Tag: simone verdi

  • Europeo Under 19: gli azzurrini ipotecano la qualificazione

    Europeo Under 19: gli azzurrini ipotecano la qualificazione

    Gli azzurrini di Zoratto bissano il successo dell’esordio contro i padroni di casa della Lettonia superando con un netto tre a zero le Isole Far Oer. Grande prova dell’Italia superiore sia sul piano tecnico che del carattere e nonostante la grinta e la fisicità della difesa degli isolani sono riusciti a prevalere in ogni parte del cambio.

    Zoratto cambia 4 uomini rispetto alla Lettonia, sugli esterni Natalino e De Sciglio sostituiscono Ghiringhelli e Benedetti, Crisetig per Bianchi in mediana e il bianconero Libertazzi sostituisce Iemmello in attacco.

    Protagonista assoluto dell’incontro è il parmense De Vitis autore del gol del vantaggio, e dell’assist per Libertazzi per il raddoppio. Tris che arriva dall’asse rossonero Verdi inventa per De Sciglio che con un gran tiro firma il tris.

    Martedì 12 ottobre ultimo impegno di questo girone di qualificazione: a Jurmala (ore 13) gli Azzurrini affronteranno la Croazia per confermare il primo posto nel raggruppamento.

    TABELLINO
    Italia – Isole Far Oer 3-0

    Marcatori: 22’ De Vitis, 54’ Libertazzi, 60’ De Sciglio
    Italia: Bardi, Natalino,Camporese (C), De Sciglio, Sini, De Vitis, Spezzani (dal 70’ Bianchi), Crisetig, Carraro (dal 76’ Miello), Libertazzi, Verdi (dall’80’ Pettinari).
    A disp.: Leali, Ghiringhelli, Benedetti, Iemmello.
    All.: Daniele Zoratto
    Isole Far Oer: Gestson, Vagsheyg (dal 72’ Thorus), Nielsen, Kalsø (C), Joensen, Hansson (dal 58’ Nielsen), Petersen (dal 52’ Frederiksberg), Hansen, Sørensen, Ellingsgaard, Zachariasen.
    A disp.: Joensen, Nolsoe, Jacobsen, Joensen.
    All.: Abraham Løkin
    Arbitro: Lasha Silagava (GEO)
    Assistenti: Zaza Pipia (GEO), Aleksejs Spasjonnikovs (LVA)
    Quarto ufficiale: Andris Treimanis (LVA)
    Ammoniti: Hansen, Carraro, Zachariasen, Crisetig, Spezzani, Petersen, Hansson

  • Qual. Europei Under 19:Carraro e Verdi, l’Italia supera la Lettonia

    Qual. Europei Under 19:Carraro e Verdi, l’Italia supera la Lettonia

    Inizia bene il nuovo corso della nazionale azzurra Under 19 di Zoratto, l’Italia impegnata nel primo match qualificazione batte 2-1 i padroni di casa della Lettonia grazie alle reti di Carraro e Verdi. Convincente la prova degli azzurri grazie all’enorme qualità del viola e del rossonero ma anche e sopratutto per l’organizzazione corale dimostrata.

    Il gol azzurro arriva dopo appena 11′ minuti e parte da un fraseggio elegante di Iemmello e Verdi con la conclusione finale di Carraro che non lascia scampo al portiere lettone. I padroni di casa per tutto il primo tempo non si rendono mai pericolosi ma ad inizio ripresa riescono a pervenire al pari grazie ad un acuto di
    Lonščakovs.

    La reazione è veemente supportata dalle scelte di Zoratto che butta nella mischia anche Libertazzi. Il gol arriva a 20′ dal termine, è Carraro questa volta a suggerire il passaggio che il rossonero Verdi trasforma in rete. Nel finale si susseguono le occasioni ma il risultato non cambia.

    Primo posto solitario per l’Italia, seguono Croazia a Far Oer che hanno concluso lo scontro in parità. Domani si ritorna in campo e una vittoria contro le Far Oer potrebbero ipotecare la qualificazione.

    TABELLINO:
    Italia – Lettonia 2-1

    11’ Carraro, 52’ Lonščakovs, 71’ Verdi
    Bardi, Ghiringhelli, Sini, Camporese (C), Benedetti, De Vitis, Spezzani (dal 61’ Libertazzi), Bianchi, Carraro, Iemmello (dal 79’ Crisetig), Verdi (dal 91’ Natalino). A disp.: Leali, De Sciglio, Pettinari, Miello. All. Daniele Zoratto
    Čižovs, Jagodinskis (C), Broders, Barinovs, Martins, Jermolajevs, Rakeļs, Karašausks, Lonščakovs, Ērglis (dal 64’ Giļničs), Petruks (dal 73’ Omeļjanovičs) . A disp.: Serkovs, Pavļučenko, Hmizs, Kamerilovs, Halimons. All.: Janis Dreimanis
    Arbitro: Jiri Jech (CZE) Assistenti: Emil Ubias (CZE), Zaza Pipia (GEO) Quarto ufficiale: Lasha Silagava (GEO)
    Ammoniti: Lonščakovs, Karašausks, Petruks, Camporese, Benedetti

  • Genoa – Milan, stasera si assegna la Supercoppa Primavera

    Genoa – Milan, stasera si assegna la Supercoppa Primavera

    Questa sera Genoa e Milan si affronteranno per il primo titolo stagionale allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Il Grifone allenato quest’anno dalla bandiera Ivan Juric cercherà di bissare il successo della scorsa stagione nonostante la squadra sia stata rifondata e la presenza dei bomber Zigoni e Destro è in forte dubbio.

    In casa Milan la maggiore attesa è per scoprire le qualità dell’ultimo arrivato Adria Carmona. Lo spagnolo completerà con Beretta e Verdi formerà il tridente che cercherà di superare il giovane portierone Perin.

    Ma il match tra le due compagini giovanili servirà, forse, anche a riallacciare i rapporti tra le due tifoserie “nemiche” dopo l’accoltellamento di Claudio Vincenzo Spagnolo da parte del “tifoso” milanista Simone Barbaglia. Promotore del tentativo di conciliazione è il proprio il padre dello “Spagna”, nel pomeriggio una delegazione rossonera guidata dal responsabile del settore giovanile Giovanni Galli farà visita al Museo Genoano in compagnia dei dirigenti rossoblu e alle 19:30 davanti al Ferraris verrà scoperta una targa vicino al cippo che ricorda Spagnolo su cui c’è scritto “Morto per mano assassina antisportiva”. Alla cerimonia parteciperanno oltre alle istituzioni cittadine anche il presidente della Lega Calcio e l’ad rossonero Adriano Galliani.

    Il match con inizio alle 20:30 sarà trasmesso da RaiSport2 e da Premium Calcio, sul nostro blog ci sarà comunque la diretta testuale dell’incontro.

  • Milan bello a metà. Segnali positivi da Pato e i giovani

    Il secondo Milan di Allegri soffre al cospetto di un Arsenal più avanti nella preparazione ma anche con tanti uomini di qualità palesando, soprattutto a centrocampo e sugli esterni, la necessità di interventi sul mercato.

    A far ben sperare l’entourage milanisti e i tifosi sono però le prestazioni di Abbiati decisivo come nei tempi migliori. Il francese Flamini apparso ancor più determinato e nel vivo del gioco. Buona anche la prestazione di Pato schierato sulla destra.

    Ma la prima partita di Emirates Cup è servita a metter in luce anche i giovani della Primavera. Buono l’impatto di Merkel e Strasser a centrocampo e di Verdi e Beretta in attacco.

    Male Abate e Antonini sugli esterni e Gattuso a centrocampo apparso ancora lontano dalla condizione migliore e non lucido anche in fase di impostazione.

  • Scudetto Primavera: Samp – Milan 3-2. Oduamadi non basta, Kristicic regala la semifinale

    Scudetto Primavera: Samp – Milan 3-2. Oduamadi non basta, Kristicic regala la semifinale

    Partita ricca di emozioni a Tolentino tra Sampdoria e Milan per la gara valevole per i quarti della final eight del campionato Primavera. Talentuose e zeppe di giocatori interessanti le due squadre hanno dato vita ad una partita vibrante e ricca di notevoli contributi tecnici.

    Il primo tempo è ad appannaggio rossonero con il nigeriano Oduamadi autentico mattatore con una doppietta. La prima rete arriva al 25′ dopo una triangolazione tra Schenetti, Verdi e Oduamadi. Al 32′ la rete che potrebbe chiudere la contesa ma i doriani trovano subito dopo il pari con una inzuccata di Blondett su assist di Soriano. UN minuto dopo occasionissima per bomber Zigoni respinta da Costantino.

    La ripresa inizia con lo stesso cliché del primo tempo con i rossoneri che si fanno preferire in fase di palleggio, ma all’8′ è l’incrocio dei pali a salvare il Milan su una conclusione di Messina. Capita ancora a Zigoni la palla match ma l’attaccante dimostra di non esser in forma e dal 27′ sale in cattedra il portierone rossonero Donnarumma decisivo in almento tre circostante.

    Quando la partita sembrava incalata sul 2-1 finale la Samp trova il jolly ancora su calcio da fermo con il danese Kilerich. Si va ai supplementari. E’ subito il Milan pericoloso con Albertazzi, poi Donnarumma compie l’ennesimo miracolo su Soriano ma a 3′ del secondo tempo supplementare non può nulla sul gol qualificazione di Kristicic. Samp in semifinale, il Milan dopo la vittoria in Coppa Italia si ferma ai quarti.

  • Allegri fa visita a Berlusconi. Ad Arcore nasce il nuovo Milan

    Allegri fa visita a Berlusconi. Ad Arcore nasce il nuovo Milan

    Nel giorno in cui i cugini e rivali dell’Inter si giocano la finalissima di Champions League ad Arcore potrebbe nascere il nuovo Milan. E’ previsto per oggi un incontro tra Massimiliano Allegri e il presidente Silvio Berlusconi per gettar le basi per il futuro rossonero.

    Pare che in casa rossoneri tutti siano convinti della scelta Allegri con Galliani promotore principe. Toccherà adesso all’ex tecnico del Cagliari dimostrare la voglia e il coraggio tale da meritare il Milan e coinvolgere il presidente nelle sue scelte.

    Allegri in questo momento sembra non aver antagonisti seri alla panchina con Filippo Galli destinato a rimanere nel ruolo di responsabile del settore giovanile. Al giovane tecnico pare siano interessate anche la Fiorentina e l’Inter e per questo la società rossonera non potrà traccheggiare molto.

    Per quanto riguarda il mercato Astori dovrebbe restare al Cagliari di Cellino disposto a pagare fino a 3,5 milioni di euro per aver l’intero cartellino. Si aggregheranno alla prima squadra i giovani Albertazzi, Oduamadi, Strasser e Verdi

  • Primavera: Il Milan alza la Coppa Italia. Verdi e Zigoni battono il Palermo

    Primavera: Il Milan alza la Coppa Italia. Verdi e Zigoni battono il Palermo

    Dopo 25′ il Milan torna ad alzare al cielo la Coppa Italia Primavera. Nel return match a San Siro i rossoneri di Giovanni Stroppa battono il Palermo di Pergolizzi con due reti di scarto grazie alle reti di Verdi e Zigoni. Il Palermo paga lo scotto di uno stadio cosi importante e viene punito dalla vivacità e dalla voglia di successo dei rossoneri.

    Siciliani mai pericolosi e con Giovio e Mbakogu spettatori non paganti. Il miglior in campo è senza dubbio Simone Verdi, il fantasista rossonero segna al 4′ una rete da antologia sotto gli occhi attenti di Leonardo e Galliani e serve l’assist a Zigoni per il definitivo due a zero.

    La vittoria contro il Palermo è la conferma che il progetto iniziato dai rossoneri la scorsa stagione è vincente. Tra i rossoneri figurano infatti tanti giocatori giovanissimi che ancora hanno almeno altri due anni di Primavera e quindi ampi margini di miglioramento.

    Le fasi più importanti del match

  • Coppa Italia Primavera: Milan – Palermo diretta live

    45′ E’ finita. Il Milan vince la Coppa Italia

    44′ Spettacolare Caroppo su Oduamadi e Verdi.

    43′ Fuorigioco inesistente su Giovio. Al Palermo viene negata l’ccasione per accorciare.

    33′ Verdi show sulla destra e palla al bacio per Oduamadi, il nigeriano però tira su Caroppo

    29′ Oduamadi dopo uno slalom sulla sinistra tira alle stelle.

    27′ Cambia Pergolizzi, esce Adami entra Pellegrini

    18′ Gooollllllll bomber Zigoni mette la sua firma. Numero e cross di Verdi sulla fascia sinistra e Zigoni che stavolta non sbaglia e fa 2-0.

    14′ Esce Schenetti entra Oduamadi

    13′ Ancora Verdi, Caroppo risponde

    11′ Il Milan sembra controllare senza grossi problemi

    3′ Occasionissima per Zigoni, ma il bomber sbaglia
    Secondo Tempo

    Al momento decide Verdi. Bene il Milan nella prima parte, il Palermo è imbrigliato dalle scelte di Stroppa.

    46′ Fine Primo Tempo.

    44′ Azione di prima Zigoni Verdi Pedrocchi, ma la palla è docile per Caroppo

    40′ Esce Scampini per infortunio, entra Pedrocchi

    34′ Giovio si libera bene ma calcia senza convinzione

    30′ ottimo triangolazione tra Zigoni e Verdi ma il tiro va alto

    29′ Laribi serve un pallone favoloso per Giovio ma Perucchini è attento

    22′ Palermo lento e impacciato, i rossoneri controllano e sono pericolosi sulla sinistra con i tagli di Schenetti e Verdi

    4′ San Siro esalta Verdi. Il talentuoso fantasista rossonero fredda Caroppo con un splendido tiro dal limite dopo aver saltato un paio di avversari

    MILAN-PALERMO 2-0
    4′pt Verdi (M), 63′ Zigoni

    MILAN ( 4-3-3): Perucchini; Ghiringhelli, Romagnoli, Albertazzi, De Vito; Novinic, Strasser, Scampini (40′ Pedrocchi); Verdi, Schenetti, Zigoni.
    A disp: Di Fabio, Pasini, De Sciglio, Merkel, Oduamadi, Pedrocchi, Gaeta. All.: Stroppa

    PALERMO ( 4-3-1-2): Caroppo; Cappelletti, Pitarresi, Adamo, Siragusa; Corsino, Davi, Ardizzone; Giovio; Laribi, Mbakogu.
    A disp: Di Gregorio, Pergolizzi, Sposito, Prestia, Pellegrini, Acquah, Bufi. All.: R. Pergolizzi
    Arbitro: Borriello di Mantova

  • Campionato Primavera: Inter – Milan 1-1. Arnautovic e Verdi illuminano il derby

    Campionato Primavera: Inter – Milan 1-1. Arnautovic e Verdi illuminano il derby

    arnautovic 2
    Oggi pomeriggio andava di scena l’attesissimo recupero dell’8 giornata: il derby Primavera tra Inter e Milan non ha deluso le attese regalando spunti di grande calcio e mettendo in luce giovani che già godono di ottima fama.

    La stracittadina mai come quest’anno costituiva un crocevia importante in quanto le due squadre viaggiano ad alti ritmi appaiate al secondo posto dietro l’ottima Atalanta e la vittoria di una delle due squadre oggi avrebbe regalato la vetta della classifica. L’Inter di Pea prende in prestito Arnautovic, Krhin e il portiere Belec dalla prima squadra mentre Stroppa manda inizialmente in panchina i gioiellini Verdi e Beretta affidando il peso dell’attacco a bomber Zigoni.

    La prima parte di gara vede i rossoneri meno timorosi ma Belec non corre grossi pericoli e sono gli uomini di Pea a crear la prima occasione importante ma Perrucchini si supera su capitan Caldilora, il Milan risponde con una punizione di Schenetti che termina la sua corsa contro il palo. Alla mezzora si sveglia Arnautovic, l’ex Twente supera il diretto marcatore e con un delizioso pallonetto beffa il portiere milanista regalando il vantaggio ai nerazzuri.

    Nel secondo tempo la reazione dei rossoneri è veemente e con il nuovo entrato Verdi ristabiliscono la parità. Il giovane fantasista ha dimostrato quanto di buono si dice sul suo conto scegliendo la partita più importante per dimostrare le sue qualità balistiche, il gol infatti arriva su un delizioso calcio di punizione. La partita perde di intensità ma nel finale è ancora Arnautovic a rendersi pericoloso ma in ben due occasioni Perrucchini gli nega la gioia del gol.

    Con il pari le due squadre restano appaiate al secondo posto ad un solo punto di distanza dalla capolista Atalanta ma l’Inter di Pea ha da recuperare un altra partita.

    IL TABELLINO
    INTER-MILAN 1-1
    31′ Arnautovic (I), 60′ Verdi (M)

    INTER: Belec; Donati, Rigione, Caldirola, Esposito (1′ st Biraghi); Carlsen, Krhin (41′ Jirasek), Fortunato; Arnautovic, Destro, Stevanovic (23′ st Beretta). A disposizione: Bavena, Natalino, Jirasek, Tremolada, Alibec. Allenatore: Fulvio Pea

    MILAN
    : Perucchini; Ghiringhelli (1′ st De Sciglio), Romagnoli, Albertazzi, De Vito; Novinic, Strasser, Merkel (12′ st Verdi); Oduamadi, Zigoni (28′ st Beretta), Schenetti. A disposizione: Di Fabio, Meregalli, Scampini, Pedrocchi. Allenatore: Giovanni Stroppa
    ARBITRO: Fabbri di Ravenna
    AMMONITI: Fortunato, Arnautovic, Beretta G., Strasser.

  • Coppa Italia Primavera: il Milan surclassa l’Inter e passa il turno

    Impresa del Milan Primavera di Giovanni Stroppa nel return match di Coppa Italia “Giacinto Facchetti” contro l’Inter. Nerazzurri vittoriosi nella gara di andata per 2-0 si sono fatti rimontare e battere nella gara di ritorno per tre a zero. La situazione era già stata riequilibrata nel primo tempo grazie alle reti di Schenetti e Zigoni, poi, a pochi minuti dal termine dei tempi regolamentari, Verdi ha siglato il gol che vale la prestigiosa vittoria. Un Milan in difficoltà trova una gioia dai giovani frutto che le scelte societarie estive protese a rifondare il settore iniziano a dare i frutti sperati.