catania: via Atzori domani arriva Mihajlovic

    E’ costata cara la sconfitta di Siena al giovane tecnico etneo Gianluca Atzori sembra infatti che il presidente Pulvirenti insieme al ds Lo Monaco abbiano deciso di sollevarlo dall’incarico. Sia il presidente che la squadra nonostante i risultati deficitarie nelle scorse settimane si erano strette intorno al mister sicuri di un inversione di tendenza con il proseguo della stagione. Al suo posto sarà annunciato domani Sinisa Mihajlovic, il serbo dopo il misterioso incontro di inizio novembre a Ciampino con il ds Lo Monaco non dovrebbe avere concorrenti e da domani sarà l’ex tecnico del Bologna a dover far risollevare le sorti degli etnei.

    Atzori ha cosi commentato la sconfitta con il Siena nel dopo partita: “purtroppo abbiamo ripetuto qualche amnesia grave come in passato. Dopo aver dominato la gara nel primo tempo abbiamo vanificato tutto nella ripresa. Forse l’errore più grave di oggi è di non aver chiuso la partita assestando il colpo del ko. Invece il Siena superata la difficoltà si è ripreso e con coraggio ha ribaltato il risultato. Rischio esonero? Non credo, non ho ancora sentito i dirigenti ma ho sempre avuto piena fiducia dalla società”.

  • Catania: Atzori al capolinea. In arrivo Mihajlovic e Stellone

    Potrebbe esserci a breve l’ennesimo cambio di allenatore in serie A, il Corriere dello Sport infatti è riuscito a captare un misterioso incontro nella saletta vip dell’aeroporto di Ciampino tra l’ad del Catania Pietro Lo Monaco e l’ex tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic. La posizione del tecnico Atzori è critica, il suo Catania infatti arriva da tre sconfitte consecutive e all’orizzonte c’è il terribile Napoli rigenerato dalla cura Mazzarri.

    Potrebbe esser proprio l’incontro contro i partenopei il crocevia di Gianluca Atzori e in quest’ottica l’incotro tra Lo Monaco e Mihajlovic potrebbe esser un primo tentativo di accordo tra i due per un eventuale successione in panchina. Sinisa dopo il deludente campionato lo scorso anno sulla panchina del Bologna è smanioso di tornare a guidare una squadra per dimostrare il suo effettivo valore.

    All’incontro tra i due ha assistito l’ex bomber del Torino Roberto Stellone, l’attaccante in questo momento svincolato potrebbe esser messo in organico dalla società siciliana per rinforzare il reparto offensivo.