Tag: sinisa mihajlovic

  • La Fiorentina sferra il primo colpo di mercato. Ufficiale D’Agostino.

    Dopo la delusione finale della stagione appena conclusa con la mancata qualificazione alle competizioni europee e l’addio di Prandelli che da luglio sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale, la dirigenza della Fiorentina si è messa al lavoro per programmare sin da subito il prossimo campionato di Serie A. Poste le basi con l’arrivo in riva all’Arno del tecnico del nuovo corso Sinisa Mihajlovic, reduce dalla “trionfale” esperienza di Catania, il ds Pantaleo Corvino ha regalato al nuovo mister il primo rinforzo per la prossima stagione: Gaetano D’Agostino infatti passa ai viola in comproprietà dall’Udinese per 4.5 milioni di euro.

    Una trattativa che era già stata annunciata dallo stesso Corvino qualche giorno fa e che solo oggi ne è stata resa nota l’ufficialità. D’Agostino verrà presentato alla stampa nella tarda mattinata di mercoledì e nello scacchiere tattico del giovane tecnico serbo dovrebbe andare ad affiancare Montolivo.
    Il centrocampista, dopo essere stato ad un passo dal vestire la maglia della Juventus nella passata stagione (poi non se ne fece nulla per l’elevata richiesta del patron dei friulani Pozzo che valutò D’Agostino 20 milioni), ha vissuto una stagione tribolata con l’infortunio che gli ha impedito di disputare gran parte del campionato. Ora per lui inizia una nuova avventura in maglia viola.

  • Fiorentina, la prima di Mihajlovic: “Convinco Gila e andiamo in Champions”

    Sinisa Mihajlovic si presenta a Firenze e dimostra subito la sua grinta e determinazione innata. Convinto della difficoltà del nuovo compito ma sicuro del valore della società e sopratutto di Pantaleo Corvino.

    “È un onore per me allenare la Fiorentina, so cosa mi aspetta, le responsabilità, so bene che i toscani sono tosti, anch’io lo sono, andremo d’accordo. Spero di continuare la strada tracciata da Prandelli. Ringrazio la società siciliana che mi ha lasciato libero. Ora punto su questa avventura; Firenze ha perso un grande allenatore ma lo ha conquistato l’Italia. Da parte mia cercherò di riportare la Fiorentina in Champions League, sono certo che ce la faremo. L’Inter e la Sampdoria? Ho scelto la Fiorentina perchè c’è Corvino, un dirigente che ho sempre stimato”


    Gilardino, Mutu e il Mercato

    “In questi giorni parlerò con tutti i giocatori, sono convinto che Gilardino resterà a Firenze, è un giocatore importante, il mio modo di giocare lo esalterà. E poi, se Alberto ha qualche dubbio, glielo tolgo io. Stimo molto anche Adrian Mutu, è vero che in passato, da giocatori, ci sono stati degli screzi ma chiarimmo tutto a suo tempo – ha continuato Mihajlovic – Fra l’altro, in quella occasione sbagliai io. Adrian comunque mi piace, ha un carattere focoso, quasi come il mio. A me piace la gente con gli attributi. Sul suo futuro non abbiamo ancora parlato, io mi fido della mia società”

  • Fiorentina: Mihajlovic è il nuovo tecnico

    La Fiorentina ufficializza l’accordo con Sinisa Mihajlovic per il dopo Prandelli. Un comunicato su fiorentina.it annuncia la presentazione per domani alle ore 12. Giornata attivissima per Pantaleo Corvino che in un solo giorno raggiunge l’accordo con il tecnico e annuncia D’Agostino. Di Seguito il comunicato:

    L’ACF Fiorentina comunica che domani alle ore 12.00 ci sarà la presentazione ufficiale di Sinisa Mihajlovic.
    Il nuovo allenatore viola incontrerà e saluterà la Proprietà e la Dirigenza dell’ACF Fiorentina domani mattina, successivamente verrà presentato alla stampa presso la sala conferenze dello Stadio Artemio Franchi.

  • Inter, sfuma Capello. L’Inghilterra lo blinda fino al 2012

    Inter, sfuma Capello. L’Inghilterra lo blinda fino al 2012

    Era l’indiziato principale per raccogliere l’eredità di Mourinho all’Inter ma Fabio Capello resterà al suo posto come selezionatore dell’Inghilterra fino al termine del suo contratto in scadenza nel 2012. Lo ha comunicato poco fa la Federazione inglese stroncando così il sogno del presidente del club nerazzurro Massimo Moratti di portare il tecnico di Pieris a Milano.
    Capello infatti era tentato dalla possibilità di allenare la squadra campione d’Europa ma nell’incontro avuto con i dirigenti della FA (Football Association) è stata apportata una modifica al contratto eliminando la clausola rescissoria unilaterale prevista nel precedente accordo sottoscritto due anni fa. Queste le parole di Sir Dave Richards, dirigente della Football Association e presidente della Premier League alla Bbc:

    • Siamo molto contenti di poter avere Fabio come ct per altri due anni ed è stato un bene che questa situazione si sia chiarita prima della partenza della squadra per il Sudafrica“.

    Alla dichiarazione di Richards seguono quelle di un soddisfatto Capello:

    • Sono molto felice di questo accordo e mi piacerebbe ringraziare sir Dave Richards e la Federazione per il loro continuo supporto e le loro rassicurazioni sul mio futuro. Ho sempre voluto rimanere fino alla fine del mio contratto. In Sudafrica saremo totalmente concentrati sulla Coppa del Mondo“.

    Perso Capello (obiettivo numero uno di Moratti) ed eliminato dalla lista Mihajlovic (non convinceva pienamente il patron nerazzurro) che se non ci saranno problemi dell’ultimo momento sarà il nuovo tecnico della Fiorentina, restano in piedi le trattative che portano ad Hiddink e Benitez senza perdere d’occhio l’evolversi della situazione in casa Barcellona (dove a breve ci saranno le elezioni per la presidenza del club) per cercare di strappare Guardiola ai catalani.

  • Mihajlovic sceglie la Fiorentina. Lunedi la firma

    Giorni convulsi per Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo al centro di un vortice di mercato con tante squadre interessate a lui ha vissuto ieri una giornata tra alti e bassi, dopo l’annuncio, attraverso una lettera, di aver deciso di lasciare il Catania è stato costretto a far ritorno in patria per dar l’ultimo saluto al padre.

    Mihajlovic ripartirà la prossima stagione dalla panchina della Fiorentina dopo aver caldeggiato quella dell’Inter e lo farà con il chiaro intento di migliorarsi e per raggiungere in tandem con Corvino nuovi traguardi importanti per i viola.

    Interessato all’ormai ex tecnico etneo c’erano la Sampdoria che ha poi dirottato l’interessa su Di Carlo e clamorosamente anche il Genoa per sostituire Gasperini. Sull’Inter il discorso è diverso, la sua posizione era chiara cosi come quella di molti suoi ex compagni che caldeggiavano il suo arrivo ma il serbo non ha convinto del tutto Moratti voglioso di affidare la panchina ad un tecnico navigato.

  • Mihajlovic lascia il Catania. L’Inter nel futuro?

    Con una lettera indirizzata ai tifosi e alla società etnea Sinisa Mihajlovic annuncia le dimissioni da allenatore del Catania dopo appena una stagione. Il tecnico chiede comprensione alla società e i tifosi per la sua scelta ma allo stesso tempo afferma di non aver preso ancora una decisione sul suo futuro:

    “Vorrei, ma non lo pretendo che tutti i tifosi rossazzurri si potessero mettere al mio posto e prendessero la decisione che ho preso io. Forse chiedo troppo. Però almeno scusatemi, so che questo lo farete, perchè ho conosciuto bene la grandezza del vostro cuore. Spero di trovare, presto, da lavorareper legittimare la mia decisione e le mie ambizioni professionali, e di tornare a Catania da avversario leale come leali siete stati tutti voi con me”.

    I tifosi etnei su internet in questi ultimi giorni avevano in qualche modo scaricato l’allenatore serbo per il suo silenzio sul futuro. Dietro la decisione potrebbe esserci la panchina dell’Inter lasciata vuota dalla partenza di Josè Mourinho e ambita da Sinisa. A Mihajlovic sembra interessato anche la Fiorentina.

  • Inter: per la panchina Guus Hiddink è ad un passo.

    Guus Hiddink, olandese di Varsseveld, è ad un passo dal vestire l’abito ufficiale della società nerazzurra. Perso Mourinho, che allenerà il Real Madrid, l’Inter pare abbia deciso di investire sull’olandese. L’ex PSV, con la squadra olandese fece anche lui “triplete” nel 1987/88, è nettamente in vantaggio su Capello e Benitez. Mihajlovic e Guardiola sono, al momento, solo idee, ma gli obiettivi sono altri e l’olandese è in pole position.

    Hiddink dal primo agosto dovrebbe sedere sulla panchina della nazionale turca, ma potrebbe, con il benestare della federazione, sciogliere il contratto. L’allenatore piace alla famiglia Moratti, ed è considerato uno dei più forti, esperti e carismatici allenatori del Mondo. Il dopo Mou è già cominciato…

  • AS: L’Inter vuole Hiddink, ma domani incontrerà Mihajlovic

    AS: L’Inter vuole Hiddink, ma domani incontrerà Mihajlovic

    Secondo il quotidiano spagnolo AS, la prima scelta di Massimo Moratti per il dopo Mourinho sarebbe Guus Hiddink, attuale allenatore della nazionale turca. L’olandese, che vanta di un ottimo palmares, sarebbe l’ideale per la società nerazzurra che dovrà avere il grande compito di non fare rimpiangere il portoghese Josè Mourinho, ormai considerato il nuovo allenatore del Real Madrid. Ma a frenare le trattative per il momento ci sarebbe la Federazione Turca che difficilmente si priverà di un grande allenatore a cuor leggero.

    In attesa di conferme, la dirigenza nerazzurra incontrerà l’allenatore del Catania Sinisa Mihajlovic che attualmente sembra l’alternativa più rischiosa, ma anche più probabile, vista l’estrema facilità con cui il serbo potrebbe liberarsi dalla società sicula.

    L’incontro dovrebbe esserci già domani, e solo allora si saprà se il patron nerazzurro Massimo Moratti affiderà la panchina al serbo oppure continuerà con altri sondaggi.

    Chi sostituirà Mourinho?

    • Capello (35%, 188 Voti)
    • Mihajlovic (26%, 140 Voti)
    • Hiddink (14%, 76 Voti)
    • Altro (13%, 68 Voti)
    • Benitez (12%, 67 Voti)

    Totale Votanti: 539

  • Fiorentina: i Della Valle escono allo scoperto. Inizia il totoallenatore

    “Con riferimento alle notizie apparse oggi su alcuni organi di stampa in merito a un contatto tra il Presidente della FIGC Giancarlo Abete e Diego Della Valle, ACF Fiorentina precisa che solo ieri il dott. Abete ha chiesto ad Andrea Della Valle di poter prendere contatto con Cesare Prandelli. Preso atto che la richiesta riguardava la Nazionale Italiana, Andrea Della Valle ha manifestato al dott. Abete la disponibilità della Società di rimettersi alle decisioni del proprio allenatore. ACF Fiorentina, nell’interesse della squadra e dei suoi tifosi, chiede solo che la situazione venga chiarita al più presto, in modo da pianificare il proprio futuro.”

    Affida ad un comunicato ufficiale Andrea Della Valle la presa di coscienza da parte della Fiorentina di dover dire addio al proprio tecnico. Prandelli guiderà la prossima nazionale azzurra e in contemporanea si è scatenato il toto panchina: i nomi sono quelli di Giampaolo, Allegri e un pò più defilati quelli di Gasperini e Mihajlovic. Tutti allenatori che per mentalità e credo tattico potrebbero integrarsi alla perfezione nel meccanismo viola e sfruttare al massimo l’acume delle scelte di Corvino durante il calciomercato.

    Su Allegri sembra però che il Milan al momento abbia una prelazione, Gasperini pare abbia ritrovato il feeling con Preziosi. Tutto comunque ruota intorno alle panchine pesanti di Milan e Inter, dalle loro scelte

  • Inter: ecco il nuovo allenatore

    Inter: ecco il nuovo allenatore

    Josè Mourinho e l’Inter formano una coppia perfetta che molto probabilmente andrà avanti fino a Sabato, fino alla finale di Champions League che vorrà dire molto (o poco?) per il prosieguo in panchina del tecnico di Setubal.  Mourinho ha già fatto sapere che dopo la finale vorrà prendersi dei giorni di riposo per riflettere sul suo futuro e considerare la scelta migliore da fare. Inter o Real Madrid, è questo il dilemma: da una parte l’amore dei tifosi interisti, della società, di tutto l’ambiente che ha trovato in lui una sorta di condottiero dell’armata nerazzurra, un allenatore che rispecchia in tutto e per tutto l’essere, le idee e lo stato d’animo dei tifosi interisti; dall’altra parte la voglia di provare un esperienza nuova, di conquistare altri “tituli” e altre tifoserie.

    In mezzo a tutto questo c’è l’Italia, che Mourinho ha più volte dichiarato di non amare. Resterà Josè Mourinho alla giuda dell’Inter? Difficile, se non impossibile, mai come in questo periodo le strade del tecnico lusitano e dell’Inter sono state così separate. Tanti i nomi per una panchina naturalmente ambita, ma proviamo a stringere il cerchio e a considerare quelli che saranno i probabili sostituti di Mourinho all’Inter: Fabio Capello e Rafa Benitez. Il favorito attualmente sembra quest’ultimo, a rafforzare le nostre considerazioni, i rapporti instabili che ormai il tecnico spagnolo ha con i giocatori e la voglia di far cassa della dirigenza del Liverpool. Fabio Capello è il secondo candidato, dotato di grande esperienza e ampia bacheca. Il tecnico di Pieris è stato già contattato in passato dal patron nerazzurro Massimo Moratti durante l’ultima stagione di Roberto Mancini, ma l’idillio tra il tecnico friulano e il numero uno di corso Vittorio Emanuele non scoppiò mai per via delle famose dichiarazioni che rilasciò Fabio Capello sulle vicende di Calciopoli: “Altro che scudetto degli onesti, il titolo alla Roma? Sarebbe troppo bello…” affermazione che il patron nerazzurro, persona che non dimentica, non mandò affatto giù. Mihajlovic, Guardiola, Hiddink, Allegri e Prandelli sono solo voci infondate o meglio chiacchiere da bar. I nomi attualmente in corsa per la panchina solo solo due, anzi forse tre con un ripensamento di Mou.